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1 Dolo, settembre 2009 num. 05 / 2009 Progetto alcol e lavoro Nel mese di aprile si è concretizzata la collaborazione tra il ervizio PAL e il er.t di Dolo per realizzare un progetto avente come tema le problematiche connesse fra alcol e lavoro. Al progetto, che ha come referenti il dott. Cibin e il dott. Valentini, rispettivamente responsabile er.t. e PAL di Dolo, hanno aderito anche i servizi PAL e er.t dell AUL UL10.Donà e 12 Veneziana. Il progetto nasce come conseguenza di una pluriennale collaborazione fra i servizi PAL e er.t. di Dolo, che già alcuni anni fa hanno realizzato un ottimo intervento informativo e formativo su analoghi argomenti presso un importante azienda del nostro territorio, la an Benedetto di corzè. La collaborazione che si è venuta a creare fra i ervizi delle AUL 13, 10 e 12 rappresenta un elemento di crescita rispetto al progetto già realizzato in passato: si è voluto perciò dare un respiro provinciale a questo studio, oltrepassando i confini delle singole realtà aziendali. È ormai a tutti noto che l alcol etilico, pur essendo presente in abitudini e stili alimentari, è comunque una sostanza dotata di notevole tossicità, in grado di alterare la funzionalità del sistema nervoso centrale, dare dipendenza, indurre comportamenti di elevata pericolosità sociale che spaziano da specifici problemi di salute ad aspetti di sicurezza stradale e sul lavoro. Alla luce di tali considerazioni l obiettivo del progetto è di aumentare la consapevolezza sulle problematiche alcol-correlate rispetto ai temi di salute, sicurezza ed incolumità proprio nei luoghi di lavoro. In particolare si è ritenuto che i primi che in un azienda devono possedere tale consapevolezza, per poi trasmettere a cascata i buoni stili di vita proposti alle altre figure presenti in azienda, siano il Responsabile del ervizio di Prevenzione e Protezione (RPP) e i suoi collaboratori, il Rappresentante dei Lavoratori per la icurezza (RL), le rappresentanze sindacali (RU) e non ultimo il medico competente. Accanto a queste figure istituzionali sono stati individuati fra i lavoratori dei leader, soggetti che hanno una forza trascinate per carisma, professionalità e anzianità di servizio. i pensa che potranno essere un importante pedina in questo progetto di prevenzione, perché più vicini ai colleghi e perciò anche promotori più credibili del programma. egue./.. CONTATTI CON LA REDAZIONE tel Fax Eventuali segnalazioni e comunicati possono essere inviati via Primo econdo Terzo Quarto FAI dell INTERVENTO Intervento informativo formativo alle figure aziendali di riferimento omministrazione di un breve questionario, anonimo, che verrà distribuito dagli RL Prova individuale con l etilometro, su base rigorosamente volontaria ed anonima Analisi e restituzione dei risultati collettivi in un incontro-assemblea generale All interno... Giornata per la alute 2009 : pag. 2 Questa Nuova Influenza detta suina : pag 4 News : pag. 6 Pag.1

2 ettembre 2009 Pag.2 Il progetto prevede un primo intervento informativo - formativo con tali figure, promotori attivi in azienda del progetto. petterà infatti a loro sensibilizzare i colleghi, invitarli a compilare un questionario finalizzato a verificare come viene percepito il problema e stimolare, infine, la partecipazione volontaria ed anonima alla prova con l etilometro. I dati raccolti ed elaborati saranno infine discussi in azienda in un assemblea generale. Nello specifico il nostro ervizio PAL ha individuato nella Nuova Pansac spa l azienda su cui intervenire, per diversi motivi, non da ultimo il fatto che vi è una pluriennale collaborazione con i vertici aziendali sempre attenti alle a- zioni di promozione della salute e in particolare dei lavoratori. In conclusione si crede che la formazione di