LA VOCE aprile 2015

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1 LA VOCE aprile 2015 Informativa periodica, aggiornamento e notizie sulle trattative e gli incontri in Azienda destinato a tutti gli iscritti della Fiba-Cisl ci trovi anche su: Ripresa delle trattative, sistema premiante e vap Incontro di presentazione del nuovo layout di filiale Formazione 2014 e 2015 Incontro su politiche commerciali e clima Aziendale Procedura Mediocredito Provis - ISGS Scissione parziale di Intesa Sanpaolo Personal Finance Scadenze

2 - 21 aprile: RIPRESA DELLE TRATTATIVE, SISTEMA PREMIANTE, VAP Il 21 aprile si è tenuto l incontro per riprendere le relazioni sindacali nel Gruppo. SISTEMA PREMIANTE 2014 E VAP 2014 La questione più rilevante, emersa peraltro nel tardo pomeriggio, è stata la comunicazione di un sistema premiante, erogato al 40% circa dei quadri e al 50% circa delle aree professionali, di un importo non comunicato, assegnato sulla base dei risultati conseguiti e delle valutazioni ottenute. L importo verrà riconosciuto con lettera e importo in c/c il 5 maggio ed evidenziazione nella busta paga di maggio. Abbiamo unitariamente evidenziato la contrarietà a simile iniziativa, improntata all assoluta discrezionalità aziendale e alla conseguente opacità di criteri e di importi in un momento nel quale viene chiesto un rilevante contributo a tutti per il lancio del nuovo modello di filiale. Di fronte alla dichiarazione aziendale che non ci sono gli accantonamenti, abbiamo ribadito che è necessario trovarli e abbiamo chiesto: - il saldo del Vap 2014 (l accordo sul Lecoip lo prevede); - il premio di risultato 2015 che dovrà comprendere il premio aziendale e il sistema incentivante con criteri condivisi. Abbiamo inoltre chiesto il riconoscimento delle indennità di direzione e l avvio del confronto sui ruoli del nuovo modello di servizio. I risultati di bilancio 2014, enfatizzati sulla stampa italiana e internazionale, legittimano ampiamente la richiesta e sono il presupposto per una distribuzione equa di benefici tra azionisti, manager e personale, senza esclusioni arbitrarie. Attendiamo una risposta urgente in merito. BANCA ESTESA : SABATO 2 MAGGIO Il Gruppo ha ritenuto opportuno confermare l apertura dello sportello nelle Filiali di Banca Estesa il 2 maggio p.v., anche in relazione a Expo ORARI DI FILIALE L azienda ha comunicato le tre seguenti variazioni sugli orari delle Filiali: - chiusura Filiali ad orario esteso alle 19 anziché alle 20. Altre Filiali adotteranno orari ridotti nel mese di agosto; - alcune Filiali Personal adotteranno l orario continuato, senza intervallo pranzo e altre adotteranno un orario ridotto nel mese di agosto. ll prossimo 21 giugno un ulteriore gruppo di Filiali sarà chiuso e accorpato. FORMAZIONE SUL NUOVO MODELLO DI FILIALE L azienda ha comunicato i diversi interventi di formazione manageriale e di Sviluppo per i Direttori di Area e di Filiale, collegati al nuovo modello di servizio. I corsi sono stati avviati a fine marzo per Direttori di Area e di Filiale, successivamente la formazione sarà rivolta a Coordinatori, Gestori e Assistenti alla clientela, specifica per Retail, Personal e Imprese. I corsi saranno fatti sia in aula che on line. PROGETTO ZERO GAP colleghi saranno colloquiati, da maggio a luglio, per un trasferimento finalizzato alle esigenze di copertura dei portafogli. Verranno prese in considerazione le richieste di trasferimento e verranno applicate le previsioni su mobilità e pendolarismo previste nel gruppo. 2

