PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE

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1 Soc. Coop. Sociale C.F LICEO LINGUISTICO G. B. MONTINI Legalmente riconosciuto col D.M. del SCUOLA PARITARIA col D.M. n. 769 del 21/01/2002 C.so di Porta Romana, Milano - tel fax istituto.montini@tiscali.it ANNO SCOLASTICO CLASSE: I LINGUISTICO B PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE DOCENTE: GIUSSANI BARBARA DISCIPLINA: RELIGIONE CATTOLICA QUADRO ORARIO (n ore settimanali): 2 STRUMENTI DIDATTICI o Testi in adozione: Tiberiade Autore Renato Manganotti Nicola Incampo Edizioni - La Scuola o Sussidi didattici (documenti, cartine, schemi) o Testi di approfondimento: La Bibbia di Gerusalemme Edizioni Dehoniane Bologna o Fotocopie: poesie, canzoni, articoli di giornale o Aula informatica: presentazioni in power point, alcuni siti web o Aula video: visione dei seguenti documentari, cortometraggi e film: Chiara Luce Badano Uno splendido disegno Quando sei nato non puoi più nasconderti di Marco Tullio Giordana L attimo fuggente di Peter Weir e Robin Williams The Butterfly Circus (Il circo della farfalla) di Joshua Weigel Gesù di Nazareth di Franco Zeffirelli La sindone documentario Jesus Ed. Paoline Musulmani in Italia Cristianesimo e religioni in dialogo METODOLOGIE ADOTTATE o lezione frontale o lezione partecipata o lezione multimediale o lavori di gruppo o cineforum OBIETTIVI EDUCATIVI SPECIFICI DELLA DISCIPLINA Cogliere la valenza educativa e culturale dell Irc. Individuare alcune problematiche di senso, considerandone la ricerca una dimensione tipicamente umana. Riflettere sulla propria collocazione rispetto al fenomeno religioso, esaminando criticamente le motivazioni delle proprie scelte. 1

2 Consolidare la conoscenza delle fonti su l identità storica di Gesù di Nazaret apprezzando anche la Bibbia come documento storico, culturale e religioso COMPETENZE E OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO MACROARGOMENTI (1): I GIOVANI E IL PROBLEMA RELIGIOSO COMPETENZE PRIORITARIE: Riflettere sulla propria collocazione rispetto al fenomeno religioso, esaminando criticamente le motivazioni delle proprie scelte ed eventualmente assumendo altri punti di vista, disponendosi a superare una concezione infantile o preconcetta del sentimento religioso conoscere e sapersi confrontare col senso che il Cristianesimo dà alla vita Individuare nelle testimonianze di vita evangelica anche attuali, scelte di libertà per un proprio progetto di vita. Disponibilità a misurarsi con se stessi nella scoperta delle loro aspirazioni e ideali. Individuare l originalità della speranza cristiana rispetto alla proposta di altre visioni religiose Individuare alcune caratteristiche proprie dell età degli studenti anche in rapporto alla situazione familiare, individuare alcune problematiche di senso, considerandone la ricerca una condizione tipicamente umana. Chi sono io? La coscienza di sé Dare un senso alla vita Che cos è la religione? Le credenze religiose I comportamenti e le organizzazione religiose Il crisitanesimo come religione rivelata MACROARGOMENTI (2): IDENTITA DI GESU CRISTO COMPETENZE PRIORITARIE: Riconoscere l identità storica di Gesù come Figlio di Dio fatto uomo, Salvatore del mondo Identificare i tratti fondamentali di Gesù nei Vangeli sinottici, confrontandoli con i dati della ricerca storica. 2

3 Consolidare le conoscenze delle fonti sull identità di Gesù di Nazareth apprezzando anche la Bibbia come documento storico, culturale e religioso I luoghi in cui visse Gesù La società giudaica L uomo Gesù Maria La vita nascosta La vita pubblica MACROARGOMENTI (3): IL MESSAGGIO DEL REGNO: LE PARABOLE COMPETENZE PRIORITARIE: Riconoscere le caratteristiche della salvezza attuata da Gesù Individuare il messaggio centrale di alcuni testi biblici, utilizzando informazioni storico-letterarie e seguendo metodi diversi di lettura.. Decodificare le parabole in quanto immagini esplicative della realtà del Regno L insegnamento in parabole Le parabole di Gesù Gesù Maestro L uomo nuovo Il Regno A chi è affidato il Regno? MACROARGOMENTI (4): I MIRACOLI DI GESU COMPETENZE PRIORITARIE: Distinguere tra le condizioni di possibilità del miracolo oggi e la sua effettiva necessità per la fede dell uomo contemporaneo Mettere in relazione la predicazione sul Regno con gli eventi miracolosi Elencare i motivi di credibilità dei racconti dei prodigi compiuti da Gesù. I miracoli sono i segni della salvezza I miracoli sono appelli alla fede Diversi tipi di miracoli 3

4 MACROARGOMENTI (5): PASSIONE, MORTE, RESURREZIONE COMPETENZE PRIORITARIE: Mettere in relazione la resurrezione dei morti alla resurrezione di Cristo Divenire consapevoli che la sofferenza di Cristo dà senso alla sofferenza dell uomo Conoscere i momenti salienti che hanno caratterizzato storicamente la passione, morte e resurrezione di Gesù Cristo. Passione, morte, resurrezione tre aspetti di un unico mistero. Passione e Morte: i fatti Documento: la sindone un falso? Storicità della resurrezione MACROARGOMENTI (6): ISLAM COMPETENZE PRIORITARIE: Essere motivati a uno studio delle religioni che apra al superamento di ogni forma di intolleranza, al dialogo e al rispetto per chi professa altre religioni Individuare alcuni valori fondamentali appartenenti all Islam che costituiscono patrimonio comune dell umanità Enucleare gli elementi fondamentali che definiscono la fede islamica e i segni che l attestano Definizioni Abramo, il primo muslim Le espressioni della fede: la professione di fede, la preghiera rituale, l elemosina legale, il digiuno, il pellegrinaggio Il Corano e la Tradizione I fondamenti della moralità Le principali ricorrenze La condizione della donna nell Islam Musulmani in Italia VALUTAZIONE E RECUPERO 4

5 TIPOLOGIA DELLE VERIFICHE: o verifica sommativa scritta o verifica formativa orale (domande sugli argomenti delle lezioni precedenti) o verifica formativa orale (correzione in classe del lavoro assegnato a casa) o verifica formativa scritta (consegna del lavoro svolto a casa) o verifica formativa scritta (per valutare l acquisizione delle conoscenze) o verifica del corretto utilizzo del materiale o relazione individuale e di gruppo alla classe ATTIVITÀ DI RECUPERO o recupero in itinere o assegnazione di compiti supplementari mirati 5

