Lezione 5. Incoraggiare l allattamento al seno
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- Domenica Martinelli
- 8 anni fa
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1 Lezione 5. Incoraggiare l allattamento al seno Obiettivi Alla fine di questa lezione i partecipanti saranno in grado di: Identificare donne che possono avere problemi con l allattamento al seno Discutere dell allattamento al seno con donne in stato di gravidanza Aiutare le madri ad avviare l allattamento al seno subito dopo il parto Durata media consigliata 60 minuti Materiali Proiettore per diapositive e diapositive 2-6 Lavagna luminosa e lucidi 37 e 38 Scheda Storia clinica dell allattamento al seno (Appendice 6) Letture per i partecipanti Protezione, promozione e sostegno dell allattamento al seno. In: Un impegno per l infanzia. Ospedali Amici dei Bambini. L allattamento al seno. Comitato Italiano per l UNICEF. Roma: Anicia Ed., Helping mothers to breastfeed: pagine 1-5 (introduzione), (come dovrebbe iniziare l allattamento al seno). 67
2 Esposizione Introduzione In molte culture le donne danno l allattamento al seno per scontato. In altre, dove i sostituti del latte materno sono stati introdotti ed ampiamente accettati, la maggior parte delle donne decide se allatterà o no prima di partorire. É importante che gli operatori sanitari informino le madri sull opportunità di un avvio dell allattamento al seno che sia quanto più precoce possibile e che identifichino le madri a rischio di difficoltà con l allattamento al seno. 1. Identificare le donne che possono avere problemi con l allattamento al seno Vi sono donne in stato di gravidanza che esprimono perplessità. Queste devono essere identificate ed aiutate a parlare dei problemi che possono influenzare negativamente la loro decisione di allattare. Una donna può avere bisogno di speciale consulenza e sostegno se: Ha già allattato un figlio precedente in una situazione non ottimale, per esempio con il ricorso precoce a poppate dal biberon. Sarà importante aiutarla a capire come può evitare il ripetersi della stessa situazione con il figlio che sta per nascere. Deve trascorrere parte del suo tempo lontano dal bambino perchè lavora distante da casa o frequenta la scuola. Assicurate queste donne che possono allattare comunque anche se lontane dal bambino (vedere Lezione 14). É la famiglia a porre ostacoli. Aiutate la donna a identificare i membri della famiglia che non sono di sostegno e cercate di incontrarli per discutere delle loro perplessità. É depressa. É isolata, senza un gruppo sociale che la sostenga. É una madre giovane o nubile. Ha avuto un precedente intervento o trauma al seno che possono interferire con la produzione di latte. Ha una malattia cronica (vedere Lezione 13). É stata influenzata negativamente durante la gravidanza dal medico o da vicini, amici, familiari, o da idee tradizionali sbagliate. 2. Parlare di allattamento al seno con le donne in stato di gravidanza L educazione prenatale è particolarmante importante per chi resterà dopo il parto in ospedale meno di 24 ore e per le madri di paesi dove i biberon ed il latte artificiale si possono comprare facilmente. Anche se la maggior parte delle madri della vostra comunità allattano esclusivamente al seno e se voi siete in una zona dove le percentuali di allattamento al seno sono alte, sarà lo stesso necessario raccogliere informazioni sulle donne alla loro prima gravidanza. Quando gli operatori sanitari parlano di nutrizione del bambino alle donne prima del parto, possono aiutarle ad optare per l allattamento al seno. Quando durante le visite prenatali gli operatori sanitari scoprono invece che le donne hanno già conoscenze tecniche sull allattamento, allora potranno iniziare ad informarle sulla pratica dell allattamento al seno. 68
3 Discussione Con una copia della scheda Storia clinica dell allattamento al seno (Appendice 6) discutete se il vostro ospedale fornisce un appropriata assistenza prenatale individualizzata. Registrate il nome della donna e lo usate frequentemente quando le parlate? Chiedete alla donna di raccontarvi ciò che lei ritiene importante, a suo modo, lasciandola parlare liberamente, senza fretta? Vi informate degli altri figli e della loro alimentazione? Questo vi potrà essere utile quando darete consigli alla madre sull allattamento al seno del bambino che sta per nascere. Fate alla madre delle domande, facendo attenzione a non sembrare critici, cercando di non ripetere le domande? Preparate le donne a tenere il bambino con sé subito dopo il parto? Chiedete alla donna se ha dei dubbi o delle domande, prima di chiudere l incontro? Registrate le vostre impressioni generali e le vostre osservazioni? Insegnate