NEV - NOTIZIE EVANGELICHE protestantesimo - ecumenismo - religioni

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1 NEV - NOTIZIE EVANGELICHE protestantesimo - ecumenismo - religioni 16 marzo 2005 settimanale - anno XXVI - numero 11 * Consiglio FCEI/1. Autonomia e responsabilità del credente sulla procreazione assistita * Consiglio FCEI/2. L impegno delle chiese evangeliche per la pastorale carceraria * Lanciata a Roma la campagna "Diritti senza confini" a favore dei migranti in Europa * Solidarietà dei riformati ticinesi alla comunità ebraica per l'incendio alla sinagoga di Lugano * "Se non viene la cicogna?": una trasmissione di "Protestantesimo" * TELEGRAFO: Notizie in breve * APPUNTAMENTI * ANTEPRIMA: L'arroganza che si fa legge, di Ermanno Genre Consiglio FCEI/1. Autonomia e responsabilità del credente sulla procreazione assistita Auspicata un informazione ampia ed equilibrata per una cosciente partecipazione al voto Roma (NEV), 16 marzo 2005 Autonomia e responsabilità del singolo credente: questo il principio affermato dal Consiglio della Federazione delle chiese evangeliche in Italia (FCEI) che nella sua riunione del marzo si è così inserito nel dibattito sui referendum sulla procreazione medicalmente assistita. Ogni credente, secondo il Consiglio FCEI, è chiamato personalmente ad elaborare una propria visione della vita alla luce del Vangelo e nel dialogo con i fratelli e le sorelle in fede e a fare autonome scelte anche in politica. Il Consiglio ha poi richiamato alcuni fondamentali principi etici che le chiese della FCEI hanno affermato più volte nel corso degli ultimi decenni: la famiglia non si basa unicamente sulla paternità e maternità biologica, ma sulla relazione di amore tra persone che può derivare anche da forme di adozione, ospitalità e affido; la donna ha diritto all autodeterminazione nella tutela della propria salute fisica e psichica, superando la subordinazione che l ha caratterizzata in passato; i diritti della madre non possono essere negati in nome dei diritti dell embrione. Il Consiglio ha auspicato infine che sulle questioni oggetto dei referendum i media forniscano una ampia ed equilibrata informazione, per consentire una cosciente partecipazione dei cittadini al voto. (nev/eva) Consiglio FCEI/2. L impegno delle chiese evangeliche per la pastorale carceraria Particolare attenzione per i detenuti stranieri tramite il Servizio rifugiati e migranti Roma (NEV), 16 marzo 2005 La Federazione delle chiese evangeliche in Italia (FCEI) deve costituire un luogo di incontro per le diverse esperienze di ministero e volontariato nelle carceri, ferme restando le competenze delle singole chiese (in particolare di quelle che hanno l Intesa con lo Stato). Questo l auspicio del Consiglio della FCEI nella sua riunione del marzo, in vista del seminario nazionale sulla cura pastorale nelle carceri che si terrà a Rocca di Papa dal 29 aprile al 1 maggio. Il Consiglio auspica inoltre che venga dedicata particolare attenzione ai detenuti stranieri, alla luce delle competenze maturate dal Servizio rifugiati e migranti della FCEI e dei crescenti contatti con le comunità dei paesi di origine e che siano rimossi ostacoli alla libertà di assistenza spirituale, anche d intesa con la Commissione delle chiese evangeliche per i rapporti con lo Stato. (nev/eva) Lanciata a Roma la campagna "Diritti senza confini" a favore dei migranti in Europa Tra i promotori la Federazione delle chiese evangeliche in Italia Roma (NEV), 16 marzo Un milione di firme per i diritti dei migranti: questo l'obiettivo che si prefiggono i promotori tra cui la Federazione delle chiese evangeliche in Italia (FCEI) - della

