BURUNDI e Parco Katavi (Tanzania)

Transcript

1 BURUNDI e Parco Katavi (Tanzania) BURUNDI e parco KATAVI (TANZANIA) Perché viaggiare responsabile? Un viaggio di turismo responsabile si basa su principi di equità economica, tolleranza, rispetto, conoscenza e incontro. Porta a visitare le bellezze naturali, storiche e artistiche del paese visitato, dando però un valore aggiunto al viaggio: l incontro con le popolazioni locali è visto come momento centrale dell esperienza turistica, rendendo il viaggio un imperdibile occasione di conoscenza di un altro popolo, delle sue tradizioni, dei suoi usi e costumi, in un ottica di scambio culturale. Un viaggio responsabile mira a sostenere le economie locali dei paesi di destinazione utilizzando, per quanto possibile, servizi locali e lasciando dunque la maggior parte dei proventi turistici alle popolazioni locali. Le comunità visitate sono protagoniste nella gestione del viaggio o di una parte di esso, nonché dirette beneficiarie dei risultati economici che ne derivano.

2 IL VIAGGIO Il Burundi è un piccolo stato nella regione africana dei Grandi Laghi, racchiuso tra Congo, Rwanda e Tanzania. Benché sia molto vicino all Equatore, la posizione, ad un altezza media di 1600 metri, ne mitiga le temperature con una costante brezza. Così il territorio è caratterizzato da una ricca vegetazione, specialmente florida durante la stagione delle piogge. È una meta di viaggio interessante sia dal punto di vista naturalistico che etnico-culturale, le cui principali attrattive sono rappresentate dalla natura pressoché incontaminata. Una potenziale risorsa economica è rappresentata proprio dal turismo, che le piccole associazioni locali stanno cercando di incentivare in maniera sostenibile. Non tutti sanno, poi, che in Burundi vi è la sorgente più meridionale del Nilo, che nasce a sud del paese come fiume Ruvubu per poi scorrere per diversi chilometri nel nord del continente. Fra le mete culturali, oltre alla capitale Bujumbura, Gitega seconda città del paese- è una delle più interessanti per la presenza del Museo Etnografico, che raccoglie la storia delle popolazioni locali. Di grande attrattiva sono le esibizioni dei famosi tambourinaires. Ma la vera ricchezza di questo paese è costituita dalla generosità e grande ospitalità dei burundesi stessi, accoglienti, socievoli e oltremodo disponibili nei confronti dei visitatori. La meta di nostro interesse in Tanzania è il parco nazionale Katavi. Isolato e raramente visitato, il Katavi è una vera zona selvaggia che fornisce un emozionante assaggio di quello che l Africa era un secolo fa. Il terzo parco nazionale più grande della Tanzania è ubicato nella remota parte sud-occidentale del paese. Ospita estese popolazioni di eland, antilopi nere e antilopi equine. Durante la stagione delle piogge, i laghi stagionali del Katavi e del Chada sono un rifugio per migliaia di uccelli acquatici e vedono la presenza anche della comunità più densa di ippopotami e coccodrilli in Tanzania. Durante la stagione secca, quando le acque alluvionali si ritraggono, il Katavi riscopre la sua vera natura. Il Katuma, ridotto ad un rigagnolo fangoso, diventa la sola fonte di acqua potabile in un raggio di diversi chilometri e le pianure attinenti ospitano una concentrazione di animali veramente straordinaria: diverse migliaia di elefanti e mandrie di bufali, mentre l abbondanza di giraffe, zebre, impala e cervicapra è un richiamo ineludibile per diversi branchi di leoni e iene maculate. Gli animali più particolari del Katavi sono gli ippopotami. Verso la fine della stagione secca, in una singola pozza di sufficiente profondità si possono vedere anche 200 esemplari fare il bagno insieme. Nostro referente locale è un'associazione di burundesi e italiani che cercano di sviluppare idee nuove e creare sviluppo e posti di lavoro perché la ricchezza possa diffondersi in modo sano ed equo. L'associazione, nata per coordinare vari progetti di sviluppo improntati a scelte etiche, autonome, rispettose della popolazione burundese, si compone di tre settori che si occupano rispettivamente di logistica, organizzazione di eventi e viaggi in Burundi e nei paesi limitrofi. L'acquisto e la manutenzione delle jeep, la formazione e la retribuzione del personale che accompagnerà il turista alla scoperta del vero cuore dell'africa sono frutto di questa filosofia.