6 DOCENTE: Prof. Maurizio Tura DISCIPLINA: Lingua e letteratura italiana QUADRO ORARIO (n ore settimanali): quattro STRUMENTI DIDATTICI o Testi in adozione: R. Pugliese E. Golo, Scrittori e lettori, vol. A - Narrativa, vol. C - Epica, vol. F Poesia e teatro, Letteratura delle origini, Il Capitello; Claudia Savigliano, Sciogliere i nodi 2.0, Garzanti Scuola o Sussidi didattici: vocabolario della lingua italiana o Testi di approfondimento METODOLOGIE ADOTTATE o lezione frontale o lezione partecipata o esercitazione in classe o lezione multimediale o lavori di gruppo OBIETTIVI EDUCATIVI SPECIFICI DELLA DISCIPLINA o Sviluppare il gusto del bello o Riflettere su temi rilevanti a partire dal confronto con testi d autore o Dialogare e confrontarsi con gli altri presentando argomentazioni logiche e coerenti COMPETENZE E OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO MACROARGOMENTI (1): GRAMMATICA COMPETENZE PRIORITARIE: o migliorare l utilizzo personale della lingua italiana o comprendere le strutture e il funzionamento della lingua stessa o operare un confronto con le lingue classiche e straniere ABILITA : o riconoscere le differenti parti del discorso o riconoscere le diverse funzioni logiche Le regole del sistema lingua: - ortografia e punteggiatura - le parti variabili del discorso: verbo, nome, articolo, aggettivo, pronome - le parti invariabili del discorso: avverbio, preposizione, congiunzione, interiezione - come si fa l analisi grammaticale - la frase semplice: soggetto, predicato nominale e predicato verbale, attributo ed apposizione, complemento oggetto, complemento di specificazione, complemento di termine, complemento di agente e causa efficiente, complemento predicativo del soggetto e dell oggetto, complemento di causa e fine, complemento di mezzo, modo, compagnia e unione, complementi di luogo, complementi di tempo 6

7 - come si fa l analisi logica MACROARGOMENTI (2): NARRATIVA E POESIA COMPETENZE PRIORITARIE: o cogliere le peculiarità del testo letterario o riconoscere i differenti registri linguistici o individuare le differenze sostanziali tra i generi o riflettere su valori e modelli di vita o confrontare le problematiche emergenti dal testo con quelle attuali ABILITA : o leggere il brano in modo espressivo e coglierne il significato o parafrasare il testo o utilizzare gli opportuni strumenti di analisi del testo in relazione ai suoi caratteri specifici Il programma di antologia intende, per la parte di prosa, da una parte supportare il lavoro sullo sviluppo delle competenze dell italiano (stesura di testi descrittivi e narrativi), dall altra fornire alcune competenze di narratologia per una lettura consapevole dei testi letterari; per la parte di poesia, si propone di favorire l approccio al testo poetico e una riflessione sulla poesia stessa. I testi, inoltre, attraverso l analisi delle scelte lessicali e sintattiche, offriranno lo spunto per sviluppare negli studenti una certa sensibilità linguistica e per favorire il dialogo in classe e la riflessione individuale. Accanto ai brani antologici verrà proposta nel corso dell anno scolastica la lettura domestica di alcuni racconti e romanzi. NARRATIVA LE STORIE. Gli strumenti di lettura I LUOGHI Robert Byron, I piaceri di Gyantse Charles Dickens, La città del carbone Emilio De Marchi, Tre stanzette all ultimo piano I PERSONAGGI Harper Lee, Dill Jacob e Wilhelm Grimm, I tre capelli d oro del diavolo Pietro Grossi, Boxe I FATTI E IL TEMPO Guy de Maupassant, La collana Mario Rigoni Stern, Natale sul fronte russo LA VOCE E LO SGUARDO NEL RACCONTO Sam Shepard, Senza titolo Primo Levi, Titanio L ANALISI E IL SIGNIFICATO Karen Blixen, L anello Primo Levi, Il canto di Ulisse IL LAVORO DELLO SCRITTORE. Ernest Hemingway, Un buon caffè in Place St. Michel IL LAVORO DEL LETTORE Peter Bichsel, Come sono diventato lettore 7

8 Italo Calvino, La posizione ideale per leggere Amos Oz, I mattoncini Lego POESIA 1. La poesia. Strumenti CHE COS E LA POESIA Giuseppe Ungaretti, Commiato Publio virgilio Marone, Orfeo ed Euridice I POETI Aldo Palazzeschi, Chi sono? Alda Merini, I poeti lavorano di notte IL RITMO E I SUONI Aldo Palazzeschi, A palazzo Rari Or Guido Gozzano, L assenza LE FORME E I GENERI Francesco Petrarca, Chiare fresche et dolci acque Dante Alighieri, Guido, i vorrei che tu e Lapo ed io LE PAROLE Vincenzo Cardarelli, Autunno Giovanni Pascoli, L assiuolo. MACROARGOMENTI (3): EPICA COMPETENZE PRIORITARIE: o comprendere e utilizzare la lingua italiana o confrontare gli ideali del passato con quelli attuali o parafrasare il testo o cogliere gli elementi fondamentali della narrazione mitica ed epica o contestualizzare i messaggi del testo all interno del pensiero del tempo La narrazione delle origini: narrazione mitica e narrazione epica - Il mito e le origini del mondo: Bibbia, Genesi, La creazione dell uomo e della donna - L epica e le origini delle civiltà : Epopea di Gilgamesh, L eroe Gilgamesh L epica classica: i poemi epici classici - L epica greca L Iliade Il duello fra Ettore e Achille, libro XXII - L epica greca L Odissea Il Ciclope, libro IX - L epica nel mondo romano L Eneide Il duello tra Enea e Turno, libro XII MACROARGOMENTI (4): TIPOLOGIE DI COMPOSIZIONE SCRITTA 8

9 COMPETENZE PRIORITARIE: o utilizzare correttamente la lingua italiana in forma scritta o rispettare la traccia e svilupparla secondo le diverse tipologie testuali o usare il vocabolario o organizzare le idee in sequenza logica Nell ambito della produzione scritta si insisterà sull articolazione del testo, sulla sintassi del periodo, sull uso dei connettivi, sull interpunzione, sul dominio del lessico. A tal fine si predisporranno esercitazioni volte a sviluppare la competenza testuale degli alunni (riassumere, parafrasare, descrivere, raccontare, variare i registri e i punti di vista). tema descrittivo; tema narrativo VALUTAZIONE E RECUPERO TIPOLOGIA DELLE VERIFICHE: Due prove scritte nel trimestre (con possibilità di una terza) Tre prove scritte nel pentamestre (con possibilità di una quarta) Due prove orali nel trimestre (con possibilità di una terza) Tre prove orali nel pentamestre (con possibilità di una quarta) Verifiche parziali in itinere su parti specifiche del programma ATTIVITÀ DI RECUPERO o recupero in itinere o studio individuale monitorato o assegnazione di compiti supplementari mirati o sportello didattico-metodologico o corso di recupero o insegnante esterno 9