2 2 campagna "Diritti senza confini", lanciata lunedì 14 marzo a Roma. Due le petizioni popolari presentate che verranno sostenute con iniziative in tutta Europa. La prima petizione riguarda la ratifica della Convenzione ONU sui diritti dei lavoratori migranti e delle loro famiglie. Adottata dall'assemblea delle Nazioni Unite nel 1990, entrata in vigore nel 2003, non è stata sinora sottoscritta da nessuno Stato europeo. La richiesta, rivolta al governo e al parlamento italiani, e agli altri paesi europei, è quella di avviare le procedure per la ratifica, adeguando le diverse legislazioni ad uno standard comune che preveda una protezione minima di tutti i migranti, irregolari compresi. La seconda petizione, rivolta al Parlamento europeo, punta ad inserire nel Trattato Costituzionale il principio della cittadinanza civile di residenza europea, superando la definizione di cittadinanza europea come sommatoria delle nazionalità dei diversi stati membro ed estendendola invece a coloro che risiedono stabilmente nell'unione europea, pur avendo la nazionalità di paesi terzi. "La FCEI da anni lavora in questa direzione, è quindi con grande entusiasmo che ci siamo impegnati a promuovere la campagna che tra l'altro gode di una vasta piattaforma nel mondo della cultura, della politica e del sindacato", ha affermato Franca Di Lecce, direttrice del Servizio rifugiati e migranti (SRM) della FCEI, intervenuta durante la presentazione della campagna. Nel comitato promotore figurano, per la FCEI, Anne Marie Dupré, ma anche personaggi del mondo della cultura, della politica e dell'associazionismo, quali Andrea Camilleri, Curzio Maltese, Lidia Menapace, Livio Pepino, Antonio Tabucchi, Bruno Trentin e Vauro. Importante anche il coinvolgimento della "voce migrante" nel lancio della campagna. Gli stessi migranti sono infatti invitati ad aderire alla campagna e a promuovere la raccolta delle firme. L'idea dei promotori è quella di creare un vero e proprio dibattito popolare su questi temi. La raccolta delle firme prenderà il via dal prossimo aprile per concludersi ad ottobre del 2005 (vedi (nev/gc) Incendio della sinagoga di Lugano: solidarietà dei riformati ticinesi alla comunità ebraica Gli evangelici invitano a non fomentare odio e pregiudizi contro le comunità ebraiche Roma (NEV), 16 marzo 2005 In Svizzera, la Chiesa evangelica riformata del Ticino (CERT) ha espresso la propria solidarietà alla comunità ebraica ticinese dichiarando, in un apposito comunicato stampa, la ferma condanna dell'episodio di violenza perpetrato contro la sinagoga di Lugano ed immobili di membri della comunità ebraica. Nella notte di domenica 13 marzo, infatti, nella città svizzera la locale sinagoga e un negozio di tessuti di proprietà di una famiglia ebraica sono stati gravemente danneggiati da due incendi giudicati dalla polizia di origine dolosa. Sui muri della sinagoga erano già apparse in passato scritte offensive, ma questi ultimi episodi rappresentano i primi attentati contro edifici ebraici in Svizzera da almeno 25 anni. I fantasmi del passato ritornano si legge nel comunicato della CERT - a ricordarci che molto lavoro c'è ancora da fare per estirpare antichi e indegni pregiudizi antiebraici. Col pastore Dietrich Bonhoeffer, che resistette al nazismo e fu ucciso in un campo di concentramento, affermiamo che 'solo nell azione è la libertà'. Il comunicato prosegue, quindi, con l'invito a tutte le persone di buona volontà, credenti e non credenti, di qualsiasi credo religioso o liberi pensatori, ad impegnarsi a non fomentare tra noi pregiudizi, odio o rancore nei confronti delle comunità ebraiche o di altre confessioni religiose, e si conclude con un accorato appello da parte degli evangelici riformati ticinesi a non cadere nella trappola dell odio ma a vincere la tentazione del pregiudizio e della discriminazione. Per giovedì 17 è prevista a Lugano una fiaccolata di solidarietà alla comunità ebraica organizzata dalla CERT, dal Consiglio municipale, dall'amicizia ebraico-cristiana, dalla Diocesi di Lugano e dalla Comunità islamica del Ticino. (nev/lb) "Se non viene la cicogna?": una trasmissione di "Protestantesimo", RAIDUE In studio evangelici e cattolici a confronto sulla legge della fecondazione assistita Roma, (NEV) 16 marzo 2005 La rubrica televisiva "Protestantesimo" di RAIDUE, dedica uno studio alla legge 40 sulla procreazione medicalmente assistita (PMA) intitolato: "Se non arriva la cicogna?" (lunedì 21 marzo alle 9.30 replica). Tra gli ospiti la pastora valdese Erika Tomassone e il costituzionalista Stefano Ceccanti, docente alla "Sapienza di Roma e già presidente della Federazione universitari cattolici italiani (FUCI), uno dei promotori dell Appello di cattolici e laici per il

