OGGETTO OGGETTO TAVOLA TAVOLA SCALA DATA PROGETTISTA

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1 OGGETTO OGGETTO TAVOLA TAVOLA SCALA DATA PROGETTISTA

2 0. PREMESSE Con l approvazione del bilancio pluriennale , il Comune di La Thuile ha previsto la realizzazione, nell esercizio 2015, dei lavori di rifacimento del ponte di attraversamento del torrente Rutor (chiamato Ponte delle Capre) in località Chatelair. La presente relazione illustra gli interventi relativi all escuzione delle opere in oggetto. 1. ESIGENZE DA SOFFISFARE E PRESTAZIONI RICHIESTE L intervento si prefigge lo scopo di accedere all abitato servito con un attraversamento sicuro, in quanto l attuale ponte in legno si presenta fortemente ammalorato. La progettazione di massima realizzata consiste in relazione tecnica di calcolo redatta da ingegnere locale e da tavole grafiche evidenzianti specifiche e localizzazione. 2. DESCRIZIONE DELLE OPERE Si prevede di smantellare interamente il ponte in legno attuale e procedre alla sua sostituzione con analogo attraversamento avente struttura metallica. La suddetta struttura dovrà essere dimensionata per ponte di cat. 2. Al fine di meglio inserire nell ambiente la nuova struttura, si prevede di posare lastre in acciaio COR-TEN sulle due facce a vista. L attuale recinzione verrà sostituita con sicurvia in legno completo di corrimano ed anoma in acciaio, di tipo analogo a quello su ponte posto circa 100 metri a monte del sito di intervento. La pavimentazione finale è prevista con bitumatura. Come già presente sul ponte attuale, sarà realizzato un attraversamento pedonale sul lato a valle. A completamento delle opere si prevede di posare adeguata segnaletica verticale e di ripristinare collegamenti ed impianti già presenti. 3. RAGIONI DELLE SCELTE PROGETTUALI

3 Si è optato per la realizzazione di una struttura metallica per la maggior durabilità dei materiali ripetto al legno. Il sicurvia in legno, come già detto, è previsto per uniformarlo al ponte posto più a monte. 4. ACCERTAMENTO DELLA NORMATIVA APPLICABILE a) Autorizzazioni necessarie Per la realizzazione dell opera, risultano necessari i seguenti pareri ed autorizzazioni: - paesaggistica ai sensi degli artt. 136 e 142 del decreto legislativo n ambiti inedificabili ai sensi degli artt. 35 e 36 della legge regionale n ai fini idraulici ai sensi del RD 523/1904. b) Coerenza con gli strumenti urbanistici Trattandosi in definitiva di manutenzione (anche se con sostituzione totale) di ponte esistente, l intervento risulta coerente con il P.R.G.C. vigente e con quello in fase di approvazione. c) Coerenza con il P.T.P. e la normativa paesaggistica Esaminati il Piano Territoriale Paesistico e la normativa paesaggistica, l intervento risulta coerente con gli indirizzi, considerando anche il fatto che non si prevede la realizzazione di nuove opere puntuali. 5. DIMENSIONAMENTO DELLE OPERE Si tralascia la descrizione generale delle opere da realizzare in quanto già effettuata al precedente punto 2. Per quanto riguarda le dimensioni delle stesse si evidenzia che la larghezza totale del ponte è pari a cm 550 circa e la lunghezza pari a cm 1200 circa. Il ponte risulta ad una sola corsia come già quello esistente, con fascia ad uso pedonale di larghezza cm 120 sul lato a valle. Fermo restando che il piano di calpestio del nuovo ponte resterà invariato a cm 350 dal letto del torrente, risulta aumentata la luce netta tra l intradosso del trave ed il letto stesso (da cm 260 circa a cm 310 circa).

4 Il progetto prevede le seguenti lavorazioni: a) Rimozione ponte attuale e smaltimento a discarica dei materiali di risulta b) Esecuzione di travi in c.a. per creazione nuovo appoggio del ponte c) Posa in opera di struttura metallica con opportuni tiranti e contrafforti d) Posa di piastra di ripartizione in acciaio e) Posa di pavimentazione bituminosa f) Realizzazione di marciapiede lungo il lato a valle g) Posa di sicurvia in legno con anima in acciaio e corrimano h) Ripristino impianti vari esistenti i) Posa di segnaletica stradale verticale j) Realizzazione segnaletica stradale orizzontale k) Sistemazioni varie finali. 6. INSERIMENTO DEI LAVORI NEI LUOGHI INTERFERENZE PRIME INDICAZIONI SULLA SICUREZZA DEL CANTIERE I luoghi risultano tutti facilmente accessibili ad ogni mezzo e le lavorazioni non risultano interferire con impianti esistenti. I movimenti di materiale risultano limitati all asportazione di quelli risultanti dalla demolizione ed all approvvigionamento per la realizzazione delle opere. Non si prevedono scavi e movimenti terra. Dai tracciati previsti non risultano trincee che possono interessare strutture di fondazione o interrate dal punto di vista statico. Occorrerà procedere alla recinzione dei luoghi ed all adeguata segnalazione del transito dei mezzi d opera sulle vie di comunicazione. L esecuzione delle opere causerà inevitabilmente l impossibilità di accedere all abitato e l intervento deve quindi essere adeguatamente programmato onde limitare il più possibile tale disagio. Nella redazione del piano di sicurezza occorre tenere conto dei richi di caduta dall alto ed annegamento. 7. PROCEDIMENTI AMMINISTRATIVI DA AVVIARE Occorrerà provvedere all acquisizione dei pareri e delle autorizzazioni già citate e successivamente all approvazione dei progetti definitivo ed esecutivo.

5 8. PROGRAMMA CRONOLOGICO DELLE FASI ATTUATIVE Il programma cronologico delle fasi risulta essere il seguente: - procedura di gara completa 60 giorni dall indizione (procedura aperta) - acquisizione pareri 60 giorni dalla richiesta - approvazione progettazione definitiva 7 giorni dalla ricezione dei pareri - avvio progettazione esecutiva 7 giorni dall approvazione di quella definitiva - stipula contratto e consegna lavori 20 giorni dall approvazione del progetto esecutivo - esecuzione delle opere 60 giorni dall inizio. Dalla somma dei tempi si può dedurre che i lavori potranno essere avviati nella primavera del 2016 e completati prima della stagione estiva. 9. ELENCO ALLEGATI TECNICI TAV. 1 - RELAZIONE TECNICA TAV. 2 - ESTRATTI PLANIMETRICI TAV. 3 - ESTRATTO RELAZIONE DI CALCOLO STRUTTURALE TAV. 4 - DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO

6 10. QUADRO ECONOMICO DI SPESA Il quadro economico globale inerente i lavori risulta essere il seguente: a) importo lavori a base d asta ,00 di cui: 1. lavori a corpo ,00 2. attuazione piano di sicurezza 3.000,00 b) somme a disposizione dell amministrazione ,77 per: 1. imprevisti 5.000,00 2. spese tecniche esterne ,33 3. spese tecniche interne 698,14 4. spese per accertamenti di laboratorio e verifiche tecniche previste dal capitolato speciale d appalto, collaudo tecnico amministrativo, collaudo statico ed altri collaudi specialistici 0,00 5. I.V.A. ed eventuali altre imposte ,70 Totale costo preventivato per l intervento ,17.