L attività dei Vigili del Fuoco di Torino

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1 L attività dei Vigili del Fuoco di Torino Il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco (noto con l acronimo C.N.VV.F.), è un corpo istituzionale della Repubblica italiana ad ordinamento civile, dipendente dal Dipartimento dei Vigili del Fuoco, del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile del Ministero dell'interno. Il corpo conta un totale di circa uomini effettivi a cui vanno aggiunti i Volontari Discontinui. I compiti d'istituto del Corpo sono la salvaguardia di persone, animali e beni, il soccorso tecnico urgente e la prevenzione incendi; inoltre il Corpo si adopera per garantire la sicurezza dello Stato in casi di emergenza provocati da atti definibili "aggressioni alla nazione". Il Comando Provinciale Vigili del Fuoco di Torino è articolato in una Sede Centrale, dove oltre all'attività operativa viene svolta tutta l'attività amministrativa, in otto sedi distaccate professionali - tre sedi cittadine (Grugliasco, Lingotto e Stura) e cinque sedi distribuite sul territorio provinciale (Susa, Pinerolo, Chiari, Ivrea e Caselle Aeroporto) - nelle quali viene svolta solo ed esclusivamente attività operativa di soccorso e di addestramento. L'organico complessivo del Comando Provinciale ammonta attualmente a 550 unità operative ca, suddivise in quattro turni di servizio, più 100 unità amministrative con orario d ufficio. 1

2 Ad esse vanno aggiunte le squadre disponibili dei distaccamenti volontari presenti in 44 sedi dislocate nei comuni della provincia. A fronte del contenuto numero delle unità in servizio, fa riscontro un elevato numero di interventi che attualmente si aggira intorno ai annui. Di tali interventi circa il 20% sono dovuti a incendi, mentre la restante parte è relativa ad incidenti stradali, allagamenti, soccorso a persone ed altre emergenze di diverso tipo. Oltre al servizio di soccorso, altro compito di primaria importanza è quello di prevenzione incendi, espletato tramite approvazioni di progetti, visite di controllo presso le industrie ed altre attività con pericolo di incendio. Il Servizio di soccorso urgente del Comando Provinciale, è garantito mediamente dal seguente sistema: Sede Centrale 2 Squadre di prima partenza ; 1 Squadra ridotta (squadretta) per gli interventi meno complessi (apertura porte, ascensori bloccati, dissesti statici, soccorso animali; Squadre speciali: SAF (Soccorso Speleo Alpino Fluviale), SUB (Sommozzatori), NBCR (Nucleare, Batteriologico, Chimico, Radiologico), Cinofili, SA (Soccorso Acquatico), USAR (Urban Search & Rescue); Automezzi di supporto come Autoscale, Carro Fiamma (per la ricarica e sostituzione autorespiratori e mezzi di evacuazione fumi), Carro Schiuma, Autogrù, Polisoccorso, Mezzi nautici e Mezzi di Colonna Mobile. 2

3 Sedi Distaccate Nei Distaccamenti cittadini vi è una squadra di prima partenza e solitamente un autobotte di supporto. In alcune sedi distaccate è dislocata anche un autoscala e a volte da un autogrù. Sedi Volontarie Come detto sul territorio provinciale sono dislocati 44 Distaccamenti di Vigili del Fuoco Volontari, con circa operatori volontari, una risorsa importante fatta di personale qualificato e in grado di portare il primo soccorso, utile per una copertura territoriale più capillare. Sede Centrale Distaccamenti Permanenti Distaccamenti Volontari 3

