La febbre da West Nile in Veneto: quadro epidemiologico e futuri possibili scenari
|
|
- Bartolomeo Randazzo
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Vigilanza sull attività di disinfestazione. Risultati e commenti Bussolengo (VR) 30/11/11 La febbre da West Nile in Veneto: quadro epidemiologico e futuri possibili scenari Fabrizio Montarsi Laboratorio di Parassitologia ed Ecopatologia Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie
2 IL WEST NILE VIRUS E una zoonosi virale trasmessa dalla puntura di zanzare di diverse specie. L agente eziologico è un virus del genere Flavivirus TBE, febbre gialla, dengue
3 EPIDEMIOLOGIA Ciclo primario zanzara-uccello-zanzara, suddiviso in: rurale/selvatico (delta dei fiumi, zone umide-paludose) fra uccelli acquatici selvatici e zanzare ornitofile
4 EPIDEMIOLOGIA Ciclo primario zanzara-uccello-zanzara, suddiviso in: sinantropico/urbano fra specie di uccelli sinantropiche o domestiche e zanzare che effettuano il pasto di sangue sia sugli uccelli sia sull uomo.
5 EPIDEMIOLOGIA Ciclo secondario: negli ospiti a fondo cieco (uomo, cavallo).
6 IL SERBATOIO DEL VIRUS: GLI UCCELLI Gli animali in cui è riscontrabile una sintomatologia evidente sono: Passeriformi (corvidi, tordi, merli, ecc.) Uccelli (serbatoio) Anatidi (anatre e oche) Ciconiformi (cicogne) Cavallo (ospite terminale) Lariformi (gabbiani) Uomo (ospite terminale) Columbiformi (piccioni)
7 DIFFUSIONE
8 DIFFUSIONE Con le migrazione degli uccelli diffusione ad ampia distanza Diffusione locale ad opera delle zanzare
9 IL VETTORE Il virus è stato isolato in almeno 65 specie di zanzare Circa una decina di specie vettori sono presenti in Italia. Le principali sono: Culex pipiens Ochlerotatus caspius Anopheles maculipennis Aedes albopictus
10 IL VETTORE In Europa il vettore principale è: Culex pipiens C. modestus Due sottospecie di C. pipiens: C. pipiens pipiens e C. pipiens molestus
11 IL VETTORE Culex pipiens pipiens e C. pipiens molestus Acque dolci pulite (C. pipiens pipiens), ad alta carica organica (C. pipiens molestus) Attività alimentare massima la notte Quiescenza dell adulto (in condizioni idonee attive anche l inverno) Scarse volatrici (meno di 1 Km) C. pipiens pipiens è principalmente ornitofila, C. pipiens molestus è antropofila
12 Anopheles maculipennis s.l. VETTORI SECONDARI Siti di riproduzione: canali irrigui, risaie, zone agricole Media volatrice (2-3 Km) Si nutre su grandi mammiferi, occasionalmente anche uomo Esofila Punge al tramonto e di notte Ochlerotatus caspius Aedes albopictus Siti di riproduzione: canali irrigui, pozze temporanee Buona volatrice (fino a 10 Km) Si nutre su mammiferi, antropofila e aggressiva Esofila ed endofila Punge all alba e tramonto Siti di riproduz.: contenitori Scarsa volatrice (max 500 m) Antropofila e aggressiva Esofila ed endofila Punge all alba e tramonto
13 LA WEST NILE IN ITALIA In Italia: focolaio nel 1998 in Toscana (Padule di Fucecchio) solo nei cavalli (14 casi clinici) Settembre 2008, Provincia di Ferrara Primo caso clinico nell uomo 6 cavalli positivi ai test sierologici 13 corvidi positivi Area ACV Area di sorveglianza
14 LA SORVEGLIANZA PER LA WEST NILE Dal 2002 Piano di Sorveglianza Nazionale per la West Nile O. M. 4 aprile 2002 Piano di Sorveglianza Nazionale per la Encefalomielite di tipo West Nile (West Nile Disease) G.U. n. 113 del 16 maggio 2002 Nuovo Piano di Sorveglianza Nazionale per la West Nile 2009 Art. 2 comma 2 D. M. 29 novembre 2007 Piano di Sorveglianza Nazionale per la Encefalomielite di tipo West Nile (West Nile Disease) Procedure operative su G.U. n. 229 del 02 ottobre 2009
15 PIANO DI SORVEGLIANZA NAZIONALE PER LA WN Scopo Individuare e monitorare le aree del territorio nazionale a rischio d introduzione della malattia Sorveglianza sierologica-virologica (polli sentinella) Sorveglianza entomologica Sorveglianza nei confronti di uccelli (selvatici, di allevamento) ed equidi Referente: CESME, IZS Teramo Aree monitorate dal 2002 al 2009
16 PIANO DI SORVEGLIANZA NAZIONALE PER LA WN Sorveglianza Nazionale per la West Nile 2009 Sorveglianza entomologica per il Triveneto Area con circolazione virale (ACV) (AS) Area di sorveglianza Aree a rischio del resto del territorio nazionale Area ACV Area di sorveglianza 3 siti di monitoraggio (Prov. Rovigo) 1 siti di mon. (Prov. Venezia) 1 sito di mon. (Prov. Gorizia)
17 LA SORVEGLIANZA PER LA WEST NILE PIANO REGIONALE D.G.R. n 1674 del 09 giugno 2009 West Nile Disease in Veneto: progetto finalizzato al monitoraggio della presenza, identificazione di specie, densità e differenze ecologiche di Culicidi nelle aree del Veneto interessate dalla circolazione del virus West Nile nel 2008