3 Abbiamo evidenziato come le richieste di trasferimento siano bloccate in ISGS e nella Contact Unit. L Azienda ha dichiarato che, a partire dalle Contact Unit di Milano e Torino, i passaggi da e in Banca dei Territori saranno gradualmente più agevoli. Abbiamo rilevato come questo progetto sia di forte impatto, a gennaio non sono certo mancati i trasferimenti. Abbiamo chiesto attenzione alle esigenze personali e familiari dei lavoratori, in primis accogliendo le richieste di trasferimento. Segnaliamo che l indennità di mancato preavviso in caso di trasferimento va richiesto, non viene erogato automaticamente. ISGS L Azienda ha dichiarato che le difficoltà nell accoglimento delle richieste di trasferimento sono imputabili alle difficoltà di creare sinergie con il Gruppo, alla mancanza di efficienza e all insufficiente produttività di alcune strutture. Abbiamo evidenziato che la situazione è ingessata da troppo tempo e che è necessaria una regia di gruppo. L Azienda ha comunicato che saranno prorogate fino a fine anno alcune lavorazioni sui pignoramenti assegnate a Exelia (polo di Brazov). L orario multiperiodale, adottato in via sperimentale in alcune piazze, non troverà più applicazione. CONTACT UNIT Le unità produttive di Milano e Torino sono già passate in ISP, entro il terzo trimestre passeranno anche le restanti sale. Sono in corso colloqui su Milano e Torino per lo scambio di risorse tra BDT e la CU. Questa prassi sarà adottata, dopo il passaggio, anche per le restanti contact unit. Abbiamo sollecitato l applicazione del contratto nazionale, con piena retribuzione, per i colleghi ex Delta di Bologna. L Azienda ha dichiarato che è in corso una fase formativa e che si raggiungerà la prevalenza dell attività commerciale nel terzo trimestre, quando verrà applicato il contratto del credito. TAP MOB E un iniziativa che rientra nell ambito del progetto multicanalità. Coinvolgerà circa 150 colleghi di Torino, Milano e Roma, volontari, che saranno dotati di smartphone per una nuova modalità di pagamento (avvicinando il telefono al lettore). La sperimentazione durerà due mesi (giugno e luglio). EXPO Saranno coinvolti circa 65 colleghi che opereranno in due turni trimestrali. E stata inserita una nuova fascia oraria dalle 9.30 alle L Ufficio Gestione Cash di ISGS supporterà la Filiale Expo per la gestione del contante. Ai colleghi saranno applicate le normative di CCNL e aziendali LAVORO FLESSIBILE La sperimentazione ha registrato un ottima adesione da parte dei colleghi. Per la fase avviata il 5 marzo su un bacino di 1061 le adesioni autorizzate sono 673. Per la fase Expo, che partirà il 5 maggio, su un bacino di 1882 le adesioni sono INTESA SANPAOLO CASA Sarà una Newco con circa 70 addetti in fase iniziale, tutti lavoratori dipendenti, una metà dei quali assunti dall esterno con competenze specifiche. Gli addetti dovranno aver superato un esame specifico volto ad ottenere il patentino necessario 3