3 1 agosto: PARTENZA dall Italia PROGRAMMA DEL VIAGGIO 2 agosto: ARRIVO a Bujumbura Disbrigo delle formalità doganali, incontro con la guida e trasferimento all albergo. Visita panoramica della città e cocktail di benvenuto sul lago. Cena e pernottamento presso guesthouse gestita dalle suore. 3 agosto: Bujumbura - Tour de la Ville-Quartiers Nord Colazione sulle rive del lago Tanganyika in tutto relax, poi tour dei monumenti e immersione nei colorati mercatini dei quartieri periferici della capitale. Giornata a disposizione per esplorare la città di Bujumbura, raro esempio di capitale africana ancora a misura d uomo! Passeggiata nei quartieri di Kamenge, centre ville, Rohero, poi visita al centro artigianale di Musaga. Nel pomeriggio visita allla riserva faunistica del delta del fiume Rusizi, con escursione a piedi in mezzo alla fitta vegetazione e, se le condizioni meteo lo permettono, tour in battello sul delta. Oltre alla moltitudine di specie diverse di uccelli, alle volte si possono incontrare gli ippopotami e qualche coccodrillo Cena in uno dei ristoranti tipici di Bujumbura e rientro in guesthouse per la notte. 4 agosto: Bujumbura - Busekera (villaggio pigmeo) Teza Kirundo Si comincia poi la strada per il nord del paese; lungo il percorso, visita al villaggio dei Pigmei di Busekera, dove è possibile incontrare questa popolazione che vive secondo usi e costumi tradizionali e ammirare i loro prodotti artigianali. Deviazione, quindi, per Teza dove vi è una piantagione di tè. Creata nel 1960 e situata ai margini della foresta della Kibira, la piantagione forma un tappeto verde striato che si estende fino alle pendici dei monti circostanti dando vita ad uno dei più bei paesaggi del Burundi. Arrivo nel tardo pomeriggio sul lago Cohoha che con le sue mille ramificazioni segna il confine con il Rwanda. Cena e pernottamento a Kigozi sulle rive del lago Cohoha. 5 agosto: Kirundo (Visita dei laghi del Nord) - Muyinga Al mattino visita dei laghi del nord, una delle regioni più affascinanti del Paese. Il Lac aux Oiseaux, meta preferita di una grande varietà di specie migratorie e sedentarie e il lago Cohoha, il più grande della regione con i suoi 60 km², che segna, con le sue numerose ramificazioni il confine con il Rwanda. Nel pomeriggio, partenza per Muyinga, ai confini del Parco. Al mercato di Muyinga si effettueranno si acquisteranno viveri freschi da cucinare al lodge del parco. Cena e pernottamento. 6 agosto: Parco della Ruvubu Dopo colazione, partenza per la visita del Parco della Ruvubu. All ingresso del parco si avrà il tempo di osservare tutta la regione dall alto per rendersi conto della sua estensione e della varietà di paesaggi che lo caratterizzano. Si tratta del parco naturalistico più esteso del Burundi, situato in una regione palustre e selvaggia, completamente disabitata. Vi si possono ammirare diverse specie animali, tra cui gli ippopotami, i coccodrilli, i bufali, le antilopi, diversi primati e una grande varietà di uccelli Gli animali sono in completa libertà e l unico modo per vederli e cercare di avvicinarli a piedi. Pernottamento al lodge del parco. 7 agosto: Parco della Ruvubu Cankuzo - Ruyigi Gitega Al mattino,. Ancora safari fotografico a piedi sulle tracce dei primati nei dintorni del lodge. Si tratta di sentieri nascosti nella fitta boscaglia in cui trovano dimora decine di scimmie selvatiche.