18 PIANO DI SORVEGLIANZA REGIONALE PER LA WN Siti monitorati 2009 Totale: 24 (Prov. VR, RO, PD, VE) Prov. di Verona: 4 (da Sett.) 2010 Totale: 43 (tutte le province tranne BL) Prov. di Verona: Totale: 49 + Friuli Venezia Giulia 12 Prov. di Verona: 10
19 PIANO DI SORVEGLIANZA REGIONALE PER LA WN Catture ogni 10 gg da maggio a novembre Catture con trappole tipo CDC a CO 2 Funzionamento dal tramonto al mattino seguente Identificazione tassonomica presso l IZSVe, Lab. di Parassitologia Legnaro (PD) Ricerca di Flavivirus e Bunyavirus nelle zanzare
20 PIANO DI SORVEGLIANZA REGIONALE PER LA WN
21 PIANO DI SORVEGLIANZA REGIONALE PER LA WN Risultati totale zanzare n catture n zanzare/catture 145,82 251,76 157,50 n specie totale Cx. pipiens (79%) (87%) (82%) totale Oc. caspius 3681 (10%) 4978 (4%) 6189 (7%) totale Ae. vexans 100 (3%) 3415 (2%) 1547 (1%)
22 PIANO DI SORVEGLIANZA REGIONALE PER LA WN Risultati 1400 media zanzare/cattura Prov. di Treviso
23 PIANO DI SORVEGLIANZA REGIONALE PER LA WN
24 Siti monitorati LA SITUAZIONE NEL 2011
25 PIANO DI SORVEGLIANZA REGIONALE PER LA WN Risultati Comune Prov sito Data cattura Specie Culicidi Zanzare per pool Real-time PCR Flavivirus genere Sequenza IZSVe CESME Teramo Zelarino VE 4 29/06/2010 Culex pipiens 50 debole positivo WND non confermato Quarto d'altino VE 3 29/06/2010 Culex pipiens 50 debole positivo WND non confermato Ronco all'adige VR /06/2010 Culex pipiens 50 debole positivo WND non confermato Brugine PD 18 06/07/2010 Culex pipiens 50 debole positivo WND non confermato Erbè VR /07/2010 Culex pipiens 50 debole positivo WND non confermato Vescovana PD 15 06/07/2010 Culex pipiens 50 debole positivo WND non confermato Boara Pisani RO 16 06/07/2010 Culex pipiens 50 debole positivo WND non confermato Caorle VE 1 27/07/2010 Culex pipiens 50 positivo WND CONFERMATO Caorle VE 1 10/08/2010 Culex pipiens 50 positivo WND CONFERMATO Caorle VE 1 10/08/2010 Culex pipiens 50 debole positivo WND CONFERMATO Caorle VE 1 26/08/2010 Culex pipiens 50 positivo WND CONFERMATO Ficarolo RO /08/2010 Culex pipiens 52 positivo WND CONFERMATO Caorle VE 1 26/08/2010 Culex pipiens 35 positivo WND CONFERMATO Caorle VE 1 07/09/2010 Culex pipiens 50 positivo WND CONFERMATO Caorle VE 1 07/09/2010 Culex pipiens 50 positivo WND* CONFERMATO Ronco all'adige VR /09/2010 Culex pipiens 50 debole positivo WND CONFERMATO Castelnovo Bariano RO /09/2010 Culex pipiens 46 positivo WND CONFERMATO
26 LA SITUAZIONE NEL 2011
27 Partecipanti Gioia Capelli Silvia Ciocchetta Stefania Cazzin Silvia Ravagnan Paolo Mulatti (IZS Venezie) A. Drago & S. Martini (Entostudio snc) Matteo Mazzucato Elena Porcellato Ilenia Giuliato Stefania Piccolo Eike Masin (IZS Venezie) Antonio Biondo Gianluca Soncin GRAZIE PER L ATTENZIONE Fabrizio Montarsi Laboratorio di Parassitologia ed Ecopatologia Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie Viale dell Università 10, Legnaro (PD) Mail: fmontarsi@izsvenezie.it; tel
Determinare le specie e le densità dei Culicidi nelle aree campione prescelte
WND in Veneto: progetto finalizzato al monitoraggio della presenza, identificazione di specie, densità e differenze ecologiche di Culicidi nelle aree del Veneto interessate dalla circolazione del virus
DettagliMinistero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali
Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali DIPARTIMENTO PER LA SANITÀ PUBBLICA VETERINARIA, LA NUTRIZIONE E LA SICUREZZA DEGLI ALIMENTI Direzione Generale della Sanità Animale e del Farmaco
DettagliWest Nile Disease. La sorveglianza entomologica: significato, limiti e vantaggi. Gioia Capelli Laboratorio di Parassitologia ed Ecopatologia - IZSVe
West Nile Disease La sorveglianza entomologica: significato, limiti e vantaggi Gioia Capelli Laboratorio di Parassitologia ed Ecopatologia - IZSVe West Nile Disease Folgaria 22 febbraio 2010 Chi sono gli
DettagliWest Nile Disease (WND) Report - Attività 2015
West Nile Disease (WND) Report - Attività 2015 1 Nel corso della stagione estiva 2014 sono state identificate numerose positività per West Nile Virus nella Regione Veneto (Figura 1): Sorveglianza sierologica
DettagliSorveglianza della West Nile Disease in Emilia-Romagna Bollettino n. 4/2009 del 04/08/2009
ISTITUTO ZOOPROFILATTICO SPERIMENTALE DELLA LOMBARDIA E DELL'EMILIA ROMAGNA BRUNO UBERTINI (ENTE SANITARIO DI DIRITTO PUBBLICO) ------------------------------------- BRESCIA Via Bianchi, 9 25124 BRESCIA
DettagliWEST NILE DISEASE (WND)
WEST NILE DISEASE (WND) Report di attività 2017 LUGLIO AGOSTO SETTEMBRE OTTOBRE FINALE Il report riporta le attività di sorveglianza nei confronti della West Nile Disease effettuate in Regione del Veneto
