UN ESEMPIO DI RICERCA NELL AMBITO DELLE TECNOLOGICE COMPENSATIVE: IL LIBRO PARLATO PER RAGAZZI DISLESSICI
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- Angela Perri
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1 UN ESEMPIO DI RICERCA NELL AMBITO DELLE TECNOLOGICE COMPENSATIVE: IL LIBRO PARLATO PER RAGAZZI DISLESSICI 27 ottobre 2011, Lecco Dr.ssa Anna Milani, Psicologa, Esperta in Psicologia scolastica I.R.C.C.S. E. Medea Bosisio Parini (LC)
2 OBIETTIVI DEL PROGETTO Rilevazione oggettiva benefici derivanti dall utilizzazione dei libri parlati da parte di ragazzi dislessici; Sensibilizzazione referenti scuola e famiglia; Promozione adattamento scolastico e sociale e crescita culturale dei ragazzi dislessici. IRCCS E. Medea - Dr.ssa A. Milani 2
3 METODOLOGIA 40 soggetti con diagnosi di Dislessia evolutiva, tra gli 11 e i 16 anni, che abbiano già terminato usuale percorso riabilitativo e non abbiano mai usato in precedenza libri parlati ; 20 soggetti: gruppo sperimentale (con audiolibri di storia, geografia, scienze e una parte dell antologia + un libro di narrativa a scelta) 20 soggetti: gruppo di controllo (senza audiolibri); 30 soggetti: Scuole Secondarie 1 grado; 10 soggetti: Biennio Scuole Secondarie 2 grado; Gruppi accuratamente bilanciati per sesso e scolarità; Periodo di sperimentazione: 5 mesi (all inizio e al termine somministrazione del protocollo di valutazione). IRCCS E. Medea - Dr.ssa A. Milani 3
4 PROTOCOLLO DI VALUTAZIONE Test intellettivo Culture fair, Scala 2, Forma A (Cattell e Cattell, 1981); Prove di lettura MT (Cornoldi, Colpo e Gruppo MT, 2002), brano iniziale per la classe del ragazzo; TMA: Test di valutazione Multidimensionale dell Autostima (Bracken, 2003); TVD: Test di Valutazione del Disagio e della Dispersione scolastica (Mancini e Gabrielli, 1998); IRCCS E. Medea - Dr.ssa A. Milani 4
5 PROTOCOLLO DI VALUTAZIONE Questionario di attribuzione: Attribuzione delle cause di successo/fallimento in compiti cognitivi (De Beni e Moè, 1995); Child Behavior Checklist (CBCL) genitori e insegnanti (Achenbach, 2001; traduzione di Frigerio, 2001); Griglie di valutazione del livello di Rendimento e di Atteggiamento/Motivazione/Impegno nelle varie discipline, appositamente costruite per essere compilate dagli insegnanti dei ragazzi. IRCCS E. Medea - Dr.ssa A. Milani 5
6 RISULTATI I due gruppi sono risultati perfettamente bilanciati per età, livello intellettivo, abilità di lettura di un brano (correttezza e rapidità) e per tutte le variabili oggetto di indagine: no differenze significative tra i due gruppi nelle valutazioni iniziali; Influenza positiva utilizzo audiolibri sulle variabili esaminate: nel confronto valutazioni iniziali valutazioni finali, i ragazzi del gruppo sperimentale migliorano significativamente più dei ragazzi del gruppo di controllo in diverse variabili; IRCCS E. Medea - Dr.ssa A. Milani 6
7 RISULTATI I ragazzi che hanno utilizzato gli audiolibri durante il periodo sperimentale sono risultati migliorare significativamente di più, rispetto agli altri ragazzi, nella Correttezza nella lettura di un brano; Punti z 0,00-1,00-2,00-3,00-4,00-5,00 Correttezza lettura brano Sperimentali Controlli Gruppi Cor. pre Cor. post IRCCS E. Medea - Dr.ssa A. Milani 7
8 RISULTATI I ragazzi che hanno utilizzato gli audiolibri mostrano un decremento maggiore del Disagio scolastico nell interazione con altre figure (genitori, compagni ed altri in generale), ma non nel rapporto con il sé o con l istituzione scolastica in generale; Punti T 108,00 106,00 104,00 102,00 100,00 98,00 96,00 94,00 92,00 Riduzione Disagio rapporto con altre figure Sperim entali Gruppi Controlli Pre Post IRCCS E. Medea - Dr.ssa A. Milani 8
9 RISULTATI I ragazzi che hanno utilizzato gli audiolibri migliorano, più degli altri, il loro Rendimento in storia e geografia; Scala da 1 a 9 1,20 1,00 0,80 0,60 0,40 0,20 0,00 Incremento del Rendimento Storia Geografia Sperimentali Controlli Gruppi IRCCS E. Medea - Dr.ssa A. Milani 9