3 3 "SI" al Referendum. Per noi evangelici dichiara Tomassone - di questa legge si salva pochissimo, anzi quasi nulla. E proprio il fondamento di questa legge a renderci perplessi: uno Stato che detta morale a tutti i cittadini ci imbarazza e ci sembra molto pericoloso. Il prof. Ceccanti esprime la voce critica del mondo cattolico italiano: Questa legge, per l importanza dei suoi contenuti, è un po come una legge costituzionale: deve rispettare le opinioni di tutti. La legge 40 invece è stata approvata in molti punti da maggioranze risicate. Io penso che si debba riflettere su questo grave errore di metodo politico e trarne le dovute conseguenze". Collegamenti dalla Spagna e dalla Svizzera, e schede informative correderanno il dibattito in studio. (nev/gc) TELEGRAFO (NEV) - Dopo i due seminari dedicati all'antico e al Nuovo Testamento, l'editrice protestante Claudiana e la Facoltà valdese di Teologia continuano i festeggiamenti per i 150 anni della loro fondazione con un seminario di Teologia sistematica nella sede della Facoltà valdese, Roma, il prossimo venerdì 18 marzo. Il seminario sarà presieduto da Sergio Rostagno, docente emerito della Facoltà valdese, e vedrà gli interventi di Hans-Martin Barth (Università di Marburgo) La teologia protestante e il confronto con le religioni non cristiane, Fulvio Ferrario (Facoltà valdese) Chiesa e teologia in un cristianesimo di diaspora, Alberto Bondolfi (Università di Losanna) L'etica teologica: lo stato dei lavori, ed Eberhard Juengel (Università di Tubinga) La mia teologia. (NEV/VE) - I frammenti del Codex Sinaiticus, una delle più antiche trascrizioni della Bibbia, saranno ricomposti virtualmente. I frammenti, conservati in Egitto, in Russia, in Inghilterra e in Germania, saranno digitalizzati e messi a disposizione del pubblico e degli specialisti su Internet. L'operazione di ricomposizione virtuale dell'intero codice è stata concordata con le diverse istituzioni che ne conservano i frammenti: il convento di Santa Caterina sul Sinai, in Egitto, la Biblioteca nazionale russa di San Pietroburgo, la British Library di Londra e la Biblioteca dell Università di Lipsia. L accordo prevede anche la realizzazione di un edizione stampata facsimile del codice e di un edizione su DVD. Il Codex Sinaiticus è, insieme al Codex Vaticanus, una delle due più antiche copie della Bibbia. Si tratta di un edizione greca, su pergamena, risalente al IV secolo d.c. Per molti secoli è stata di proprietà del convento di Santa Caterina. In seguito a varie vicende, il codice è stato smembrato e i suoi frammenti si trovano adesso in varie parti del mondo. (NEV/KEK) Comunicare le identità e valorizzare le differenze in una Europa che cambia è stato il tema di discussione dell'assemblea europea dell'associazione mondiale per la comunicazione cristiana (WACC), svoltasi a Strasburgo, Francia, dal 10 al 13 marzo scorso. I 50 partecipanti provenienti da 15 diversi paesi del continente hanno discusso temi quali il velo come simbolo religioso in Francia, l'esposizione del crocifisso nei luoghi pubblici in Italia; la diversa attitudine verso la tolleranza dopo l'assassinio del regista Theo Van Gogh in Olanda. In tutti questi ambiti i partecipanti hanno sottolineato come le identità siano mezzi efficaci per unire delle comunità, quanto allo stesso tempo siano potenzialmente elementi di divisione. Per questo è necessario rinegoziare e condividere lo spazio della comunicazione pubblica in Europa. L'Assemblea ha eletto il suo nuovo comitato: il nuovo presidente, che sostituisce l'italiana Gianna Urizio al termine del suo mandato, è l'olandese Piet Halma, vicepresidente il finlandese Juha Rajamaki, segretario l'italiano Luca Negro. (NEV/FPF) Il 12 e 13 marzo scorso si è svolta l'assemblea generale annuale della Federazione protestante francese (FPF). Gli 81 delegati, laici e pastori, si sono riuniti in quello che è l'anno del centenario della FPF - i cui festeggiamenti sono previsti dal 21 al 23 ottobre