Programmazione del dipartimento di DIRITTO ed ECONOMIA POLITICA Materia DIRITTO ED ECONOMIA POLITICA

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1 SCIENTIFICO - LINGUISTICO SCIENZE UMANE - ECONOMICO SOCIALE Viale Papa Giovanni XXIII, Rivoli tel fax sede di SANGANO Via S. Giorgio Tel. e fax darwin@liceodarwin.rivoli.to.it Programmazione del dipartimento di DIRITTO ed ECONOMIA POLITICA Materia DIRITTO ED ECONOMIA POLITICA Secondo Biennio CLASSI TERZE Indirizzo: Liceo delle Scienze Umane opzione Economico Sociale a.s Competenze di cittadinanza Imparare ad imparare: organizzare il proprio apprendimento, individuando, scegliendo ed utilizzando varie fonti e varie modalità di informazione e di formazione (formale, non formale ed informale), anche in funzione dei tempi disponibili, delle proprie strategie e del proprio metodo di studio e di lavoro. Progettare: elaborare e realizzare progetti riguardanti lo sviluppo delle proprie attività di studio e di lavoro, utilizzando le conoscenze apprese per stabilire obiettivi significativi e realistici e le relative priorità, valutando i vincoli e le possibilità esistenti, definendo strategie di azione e verificando i risultati raggiunti. Comunicare - comprendere messaggi di genere diverso (quotidiano, letterario, tecnico, scientifico) e di complessità diversa, trasmessi utilizzando linguaggi diversi (verbale, matematico, scientifico, simbolico, ecc.) mediante diversi supporti (cartacei, informatici e multimediali) - rappresentare eventi, fenomeni, principi, concetti, norme, procedure, atteggiamenti, stati d animo, emozioni, ecc. utilizzando linguaggi diversi (verbale, matematico, scientifico, simbolico, ecc.) e diverse conoscenze disciplinari, mediante diversi supporti (cartacei, informatici e multimediali). Collaborare e partecipare: interagire in gruppo, comprendendo i diversi punti di vista, valorizzando le proprie e le altrui capacità, gestendo la conflittualità, contribuendo all apprendimento comune ed alla realizzazione delle attività collettive, nel riconoscimento dei diritti fondamentali degli altri. Agire in modo autonomo e responsabile: sapersi inserire in modo attivo e consapevole nella vita sociale e far valere al suo interno i propri diritti e bisogni riconoscendo al contempo quelli altrui, le opportunità comuni, i limiti, le regole, le responsabilità. Risolvere problemi: affrontare situazioni problematiche costruendo e verificando ipotesi, individuando le fonti e le risorse adeguate, raccogliendo e valutando i dati, proponendo soluzioni utilizzando, secondo il tipo di problema, contenuti e metodi delle diverse discipline. Individuare collegamenti e relazioni: individuare e rappresentare, elaborando argomentazioni coerenti, collegamenti e relazioni tra fenomeni, eventi e concetti diversi, anche appartenenti a diversi ambiti disciplinari, e lontani nello spazio e nel tempo, cogliendone la natura sistemica, individuando analogie e differenze, coerenze ed incoerenze, cause ed effetti e la loro natura probabilistica. Acquisire ed interpretare l informazione: acquisire ed interpretare criticamente l'informazione ricevuta nei diversi ambiti ed attraverso diversi strumenti comunicativi, valutandone l attendibilità e l utilità, distinguendo fatti e opinioni.