10 RISULTATI I ragazzi che hanno utilizzato gli audiolibri migliorano, più degli altri, il loro Atteggiamento/ Motivazione/Impegno in generale e in tutte e tre le materie di studio (Storia, Geografia e Scienze); Scala da 1 a 9 Incremento di Atteggiamento/Motivazione/Impegno 0,6 0,4 0,2 0-0,2-0,4-0,6 Sperimentali Gruppi Controlli Globale Storia Geografia Scienze IRCCS E. Medea - Dr.ssa A. Milani 10
11 RISULTATI Nel confronto tra i due gruppi, è emersa anche un influenza positiva dell utilizzo degli audiolibri sulla riduzione di Problemi Emotivo - comportamentali ; Dai questionari compilati dai genitori, emergono miglioramenti significativi nella riduzione di comportamenti aggressivi, di deficit attentivi e di iperattività e di comportamenti oppositivo provocatori; Punti T 2,00 1,00 0,00-1,00-2,00-3,00-4,00 RiduzioneProblemi emotivo-comportamentali (CBCL genitori) Sperimentali Gruppi Controlli Comp. aggressivo Iperattività - Deficit di attenzione Problemi di Oppositività IRCCS E. Medea - Dr.ssa A. Milani 11
12 RISULTATI Dai questionari compilati dagli insegnanti emerge un miglioramento significativamente maggiore nella riduzione di problemi sociali e di pensiero, di comportamenti aggressivi e di problemi di esternalizzazione. P u n ti T Decremento Problemi emotivo-comportamentali (insegnanti) Sperimentali Gruppi Controlli Problemi sociali Problemi di pensiero Comp. Aggressivo Tot. Prob. Esternalizzazione IRCCS E. Medea - Dr.ssa A. Milani 12
13 NUOVE PROSPETTIVE Il Servizio LIBRO PARLATO presso l Istituto E. Medea Accesso online agli audiolibri già esistenti nella biblioteca Libro parlato Lions ; Definizione dei parametri migliori per ciascun utente per la realizzazione dei suoi libri di testo in formato di audiolibro; Consulenza telefonica a ragazzi, famiglie e scuole. Per ulteriori informazioni: anna.milani@bp.lnf.it 031/ (lunedì 10:30-12:30) IRCCS E. Medea - Dr.ssa A. Milani 13
14 NUOVE PROSPETTIVE Il Percorso AUSILI presso l Istituto E. Medea Predisposizione di un percorso per l individuazione degli ausili informatici più idonei per ciascun ragazzo con DSA Aspetti considerati: - profilo funzionale (difficoltà e punti di forza); - maggiori difficoltà incontrate a scuola e nello studio/compiti a casa (questionari insegnanti e genitori); - strategie e misure didattiche già adottate a scuola; - abitudini di studio (es. autonomia raggiunta, strategie e strumenti già utilizzati, luogo ); - attitudine e dimestichezza nell uso del PC e degli altri strumenti informatici; - motivazione e compliance del ragazzo, della famiglia e della scuola; - grado di accettazione da parte del ragazzo delle proprie difficoltà (es. per uso strumenti davanti a i compagni). IRCCS E. Medea - Dr.ssa A. Milani 14
15 PERCORSO AUSILI Svolgimento del percorso: - Analisi profilo funzionale del ragazzo; - Questionari per genitori ed insegnanti; - Colloquio psicologico con il ragazzo e i genitori; - Illustrazione/prove di utilizzo, insieme col ragazzo, degli ausili che potrebbero essere per lui più indicati, in base al profilo e alle informazioni raccolte; - Colloquio con genitori e ragazzo (accompagnato da relazione): restituzione su quali strumenti vengono consigliati. Possibilità di prosecuzione del percorso: Installazione programmi; Training sull utilizzo; Interventi didattico - educativi per genitori ed insegnanti. IRCCS E. Medea - Dr.ssa A. Milani 15
16 IRCCS E. Medea - Dr.ssa A. Milani
IL LIBRO PARLATO PER RAGAZZI DISLESSICI
IRCCS E. Medea Settore di Psicologia cognitiva e dei Disturbi dell apprendimento in collaborazione con Libro parlato Lions Romolo Monti di Milano e con il supporto di Distretto Lions 108 Ib 1 e della Fondazione
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