GXfVTag\aT < GIF><KKF G8JK' GI<J<EK 8E; =LKLI< <;@KFI<

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "GXfVTag\aT D<DFI@8 < GIF><KKF G8JK' GI<J<EK 8E; =LKLI< 89:)JKL;@ <;@KFI<"

Transcript

1 GXfVTag\aT < GIF><KKF G8JK' GI<J<EK 8E; =LKLI<

2 GXfVTag\aT < GIF><KKF G8JK' GI<J<EK 8E; =LKLI<

3 Territorio pag 5 Pescantina e l Adige pag 8 Cenni storici pag 21 Il Progetto pag 33 Bibliografia pag The Territory page 5 Pescantina and the Adige page 8 Historical Facts page 21 The Plan page 33 Bibliography page 51

4 Con questo nuovo libro l Amministrazione Comunale intende proporre un utile strumento per far conoscere la storia, il territorio e gli sviluppi socio culturali del nostro paese ai suoi cittadini e a tutti coloro, compresi gli stranieri, che avranno l occasione o la necessità di rapportarsi con Pescantina. In questi anni il nostro Comune ha avuto un espansione di una certa importanza. Con la valorizzazione del centro storico e delle frazioni sono state rinnovate molte strutture e sono stati predisposti nuovi servizi per la comunità, che ha visto nel frattempo nascere e crescere molte associazioni di volontariato, culturali e sportive. Abbiamo cercato, come Amministrazione Comunale, di guardare alla gente e al paese con l obiettivo di migliorare la qualità della vita e di integrare l intervento pubblico e l iniziativa privata dando priorità all apporto del volontariato nello sviluppo delle politiche sociali. Riteniamo che questa iniziativa possa contribuire a far crescere il patrimonio di risorse presente nella nostra comunità, ad avvicinare i cittadini di Pescantina vecchi e nuovi alle nostre radici storiche, e infine a far apprezzare il nostro paese e la nostra collettività ai non residenti e agli stranieri. Ringrazio tutti coloro che hanno contribuito alla realizzazione di questo libro ed in particolare il Vice Sindaco Giorgio Girelli che ha coordinato l iniziativa editoriale. With this new book the Municipal Administration is proposing an effective way to make the history, territory and social and cultural developments of our town known to its citizens and to all those, including foreigners, who may have the opportunity or need to get to know Pescantina. Over the last few years our town has grown considerably. The historical town centre and its outskirts have been developed, many buildings have been renovated and new facilities have been created for the community, in which numerous voluntary, cultural and sports associations have been founded and expanded. The Town Council has tried to consider the inhabitants and their town with a view to improving the quality of life and to integrating public and private investments, giving priority to voluntary contributions in the development of social projects. We believe that this initiative can help to increase the patrimony of resources our community contains, to bring the old and young citizens of Pescantina closer to our historical roots, by spreading the knowledge of our historical and environmental riches, and finally to allow both strangers and foreigners to appreciate our town and all it possesses. I would like to thank all those who have contributed to the production of this book and especially the Vice-Mayor Giorgio Girelli who coordinated the editorial aspect. Il Sindaco Francesco Cav. Testa The Lord Mayor Francesco Cav. Testa

5 Pescantina, veduta panoramica - Pescantina, landscape

6 @ l Comune di Pescantina è situato all interno della provincia di Verona, in direzione ovest-nordovest rispetto alla città, sulla sinistra del fiume Adige. Occupa un tratto di pianura ai piedi delle colline pedemontane della Valpolicella, che fanno da sfondo ai campi coltivati e alle ville con i loro parchi affacciati sul fiume. La pianura, formata dalle alluvioni dell Adige e resa fertile da una efficace opera di irrigazione, è ora riccamente coltivata a vigneti e pescheti, che si alternano lungo il fiume, fin dai tempi più antichi, a piccoli centri abitativi ricchi di storia e di arte. Il territorio comunale di Pescantina si estende da Nassar a Santa Lucia per 9 Km di lunghezza e da Ospedaletto all Adige, un po ad ovest di Arcè, per un larghezza di 3 Km. Confina ad est con Parona, frazione del Comune di Verona; a nord con i Comuni di S. Pietro Incariano e di Sant Ambrogio di Valpolicella; ad ovest con Ponton e Domegliara, frazioni del Comune di Sant Ambrogio e con il fiume Adige che lo separa dal Comune di Pastrengo; a sud ancora con il fiume Adige, sulla riva destra del quale si trova il Comune di Bussolengo. L altitudine sul livello del mare va dai 120 mt. di Ospedaletto ai 78 mt. davanti alla chiesa parrocchiale di Pescantina. Sono sei gli abitati compresi nel comune: Pescantina, il capoluogo, e le frazioni di Arcè, Balconi, Ospedaletto, Santa Lucia e Settimo. Arcè, sicuramente di origine antica, visto il ritrovamento di materiale lapideo romano, è un piccolo borgo agricolo, che nasconde fra le viuzze e le antiche case piccoli tesori d arte, immagini sacre e stemmi nobiliari, ora resi velati dal tempo. In passato una piccola chiatta di legno permetteva il passaggio sull Adige verso Bussolengo. Settimo, il suo nome deriva dalla settima pietra miliare posta lungo la via romana Claudia Augusta che passava da qui, si trova a breve distanza dall Adige. Nei secoli scorsi era porto attivo e il piccolo traghetto che funzionava come collegamento fra le KXee\gbe\b K[X KXee\gbel Pescantina, veduta aerea - Pescantina, aerial view K Pescantina, il nuovo ponte sull Adige - Pescantina, the new bridge over the Adige he town of Pescantina is situated within the province of Verona, to the west-north-west of the city, on the left bank of the river Adige. It occupies an area of flat land at the feet of the Pedemonte hills in the Valpolicella, which offer a backdrop to the cultivated fields and the villas with their gardens running down to the river. The plain, formed by the floods of the Adige and made fertile by an efficient irrigation system, is now richly cultivated with vineyards and peach orchards which, since time immemorial, alternate along the banks of the river with small groups of dwellings steeped in history and art. The town boundary of Pescantina reaches from Nassar to S.Lucia for a total of 9 km and from Ospedaletto to the Adige, a little west of Arcé, for a distance of 3 km. Its eastern boundary is Parona, on the outskirts of Verona; to the north are the towns of S.Pietro Incariano and Sant Ambrogio di Valpolicella; to the west are Ponton and Domegliara (in the district of Sant Ambrogio) and the river Adige which separates it from the town of Pastrengo; to the south again is the river Adige, on the right bank of which is the town of Bussolengo. Pescantina is 120 m. above sea level (at the boundary with Ospedaletto) and 78 m. above sea level (in front of Pescantina s Parish Church). There are six districts within the town boundary: Pescantina, the main town, and the hamlets of Arcé, Balconi, Ospedaletto, Santa Lucia and Settimo. Arcè definitely has ancient origins as evidence of Roman tombstones have been found. It is a small agricultural borough which conceals among the narrow streets and ancient dwellings small works of art, sacred images and noble crests, now 5

7 J8EK8 fxvb_b' JTagT ChV\T La piccola chiesa di Santa Lucia si trova all interno della frazione omonima. Dedicata alla Vergine di Siracusa, è orientata da est ad ovest, ad una sola navata, con facciata a capanna. I muri, costruiti con grossi ciottoli, sono per la maggior parte intonacati e sul lato est rimangono i segni di una meridiana. All interno vi è un unico altare in marmo, probabilmente del 1600, sopra al quale si trova la statuetta in legno di Santa Lucia. Recentemente portati alla luce, alle pareti vi sono degli affreschi tardo medievali: otto santi (fra cui forse anche Santa Lucia), due immagini della Madonna con il Bambino, una Crocefissione e un San Cristoforo, raffigurato con un bimbo sulla spalla. Ora la chiesa non è più utilizzata per le funzioni religiose, data l esistenza di una chiesa nuova all interno dell abitato. È ora in via di attuazione un progetto di restauro che restituirebbe al semplice edificio il suo antico aspetto. La Chiesa viene ricordata già nel 1184 quando, come tutto il territorio di Santa Lucia, si trovava sotto la giurisdizione del Vescovo di Verona. Diviene centro regolare di culto nella seconda metà del 1500 e fino al 1867 rimane sotto l autorità vescovile. Ai primi del 900, mancando un edificio più opportuno, viene anche usata come scuola. Nella parete posteriore della Chiesa si erge il piccolo campanile a vela, che possedeva una sola campana e sul quale funzionava un orologio. La tradizione racconta che Napoleone, dai colli di Piovezzano, durante la battaglia di Rivoli vi leggesse le ore con il binocolo. Fino al 1880 veniva usato il cimitero a fianco della Chiesetta. J8EK8 CL:@8 :?LI:? O@@ VXaghel' JTagT ChV\T The little Santa Lucia church is situated in the hamlet of the same name. Dedicated to the Virgin of Siracusa, it faces east-west, with a single nave and a simple façade. The walls, built with large pebbles, are mostly plastered and on the east facing wall there are the remaining signs of a meridiana. Inside there is an altar in marble, probably dating from 1600, above which is a wooden statue of Santa Lucia. Recently uncovered, on the walls there are frescoes of the late medieval period: eight saints (among which maybe also Santa Lucia), two images of the Madonna with her Child, a crucifixion and a Saint Christopher, depicted with a child on his shoulder. The church is no longer used for religious celebrations, as there is a new church in the hamlet. A restoration project is about to begin, which will give back to the simple building its original, ancient appearance. The church is already remembered in 1184 when, like all the territory of Santa Lucia, it was under the jurisdiction of the Bishop of Verona. It became a regular religious place in the second half of the 1500s and until 1867 it stayed under the Bishop s authority. At the beginning of the twentieth century, as there was no other suitable building, it was also used as a school. On the back wall of the church is the small ribbed bell tower, which had only one bell and a wall clock. Tradition has it that Napoleon, from the hills of Piovezzano, during the battle of Rivoli, told the time from the clock face using his binoculars. Until 1880, the cemetery beside the church was used. due rive dell Adige venne sostituito nel 1950 dal ponte, che è utilizzato ancora oggi. Tra il XVI e il XVIII secolo l abitato venne scelto come luogo di villeggiatura da alcune famiglie nobili veronesi che vi costruirono le loro dimore signorili circondate da estesi giardini. Anche Santa Lucia ha origini antiche, visto che viene ricordata come vicus già nel IX secolo. Nell Ottocento vi funzionavano due mulini per la molitura dei cereali, uno a fianco dell abitato e l altro più a valle. La campagna circostante è intensamente coltivata a pescheti e vi sono stabilimenti per la lavorazione del marmo. Ospedaletto e Balconi si sono sviluppati solo recentemente, favoriti dalla vicinanza con la statale del Brennero e la ferrovia. Ospedaletto sorge attorno al complesso di Villa Quaranta, mentre Balconi si è sviluppato sull importante incrocio Settimo, la zona del porto - Settimo, the area of the port mostly obscured by time. In the past a small wooden barge took people across the Adige towards Bussolengo. Settimo, whose name derives from the seventh milestone placed along the Roman road Claudia Augusta which passed this way, is a short distance from the banks of the Adige. In centuries gone by it was an active port and the little ferry that ran between the two banks of the Adige was substituted in 1950 by the bridge still used today. Between the sixteenth and eighteenth centuries this district was chosen as a holiday resort by a few noble Veronese families who built their elegant mansions here and surrounded them with extensive gardens. Also Santa Lucia has ancient origins; it is referred to as vicus in the ninth century. In the nineteenth century there were two working mills for the grinding of cereals, one next to the hamlet and the other further down the valley. The surrounding countryside is intensively cultivated with peach orchards and there are numerous marble companies. Ospedaletto and Balconi have grown up only recently, favoured by their nearness to the Brennero State road and to the railway. Ospedaletto is grouped around the Villa Quaranta, while Balconi envelops the important crossroads of the Brennero State road with the provincial road to Valpolicella. The hamlet takes its name from a residence called with many balconies because of the wide gallery that distinguished it (now transformed). In its longest stretch, the territory of Pescantina is crossed by the busy road Abetone-Brennero, built on the ancient Roman road Claudia Augusta Padana. Built by Druso in the twelfth century B.C. it linked Ostiglia on the Po with Verona, passing through Settimo, Balconi and Ospedaletto and entering the Val d Adige via the lock of Ceraino, joining the Veronese territory to the Brennero and as far as the Danube. Another important means of communication is the railway, which runs partly through the town boundary and partly along the north limit of the territory, going to Trento and on to the Brennero. It was built during the Hasburg rule and played a vital role in the transportation of goods and people throughout the nineteenth century. 6