DettagliSORVEGLIANZA ENTOMOLOGICA WNV ATTIVITA 2016 PROVINCIA ROVIGO
Il controllo delle zanzare e la derattizzazione in ambito urbano: lo scenario nel prossimo futuro SORVEGLIANZA ENTOMOLOGICA WNV ATTIVITA 2016 PROVINCIA ROVIGO Capelli Gioia Montarsi Fabrizio Ravagnan Silvia
DettagliWEST NILE DISEASE (WND)
WEST NILE DISEASE (WND) Report di attività 2016 LUGLIO AGOSTO SETTEMBRE OTTOBRE FINALE A partire dal mese di luglio 2016, i Servizi Veterinari delle Az-ULSS, hanno iniziato l attività di controllo sugli
DettagliMinistero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali
Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali DIPARTIMENTO PER LA SANITÀ PUBBLICA VETERINARIA, LA NUTRIZIONE E LA SICUREZZA DEGLI ALIMENTI DIREZIONE GENERALE DELLA SANITÀ ANIMALE E DEL FARMACO
DettagliWEST NILE DISEASE (WND)
WEST NILE DISEASE (WND) Report di attività 2017 LUGLIO AGOSTO SETTEMBRE OTTOBRE FINALE Il report riporta le attività di sorveglianza nei confronti della West Nile Disease effettuate in Regione del Veneto
DettagliSorveglianza della West Nile Disease in Emilia-Romagna Bollettino n. 1 del 07/07/2015
ISTITUTO ZOOPROFILATTICO SPERIMENTALE DELLA LOMBARDIA E DELL'EMILIA ROMAGNA BRUNO UBERTINI (ENTE SANITARIO DI DIRITTO PUBBLICO) ------------------------------------- Sede Legale: Via Bianchi, 9 25124 Brescia
DettagliPiano di sorveglianza della West Nile Disease - Regione Marche - Anno 2010
C ERV Piano di sorveglianza della West Nile Disease - Regione Marche - Anno 2010 Documento elaborato dal Centro Epidemiologico Regionale Veterinario. Riferimenti normativi: DECRETO DIRIGENZIALE del 15
DettagliSorveglianza della West Nile Disease in Emilia-Romagna Bollettino n. 2 del 28 luglio 2016
ISTITUTO ZOOPROFILATTICO SPERIMENTALE DELLA LOMBARDIA E DELL'EMILIA ROMAGNA BRUNO UBERTINI (ENTE SANITARIO DI DIRITTO PUBBLICO) ------------------------------------- Sede Legale: Via Bianchi, 9 25124 Brescia
DettagliLe malattie da vettore in Emilia-Romagna: Piano di Sorveglianza e controllo Sorveglianza veterinaria West Nile
Le malattie da vettore in Emilia-Romagna: Piano di Sorveglianza e controllo 2013 Sorveglianza veterinaria West Nile Virus West Nile: ciclo di trasmissione Vettore biologico Zanzare del genere Culex, (Aedes)
DettagliSorveglianza della West Nile Disease in Emilia Romagna Bollettino n. 2 del 4 agosto 2017
ISTITUTO ZOOPROFILATTICO SPERIMENTALE DELLA LOMBARDIA E DELL'EMILIA ROMAGNA BRUNO UBERTINI (ENTE SANITARIO DI DIRITTO PUBBLICO) Sede Legale: Via Bianchi, 9 25124 Brescia ITALIA Tel. +3903022901 Fax +390302425251
DettagliWEST NILE DISEASE (WND)
WEST NILE DISEASE (WND) Report di attività 2016 LUGLIO AGOSTO SETTEMBRE OTTOBRE FINALE A partire dal mese di luglio 2016, i Servizi Veterinari delle Az. ULSS, hanno iniziato l attività di controllo sugli
DettagliBollettino epidemiologico WND 8 novembre 2013, n. 13. West Nile Disease in Italia nel 2013
8 novembre 03, n. 3 West Nile Disease in Italia nel 03 8 novembre 03, n. 3 Introduzione Situazione epidemiologica 3 Sorveglianza equidi 4 Sorveglianza uccelli sinantropici 5 Sorveglianza avicoli 6 Sorveglianza
Dettaglicircolazione del virus della West [cap. 4.2 del Piano] [cap. 3.2 del Piano]
Tabella 1. Sintesi delle attività previste per ciascuna area. Area con circolazione virale (ACV) Sorveglianza su uccelli stanziali di specie bersaglio (Cornacchia grigia, Gazza, Ghiandaia) Area di sorveglianza
DettagliWest Nile Disease. Seminario 20 maggio LINK nile/emergenze.htm Raffaella Baldelli DSPVPA
West Nile Disease Seminario 20 maggio 2009 LINK http://sorveglianza.izs.it/emergenze/west_ nile/emergenze.htm Cenni storici 1937: 1 isolamento nel distretto di West Nile, Uganda, da una donna con sintomatologia
DettagliSorveglianza della West Nile Disease in Emilia-Romagna Bollettino n. 3 del 7 agosto 2015
ISTITUTO ZOOPROFILATTICO SPERIMENTALE DELLA LOMBARDIA E DELL'EMILIA ROMAGNA BRUNO UBERTINI (ENTE SANITARIO DI DIRITTO PUBBLICO) ------------------------------------- Sede Legale: Via Bianchi, 9 25124 Brescia
DettagliIl piano nazionale di sorveglianza della malattia di West Nile in Italia per gli aspetti veterinari. Paolo Calistri
Il piano nazionale di sorveglianza della malattia di West Nile in Italia per gli aspetti veterinari Paolo Calistri West Nile Disease La West Nile Disease (WND) è una malattia infettiva ad eziologia virale,
DettagliBollettino epidemiologico 2016
Bollettino epidemiologico 2016 1 Situazione epidemiologica 2 Piano di sorveglianza 3 Risultati delle attività di sorveglianza 4 Definizione di caso negli equidi 28 luglio 2016 n. 4 1 Situazione epidemiologica
