PROGETTO DI ACCOGLIENZA IN SEMI AUTONOMIA I NOSTRI GRUPPI APPARTAMENTO

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1 PROGETTO DI ACCOGLIENZA IN SEMI AUTONOMIA I NOSTRI GRUPPI APPARTAMENTO L accoglienza La cooperativa sociale La Venenta onlus offre accoglienza a nuclei familiari e/o gestanti, madri sole con figli minori, seguiti dai servizi sociali e che si trovano in condizioni di fragilità socio-economica e mancanza di relazioni sociali e risorse abitative. Per le caratteristiche del servizio offerto, in cui appunto non è prevista una presenza degli educatori sull intero arco della giornata, non è possibile accogliere donne con psicopatologie o con dipendenza da sostanze o con gravi patologie che possano mettere a rischio la convivenza. Su motivato progetto, è possibile anche l accoglienza in piccoli appartamenti, di nuclei familiari in cui è presente il padre, con al massimo due minori, ciò allo scopo di evitare situazioni di disgregazione quando la presenza paterna risulta un elemento di rinforzo in una condizione di grave disagio, soprattutto in presenza di problemi particolari di natura sanitaria. Per ogni progetto di accoglienza e in ogni caso prima dell avvio dello stesso, viene concordato con il servizio inviante il progetto di dettaglio in cui sono previsti i servizi di base garantiti ad ogni nucleo ed eventuali servizi aggiuntivi, progettati e concordati sulla base delle specificità del caso ed accogliendo i bisogni del nucleo. Tali servizi aggiuntivi, saranno valutati nei costi e nelle modalità con interventi supplementari. Caratteristiche del servizio Il servizio di semi autonomia può essere attivato per offrire: - 1. una gradualità verso il processo di piena autonomia, in cui il nucleo può iniziare a sperimentarsi, a sperimentare la quotidianità e ad affrontare le necessità domestiche e familiari; - 2. un servizio di osservazione e sostegno alla genitorialità che si connota come un intervento di supporto per superare una situazione critica in termini di fragilità familiare, economica e/o sociale. Viene garantito in ogni caso e sulla base delle esigenze specifiche del progetto, il supporto educativo domiciliare. Nello specifico, il nucleo ospitato potrà usufruire de: - alloggio presso l abitazione (arredata e attrezzata) situata in posizione comoda a tutti i servizi; - attivazione di utenze (luce, acqua, gas, riscaldamento, tassa rifiuti); - manutenzione ordinaria dell alloggio; - visita domiciliare settimanale di un educatore; - contributo settimanale per la spesa; Eventuali servizi attivabili: - supporto domiciliare extra di un educatore;

2 - partecipazione a vacanze estive o invernali presso località turistiche; - partecipazione a gite; - accompagnamenti per visite specialistiche/incontri coi servizi o incontri protetti; - partecipazione a gruppi di sostegno psico-pedagogico. Su motivata richiesta da parte dei servizi e sulla base delle esigenze specifiche del nucleo, è possibile inoltre, concordare differenti e ulteriori servizi. Gli ospiti L accoglienza è rivolta a: - gestanti; - nuclei monogenitoriali composti da madri sole con 1 o più figli; - nuclei familiari completi composti da madre, padre e 1 o più figli I gruppi appartamento Il servizio di accoglienza è erogato sulla base di quanto condiviso e concordato con i servizi sociali invianti. Il progetto personalizzato prevede i dettagli del servizio di supporto socio-educativo pensato ad hoc sulla base delle caratteristiche del nucleo. L accoglienza viene svolta attraverso l utilizzo di appartamenti in gestione alla cooperativa sociale La Venenta onlus. Ad oggi, si dispone dei seguenti gruppi-appartamento: id Indirizzo mq La Venenta 1 Della Repubblica, 6 Argelato 69 La Venenta 2 Della Repubblica, 3 Argelato 97 La Venenta 3 Circonvallazione est, 15 Castello d Argile 92 La Venenta 4 Caduti della Libertà, 9 Argelato 115 La Venenta 5 Via San Donnino, 24 Voltareno 70 La Venenta 6 Via Galvani, 5 San Giovanni in Persiceto 110 Il significato dell esperienza L accoglienza cosiddetta in semi-autonomia presso i gruppi-appartamento, può avere un duplice valore: - di esperienza-ponte tra una situazione di disagio ed emarginazione ed una di autonomia personale e integrazione sociale; - di gradualità dopo un periodo di accoglienza presso la struttura residenziale e in vista della piena autonomia (accoglienza di secondo livello). Anche rispetto a quanto sopra evidenziato, i progetti di accoglienza in semi-autonomia

