Le Vie del Santo giunge alla sua conclusione

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1 UNIONE EUROPEA REGIONE CAMPANIA COMUNE DI OLIVETO CITRA LeVie T u r i s m o n e l S e l e - T a n a g r o del Santo progetto di marketing territoriale turistico POR Campania misura Azione A Congedo Di regola, la fine di un impegno porta con sé il momento dei bilanci e delle riflessioni. E, si sa, che quanta più passione si è riusciti a profondere nel compito, tanto più potrà essere approfondita la fase delle verifiche. Le Vie del Santo si appresta dunque a chiudere il suo periodo di attuazione. Alle spalle ci lasciamo un anno ricco e intenso, durante il quale abbiamo sperimentato un inedito processo di promozione collettiva di un area territoriale. Un vago senso di serenità accompagna questi ultimi giorni di lavoro di chi sa di aver dato il meglio di sé. Provando a offrire un contributo di utilità alle comunità del Sele- Tanagro, e all ambizione di vedere la loro terra trasformarsi in Sistema Turistico Locale. Con la conclusione delle attività progettuali, terminano come previsto anche le pubblicazioni di questa newsletter. Un grazie a quanti hanno voluto seguirci in questi mesi, nel corso dei quali abbiamo raccontato l evolversi delle attività. Si dice che, quando ben fatto, il lavoro d animazione renda superflui gli stessi ruoli animativi. Ed è proprio con questa speranza che chiudiamo la nostra esperienza sulle Vie del Santo. Alto e Medio Sele on-line E consultabile all indirizzo Internet il portale online del turismo nell Alto e Medio Sele. Il portale presenta una descrizione dettagliata delle risorse presenti nell area comprensoriale, articolate per aree omogenee d interesse: dalla natura ai beni culturali, dalle tradizioni fino all enogastronomia. Il sito è stato realizzato nell ambito del Sistema Informativo Territoriale promosso dalla Comunità Montana Alto e Medio Sele: una sorta di grande archivio informatico che raccoglie anche i dati legati ai settori dell urbanistica, dell agricoltura e del patrimonio forestale. del Santo giunge alla sua conclusione S i concludono le attività previste dal piano di azione del progetto di marketing territoriale turistico del Santo. Alle spalle, dodici mesi di intensa attività, durante i quali il Comune di Oliveto Citra ha avviato un importante lavoro di promozione dell offerta turistica del comprensorio Sele- Tanagro. Con un accento molto marcato sul turismo religioso, a partire dal tentativo di rendere stanziali i flussi di pellegrini mordi e fuggi legati al vicino Santuario di San Gerardo Maiella, a Materdomini di Caposele. Oltre alla promozione, del Santo ha messo in campo risorse ed energie indirizzate all animazione delle comunità intorno ai temi dello sviluppo turistico. Fra le iniziative avviate in questo settore oltre a seminari di studio e incontri con le scolaresche va ricordato il Forum degli Operatori Turistici del Sele-Tanagro, tenutosi in aprile a Contursi Terme, con una nutrita partecipazione di imprenditori, che hanno voluto accettare di buon grado l invito al confronto. [In questo numero] IL PUNTO Si conclude il progetto - intervista al sindaco Lullo - il progetto in pillole Un patrimonio di conoscenze - intervento di Carmine Pignata CRONACA DI UN ANNO Gennaio - Marzo - l avvio del progetto - le prime tappe del camper - l aggiornamento dello staff Il Santuario di San Gerardo Maiella a Materdomini di Caposele Aprile - Giugno - il Forum degli operatori - l implementazione strutturale 5 6 Luglio - Settembre - la campagna di comunicazione - la pubblicazione delle guide - la mostra fotografica Ottobre - Dicembre 7 - i percorsi di animazione - i seminari tematici - gli incontri nelle scuole Una traccia positiva Il sindaco di Oliveto Citra Italo Lullo traccia un bilancio sull esperienza de del Santo. Sottolineandone la caratteristica della replicabilità, che permette anche ad altri soggetti, come ad altri territori, di recuperare e sviluppare in altri contesti le intuizioni proposte dal progetto. Oliveto Citra aggiunge Lullo ha già avviato nuove iniziative di promozione turistica, che ben si legano al recupero del centro storico. Buone notizie potrebbero inoltre giungere dal progetto di gestione associata di servizi comunali, che associa anche i comuni di Colliano, Contursi Terme e Valva, e di cui la nostra amministrazione è capofila. Alle pag. 2 e 3 E ora nuovi progetti Carmine Pignata presidente del Consiglio provinciale di Salerno ed ex sindaco di Oliveto Citra è persuaso che il progetto di marketing turistico del Santo abbia rappresentato un ottimo punto di partenza per la promozione integrata dell offerta territoriale. Alla base di tutto spiega - restava e resta la convinzione che, per competere, un territorio debba saper dimostrare, con i fatti, la capacità di lavorare insieme. E, con le iniziative in fase di conclusione, è subito pronto a segnalare ipotesi di rilancio: Non possiamo che metterci sin da subito all opera per pervenire a nuove progettualità, che siano ambiziose come sempre, e portatrici di risultati sempre più importanti. A pag. 3