DettagliWND: Epidemiologia e controllo della malattia in Emilia-Romagna
Seminario: Focolaio di Malattia di West Nile in Italia WND: Epidemiologia e controllo della malattia in Emilia-Romagna Marco Tamba Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Lombardia e dell Emilia-Romagna
DettagliSorveglianza integrata del West Nile e Usutu virus
Sorveglianza integrata del West Nile e Usutu virus Bollettino N. 5 del 14 settembre 2017 RISULTATI NAZIONALI 1 In Evidenza 2 Sorveglianza umana 3 Sorveglianza equidi 4 Sorveglianza uccelli bersaglio 5
DettagliWEST NILE DISEASE. Ministero della Salute
WEST NILE DISEASE Ministero della Salute DIPARTIMENTO DELLA SANITÀ PUBBLICA VETERINARIA, DELLA SICUREZZA ALIMENTARE E DEGLI ORGANI COLLEGIALI DIREZIONE GENERALE DELLA SANITÀ ANIMALE E DEI FARMACI VETERINARI
DettagliSorveglianza della West Nile Disease in Emilia-Romagna Bollettino n. 1/12 del 21/08/2012
ISTITUTO ZOOPROFILATTICO SPERIMENTALE DELLA LOMBARDIA E DELL'EMILIA ROMAGNA BRUNO UBERTINI (ENTE SANITARIO DI DIRITTO PUBBLICO) ------------------------------------- BRESCIA Via Bianchi, 9 25124 BRESCIA
DettagliSorveglianza della West Nile Disease in Emilia-Romagna Bollettino n. 4 del 12 agosto 2016
ISTITUTO ZOOPROFILATTICO SPERIMENTALE DELLA LOMBARDIA E DELL'EMILIA ROMAGNA BRUNO UBERTINI (ENTE SANITARIO DI DIRITTO PUBBLICO) ------------------------------------- Sede Legale: Via Bianchi, 9 25124 Brescia
DettagliBollettino epidemiologico WND 29 luglio 2014, n. 2. West Nile Disease in Italia nel 2014
Bollettino epidemiologico WND 29 luglio 2014, n. 2 West Nile Disease in Italia nel 2014 Sommario 1 Introduzione 2 Situazione epidemiologica 3 Sorveglianza equidi 4 Sorveglianza uccelli di specie bersaglio
DettagliSorveglianza della West Nile Disease in Emilia-Romagna Bollettino n. 3 del 24 agosto 2017
ISTITUTO ZOOPROFILATTICO SPERIMENTALE DELLA LOMBARDIA E DELL'EMILIA ROMAGNA BRUNO UBERTINI (ENTE SANITARIO DI DIRITTO PUBBLICO) ------------------------------------- Sede Legale: Via Bianchi, 9 25124 Brescia
DettagliSorveglianza della West Nile Disease in Emilia-Romagna Bollettino n. 1 del 17/07/2014
ISTITUTO ZOOPROFILATTICO SPERIMENTALE DELLA LOMBARDIA E DELL'EMILIA ROMAGNA BRUNO UBERTINI (ENTE SANITARIO DI DIRITTO PUBBLICO) ------------------------------------- BRESCIA Via Bianchi, 9 25124 BRESCIA
Dettagli10 settembre 2012, n. 8
10 settembre 2012, n. 8 Introduzione Sorveglianza nelle specie avicole Situazione epidemiologica Sorveglianza entomologica Sorveglianza negli equidi Sorveglianza sulla mortalità negli uccelli selvatici
DettagliWest Nile Disease. Situazione epidemiologica. N Novembre 2008 ore 16:00. hanno permesso di evidenziare ulteriori 98 focolai d infezione.
West Nile Disease N. 45 24 Novembre 28 ore 6: Situazione epidemiologica 24 Novembre 28 I focolai confermati fino ad oggi sono 7, distribuiti in 8 province (Figura e Tabella ). Le seguenti azioni di sorveglianza
DettagliSorveglianza integrata del West Nile e Usutu virus
Sorveglianza integrata del West Nile e Usutu virus Bollettino N. 8 del 5 ottobre 217 RISULTATI NAZIONALI 1 In Evidenza 2 Sorveglianza umana 3 Sorveglianza equidi 4 Sorveglianza uccelli bersaglio 5 Sorveglianza
DettagliSorveglianza della West Nile Disease in Emilia-Romagna Bollettino n. 4/13 del 30/08/2013
ISTITUTO ZOOPROFILATTICO SPERIMENTALE DELLA LOMBARDIA E DELL'EMILIA ROMAGNA BRUNO UBERTINI (ENTE SANITARIO DI DIRITTO PUBBLICO) ------------------------------------- BRESCIA Via Bianchi, 9 25124 BRESCIA
DettagliRisultati della attività sorveglianza veterinaria 2014
12 dicembre 2014 IZSLER Risultati della attività sorveglianza veterinaria 2014 WEST NILE DISEASE: SORVEGLIANZA INTEGRATA IN REGIONE LOMBARDIA Mario Chiari Sorveglianza Epidemiologica Lombardia SORVEGLIANZA
DettagliREPORT WEST NILE DISEASE (WND) Anno 2015
REPORT WEST NILE DISEASE (WND) Anno 2015 Gennaio 2016 Redazione a cura della DG Welfare-Regione Lombardia, IZLER e Centro Regionale Sangue 1 Sorveglianza West Nile Disease Anno 2015 Il presente report
DettagliImpostazione di un monitoraggio
Impostazione di un monitoraggio I monitoraggi ambientali devono essere impostati partendo da due considerazioni: 1. Qual èla specie che vogliamo monitorare 2. Qual èlo scopo del nostro monitoraggio Impostazione
DettagliWest Nile Disease Sorveglianza Entomologica
West Nile Disease Sorveglianza Entomologica Paola Angelini Serv. Sanità pubblica Diapositiva 1 Sorveglianza entomologica zanzare in ambito rurale Attività routinaria Trappole per adulti a CO 2 In situ
DettagliNUOVE PROSPETTIVE PER IL CONTROLLO DELLE ZANZARE IN AMBITO URBANO Torino 18 febbraio dott. Igor BONI dott. Paolo ROBERTO IPLA s.p.a.