queste figure aziendali, la loro sensibilizzazione ai problemi alcolcorrelati potrà garantire la realizzazione sul campo di una rete di rapporti fra l azienda stessa e gli operatori er.t. e PAL impegnati, fra l azienda che può rilevare la presenza di casi e i servizi che di queste problematiche, a vario titolo, se ne occupano. Eran 600, eran giovani e forti Tanti erano gli iscritti alla GIORNATA PER LA ALUTE che si è tenuta Domenica 20 settembre a cui vanno aggiunti 100 ciclisti il personale sanitario e tecnico del UL e delle associazioni presenti che ha collaborato alla riuscita della manifestazione realizzata in collaborazione con CROD Dolo, AVI, AVO, Associazione Diabetici, ole Donna, Pro Loco Pianiga, Protezione Civile di Pianiga e tra, Noi Arino, Libertas Mira e Dolo, La Bancarella, Podisti Dolesi, U.C.. Calcroci, tra Alpe, Auser Dolo, Ass. Trovemose, ENAR Cazzago, Associazione Librarsi Cazzago, In Line Mirano. Nell ambito della giornata è stata svolta una marcia non competitiva di km 5,6 15,2 28 e una biciclettata di km 22 per le famiglie e gruppo di pattinatori (partenza Dolo, Fiesso D Artico, tra, Vigonovo, Fossò, Camponogara, e rientro a Dolo). Gli stands allestiti per l occasione, in una bellissima giornata di sole, sono stati l opportunità per molte persone di effettuare gratuitamente dei controlli (dosaggio della glicemia, la misurazione della pressione arteriosa, l esame della funzionalità respiratoria 80 soggetti, la valutazione dell Indice di massa corporea su 110 soggetti vedi grafici) e per parlare con gli operatori sanitari presenti appartenenti alle Unità O- perative di Medicina, Nefrologia/Emodialisi, IAN, PAL e Associazione Diabetici. E stato allestito anche uno stand per l animazione di bambini da parte della Associazione Librarsi Cazzago; sono stati inoltre presentati, i risultati dell indagine P.A...I sugli stili di vita sani in poster e opuscoli distribuiti ai partecipanti. i coglie l occasione per ringraziare oltre ai partecipanti, tutto il personale tecnico, sanitario e delle associazioni che dalle 7,00 alle 13,30 hanno reso possibile l iniziativa. ARRIVEDERCI ALL ANNO PROIMO! TAF EP IAN IP PAL VV

3 numero 05 / 2009 Pag.3 UOMINI DONNE 6% 8% 4% 14% 42% 54% 72% Totale 2% In questi ultimi anni è cambiato l'atteggiamento nei confronti della salute e dell'attività fisica. alute non è solo assenza di malattia, ma è anche mantenere ed aumentare il livello di benessere individuale per una 5% obesi migliore qualità di vita collettiva. Oggi, esperti del settore ci confermano che la pratica 33% sovrappeso costante e regolare di un'attività fisica e/o sportiva, accompagnata ad una sana ed equilibrata alimentazio- normopeso 60% sottopeso ne, è indispensabile per mantenersi in salute ed aumentare il proprio benessere. Il cammino, ad esempio, è un'attività alla portata di tutti. TAF EP IAN IP PAL VV

4 ettembre 2009 Pag. 4 Questa Nuova Influenza A detta suina Dott.ssa Federica Boin La nuova influenza A(H1N1) è una infezione virale acuta dell apparato respiratorio con sintomi fondamentalmente simili a quelli classici dell influenza. I primi casi della nuova influenza umana da virus A (H1N1) sono stati legati a contatti ravvicinati tra maiali e uomo; nell uomo infezioni da virus influenzali suini sono state riscontrate occasionalmente fin dagli anni '50, sempre legate ad esposizione e contatti ravvicinati (1-2 metri) con suini, ma il nuovo virus A(H1N1) si è ora adattato all uomo ed è diventato trasmissibile da persona a persona. Dai primi casi di questa nuova influenza segnalati ad aprile del 2009, l'11 giugno l'organizzazione Mondiale della anità ha ufficialmente dichiarato l esistenza di uno stato di pandemia cioè aumentata e prolungata trasmissione del virus nella popolazione in numerosi Paesi del mondo. Fortunatamente, pur essendo una