MARCHIO INTERNAZIONALE ISTRUZIONI PER IL DEPOSITO

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1 MARCHIO INTERNAZIONALE ISTRUZIONI PER IL DEPOSITO E possibile ottenere una tutela internazionale per un marchio che sia già stato depositato o registrato in Italia. Attraverso il deposito di una domanda di registrazione per marchio internazionale è possibile estendere la protezione del marchio nazionale in altri Paesi (i membri dell Unione di Madrid, che sono 83, compreso il Ghana dal 16 settembre 2008), evitando di depositare tante domande quanti sono i Paesi interessati. Ai fini della tutela internazionale occorre depositare la domanda presso un qualunque Ufficio Marchi e Brevetti delle Camere di Commercio. Successivamente viene trasmessa all Ufficio Italiano Brevetti e Marchi che a sua volta la trasmette all OMPI-WIPO. Per ciascun marchio occorre presentare la seguente documentazione: 1. una domanda, da redigersi su carta bollata da euro 14,62; 2. modulo dell OMPI in duplice originale, a) MM1 (inglese, francese, spagnolo), quando uno o più Paesi Designati o il Paese d origine aderiscono esclusivamente all Accordo di Madrid, b) MM2 (inglese, francese, spagnolo), quando i Paesi designati e il Paese d origine aderiscono sia all Accordo che al Protocollo, c) MM3 (inglese, francese, spagnolo), quando i Paesi designati aderiscono in parte all Accordo e in parte al Protocollo, d) MM17 per la designazione dell Unione Europea, e) MM18 per la designazione degli Stati Uniti d America; 3. due esemplari del marchio su un supporto 7 cm x 7 cm; 4. attestazione di versamento di euro 135,00 (più euro 34,00 in presenza di lettera di incarico), da effettuarsi sul c.c. postale , intestato ad Agenzia delle Entrate Centro Operativo di Pescara; 5. attestazione di pagamento delle tasse internazionali a favore dell OMPI di Ginevra, da calcolare sulla base del tipo di domanda, sui Paesi designati e le classi dei prodotti o servizi, effettuabile a mezzo di bollettino di richiesta di trasferimento fondi verso l estero; 6. eventuale lettera di incarico a mandatario, in bollo da euro 14,62; 7. marca da bollo da euro 14,62, per l eventuale copia conforme; 8. euro 40,00 per diritti di segreteria - in contanti per il deposito, - euro 3,00 per diritti di segreteria relativi alla copia conforme, se richiesta al momento del deposito. ISTRUZIONI PER LA COMPILAZIONE Il sistema di Madrid è regolamentato da due distinti trattati: l Accordo di Madrid, a cui aderisce la maggior parte dei Paesi e concluso nel 1891, ed il Protocollo di

2 Madrid, operativo dal 1996, che ha operato un allargamento dei Paesi verso cui è possibile estendere la tutela del marchio. Vi sono Paesi che aderiscono solo all Accordo, Paesi che aderiscono solo al Protocollo e Paesi che aderiscono ad entrambi. Ai Paesi che aderiscono ad entrambi i trattati, si applicano ( dal 1 settembre 2008) le regole del Protocollo di Madrid. L Accordo rimarrà valido solo se nelle relazioni reciproche tra Parti Contraenti o Designati, una di esse aderisce al solo Accordo. Stabilire quale sia il trattato applicabile al proprio deposito è importante ai fini della presentazione del modello per la domanda di marchio internazionale. Per i Paesi che aderiscono solo all Accordo, il modello da utilizzare è l MM1 (da compilare in lingua francese, inglese o spagnolo dal 1 settembre 2008); per i Paesi che aderiscono sia all Accordo che al Protocollo, il modello da utilizzare è l MM2 (da compilare in inglese, francese o spagnolo); per i Paesi designati o d origine che aderiscono in parte all Accordo e in parte al Protocollo, il modello da utilizzare è l MM3 (da compilare in inglese, francese o spagnolo). La lista dei Paesi aderenti, così come l importo delle tasse dovute all OMPI o l elenco delle tasse individuali richieste in alternativa da alcuni Paesi, nonché i formulari per il deposito dei marchi, sono disponibili su Internet al seguente indirizzo: francese: inglese: N.B.: Ai fini di una informazione sempre aggiornata l Ufficio consiglia gli utenti di consultare il sito dell Ompi prima di procedere al deposito della modulistica. ALLEGATI: 1. fac-simile della domanda da trasmettere al Ministero delle Attività Produttive; 2. tabella tasse da versare all OMPI di Ginevra per modelli MM/1 e MM/3; 3. Elenco Paesi aderenti all Accordo e al Protocollo di Madrid; 4. registro D verbale di deposito del marchio internazionale; 5. modello MM/1 MM/2 MM/3. Aggiornato al 1 settembre 2008