4 all attività. A metà maggio partiranno le prime 4 Filiali a Milano, Torino, e Roma. Sono in corso i colloqui con i colleghi che avevano presentato richiesta tramite on air o che si erano proposti. L attività di intermediazione immobiliare, a norma di legge non può essere svolta da dipendenti di banca. Conseguentemente non è possibile il distacco. Il passaggio sarà quindi effettuato attraverso la sospensione del rapporto di lavoro per 3 anni, fino al Al termine del periodo il lavoratore, se lo ritiene, rientra in servizio in banca con il contratto del credito. Per rientrare anticipatamente è necessario il consenso dell azienda. I lavoratori della Newco Intesa Sanpaolo Casa saranno assunti con il contratto complementare del credito, restando così nell area contrattuale. Retribuzione I colleghi che andranno nella Newco non avranno variazioni retributive. La differenza del 20%, prevista dal contratto complementare, sarà riconosciuta attraverso un ad personam non riassorbibile, più l equivalente degli scatti. Manterranno tutti gli attuali trattamenti di assistenza, previdenza, condizioni agevolate, ecc. applicati in tutto il Gruppo. Per gli addetti sono previste commissioni sull intermediato di entità non ancora definita. Non saranno accettate candidature di colleghi con previdenza a prestazione definita (es. iscritti alla Cassa di Previdenza Sanpaolo) e gli iscritti INPDAP, al fine di garantire le prestazioni previdenziali. Orario di lavoro Il contratto complementare prevede 40 ore settimanali, conseguentemente i colleghi delle Aree Professionali avranno 2,30 ore in banca ore, mentre i quadri direttivi recupereranno il maggior orario in autogestione. Abbiamo chiesto un apposito accordo, da sottoscrivere prima dello start up, per definire tutti gli aspetti del passaggio che presenta notevole complessità, in modo tale da offrire garanzie e normative chiare a chi è interessato. ASSUNZIONI T.D. Gli impegni pregressi erano di assumere 95 ex tempi determinati. A fronte di 198 colloqui, 73 sono risultati idonei, ma a fronte di 17 rinunce le assunzioni sono state 56. Conseguentemente la selezione proseguirà. PROSSIMI APPUNTAMENTI 4 Maggio Intesa Sanpaolo Casa e Formazione 5 maggio Comitato welfare su Politiche Commerciali 13 maggio procedura Fideuram Intesa Private Banking A seguire e non ancora calendarizzati: - incontro di approfondimento su evoluzione nuovo modello di servizio; - incontro con Lodesani e Barrese; - procedura Banca Monte Parma Banca di Trento e Bolzano; - Comitato welfare su sicurezza; - Fondo Unico di Gruppo. 4

5 - Incontro di presentazione del nuovo layout di filiale LA NUOVA FILIALE: da banca a negozio finanziario Il 16 aprile, nell ambito del Comitato Welfare, presenti le relazioni industriali e la formazione, è stato presentato il nuovo layout di Filiale. Il ridisegno dello spazio e degli arredi di Filiale nasce dal nuovo modello di servizio e dall esigenza di creare nuovi e maggiori spazi per la relazione con il cliente e spazi dedicati e non accessibili al pubblico per l attività di preparazione e la formazione. Il nuovo layout sarà anche coerente con la multicanalità e l inserimento dei nuovi mestieri nella Filiale. Tutti i partecipanti all incontro hanno poi visitato la Filiale prototipo, collocata a Bonola. Il nuovo layout non prevede bussole, ma una porta all ingresso che consente l accesso all area self. Nell area sono presenti anche armadietti a disposizione della clientela. Segue una seconda porta che dà accesso al resto della Filiale. Nell immediato c è l area accoglienza, molto ampia, con un grande desk rotondo dotato di alcune postazioni di lavoro, peraltro molto più comode e funzionali delle attuali. Subito dopo un grande spazio con divani e tavolini, un lungo tavolo dove a disposizione della clientela ci saranno tablet o p.c., un angolo break con macchinetta per il caffè e dei divani con schienale molto alto che creano un angolo riparato, un separé. Sono inoltre presenti corner, chiusi e schermati, per Intesa Sanpaolo Casa. Dalla sala di attesa, così strutturata si accede a una serie di uffici, che garantiscono riservatezza, laddove i clienti incontreranno i gestori. In un angolo ci sono le casse, TARM o cassieri, collocate in box tali da garantire privacy. Le casse ricoprono uno spazio molto contenuto rispetto a quello complessivo della Filiale. Dagli uffici dove si incontra la clientela si accede a un area operativa, dove il pubblico non entra. In quest area i colleghi preparano gli incontri con la clientela, sbrigano il lavoro amministrativo, fanno la Formazione a Distanza, ecc. I lavoratori avranno una cassettiera mobile che si incastrerà nella scrivania identificabile da un colore. Le postazioni non saranno così fisse, e il concetto che traspare è quello di postazioni in multiproprietà, fruibile anche dai colleghi in lavoro flessibile. L insieme è innovativo e gradevole, comporterà per il gruppo investimenti significativi. Al di là di considerazioni sulla contraddizione rispetto al maniacale controllo dei costi operato nei confronti del personale, alcune considerazioni ci sembrano d obbligo: - il layout presentato si presta, come ci è stato comunicato, a filiali medio grandi. E le altre? Saranno gradualmente chiuse? Abbandoneremo il territorio ad altre banche?; - la cassa avrà un ruolo marginale. Ma il mercato italiano è pronto?; - il nuovo layout mutua dalle filiali Superflash, non rischiamo un insuccesso perché troppo proiettate al futuro rispetto al presente?; - di positivo rileviamo attenzione all ergonomia e spazi dedicati alla formazione. Queste sono le nostre prime impressioni, chiaramente le scelte spettano all azienda. L idea che traspare è quella di uno spazio finalizzato alla vendita di prodotti finanziari, un negozio finanziario 5