8 HL8I8EK8 fxvb_b' FfcXWT_Xggb HL8I8EK8 VXaghel' FfcXWT_Xggb Attuale sede di un rinomato hotel e di un ristorante, Villa Quaranta fu costruita nel Seicento, restaurata nel Settecento e nel primo Novecento. Il corpo principale della villa si affaccia su un ampio giardino all italiana, mentre gli edifici rustici e i porticati retrostanti -un tempo abitazione per i lavoranti- circondano un cortile quadrato in cui si trova ancora un pozzo, in origine adibito a cisterna per la raccolta dell acqua piovana. La facciata principale della villa è scandita da una loggia centrale a tre archi e da finestre con cornici modanate di primo stile barocco. Gli interni presentano pareti e soffitti riccamente decorati da affreschi, alcuni di essi attribuiti a Paolo Ligozzi. Fa parte della villa anche la chiesetta, probabilmente di origine romanica, dedicata alla Purificazione di Maria, (già Santa Maria dell Ospedale di Mezzacampagna), con campanile quadrato e bifore, sul quale si trova ancora una delle due meridiane presenti in origine. Sotto il dominio veneto, ogni due febbraio, festa della Purificazione di Maria, il Vicario della Valpolicella si recava in questa chiesa per celebrarvi un rito solenne, durante il quale i fedeli potevano pregare davanti a una reliquia del velo della Beata Vergine. All interno della chiesa si conservano alcuni cicli di affreschi di un certo pregio, attribuiti a Paolo Ligozzi, raffiguranti l Annunciazione di Maria e le scene della Passione e della Crocifissione di Cristo. Di grande effetto la scena che raffigura il Tribunale di Ponzio Pilato, ricca di cartigli tanto da sembrare un enorme fumetto. La pala d altare, che rappresenta la Presentazione di Gesù Bambino al tempio, è attribuita a Paolo Moro. Present-day seat of a well-known hotel and restaurant, Villa Quaranta was built in the seventeenth century, restored in the eighteenth century and again in the early twentieth century. The main body of the villa faces onto a large Italian garden, while the farm buildings and arcades at the back once the dwellings of the workers surround a square courtyard in which there is still a well, originally used as a cistern to collect rain water. The main façade of the villa is distinguished by a central loggia with three arches and by windows with moulded frames of early Baroque style. Inside the villa the walls and ceilings are richly decorated with frescoes, some of which are attributed to Paolo Ligozzi.The little church is also part of the villa; it is probably of Romanesque origin, dedicated to the Purification of Maria (formerly Santa Maria dell Ospedale di Mezzacampagna), with a square, mullioned bell tower, on which can still be seen one of the two original meridianas. Under Veneto dominion, every 2 February, festival of the purification of Maria, the Vicar of Valpolicella went to this church to celebrate a solemn rite, during which the worshippers could pray before a relic of the veil of the Blessed Virgin. Inside the church are preserved a few valuable collections of frescoes, attributed to Paolo Ligozzi, depicting the Annunciation of Maria and the scenes of the Passion and the Crucifixion of Christ. The fresco depicting the Court of Pontius Pilate is particularly effective, rich in writings, so much so that it seems like a large cartoon. The altar-piece, which represents the Presentation of Baby Jesus in the Temple, is attributed to Paolo Moro. fra la statale del Brennero e la provinciale per la Valpolicella. La località prende il nome da un caseggiato detto dei tanti Balconi per l ampio loggiato che lo contraddistingueva (ora trasformato). Nella sua massima lunghezza il territorio comunale è percorso dalla trafficata arteria stradale dell Abetone-Brennero, edificata sull antica strada romana Claudia Augusta Padana. Costruita da Druso nel 12 a.c., congiungeva Ostiglia sul Po con Verona, passava per Settimo, per Balconi ed Ospedaletto, ed entrava attraverso la Chiusa di Ceraino in Val d Adige, unendo il territorio veronese con il Brennero e fino al Danubio. Altra importante via di comunicazione è la ferrovia che, correndo in parte all interno del territorio comunale, in parte affiancando il suo confine settentrionale, arriva a Trento proseguendo il suo tragitto fino al Brennero. Venne costruita durante la dominazione asburgica, assumendo un ruolo fondamentale nel trasporto delle merci e delle persone durante tutto il XIX secolo. Pescantina, centro storico dall Adige - Pescantina, historical centre from the Adige 7

9 C a storia di Pescantina e del suo sviluppo è legata intimamente al fiume Adige. Fin dall inizio della sua storia, il paese scoprì nel fiume una fonte di lavoro e di ricchezza, sviluppando ed incrementando molteplici attività legate all acqua e al suo utilizzo: dalle attività domestiche più semplici alla pesca, primaria fonte alimentare per la popolazione; dalle attività agricole, con l uso dell acqua nell irrigazione degli orti e dei campi a quelle artigianali e commerciali, con l utilizzo dell intensità della corrente per i mulini e per la navigazione. GXfVTag\aT X _Ñ8W\ZX GXfVTag\aT TaW g[x 8W\ZX K he history of Pescantina and its development is closely linked to the river Adige. Right from the start, the town found in the river a source of work and wealth, developing and increasing numerous activities linked with the water and its uses: from the simplest domestic activities to fishing, the main source of food for the population; from agriculture, using the water to irrigate their vegetable gardens and fields, to craft and commerce, using the power of the current to work the mills and for navigation. :8Ñ ;<C :FDLE O@M fxvb_b' GXfVTag\aT :8Ñ ;<C :FDLE O@M VXaghel' GXfVTag\aT Nel piazzale della Chiesa di San Rocco, di fronte alla Chiesa stessa, si trova la Ca del Comun che fino al 1880 circa, fu la sede del Municipio di Pescantina: Ca del Comun starebbe infatti per casa del comune. L edificio è molto probabilmente di origini tardomedievali, con rimaneggiamenti successivi, anche recenti. Nel 1874, quando l edificio era ancora sede del Comune, un incendio ne danneggiò la struttura, distruggendo quasi completamente l archivio municipale. Sul fianco rivolto a nord, sono segnati, incisi nella pietra, i livelli raggiunti dall Adige durante le piene più rilevanti: la più antica ed anche la più elevata rispetto al manto stradale è datata Sulla facciata fu posto, dopo la I guerra mondiale, il Monumento ai Caduti, opera dello scultore locale Giovanni Giacopini. In the square, opposite San Rocco church, is the Ca del Comun which until about 1880, was the seat of the Municipal Authority of Pescantina: in fact Ca del Comun stands for casa del comune (Town Hall). The building most probably dates from the late medieval time, with subsequent and even recent alterations. In 1874, when the building was still the Town Hall, it was damaged by a fire and almost all the town archives were destroyed. On the north-facing wall, carved in the stone there are the levels to which the Adige rose during the most important floods: the oldest and highest compared to the level of the road is dated On the façade, after the First World War, the Monument to the Dead was erected, the work of the local sculptor Giovanni Giacopini. Pescantina, vista del centro storico - Pescantina, view of historical centre 8

10 CÑ8W\ZX' i\t WÑTVdhT L Adige permetteva e facilitava gli scambi commerciali anche fra luoghi molto lontani, dal centro Europa all Adriatico, e Pescantina seppe sfruttare la sua posizione, favorendo lo sviluppo dell attività di navigazione. Le rive vennero sistemate, vennero costruiti i porti per facilitare l attracco delle barche e le operazioni di carico e scarico, ed inoltre venne assestato il greto del fiume per regolare il flusso dell acqua. Si svilupparono i cantieri per la costruzione di barche adatte alla navigazione sul fiume: imbarcazioni particolari, di piccole dimensioni, con la chiglia quasi piatta, conosciute in tutto il bacino dell Adige e dell alto Adriatico. La loro tipica struttura, a basso pescaggio, le rendeva ricercate per la navigazione in acque poco profonde: nei fiumi, nei delta e nella laguna. La più in uso era il burchio, costruita in legno di larice, rovere ed abete, misurava fino a metri ed aveva una capacità di carico tra i 180 e i 2000 quintali. Un altro tipo di imbarcazione utilizzata era la cosiddetta barca di Pescantina, chiamata anche panciana per la sua forma allargata. Questo tipo di battello era utilizzato soprattutto per il trasporto delle pietre da calce dalla cava di Ceraino fino alla fornace di Pescantina e più spesso a quella di La Sorte al Chievo. La fornace Righetti a Pescantina iniziò a funzionare nel 1896 e andò a sostituire le numerose fornaci rudimentali, che fino ad allora avevano cotto mattoni e tegole per le costruzioni edilizie dell intera zona. Cessò di funzionare nel Pescantina, Piazza San Rocco :?@<J8 ;@ J8E IF::F O@@@(O@M fxvb_b' GXfVTag\aT J8E IF::F :?LI:? O@@@(O@M VXaghel' GXfVTag\aT La chiesa di San Rocco, in piazza nel centro di Pescantina, risale probabilmente al XIII-XIV secolo. Fu sede della Confraternita dei Neri dal 1637, preceduta già dalla Società Laica dei Disciplinati di San Rocco nel XV secolo. Di proporzioni modeste, non possiede particolari elementi artistici se non una porta quattrocentesca e i pulvini delle bifore del campanile, molto antichi. L interno dell edificio, in passato, fu spesso allagato dagli straripamenti dell Adige. Sul portale di accesso si possono ancora notare alcuni solchi longitudinali per la posa di paratoie, come difesa dalle piene del fiume. Una recente ristrutturazione ha riportato alla luce, nell abside, le fondamenta medievali di una primitiva cappella ed ha eliminato le due colonne che sostenevano il locale per le riunioni. Vi è un unico altare in marmo, con nicchia per la statua in legno di San Rocco, separato dal resto della Chiesetta da una piccola balaustra in marmo. San Rocco church, in the main square of Pescantina, probably dates back to the XIII-XIV century. It was the seat of the Brotherhood of the Blacks from 1637, and previously of the Lay Society of the Orderlies of San Rocco in the XV century. Of moderate proportions, it does not possess any particular artistic elements of value, apart from a fifteenth century door and the ancient pyramidal blocks of the mullions of the bell tower.the inside of the building, in the past, was often flooded when the Adige broke its banks. Around the entrance door, you can still see some horizontal crevices where the sluice-gates were placed, as a defence against flooding by the river. Recent restoration work brought to light, in the apse, the medieval foundations of a simple chapel and eliminated the two columns which supported the room for the meetings. There is one marble altar, with a recess containing a wooden statue of San Rocco, separated from the rest of the church by a low marble railing. 9

11 Santa Lucia, resti di condotte del Santa Lucia, remains of water mains of I due cantieri di Pescantina, nelle vicinanze di Piazza San Rocco, occupavano nell insieme quasi una trentina di operai fra legnaioli, carpentieri e calafati, i quali lavoravano i tronchi provenienti dal Trentino per ottenere le tavole adatte alla costruzione delle imbarcazioni. Nel 1920, a causa dei lavori di ampliamento della piazza, il cantiere della Ditta Cobelli si trasferì a monte del ponte, dove continuò la sua attività fino al Il cantiere Pontara proseguì invece la sua attività fino al Le barche percorrevano il tratto da Pescantina a Venezia in CÑ8W\ZX' T jtgxe VbhefX The Adige allowed for and favoured commercial exchanges also between faraway places, from central Europe to the Adriatic, and Pescantina knew how to take advantage of its position, favouring the development of navigation. The banks were built up, ports were built to allow easy mooring for the boats and for loading and unloading cargo and further- Arcé, resti di condotte del Arcé, remains of water mains of