10 DOCENTE: Prof.ssa Anna Romano DISCIPLINA: Lingua latina QUADRO ORARIO (n ore settimanali): 2 STRUMENTI DIDATTICI o Testo in adozione: A. Diotti, Latino ad hoc, I, Bruno Mondadori o Sussidi didattici (documenti, cartine, schemi): tabelle grammaticali, vocabolario ridotto METODOLOGIE ADOTTATE o lezione frontale o lezione partecipata o esercitazione in classe OBIETTIVI EDUCATIVI SPECIFICI DELLA DISCIPLINA -introdurre alla precisione, a partire dall analisi di un sistema linguistico -introdurre alla comprensione della nostra tradizione e, quindi, della nostra identità COMPETENZE E OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO COMPETENZE PRIORITARIE: -cogliere le caratteristiche di un sistema linguistico in quanto espressione di una civiltà -confrontare sistemi linguistici differenti -riflettere sulla lingua dal punto di vista morfologico e sintattico -saper tradurre frasi, mettendo in moto meccanismi di tipo analitico e contrastivo -individuare attraverso testi i tratti più significativi del mondo romano -leggere in modo scorrevole -riconoscere le strutture morfologiche e sintattiche della lingua latina -operare confronti fra la lingua latina, la lingua italiana e le lingue straniere note -riflettere sulla lingua dal punto di vista morfologico e sintattico -riconoscere e tradurre il lessico ad altra frequenza -individuare in un testo latino, con tradizione a fronte, contenuti e strutture grammaticali -riconoscere in un testo in lingua con traduzione a fronte i caratteri salienti della cultura latina Dopo una analisi dei principali aspetti della fonetica latina, finalizzati a portare gli alunni ad una lettura ad alta voce corretta, è stato illustrato il concetto di caso. Lo scopo che infatti ha guidato l intera trattazione della grammatica latina è stata quella di far cogliere agli alunni le strutture che regolano un sistema linguistico e gli elementi di continuità e di discontinuità rispetto alle lingue moderne. Le parti del discorso: differenze fra latino e italiano I TRIMESTRE Cenni di storia della lingua Fonetica e fonologia: alfabeto, accento, pronuncia Il nome: genere, numero e caso La I declinazione Il verbo: radice, tema e desinenza Il presente indicativo di sum e delle quattro coniugazioni (attivo e passivo) L indicativo imperfetto e il futuro semplice di sum e delle quattro coniugazioni (attivo e passivo) 10

11 II PENTAMESTRE La II declinazione Gli aggettivi della I classe La III declinazione I verbi in ĭo I pronomi personali L indicativo perfetto di sum e delle quattro coniugazioni (attivo e passivo) VALUTAZIONE E RECUPERO TIPOLOGIA DELLE VERIFICHE: o verifica scritta di grammatica e di traduzione di frasi (latino-italiano e italiano-latino) (1/2 nel trimestre; 2 nel pentamestre) o verifica orale sulle conoscenze grammaticali (correzione degli esercizi svolti a casa; traduzione a prima vista) (1 nel trimestre/pentamestre) ATTIVITÀ DI RECUPERO o recupero in itinere o studio individuale monitorato o assegnazione di compiti supplementari mirati o corso di recupero 11

12 DOCENTE: D AMBROSIO SALVATORE DISCIPLINA: STORIA E GEOGRAFIA QUADRO ORARIO (n ore settimanali): 3 STRUMENTI DIDATTICI o Testi in adozione: P. Di Sacco, Atlante di storia D. Cotroneo, Territori e radici, Sansoni o Sussidi didattici (documenti, cartine, schemi) o Fotocopie o Aula informatica o Aula video METODOLOGIE ADOTTATE o lezione frontale o lezione partecipata o esercitazione in classe o lezione multimediale OBIETTIVI EDUCATIVI SPECIFICI DELLA DISCIPLINA o Comprendere il presente attraverso la conoscenza del passato o Saper interpretare la realtà che ci circonda o Conoscere ed accogliere le diversità culturali COMPETENZE E OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO TRIMESTRE COMPETENZE PRIORITARIE: o Individuare dati geografici su una carta muta o Leggere ed interpretare indicatori statistici, grafici ed istogrammi o Utilizzare correttamente gli apparati didattici o Saper leggere il manuale e gli atlanti o Esprimere i contenuti in modo chiaro e lineare, utilizzando anche il lessico specifico o Saper collocare i singoli dati in un quadro generale di riferimento A motivo dell ampiezza dei contenuti prescritti dalle Indicazioni nazionali riguardanti gli obiettivi specifici di apprendimento e tenendo presente la necessità di un approccio graduale e semplificato alla materia per introdurre gli alunni allo studio tipico della Media Secondaria, si è reso necessario individuare alcuni criteri di selezione degli argomenti da proporre, qui di seguito descritti: - seguire, nella misura del possibile, il percorso del libro di testo, per facilitare l'ordine e la linearità del programma svolto; - utilizzare, nella misura del possibile, gli apparati didattici previsti dal manuale, proponendo lo svolgimento di esercizi a casa e la loro correzione in classe, per incentivare la rielaborazione dei contenuti proposti e favorirne così la comprensione e la memorizzazione; - privilegiare alcuni snodi fondamentali dei diversi periodi da esaminare, riducendo all'essenziale i riferimenti agli altri avvenimenti. 12