NUOVE PROSPETTIVE PER IL CONTROLLO DELLE ZANZARE IN AMBITO URBANO Torino 18 febbraio 2014 dott. Igor BONI dott. Paolo ROBERTO IPLA s.p.a. Le azioni di lotta si sono svolte seguendo quattro filoni principali,
Dettaglil utilizzo di un sistema sorveglianza entomologica;
Il virus della West Nile (WNV) è un Flavivirus appartenente alla famiglia Flaviviridae trasmesso da vettori. Il WNV infetta principalmente gli uccelli ma occasionalmente può infettare diverse specie di
DettagliSorveglianza della West Nile Disease in Emilia-Romagna Bollettino n. 5 del 3 settembre 2015
ISTITUTO ZOOPROFILATTICO SPERIMENTALE DELLA LOMBARDIA E DELL'EMILIA ROMAGNA BRUNO UBERTINI (ENTE SANITARIO DI DIRITTO PUBBLICO) ------------------------------------- Sede Legale: Via Bianchi, 9 25124 Brescia
DettagliREPORT WEST NILE DISEASE (WND) Anno Marzo 2017
REPORT WEST NILE DISEASE (WND) Anno 2016 Marzo 2017 1 Sorveglianza West Nile Disease Anno 2016 Il presente report ha l obiettivo di fornire un aggiornamento dei risultati della sorveglianza integrata su
DettagliIl Piano di sorveglianza nelle Marche. Relazione a cura di S.Gavaudan e A.Duranti; IZS Umbria e Marche.
Piano di sorveglianza della West Nile disease Approfondimenti su un cluster di positività sierologica sui cavalli saggiati nelle attività di sorveglianza 2008; 1 semestre. Relazione a cura di S.Gavaudan
DettagliSorveglianza della West Nile Disease in Emilia-Romagna Bollettino n. 2 del 22/07/2015
ISTITUTO ZOOPROFILATTICO SPERIMENTALE DELLA LOMBARDIA E DELL'EMILIA ROMAGNA BRUNO UBERTINI (ENTE SANITARIO DI DIRITTO PUBBLICO) ------------------------------------- Sede Legale: Via Bianchi, 9 25124 Brescia
DettagliWest Nile Disease. Situazione epidemiologica. N Ottobre 2008 ore 17:00
West Nile Disease N. 13 7 Ottobre 2008 ore 17:00 Situazione epidemiologica 7 Ottobre 2008 Ad oggi sono stati segnalati 20 cavalli che hanno avuto sintomatologia clinica riferibile a West Nile disease (WND)
DettagliSorveglianza della West Nile Disease in Emilia-Romagna Bollettino n. 5 del 24 agosto 2016
ISTITUTO ZOOPROFILATTICO SPERIMENTALE DELLA LOMBARDIA E DELL'EMILIA ROMAGNA BRUNO UBERTINI (ENTE SANITARIO DI DIRITTO PUBBLICO) ------------------------------------- Sede Legale: Via Bianchi, 9 25124 Brescia
DettagliWest Nile Disease. Situazione epidemiologica. N settembre 2008 ore 18:00
West Nile Disease N. 6 24 settembre 2008 ore 18:00 Situazione epidemiologica 24 Settembre 2008 Ad oggi sono stati segnalati 16 cavalli che hanno avuto sintomatologia clinica riferibile a West Nile disease
DettagliZANZARE E RISAIE POBIETTO Morano Po
ZANZARE E RISAIE POBIETTO Morano Po Dott.Enrico Priarone Dott. Luca Conti Premessa L ambiente della risaia e la lotta biologica alle zanzare Le risaie italiane, concentrate per lo più nelle province di
DettagliMalattie da vettore e Zika virus: Prevenzione e comunicazione Perugia 21 aprile 2016 Zanzare invasive in Italia: Caratteristiche e diffusione
Malattie da vettore e Zika virus: Prevenzione e comunicazione Perugia 21 aprile 2016 Zanzare invasive in Italia: Caratteristiche e diffusione Dott. Fabrizio Montarsi Lab. di Parassitologia Cosa vuol dire
DettagliSorveglianza della West Nile Disease in Emilia-Romagna Bollettino n. 7 del 10 ottobre 2016
ISTITUTO ZOOPROFILATTICO SPERIMENTALE DELLA LOMBARDIA E DELL'EMILIA ROMAGNA BRUNO UBERTINI (ENTE SANITARIO DI DIRITTO PUBBLICO) ------------------------------------- Sede Legale: Via Bianchi, 9 25124 Brescia
DettagliPanoramica sulla strategia regionale
San Bonifacio 13 maggio 2011 Panoramica sulla strategia regionale Francesca Russo Servizio Promozione e Sviluppo Igiene e Sanità Pubblica Direzione Prevenzione Regione Veneto Notifiche in Veneto 2008 2009
DettagliWest Nile Disease in Italia nel 2012
19 luglio n. 3, 2012 West Nile Disease in Italia nel 2012 Introduzione Sorveglianza nelle specie avicole Situazione epidemiologica Sorveglianza entomologica Sorveglianza negli equidi Sorveglianza sulla
DettagliSorveglianza WND Lombardia: dati attività 2014 & 2015
Gruppo WND Lombardia Sorveglianza WND Lombardia: dati attività 2014 & 2015 Chiari M., Prosperi A., Avisani D., Zanoni M., Lelli D., Perulli S., Moreno A., Dottori M.,Lavazza A. West Nile Virus transmission
DettagliSituazione epidemiologica
IN ITALIA NEL 009 N. 4 0 febbraio 00 Situazione epidemiologica I focolai confermati ad oggi sono 6 di cui con sintomi clinici (Tabella e Figura ). I casi clinicamente manifesti negli equidi sono 7 con
DettagliPIANO DI SORVEGLIANZA DELLE MALATTIE TRASMESSE DA VETTORI ANNO 2014
PIANO DI SORVEGLIANZA DELLE MALATTIE TRASMESSE DA VETTORI ANNO 2014 DIREZIONE ATTUAZIONE PROGRAMMAZIONE SANITARIA SETTORE PROMOZIONE E SVILUPPO IGIENE E SANITA PUBBLICA Redazione a cura di: Francesca Russo