2 Obiettivi e competenze specifiche Articolare gli obiettivi formativi in termini di conoscenze (contenuti), abilità e competenze facendo riferimento anche alle indicazioni nazionali. Per il primo biennio si possono prendere in considerazione le competenze e i contenuti specificati per gli assi culturali presenti nel decreto sull obbligo di istruzione del 22 agosto CONOSCENZE ABILITA COMPETENZE DIRITTO DIRITTO DIRITTO LE IMPRESE E LE SOCIETA - L imprenditore: definizione e caratteristiche. - Le varie tipologie di imprenditore: L imprenditore agricolo, l imprenditore commerciale, il piccolo imprenditore, l impresa familiare. - Il fallimento (cenni). - L azienda e i suoi segni distintivi. - Le società: società di persone e di capitali. Le varie tipologie di società. Di persone e di capitali. - Le società mutualistiche. - La concorrenza tra le imprese, le coalizioni tra imprese e la normativa anti-trust. I DIRITTI REALI - Il diritto di proprietà: definizione e caratteri. - I limiti alla proprietà nell interesse pubblico e nell interesse privato. - Il possesso e la detenzione. - Modo di acquisto della proprietà a titolo originario e derivativo. - L usucapione e possesso vale titolo. - Le azioni a difesa della proprietà. - La comunione, il condomino e la multiproprietà. - I diritti reali di godimento su cosa altrui: caratteri generali. - l usufrutto, l uso, L abitazione, la superficie e Le servitù prediali. - Cogliere i motivi che determinano i maggiori obblighi legali riguardanti gli imprenditori commerciali, rispetto a quelli agricoli. - Comprendere le ragioni che portano alla costituzione di un tipo di società, piuttosto di un altro. - Comprendere gli obiettivi della normativa anti-trust - Cogliere la pienezza del diritto di proprietà,anche con riferimento ai limiti ivi posti nell interesse pubblico e privato. - Saper distinguere, anche alla luce delle esperienze quotidiane, i modi di acquisto della proprietà a titolo originario e derivato. confrontare la proprietà con posizioni soggettive come il possesso e la detenzione. - Comprendere la funzione delle azioni che si possono esercitare a difesa della proprietà. - Comprendere le finalità dell istituto dell usufrutto e confrontarlo con gli altri diritti di godimento su - Confrontare la situazione socio-sconomica in cui ebbe origine la figura del mercante con quella in cui opera il moderno imprenditore. - Distinguere gli effetti derivanti dalla qualità di socio in una società di capitali, rispetto a quelli legati alla partecipazione in una società di persone. - Cogliere gli obiettivi della normativa antitrust, nel saper anche collegare la libertà di concorrenza alla tutela delle libertà previste dalla Costituzione. - Inquadrare i limiti posti al diritto di proprietà nel clima compromissorio in cui operarono i nostri costituenti. - Riconoscere lo spirito di equità cui si è ispirato il legislatore nella disciplina della comunione e del condominio. - Utilizzare il lessico giuridico essenziale in modo corretto.

3 cosa altrui. - Saper cogliere le ragioni dell istituto dell usucapione. ECONOMIA POLITICA ECONOMIA POLITICA ECONOMIA POLITICA STORIA DEL PENSIERO ECONOMICO - Il mercantilismo. - La fisiocrazia. - La rivoluzione industriale. - La società capitalistica e la divisione del lavoro. - Il liberismo e il pensiero di Adam Smith. - La teoria degli sbocchi di Say. - Le teorie di Ricardo e di Malthus. - Il pensiero cautamente riformista di Mill. - Il marxismo. - La teoria neoclassica: Marshall e Schumpeter. - La crisi degli anni 30, il New Deal e la rivoluzione keynesiana. - Le economie miste e il deficit spending. - Il neoliberismo e la scuola monetarista di Friedman. - Critiche al Neoliberismo. LE IMPRESE E LA LORO ATTIVITA - L attività imprenditoriale. - Gli elementi essenziali dell attività di impresa. - Tipi di imprese. - Gli organi aziendali. - Il finanziamento delle imprese. - L assunzione e la gestione del personale. - L economicità della gestione. - La pianificazione e la programmazione aziendale. - Lo sviluppo economico e le principali teorie correlate. - Il sottosviluppo. Cause e rimedi possibili. - Comprendere le differenze principali nel pensiero economico, nonché i loro limiti e i loro pregi. - Individuare le differenze tra concezione classica e neoclassica. - Saper inquadrare la teoria keynesiana della spesa pubblica sia nel contesto storico in cui si sviluppò, ma anche sia in quello del secondo dopoguerra che in quello attuale. - Comprendere l importanza e la complessità dell attività di impresa nel mondo socio-economico, cogliendone la complessità. - Cogliere i collegamenti tra il liberismo ottocentesco ed il neoliberismo moderno. - Prendere coscienza della possibilità di combattere il sottosviluppo sia con azioni statali e sovrastali, sia con l impegno e la solidarietà civile dei singoli. - collocare le differenze principali nel pensiero economico nei differenti periodi storici ed individuare i corretti rapporti di causa ed effetto. - Saper confrontare opportunamente i diversi contesti storici ed economici e le diverse posizioni teoriche ad essi collegate, individuandone pregi e limiti. - Individuare i collegamenti tra l organizzazione imprenditoriale, con particolare riferimento alla gestione del personale, e il successo di un impresa sul mercato. - Saper valutare e confrontare le modalità con cui favorire lo sviluppo. - Utilizzare il lessico essenziale dell economia. Metodologie didattiche e strumenti