13 Per quanto riguarda la scansione tra le due materie, non si è ritenuto opportuno inserire una delle due in maniera organica nel percorso dell altra disciplina. I contenuti perciò vengono svolti parallelamente, con l attenzione di sfruttare i possibili incroci nella tempistica della programmazione e con la sottolineatura e il richiamo durante le lezioni. I contenuti sono perciò suddivisi in due sezioni. Per quanto riguarda la selezione degli argomenti proposti nello specifico nel I Quadrimestre, si rimanda a quanto prescritto in materia dalle Indicazioni nazionali riguardanti gli obiettivi specifici di apprendimento. STORIA 1) La preistoria e la nascita della civiltà (l alba della vita, periodizzazione della preistoria, la Rivoluzione Neolitica, le civiltà fluviali: caratteri generali). Riferimento: P. Di Sacco, Atlante di storia, vol. 1, Unità 1, Lezioni 2, Lezione 3 Unità 1, pp. 4-5, 12 16, 22-23). 2) Il popolo ebraico. Riferimento: P. Di Sacco, Atlante di storia, vol. 1, Unità 1, Lezioni 4, pp ) La civiltà greca: la preistoria della Grecia: (Riferimento: P. Di Sacco, Atlante di storia, vol. 1, Unità 2, Lezioni 1, pp ); il mondo della polis (pp ). 4) La Grecia classica: Sparte e Atene (Riferimento: P. Di Sacco, Atlante di storia, vol. 1, Unità 3, Lezioni 1, pp ); le guerre persiane (Lez. 2, pp ); l età di Pericle (lez. 3, pp ); la Guerra del Pelopponeso (Lez. 4, pp ) GEOGRAFIA Per quanto riguarda i contenuti di Geografia, si è optato per lavorare, nel primo anno di corso, sulla acquisizione della capacità di leggere gli strumenti necessari allo studio della geografia (cartografici, statistici, etc) e, nel secondo anno, sull analisi dei continenti (in coerenza anche con l impostazione del manuale adottato). Laddove possibile, si è cercato di sottolineare gli elementi utili non solo allo studio della geografia ma a quello delle scienze sociali in genere, con particolare riferimento alla storia: nozioni di demografia, educazione civica, antropologia. 1) Elementi di cartografia: riferimento D. Cotroneo, Territori e radici, Sansoni, p ) Gli indicatori demografici: D. Cotroneo, Territori e radici, Sansoni, p ) Introduzione essenziale ai sistemi politici: rif. Fotocopie fornite dal docente PENTAMESTRE COMPETENZE PRIORITARIE: o Operare raffronti tra ordinamenti politici o Maturare, mediante lo studio di Cittadinanza e Costituzione, il rispetto della persona senza discriminazioni e il senso civico o Cogliere i rapporti di causa-effetto nelle dinamiche sia relative a epoche passate sia relative a problematiche del mondo contemporaneo o Operare confronti tra diverse situazioni attraverso la lettura degli indicatori illustrati in classe o Comprendere fonti e semplici testi di storiografia Per quanto riguarda la selezione degli argomenti proposti nello specifico nel II Quadrimestre, si rimanda a quanto prescritto in materia dalle Indicazioni nazionali riguardanti gli obiettivi specifici di apprendimento. 13

14 1) L ellenismo: la fine dell indipendenza greca (Riferimento: P. Di Sacco, Atlante di storia, vol. 1, Unità 4, Lezioni 2, pp ); Alessandro Magno e l ellenismo (Lez. 3, pp , 194, 198) 2) La fondazione di Roma e l età dei Re (Riferimento: P. Di Sacco, Atlante di storia, vol. 1, Unità 5, Lezioni 3, pp , Lezione 4, pp ) 3) L espansione di Roma in Italia (Riferimento: P. Di Sacco, Atlante di storia, vol. 1, Unità 6, Lezioni 1, pp ); la società romana dai primi secoli alla Repubblica (Lez. 2, pp ) 4) Dalle guerre puniche alle guerre civili (Riferimento: P. Di Sacco, Atlante di storia, vol. 1, pp , , , , ) GEOGRAFIA La selezione degli argomenti proposti nello specifico nel II Quadrimestre segue linearmente la scansione del manuale. 1) Gli indicatori economici: D. Cotroneo, Territori e radici, Sansoni, p ) Gli indicatori socio- culturali: D. Cotroneo, Territori e radici, Sansoni, p VALUTAZIONE E RECUPERO TIPOLOGIA DELLE VERIFICHE: o verifica sommativa orale o verifica sommativa scritta o verifica in itinere orale (domande sugli argomenti delle lezioni precedenti) o verifica formativa orale (correzione in classe del lavoro assegnato a casa) ATTIVITÀ DI RECUPERO o recupero in itinere o sportello didattico-metodologico 14

15 DOCENTE: Antonella Castioni DISCIPLINA: Inglese QUADRO ORARIO (n 3 ore settimanali): più 1 ora con il docente madrelingua STRUMENTI DIDATTICI o Testi in adozione: Network vol 1 Oxford o Grammar Files o Sussidi didattici (documenti, cartine, schemi) o Fotocopie per la parte di civiltà o Aula informatica per ripassare strutture grammaticale, esercizi di ascolto o Aula video per la visione di immagini del paese straniero, film METODOLOGIE ADOTTATE o lezione frontale o lezione partecipata o esercitazione in classe o lezione multimediale o lavori di gruppo o esercizi di ascolto OBIETTIVI EDUCATIVI SPECIFICI DELLA DISCIPLINA - iniziare una riflessione sulla civiltà di un paese straniero con tradizioni a volte differenti da quelle italiane - comprendere che la conoscenza della diversità di una lingua e di una civiltà sono un elemento di arricchimento per la propria crescita COMPETENZE E OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO COMPETENZE PRIORITARIE: Conseguire una conoscenza degli argomenti grammaticali e lessicali da utilizzare in differenti contesti Saper formare brevi frasi interagendo all interno di una conversazione Saper produrre sia oralmente che per iscritto elaborati di carattere personale, in cui applicare vocaboli e regole studiate nel biennio Associare fonemi e grafia Partecipare attivamente e prendere parola durante lo svolgimento delle lezioni, senza paura di sbagliare e utilizzando l errore per migliorarsi Riflettere sui propri errori e mettere in moto strategie per evitare di ripeterli 15

16 Saper eseguire semplici esercizi strutturali di riempimento in cui applicare regole grammaticali e vocaboli oggetto di studio Saper comprendere le consegne, le istruzioni dell insegnante e il senso di alcuni argomenti esposti durante le lezioni in lingua inglese Saper comprendere il senso principale di testi registrati, sia audio che video Saper leggere correttamente ad alta voce i testi presentati a lezione e i principali vocaboli oggetto di studio, facendo attenzione alla pronuncia e all intonazione Saper formare brevi frasi con elementi forniti dal docente Saper rispondere a brevi e semplici domande su un testo scritto Saper comprendere e produrre brevi testi sia orali che scritti riguardanti le funzioni comunicative oggetto dell unità Il programma di inglese basato sul metodo funzionale- comunicativo ha come fine quello di insegnare agli studenti le strutture linguistico- grammaticali che gli permettano di avere nell arco del biennio la padronanza della lingua necessaria ad esprimersi in situazioni diverse. Lo studio della lingua permette anche una riflessione sulla Gran Bretagna e su gli usi e i costumi dei suoi abitanti. Proprio perché la lingua è uno strumento di comunicazione lo studente deve attraverso gli obiettivi comunicativi apprendere il lessico necessario per esprimersi nelle diverse situazioni e le strutture grammaticali per supportare i suoi discorsi. Nelle prove di verifica scritte e orali, organizzate dall insegnante alla fine dei diversi moduli in cui il programma è diviso, verrà quindi richiesto agli studenti, attraverso differenti tipologie di esercizi di comporre dialoghi, di descrivere degli oggetti, delle persone, di rispondere ad alcune domande e di dimostrare la conoscenza delle diverse strutture grammaticali apprese. Lo studio della lingua straniera nel biennio si prefigge inoltre di sviluppare le quattro abilità: saper comprendere un messaggio, saper esprimere un messaggio, saper leggere e saper scrivere. Abilità che sono richieste anche negli esami Pet e First che gli studenti sosterranno presso il British Council di Milano nell arco del quinquennio. TRIMESTRE OBIETTIVI COMUNICATIVI Presentarsi Salutare Sillabare Chiedere e dire età, data di nascita, indirizzo Domandare e dare un numero di telefono Chiedere e dire l`orario Salutare nei diversi contesti Parlare della famiglia Parlare di qualcosa, dire a che cosa serve, il prezzo Descrivere delle persone: particolarità fisiche, vestiti, accessori STRUTTURE GRAMMATICALI Pronomi personali soggetto e complemento Aggettivi e pronomi dimostrativi Gli articoli I plurali regolari ed irregolari Question Words: what? Where? when? which? who? why? 16