come allattare esclusivamente al seno per 6 mesi? Esposizione Per poter allattare il bambino esclusivamente al seno fino a 6 mesi di età é necessario osservare le seguenti regole: Non dare latte artificiale, né acqua, né soluzione glucosata, né altri liquidi o alimenti. Null altro che il seno! Allattare ogniqualvolta il bambino lo richiede, di solito da 8 a 12 volte o più nelle 24 ore, per aiutare la produzione di latte. Allattare anche nelle ore notturne. Non dare biberon o succhiotti, perchè possono far assumere al bambino una tecnica di suzione inefficace e causare disorientamento nella suzione. Dare tutte le poppate al seno per mantenere la produzione di latte. Inoltre, é opportuno non incoraggiate consuetudini inutili: Uso di reggiseni speciali. La spremitura del colostro prima della nascita. Gli esercizi al capezzolo o i massaggi al seno. Creme o pomate per il capezzolo. 3. Pratiche che incoraggiano l allattamento precoce L esperienza del travaglio e del parto può condizionare l avvio dell allattamento e se la donna allatterà o meno il bambino per un lungo periodo. Le norme sanitarie che separano le madri dai neonati e che interferiscono con l allattamento al seno vanno cambiate. Le madri hanno bisogno di un atmosfera amichevole, rassicurante, che faccia sentire che ci si prende cura di loro. Per creare un atmosfera di sostegno in sala parto: 69
4 Incoraggiate la donna in travaglio ad avere una persona che la sostenga e l incoraggi durante l intero travaglio ed il parto. Riducete la percentuale di tagli cesarei al minimo, secondo le indicazioni basate sull evidenza scientifica. Utilizzate il minor numero possibile di farmaci durante il travaglio; fate in modo che questo progredisca con il minor numero possibile di complicazioni. Con meno farmaci i neonati saranno più svegli e reattivi, più pronti per iniziare a nutrirsi al seno. Per facilitare l allattamento precoce al seno: Date alle madri analgesici o anestetici solo se necessario. Questi farmaci possono causare sonnolenza al neonato e quindi difficoltà nell allattamento. Essi possono anche far sì che le madri siano meno disponibili verso i loro figli. É meglio, se possibile, evitare questi farmaci. Aiutate le madri a mantenere l idratazione durante il travaglio. Non insistete affinché la donna in travaglio stia distesa. Questo può essere causa di un travaglio più lungo e poi di un allattamento più difficile. Dopo il parto, é indispensabile assicurare un contatto ininterrotto e non frettoloso tra la madre ed il neonato per almeno un ora: Il legame tra la madre e il suo bambino è più forte nelle prime 1-2 ore specialmente con il contatto pelle a pelle. A partire dalla 2 a -3 a ora dopo la nascita è normale per i neonati dormire anche a lungo. I normali batteri presenti sul corpo della madre colonizzeranno l intestino del suo bambino se è lei la prima persona a tenerlo (piuttosto che i batteri dell infermiera, del medico o di altre persone). Se usate la profilassi oculare con nitrato d argento o con una pomata o soluzione antibiotica, applicateli più tardi, per esempio alla fine della prima ora di vita; ciò permetterà il contatto visivo e lo stabilirsi del primo legame fra madre e bambino. Le madri devono essere incoraggiate ad allattare al seno entro la prima ora dopo il parto, quando il bambino mostra d essere pronto: Quando la madre ed il bambino sono calmi e si tengono in contatto pelle a pelle, il bambino inizierà a mostrare dei comportamenti che anticipano la poppata, come il portarsi le mani alla bocca o il fare movimenti di suzione. Insegnate alla madre a rispondere a questi segni. I riflessi di orientamento e di suzione del neonato sono particolarmente forti nelle prime 1-2 ore dopo il parto, quando non é stato fatto uso di farmaci. Le madri che allattano in sala parto sono portate ad allattare più a lungo rispetto a quelle che hanno allattato al seno per la prima volta più tardivamente. L aumento della secrezione di ossitocina a seguito della suzione fa contrarre l utero più rapidamente e frena l emorragia. L uso di routine dell ossitocina sintetica non è necessario quando le madri allattano subito dopo il parto. Il colostro fa sì che il neonato elimini il meconio e fornisce fattori immunologici. Ritardare il primo bagnetto permette alla vernice caseosa di penetrare nella pelle del bambino lubrificandola e proteggendola. Ritardare il bagnetto previene anche la perdita di calore e l abbassamento di temperatura che potrebbe interferire con il primo allattamento al seno. 70