4 Lezione frontale fortemente partecipativa con a volte attività di Brain Storming. Appunti sul quaderno. Libro di testo: Maria Rita Cattani: Una finestra sul mondo. Vol. 3. Paravia Si valuterà l utilizzo della Lavagna interattiva multimediale, in quanto in diritto ed economia è raro l uso della lavagna in generale. Visione di film che affrontano temi che si possono collegare al diritto, attraverso l uso della L.I.M. Valutazione Numero e tipologia dei compiti in classe: Almeno due per periodo (trimestre e pentamestre) con valore orale. Caratterizzati da quesiti a domanda aperta con risposta breve, cui si affiancano quesiti del tipo vero o falso, poche domande a risposta multipla, completamenti e correlazioni, allo scopo di valutare le competenze. Nelle verifiche scritte è presente la griglia di valutazione a piè di pagina, dal voto 2 al voto dieci. Numero e tipologia delle interrogazioni: almeno una per periodo (trimestre e pentamestre) trattandosi di materia solo con voto orale. Vengono proposte da tre domande in su. Nelle interrogazioni viene volta per volta comunicato sulla lavagna il voto parziale ottenuto per ogni risposta da parte dell allievo. Il Dipartimento di Diritto ed Economia Politica, alla luce di quanto espresso anche dal Dipartimento di Storia e Filosofia, non prevede verifiche comuni.

5 Programmazione del dipartimento di DIRITTO ed ECONOMIA POLITICA Materia DIRITTO ED ECONOMIA POLITICA Secondo Biennio CLASSI QUARTE Indirizzo: Liceo delle Scienze Umane opzione Economico Sociale a.s Competenze di cittadinanza Imparare ad imparare: organizzare il proprio apprendimento, individuando, scegliendo ed utilizzando varie fonti e varie modalità di informazione e di formazione (formale, non formale ed informale), anche in funzione dei tempi disponibili, delle proprie strategie e del proprio metodo di studio e di lavoro. Progettare: elaborare e realizzare progetti riguardanti lo sviluppo delle proprie attività di studio e di lavoro, utilizzando le conoscenze apprese per stabilire obiettivi significativi e realistici e le relative priorità, valutando i vincoli e le possibilità esistenti, definendo strategie di azione e verificando i risultati raggiunti. Comunicare - comprendere messaggi di genere diverso (quotidiano, letterario, tecnico, scientifico) e di complessità diversa, trasmessi utilizzando linguaggi diversi (verbale, matematico, scientifico, simbolico, ecc.) mediante diversi supporti (cartacei, informatici e multimediali) - rappresentare eventi, fenomeni, principi, concetti, norme, procedure, atteggiamenti, stati d animo, emozioni, ecc. utilizzando linguaggi diversi (verbale, matematico, scientifico, simbolico, ecc.) e diverse conoscenze disciplinari, mediante diversi supporti (cartacei, informatici e multimediali). Collaborare e partecipare: interagire in gruppo, comprendendo i diversi punti di vista, valorizzando le proprie e le altrui capacità, gestendo la conflittualità, contribuendo all apprendimento comune ed alla realizzazione delle attività collettive, nel riconoscimento dei diritti fondamentali degli altri. Agire in modo autonomo e responsabile: sapersi inserire in modo attivo e consapevole nella vita sociale e far valere al suo interno i propri diritti e bisogni riconoscendo al contempo quelli altrui, le opportunità comuni, i limiti, le regole, le responsabilità. Risolvere problemi: affrontare situazioni problematiche costruendo e verificando ipotesi, individuando le fonti e le risorse adeguate, raccogliendo e valutando i dati, proponendo soluzioni utilizzando, secondo il tipo di problema, contenuti e metodi delle diverse discipline. Individuare collegamenti e relazioni: individuare e rappresentare, elaborando argomentazioni coerenti, collegamenti e relazioni tra fenomeni, eventi e concetti diversi, anche appartenenti a diversi ambiti disciplinari, e lontani nello spazio e nel tempo, cogliendone la natura sistemica, individuando analogie e differenze, coerenze ed incoerenze, cause ed effetti e la loro natura probabilistica. Acquisire ed interpretare l informazione: acquisire ed interpretare criticamente l'informazione ricevuta nei diversi ambiti ed attraverso diversi strumenti comunicativi, valutandone l attendibilità e l utilità, distinguendo fatti e opinioni.