4 TORINO STURA Corso Romania, Tel DISTACCAMENTI PERMANENTI IN CITTA TORINO LINGOTTO GRUGLIASCO Via C. Corradini, Corso Allamano, Tel Grugliasco Tel CHIERI Via Strada S.Sivestro, Tel. 011/ PINEROLO Via S. Secondo, Tel. 0121/ DISTACCAMENTI PERMANENTI DI PROVINCIA SUSA Via Brunetta, Tel. 0122/ NUCLEO ELICOTTERI Strada Vecchia del Malanghero, San Maurizio Canavese Tel. 011/ DISTACCAMENTI VIGILI DEL FUOCO VOLONTARI IVREA Via Pavone, Tel. 0125/40500 DISTACCAMENTO AEROPORTO CASELLE c/o Aeroporto S. Pertini Caselle - Tel. 011/ SISTEMA DI SOCCORSO DELLA COLONNA MOBILE Le Colonne Mobili Regionali sono i rinforzi che arrivano ai Vigili del Fuoco locali dalle altre regioni italiane. Si tratta di un dispositivo stabilito quotidianamente e autosufficiente in tutto. Ogni giorno anche se non ci sono emergenze, tutti i Comando stabiliscono il personale e i mezzi che faranno parte dell eventuale Colonna Mobile, che ha come dovere la partenza immediata in caso di un emergenza straordinaria come terremoti, alluvioni, frane, grandi e gravi incidenti, ecc. Il Comando di Torino è uno dei cardini del sistema delle Colonne Mobili. L organizzazione, così decentrata, permette, fruendo della flessibilità del sistema, di avere l immediata disponibilità di forze per fronteggiare gli eventi calamitosi, dando così delle risposte straordinarie ad esigenze straordinarie. SPECIALIZZAZIONI/ALTE QUALIFICAZIONI Per gli interventi di particolare entità, non fronteggiabili con le sole risorse operative standard (squadre operative di soccorso), presso il Comando operano unità di personale facenti parte di nuclei specialistici regionali e/o provinciali - addestrate alla risoluzione di specifici interventi di soccorso, tra cui: Sommozzatori Per le emergenze derivanti dal rischio acquatico, il Comando è sede di un nucleo di operatori per il soccorso subacqueo ed acquatico. Aeroportuali In caso di incidente aereo è fondamentale che l'intervento venga effettuato con 4

5 rapidità ed efficacia ed i Vigili del Fuoco di Torino garantiscono questa risposta presso l Aeroporto Sandro Pertini di Torino Caselle. S.A.F. I Nuclei SAF (Speleo, Alpino, Fluviali) del Comando sono costituiti da personale operativo che utilizza, nell'ambito delle attività di soccorso tecnico urgente, attrezzature e procedure di soccorso derivate dagli ambiti della speleologia, dell'alpinismo e del fluviale. N.B.C.R. Dall'esperienza degli interventi ordinari (NBC "convenzionale"), dopo l'attentato alle Torri Gemelle nel 2001, nasce la specializzazione dei Vigili del Fuoco nel settore NBCR (nucleare, biologico, chimico e radiologico) per un rinnovato impegno a garantire la sicurezza ed il soccorso. Il Comando dispone di idonee attrezzature e professionalità per fronteggiare interventi non convenzionali. Cinofili La presenza di un nucleo cinofilo dei Vigili del Fuoco a Torino, risale al 1939, quando fu istituito per la ricerca dei dispersi sotto le macerie causate dai bombardamenti. Attualmente operano sul territorio il Nucleo regionale Cinofili di Torino e la Scuola Nazionale delle unità cinofile V.F. di Volpiano, sede di corsi e selezioni per tutta l Italia. Le Unità Cinofile del Comando di Torino vengono impiegate con le squadre ordinarie e con le altre componenti specialistiche per il soccorso tecnico urgente in caso di valanghe, ricerca di dispersi in superficie e sotto le macerie e per la Fire Investigation. Elicotteristi Il Nucleo Elicotteri, dislocato presso l Aeroporto di Torino, opera per il soccorso ed il salvataggio di persone in particolari condizioni di pericolo, la ricognizione e l assistenza a nuclei abitati isolati e lo spegnimento degli incendi mediante l'uso di attrezzature al ricerca di persone disperse. Radioriparatori Il Servizio Telecomunicazioni (TLC) svolge l'attività tecnico-pratica di progettualità, di manutenzione e di sperimentazione di nuove apparecchiature e di sistemi di telecomunicazioni avanzati, comprese le trasmissioni satellitari. Il Servizio telecomunicazioni è di fondamentale importanza per l'operatività giornaliera del servizio reso alla comunità da parte del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco. G.O.S. Nell ambito del sistema delle Colonne Mobili regionali, i GOS (Gruppi Operativi Speciali) lavorano con le squadre degli operatori nella movimentazione e rimozione delle macerie durante le prime fasi di ricerca e soccorso della popolazione colpita dal territorio. T.A.S. Il gruppo addetto alla topografia applicata al soccorso, si occupa di tenere sotto osservazione costante il movimento degli automezzi VF sul territorio, georeferenziando tutte le informazioni relative. Tale sistema si è rivelato fondamentale per la risoluzione positiva degli interventi per la ricerca di persone scomparse. U.S.A.R. Le Squadre USAR (Urban Search & Rescue), disponendo di sofisticati sistemi di ricerca e di individuazione, hanno l'obiettivo di recuperare i superstiti intrappolati negli strati profondi delle macerie causate dal crollo di edifici. Con tecniche specifiche di intrusione quali puntellamenti, azioni di taglio e frantumazione dei materiali edilizi, creano varchi tra le macerie sufficientemente ampi per consentire l'estrazione in sicurezza dei soggetti rimasti imprigionati. 5