12 Piazza San Rocco, alluvione del Piazza San Rocco, floods in 1966 circa tre giorni. In senso inverso invece, dovendo risalire la corrente, il tempo impiegato era di 8-15 giorni. Le imbarcazioni in questo caso venivano trainate da coppie di cavalli o buoi, che risalivano il corso dell Adige sulla strada Alzaia, detta anche del tiraglio o ancora cavalara. Tale strada si trovava sulla sinistra del fiume, era larga circa due metri ed elevata fino all altezza della linea di guardia. Ogni quindici chilometri circa si trovavano le restare o stazioni, dove i conducenti delle imbarcazioni potevano sostituire gli animali affaticati e trovare alloggio. more the bed of the river was cleared in order to regulate the flow of water. Boatyards were created to build boats suitable for navigation on the river: special boats, small, with almost flat keels, famous all along the Adige and high Adriatic basin. Their typical structure, with a low draught, made them much saught after for navigation in shallow waters: in rivers, in deltas and in the laguna. The most frequently-used was the burchio, built with larch wood, oak and fir; it was metres long and could carry loads of between 180 and 2000 quintals. Another type of boat used was the so-called barca di Pescantina, also called panciana because of its wide shape. This type of boat was used especially for the transport of limestones from the Ceraino quarry to the oven in Pescantina and more often to the La Sorte quarry in Chievo. The Righetti oven in Pescantina started work in 1896 and substituted the numerous rudimentary ovens which until then had baked the bricks and tiles for the buildings of the entire area. It shut down in Pescantina s two shipyards, near Piazza San Rocco, employed altogether almost thirty workmen (woodcutters, carpenters and caulkers), who worked on the tree trunks coming from Trentino to make the planks suitable for the construction of the boats. In 1920, as a result of work carried out to enlarge the square, the boatyard belonging to the Ditta Cobelli moved to beyond the bridge, where it continued its activity until The Pontara boatyard continued to work until The boats travelled the stretch between Pescantina and Venice in about three days. On the way back though, having to travel against the current, the journey took between 8-15 days. In this case the boats were pulled along by couples of horses or oxen, which followed the river along the parallel pathways, called del tiraglio and also cavalara. This road was on the left bank of the river, it was about two metres wide and ran at the same height as the high water mark. At approximately every fifteen kilometres there was a restare or resting station, where the boat drivers could change the tired animals and find a place to `h_\a\5 _Ñ8W\ZX YbemT `bge\vx La forza della corrente veniva sfruttata anche per far muovere le ruote che azionavano le macine dei mulini e che sollevavano l acqua per la campagna. Nei pressi di Piazza San Rocco vi erano quattro mulini: tre galleggianti e uno terragno. I mulini galleggianti, ormeggiati alla riva con corde e catene, potevano essere trasferiti nel punto in cui la corrente aveva maggior intensità. Strette passerelle permettevano il passaggio da terra dei mugnai e una struttura in legno proteggeva gli ingranaggi anch essi in legno. I cereali macinati erano frumento e in quantitativo minore granoturco. Il mulino della famiglia Ugolini, più vicino a piazza san Rocco, era strutturato su due piani e macinava un grosso quantitativo di farina giornaliero (durante la I guerra mondiale anche 80 quintali). Esso venne smantellato nel L altro mulino, più a monte, della famiglia Simeoni e poi dei Bonsaver era strutturato su di un piano e terminò la sua attività cinque anni dopo. Nel territorio tra Pescantina e Settimo esistevano una mezza dozzina di altri impianti per la molitura dei cereali. Gli impianti di irrigazione invece si diffusero fin dal 1600 per ovviare a lunghi periodi di siccità. Enormi ruote di legno sol- Loc. Roveiago, L Adige - Loc. Roveiago, The Adige 11

13 fxvb_b' JXgg\`b VXaghel' JXgg\`b Composto di edificio padronale, rustici e cappella dedicata a Sant Antonio da Padova, il complesso di Villa Bertoldi fu costruito nel corso del XVII secolo. La villa si distingue negli interni per alcuni particolari di pregio: quattro dipinti di Andrea Porta a soggetto paesaggistico, uno scalone in tufo e un camino con stipiti scolpiti a busto di fauno. Di notevole interesse, la biblioteca Bertoldi conserva volumi rari del Seicento e del Settecento, tra cui una preziosa Bibbia in 36 tomi del Nel granaio si trova una singolare iscrizione autografa, di autore sconosciuto, che così recita: 1853 anno di miseria per la povera gente per che la polenta vale lire Austriache 36 il Saco e il Vin alla Bote Napoleoni Doro N.40 quel Bon. Dunque come si può far a vivere ditemelo Voi. La cappella fu pavimentata e decorata nel 1832, come testimonia una lapide posta al suo interno. Di fronte ad essa, su uno spiazzo semicircolare, si trova un edicola con la statua dell Addolorata. Sul lato della proprietà che confina con la strada principale di Settimo sono stati scoperti i resti di murature di epoca romana. Rimangono inoltre alcune tracce dell impianto idrovoro con cui era irrigato il brolo fino ad una cinquantina di anni fa. Attualmente Villa Bertoldi è sede di un associazione culturale ed ospita concerti ed eventi di interesse artistico. Composed of the owner s residence, farm buildings and chapel dedicated to Sant Antonio of Padova, Villa Bertoldi was built during the XVII century. The villa is of particular interest inside due to a few valuable details: four landscape paintings by Andrea Porta, a grand staircase in tufa and a fireplace with side posts sculpted in the shape of fauns busts. Of considerable interest is the Bertoldi library, which houses rare volumes of the seventeenth and eighteenth centuries, among which a precious Bible in 36 tomes dated In the barn there is a peculiar handwritten inscription, of unknown hand, which says: 1853 year of poverty for the poor people because polenta costs 36 Austrian lire a bag and a barrel of wine Napoleoni Doro N.40, the good one. So how can we live, you tell me. The chapel floor was laid and the whole building decorated in 1832, as a memorial stone inside the church states. Opposite, in a semi-circular opening, there is a shrine with a statue of Our Lady of Sorrows. On the side of the property that runs along the main road of Settimo some remains of Roman walls have been discovered. There are also traces of the water pump installation by which the vegetable garden was irrigated up to about fifty years ago. Today Villa Bertoldi is the seat of a cultural association and hosts concerts and other artistic events. 12

14 K[X `\ f5 g[x 8W\ZX Tf T We\i\aZ YbeVX Settimo, resti di canali per ruota idrovora - Settimo, remains of channels for water pump wheel levavano l acqua del fiume, che per scorrimento raggiungeva le campagne coltivate a prato e frutteto. Gli impianti, prima rudimentali, si fecero via via sempre più efficienti, tanto da richiedere l opera di falegnami specializzati per la costruzione e la manutenzione. All inizio del 900 si contavano 18 ruote idrovore tra Santa Lucia e Settimo, scomparse verso gli anni 50. Ora rimangono alcuni dei pilastri, fatti di legno ma più spesso in muratura, che sostenevano i canali sopraelevati. The power of the current was exploited also to move the wheels which turned the millstones in the mills and which took the water to the fields. Near Piazza San Rocco there were four mills: three on the water and one on dry land. The floating mills, moored to the bank by ropes and chains, could be moved to the place where the current was strongest. Narrow gangways allowed the millers to reach the mills and a wooden structure protected the cog-wheels, also made of wood. The cereals ground were wheat and in a lesser quantity maize. The Ugolino family mill, the closest to Piazza San Rocco, was built on two floors and ground an enormous quantity of flour every day (during the First World War as much as 80 quintals a day). It was dismantled in The other mill, further away, belonged first to the Simeoni family and later to the Bonsayer family, and was built on one floor and stopped working five years later. In the territory between Pescantina and Settimo there were another six installations for the grinding of cereals. The irrigation installations, on the other hand, were widespread from 1600 onwards to alleviate the long periods of drought. Enormous wooden wheels lifted the water from the river which then flowed to the cultivated fields and the orchards. The installations, at first rudimentary, slowly became more and more efficient, so much so that specialised carpenters were needed to build and maintain them. At the beginning of the twentieth century there were 18 water-pumped wheels between S. Lucia and Settimo, all of which disappeared around the 1950s. Today there remain a few of the pillars, made of wood but more often of stone, which supported the raised water channels. Adige - The Adige 13

15 CX VbecbeTm\ba\ ati\ztag\ K[X f[\cc\az VbecbeTg\baf Nel 500 Pescantina era divenuta il maggior centro commerciale sull Adige. Le imbarcazioni salivano verso il Trentino con olio, limoni, cotone, prodotti coloniali ed altro; scendevano portando dal Tirolo e dalla Germania legname e tessuti. Parte del legname veniva scaricato a Pescantina per essere utilizzato nella costruzione dei burchi e delle altre barche da fiume, il resto proseguiva il suo viaggio fino all Adriatico. Il traffico commerciale veniva regolato dalle corporazioni naviganti, che disciplinavano gli orari di trasporto, le misure dei carichi ed i compensi ai marinai. Nella seconda metà del 500 erano le corporazioni di Verona a monopolizzare i trasporti sull Adige. In seguito, favorito dalle controversie sorte fra le corporazioni cittadine, il commercio fluviale pescantinese ebbe un notevole sviluppo, tanto che nel 1621 anche a Pescantina si costituì una corporazione locale di burchieri. L aumento dei traffici mercantili portò notevole ricchezza a Pescantina che divenne il cardine del commercio tra il Tirolo e Venezia. Fu verso la fine del 600 che, a causa dell aumento dei dazi doganali del Trentino e l inasprimento dei contrasti con le vicine corporazioni naviganti, il trasporto fluviale divenne più difficile e costoso e l economia pescantinese cominciò ad incrinarsi. Altri eventi causarono nei secoli successivi il declino del commercio atesino: le riforme dovute alla Rivoluzione francese, alla fine del 700, che portarono allo By the sixteenth century Pescantina had become the most important business centre on the Adige. The boats sailed north towards Trentino with oil, lemons, cotton, colonial products and other goods; they returned bringing from Tirol and from Germany wood and materials. A part of the wood was unloaded in Pescantina to be used in the construction of the burchi and other river boats, the rest went on to the Adriatic. The business traffic was controlled by the shipping corporations which set the transport timetables, the measurements of the loads and the sailors wages. In the second half of the sixteenth century, the corporations in Verona had the monopoly for transport on the Adige. Later, thanks also to the controversies between the city-based corporations, Pescantina s river business developed considerably, so much so that in 1621 a local corporation of burchieri boat-owners was set up in Pescantina. The increase in mercantile traffic brought considerable wealth to Pescantina which became the mainstay of business between Tirol and Venice. Towards the end of the seventeenth century, due to the increase in the customs taxes in Trentino and the further deterioration of relations with the nearby shipping corporations, river transportation became more difficult and more expensive and the Pescantina economy took a turn for the worse. Other events in the following centuries caused the decline of the Atesina business: the reforms following the French Revolution, at the end of the eigh- Piazza San Rocco, lavorazione dei Burchi primi Piazza San Rocco, work on the Burchi, early 19th century 14