prossimo discutendo sul tema generale Cosa significa essere federativi? ed esprimendosi sulla conduzione e sulle iniziative prese dalla FPF nei suoi vari ambiti d'azione. L'Assemblea, che ha eletto due nuovi membri del proprio Consiglio, ha visto la partecipazione di cinque chiese in prova, tra cui la Chiesa avventista del settimo giorno, in vista della loro ammissione nella FPF prevista per il marzo del Attualmente la FPF conta tra i suoi membri 17 chiese e 500 associazioni. (NEV/AdN) Continua nei paesi asiatici colpiti dallo tsunami l'opera dell'agenzia avventista di sviluppo e soccorso (ADRA). In Indonesia ADRA si è fatta promotrice di progetti idrico-sanitari di emergenza e,

4 4 nella regione di Banda Aceh, dell'opera di sistemazione e ricostruzione degli edifici scolastici danneggiati dall'onda. In Sri Lanka, ADRA ha installato tre serbatoi d'acqua nella zona di Hambatota e ha dato inizio a un progetto di sostentamento e recupero nel distretto di Tangalle che, in sei mesi, fornirà animali e formazione agricola e zootecnica alle mille famiglie che hanno perso i mezzi di sussistenza e le proprie case. Poter dare un luogo di abitazione salubre e protetto agli sfollati rimane una delle maggiori emergenze, considerando che diversi di loro hanno dovuto lasciare le scuole e le chiese prima che i centri di accoglienza fossero pronti. (NEV/VE) - L Unione delle chiese pentecostali libere (Bund Freikirchlicher Pfingstgemeinden) in Germania ha deciso di ammettere le donne al pastorato. Le discussioni si sono protratte per anni e hanno portato alla stesura di un documento intitolato Il servizio della donna nel quale la direzione della chiesa si dichiara pronta ad accettare il pastorato femminile. Il direttore del seminario teologico di Erzhausen, nei pressi di Darmstadt, pastore Günter Karcher, ha dichiarato che là dove esiste un autentico spirito vocazionale e dove si constata un impegno serio e scrupoloso, la chiesa non può negare l ordinazione al ministero pastorale, e ha aggiunto che ogni vocazione deve essere accolta con riconoscenza, sia essa quella di un fratello o di una sorella. L Unione pentecostale in Germania conta circa membri, oltre 650 comunità. Tre donne sono già state consacrate pastore. (NEV) I battisti italiani hanno espresso soddisfazione per il prossimo ingresso della Associazione generale battista della Virginia (BGAV) nell'alleanza battista mondiale (BWA). Voglio ringraziarla ha scritto la pastora Anna Maffei, presidente dell'unione cristiana evangelica battista d'italia (UCEBI), a John Upton, segretario esecutivo della BGAV - per aver guidato la BGAV all'unità con molte altre chiese nel mondo all'interno della famiglia battista. La BGAV, che conta chiese locali e oltre membri, fa parte, come organismo indipendente, della Southern baptist convention (SBC). Proprio la decisione della SBC di uscire dalla BWA ha spinto i battisti della Virginia ad aderire autonomamente all'organismo battista mondiale. Analoga decisione è stata presa dalla Convenzione battista del Texas con le sue chiese locali e oltre due milioni di membri. (NEV/VE) La Federazione delle chiese evangeliche svizzere (FCES), si dichiara favorevole alla legge federale che introduce l unione registrata per le coppie dello stesso sesso. L elettorato è chiamato a pronunciarsi sul tema il 5 giugno prossimo. La normativa, secondo la FCES, elimina una disparità di trattamento e contribuisce a rafforzare la famiglia. Conferisce inoltre sicurezza giuridica alle coppie omosessuali che vivono una relazione stabile. (NEV) - Sono cinque gli editoriali ( I barbieri di Bagdad, Paolo Naso; La legge è uguale per tutti? Mostafa El Ayoubi; Forum sociale fuori moda?, Soana Tortora; Spagna, se la chiesa cattolica è minoranza, David Gabrielli; Dimissioni del papa? Problema ecclesiologico, Luigi Sandri) che aprono il numero di marzo della rivista Confronti, mensile interreligioso di fede, politica e vita quotidiana, diretto da Paolo Naso. In sommario, servizi su cooperazione per lo sviluppo, giovani ed ecumenismo, buddisti italiani, teologia, Gran Bretagna, antifascismo. Completano il numero le