3 hanno una durata di breve o medio periodo: da 6 mesi ad un massimo di 2 anni). Durante questo periodo le ospiti hanno la possibilità di: fruire dell osservazione e del sostegno socio-educativo da parte degli educatori ed operatori; sperimentare la condivisione con un altro nucleo, al fine di favorire l autoregolazione e l interazione sociale; attuare un percorso di sostegno per favorire la crescita personale e la capacità genitoriale, intraprendere un corso di formazione professionalizzante, mirato all inserimento lavorativo, trascorrere la gravidanza e il puerperio in un ambiente sereno e supportata dall equipe multidisciplinare; ricercare e iniziare un attività lavorativa che permetta loro una successiva indipendenza economica (dopo l inserimento del/dei figlio/i nel circuito scolastico) reinserirsi nel tessuto sociale territoriale, in una prospettiva di futura piena autonomia. Procedura per l avvio del progetto di semi-autonomia Le richieste di inserimento sono formulate dal Servizio Sociale inviante. Per avviare il progetto è necessaria una relazione aggiornata sulla situazione, nella quale siano esplicitati gli obiettivi condivisi da perseguire. A seguito della valutazione tecnica relativa all avvio del progetto (svolta congiuntamente dal Servizio inviante e dalla cooperativa sociale La Venenta) sarà redatto il progetto di dettaglio individualizzato all interno del quale saranno definiti gli obiettivi, i tempi previsti per l intervento, le risorse ed eventuali servizi aggiuntivi attivati. Tale progetto deve essere condiviso e firmato per accettazione dal nucleo coinvolto. Durante l accoglienza saranno concordate verifiche periodiche tra la cooperativa sociale La Venenta ed il Servizio inviante, al fine di condividere le varie fasi del progetto, calibrare gli interventi sulla base delle esigenze emerse in corso d opera e aggiornare il progetto e gli obiettivi previsti, sulla base dei risultati ottenuti, delle risorse attivate e delle eventuali difficoltà emerse. Procedura per la dimissione e/o termine del progetto di semi-autonomia La dimissione avviene di norma al termine del periodo concordato e/o sulla base del raggiungimento degli obiettivi previsti. La chiusura del progetto viene formalizzata con una relazione di chiusura in cui si dà conto del percorso effettuato, delle risorse e delle aree di fragilità del nucleo. La dimissione può avvenire anche per: - uscita spontanea del nucleo; - gravi inadempienze del Regolamento Interno della struttura [vedi allegato], opportunamente verificate e comunicate al Servizio Sociale inviante; - ridefinizione del progetto concordata tra cooperativa sociale La Venenta, Servizio Sociale inviante e nucleo.