17 Verbo avere, verbo essere presente indicativo Forme idiomatiche di to be e to have Gli aggettivi e i pronomi possessivi Preposizioni di tempo e di luogo at,in,on There is, there are So do I / Neither do I Simple present, present continuous The imperative Gli avverbi di frequenza Love, like,hate + gerundio Can/can t abillity, permission How much? How many? PENTAMESTRE. OBIETTIVI COMUNICATIVI Esprimere i gusti Invitare, rifiutare, accettare Chiedere ed esprimere un`opinione, una frequenza, l appartenenza Reagire ad un affermazione Esprimere differenze e somiglianze STRUTTURE GRAMMATICALI Simple Past to be, to have Simple Past regular verbs, negative and interrogative form Simple Past irregular verbs Past Continuous Past Continuous v Past Simple Present Continuous with future meaning Countable and uncountable nouns Some,Any Much/many/a loto f/lots of A little/ a few VALUTAZIONE E RECUPERO TIPOLOGIA DELLE VERIFICHE: o verifica sommativa orale o verifica sommativa scritta o verifica formativa orale (domande sugli argomenti delle lezioni precedenti) o verifica formativa orale (correzione in classe del lavoro assegnato a casa) o verifica formativa scritta (consegna del lavoro svolto a casa) o verifica formativa scritta (per valutare l acquisizione delle conoscenze) o verifica del corretto utilizzo del materiale ATTIVITÀ DI RECUPERO o recupero in itinere o studio individuale monitorato 17

18 o assegnazione di compiti supplementari mirati o sportello didattico-metodologico o corso di recupero DOCENTE: Valeria Marchesi DISCIPLINA: Francese QUADRO ORARIO (n ore settimanali): 4 (di cui una in compresenza con la prof. Capou) STRUMENTI DIDATTICI o Testi in adozione Bellano, Ghezzi Multi palmarès, Pearson Lang o De Gennaro, La nouvelle grammaire par étapes, Il Capitello o Sussidi didattici (documenti, cartine, schemi) o Fotocopie per la parte di civiltà o Aula informatica per ripassare strutture grammaticale, esercizi di ascolto o Aula video per la visione di immagini del paese straniero, film METODOLOGIE ADOTTATE o lezione frontale o lezione partecipata o esercitazione in classe o lezione multimediale o lavori di gruppo o esercizi di ascolto OBIETTIVI EDUCATIVI SPECIFICI DELLA DISCIPLINA - iniziare una riflessione sulla civiltà di un paese straniero con tradizioni a volte differenti da quelle italiane - comprendere che la conoscenza della diversità di una lingua e di una civiltà sono un elemento di arricchimento per la propria crescita COMPETENZE E OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO TRIMESTRE COMPETENZE PRIORITARIE: Conseguire una conoscenza degli argomenti grammaticali e lessicali da utilizzare in differenti contesti Saper formare brevi frasi interagendo all interno di una conversazione Saper produrre sia oralmente che per iscritto elaborati di carattere personale, in cui applicare vocaboli e regole studiate nel biennio Associare fonemi e grafia Partecipare attivamente e prendere parola durante lo svolgimento delle lezioni, senza paura di sbagliare e utilizzando l errore per migliorarsi Riflettere sui propri errori e mettere in moto strategie per evitare di ripeterli 18

19 Saper eseguire semplici esercizi strutturali di riempimento in cui applicare regole grammaticali e vocaboli oggetto di studio Saper comprendere le consegne, le istruzioni dell insegnante e il senso di alcuni argomenti esposti durante le lezioni in lingua francese Saper comprendere il senso principale di testi registrati, sia audio che video Saper leggere correttamente ad alta voce i testi presentati a lezione e i principali vocaboli oggetto di studio, facendo attenzione alla pronuncia e all intonazione Saper formare brevi frasi con elementi forniti dal docente Saper rispondere a brevi e semplici domande su un testo scritto Saper comprendere e produrre brevi testi sia orali che scritti riguardanti le funzioni comunicative oggetto dell unità Il programma di francese basato sul metodo funzionale- comunicativo ha come fine quello di insegnare agli studenti le strutture linguistico- grammaticali che gli permettano di avere nell arco del biennio la padronanza della lingua necessaria ad esprimersi in situazioni diverse. Lo studio della lingua permette anche una riflessione sulla Francia e su gli usi e i costumi dei suoi abitanti. Proprio perché la lingua è uno strumento di comunicazione lo studente deve attraverso gli obiettivi comunicativi apprendere il lessico necessario per esprimersi nelle diverse situazioni e le strutture grammaticali per supportare i suoi discorsi. Nelle prove di verifica scritte e orali, organizzate dall insegnante alla fine dei diversi moduli in cui il programma è diviso, verrà quindi richiesto agli studenti, attraverso differenti tipologie di esercizi di comporre dialoghi, di descrivere degli oggetti, delle persone, di rispondere ad alcune domande e di dimostrare la conoscenza delle diverse strutture grammaticali apprese. Lo studio della lingua straniera nel biennio si prefigge inoltre di sviluppare le quattro abilità: saper comprendere un messaggio, saper esprimere un messaggio, saper leggere e saper scrivere. Abilità che sono richieste anche negli esami del Delf che gli studenti sosterranno presso il Centre Culturel Français nell arco del quinquennio. OBIETTIVI COMUNICATIVI Presentarsi Sillabare Chiedere e dire età, data di nascita, indirizzo, professione Domandare e dare un numero di telefono Salutare nei diversi contesti Parlare della famiglia STRUTTURE GRAMMATICALI Presente del I gruppo, essere e avere I pronomi soggetto La forma interrogativa semplice Gli articoli La forma negativa La preposizione à e i suoi composti C est,il est Preposizioni e città e nazioni Il femminile Aggettivi possessivi Qui c`est, qu`est-ce que c`est Presente venir, aller Pronomi personali complemento oggetto 19