4 Al termine, proseguimento per Cankuzo, centro culturale e spirituale del Burundi, dove è possibile visitare la più antica chiesa del Paese, costruita nel 1896 dal Padre olandese Johannes Michael Van der Burgt. Nel tardo pomeriggio arrivo a Gitega e visita a piedi della seconda città del Burundi. 8 agosto: Gitega Musée Nationale - Gishora (Tambourinaires) Al mattino visita al Museo Nazionale di Gitega che conserva il patrimonio culturale del Burundi, esponendo oggetti appartenuti ai vari monarchi e alla religione tradizionale. In seguito deviazione per il villaggio di Gishora dove è previsto l incontro con i tambourinares royales, momento clou del viaggio. Al tempo stesso costruttori e suonatori dei tamburi sacri, i tambourinares sono gli ultimi custodi di un rito che veniva celebrato in onore del re. Il ritmo dei tamburi, le danze e le acrobazie coinvolgono lo spettatore lasciando un ricordo indelebile. 9 agosto: Kiganda Mwaro - Sorgente del Nilo Muhweza Rutovu Al mattino, visita della regione di Kiganda, densa di storia e sede della firma del trattato che porta ancora oggi il suo nome. Il trattato di Kiganda segna la fine dell indipendenza del Burundi che diviene una colonia della Germania agli inizi del 900. Più tardi visita alla regione di Mwaro per scoprire le sue cascate e le sue grotte; gioielli della natura burundese. Nel pomeriggio arrivo a Rutovu per visitare la Sorgente del Nilo e per un bagno ristoratore nelle vicine acque termali di Muhweza. Sono delle vasche di acqua calda naturali utilizzate dalla popolazione come vere e proprie terme. Cena e pernottamento a Rutovu 10 agosto: Failles des Allemands - Chutes de la Karera - Tanzania Kigoma Visita alle Failles des Allemands, una sorta di fenditura nella montagna, utilizzata dai tedeschi agli inizi del XX secolo per la difesa dei loro possedimenti in Africa orientale; si trova a 1950 metri di altezza e domina la depressione del Kumoso. Proseguimento per le Chutes de la Karera, spettacolare serie di tre cascate, alimentate dal fiume Karera nascoste da una galleria naturale di alberi e fitta vegetazione. Nel pomeriggio partenza per la Tanzania si passa la frontiera a Mabanda e si raggiunge la città portuale di Kigoma. Kigoma è il punto d incontro tra la ferrovia proveniente da Dar Es Salaam sull oceano Indiano e il Lago Tanganyika sulle cui acque avvengono gli scambi commerciali con il Congo, il Burundi, la Zambia e le regioni limitrofe; da vedere è il porto dove è possibile incontrare commercianti e pescatori. Cena e pernottamento a Kigoma, nei pressi del lago Tanganyika. 11 agosto: Tanzania Mpanda - Parco del Katavi Giornata di viaggio attraverso le distese sconfinate della Tanzania; si percorrono circa 300Km di pista in terra rossa dove gli incontri con altri esseri umani si fanno sempre più rari e l unico villaggio abitato è quello di Uvinza. Pranzo al sacco lungo il percorso e arrivo nel pomeriggio al Parco del Katavi. Pernottamento nelle bandas, piccole casette in muratura immerse nella foresta dove alle volte è possibile incontrare gazzelle, antilopi e qualche giraffa. 12 agosto: Parco del Katavi Con i suoi Kmq, il Katavi è il terzo parco nazionale della Tanzania, e rimane una delle riserve meno frequentate e più selvagge del continente. Pur essendo presenti tutte le più famose specie animali africane, per molti visitatori il vero fascino del Parco risiede nella lontananza da tutto e da tutti e gli incontri con altri turisti si fanno rari. Gli scenari naturalistici sono straordinari con immensi terreni paludosi alternati a zone boscose e ruggenti cascate, durante la stagione delle piogge.

