La Provincia di Padova, allo scopo di promuovere il miglioramento dell efficienza e della competitività delle imprese, ha stanziato la somma di euro

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2 La Provincia di Padova, allo scopo di promuovere il miglioramento dell efficienza e della competitività delle imprese, ha stanziato la somma di euro ,00 finalizzata all erogazione di contributi a fondo perduto a favore delle piccole e micro imprese aventi sede nel territorio della Provincia di Padova. 2

3 Il fondo di cui sopra è suddiviso nelle seguenti 5 (cinque) aree di intervento: 1. euro ,00 quale fondo destinato alle attività di adeguamento alle normative sulla sicurezza, igienico sanitarie e sistemi di prevenzione del crimine ; 2. euro ,00 quale fondo destinato alle attività di acquisto di beni materiali e immateriali per l efficienza energetica, l innovazione tecnologica e le ICT 3. euro ,00 quale fondo destinato alle attività di acquisto di beni materiali e immateriali per lo sviluppo di nuovi servizi, prodotti e/o mercati ; 4. euro ,00 quale fondo destinato alle attività di autoveicoli immatricolati a uso conto terzi per trasporto persone. Autocarri e furgoni (max 3 posti a sedere). Sono escluse le autovetture immatricolate a uso conto proprio ad eccezione di quelli destinati all'attività di agente e di intermediario di commercio ; 5. euro ,00 quale fondo destinato alle attività di acquisto di beni materiali e immateriali per lo svolgimento dell attività d impresa. 3

4 DESTINATARI DEI CONTRIBUTI Sono ammesse a contributo le piccole e micro imprese, secondo quanto stabilito dalla raccomandazione 1442 del 6 maggio 2003 e dal Decreto del Ministero delle Attività Produttive del 18/04/2005. piccola impresa - meno di 50 occupati - un fatturato annuo, oppure totale di bilancio annuo non superiore a 10 milioni di euro; microimpresa - meno di 10 occupati - fatturato annuo (corrispondente alla voce A.1 del conto economico redatto secondo la vigente norma del codice civile) oppure totale di bilancio annuo (corrispondente al totale dell'attivo patrimoniale) non superiore a 2 milioni di euro. 4

5 DESTINATARI DEI CONTRIBUTI Le imprese beneficiarie devono essere attive, presenti con la sede interessata dall'investimento ubicata all'interno del territorio della provincia di Padova ed in regola con gli adempimenti contributivi e le imposte. Gli aiuti concessi ai sensi del presente bando sono soggetti alla normativa di cui al Reg. CE n. 1998/2006 della Commissione del 15 dicembre 2006 (GU L 379 del ) e s.m.i. Tale regolamento disciplina gli aiuti di stato di importanza minore de minimis, fissando in euro ,00, nell arco di tre esercizi finanziari (euro ,00 per le imprese attive nel settore del trasporto su strada), l importo massimo di aiuti di stato concedibili ad un impresa senza dover soggiacere all obbligo di notifica di cui all art.88 par.3 Trattato CE. Il presente bando di contributo si applica, pertanto, alle imprese che non abbiano superato tali limiti, operanti in tutti i settori, ad eccezione di quanto specificato nell' articolo 1 del Reg CE n. 1998/2006. Il presente bando, inoltre, non si applica agli aiuti concessi ad imprese attive nel settore dei trasporti merce conto terzi Non possono accedere alle agevolazioni le imprese sottoposte a procedure concorsuali e in stato di liquidazione volontaria. 5

6 ATTIVITA per le quali è ammessa l erogazione del contributo Sono ammissibili le domande che prevedano la richiesta di contributo a copertura delle seguenti spese: Acquisto, rinnovo, adeguamento di impianti, macchinari e attrezzature; Arredamenti e macchine per ufficio; Autoveicoli immatricolati a uso conto terzi per trasporto persone. Autocarri e furgoni (max 3 posti a sedere). Sono escluse le autovetture immatricolate a uso conto proprio ad eccezione di quelli destinati all'attività di agente e di intermediario di commercio; Acquisto di diritti di brevetto, di licenze, di Know how o di conoscenze tecniche non brevettate; Acquisto di hardware e di software. 6

7 ATTIVITA per le quali è ammessa l erogazione del contributo Risultano comunque inammissibili le spese relative a: beni usati; beni acquistati in leasing, con riserva di proprietà ex art c.c. o con pagamento dilazionato secondola procedura prevista dalla Legge n. 1329/65 (Sabatini) anche se non agevolata ; scorte di materie prime, semilavorati, materiali di consumo e minuterie; terreni, fabbricati e immobili; spese o canoni di manutenzione ed abbonamenti; investimenti realizzati mediante commesse interne od oggetto di autofatturazione; certificazioni relative a sistemi di gestione o certificazione volontaria di prodotto o servizio, partecipazione a fiere ed esposizioni Spese tecniche per progettazione, direzione lavori, collaudo e certificazione degli impianti. Le spese sono sempre da intendersi al netto dell IVA e di eventuali altre imposte e tributi, delle spese notarili e degli interessi passivi. I beni acquistati per la realizzazione degli interventi sono soggetti a vincolo di destinazione e non potranno, pertanto, essere ceduti, alienati, distratti o destinati ad altro uso per almeno tre anni dalla data di concessione del contributo e dovranno essere oggetto di ammortamento nel rispetto della normativa civilistica e fiscale vigente. 7