5 Non è necessario affrettare o forzare il neonato al seno. Una madre ed il suo bambino dovrebbero essere tenuti pelle a pelle in un ambiente quieto finché entrambi non siano pronti per l allattamento al seno. É importante offrire aiuto ad ogni madre per iniziare ad allattare e per la prima poppata. Il tempo impiegato dal personale della maternità per l inizio precoce dell allattamento al seno aiuterà le madri ad avviare l allattamento e a prevenire difficoltà che per essere superate richiederebbero più impegno e più persone successivamente. Alcune madri possono non avere bisogno di aiuto; offrite aiuto solo se una madre vi sembra essere esitante o avere difficoltà. Per aiutare una madre alla prima poppata: Mettete il neonato a contatto pelle a pelle sull addome o sul petto della madre immediatamente dopo la nascita; coprite madre e figlio con una coperta calda. Fate in modo che il seno sia disponibile vicino alla bocca del bambino e siate pazienti. Lasciatelo leccare ed esplorare il seno. Siate disponibili ad aiutarlo ad attaccarsi al seno se desidera poppare, ma non ha cominciato spontaneamente entro un ora. Mostrate alla madre come stimolare il riflesso di orientamento del bambino strofinando dolcemente la bocca del bambino col capezzolo. In risposta il bambino si volterà verso il capezzolo ed aprirà la bocca. Tenete la madre ed il bambino assieme mentre lasciano la sala parto. Non separate la madre dal bambino per più di un ora alla volta. La maggior parte delle cure mediche per il bambino possono essere fatte al letto della madre. Non date alcun alimento d attesa prima che la produzione del latte inizi, sia che si tratti d acqua o di qualunque altro liquido. Una madre che ha partorito con taglio cesareo può avere problemi per l allattamento. Il successo nell allattamento al seno può ridare fiducia in se stesse a quelle madri che provano un senso di fallimento perchè non sono state capaci di partorire per via vaginale. La presenza di un operatore sanitario capace di fornire sostegno è importante per aiutare una madre ad iniziare l allattamento dopo un cesareo: Incoraggiate la madre ad allattare entro 30 minuti dal momento in cui risvegliandosi è capace di rispondere al bambino. Questo può accadere nella sala di risveglio dopo l intervento, sebbene la madre possa essere ancora insonnolita dall anestesia. Può essere necessario sistemare adeguatamente la fleboclisi per permettere di tenere il bambino al seno. Incoraggiate il rooming-in non appena la madre può prendersi cura del bambino. Aiutate le madri che hanno subito il taglio cesareo a trovare una posizione comoda per allattare: Distesa sul fianco. Questa posizione aiuta ad evitare il dolore nelle prime ore dopo il parto e permette l allattamento anche se la testa della madre deve stare giù dopo un anestesia spinale. Seduta con un cuscino sopra l incisione o con il bambino tenuto lungo il fianco. Distesa supina con il bambino adagiato sul corpo. Mettetele un sostegno (per esempio un cuscino) sotto le ginocchia quando è seduta, o fra le ginocchia e dietro la schiena se giace di fianco. 71
6 Autovalutazione State parlando a un gruppo di madri prima del parto. Esse non vi ascoltano. Non capiscono perchè parlate così tanto dell allattamento al seno prima che i loro bambini siano nati. Come vi comportereste? Gabriella è una giovane madre non sposata. Vive con i genitori. Sua madre ha sempre nutrito i propri figli con il biberon e non capisce perchè Gabriella voglia allattare al seno senza ricorrere al biberon. Come potete aiutare Gabriella a mantenere un allattamento al seno esclusivo? 72
7 Quali sono le cose più importanti che una madre deve sapere a proposito dell allattamento al seno prima della nascita del bambino? Andare al passo 4 dei 10 passi per allattare al seno con successo. Cosa potrebbe essere fatto per aiutare una madre e il suo bambino ad avere un contatto pelle a pelle rilassato dal momento della nascita per una o più ore? 73
8 Riassunto della lezione 5 Come identificare le donne a rischio di problemi con l allattamento al seno: Difficoltà con l allattamento di figli precedenti. Difficoltà da parte della famiglia. Età, stato anagrafico, stato psicologico. Separazione dal figlio. Problemi medici e fisici. Procedure durante il travaglio ed il parto: Incoraggiare le donne in travaglio ad avere vicino una persona che le sostenga. Facilitare l avvio precoce dell allattamento al seno. Dare alle madri e ai bambini un contatto ininterrotto pelle a pelle per un ora dopo la nascita. Offrire aiuto per la prima poppata se la madre ne ha bisogno. Parto cesareo: Incoraggiare la madre ad allattare entro 30 minuti dal momento in cui diventa capace di reagire in risposta al bambino. Incoraggiare il rooming-in non appena la madre può prendersi cura del bambino. Aiutare la madre a trovare una posizione comoda per allattare. 74
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