6 gradevole e completamente diverso dall attuale. Noi chiediamo attenzione ai colleghi e ai clienti, questi ultimi magari ancora interessati a una filiale vicino a casa e con casse senza coda. - Formazione 2014 e 2015 La formazione ha presentato i dati relativi al piano formativo 2014, che ha visto la realizzazione di 12 progetti, il coinvolgimento di 8 società, l erogazione di ore di docenza formativa pari a , coinvolgendo lavoratori. Il piano 2014 sarà completato entro il 7 giugno A metà maggio sarà effettuata anche la formazione per i lavoratori diversamente abili, richiesta in particolare dalla nostra Organizzazione. L Azienda sta collaborando con un associazione anche per rendere accessibile a tutti Free 18. Le linee guida 2015 prevedono: il supporto al business, la cultura dei controlli e presidio del rischio, formazione comportamentale e manageriale, l internazionalizzazione, il supporto all innovazione. - Politiche commerciali e clima Aziendale Il 17 aprile si è riunito il Comitato Welfare, all ordine del giorno le politiche commerciali. Si tratta di un eufemismo aziendale per definire la principale fonte di disagio per i lavoratori del Gruppo rappresentata dalle pressioni commerciali, tema peraltro molto sentito dalla Fiba Cisl che in questi giorni ha fatto uscire un manuale dedicato. Per l azienda l obiettivo è analizzare il rapporto tra obiettivi di risultato economico e sviluppo sostenibile, promuovere corretti comportamenti in linea con le politiche commerciali aziendali, individuando attività di supporto. Per il sindacato l obiettivo è far emergere e porre rimedio a una realtà di comportamenti poco rispettosi della dignità del lavoratore, che creano ansia e disagio, poco rispettosi delle esigenze dei clienti e che in definitiva possono essere controproducenti per l azienda stessa, demotivando i lavoratori e creando sfiducia e diffidenza nella clientela. Come sempre nell ambito del Comitato Welfare si lavora sul terreno comune, vale a dire su un terreno di risultato economico necessario, in un contesto di sviluppo sostenibile, rispettoso del lavoro e del cliente. Non è un compito facile. In prima battuta abbiamo segnalato come l Organizzazione del lavoro stia accentuando il problema delle pressioni commerciali assegnando ruoli di gestione del personale ai Direttori di Area. L azienda ha dichiarato, a sorpresa, che la gestione del Personale non rientra nei compiti dei Direttori di Area. Ha anche dichiarato che i budget saranno comunicati ufficialmente a tutte le strutture evitando che le diverse figure commerciali (Direttori di Area, di Mercato e di Regione), intervenissero con aumenti in nome di una competizione non più controllabile. Nei gruppi di lavoro sono state evidenziate molte criticità: l utilizzo di strumenti alternativi a quelli ufficiali di reportistica (file excel chiesti da più soggetti), controlli continui ed esasperanti con molteplici strumenti: continue riunioni, colloqui, mail, telefonate. Il tutto senza un adeguata attenzione all aspetto qualitativo della vendita che deve in primo luogo tener conto delle esigenze della clientela. E stata evidenziata inoltre la spinta all individualismo con conseguente perdita del gioco di squadra e l insufficiente collaborazione e sinergia tra le tre filiere commerciali e i 6