3 Allegato 1 Fac-simile domanda deposito marchio internazionale Spett.le MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO UFFICIO ITALIANO BREVETTI E MARCHI, VIA MOLISE, 19, ROMA Il sottoscritto di nazionalità.., residente/con sede in, via.. elettivamente domiciliato agli effetti di legge a.. via. quale titolare del marchio nazionale n..., depositato in data, concesso in data con numero, registrato all OMPI di Ginevra con il numero (solo nel caso di rinnovo internazionale) CHIEDE A codesto Ministero di far registrare/rinnovare lo stesso marchio presso l Ufficio Internazionale dell OMPI di Ginevra, al fine di assicurarsene il diritto esclusivo nei Paesi aderenti al Trattato dell Accordo di Madrid e al Trattato del Protocollo di Madrid per la registrazione internazionale dei marchi d impresa e di commercio. Il marchio consiste in (descrivere il marchio come il marchio nazionale) per contraddistinguere i seguenti prodotti (o servizi) di propria fabbricazione e/o commercio:. appartenenti alla classe della tabella C. La registrazione internazionale del marchio è richiesta per la durata di anni 10 con estensione territoriale nei seguenti Paesi: (elencare). Si allegano i seguenti documenti: attestazione del versamento della tassa prescritta; modello MM/1-MM/2-MM/3 (due copie); ricevuta del versamento all OMPI di Ginevra in data.. Data Firma

4 Allegato 2 TABELLA TASSE DA VERSARE ALL OMPI DI GINEVRA MODELLI MM/1, MM/2 E MM/3 Ai fini del calcolo dell importo delle tasse da versare all Ompi di Ginevra, all atto della presentazione di una domanda di marchio internazionale, è necessario valutare le seguenti voci del prospetto e sommare i relativi importi: A) nel caso in cui si intenda estendere la tutela del marchio a quei Paesi che aderiscono all Accordo di Madrid (mod. MM/1): - Deposito marchio in bianco e nero franchi svizzeri Deposito marchio a colori franchi svizzeri Tutela per ogni classe oltre la terza franchi svizzeri Tutela per ogni Stato contraente franchi svizzeri 100 B) nel caso in cui si intenda estendere la tutela del marchio a quei Paesi che aderiscono sia all Accordo che al Protocollo di Madrid (mod. MM/2): - Deposito marchio in bianco e nero franchi svizzeri Deposito marchio a colori franchi svizzeri Tutela per ogni classe oltre la terza* - Tutela per ogni Stato contraente* * Per i Paesi che aderiscono esclusivamente al Protocollo è necessario verificare se non siano state applicate tasse individuali. L importo di tali tasse individuali può essere ricavato dalle pagine del sito dell Ompi. C) nel caso in cui si intenda estendere la tutela del marchio sia a Paesi aderenti in parte all Accordo e in parte a Paesi aderenti al Protocollo (mod. MM/3), si applica il prospetto di cui al punto A) per i Paesi aderenti all Accordo o all Accordo ed al Protocollo, e il prospetto di cui al punto B) per i Paesi aderenti solo al Protocollo.

5 Allegato 3 Membri dell Unione di Madrid: dal 16 settembre aderirà anche il Ghana Accordo (7): Algeria Bosnia ed Erzegovina Egitto Kazakhstan Liberia Sudan Tagikistan Protocollo (26): Antigua and Barbuda Australia Bahrain Botswana Danimarca Estonia Comunità Europea Finlandia Georgia Grecia Islanda Irlanda Giappone Lituania Madagascar Norvegia Oman Repubblica di Corea Singapore Svezia Turchia Turkmenistan Regno Unito Stati Uniti d America Uzbekistan Zambia Accordo e Protocollo (49) Albania Armenia Austria Azerbaijan Belarus Belgio Bhutan Bulgaria Cina Croazia Cuba Cipro Repubblica Ceca Repubblica Democrat. del Popolo di Corea Francia Germania Ungheria Iran (Repubblica Islamica di) Italia Kenya Kyrgyzistan Lettonia Lesotho Liechtenstein Lussenburgo Moldova Monaco Mongolia Montenegro Marocco Mozambico Namibia Antille Olandesi Polonia Portogallo Romania Federazione Russa San Marino Serbia Sierra Leone Slovacchia Slovenia Spagna Swaziland Svizzera Repubblica Araba di Siria Repubblica Iugoslava di Macedonia Ucraina Viet Nam