5 13 agosto: Parco del Katavi Safari al parco 14 agosto: Mpanda Kigoma - Nyanza Lac Giornata di viaggio di ritorno, con sveglia all alba. Di nuovo sulle piste della Tanzania alla scoperta di scenari che cambiano continuamente in direzione del Burundi. Dopo aver passato la frontiera si scende verso il lago Tanganyika, con un dislivello di circa 700 m. Qualche Km dopo la cittadina di Mabanda ci si ferma per le foto in uno dei punti più panoramici del paese. Si arriverà a Nyanza Lac nel primo pomeriggio in tempo per un lungo bagno nel lago Tanganyika. Cena e pernottamento sulle rive del lago. 15 agosto: Kigwena - Rumonge Saga Resha Dopo colazione si comincia ad avvicinarsi alla capitale con sosta a Kigwena, piccola riserva naturale che si estende per circa 2 Km in direzione del lago Tanganyika. Se le condizioni lo permettono è il luogo ideale per l ultima passeggiata nella foresta insieme a diverse specie di primati (scimpanzé e babbuini). Sosta per il pranzo a Rumonge, vivace punto di incontro e scambi commerciali. Nel primo pomeriggio, ci si ferma a Saga Resha, la spiaggia più bella del Burundi: le acque cristalline del lago, le palme fin sulla riva e l ambiente circostante invitano al relax e al riposo. Cena e pernottamento a Saga Resha. 16 agosto: Pierre de Livingston - Bujumbura Mattinata e pomeriggio dedicati alla vita da spiaggia: la colazione a qualche metro dalla riva, sulla terrazza panoramica, il lago sempre calmo al mattino e le montagne del Congo sulla riva opposta sono l ideale per ripercorrere tutte le tappe del viaggio e lasciarsi andare alle riflessioni. Nel pomeriggio si riprende la strada per fermarsi a qualche Km da Bujumbura dove si farà visita alla Pietra di Livingston e Stanley, evocativo dello storico incontro tra i due esploratori nel Arrivo nel tardo pomeriggio a Bujumbura per la cena e la notte. 17 agosto: Bujumbura e PARTENZA Giornata a disposizione per poter curiosare nei colorati mercatini dell artigianato burundese e acquistare qualche souvenir. In tempo utile, trasferimento all aeroporto. Il programma di viaggio può subire variazioni sia per quanto riguarda gli incontri che l itinerario. Tali modificazioni possono essere determinate dalla momentanea indisponibilità delle comunità ospitanti o da variazioni delle condizioni sociali ed ambientali che si determinano nel momento in cui si effettua il viaggio.

6 MODALITA DI EFFETTUAZIONE DEL VIAGGIO: L itinerario prevede la presenza di una guida locale parlante francese e inglese. COSTI a persona: Calcolato su 2 persone: Calcolato su 4 persone: Calcolato su 8 persone: volo aereo volo aereo volo aereo COSTO VOLO A PARTIRE DA 1100 a persona (tasse incluse) La quota comprende: I pernottamenti I pasti e le bevande Spostamenti interni, trasferte e noleggio dei veicoli con autista Ingressi musei e parchi come da programma Compenso guida locale durante tutto il percorso Assicurazione medico-bagaglio Assicurazione contro annullamento del viaggio Organizzazione tecnica La quota non comprende: Volo aereo internazionale Il visto d ingresso per il Burundi (può essere fatto tramite Planet) Il visto per la Tanzania (da fare in loco, al costo di 50 USD) Il vaccino contro la febbre gialla (obbligatorio) Mance e souvenirs Tutto quanto non espressamente citato alla voce la quota comprende NUMERO MINIMO PARTECIPANTI: 2 persone Il numero totale di partecipanti sarà reso noto a 20 giorni dalla partenza. ALLOGGI: Alloggeremo in piccoli alberghi e pensioni. È bene sapere che in alcune situazioni può mancare l acqua calda corrente; in tal caso la si può chiedere al personale dell albergo. PASTI: Si mangeranno piatti della cucina locale quasi sempre in piccoli ristoranti, un occasione in più per accostarsi alla popolazione burundese. Il pranzo a volte sarà sostituito da un picnic, in base a dove si effettuerà la sosta. La cucina burundese usa molto le banane delle proprie piantagioni ed il buonissimo pesce di lago che viene cucinato alla griglia oppure stufato e accompagnato da salse e frutta. Il tutto bagnato da una bottiglia di birra fresca. Dove esistono piccole minoranze asiatiche si cucina anche una piccola varietà di pietanze della cucina orientale nelle quali abbonda il curry. Tutti i pasti e le bevande sono inclusi nella quota del viaggio. NOTIZIE UTILI Lingua Burundi: kirundi e francese (ufficiali), si parlano anche lo swahili e l inglese. Lingua Tanzania: inglese (ufficiale), swahili. Moneta Burundi: Franco Burundese. Moneta Tanzania: Scellino Tanzano. DOCUMENTI: Per i cittadini italiani è necessario il passaporto con almeno 6 mesi di validità. Il visto per il Burundi va effettuato prima della partenza. Per l ingresso in Tanzania è richiesto il passaporto valido con visto turistico che verrà fatto alla frontiera fra Burundi e Tanzania, al costo di 50 USD.