16 G8C8QQFE fxvb_b' GXfVTag\aT L edificio, che si trova nel centro di Pescantina, ha dimensioni notevoli (25 x 14 metri), è alto 12 metri ed ha una struttura massiccia con muri molto spessi. Risale probabilmente alla prima metà del XVIII secolo, ma non si conosce precisamente la sua destinazione originaria d uso. È circondato da altri edifici che lo racchiudono a corte e, insieme agli appezzamenti di terra contigui, appartenne quasi certamente fino alla fine del Settecento alla famiglia Butturini di Pescantina, proprietari di burchi e commercianti. L edificio di nobile fattura, è stato recentemente ristrutturato, ha un elegante facciata che sporge leggermente dal corpo di fabbrica, divisa in tre sezioni. Al pian terreno vi è un porticato ad archi a tutto sesto, pavimentato a ciottoli di fiume, sormontato da tre finestre ad arco con balaustra in pietra e al secondo piano finestre riquadrate da cornici rettilinee. Sul fianco ad est vi è una bifora in tufo. Palazzon subisce già nell Ottocento una rapida decadenza, quando viene diviso e dato in affitto sia al pianterreno che ai piani superiori. All interno, in alcune sale e sullo scalone in tufo, vi sono ancora resti di decorazioni a stucco di origine settecentesca, alcuni camini, porte a volto e un terrazzo interno, composto da un unica lastra di pietra. Sulla facciata rimangono i segni di una Pietà, di delicata fattura, dipinta a metà del Novecento da Natalino Corda, allora fanciullo. L affresco sarà a breve restaurato. G8C8QQFE OM@@@ VXaghel' GXfVTag\aT This building, situated in the centre of Pescantina, is considerably large (25 x 14 metres), 12 metres high and has very thick, strong walls. It probably dates back to the first half of the XVIII century, but we do not know what it was originally used for. It is surrounded by other buildings that altogether make a courtyard and, together with the adjacent pieces of land, almost certainly belonged to the Butturini family of Pescantina, until the end of the eighteenth century, burchi boat-owners and traders. Of noble workmanship, the building has recently been renovated; it has an elegant façade that protrudes slightly from the body of the building, divided into three sections. On the ground floor, there is an arcade of curved arches, with river pebble flooring; above there are three arched windows with stone railings and on the second floor windows divided into squares by rectilinear frames. On the east-facing wall there is a tufa mullion. In the nineteenth century Palazzon was already rapidly decaying, when it was divided and all three floors were rented out. Inside, in a few rooms and on the grand staircase in tufa, there are still remains of stucco decorations of eighteenth century origin, a few fireplaces, vaulted doors and an internal terrace, made of one great slab of stone. On the façade there are still the signs of a Devotion, of delicate workmanship, painted halfway through the twentieth century by Natalino Corda, then only a boy. This fresco is soon to be restored. scioglimento delle corporazioni, e successivamente, durante la dominazione asburgica, la costruzione della ferrovia nel tratto Verona-Trento, che ridusse ulteriormente i traffici mercantili via acqua. Pescantina patì allora un periodo di miseria, in cui le attività sul fiume si ridussero al trasporto di legna da ardere e materiale per le fornaci. Anche le residue e proficue occupazioni legate al fiume andarono lentamente cessando, con la costruzione del Canale d Irrigazione di Sinistra d Adige e con le derivazioni attuate dalla società idroelettrica S.I.M.A. teenth century, led to the breaking-up of the corporations, and later, during the Hasburg rule, the railway from Verona to Trento was built and this further reduced the mercantile river transportation. Pescantina suffered a period of poverty, in which the activity on the river was reduced to the transportation of wood for burning and materials for the ovens. Also the remaining, profitable activities associated with the river slowing ceased to exist when the Irrigation Channel on the Left Bank of the Adige was built and the hydroelectric power company S.I.M.A. began drawing off water for its activity. 15

17 ;LFDF J8E CFI<EQF,20. (,22/' GXfVTag\aT Fu nella prima metà del Settecento, in concomitanza con il fiorire dei traffici commerciali lungo il fiume Adige, che la Vecchia Pieve di Pescantina cominciò a dimostrarsi troppo piccola per accogliere tutti i fedeli durante le funzioni religiose. In principio si propose di ampliare la Chiesa Vecchia ma in seguito si optò per la costruzione di un nuovo edificio, a metà strada fra Arcè e Pescantina, affiancandolo alla Chiesa già esistente, che venne così mutilata nella struttura. Ancora non è possibile far luce con chiarezza sull autore di questo imponente progetto; diversi autori (Sormani-Moretti, 1904 e L. Simeoni, 1909) lo attribuiscono a Luigi Trezza, non considerando che la costruzione dell edificio, come attesta una lapide al suo interno, prese il via a partire dal 1753, anno di nascita del Trezza stesso. Si sa poi che un disegno di tempio a pianta circolare, proposto da Adriano Cristofoli, venne bocciato. Gli archivi parrocchiali ci parlano infine di un disegno dell architetto Alessandro Pompei, che venne scelto ed approvato dal Comitato preposto. Probabilmente il progetto venne poi portato a termine da Daniele Peracca, architetto e scultore attivo a Verona in quegli anni. Indubbiamente sue sono le cinque statue dei santi, i due angeli e i due vasi che vennero posti ad adornare la facciata del maestoso tempio e se consideriamo che molti concordano nel ritenere la chiesa lontana dai canoni rigorosi dell architettura pompeiana, si può affermare che probabilmente il Peracca abbia apportato il suo intervento non solo alla facciata ma anche a tutta la struttura architettonica. A sostegno di ciò vi sarebbe un documento notarile del 1755 che citerebbe il Peracca come progettista della Nuova Chiesa di Pescantina. :8K?<;I8C F= J8E CFI<EQF,20. (,22/' GXfVTag\aT It was in the first half of the eighteenth century, at the time when the trading traffic along the Adige was expanding, that the old Parish Church of Pescantina proved to be too small to accommodate all the parishioners during the religious services. At first the proposal was to enlarge the old church, but later they opted for the constructioin of a new building, halfway between Arcè and Pescantina, beside the existing church, whose appearance was thus mutilated. Even today we do not know the author of this imposing project; various authors (Sormani-Moretti, 1904 and L. Simeoni, 1909) attribute it to Luigi Trezza, not considering that the building of the church, as a tombstone within testifies, started in 1753, the year Trezza was born. It is known that a design of a circular temple, proposed by Adriano Cristofoli, was rejected. The Parish archives tell finally of a design by the architect Alessandro Pompei, which was chosen and approved by the appointed Committee. Probably the project was finished off by Daniele Peracca, architect and sculptor working in Verona at that time. Certainly his are the five statues of the saints, two angels and two vases that were made to adorn the façade of the majestic church and if we consider that many agree that the church does not comply with the rigorous canons of Pompeian architecture, we can conclude that probably Peracca intervened not only in the work on the façade but on the whole building. In support of this there is a notary document from 1755 which cites Peracca as designer of the New Church in Pescantina. The new church stands majestically next to the Adige, with the façade facing the river and therefore north-south orient- 16

18 ed. Imposing in its dimensions, (it is 68 metres long, 20 metres wide and 35 metres tall), it has neoclassic forms, with baroque elements, very thick walls, the arch of the vault extended to an elegant dome. The façade rises above a paved square and has two floors: the lower floor has pilasters with Ionic capitals, and the higher level has pilasters with Corinthian capitals. In the centre of this part of the façade, inside an arch, is a big window crowned by a red rose-window. On the pinnacle of the pediment stands a large iron cross, while at its sides are two ornamental vases and two statues of saints (Saint Peter and Saint Paul). Lower down are another two statues of saints: Saint John the Baptist and Saint Sebastian. The portal is compound and contains in the cut lintel the statue of Saint Laurence the Martyr, patron of the Church, with two angels. The inside has one nave with six side chapels; up the walls rise columns with compound capitals above which protrudes a cornice with dentil decorations. The presbytery is raised by four steps and is separated from the rest of the nave by marble railings. The main altar is covered in polychrome marble, brought from Venice along the Adige. At the end of the apse stands, between marble columns, the big altar-piece (6.11 m. x 3.08 m.), with the martyrdom of Saint Laurence, work of Francesco Lorenzi of Mazzurega ( ). Above the altar-piece rises a large semi-circular fresco representing the Glorification of Saint Laurence by Gianbattista Cossali. The dome is decorated by another fresco representing the Holy Spirit in the form of a dove, surrounded by angels. Inside the side chapels there are another six marble altars of different eras. One of these holds the wooden statue of San Nicolò San Lorenzo venne finalmente aperta al culto nel 1767 quando ancora non era stata terminata, e consacrata nel La nuova Chiesa sorse maestosa a fianco dell Adige, con la facciata ad esso rivolta e quindi con orientamento da nord a sud. Imponente nelle dimensioni, (è lunga 68 metri, larga 20 ed alta 35), ha forme neoclassiche, con elementi barocchi, i muri spessissimi, l arco della volta esteso e cupola elegante. La facciata si eleva sopra uno spiazzo lastricato ed è a due piani: quello inferiore con lesene a capitelli ionici, e il superiore con lesene a capitelli corinzi. Al centro di questa parte della facciata, all interno di un arco, spicca un ampio finestrone sormontato da un rosone rosso. Sulla cuspide del timpano sta una grande croce di ferro mentre ai suoi lati stanno due vasi ornamentali e due statue di santi (San Pietro e San Paolo). Più in basso vi sono altre due statue di santi: San Giovanni Battista e San Sebastiano. Il portale è di ordine composito e reca nell architrave spezzato la statua di San Lorenzo Martire, patrono della Chiesa, con due angeli. L interno è ad una sola navata con sei cappelle laterali; alle pareti si innalzano colonne con capitelli compositi sopra alle quali sporge un cornicione con decorazione a dentelli. Il presbiterio si eleva su quattro gradini ed è separato dal resto della navata da una balaustra in marmo. L altare maggiore è rivestito di marmi policromi, fatti arrivare da Venezia lungo l Adige. Sul fondo dell abside troneggia, fiancheggiata da colonne di marmo, la grande pala (metri 6,11x3,08), con il martirio di San Lorenzo opera di Francesco Lorenzi di Mazzurega ( ). Sopra alla pala spicca un grande affresco semicircolare, rappresentante la glorificazione di San Lorenzo di Gianbattista Cossali. La cupola è decorata da un altro affresco rappresentante lo Spirito Santo in forma di colomba, circondata da angeli. All interno delle cappelle laterali vi sono altri sei altari marmorei di epoche diverse. Uno degli altari reca la statua in legno di San Nico- 17

19 lò da Bari, proveniente dall antica Pieve, compatrono e protettore un tempo della corporazione dei burchieri. Adornano le pareti della Chiesa, ridipinte in tinte bianco e avorio nel 1943, ventitrè quadri ad olio, del 700 attribuibili ai seguenti autori: P. Rotari, F. Polassi, G.B. Pittoni, P. Piatti ed autori della scuola del Cignaroli. Il campanile, alto 73 metri, si innalza sulla sinistra della chiesa all altezza dell abside. Fu costruito fra il 1820 e il 1840 su disegno dell architetto Giuseppe Barbieri. Ha base quadrata a due piani, sulla quale si innalza una parte mediana, a sezione ottagonale che termina in una terrazza con balaustra a guglie. Da qui si eleva l ultima parte, cilindrica con cupolino sormontato da una grande croce. Nella parte mediana del campanile, si trovano otto capitelli fioriti, due dei quali presentano una piccola testa scolpita nel centro. Secondo la tradizione, vorrebbero ricordare gli operai caduti durante la costruzione del campanile ed insieme alla testina scolpita in uno dei capitelli della facciata della chiesa, vengono familiarmente chiamate la testa che pensa, la testa che piange, la testa che ride. Nel locale al piano inferiore, in una nicchia a livello del pavimento, si trova il coperchio di un sarcofago della tarda età romana (IV secolo), di fattura alquanto particolare. È alto 90 cm e lungo quasi due metri. Porta scolpite nel timpano un cacciatore a cavallo, un piccolo quadrupede, un uccello e due piantine. Alle estremità degli spioventi si trovano invece due leoni sdraiati. from Bari, originally in the old Parish church, co-patron and once protector of the corporation of Burchieri. The walls of the church, repainted in white and ivory in 1943, are adorned with twentythree oil paintings of the eighteenth century attributed to the following authors: P. Rotari, F. Polassi, G.B. Pittoni, P. Piatti and authors of the Cignaroli school. The bell tower, 73 metres high, rises to the left of the church in line with the apse. It was built between 1820 and 1840 on the design of the architect Giuseppe Barbieri. It has a square base, two floors high, upon which the middle section rests in octagonal form ending in a terrace with spired railings. From here the last section rises, cylindrical with a small dome crowned by a large cross. In the middle section of the bell tower, there are eight floral capitals, two of which have a small head sculpted in the middle. Tradition says they are in memory of the workmen who died during the construction of the bell tower and together with the head sculpted in one of the capitals on the church façade, they are informally called the head that thinks, the head that cries, the head that laughs. Inside on the lower floor, in a recess at floor level, there is the lid of a sarcophagus of the late Roman era (IV century), of quite peculiar workmanship. It is 90 cm high and nearly 2 metres long. Sculpted in the pediment is a hunter on horseback, a small quadruped, a bird and two small plants. Two lions lie at the ends. C8 M<::?@8 G@<M< O@@ fxvb_b' GXfVTag\aT K?< FC; G8I@J? :?LI:? O@@ VXaghel' GXfVTag\aT Le sue origini non sono documentate in modo preciso. Simile nelle forme alla Pieve di S. Floriano, si fa risalire alla stessa epoca, presumibilmente il XII secolo, periodo in cui Pescantina, grazie al commercio ed al trasporto sul vicino fiume Adige, si sviluppa economicamente e demograficamente. Orientata da est a ovest, era inizialmente costituita da tre navate, divise da colonne marmoree con capitelli corinzi, alternate a pilastri, costruita a strati regolari di tufo e con cornice esterna a dentelli. Ora rimane solo una parte dell antica struttura, poichè nel 1700, con la costruzione della nuova Parrocchiale, essa venne tagliata perpendicolarmente alla prima campata ed addossata alla nuova chiesa. Ancora prima di questo radicale intervento, la Pieve subì un energico rimaneggiamento tra il XVII e il XVIII secolo. L abside venne abbattuta per allungare il presbiterio e ricostruita poi con alcuni materiali primitivi, ad esempio alcune decorazioni a tralcio, che in parte vengono fatte risalire al X secolo e che ora formano una fascia a circa due metri dal pavimento, sul lato esterno dell abside (poco visibili perché nascoste da altri edifici). L interno della chiesa fu inoltre barocchizzato: alle strutture originarie si sovrapposero stucchi ed intonaci e nelle volte di ciascuna delle due navate minori fu ricavato un cupolino-lucernario. Dietro al campanile venne eretto un ampio locale destinato a sacrestia ed unito alla chiesa da un piccolo ambiente. Delle antiche colonne, quattro sono ancora in situ mentre due si trovano ai bordi del piazzale. Di tali colonne vanno ricordati i capitelli, corinzi, decorati da protome di animali ed avvicinati dagli studiosi alle sculture di maestro Pellegrino, attivo a Verona nel XII secolo. Possiamo immaginare le decorazioni che ornavano l interno della Pieve, grazie allo studio di Gianbattista Lanceni che nel 1720 ne descrive i dipinti, per la maggior parte opera di Antonio Spadarino, de- 18