6 I VIGILI DEL FUOCO E LO SPORT Lo sport ha sempre avuto un ruolo importante nel Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco che vanta una lunga tradizione sportiva, annoverando tra le sue fila numerosi campioni dello sport azzurro ed internazionale nelle diverse discipline sportive: lotta, pugilato, sci, canottaggio, palla a volo, ginnastica artistica, sollevamento pesi, nuoto e nuoto per salvamento, provenienti sia dai Gruppi Sportivi dei Comandi Provinciali che dal Settore Ginnico Nazionale. Altre attività sportive praticate sono: atletica leggera, rugby, ciclismo, vela d altura, triathlon, maratona, arrampicata sportiva, tiro a volo, calcio, ecc.). Lo sport, è una delle componenti essenziali nell addestramento e nella formazione di base del Vigile del Fuoco, il quale deve possedere ottime doti fisiche tese ad assicurare elevate prestazioni negli interventi di soccorso tecnico urgente; infatti, l efficacia nell attività di soccorso, deriva oltre che dalla tecnologia dei mezzi e delle attrezzature in dotazione anche dal possesso di qualità psico-fisiche specifiche, quali, la forza, la resistenza, l agilità, la velocità e l'autocontrollo, integrate dal coraggio, lo spirito di sacrificio e l'abnegazione. Nell attività di soccorso come nello sport, l individualità con il gioco di squadra, sono elementi forti e determinanti, perché sostenuti dai valori dello spirito di gruppo e della solidarietà. LA STORIA DEI VIGILI DEL FUOCO L esigenza di dare corpo ad un archivio storico capace di raccogliere la copiosa memoria dei vigili del fuoco di Torino, nasce nel 1991 in occasione delle Celebrazioni del 50 Anniversario di Fondazione del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco. Nell ambito delle cerimonie della ricorrenza venne organizzata, nel Cortile d Onore del Palazzo Reale di Torino, una mostra storica dalle origini del servizio antincendi di Torino databile 1326, sino ai nostri giorni. Nel corso delle ricerche documentali, fotografiche e delle attrezzature, ci si rese conto da subito che esisteva ancora, nonostante varie vicissitudini storiche, un abbondante patrimonio storico, sia depositato presso i nostri archivi documentali e fotografici correnti, sia presso privati. Nacque così l Archivio Storico dei Vigili del Fuoco di Torino, che unico nel suo genere in Italia, persegue l impegnativo fine di recuperare e valorizzare la memoria storica dei Pompieri/Vigili del Fuoco. Ancora oggi l archivio si arricchisce ogni giorno di più di documenti, fotografie, mezzi ed attrezzature di uso pompieristico. Nell archivio oggi sono custoditi migliaia di fotografie storiche, filmati, documenti organizzativi, compendi manoscritti, ecc. Un ingente patrimonio messo a disposizione della collettività, affinché la memoria pompieristica non sia ad appannaggio dei soli Vigili del Fuoco. 6

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