rubriche altroconsumo, cinema, musica, libri. Confronti, via Firenze 38, Roma. (NEV) Il numero di marzo di Voce Evangelica, mensile della Conferenza delle chiese evangeliche di lingua italiana in Svizzera, propone ai lettori i servizi sulla Pasqua, la forza della resurrezione; l'esposizione del crocifisso; un ricordo del pastore Guido Rivoir; in sommario anche educazione, personaggi, studi biblici e vita delle comunità. Voce Evangelica, via Landriani 10, CH 6900 Lugano. APPUNTAMENTI TORINO Giovedì 17, per il corso di formazione Economia, ambiente e fede cristiana, incontro con Franco Giampiccoli sul tema Confessare la fede in Cristo di fronte all'ingiustizia economica e alla distruzione dell'ambiente. Alle 16 e alle presso la Casa valdese in corso Vittorio Emanuele 23. ROMA Venerdì 18, in occasione dei 150 anni della Facoltà valdese di teologia e dell'editrice protestante Claudiana, seminario internazionale di Teologia sistematica. Intervengono Hans-Martin

5 5 Barth, Fulvio Ferrario, Alberto Bondolfi, Eberhard Juengel. A partire dalle 10 presso l'aula magna della Facoltà valdese in via Pietro Cossa 40. VENEZIA Venerdì 18, per la serie Noi e l'islam, conferenza di Paolo Naso e Mostafa El Ayoubi su Il dialogo tra cristianesimo e Islam: fede e politica. Alle 18 presso la chiesa di S. Maurizio nell'omonimo campo. MODENA Venerdì 18 e sabato 19, le ACLI dell'emilia Romagna invitano all'incontro cristianomusulmano Religioni, democrazia, dialogo. Intervengono, tra gli altri, Lidia Maggi, Stefano Allievi, Paolo Naso. A partire dalle 9 di venerdì presso la sala Gorrieri di Palazzo Europa. ROCCA DI PAPA (Roma) Da venerdì 18 a domenica 20, convegno interregionale della Federazione evangelica giovanile italiana sul tema Dio: tra ricerca, scoperta e narrazione. Presso il Centro battista, via Vecchia di Velletri 26. TORINO - Sabato 19, la commissione Globalizzazione e ambiente della Federazione delle chiese evangeliche in Italia organizza un seminario sulla Confessione di fede di Accra. Con Claudio Pasquet. A partire dalle 10 presso la Casa valdese, corso Vittorio Emanuele 23. MILANO Sabato 19, il Centro culturale protestante invita all'incontro con Gabriele Mandel Nel nome di Dio misericordioso misericorde. Valori spirituali del primo versetto del Corano. Alle 17 in via Francesco Sforza 12/a. MILANO Sabato 19, per il Bachfest 2005, concerto Veglia per Bach con il maestro Alessio Corti e il coro dell'università cattolica. Alle 21 presso la Chiesa cristiana protestante, via de Marchi 9. Sempre nell'ambito della stessa manifestazione, lunedì 21, esecuzione della Passione secondo Giovanni di Johann Sebastian Bach, con la Mailander Kantorei. Alle sempre presso la Chiesa cristiana protestante. BUSSOLENO (Torino) Domenica 20, concerto lirico dell'associazione L'opera rinata che eseguirà gli Stabat Mater di Pergolesi e di Vivaldi. Il concerto sarà preceduto da un commento teologico di Sergio Tattoli. Alle presso la chiesa battista, via Torino 11. TELEVISIONE Lunedì 21, su RAIDUE alle 9.30, la rubrica Protestantesimo manda in onda la replica della trasmissione con il servizio Se non arriva la cicogna? a cui seguirà un dibattito in studio sulla procreazione medicalmente assistita. RADIO Ogni domenica mattina, alle 7,30 su RAI Radiouno, Culto Evangelico propone una predicazione (20 marzo, pastora Gianna Sciclone), notizie dal mondo evangelico, appuntamenti e commenti di attualità. L'arroganza che si fa legge di Ermanno Genre ANTEPRIMA Riproduciamo in anteprima l'editoriale che verrà pubblicato sul prossimo numero del settimanale delle chiese battiste, metodiste e valdesi "Riforma" del 18 marzo. L'autore è membro del gruppo di lavoro sui problemi etici posti dalla scienza della Tavola valdese (redazione.torino@riforma.it). Sono un cattolico adulto e andrò a votare. Sono parole di Romano Prodi, leader della coalizione dell Ulivo, in risposta all invasione di campo del cardinale Ruini che invita i cattolici italiani a disertare il voto sui referendum per farli fallire e per difendere quel pasticcio legislativo che è la legge 40 sulla procreazione medicalmente assistita (PMA).