20 gli inizi del 700. La relazione del vescovo Giovanni Bragadino, sulla visita pastorale del 1737, ci parla del fonte battesimale, in una cappelletta vicino alla porta maggiore, e dei cinque altari dei quali uno solo era di legno, gli altri di marmo. Fra questi ultimi anche l altare maggiore con icone ornate di stucchi, dietro al quale stava il coro con scanni in noce. Il cimitero si trovava davanti e sul fianco meridionale della Chiesa verso l Adige (ora piazzale San Lorenzo). Nel 1830 circa, dalla separazione delle navate vennero ricavati tre ambienti. Nel primo, corrispondente alla navata di destra, si conserva ancora il cupolino barocco. L ambiente, ora usato come deposito, dovrebbe venire recuperato al più presto. Nel locale corrispondente alla navata di sinistra, che occupa tutta l area della navatella e della sacrestia barocca, sono evidenti i resti del vecchio campanile, demolito fra il 1820 e il 1840, quando venne costruito quello attuale, l intera parete della navata mediana, con belle finestre ad arco nella parte superiore ed i resti di antiche pavimentazioni sovrapposte. La navata centrale, trasformata nel 1830 in oratorio di San Luigi Gonzaga, recentemente è stata oggetto di un accurata pulizia ed ora ospita il museo etnografico Lavoro e tradizioni lungo il fiume Adige. La sala è rettangolare ed ha una piccola abside delimitata da una balaustra in marmo. Al suo interno, elementi architettonici romanici si fondono con quelli più recenti barocchi: nella cantoria sono evidenti le arcate a strati regolari di tufo, e dalle fondamenta emergono le basi delle colonne e dei pilastri romanici. Accanto a questi elementi stanno nicchie, cornici, e putti sei-settecenteschi. La pavimentazione, a lastre di marmo con intarsi, è stata probabilmente trasportata da un altro edificio e sovrapposta al pavimento originario. Nell abside si trova un altare marmoreo con angioletti e vasi ornamentali e sulla balaustra stanno due statue del XVII secolo, probabilmente appartenenti ad un gruppo scultoreo rappresentante la Crocefissione. Its origins are not accurately documented. Similar in appearance to the Parish church in S. Floriano, it appears to date back to the same era, presumably the XII century, a period in which Pescantina, thanks to the trade and transport on the nearby river Adige, developed economically and demographically. East-west oriented, it originally had three naves, divided by marble columns with Corinthian capitals alternating with pilasters, built in even layers of tufa and with external dentil cornices. Today there is only a part of the ancient structure, because in 1700, with the building of the new Parish church, it was cut through perpendicularly at the first span and built onto the new church. Even before this radical intervention, the Parish church underwent a serious alteration between the XVII and XVIII centuries. The apse was knocked down to lengthen the presbytery and rebuilt with some basic materials, for example some vine shoot decorations, of which some are dated as far back as the X century and now make a strip about two metres up from the floor, on the outside of the apse (not easily visible as hidden by other buildings). The inside of the church was also given elements of baroque style: stuccoes and plasters were put over the original structure and in the vaults of each of the two secondary naves a small light-giving dome was made. Behind the bell tower a large room was erected destined to be the sacristy and joined to the church by a small passage. Of the ancient columns, four are still in place while two are now at the edges of the square. Of these columns we should mention the capitals, Corinthian, decorated with animal heads and likened by scholars to the sculptures of Master Pellegrino, working in Verona in the XII century. We can imagine the decorations that adorned the inside of the Parish church, thanks to the study of Gianbattista Lanceni, who in 1720 described the pictures, mostly the work of Antonio Spadarino, painted at the beginning of the eighteenth century. The report made by Bishop Giovanni Bragadino, on his pastoral visit in 1737, speaks of the baptismal font, in a small chapel near the main door, and of the five altars, of which only one was wooden and the others marble. The main altar, the marble one, had icons adorned with stuccoes, behind which the choir sat in choir-stalls of walnut wood. The cemetery was in front and on the south side of the church towards the Adige (now Piazzale San Lorenzo). In about 1830, three rooms were made from the separation of the naves. In the first, corresponding to the right-hand nave, the baroque dome is still preserved. This room, now used as e storeroom, should be restored as soon as possible. In the room corresponding to the left-hand nave, which occupies all the area of the small aisle and of the baroque sacristy, you can see the remains of the old bell tower, demolished between 1820 and 1840, when the present-day tower was built, the whole wall of the central nave, with beautiful arched windows in the top and the remains of ancient floorings placed one on top of the other. The central nave, transformed in 1830 into the oratory of San Luigi Gonzaga, has recently been carefully cleaned up and now hosts the ethnographic museum Work and traditions along the river Adige. The room is rectangular and has a small apse outlined by a marble railing. Inside it, Romanesque architectural elements mix with more recent baroque ones: in the choir s place you can see the arcades made of regular layers of tufa and from the foundations emerge the bases of the columns and Romanesque pilasters. Next to these elements are recesses, cornices, and seventeenth and eighteenth century cherubs.the floor, made of marble slabs with inlay work, was probably brought from another building and placed on top of the original floor. In the apse there is a marble altar with angels and ornamental vases and on the railings stand two statues from the XVII century, probably belonging to a sculpted group representing the Crucifixion. 19

U Corso di italiano, Lezione Quindici

U Corso di italiano, Lezione Quindici 1 U Corso di italiano, Lezione Quindici U Buongiorno, anche in questa lezione iniziamo con qualche dialogo formale M Good morning, in this lesson as well, let s start with some formal dialogues U Buongiorno,

Dettagli

Classe 2 N Ha adottato il Colombario Costantiniano Con il progetto: Adotta un monumento I professori: Susanna Arganelli Alessandra Primicieli Michele

Classe 2 N Ha adottato il Colombario Costantiniano Con il progetto: Adotta un monumento I professori: Susanna Arganelli Alessandra Primicieli Michele Classe 2 N Ha adottato il Colombario Costantiniano Con il progetto: Adotta un monumento I professori: Susanna Arganelli Alessandra Primicieli Michele Marinaccio Il Colombario Costantiniano è situato nel

Dettagli

Castello di San Donato in Perano Matrimoni nel Chianti Weddings in Chianti

Castello di San Donato in Perano Matrimoni nel Chianti Weddings in Chianti Castello di San Donato in Perano Matrimoni nel Chianti Weddings in Chianti Sede di Rappresentanza: Castello di San Donato in Perano 53013 Gaiole in Chianti (Si) Tel. 0577-744121 Fax 0577-745024 www.castellosandonato.it

Dettagli

La Chiesa Dei Santi Tommaso E Benedetto Bosco Chiesanuova

La Chiesa Dei Santi Tommaso E Benedetto Bosco Chiesanuova La Chiesa Dei Santi Tommaso E Benedetto Bosco Chiesanuova Salienti pietra Facciata Campanile Pietra bianca Bifore vetro Rosone Pietra bianca e vetro Contrafforti pietra rossa chiara Lunetta affresco Portale

Dettagli

LA FORTEZZA DI CONFINE ALTFINSTERMÜNZ di Hans Thöni

LA FORTEZZA DI CONFINE ALTFINSTERMÜNZ di Hans Thöni LA FORTEZZA DI CONFINE ALTFINSTERMÜNZ di Hans Thöni La fortezza di confine Altfinstermünz si trova in una gola del fiume Inn, sotto la strada di Resia, presso la localitá di Hochfinstermünz. In questo

Dettagli

Repertorio dei beni storico ambientali 1

Repertorio dei beni storico ambientali 1 Repertorio dei beni storico ambientali 1 Indice Casate... 3 Oberga... 4 Pagliarolo... 5 Fontanelle... 6 Travaglino... 7 Oratorio di San Rocco... 8 Calvignano... 9 Castello... 10 Valle Cevino... 11 Repertorio

Dettagli

Centro Storico di Caltanissetta

Centro Storico di Caltanissetta Centro Storico di Caltanissetta L antica città sicana, Caltanissetta, ha il suo centro in Piazza Garibaldi, prima dell Unità d Italia Piazza Ferdinandea in onore al Re Ferdinando II di Borbone È qui che

Dettagli

Percorso, Marcellise giro delle contrade (lungo)

Percorso, Marcellise giro delle contrade (lungo) A cura di A. Scolari Marcellise alto: itinerario lungo (Marcellise, Borgo, Casale, Cao di sopra, Casale di Tavola, San Briccio, Marion, Borgo, Marcellise). Dislivello m 205, tempo h 3.00'. Percorso facile.

Dettagli

Codici ed affreschi. Questa chiesa rupestre merita un approfondimento e una pubblicazione monografica.