20 PENTAMESTRE COMPETENZE PRIORITARIE: Conseguire una conoscenza degli argomenti grammaticali e lessicali da utilizzare in differenti contesti Saper produrre sia oralmente che per iscritto elaborati di carattere personale, in cui applicare vocaboli e regole studiate nel biennio Saper formare brevi frasi interagendo all interno di una conversazione Associare fonemi e grafia Partecipare attivamente e prendere parola durante lo svolgimento delle lezioni, senza paura di sbagliare e utilizzando l errore per migliorarsi Riflettere sui propri errori e mettere in moto strategie per evitare di ripeterli. Saper eseguire semplici esercizi strutturali di riempimento in cui applicare regole grammaticali e vocaboli oggetto di studio Saper comprendere le consegne, le istruzioni dell insegnante e il senso di alcuni argomenti esposti durante le lezioni in lingua inglese Saper comprendere il senso principale di testi registrati, sia audio che video Saper leggere correttamente ad alta voce i testi presentati a lezione e i principali vocaboli oggetto di studio, facendo attenzione alla pronuncia e all intonazione Saper formare brevi frasi con elementi forniti dal docente Saper rispondere a brevi e semplici domande su un testo scritto Saper comprendere e produrre brevi testi sia orali che scritti riguardanti le funzioni comunicative oggetto dell unità OBIETTIVI COMUNICATIVI Descrivere delle persone: particolarità fisiche e caratteriali, vestiti, accessori Localizzare un oggetto Chiedere e dire l`orario Parlare delle proprie abitudini Esprimere i gusti Invitare, rifiutare, accettare Vendere e comprare Parlare di eventi passati Scrivere una lettera ad un amico Parlare di ciò che è permesso e di ciò che è vietato Comparare STRUTTURE GRAMMATICALI Gli aggettivi dimostrativi Très besucoup Aller venir faire savoir, prendre I gallicismi De e i suoi composti Verbi: devoir, vouloir, pouvoir 20

21 Est-ce que...? Plurale x Verbi pronominali Boire mettre vendre, I partitivi Nouveau,beau.. Voir recevoir. Imperfetto Qui,que Comparativi e superlativi Passé composé Connaitre vendre VALUTAZIONE E RECUPERO TIPOLOGIA DELLE VERIFICHE: o verifica sommativa orale o verifica sommativa scritta o verifica formativa orale (domande sugli argomenti delle lezioni precedenti) o verifica formativa orale (correzione in classe del lavoro assegnato a casa) o verifica formativa scritta (consegna del lavoro svolto a casa) o verifica formativa scritta (per valutare l acquisizione delle conoscenze) o verifica del corretto utilizzo del materiale ATTIVITÀ DI RECUPERO o recupero in itinere o studio individuale monitorato o assegnazione di compiti supplementari mirati o sportello didattico-metodologico o corso di recupero 21

22 DOCENTE: Schirru Chiara DISCIPLINA: Lingua e Cultura Spagnola QUADRO ORARIO (n ore settimanali): 3 ore + 1 ora con docente madrelingua María José Santos STRUMENTI DIDATTICI o Testo in adozione: C. Ramos, M. J. Santos, M. Santos, Qué me cuentas de nuevo? 1, De Agostini. o Sussidi didattici (fotocopie, documenti, cartine, schemi ed eventuali testi di approfondimento) o Aula informatica o Aula video METODOLOGIE ADOTTATE o lezione frontale o lezione partecipata o esercitazioni in classe (individuali e a coppie) o esercizi di ascolto (avviamento alla lettura e alla comprensione di un testo, rafforzamento delle strutture grammaticali) OBIETTIVI EDUCATIVI SPECIFICI DELLA DISCIPLINA - Iniziare una riflessione sulla civiltà di un paese straniero con tradizioni a volte differenti da quelle italiane - Comprendere che la conoscenza della diversità di una lingua e di una civiltà sono un elemento di arricchimento per la propria crescita 22

23 COMPETENZE E OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO COMPETENZE PRIORITARIE Sapere associare fonemi e grafia Conseguire una conoscenza degli argomenti grammaticali e lessicali da utilizzare in differenti contesti Saper formare brevi frasi interagendo all interno di una conversazione Produrre sia in forma orale che scritta brevi elaborati di carattere personale, in cui applicare vocaboli e regole studiate Partecipare attivamente allo svolgimento delle lezioni, senza paura di sbagliare e utilizzando eventuali errori per migliorarsi Riflettere sui propri errori e mettere in moto strategie per evitare di ripeterli ABILITÀ Saper eseguire semplici esercizi strutturali di riempimento in cui applicare regole grammaticali e vocaboli oggetto di studio Comprendere le consegne, le istruzioni dell insegnante e il senso di alcuni argomenti esposti durante le lezioni in lingua spagnola Comprendere il senso principale di testi registrati, sia audio che video Saper leggere correttamente ad alta voce i testi presentati a lezione e i principali vocaboli oggetto di studio, facendo attenzione alla pronuncia e all intonazione Saper formare brevi frasi con elementi forniti dal docente Rispondere a brevi e semplici domande su un testo scritto Capire e produrre brevi testi sia orali che scritti riguardanti le funzioni comunicative oggetto dell unità CONTENUTI Il programma di spagnolo basato sul metodo funzionale-comunicativo ha come fine quello di insegnare agli studenti le strutture linguistico-grammaticali che gli permettano di avere nell arco del biennio la padronanza della lingua necessaria ad esprimersi in situazioni diverse. Lo studio della lingua permette anche una riflessione sulla Spagna e su gli usi e i costumi dei suoi abitanti. Proprio perché la lingua è uno strumento di comunicazione, lo studente deve apprendere il lessico necessario per esprimersi nelle diverse situazioni e le strutture grammaticali per supportare i suoi discorsi, attraverso adeguati obiettivi comunicativi. Nelle prove di verifica scritte e orali, organizzate dall insegnante alla fine dei diversi moduli in cui il programma è diviso, sarà quindi richiesto agli studenti, attraverso differenti tipologie di esercizi di comporre dialoghi, di descrivere persone e oggetti, di rispondere a domande e di dimostrare la conoscenza delle diverse strutture grammaticali apprese, in particolare con esercizi di traduzione. Lo studio della lingua straniera nel biennio si prefigge inoltre di sviluppare le quattro abilità: saper comprendere un messaggio, saper esprimere un messaggio, saper leggere e saper scrivere. Tali abilità sono le stesse richieste anche negli esami del DELE che gli studenti sosterranno presso l Instituto Cervantes di Milano a partire dal triennio. 23