DettagliDati di sorveglianza sanitaria e criticità Le azioni del Piano 2012 Alba Carola Finarelli
Dati di sorveglianza sanitaria e criticità 2011. Le azioni del Piano 2012 Alba Carola Finarelli Servizio Sanità pubblica Trasmissione e cinetica del virus 12 casi di Dengue importati e confermati 5 casi
DettagliALLEGATOA alla Dgr n del 09 giugno 2009 pag. 1/9
giunta regionale 8^ legislatura ALLEGATOA alla Dgr n. 1674 del 09 giugno 2009 pag. 1/9 WND in Veneto: progetto finalizzato al monitoraggio della presenza, identificazione di specie, densità e differenze
DettagliBlue Tongue situazione epidemiologica in Italia e aspetti normativi. Treviso 30 aprile 2008
Blue Tongue situazione epidemiologica in Italia e aspetti normativi Treviso 30 aprile 2008 Situazione epidemiologica Analisi del rischio introduzione e circolazione 1 Flussi animali da zone a rischio Consistenza
DettagliREPORT WEST NILE DISEASE (WND) Anno 2014. Aprile 2014
REPORT WEST NILE DISEASE (WND) Anno 2014 Aprile 2014 1 Sorveglianza West Nile Disease Anno 2014 Il presente report ha l obiettivo di fornire un aggiornamento dei risultati della sorveglianza integrata
DettagliSorveglianza della West Nile Disease in Emilia-Romagna Bollettino n. 5 del 11/10/2010
ISTITUTO ZOOPROFILATTICO SPERIMENTALE DELLA LOMBARDIA E DELL'EMILIA ROMAGNA BRUNO UBERTINI (ENTE SANITARIO DI DIRITTO PUBBLICO) ------------------------------------- BRESCIA Via Bianchi, 9 25124 BRESCIA
DettagliResoconto attività di vigilanza
Attività di disinfestazione nel territorio ULSS 17 Incontro di coordinamento tra Dipartimento di Prevenzione ed Amministrazioni Comunali Resoconto attività di vigilanza Simone Martini Monselice, 25 febbraio
DettagliWest Nile Disease. La malattia
West Nile Disease La malattia La West Nile Disease (WND) è una malattia infettiva di origine virale non contagiosa, trasmessa da insetti vettori (varie specie di zanzare). La WND è una zoonosi e l uomo
DettagliLA SORVEGLIANZA DELLE MALATTIE VIRALI EMERGENTI E RIEMERGENTI IN ITALIA: FOCUS SU ZIKA, WESTNILE E ALTRE ARBOVIROSI
Mod. S5 Rev. 6 del 12/10/2015, Pagina 1 di 5 LA SORVEGLIANZA DELLE MALATTIE VIRALI EMERGENTI E RIEMERGENTI IN ITALIA: FOCUS SU ZIKA, WESTNILE E ALTRE ARBOVIROSI 19 Aprile 2016 organizzato da ISTITUTO SUPERIORE
DettagliMalattia da virus Zika
Malattia da virus Zika La zanzara Aedes che trasmette Zika virus trasmette anche Febbre Gialla Dengue e Chikungunia. AAS5 Friuli Occidentale Dipartimento di Prevenzione dr.ssa Oriana Feltrin Malattia
DettagliI principali vettori di malattie nella Regione Veneto
MONITORAGGIO E PREVENZIONE DELLE MALATTIE TRASMESSE DA VETTORI I principali vettori di malattie nella Regione Veneto Gioia Capelli Laboratorio di Parassitologia IZSVe Venezia 18 ottobre 2011 Chi sono gli
DettagliFabrizio Montarsi. Venezia 22/05/2014 Verona 28/05/2014. Foto A. Drago, Entostudio
Febbri autoctone o da importazione trasmesse da vettori Lotta ai vettori Rischio di introduzione di nuove specie di zanzare invasive: stato dell arte e strategie per pianificare un efficace monitoraggio
DettagliPossibili (senza esiti di prove diagnostiche)
ISTITUTO ZOOPROFILATTICO SPERIMENTALE DELLA LOMBARDIA E DELL'EMILIA ROMAGNA BRUNO UBERTINI (ENTE SANITARIO DI DIRITTO PUBBLICO) ------------------------------------- BRESCIA Via Bianchi, 9 25124 BRESCIA
DettagliASSESSORATO DELL IGIENE E SANITA E DELL ASSISTENZA SOCIALE. Oggetto: Piano regionale integrato per la sorveglianza della West Nile Disease
ASSESSORATO DELL IGIENE E SANITA E DELL ASSISTENZA SOCIALE L Assessore Oggetto: Piano regionale integrato per la sorveglianza della West Nile Disease 2011-2014. VISTA VISTA VISTA Lo Statuto Speciale della
DettagliRELAZIONE SULLE MALATTIE TRASMESSE DA VETTORI ANNO 2014 E PIANO DI SORVEGLIANZA ENTOMOLOGICA E MISURE DI LOTTA AI VETTORI ANNO 2015
RELAZIONE SULLE MALATTIE TRASMESSE DA VETTORI ANNO 2014 E PIANO DI SORVEGLIANZA ENTOMOLOGICA E MISURE DI LOTTA AI VETTORI ANNO 2015 DIREZIONE ATTUAZIONE PROGRAMMAZIONE SANITARIA SETTORE PROMOZIONE E SVILUPPO
DettagliVDA Net Srl VDA Net Srl VDA Net Srl
Bur n. 51 del 23/06/2009 Sanità e igiene pubblica Deliberazioni della Giunta Regionale N. 1674 del 09 giugno 2009 WND in Veneto: progetto finalizzato al monitoraggio della presenza, identificazione di
DettagliSorveglianza entomologica in emergenza sanitaria
Malattie da vettore e Zika virus: prevenzione e comunicazione. Perugia 21 aprile 2016; Sorveglianza entomologica in emergenza sanitaria Stefano Gavaudan Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell'umbria
DettagliSorveglianza West Nile Disease
Report 2013 Sorveglianza West Nile Disease Il presente report ha l obiettivo di fornire un aggiornamento dei risultati della sorveglianza integrata su WND nell anno 2013. La sorveglianza è condotta in
DettagliWest Nile Disease: un rischio costante