6 Obiettivi e competenze specifiche Articolare gli obiettivi formativi in termini di conoscenze (contenuti), abilità e competenze facendo riferimento anche alle indicazioni nazionali. Per il primo biennio si possono prendere in considerazione le competenze e i contenuti specificati per gli assi culturali presenti nel decreto sull obbligo di istruzione del 22 agosto CONOSCENZE ABILITA COMPETENZE DIRITTO DIRITTO DIRITTO LE OBBLIGAZIONI - Il rapporto obbligatorio. Caratteri e elementi delle obbligazioni. - Le fonti delle obbligazioni. - Classificazione delle obbligazioni. ESTINZIONE DELLE OBBLIGAZIONI. - L adempimento. - L inadempimento. - Il ritardo nell adempimento e la costituzione in mora. LA TUTELA DEL CREDITO. - La responsabilità patrimoniale del debitore. - Azioni a tutela della garanzia patrimoniale. - I privilegi, le garanzie reali e le garanzie personali. I CONTRATTI. - Definizione e classificazione di negozi giuridici. - Gli elementi essenziali del negozio giuridico. - Gli elementi accidentali del negozio giuridico. - La formazione e la conclusione del contratto. - Il contratto preliminare. - I limiti all autonomia contrattuale. - Gli effetti del contratto tra le parti e verso i terzi. - Invalidità del contratto: nullità e annullabilità. - Inefficacia del contratto. - Risoluzione e rescissione del contratto. IL CONTRATTO DI LAVORO SUBORDINATO. - Lavoro autonomo e subordinato. - Diritti e doveri dei lavoratori subordinati. - Saper distinguere opportunamente i diritti reali, che sono assoluti, dai diritti di obbligazione, che sono relativi. classificare le obbligazioni, comprendendone la rilevanza e le implicazioni in campo giuridico. - Comprendere la funzione delle norme relative all adempimento e all inadempimento. - Saper distinguere tra pegno e ipoteca e tra garanzie reali e garanzie personali. - Cogliere l esigenza di tutela delle parti nel processo di formazione dei contratti. - Comprendere e collegare il ruolo che hanno gli elementi essenziali e i loro eventuali vizi con quelli accidentali del negozio giuridico. - Comprendere la distinzione tra invalidità e inefficacia, tra nullità e annullabilità e tra risoluzione e rescissione. - Cogliere l importanza della tutela del lavoro subordinato. - Riconoscere l intenzione del legislatore di tutelare con equità gli interessi delle parti coinvolte in materia obbligatoria. - Effettuare opportuni confronti tra il sistema normativo relativo alle obbligazioni e la sua applicazione nella realtà. - Saper inquadrare l importanza economica e sociale del contratto e dell autonomia contrattuale con la tutela delle libertà civili e con la necessità di tutela degli interessi delle varie parti nel processo di formazione del contratto. - Saper riconoscere nella pratica anche quotidiana le distinzioni tra i vari casi di invalidità del negozio, cioè nullità e annullabilità, e i casi di rescissione e di risoluzione dello stesso. confrontare i diritti dei lavoratori nel passato e nel presente, con attenzione altresì alle varie realtà contemporanee. - Saper cogliere le ragioni determinanti i diritti e i doveri dei coniugi, e