Codici ed affreschi. Questa chiesa rupestre merita un approfondimento e una pubblicazione monografica. Codici ed affreschi. Alcuni studiosi della storia dell arte hanno accennato alla possibilità di uno stretto contatto tra codici miniati ed affreschi. Qui presentiamo un caso significativo: un particolare

Dettagli

La Cella di Talamello

La Cella di Talamello La Cella di Talamello Posta a metà strada fra la residenza vescovile di campagna e quella entro le mura, la Cella venne eretta e decorata per volontà del vescovo di Montefeltro mons. Giovanni Seclani frate

Dettagli

ISERNIA. Il ponte ferroviario

ISERNIA. Il ponte ferroviario ISERNIA Caparbia, questo sembra Isernia: quanta determinazione dev essere costato far arrivare il treno nella parte alta della città, quanta opera di convincimento per ottenere un viadotto così grandioso

Dettagli

FONTI DI ENERGIA SFRUTTATE DALL UOMO NELL ANTICHITA

FONTI DI ENERGIA SFRUTTATE DALL UOMO NELL ANTICHITA FONTI DI ENERGIA SFRUTTATE DALL UOMO NELL ANTICHITA Lavoro della classe III H Scuola secondaria di 1 1 grado L. Majno - Milano a.s. 2012-13 13 Fin dall antichità l uomo ha saputo sfruttare le forme di

Dettagli

PIACENZA: CASTELLO IN VENDITA DA RESTAURARE

PIACENZA: CASTELLO IN VENDITA DA RESTAURARE Rif 698 - CASTELLO PIACENTINO Trattativa Riservata PIACENZA: CASTELLO IN VENDITA DA RESTAURARE Piacenza - Piacenza - Emilia-Romagna www.romolini.com/it/698 Superficie: 3150 mq Terreno: 5 ettari Camere:

Dettagli

U Corso di italiano, Lezione Ventidue

U Corso di italiano, Lezione Ventidue 1 U Corso di italiano, Lezione Ventidue U Oggi, facciamo un altro esercizio M Today we do another exercise U Oggi, facciamo un altro esercizio D Noi diciamo una frase in inglese e tu cerca di pensare a

Dettagli

Scritto da DEApress Lunedì 14 Aprile 2014 12:03 - Ultimo aggiornamento Martedì 26 Maggio 2015 09:34

Scritto da DEApress Lunedì 14 Aprile 2014 12:03 - Ultimo aggiornamento Martedì 26 Maggio 2015 09:34 This week I have been walking round San Marco and surrounding areas to find things that catch my eye to take pictures of. These pictures were of various things but majority included people. The reason

Dettagli

Self S.r.l. Via G. Bruno, 13 33050 RIVIGNANO (UD) Italia www.selfmoulds.com

Self S.r.l. Via G. Bruno, 13 33050 RIVIGNANO (UD) Italia www.selfmoulds.com How to reach us By car Coming from the airport in Treviso, take the A27 highway, following directions for Venice and drive on for about 20 km until you reach the junction with the A4 highway following

Dettagli

SCOPRENDO MINERBIO CLASSE 4 D SCUOLA PRIMARIA MINERBIO

SCOPRENDO MINERBIO CLASSE 4 D SCUOLA PRIMARIA MINERBIO SCOPRENDO MINERBIO CLASSE 4 D SCUOLA PRIMARIA MINERBIO CASETTE RURALI Case rurali costruite nel 1936 in epoca fascista interno semplice composto da: bagno-cucina-camera da letto e un salottino (tutto di

Dettagli

Umbria Domus. Il Castello sul Lago. Agenzia Immobiliare. www.umbriadomus.it - info@umbriadomus.it. 430 mq 8 8. Castello di origine medievale.

Umbria Domus. Il Castello sul Lago. Agenzia Immobiliare. www.umbriadomus.it - info@umbriadomus.it. 430 mq 8 8. Castello di origine medievale. Umbria Domus Agenzia Immobiliare Il Castello sul Lago 430 mq 8 8 Tipologia: Contratto: Superficie: Castello di origine medievale Vendita circa 430 mq Piani: 3 Terreno: Piscina: Stato: 65.068 mq no Abitabile

Dettagli

EVENTI (PRIVATE DINNER) F A B R I Z I O

EVENTI (PRIVATE DINNER) F A B R I Z I O F A B R I Z I O F A B R I Z I O La famiglia Pratesi produce vino nella zona di Carmignano da cinque generazioni. Fu Pietro Pratesi a comprare nel 1875 la proprietà Lolocco nel cuore di Carmignano dove

Dettagli

U Corso di italiano, Lezione Dodici

U Corso di italiano, Lezione Dodici 1 U Corso di italiano, Lezione Dodici U Al telefono M On the phone U Al telefono D Pronto, Hotel Roma, buongiorno. F Hello, Hotel Roma, Good morning D Pronto, Hotel Roma, buongiorno. U Pronto, buongiorno,

Dettagli

LA CHIESA MADRE CHIESA MADRE

LA CHIESA MADRE CHIESA MADRE LA CHIESA MADRE I lavori per la costruzione della Chiesa Madre, a tre navate, ebbero inizio nel 1724. Il prospetto del tempio è rivolto verso est; è invece sulla porta del prospetto, rivolto a sud, che

Dettagli

Itinerario storico-naturalistico

Itinerario storico-naturalistico Itinerario storico-naturalistico La mappa del percorso Baluardi di Ponente: il camminamento che segue il sito degli antichi baluardi, che delimitavano la città sul lato nord-ovest, permette di osservare

Dettagli

IL RADICCHIO DI TREVISO ALLE NOZZE DI CANA. Tiziano Tempesta Dipartimento TESAF Università di Padova

IL RADICCHIO DI TREVISO ALLE NOZZE DI CANA. Tiziano Tempesta Dipartimento TESAF Università di Padova IL RADICCHIO DI TREVISO ALLE NOZZE DI CANA Tiziano Tempesta Dipartimento TESAF Università di Padova Le origini del radicchio rosso di Treviso non sono del tutto note. Benché esistano testimonianze della

Dettagli

P. 3 e 4. P. 5 a 8. P. 9 e 10. P. 11 a 18. P. 19 e 20. Palazzo Mezzanotte. P. 21 a 23. Indice: Cenni storici: le prime sedi della Borsa

P. 3 e 4. P. 5 a 8. P. 9 e 10. P. 11 a 18. P. 19 e 20. Palazzo Mezzanotte. P. 21 a 23. Indice: Cenni storici: le prime sedi della Borsa Indice: Palazzo Mezzanotte Cenni storici: le prime sedi della Borsa Documenti e Obbligazioni del XIX secolo Palazzo Mezzanotte nel 1932 Sala delle Grida durante le contrattazioni a chiamata Piano interrato

Dettagli

La splendida cittadina di Barga, terra di adozione di Giovanni Pascoli, è un borgo medievale di rara bellezza, riconosciuto Uno dei Borghi più belli

La splendida cittadina di Barga, terra di adozione di Giovanni Pascoli, è un borgo medievale di rara bellezza, riconosciuto Uno dei Borghi più belli La splendida cittadina di Barga, terra di adozione di Giovanni Pascoli, è un borgo medievale di rara bellezza, riconosciuto Uno dei Borghi più belli d Italia a due passi da Lucca. Barga è sorta sul Colle

Dettagli

S C.F.

S C.F. Rif. 3402 Lionard Luxury Real Estate Via dei Banchi, 6 - ang. Piazza S. Maria Novella 50123 Florence Italy Tel. +39 055 0548100 Fax. +39 055 0548150 Pavia 16th-century castle for sale in Pavia DESCRIPTION

Dettagli

Roma - Viale Angelico, 84c - scala A - piano primo - int. 1

Roma - Viale Angelico, 84c - scala A - piano primo - int. 1 Roma - Viale Angelico, 84c - scala A - piano primo - int. 1 2. DESCRIZIONE E IDENTIFICAZIONE DELL UNITÀ IMMOBILIARE 2.1 Caratteristiche estrinseche dell edificio in cui è ubicata l unità immobiliare L

Dettagli

Progetti. monestiroli architetti associati Due nuove piazze e tre edifici a Pioltello, Milano. Igor Maglica

Progetti. monestiroli architetti associati Due nuove piazze e tre edifici a Pioltello, Milano. Igor Maglica Progetti Igor Maglica monestiroli architetti associati Due nuove piazze e tre edifici a Pioltello, Milano Dettaglio dell atrio centrale dell edificio della nuova stazione ferroviaria. fotografie Marco

Dettagli

Tancredi Mangano Volti in trappola, 1994-ongoing series

Tancredi Mangano Volti in trappola, 1994-ongoing series Tancredi Mangano Volti in trappola, 1994-ongoing series La serie di Volti in trappola nasce da una lunga procedura. Dopo avere emulsionato col nerofumo una serie di lastrine di vetro e aver preso con queste

Dettagli

La casa colonica della mia Scuola

La casa colonica della mia Scuola La casa colonica della mia Scuola Viola Elisa, Rodella Michael, Maniezzo Marco La nostra scuola, Istituto Tecnico Agrario (ITAS)si trova a Sant Apollinare, piccola frazione in provincia di Rovigo, nella

Dettagli

The Abbey was part of a Benedictine monastery. The building,

The Abbey was part of a Benedictine monastery. The building, Abbazia Santa Maria di Ronzano L Abbazia apparteneva ad un complesso monastico benedettino. Si ritiene che la costruzione risalga alla fine del 1100, all interno il catino absidale contiene meravigliosi

Dettagli

U Corso di italiano, Lezione Ventinove

U Corso di italiano, Lezione Ventinove 1 U Corso di italiano, Lezione Ventinove U Oggi, facciamo un altro esercizio M Today we do another exercise U Oggi, facciamo un altro esercizio D Noi diciamo una frase in inglese e tu cerca di pensare

Dettagli

formati > formats Esagono 15 15x17 (6 x6.7 ) Esagono 5 5x5,7 (2 x2.2 ) Optical Mod. A 15x17 (6 x6.7 ) Optical Mod. B 15x17 (6 x6.

formati > formats Esagono 15 15x17 (6 x6.7 ) Esagono 5 5x5,7 (2 x2.2 ) Optical Mod. A 15x17 (6 x6.7 ) Optical Mod. B 15x17 (6 x6. Catalogo Catalogue >2 Assecondando l evoluzione della piastrella diamantata a rivestimento, è giunto il momento per ETRURIA design di pensare anche al pavimento. La prima idea è quella di portare il diamantato

Dettagli

U Corso di italiano, Lezione Sedici

U Corso di italiano, Lezione Sedici 1 U Corso di italiano, Lezione Sedici U Dove abiti? M Where do you live? U Dove abiti? D Abito nella città vecchia, davanti alla chiesa. F I live in the old town, in front of the church. D Abito nella

Dettagli

Web Content Manager Short Travel redazione@short-travel.it

Web Content Manager Short Travel redazione@short-travel.it 1 Il progetto Short Travel è in continuo e costante miglioramento. I contenuti di questo documento sono ricavati da informazioni di pubblico dominio e in quanto tali possono contenere inesattezze o non

Dettagli

IL PATRIMONIO CULTURALE ED AMBIENTALE. Disegno e Storia dell Arte_PATRIMONIO CULTURALE

IL PATRIMONIO CULTURALE ED AMBIENTALE. Disegno e Storia dell Arte_PATRIMONIO CULTURALE IL PATRIMONIO CULTURALE ED AMBIENTALE IL PATRIMONIO CULTURALE di solito indica quell insieme di cose, mobili ed immobili, dette più precisamente beni, che per il loro interesse pubblico e il valore storico,

Dettagli

U Corso di italiano, Lezione Diciannove

U Corso di italiano, Lezione Diciannove 1 U Corso di italiano, Lezione Diciannove U Al telefono: M On the phone: U Al telefono: U Pronto Elena, come stai? M Hello Elena, how are you? U Pronto Elena, come stai? D Ciao Paolo, molto bene, grazie.

Dettagli

IL CENTRO PROVVEDITORI DI BORDO DEL PORTO DI GENOVA

IL CENTRO PROVVEDITORI DI BORDO DEL PORTO DI GENOVA IL CENTRO PROVVEDITORI DI BORDO DEL PORTO DI GENOVA Il complesso del porto ligure, uno dei maggiori e più significativi in Europa, rappresenta il cuore dell attività svolta dai cosiddetti provveditori,

Dettagli

Offerta didattica per alunni/e delle scuole primarie e studenti/esse delle scuole secondarie

Offerta didattica per alunni/e delle scuole primarie e studenti/esse delle scuole secondarie useo Mercantile 2014/15 Offerta didattica per alunni/e delle scuole primarie e studenti/esse delle scuole secondarie Elisabetta Carnielli, tel. 0471 945530 e-mail: elisabetta.carnielli@camcom.bz.it http://www.camcom.bz.it/it-it/altriservizi/museo_mercantile.html

Dettagli

La nascita della pittura occidentale

La nascita della pittura occidentale La nascita della pittura occidentale 1290-1295, tempera su tavola, Firenze, Basilica di Santa Maria Novella E' una tavola dipinta a tempera, dalle dimensioni di 578 cm di altezza e 406 cm di larghezza.

Dettagli

Easter 2008 Gallery Benucci Rome. October 2008 Taormina Chiesa del Carmine, group picture and Gallery Benucci. December 2008 Benucci Gallery, Rome.