West Nile Disease: un rischio costante Marco Tamba Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Lombardia e dell Emilia-Romagna marco.tamba@izsler.it 1 West Nile Virus Il virus della West Nile Disease è
DettagliPagina 1 di 6 MINISTERO DELLA SALUTE
Pagina 1 di 6 MINISTERO DELLA SALUTE ORDINANZA 13 luglio 2005 Piano di sorveglianza nazionale per la encefalomielite di tipo West Nile (West Nile Disease). IL MINISTRO DELLA SALUTE Visto il testo unico
DettagliArthropod Borne Virus
Epidemiologia della West Nile Disease L epidemia 2008 La sorveglianza 2009 Marco Tamba Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Lombardia e dell Emilia-Romagna Centro Emiliano Romagnolo di Epidemiologia
DettagliSorveglianza della West Nile Disease in Emilia-Romagna Bollettino n. 8 del 28/01/2014
ISTITUTO ZOOPROFILATTICO SPERIMENTALE DELLA LOMBARDIA E DELL'EMILIA ROMAGNA BRUNO UBERTINI (ENTE SANITARIO DI DIRITTO PUBBLICO) ------------------------------------- BRESCIA Via Bianchi, 9 25124 BRESCIA
DettagliWEST NILE: La sorveglianza integrata: un successo Italiano
WEST NILE: La sorveglianza integrata: un successo Italiano Caterina Rizzo, MD LA SORVEGLIANZA DELLE MALATTIE VIRALI EMERGENTI E RIEMERGENTI IN ITALIA: FOCUS SU ZIKA, WESTNILE E ALTRE ARBOVIROSI 19 Aprile
DettagliREPUBBLICA ITALIANA Regione Siciliana. Prot./Servizio 9/ n Palermo,
REPUBBLICA ITALIANA Regione Siciliana ASSESSORATO DELLA SALUTE Dipartimento Regionale per le Attività Sanitarie e Osservatorio Epidemiologico Servizio 9 Sanità Veterinaria Prot./Servizio 9/ n. 0039352
DettagliALLEGATOC alla Dgr n del 03 settembre 2013 pag. 1/12
giunta regionale 9^ legislatura ALLEGATOC alla Dgr n. 1564 del 03 settembre 2013 pag. 1/12 PROGRAMMA REGIONALE DI CONTROLLO DELLA PARATUBERCOLOSI E DELLA WEST NILE DISEASE I: PARATUBERCOLOSI BOVINA : PROGRAMMA
DettagliMalattie trasmesse da zecche in provincia di Belluno
Malattie trasmesse da zecche in provincia di Belluno Laboratorio di Parassitologia Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie Viale dell Università, 10, 35020 Legnaro Tel 049 8084374 Feltre 7
DettagliMALATTIE TRASMESSE DA CULICIDI IN ITALIA: DIFFUSIONE DEI VETTORI INDIGENI E POSSIBILE INTRODUZIONE DI SPECIE ALLOCTONE
Torino 05-10-012 MALATTIE TRASMESSE DA CULICIDI IN ITALIA: DIFFUSIONE DEI VETTORI INDIGENI E POSSIBILE INTRODUZIONE DI SPECIE ALLOCTONE Roberto Romi ISTITUTO SUPERIORE DI SANITA Dipartimento M.I.P.I. Unità
DettagliFocolaio di malattia di West Nile in Italia
SCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE IN SANITÀ ANIMALE, ALLEVAMENTO E PRODUZIONI ZOOTECNICHE Insegnamento di Antropozoonosi Focolaio di malattia di West Nile in Italia 2 febbraio 2009, ore 14-18 18 aula Borgatti
DettagliClima e malattie trasmesse da vettori (VBD) in Italia
Clima e malattie trasmesse da vettori (VBD) in Italia Perché l Italia è considerata tra i Paesi maggiormente «a rischio» di introduzione di nuovi vettori e VBD emergenti L Italia si estende in lunghezza
DettagliIl monitoraggio delle zanzare nel Comune di Mantova. Anno 2007
Il monitoraggio delle zanzare nel Comune di Mantova. Anno 2007 Gianluca Soncin*, Andrea Drago*, Simone Martini*, Giorgio Grossi**, Alessandro Orlandi**. * Entostudio snc, **Servizio Gestione Verde di Mantova
DettagliIdentificazione di aree a rischio per WND in Tunisia. Carla Ippoliti, Stat-GIS
Identificazione di aree a rischio per WND in Tunisia Carla Ippoliti, Stat-GIS Progetto RC 01 2010 «Rete transnazionale per il rilievo precoce e la prevenzione della diffusione di malattie animali emergenti
DettagliPROGETTO DI LOTTA ALLE ZANZARE AREA CASALE MONFERRATO - ANNO COMUNE DI TRINO VERCELLESE
PROGETTO DI LOTTA ALLE ZANZARE AREA CASALE MONFERRATO - ANNO 2016 - COMUNE DI TRINO VERCELLESE STATO AVANZAMENTO LAVORI FINE GIUGNO 2016 Il Tecnico di Campo Dr. Ivan Grasso Il Referente Tecnico Scientifico
DettagliEpidemiologia della West Nile Disease L epidemia 2008 La sorveglianza 2009
Epidemiologia della West Nile Disease L epidemia 2008 La sorveglianza 2009 Marco Tamba Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Lombardia e dell Emilia-Romagna Centro Emiliano Romagnolo di Epidemiologia
DettagliGruppo di lavoro in Puglia
Regione Puglia Sviluppo di un sistema di sorveglianza nazionale della febbre Chikungunya: l esperienza della Regione Puglia Francesca Fortunato e Rosa Prato Cervia, 9 maggio 2011 Gruppo di lavoro in Puglia
DettagliProposta campionamento a seguito di positività per Blue tongue in Regione Veneto
Proposta campionamento a seguito di positività per Blue tongue in Regione Veneto In data 31 agosto 2016 è stato confermato da parte del CRN un sospetto Blue tongue in un gregge che effettua il pascolo
DettagliDELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE n.