7 - Diritti e doveri del datore di lavoro. - Estinzione del rapporto di lavoro. IL DIRITTO DI FAMIGLIA E LE SUCCESSIONI - Il matrimonio: definizione e requisiti. Annullamento, scioglimento e sospensione del matrimonio. - Effetti patrimoniali del matrimonio. - La filiazione legittima e illegittima. - La successione a causa di morte. - Tipi di successione: successione testamentaria, necessaria e legittima. - Le fasi della successione. - Eredità e legato. - La rinuncia. - La comunione e la divisione ereditaria. - Saper individuare le finalità della normativa sull adozione dei minori. distinguere, inquadrandone le peculiarità, la successione legittima, da quella testamentaria e di cogliere la natura degli interessi protetti in caso di morte di una persona. collegarla al principio di tutela delle parti deboli e, in particolare, dei figli. - Saper risolvere problemini concreti relativi a casi veri o immaginari di successione mortis causa. - Utilizzare il lessico giuridico essenziale in modo corretto. ECONOMIA POLITICA ECONOMIA POLITICA ECONOMIA POLITICA IL MERCATO DEL LAVORO - Domanda e offerta di lavoro. - I sindacati e i contratti collettivi e aziendali. - L accesso al mondo del lavoro. - Il curriculum vitae. OCCUPAZIONE E DISOCCUPAZIONE. - Le teorie sull occupazione. - Il problema della disoccupazione e i possibli rimedi. - La legge Biagi e le nuove forme di lavoro flessibile. LA DOMANDA E L OFFERTA DI MONETA, IL CREDITO E LE BANCHE. - Domanda e offerta di moneta. - Le teorie di keynes. - Il credito e i soggetti. - Le operazioni bancarie. - La riserva di liquidità e il moltiplicatore dei depositi. - Organizzazione e normativa bancaria. - La politica monetaria europea. - La banca etica. LA BORSA VALORI - Comprendere l importanza dal punto di vista storico e sociale dei contrati collettivi di lavoro e saperli distinguere opportunamente da quelli aziendali. - Saper confrontare le varie problematiche connesse alla disoccupazione. - Cogliere le ragione della preferenza per la liquidità. - Comprendere ed illustrare i problemi connessi ad un eccessiva offerta di moneta. - Saper riconoscere e confrontare le caratteristiche degli istituti di credito tradizionali e delle banche etiche. - Saper valutare il ruolo della fiducia e della - Saper confrontare il ruolo odierno dei sindacati con quello che hanno avuto nel passato. valutare gli interventi governativi odierni e del passato volti a ridurre la disoccupazione. - Saper confrontare il sistema monetario attuale con quello del passato. valutare i principali problemi legati alle varie tipologie di inflazione e di individuare gli opportuni possibili rimedi, tenendo altresì conto delle difficoltà che le autorità governative incontrano nel combatterla. - Saper individuare le strategie più opportune

8 - Origini storiche della borsa valori. - La funzione della borsa valori. - I titoli e la loro quotazione. L INFLAZIONE - Che cosa è l inflazione. - Cause dell inflazione. - Effetti e conseguenze dell inflazione. - La deflazione. sfiducia sull andamento dei titoli quotati in borsa. stilare un curriculum vitae con la relativa lettera di accompagnamento. volte a trovar lavoro. - Utilizzare il lessico essenziale dell economia Metodologie didattiche e strumenti Lezione frontale fortemente partecipativa con a volte attività di Brain Storming. Appunti sul quaderno. Libro di testo: Maria Rita Cattani: Una finestra sul mondo. Vol. 4. Paravia Si valuterà l utilizzo della Lavagna interattiva multimediale, in quanto in diritto ed economia è raro l uso della lavagna in generale. Visione di film che affrontano temi che si possono collegare al diritto, attraverso l uso della L.I.M. Valutazione Numero e tipologia dei compiti in classe: Almeno due per periodo (trimestre e pentamestre) con valore orale. Caratterizzati da quesiti a domanda aperta con risposta breve, cui si affiancano quesiti del tipo vero o falso, poche domande a risposta multipla, completamenti e correlazioni, allo scopo di valutare le competenze. Nelle verifiche scritte è presente la griglia di valutazione a piè di pagina, dal voto 2 al voto dieci. Numero e tipologia delle interrogazioni: almeno una per periodo (trimestre e pentamestre) trattandosi di materia solo con voto orale. Vengono proposte da tre domande in su. Nelle interrogazioni viene volta per volta comunicato sulla lavagna il voto parziale ottenuto per ogni risposta da parte dell allievo. Il Dipartimento di Diritto ed Economia Politica, alla luce di quanto espresso anche dal Dipartimento di Storia e Filosofia, non prevede verifiche comuni. IL FILE VA SALVATO COME: programmazione_dipartimento_materia_biennio_tipoliceo_as.pdf

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