Easter 2008 Gallery Benucci Rome. October 2008 Taormina Chiesa del Carmine, group picture and Gallery Benucci. December 2008 Benucci Gallery, Rome. Nino Ucchino nasce in Sicilia nel 1952. Dall età di otto anni lavora come allievo nello studio del pittore Silvio Timpanaro. Da 14 a 21 anni studia all Istituto Statale d arte di Messina e poi per alcuni

Dettagli

Area 1: storia e cultura politico-istituzionale

Area 1: storia e cultura politico-istituzionale 20 quesiti ripartiti nelle aree: storia e cultura politico-istituzionale, ragionamento logico, lingua italiana, lingua inglese. 5 quesiti supplementari nell area matematica per chi volesse iscriversi in

Dettagli

Una Villa nella storia della Valpolicella

Una Villa nella storia della Valpolicella Una Villa nella storia della Valpolicella l ispirazione per generazioni d artisti Son cari a Bacco questi dolci colli. ippolito pindemonte Nel cuore della Valpolicella Classica culla di vini importanti

Dettagli

TODI-IMMOBILIARE.it DIMORA CHIARAVALLE. Immobili di prestigio in Umbria Real Estate agency in Umbria. Mq 220 5 4. Rif. CS142. Euro 900.

TODI-IMMOBILIARE.it DIMORA CHIARAVALLE. Immobili di prestigio in Umbria Real Estate agency in Umbria. Mq 220 5 4. Rif. CS142. Euro 900. Rif. CS142 DIMORA CHIARAVALLE Euro 900.000 L elegante sala da pranzo completamente decorata / The elegant dining room fully decorated Mq 220 5 4 Todi - Centro storico, a pochi passi dalla Piazza principale,

Dettagli

Comune di Orbetello- Storia ed evoluzione degli insediamenti importanti per la valenza storica e per l identità territoriale

Comune di Orbetello- Storia ed evoluzione degli insediamenti importanti per la valenza storica e per l identità territoriale Comune di Orbetello- Storia ed evoluzione degli insediamenti importanti per la valenza storica e per l identità territoriale Scheda N : 140 Oggetto: SIPE NOBEL modificata in seguito alle osservazioni Vincoli

Dettagli

1 Navata. Intorno alle finestre, collocate nelle lunette, cornici architettoniche

1 Navata. Intorno alle finestre, collocate nelle lunette, cornici architettoniche 1 La chiesa è a unica navata scandita in sei campate sulla quale si aprono simmetricamente, con archi a tutto sesto, dodici cappelle, delle quali due fungono da accesso laterale alla chiesa. La navata

Dettagli

U Corso di italiano, Lezione Diciassette

U Corso di italiano, Lezione Diciassette 1 U Corso di italiano, Lezione Diciassette U Oggi, facciamo un esercizio M Today we do an exercise U Oggi, facciamo un esercizio D Noi diremo una frase in inglese e tu cerca di pensare a come dirla in

Dettagli

U Corso di italiano, Lezione Ventotto

U Corso di italiano, Lezione Ventotto 1 U Corso di italiano, Lezione Ventotto M I would like to eat a portion of spaghetti U Vorrei mangiare una porzione di spaghetti M I would like to eat a portion of spaghetti U Vorrei mangiare una porzione

Dettagli

NOVAITALY by MELPORT NOVAITALY STUDIO DI PROGETTAZIONE E REALIZZAZIONE INTERIOR DESIGN AND REALIZATION OFFICE ARCHITETTURA - ARREDAMENTO

NOVAITALY by MELPORT NOVAITALY STUDIO DI PROGETTAZIONE E REALIZZAZIONE INTERIOR DESIGN AND REALIZATION OFFICE ARCHITETTURA - ARREDAMENTO NOVAITALY by MELPORT DESIGNER Giacomo Melpignano STUDIO DI PROGETTAZIONE E REALIZZAZIONE INTERIOR DESIGN AND REALIZATION OFFICE ARCHITETTURA - ARREDAMENTO GENERAL CONTRACTOR - INDUSTRIAL DESIGN 1 2 NOVAITALY

Dettagli

Re-evolution r e a l e s t a t e

Re-evolution r e a l e s t a t e c a _ A N N E L I S E v e n e z i a c a _ A N N E L I S E v e n e z i a S p a z i _ d i _ P r e s t i g i o Re-evolution r e a l e s t a t e Re-evolution S.r.l. via delle Macchine, 2-30175 Marghera (VE)

Dettagli

Chiesa e Canonica di Santa Maria a Bagnano, Comune di Certaldo

Chiesa e Canonica di Santa Maria a Bagnano, Comune di Certaldo Chiesa e Canonica di Santa Maria a Bagnano, Comune di Certaldo Il complesso immobiliare si trova in località Bagnano in aperta campagna, poco distante da Certaldo ed è composto da Chiesa, Canonica e alcuni

Dettagli

Riqualificazione di Piazza Pellini: complesso di parcheggi, piazza e uffici nel centro Storico

Riqualificazione di Piazza Pellini: complesso di parcheggi, piazza e uffici nel centro Storico Riqualificazione di Piazza Pellini: complesso di parcheggi, piazza e uffici nel centro Storico Concorso, 2 classificato Perugia 2001 Massimo e Gabriella Carmassi con Paolo Vinti Il nostro progetto si propone

Dettagli

SCHEDE IDENTIFICATIVE CON DECRETI DI DICHIARAZIONE DI INTERESSE

SCHEDE IDENTIFICATIVE CON DECRETI DI DICHIARAZIONE DI INTERESSE SCHEDE IDENTIFICATIVE CON DECRETI DI DICHIARAZIONE DI INTERESSE Decreto Lgs. 22 gennaio 2004 n. 42 o Legge 22 aprile 1941 n. 633 Comune Località Classe Vincolo Tipo Vincolo N Tutela MODENA Tre Olmi MONUMENTALE

Dettagli

Village for sale in Florence.

Village for sale in Florence. Ref: 0403 Village for sale in Florence www.villecasalirealestate.com/en/property/402/village-for-sale-in-florence Price upon request Area Municipality Province Region Nation Chianti Lastra a Signa Florence

Dettagli

Le residenze di Borgo San Marco

Le residenze di Borgo San Marco Le residenze di Borgo San Marco Le residenze di Borgo San Marco saranno 12 ville realizzate in una parte della tenuta conosciuta come San Marco. L intervento di recupero verrà realizzato nella parte sud

Dettagli

Il racconto per immagini

Il racconto per immagini Arte cretese Pittura vascolare: Aiace e Achille Altare di Pergamo L opera artistica pittorica o scultorea talvolta riproduce immagini che descrivono episodi tratti da storie fantastiche o da fatti realmente

Dettagli

S C.F.

S C.F. Rif. 1511 Lionard Luxury Real Estate Via dei Banchi, 6 - ang. Piazza S. Maria Novella 50123 Florence Italy Tel. +39 055 0548100 Fax. +39 055 0548150 Veneto Vicenza Magnificent luxury villa in Vicenza DESCRIPTION

Dettagli

NEW DESIGN MATTEO PICCHIO

NEW DESIGN MATTEO PICCHIO NEW DESIGN Matteo Picchio La prossima primavera verrà varato il rimorchiatore d epoca lungo 24 metri di cui l architetto milanese Matteo Picchio ha curato la riconversione in yacht da diporto; il refitting

Dettagli

Elaborazione su immagine tratta dal sito www.padovanavigazione.it

Elaborazione su immagine tratta dal sito www.padovanavigazione.it ITINERARIO 4. Sito UNESCO La città di Vicenza e le Ville del Palladio nel Veneto (Villa Foscari-La Malcontenta, in Comune di Mira Provincia di Venezia); Da Padova a Venezia lungo la Riviera del Brenta.

Dettagli

Tre casi per l elaborazione di una metodologia: strategie progettuali

Tre casi per l elaborazione di una metodologia: strategie progettuali 9. Scheda Cavriana 125-137.qxp:00+01-ok+okGM 28-11-2011 0:18 Pagina 125 Parte seconda Tre casi per l elaborazione di una metodologia: strategie progettuali 9. Scheda Cavriana 125-137.qxp:00+01-ok+okGM

Dettagli

dal 1960 lavorazione marmi e graniti nell arte funeraria

dal 1960 lavorazione marmi e graniti nell arte funeraria BERTI FRANCESCO dal 1960 lavorazione marmi e graniti nell arte funeraria http://www.bertifrancesco.it/ Berti Francesco Via Provinciale Vallecchia, 262/264 55045 Pietrasanta Lucca P.I. 02261850461 C.F.

Dettagli

ALLEGATO 3. Elemento architettonico: la prospettiva dal Battistero alla Cattedrale nel suo intrecciarsi di linee e percorsi.

ALLEGATO 3. Elemento architettonico: la prospettiva dal Battistero alla Cattedrale nel suo intrecciarsi di linee e percorsi. Elemento architettonico: la prospettiva dal Battistero alla Cattedrale nel suo intrecciarsi di linee e percorsi. 1 2 3 La Cattedrale di Padova La Cattedrale rappresenta il cuore e l espressione più viva

Dettagli

Progetto per l ampliamento del cimitero di San Michele in Isola a Venezia

Progetto per l ampliamento del cimitero di San Michele in Isola a Venezia 0_5_CIL79_Monestiroli 26-0-200 5:27 Pagina 0 Progetti Carmen Murua Fotografie Stefano Topuntoli Il progetto per l ampliamento del cimitero di San Michele in Isola a Venezia, a parte la palese particolarità

Dettagli

Il nome. Posizione e confini. Matteo Taricco

Il nome. Posizione e confini. Matteo Taricco Matteo Taricco Il nome La Liguria deriva il proprio nome dai Liguri, che 2000 anni fa furono i primi abitanti non solo dell attuale regione, ma di un vastissimo territorio compreso fra il Rodano e l Arno.

Dettagli

Due anni di Baby Mose. La gestione delle paratoie sul canal Vena per la difesa di Chioggia dalle acque alte. Il Baby Mose

Due anni di Baby Mose. La gestione delle paratoie sul canal Vena per la difesa di Chioggia dalle acque alte. Il Baby Mose 57 Due anni di Baby Mose. La gestione delle paratoie sul canal Vena per la difesa di Chioggia dalle acque alte Il Baby Mose Nell estate del 2012, il Magistrato alle Acque di Venezia (ora Provveditorato

Dettagli

Città di Seregno Consiglio Comunale dei Ragazzi anno scolastico 2009/2010. 20 anniversario della CADUTA del MURO di BERLINO

Città di Seregno Consiglio Comunale dei Ragazzi anno scolastico 2009/2010. 20 anniversario della CADUTA del MURO di BERLINO Città di Seregno Consiglio Comunale dei Ragazzi anno scolastico 2009/2010 20 anniversario della CADUTA del MURO di BERLINO Premessa Al termine della seconda guerra mondiale (1939 1945) la Germania, sconfitta,

Dettagli

Villa del FERLARO - PARMA

Villa del FERLARO - PARMA Villa del FERLARO - PARMA Superficie abitativa 4.000 mq, recentemente ristrutturata, interamente circondata da un parco secolare di 18 ettari, con annessa ampia piscina, n. 2 alloggi per custodi e personale

Dettagli

S C.F.

S C.F. Rif. 1132 Lionard Luxury Real Estate Via dei Banchi, 6 - ang. Piazza S. Maria Novella 50123 Florence Italy Tel. +39 055 0548100 Fax. +39 055 0548150 Tuscany Florence Prestigious apartment for sale in a

Dettagli

Le attività umane. Mondadori Education

Le attività umane. Mondadori Education Le attività umane L economia di uno Stato comprende le risorse naturali e le attività lavorative praticate dai suoi cittadini. L economia è divisa in tre settori: primario, secondario, terziario. Il settore

Dettagli

GLI STRUMENTI DELLA GEOGRAFIA

GLI STRUMENTI DELLA GEOGRAFIA VOLUME 1 CAPITOLO 0 MODULO D LE VENTI REGIONI ITALIANE GLI STRUMENTI DELLA GEOGRAFIA 1. Parole per capire A. Conosci già queste parole? Scrivi il loro significato o fai un disegno: Terra... territorio...