7 territori. L Azienda ha manifestato la volontà di promuovere comportamenti corretti anche attraverso un lavoro di formazione dei Direttori di Area, figura chiave del nuovo modello di servizio e una comunicazione improntata al rispetto e all attenzione di personale e clientela. Sono allo studio delle iniziative concrete per raggiungere questi obiettivi. Consapevoli che il tema è nuovo e non semplice da affrontare, vogliamo spenderci perché l ambiente di lavoro diventi vivibile e per affermare logiche di dignità e rispetto. Il prossimo incontro sarà il 5 maggio. Procedura Mediocredito Provis - ISGS Il 20 aprile è stato sottoscritto l accordo per la cessione da parte di Mediocredito dei rami d azienda rappresentati dalle sofferenze derivanti da operazioni di finanziamento a medio e lungo termine di Mediocredito a ISGS e dalle sofferenze derivanti dal leasing a Provis. Mentre per la parte di sofferenze girate a ISGS il personale non viene interessato, nella cessione a Provis sono coinvolti 63 lavoratori. L accordo, sottoscritto dopo un vivace dibattito nel quale sono emerse le preoccupazioni rispetto a Provis, prevede il passaggio dei colleghi senza soluzione di continuità alla nuova società con il mantenimento dell attuale normativa in essere preso Mediocredito che diventa anche normativa per Provis. Nel corso del dibattito è stato più volte evidenziato che nel Gruppo esistono buone prassi di tutela occupazionale, che hanno trovato applicazione recentemente proprio in Mediocredito. Nell accordo vengono inoltre salvaguardati tutti i trattamenti economici e normativi in essere, ivi compresa Assistenza e Previdenza. Scissione parziale di Intesa Sanpaolo Personal Finance Il 20 aprile è stato sottoscritto l accordo a fronte delle seguenti operazioni che comportano un riordino del credito al consumo nell ambito del Gruppo: - scissione parziale da Intesa SanPaolo Personal Finance S.p.A. (ISPF) a Intesa Sanpaolo (ISP) del ramo di azienda organizzato per il credito al consumo per la clientela captive e per la gestione dei crediti in sofferenza; - conferimento da ISP a ISGS dei servizi di supporto collegati all operazione di cui sopra. Rimarrà conseguentemente in capo a Intesa Sanpaolo Personal Finance, che assumerà la denominazione Accedo, il coordinamento della rete di Agenzie per il credito al consumo e delle attività extra captive (attività di credito al consumo tramite altri soggetti quali ad es. Concessionari auto, ecc..). L accordo prevede la salvaguardia dei trattamenti economici e normativi in essere, in linea con la prassi di Gruppo. L accordo prevede inoltre interventi formativi per agevolare la ricollocazione dei colleghi di ISPF. Nel corso della trattativa è emerso che i lavoratori saranno colloquiati per la ricollocazione nelle filiali e nei servizi del Gruppo presenti sul territorio. Sarà creato un polo di eccellenza per il 7

8 credito al consumo in ISP con 120 lavoratori e nella piazza di Bologna una parte degli attuali occupati andrà nella Filiale on Line. In tutto 584 lavoratori passeranno in ISP il e di questi 132 saranno immediatamente conferiti in ISGS, 18 lavoratori rimarranno in Accedo. L accordo chiude positivamente una fase di riorganizzazione del credito al consumo, che negli ultimi anni ha presentato criticità, salvaguardando i diritti dei lavoratori interessati e assicurando a tutti le garanzie occupazionali in uso nel Gruppo ISP. SCADENZE 30/04/2015 Termine ultimo di presentazione della richiesta di contributo per familiari portatori di handicap Eventuali contributi, articoli, notizie dal territorio ecc, possono essere inviati a: grintesasanpaolo@fiba.it o via fax Ci trovi su internet intesasanpaolo.fiba.it Facebook - Fiba Cisl Gruppo Intesa Paolo Twitter - Fiba Cisl Intesa Sanpaolo 8

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