24 OBIETTIVI COMUNICATIVI E LESSICALI Chiedere il significato e la pronuncia di una parola Chiedere se non si è capito qualcosa Salutare e congedarsi Chiedere e dare informazioni personali Sapere i giorni della settimana, le stagioni e i mesi dell anno Saper formulare domande con aggettivi e pronomi interrogativi Conoscere le nazionalità e i nomi di alcuni paesi stranieri dell Unione Europea Conoscere e usare i numerali cardinali fino a 100 Parlare della professione Conoscere e usare i numerali cardinali dal 100 Conoscere e usare i numerali ordinali Parlare della famiglia e delle relazioni familiari Esprimere gusti e preferenze Esprimere accordo e disaccordo Fare valutazioni e apprezzamenti Il mondo della scuola Il mondo dello sport Descrivere persone: l aspetto fisico, il carattere, i gusti, l età Esprimere lo stato d animo Esprimere possesso Le parti del corpo Informarsi e parlare dello stato di salute Saper orientarsi in un negozio Gli abiti e gli accessori I colori Dare e chiedere un opinione Localizzare oggetti e persone nello spazio Locuzioni e avverbi di luogo La casa STRUTTURE GRAMMATICALI: Articoli determinativi, indeterminativi e preposizioni articolate Formazione del femminile e del plurale Aggettivi dimostrativi Morfologia dell indicativo presente dei verbi regolari e degli irregolari ser, tener, Possessivi Il presente degli irregolari ir, oír, estar Verbi con irregolarità nell indicativo presente: dittonghi e cambi vocalici Verbi pronominali Pronomi complemento diretto 24

25 Uso di muy/mucho Il superlativo I comparativi regolari e irregolari Uso di ser/estar Verbi con la prima persona irregolare all indicativo presente Altri due verbi irregolari: decir, venir Ir/Venir Llevar/Traer Formazione del gerundio semplice e con irregolarità Il presente progressivo: estar + gerundio Pronomi atoni Classificazione delle parole in base all accento e regole di accentuazione Uso di hay/está(n) Aggettivi e pronomi indefiniti Differenza tra haber e tener Alcune preposizioni Altri verbi irregolari all indicativo presente APPROFONDIMENTI CULTURALI Letture tratte dal libro di testo e altri testi da definire in itinere VALUTAZIONE E RECUPERO TIPOLOGIA DELLE VERIFICHE: o verifica sommativa orale o verifica sommativa scritta o verifica formativa orale (domande sugli argomenti delle lezioni precedenti) o verifica formativa orale (correzione in classe del lavoro assegnato a casa) o verifica formativa scritta (consegna del lavoro svolto a casa) o verifica formativa scritta (per valutare l acquisizione delle conoscenze) o verifica del corretto utilizzo del materiale ATTIVITÀ DI RECUPERO o recupero in itinere o studio individuale monitorato o assegnazione di compiti supplementari mirati o sportello didattico-metodologico o corso di recupero 25

26 DOCENTE: Recalcati Anna DISCIPLINA: Matematica QUADRO ORARIO (n ore settimanali): 3 STRUMENTI DIDATTICI o Testi in adozione: Sasso La matematica a colori (edizione azzurra). o Sussidi didattici: schemi, appunti forniti dall insegnante, piattaforma online Khan Academy. METODOLOGIE ADOTTATE o lezione frontale o lezione partecipata o esercitazione in classe o lezione multimediale o lavori di gruppo OBIETTIVI EDUCATIVI SPECIFICI DELLA DISCIPLINA o Sviluppo di capacità di astrazione e di uso corretto del linguaggio specifico. o Acquisizione di capacità di eseguire calcoli con le espressioni letterali per rappresentare un problema e risolverlo. o Conoscenza della teoria relativa agli argomenti di geometria affrontati. COMPETENZE E OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO I TRIMESTRE COMPETENZE PRIORITARIE: Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico per risolvere semplici problemi di argomento vario. Esporre le definizioni incontrate, utilizzando il linguaggio e il simbolismo matematico in maniera corretta. Risolvere brevi espressioni con i numeri naturali, interi e razionali (anche in forma decimale). Determinare M.C.D e m.c.m. tra numeri, dopo averli scomposti in fattori primi. Comprendere il significato logico-operativo di rapporto e grandezza derivata; impostare uguaglianze di rapporti e risolvere problemi di proporzionalità e percentuale; risolvere semplici problemi diretti e inversi. Rappresentare e ordinare gli insiemi numerici N, Z, Q; risolvere singole operazioni nei diversi insiemi numerici, scomporre i numeri in fattori primi, calcolare m.c.m. e M.C.D., impostare proporzioni e calcolare percentuali. Teoria degli insiemi: definire e rappresentare insiemi e sottoinsiemi, determinarne unione, intersezione, differenza, complementare e insieme delle parti. II PENTAMESTRE 26

27 COMPETENZE PRIORITARIE: Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo algebrico per risolvere semplici problemi di argomento vario. Utilizzare variabili per generalizzare i problemi. Operare con monomi e polinomi: operazioni semplici, calcolo di M.C.D. e m.c.m. tra monomi, sviluppo di prodotti notevoli. Conoscere il significato di definizione, postulato, teorema, metodo deduttivo. Fondamenti di geometria euclidea: enti primitivi e fondamentali, concetti di postulato e teorema (parti di un teorema), congruenza e uguaglianza, dimostrazione di un teorema (anche per assurdo). Triangoli: classificazione, criteri di congruenza. Conoscere la teoria relativa al calcolo letterale: monomi, polinomi ed operazioni con essi. Calcolo di prodotti notevoli. Fondamenti di informatica: utilizzo di foglio di calcolo, acquisizione del concetto di algoritmo matematico. VALUTAZIONE E RECUPERO TIPOLOGIA DELLE VERIFICHE: o verifica sommativa orale o verifica sommativa scritta o verifica formativa orale (domande sugli argomenti delle lezioni precedenti) o verifica formativa orale (correzione in classe del lavoro assegnato a casa) o verifica formativa scritta (consegna del lavoro svolto a casa) o verifica formativa scritta (per valutare l acquisizione delle conoscenze) o verifica del corretto utilizzo del materiale ATTIVITÀ DI RECUPERO o recupero in itinere o studio individuale monitorato o assegnazione di compiti supplementari mirati o sportello didattico-metodologico o corso di recupero 27