4 Le dimissioni, laddove determinate da motivi gravi ed imprevisti, vengono tempestivamente comunicate da parte de la cooperativa sociale La Venenta al Servizio Sociale inviante, il quale si impegnerà nella ricerca di una possibile soluzione alternativa in tempi brevi e comunque entro 15 giorni dalla data della nostra comunicazione di dimissione. La cooperativa sociale La Venenta documenta attraverso relazioni periodiche e diari delle visite domiciliari, l andamento del progetto, evidenziando le criticità, le fasi del percorso intrapreso e gli eventuali obiettivi raggiunti. Servizi previsti: 1) L intervento educativo L accoglienza offerta da la cooperativa sociale La Venenta prevede un intervento socioeducativo rivolto ad osservare alcune aree relazionali ed in particolare: - il rapporto con loro stesse; - il rapporto con il/i figlio/i; - l eventuale rapporto con il partner, assente o presente; - il rapporto con la comunità in cui vivono; - il rapporto con la famiglia di origine; - il rapporto con le altre ospiti del gruppo-appartamento; - il rapporto con il personale educativo della cooperativa sociale La Venenta. Per far fronte a tali esigenze, la cooperativa sociale La Venenta si avvale di figure professionali come psicologi, counsellor, musicoterapeuti ed educatori. Tali figure, lavorano in equipe e si confrontano sui singoli casi programmando insieme ai nuclei ospiti un cammino formativo di crescita. L Educatore Professionale diventa il punto di riferimento per il nucleo, che segue il percorso lungo tutta la durata del progetto e che partendo dall osservazione del nucelo stesso, propone interventi ad hoc sui bisogni concreti emergenti. All interno dei gruppi-appartamento non è prevista la presenza di operatori 24/24 ore; l intervento educativo si realizza mediante visite domiciliari settimanali (programmate e non), con contatti (anche giornalieri), incontri e verifiche organizzate da parte degli operatori nel gruppo-appartamento. 2) Il sostegno psicologico Alle ospiti, qualora ritenuto utile da parte del servizio inviante, è possibile offrire l opportunità del sostegno psicologico; in tal caso gli scopi del percorso sono i seguenti: 1) Prevenzione: l obiettivo si configura come possibilità di intervenire prima che la crisi diventi emergenza, anticipando il disagio psicologico, l utilizzo di farmaci, le difficoltà relazionali madre-bambino; 2) Gestione delle emergenze: interventi in situazioni di crisi acute o cronicizzate; 3) Promozione del benessere familiare (monogenitoriale) a lungo termine;

5 4) Sostegno e supporto su temi specifici relativi all accudimento del/i figlio/i, al fine di rafforzare le capacità genitoriali e l autorevolezza degli interventi educativi sul/i figlio/i. 3) La Formazione Settimanalmente vengono proposti incontri di gruppo rivolti a mamme per approfondire tematiche inerenti vari aspetti della genitorialità, le tappe di sviluppo tipico del bambino, le competenze del bambino, nelle varie fasi di sviluppo. Tali incontri sono gestiti dalla psicologa di comunità, affiancata da un educatrice. 4) Borsa lavoro/tirocini formativi all interno di laboratori tessili La cooperativa sociale La Venenta onlus ha avviato un attività artigianale laboratoriale in via Canaletta 3/2 ad Argelato (BO) e atelie in piazza primo maggio ad Argelato (BO). All interno degli spazi adibiti a laboratorio artigianale, abbiamo ideato una sorta di banco di prova, una situazione attiva e partecipata, ma anche protetta e rassicurante, ben distinta dal contesto spaziale comunitario/abitativo e al contempo strutturata con: tempi, ritmi e funzione di coordinamento. I modelli e le creazioni da realizzare sono progettati e ideati anche tenendo conto delle attitudini personali e col fine di valorizzare e far risaltare le differenti culture. Gli obiettivi specifici del laboratorio, rivolto alle donne in formazione, sono i seguenti: favorire il passaggio da una condizione di marginalità ed assistenza ad una di promozione sociale e autonomia; acquisire un esperienza che accresca l autostima e la consapevolezza delle proprie capacità, attivando le risorse interne sopite e dimenticate; innescare un movimento virtuoso verso un cambiamento di vita duraturo e condiviso, che renda le partecipanti più sicure e forti nei confronti anche dell esterno; sperimentarsi in un contesto lavorativo, seppur protetto, costruendo un identità lavorativa e favorendo un integrazione socio-economica; vivere la dimensione di lavoratore inserito in un contesto sociale e di gruppo; conciliare i tempi lavoro/famiglia. Accanto agli obiettivi sopra riportati, ve ne saranno alcuni individualizzati, differenti a seconda della persona coinvolta nell intervento (ovvero a seconda delle specificità della madre). Tali obiettivi sono previsti all interno del progetto di vita individualizzato di ogni singola madre e vengono decisi in equipe e con i servizi sociali invianti. Durante le fasi di realizzazione del presente progetto, l equipe si confronterà su ogni caso ad intervalli stabiliti, per verificare l andamento dell esperienza e l efficacia del percorso. Argelato, 20 gennaio 2014

6 Chiara Ricciardelli Il Legale rappresentante

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