9^ legislatura Struttura amministrativa competente: Direzione Prevenzione Presidente Luca Zaia Vicepresidente Marino Zorzato Assessori Renato Chisso Roberto Ciambetti Luca Coletto Maurizio Conte Marialuisa
DettagliBollettino epidemiologico WND 15 gennaio 2015 n.16. West Nile Disease in Italia nel 2014
Bollettino epidemiologico WND 5 gennaio 205 n.6 West Nile Disease in Italia nel 204 Sommario Introduzione 2 Situazione epidemiologica 3 Sorveglianza equidi 4 Sorveglianza uccelli di specie bersaglio 5
DettagliLA LOTTA AI VETTORI: CICLO VITALE E METODOLOGIE DI DISINFESTAZIONE
LA LOTTA AI VETTORI: CICLO VITALE E METODOLOGIE DI DISINFESTAZIONE Le zanzare sono i vettori di West Nile virus. Ad oggi sono almeno 75 le specie di zanzare nelle quali il WNV è stato isolato. Mosquito
DettagliLe azioni in atto in Emilia-Romagna per la prevenzione delle malattie a trasmissione vettoriale
Il progetto Life Conops sistemi di sorveglianza delle zanzare invasive Le azioni in atto in Emilia-Romagna per la prevenzione delle malattie a trasmissione vettoriale Bologna 10 marzo 2014 Claudio Venturelli
DettagliWest Nile Disease. Piano di sorveglianza 2016 Regione del Veneto. Indice
West Nile Disease Piano di sorveglianza 2016 Regione del Veneto Indice Premessa... 2 1. Situazione epidemiologica - anno 2015... 2 1.1. Dati sorveglianza equidi... 2 1.2. Dati sorveglianza entomologica...
DettagliEsercitazione pratica il riconoscimento delle specie
PARASSITOLOGIA E SANITA PUBBLICA VETERINARIA: I DITTERI VETTORI Genova, 08 Giugno 2012 Società Italiana di Medicina Veterinaria Preventiva Esercitazione pratica il riconoscimento delle specie Fabrizio
DettagliInfezioni emergenti. Stefano Marangon. Bosco Chiesanuova, 24 marzo Convegno Una montagna di problemi o di opportunità
Infezioni emergenti Stefano Marangon Bosco Chiesanuova, 24 marzo 2010 DEFINIZIONE DI INFEZIONE (RE)-EMERGENTE E un infezione non segnalata in precedenza ( nuova ) nota, ma con una nuova evoluzione: - aumento
DettagliCasi Di West Nile Disease nella Provincia di Arezzo
Casi Di West Nile Disease nella Provincia di Arezzo Dr. Ettore Barneschi Direttore U.O. Sanità Animale Azienda USL 8 Arezzo- Zona Distretto Valdichiana Via Capitini, 6 52040 Camucia- Cortona (AR) Tel:
DettagliDeterminare le specie e le densità dei Culicidi nelle aree campione prescelte
WND in Veneto: progetto finalizzato al monitoraggio della presenza, identificazione di specie, densità e differenze ecologiche di Culicidi nelle aree del Veneto interessate dalla circolazione del virus
DettagliSorveglianza di Chikungunya (ChikV) e Dengue (DenV). Monitoraggio e lotta alla Zanzara tigre (Aedes albopictus) nella Provincia di Pesaro e Urbino.
ISTITUTO ZOOPROFILATTICO SPERIMENTALE DELL UMBRIA E DELLE MARCHE, PERUGIA. - SEZIONE DI ANCONA - Sorveglianza di Chikungunya (ChikV) e Dengue (DenV). Monitoraggio e lotta alla Zanzara tigre (Aedes albopictus)
DettagliIl Piano di Sorveglianza e Controllo dello Zika virus (Zikv) nella ASL di Pescara
Dott.ssa Carla Granchelli Direttore U.O.C. Igiene Epidemiologia e Sanità Pubblica Corso di aggiornamento professionale interattivo MALATTIE DA VETTORE E ZIKA VIRUS 28 Gennaio 2017 Il Piano di Sorveglianza
Dettagli