6 6 Dal momento che anche per la Chiesa cattolica la libertà di coscienza è la più alta istanza a cui un essere umano possa fare ricorso, il cardinale avrebbe potuto invitare i fedeli ad usare questo diritto, fidandosi della loro maturità. E questo, in sintesi, l atteggiamento delle Chiese evangeliche in Italia. Ma il cardinale non si fida e tenta di tamponare la situazione ricorrendo all arma di sempre, l autorità. Ma quale autorità? E sempre più un autorità con la a minuscola. I cattolici sono anch essi diventati adulti e molti di loro hanno imparato a distinguere tra autorità e autorità e le parole del cardinale sembrano aver messo a nudo quella distinzione di cui raccontano i vangeli: Egli (Gesù) insegnava loro come uno che ha autorità e non come gli scribi (Mc.122). Sì, siamo tutti degli scribi, cardinali compresi. Il neonato comitato Scienza e vita, ultimo prodotto dell integralismo cattolico, cerca ora di boicottare la partecipazione dei cittadini ai referendum: c è da stupirsi se tali iniziative che assumono il volto di una nuova crociata provocano delle reazioni laiciste? Molti cattolici sono diventati adulti non solo nella politica ma anche nella loro fede personale che rivendicano in prima persona e non si fanno più intimorire dalla voce di un autorità ecclesiastica che vuole imporre il proprio punto di vista dentro e fuori la chiesa. E maturata, nonostante tutto, l idea di laicità dello stato e delle sue leggi, laicità ancora bistrattata e contraddetta da diverse forze politiche, dell uno come dell altro schieramento. In ogni caso l invito a disertare il voto sui 4 referendum non si giustifica né sul piano politico né su quello etico, neanche dell etica cattolica. C è veramente da rimanere sconcertati di fronte all arroganza di questo nuovo blocco clericale-fondamentalista che dopo aver partorito una legge impraticabile ora boicotta i referendum. Eppure, su una questione così delicata come quella della PMA, non era difficile ricercare un ampio consenso senza dover ricorrere a battaglie parlamentari artificiosamente costruite sulla perversa contrapposizione cattolici-laici. Bastava una legge dello stato che, come è avvenuto in molti altri paesi europei, si limitasse a porre alcuni punti fermi vi sono certamente dei limiti da riconoscere da un punto di vista giuridico - senza entrare nelle decisioni che spettano unicamente alla coppia e alla donna. La legge 40 invece, autentico parto della morale cattolica conservatrice, vuole imporre il proprio punto di vista a tutti. Qui sta l arroganza che si fa legge. Bisogna dunque ricordare al cardinale e a chiunque la pensi come lui, che i referendum abrogativi non intaccano in nulla la libertà dei cattolici, essi (e tutti i cittadini italiani) saranno liberi di seguire i precetti della morale cattolica: i referendum difendono dei diritti di accesso alla legge, non obbligano nessuno. L auspicata vittoria dei sì, permetterà alle coppie di cittadini italiani che lo decideranno, di far uso della legge 40 secondo le modifiche referendarie. Diversamente, se dovessero prevalere i no o se vincesse la politica astensionista auspicata dal cardinale, non vi sarà alcuna scelta possibile. Perciò in una materia in cui sono in gioco le libertà della persona è importante ricordare che libertà di coscienza non è soltanto la mia libera e responsabile decisione, essa è autentica e vera e su questo principio l etica cristiana e l etica laica si incontrano - quando la mia libera decisione rispetta una diversa decisione, altrettanto libera e responsabile. Ora, quale libertà lascia la legge attuale ad una coppia di sposi che voglia ricorrere - faccio l esempio che più disturba - all inseminazione eterologa come prevede, per esempio, la legislazione tedesca? Nessuna, è già tutto deciso perché è già tutto vietato. Ecco lo spirito della legge che si vuol difendere. E questo lo spirito dell etica cristiana? E questo lo spirito dell etica laica? Sarà bene andare a votare NEV - Notizie Evangeliche, Servizio stampa della Federazione delle chiese evangeliche in Italia - via Firenze 38, Roma, Italia tel / , fax , nev@fcei.it, sito web: - registrazione del Tribunale di Roma n del 10/5/ settimanale - stampato in proprio - redazione: Luca Baratto, Gaëlle Courtens, Gian Mario Gillio, Paolo Naso, Valerio Papini (direttore responsabile), Anna Pensa - abbonamenti 2005: 16; (estero 30) versamenti: conto corrente postale n intestato a: NEV- Notizie Evangeliche, via Firenze 38, Roma