vera e propria pandemia, le caratteristiche di gravità della nuova influenza da virus AH1N1 non sono diverse da quelle della influenza stagionale o classica, il che ha portato a definire la gravità di questa pandemia come "moderato" e il massimo livello di allerta per la nuova influenza "non è dovuto alla gravità clinica dei sintomi, ma alla grande diffusione geografica del virus". Proprio come l'influenza stagionale, l'influenza da virus influenzale A(H1N1) nell'uomo si presenta più frequentemente in forma lieve ma in alcuni casi anche in forma grave causando un peggioramento di patologie croniche pre-esistenti con complicazioni gravi (polmonite ed insufficienza respiratoria) e decessi. L arma più efficace, oltre al vaccino specifico, resta sicuramente la prevenzione personale. Per proteggersi adeguatamente basta osservare una serie di precauzioni semplici nella vita di tutti i giorni, in grado di prevenire la diffusione di germi che provocano infezioni respiratorie: coprire con un fazzoletto naso e bocca quando si starnutisce e gettare il fazzoletto nella spazzatura dopo averlo usato; lavare spesso le mani con acqua e sapone specialmente dopo avere tossito o starnutito e dopo aver frequentato luoghi pubblici; sono utili ed efficaci anche detergenti per le mani a base di alcol; cercare di evitare contatti ravvicinati con persone che presentano sintomi di influenza; evitare di toccare occhi, naso e bocca perché i germi si diffondono proprio in questo modo. in caso di influenza, rimanere a casa e limitare i contatti con altre persone per evitare di infettarle. I vaccini rappresentano uno degli strumenti più efficaci di prevenzione dell influenza in sanità pubblica. Le Ordinanze ministeriali dell 11- /09/09 e del 30/09/09 sulla prevenzione dell influenza A(H1N1)v, individuano le categorie di persone a cui è offerta la vaccinazione antinfluenzale con vaccino pandemico A(H1N1). In ordine di priorità l offerta vaccinale viene rivolta a: personale sanitario e socio-sanitario; personale delle forze di pubblica sicurezza e della protezione civile; personale del corpo nazionale dei Vigili del Fuoco del Ministero dell Interno, personale delle Forze Armate; personale che assicura i servizi pubblici essenziali di cui alla legge 12 giugno 1990, n. 146 e successive modificazioni, secondo piani di continuità predisposti dai datori di lavoro o per i soggetti autonomi dalle Amministrazioni competenti; donatori di sangue periodici donne al secondo o al terzo trimestre di gravidanza; donne che hanno partorito da meno di 6 mesi o, in loro assenza, la persona che assiste il bambino in maniera continuativa persone da 6 mesi a 64 anni portatori di almeno una delle condizioni di rischio di cui all Ordinanza dell 11 settembre 2009; bambini di età superiore a 6 mesi che frequentano l asilo nido; minori che vivono in comunità o istituzionalizzati persone di età compresa tra più di 6 mesi e 17 anni, non incluse nei precedenti punti, sulla base degli aggiornamenti della scheda tecnica autorizzativa dall EMEA; persone tra i 18 e 27 anni, non incluse nei precedenti punti. TAF EP IAN IP PAL VV

5 numero 05 / 2009 Pag. 5 La Vaccinazione pandemica in UL 13 La campagna di vaccinazione pandemica inizierà nell UL 13 a partire dal mese di novembre p.v.; la vaccinazione verrà offerta prioritariamente ai seguenti soggetti: personale sanitario e personale socio sanitario; personale delle forze di pubblica sicurezza e della protezione civile; personale dei Vigili del Fuoco e delle Forze Armate; personale che assicura servizi pubblici essenziali di cui all art. 1 Legge n. 146/1990; donatori di sangue periodici. In base alla disponibilità del vaccino pandemico, che di volta in volta sarà consegnato alle diverse Aziende anitarie saranno successivamente inserite le altre categorie di soggetti a