8 ENTITA DEL CONTRIBUTO E ammesso un contributo fino al 25% della spesa ammissibile. Per ciascuna domanda è previsto un importo minimo di contributo di 1.000,00 ed un importo massimo di contributo di ,00. Qualora le domande riferite ad alcune aree di intervento comportino l esaurimento della disponibilità fissata mentre in altre aree le domande non comportino il raggiungimento della disponibilità prevista, la Giunta Provinciale potrà disporre spostamenti di risorse tra le aree di intervento. Ciascuna impresa potrà presentare al massimo una richiesta di contributo 8

9 TERMINI E MODALITA DI PRESENTAZIONE delle richieste Per essere incluse nelle graduatorie le imprese interessate alla erogazione del contributo dovranno far pervenire la propria richiesta entro le ore 12:00 del giorno 20 giugno 2012 al seguente indirizzo: Provincia di Padova Protocollo Generale Piazza Bardella n. 2/ Padova. Oltre il detto termine non resta valida alcuna altra domanda di contributo. Resta inteso che il recapito della documentazione rimane ad esclusivo rischio del mittente ove, per qualsiasi motivo, il piego stesso non giunga a destinazione in tempo utile. 9

10 TERMINI E MODALITA DI PRESENTAZIONE delle richieste La richiesta di contributo deve essere presentata secondo il modello di autocertificazione predisposto (allegato A) e con la seguente documentazione allegata: 1..Copia fotostatica del documento d identità in corso di validità del titolare o legale rappresentante che sottoscrive il modello di autocertificazione, ai sensi dell'art. 38 comma 3 del DPR 445/2000; 2. Preventivo/i di spesa sottoscritti dai fornitori dei beni; 3. Scheda richiesta punteggio (allegato B); 4. Dichiarazione de minimis, resa dal titolare o legale rappresentante dell impresa, relativa a qualsiasi altro aiuto de minimis ricevuto durante i due esercizi finanziari precedenti e nell esercizio finanziario in corso (allegato C); 5. Eventuale lettera di sostegno del Consorzio Fidi; 6. Eventuale lettera di intenti tra le imprese aggregate per area, settore o filiera; 10

11 CRITERI DI SELEZIONE DEI CANDIDATI all erogazione del contributo La Provincia di Padova provvederà a redigere, per ciascuna delle 5 aree di intervento, una graduatoria delle domande di contributo pervenute attribuendo a ciascuna un punteggio a seconda delle caratteristiche dell impresa richiedente, secondo i criteri qui di seguito indicati: (*) questo punteggio sarà attribuito alle imprese che presenteranno in allegato alla domanda un progetto (max 3000 battute) condiviso da almeno altre 2 imprese per area, settore o filiera. Ciascuna delle imprese in questione dovrà presentare la domanda di contributo. 11

12 CRITERI DI SELEZIONE DEI CANDIDATI all erogazione del contributo Nell ipotesi che una o più imprese richiedenti ottengano un punteggio complessivo uguale, l ordine nella graduatoria viene dato dall ordine cronologico (data) di presentazione della domanda. L'approvazione delle graduatorie sopra descritte verrà disposta entro 90 giorni dalla data di scadenza del termine di presentazione delle richieste. Qualora si renda necessario, si potrà richiedere all impresa, assegnando un termine di 10 giorni, ulteriori chiarimenti. L impresa dovrà far pervenire nel temine assegnato e con le modalità richieste detti chiarimenti, pena l inammissibilità della domanda. A ciascun candidato, entro e non oltre 10 giorni dalla formazione della graduatoria di cui sopra, verrà comunicata la rispettiva collocazione. Ai candidati posizionatosi utilmente (posizione tale da ottenere il contributo) nella graduatoria, verrà comunicato, inoltre, l ammontare del contributo concesso. 12

13 TERMINI PER LA REALIZZAZIONE delle attività oggetto di contributo Le imprese utilmente collocate in graduatoria, ossia meritevoli dell erogazione del contributo, devono provvedere alla realizzazione e alla rendicontazione degli investimenti ammessi entro e non oltre il Entro detto termine, quindi, le imprese di cui sopra dovranno far pervenire alla Provincia la domanda di erogazione del contributo secondo le modalità qui di seguito descritte. 13

14 TERMINI PER LA REALIZZAZIONE delle attività oggetto di contributo Domanda di erogazione del contributo. Alla domanda di pagamento dovranno essere allegati: 1..Copia fotostatica del documento d identità in corso di validità del titolare e/o legale rappresentante che sottoscrive la domanda di pagamento, ai sensi dell'art. 38 comma 3 del DPR 445/2000; 2. Elenco della documentazione a giustificazione della spesa; 3. Copia dei giustificativi di pagamento; 4. Copia del registro dei beni ammortizzabili; 5. Dichiarazione de minimis, resa dal titolare o legale rappresentante dell impresa, relativa a qualsiasi altro aiuto de minimis ricevuto durante i due esercizi finanziari precedenti e nell esercizio finanziario in corso; 6. DURC attestante la regolarità contributiva. 14

15 CONTROLLI La Provincia di Padova si riserva di effettuare controlli ex post, in loco, su un campione non inferiore al 5% delle imprese beneficiarie dei contributi erogati ai sensi del presente bando. I controlli ex post, che possono essere effettuati fino a 3 anni dopo la liquidazione del contributo, sono finalizzati a verificare il persistere dei requisiti di ammissibilità ed il rispetto degli impegni assunti dai beneficiari. 15

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23 CONTROLLI servizio Per le ditte che delegano CNA Padova e non hanno un'aggregazione, l associazione potrà verificare se ci sono altre ditte dello stesso settore Interessate all aggregazione, in modo tale da richiedere il punteggio aggiuntivo. Poiché conta anche l'ordine cronologico di presentazione delle domande, le domande complete di documentazione debbono pervenire in originale quanto prima. Non verranno accettate domande prive della delega a CNA, sottoscritta e timbrata dalla ditta. 23