28 DOCENTE: TERRY COSTANZO DISCIPLINA: SCIENZE NATURALI QUADRO ORARIO (n ore settimanali): 2 STRUMENTI DIDATTICI o Testi in adozione: Percorsi di scienze della natura Autori: G. Longhi, G. Ricci. o Sussidi didattici :appunti dati dall insegnante, condivisione di presentazioni power point libro elettronico, video. METODOLOGIE ADOTTATE o lezione frontale o lezione partecipata OBIETTIVI EDUCATIVI SPECIFICI DELLA DISCIPLINA Saper usare gli strumenti matematici di base: equivalenze tra le grandezze fisiche Divenire consapevoli della necessità di assumere atteggiamenti responsabili e razionali a tutela dell ambiente e del nostro pianeta Saper individuare e denominare componenti, parti e processi relativi a un determinato fenomeno o sistema Imparare a descrivere e con l aiuto dell insegnante a correlare le relazioni causa-effetto Imparare a capire le sostanze e la loro pericolosità/tossicità in combinazione tra loro e da cosa è fatto ciò che ci circonda e che ci permette di vivere MOTIVAZIONE DEI CONTENUTI DELLA PROGRAMMAZIONE In seguito alla riforma ministeriale, le tappe di un percorso di apprendimento delle scienze non seguiranno una logica lineare, ma piuttosto ricorsiva. Così, a livello liceale, accanto a temi e argomenti nuovi verranno approfonditi concetti già acquisiti negli anni precedenti, introducendo nuove chiavi interpretative. In termini metodologici, da un approccio iniziale di tipo prevalentemente fenomenologico - descrittivo si passa ad un approccio che pone l attenzione sulle leggi, sui modelli, sulla formalizzazione, sulle relazioni tra i vari fattori di uno stesso fenomeno e tra fenomeni differenti. L apprendimento disciplinare seguirà una scansione ispirata a criteri di gradualità, di ricorsività, di connessione tra i vari temi e argomenti trattati. Nel primo anno è prevalso un approccio di tipo osservativo - descrittivo. Gli elementi di scienze della Terra, trattati nella scuola di primo grado saranno approfonditi, gli studenti così comprenderanno le varie organizzazioni del pianeta (idrosfera, atmosfera) oltre allo studio della Terra come pianeta all interno del sistema solare (moti e loro conseguenze, Sole, Luna ecc.).inoltre nel pentamestre inizieremo lo studio della chimica in particolare lo studio della materia 28

29 Le finalità fondamentali che l insegnamento delle Scienze della Terra e della Chimica attraverso le conoscenze di base della disciplina, vuole raggiungere sono : la comprensione della realtà che ci circonda, con particolare riguardo al rapporto tra salvaguardia degli equilibri naturali e qualità della vita; la comprensione dell importanza delle risorse naturali che l uomo trae dalla Terra; la consapevolezza della necessità di assumere atteggiamenti responsabili e razionali a tutela del nostro pianeta. ABILITA E COMPETENZE Abilità: a) Mettere a confronto il metodo deduttivo da quello induttivo (analogie e differenze) b) Riconoscere e individuare le relazioni naturali tra le componenti del sistema terra (viventi e non viventi) c) calcolare l ora di località in fusi orari differenti e leggere le coordinate geografiche d) Saper riconoscere i diversi stati della materia e i legami che li caratterizzano e) Bilanciare una reazione chimica secondo la legge di Lavoisier f) Riconoscere il PH delle sostanze Competenze: 1. Saper collocare il pianeta Terra nel Sistema Solare e nell Universo 2. Interpretare alla luce dei moti terrestri diversi fenomeni naturali 3. Individuare e motivare le relazioni tra le sfere della Terra 4. Caratterizzare la materia in base alle proprietà unificanti 5. Interpretare i fenomeni naturali alla luce delle trasformazioni chimiche 6. Interpretare le conoscenze relative all idrosfera alla luce della dinamicità che caratterizza le acque marine e continentali 7. Interpretare le conoscenze relative all atmosfera alla luce della dinamicità che caratterizza il tempo meteorologico e le fasce climatiche MACROARGOMENTI (1): SCIENZE DELLA NATURA, METODO E MODELLI CONTENUTI a) Le scienze naturali e la multidisciplinarietà ( classificazione delle scienze della terra e della vita) b) Il metodo sperimentale e vita e opere del fondatore di tale metodo MACROARGOMENTI (2): BASI FISICHE PER LO STUDIO DELLE SCIENZE NATURALI 29

30 a) Grandezze fisiche fondamentali e grandezze derivate e relative unità di misura: massa, peso, densità, energia, pressione b) Differenza tra temperatura e calore MACROARGOMENTI (3): BASI DI GEOGRAFIA ASTRONOMICA a) collocazione della terra nello spazio e distanze astronomiche b) stelle e il loro ciclo vitale c) galassie d) dal modello geocentrico a quello eliocentrico e) pianeti e corpi celesti minori (asteroidi, comete e meteoroidi) f) il sole g) punti cardinali e orientamento h) reticolato geografico e coordinate i) moti : rotazione e rivoluzione j) il tempo e i fusi orari k) l ambiente lunare l) i movimenti della luna m) le fasi lunari e le eclissi MACROARGOMENTI (4): IDROSFERA a) l acqua e serbatoi naturali (ciclo e sue proprietà fisico-chimiche) b) idrosfera continentale: acque sotterranee, fiumi, laghi, c) Ciclo dell acqua (Inglese) MACROARGOMENTI (5): ATMOSFERA a) composizione chimica e struttura dell atmosfera (strati) b) scambi di energia c) Riscaldamento dell atmosfera d) la pressione atmosferica e precipitazioni MACROARGOMENTI (6) CHIMICA a)definizione di materia e sue trasformazioni b)stati di aggregazione della materia e passaggi di stato c)atomi e molecole; tavola periodica e sue proprietà 30

31 d) Equazioni chimiche e loro bilanciamento secondo le tre leggi fondamentali della chimica e) Modello atomico :struttura dell atomo e livelli energetici f)legami chimici :covalente, ionico, a idrogeno VALUTAZIONE E RECUPERO TIPOLOGIA DELLE VERIFICHE: o verifiche sommative orali (soltanto nel pentamestre) o verifiche sommative scritte (trimestre e pentamestre) Verifiche sommative Verifiche orali: prevista soltanto una nel pentamestre (preceduta da un breve scritto su definizioni/leggi) con programmazione : con lo scopo di valutare la conoscenza e comprensione degli argomenti, la capacità espositiva, la precisione nel linguaggio. Un ulteriore prova orale verrà concessa, su indicazione del consiglio di classe e dell andamento dell alunno, per recupero insufficienze o potenziamento richiesto dallo studente a fine del trimestre e pentamestre secondo modularità. Verifiche scritte strutturate o semistrutturate: due nel trimestre e due nel pentamestre ha gli stessi obiettivi della verifica orale, con l aggiunta di avviare alla capacità di sintesi. ATTIVITÀ DI RECUPERO o recupero secondo modularità al termine dei quadrimestri, in caso di media insufficiente (corso seguito da prova orale) o sportello didattico metodologico su richiesta dello studente in difficoltà Le modalità di recupero saranno valutate in relazione ai problemi che si proporranno, ed affrontate singolarmente con interventi mirati 31

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