rischio individuate dall Ordinanza Ministeriale dell 11/9/2009 e del 30/9/2009. Le vaccinazioni verranno eseguite presso le strutture dell UL 13, con modalità, in sedi ed orari che verranno al più presto comunicati.il personale del ervizio Igiene e anità Pubblica del Dipartimento di Prevenzione dell UL 13 rimane a disposizione per chiarimenti e ulteriori informazioni scrivendo via mail all indirizzo sisp@ulss13mirano.ven.it PER APPROFONDIMENTI vedere anche sito aziendale ADOZIONE A DITANZA Ringraziamo tutti coloro che ogni anno contribuiscono per il mantenimento del sostegno scolastico e famigliare di MAMADOU, (del enegal) promosso in 5^ Elem. quest anno. Ricordiamo che la quota annuale è di 260 Euro e presso la egreteria del Dipartimento la raccolta dei contributi continua fino a Natale. Ad oggi, per il 2009, sono stati raccolti 35 Euro. TAF EP IAN IP PAL VV

6 numero 05 / 2009 NEW Pag. 6 Primo premio al Dipartimento di Prevenzione Campagna Regionale per un uso consapevole degli alcolici Il 30 settembre 2009, nella sala convegni della Gran Guardia di Verona, l Assessore regionale alle politiche sanitarie, ing. andro andri, ha presenziato alla giornata conclusiva della Campagna Regionale denominata Non lasciamoci con l amaro in bocca, finalizzata alla sensibilizzazione della popolazione ad un uso consapevole degli alcolici e in particolare a non assumere alcol alla guida e/o al lavoro. In questa occasione l assessore ha premiato i migliori progetti: il Dipartimento di Prevenzione della AUL 13, a pari merito con quello della AUL 4 (Alto Vicentino), ha ricevuto il primo premio. L attestato è stato ritirato dal direttore del Dipartimento di Prevenzione, dr. Flavio Valentini, e dal direttore del Dipartimento delle Dipendenze, dr. Mauro Cibin, insieme al referente A- ziendale del progetto, dr. Fabrizio Guaita, direttore del EP. i sono classificati al secondo posto, sempre a pari merito, i Dipartimenti di Prevenzione della AUL 15 (Camposampiero) e della AUL 16 (Padova). Per maggiori informazioni sulle azioni previste dal progetto, realizzato in stretta collaborazione con il Dipartimento per le Dipendenze, si rimanda al foglio informativo del Dipartimento di Prevenzione,, del mese di luglio. CORI di FORMAZIONE CORO DI MICOLOGIA 2009 ( 8 ECM) 10 e 17 ETTEMBRE pomeriggio (sede : Aula Formazione presso ex Geriatria ) egreteria Organizzativa: ervizio Igiene Alimenti e Nutrizione CORO FITOANITARI (10 ECM) 1 e 8 OTTOBRE pomeriggio (sede : Aula Formazione presso ex Geriatria) egreteria Organizzativa: ervizio Igiene Alimenti e Nutrizione DPI OCCHI E VIE AEREE ( 5 ECM) 8 OTTOBRE pomeriggio (sede : Aula Formazione presso il Dipartimento di Prevenzione) egreteria Organizzativa: A.. ig.ra Maurizia Meneghetti PAL Dolo DPI UDITO E CUTE 19 NOVEMBRE pomeriggio (sede : Aula Formazione presso il Dipartimento di Prevenzione) egreteria Organizzativa: A.. ig.ra Maurizia Meneghetti PAL Dolo LE MALATTIE PROFEIONALI OGGI (ECM: accreditamento in corso) 15 DICEMBRE pomeriggio (sede : Aula Formazione presso il Dipartimento di Prevenzione) egreteria Organizzativa: A.. ig.ra Maurizia Meneghetti PAL Dolo Le Diapositive dei Corsi sono disponibili al seguente indirizzo: \DipPrevenzione\Pubblica\Corsi_ECM Barina Liviano va in pension! la festa si farà il 29 ottobre presso la sede del Dipartimento a Dolo (vedi anche numero speciale di Informa DP) Il dott Roberto Agnesi ci saluta dopo 21 anni di ervizio presso lo PAL di Dolo e dal 1 gennaio 2010 si trasferirà allo PAL di Padova. Ci saluta anche il TdP Coordinatore del IAN Lucio Novello che dal 1 gennaio 2010 si trasferirà al Dipartimento di Prevenzione di Camposampiero. Redazione: Dipartimento di Prevenzione upervisione : dott. Flavio Valentini Impostazione e Grafica: Damiano Dalla Costa

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