Dettagli

Sistema idraulico di Bologna

Sistema idraulico di Bologna Sistema idraulico di Bologna Il territorio di Bologna si presenta in pendenza (da sud a nord) e con differenti altitudini. Dentro lo spazio urbano scorrono i corsi d acqua naturali e artificiali distribuendo

Dettagli

I materiali estratti e lavorati da Toscana Pietra sono pietre arenarie, calcaree e altre tipiche della

I materiali estratti e lavorati da Toscana Pietra sono pietre arenarie, calcaree e altre tipiche della profilo aziendale i la storia La storia di Toscana Pietra inizia nel 1969 quando dopo anni di esperienza nell estrazione di pietra arenaria e calcarea, il signor Urbano Sercecchi fondò un azienda in grado

Dettagli

Padova, 21 giugno 2014. Riscoperti un torrione e la cornice di un leone marciano

Padova, 21 giugno 2014. Riscoperti un torrione e la cornice di un leone marciano Padova, 21 giugno 2014 Riscoperti un torrione e la cornice di un leone marciano Chi percorrerà via Goito nei prossimi giorni noterà probabilmente che qualcosa è cambiato. È improvvisamente apparso un bastione

Dettagli

Estendere Lean e Operational Excellence a tutta la Supply Chain

Estendere Lean e Operational Excellence a tutta la Supply Chain Estendere Lean e Operational Excellence a tutta la Supply Chain Prof. Alberto Portioli Staudacher www.lean-excellence.it Dipartimento Ing. Gestionale Politecnico di Milano alberto.portioli@polimi.it Lean

Dettagli

Massa. www.trekkingurbano.info. www.trekkingurbano.info. SAPER D ITALIA - Le nostre radici all ombra del tricolore

Massa. www.trekkingurbano.info. www.trekkingurbano.info. SAPER D ITALIA - Le nostre radici all ombra del tricolore SAPER D ITALIA - Le nostre radici all ombra del tricolore Il percorso ad anello, con partenza dalla Biblioteca Civica, attraversa via Crispi e prosegue su viale Democrazia, sede del Liceo in cui insegnò

Dettagli

Perché partire dalla popolazione? La crescita economica deriva dall energia. E per molti secoli l uomo è rimasto la macchina principale in grado di

Perché partire dalla popolazione? La crescita economica deriva dall energia. E per molti secoli l uomo è rimasto la macchina principale in grado di La popolazione Perché partire dalla popolazione? La crescita economica deriva dall energia. E per molti secoli l uomo è rimasto la macchina principale in grado di trasformare il cibo in lavoro. Data l

Dettagli

CHIESA DI SAN GIACOMO

CHIESA DI SAN GIACOMO CHIESA DI SAN GIACOMO La chiesa di San Giacomo sorge nel centro del rione Liparlati ed è una delle più antiche di Positano. Fondata nel XII secolo in onore di Santiago de Compostela( San Giacomo dal Campo

Dettagli

- 1 - Con il patrocinio di. Direzione e Redazione

- 1 - Con il patrocinio di. Direzione e Redazione L Ospedale Maggiore, oggi Università Statale di Milano Monumentale complesso ospedaliero chiamato popolarmente dai milanesi Ca Granda, fondato nel 1456 da Francesco Sforza, duca di Milano e dalla moglie

Dettagli

Livorno. Via Delle Galere n. 3 Piano 4 int. 10. Sub 450

Livorno. Via Delle Galere n. 3 Piano 4 int. 10. Sub 450 Livorno Via Delle Galere n. 3 Piano 4 int. 10 Sub 450 1. Descrizione e identificazione delle unità immobiliari 2.1 Caratteristiche estrinseche del complesso immobiliare in cui sono ubicate le unità immobiliari

Dettagli

DESCRIZIONE STORICO-ARTISTICA

DESCRIZIONE STORICO-ARTISTICA LA CHIESA PARROCCHIALE DI SAN CARLO DESCRIZIONE STORICO-ARTISTICA EDIFICIO CHIESA Consacrato il 15 novembre 1941 dal Beato Cardinale Alfredo Ildefonso Schuster Arcivescovo di Milano. Sorto in quattro tempi

Dettagli

S C.F.

S C.F. Rif. 1560 Lionard Luxury Real Estate Via dei Banchi, 6 - ang. Piazza S. Maria Novella 50123 Florence Italy Tel. +39 055 0548100 Fax. +39 055 0548150 Umbria Perugia Prestigious estate for sale in Umbria

Dettagli

S C.F.

S C.F. Rif. 4098 Lionard Luxury Real Estate Via dei Banchi, 6 - ang. Piazza S. Maria Novella 50123 Florence Italy Tel. +39 055 0548100 Fax. +39 055 0548150 Carmignano Villa for sale on Tuscan hills DESCRIPTION

Dettagli

-1- SCHEDA DI PRESENTAZIONE

-1- SCHEDA DI PRESENTAZIONE -1- SCHEDA DI PRESENTAZIONE Nome e cognome / Nome del gruppo Alessandra Meacci Città Abano Terme Provincia Padova Biografia Mi sono laureata in Architettura a Venezia nel 2005, e dal febbraio 2006 collaboro

Dettagli

r e s i d e n z a / h o u s e s p i c c o n o

r e s i d e n z a / h o u s e s p i c c o n o residenza / houses p i c c o n o LA STORIA / History Gli immobili in vendita si trovano all interno di una azienda agricola di ben 400 ettari costituita da estesi campi coltivati inseriti in ampie zone

Dettagli

S C.F.

S C.F. Rif. 3537 Lionard Luxury Real Estate Via dei Banchi, 6 - ang. Piazza S. Maria Novella 50123 Florence Italy Tel. +39 055 0548100 Fax. +39 055 0548150 Treviso Period villa for sale in Veneto DESCRIPTION

Dettagli

In questa foto si vede l antica chiesa di Creola che si trovava nel vecchio borgo del paese. La strada non è asfaltata e ci sono delle persone che vi

In questa foto si vede l antica chiesa di Creola che si trovava nel vecchio borgo del paese. La strada non è asfaltata e ci sono delle persone che vi In questa foto si vede l antica chiesa di Creola che si trovava nel vecchio borgo del paese. La strada non è asfaltata e ci sono delle persone che vi camminano in mezzo. A destra si nota una macchina d

Dettagli

CONOSCI LA TUA CITTÀ ANNO SCOLASTICO 2012/13

CONOSCI LA TUA CITTÀ ANNO SCOLASTICO 2012/13 CONOSCI LA TUA CITTÀ ANNO SCOLASTICO 2012/13 NAVATA DI DESTRA IL GARGOYLE IL TIBURIO S. ANDREA BASILICA DI SANT ANDREA IN PIAZZA ROMA Fu edificata tra il 1219 e il 1227 per volere del cardinale Guala Bicchieri.

Dettagli

c a s c i n a / f a r m G a m B a r O a

c a s c i n a / f a r m G a m B a r O a cascina / farm G A M B A R O A LA STORIA / History Gli immobili in vendita si trovano all interno di una azienda agricola di ben 400 ettari costituita da estesi campi coltivati inseriti in ampie zone (circa

Dettagli

Liceo di Sachem Nord

Liceo di Sachem Nord Liceo di Sachem Nord 1 La Geografia d Italia In this unit the students will review the more salient points of Italy s geography. By the end of the unit, the students will be able to: 1. Discuss the geographic

Dettagli

Cattedrale de Santiago de Compostela. Cattedrale di Santiago de Compostela Lucas Soto Alonso

Cattedrale de Santiago de Compostela. Cattedrale di Santiago de Compostela Lucas Soto Alonso Cattedrale de Santiago de Compostela Cattedrale di Santiago de Compostela Cattedrale di Santiago de Compostela Address: Piazza dell Obradoiro City: Santiago de Compostela Region: Galizia Country: Spagna

Dettagli

UNITÀ ABITATIVA SITA IN Roma, Via Monti Parioli n.62, scala A, piano terra, int. 2

UNITÀ ABITATIVA SITA IN Roma, Via Monti Parioli n.62, scala A, piano terra, int. 2 UNITÀ ABITATIVA SITA IN Roma, Via Monti Parioli n.62, scala A, piano terra, int. 2 E POSTO AUTO SCOPERTO SITO IN Roma, Via Monti Parioli n.62, scala A, piano terra, int.1 2. DESCRIZIONE E IDENTIFICAZIONE

Dettagli

Benvenuti In Italia. Genova - Roma - Torino - Terme di Valdieri. Fotografia di Ross Thompson

Benvenuti In Italia. Genova - Roma - Torino - Terme di Valdieri. Fotografia di Ross Thompson Benvenuti In Italia Genova - Roma - Torino - Terme di Valdieri Fotografia di Ross Thompson La Piazza Raffaele De Ferrari e` la piazza centrale della citta` di Genova. Tutte le feste della citta` avvengono

Dettagli

Sacca di Goro case study

Sacca di Goro case study Sacca di Goro case study Risposte alle domande presentate all incontro di Parigi (almeno è un tentativo ) Meeting Locale, Goro 15-16/10/2010, In English? 1.What is the origin of the algae bloom? Would

Dettagli

la Seraphica Ciclostorica di Assisi

la Seraphica Ciclostorica di Assisi Il Comitato Organizzatore dell evento Strasubasio 2015 organizza per il 2 Giugno 2015 la Seraphica Ciclostorica di Assisi per Biciclette d Epoca con caratteristiche specificate sul sito www.strasubasio.it

Dettagli

COMUNE DI BUCCINO Provincia di Salerno

COMUNE DI BUCCINO Provincia di Salerno Pagina1 SCHEDA UNITA IMMOBILIARE Pianta stato di fatto Localizzazione Comune: BUCCINO c.a.p : 84021 Provincia: Salerno Zona: Centro storico denominazione stradale: Via Roma/Q. Di Vona n civico: s.n.c Superficie

Dettagli

Montemagno: cenni storici

Montemagno: cenni storici Montemagno: cenni storici Il paese di Montemagno ha molto probabilmente origini romane piuché si conoscce l esistenza di un villaggio, Manius, presente su questo territorio. Le prime testimonianze scritte

Dettagli

Villa Countryside of Florence, Tuscany, Italy. B E T T I I M M O B I L I A R E S R L w w w. b e t t i t o s c a n a. i t Pagina 1

Villa Countryside of Florence, Tuscany, Italy. B E T T I I M M O B I L I A R E S R L w w w. b e t t i t o s c a n a. i t Pagina 1 Villa Countryside of Florence, Tuscany, Italy B E T T I I M M O B I L I A R E S R L w w w. b e t t i t o s c a n a. i t Pagina 1 Ref. 1329 In the beautiful hills of Chianti Classico lovingly restored Villa

Dettagli

Via Vi a dei Mi M l i l l e l, ie i ri ri e ogg og i g FOTO ROBERTO AMORI

Via Vi a dei Mi M l i l l e l, ie i ri ri e ogg og i g FOTO ROBERTO AMORI Via dei Mille, ieri e oggi FOTO ROBERTO AMORI L assetto attuale di via dei Mille nacque dall attuazione del previsto Piano Regolatore del 1889. Dagli sventramenti conseguenti presero quindi forma anche

Dettagli

Village for sale in Florence. www.villecasalirealestate.com/en/property/402/village-for-sale-in-florence

Village for sale in Florence. www.villecasalirealestate.com/en/property/402/village-for-sale-in-florence Ref: 0403 Village for sale in Florence www.villecasalirealestate.com/en/property/402/village-for-sale-in-florence Price upon request Area Municipality Province Region Nation Lastra a Signa Florence Tuscany

Dettagli

PIANO di GOVERNO del TERRITORIO

PIANO di GOVERNO del TERRITORIO Comune di Albairate Comune di Albairate via C. Battisti 2-20080 Albairate (MI) Ufficio Tecnico: tel. 02/94.981.326 fax 02/94.981.324 e-mail: sportello.utc@comune.albairate.mi.it PIANO di GOVERNO del TERRITORIO

Dettagli