7 VACCINAZIONI: Per Burundi e Tanzania è consigliato il vaccino contro la febbre gialla, che ha validità 10 anni e deve risultare sul certificato internazionale di vaccinazione. Consigliata ma non obbligatoria anche la profilassi antimalarica (si raccomanda di fare riferimento al proprio medico personale). FUSO ORARIO: In Italia vige l ora legale In Italia vige l ora solare Burundi = +1h Tanzania +1h +2h ELETTRICITÀ: Il voltaggio è a corrente a 110/220 Volt con presa francese. Consigliamo fornirsi di adattatore universale. CLIMA: Il clima è di tipo tropicale moderato, variabile secondo l altitudine. Caldo di giorno, più fresco di notte, con temperature comprese tra 20 (a quote più alte e nei parchi) e È consigliato un abbigliamento di tipo estivo abbinato ad un vestiario da mezza stagione per le aree montane. L escursione termica tra giorno e notte (specie nelle zone più a nord) potrebbe essere anche di 20, pertanto si consiglia di munirsi di uno o due capi più coprenti e una giacca a vento. Il periodo migliore per viaggiare va da metà maggio ad ottobre; da evitare è solo il mese di aprile che è troppo piovoso. DA RICORDARE: Ricordarsi di portare occhiali da sole, scarpe comode per le escursioni, creme abbronzanti, repellenti per insetti e un cappello per il sole. È sempre bene usare le stesse precauzioni alimentari che riguardano i paesi africani e tropicali: non è sicuro bere l'acqua di rubinetto, per cui è consigliabile consumare solo acqua in bottiglie sigillate oppure bevande calde. In alternativa l'acqua corrente può essere trattata facendola bollire per almeno 15 minuti. TELEFONO: Il prefisso per telefonare dall Italia è CARTE DI CREDITO: Visa e Mastercard sono solitamente accettate in tutte le banche ed in alcuni hotels di Bujumbura. Non ci sono Atm. Il costo del viaggio include tutto quanto necessario al viaggio e al soggiorno, quindi non è estremamente necessario portare con sé denaro contante (fatta eccezione per l eventuale acquisto di souvenirs). Per le condizioni contrattuali consultate il sito internet o richiedetele in agenzia. Le stesse condizioni sono depositate presso la Provincia di Verona all ufficio del turismo. NOTA BENE: Si raccomanda di accertarsi di essere in possesso di tutti i documenti necessari all effettuazione del viaggio (passaporto in corso di validità minima richiesta nei paesi visitati, eventuali visti e vaccinazioni obbligatorie). Verificare inoltre di essere in regola con eventuali vaccinazioni obbligatorie, in particolare ponete attenzione all obbligo di vaccinazione contro la febbre gialla che viene richiesta a seconda del paese di provenienza (nel caso di permanenza in più stati). Organizzazione tecnica: INFORMAZIONI: Via Vasco de Gama 12a - VERONA Tel: viaggiresponsabili@planetviaggi.it Skype: planet.viaggi.responsabili