2 del Santo Il progetto del Santo è un progetto di marketing territoriale turistico promosso dal Comune di Oliveto Citra e finanziato dalla Regione Campania nell ambito della Misura 4.7 Risorse assegnate Euro ,61 interamente a carico del POR Campania Gli obiettivi Aumentare il numero delle presenze turistiche nel Sele-Tanagro, attraverso una promozione del prodotto turistico locale in zone contermini dotate di maggiore potenziale di attrazione. Il tutto attraverso la predisposizione di tre linee d intervento: l allestimento di un ufficio mobile di promozione turistica; il lancio di una campagna di comunicazione; l avvio di azioni di animazione delle comunità locali Sele Tanagro Punto Turisti E un camper trasformato in ufficio turistico mobile. Dotato di attrezzature per la promozione e di materiali pubblicitari, animato da un team di tre operatori, si muove attraverso le più rinomate località della Campania al fine di proporre soggiorni e visite nel Sele-Tanagro. La campagna di comunicazione Si articola nella pubblicazione di due guide promozionali del territorio, una di taglio generalista, l altra di carattere turistico religioso. 50 mila copie di ciascun prodotto sono state distribuite attraverso Sele Tanagro Punto Turisti. Altre 50 mila copie di ogni guida sono state invece inviate come allegato redazionale agli abbonati della rivista In cammino con San Gerardo, organo del Santuario di San Gerardo Maiella a Materdomini di Caposele. Animazione delle comunità locali sui temi dello sviluppo turistico Pubblicazione di 6 numeri della newsletter ; organizzazione del Forum degli operatori turistici del Sele-Tanagro; incontri di orientamento per i giovani sulle opportunità del mercato turistico; giornate di animazione nelle scuole medie V IL PUNTO i conclude il progetto del Santo. Il primo cittadino di Oliveto Citra tira le somme su di un anno di attività. Con un bilancio conclusivo che non può che dirsi positivo. Una traccia positiva Colloquio con Italo Lullo, sindaco di Oliveto Citra S indaco Lullo, del Santo volge verso la sua naturale conclusione. Provi lei a tracciare un bilancio di questi dodici mesi di lavoro. Devo premettere che sono sindaco di Oliveto Citra solo da sei mesi. Questo progetto è perciò uno di quegli strumenti di sviluppo che ho cominciato a gestire in continuità con l amministrazione che mi ha preceduto. Il mio primo desiderio è stato quello di approfondire il quadro in cui ci saremmo dovuti muovere. E devo dire che, in questo, il compito mi è stato reso facile da chi gestiva l iniziativa: tanto in qualità di responsabile del procedimento, quanto in quella di soggetto di coordinamento gestionale. Del progetto del Santo sottolineerei due peculiarità. Innanzitutto quella di 2 Oliveto Citra - Castello Guerritore essere stato promosso da un ente territoriale, il Comune di Oliveto Citra, con meno di 5 mila abitanti. Nel concorso di idee bandito dalla Regione Campania ci siamo perciò confrontati da pari a pari con realtà istituzionali ben più grandi, quali il Comune di Napoli, quello di Ercolano, la Provincia di Avellino e alcune comunità montane. Né ho potuto fare a meno di condividere profondamente la scelta, compiuta a monte, di rendere il progetto funzionale alle esigenze promozionali dell intero territorio del Sele- Tanagro. In un momento in cui tutti parlano d integrazione, salvo poi assistere spesso al ritorno di marcati localismi, condividere con gli altri i propri risultati mi pare un dato da non trascurare. Detto questo, sul bilancio complessivo è necessario attendere. Il nostro obiettivo quantificato è serio e verosimile. Ma sappiamo Colliano - Cappella di Santa Maria del Soccorso bene che il suo raggiungimento passa attraverso processi che necessitano anni e sforzi ulteriori. Al di là della condivisione dei benefici, e dei tempi naturali di alcuni processi, intravede già qualche tangibile risultato positivo? Come dicevo, poco dopo la mia elezione a sindaco ho voluto studiare in maniera più approfondita il progetto. Mi ha colpito molto il concetto di replicabilità previsto nel bando. In sostanza, per essere ritenute valide, le iniziative proposte nell ambito del concorso di idee bandito con la misura 4.7 del POR dovevano essere ritenute realizzabili anche altrove. E come se la Regione Campania ci avesse imposto di produrre in anticipo una buona prassi, che avesse in sé la capacità di essere riproposta anche altrove. Ora, se guardo alcune intuizioni che sono alla base delle attività del GAL Adat (Alburni, Vallo di Diano e Tanagro - N.d.R.) superiori sulle professioni turistiche. L area del beneficio Il progetto ha promosso le risorse e le imprese turistiche dei comuni di: Oliveto Citra, Auletta, Buccino, Caggiano, Calabritto, Campagna, Caposele, Castelnuovo di Conza, Colliano, Contursi Terme, Laviano, Palomonte, Ricigliano, Romagnano al Monte, Salvitelle, San Gregorio Magno, Santomenna, Senerchia, Valva.

3 ci ritrovo alcune linee-guida de del Santo in merito all attrazione dei flussi turistici già esistenti in territori contermini. E se prendo in considerazione il protocollo d intesa siglato tra alcuni comuni del Potentino intorno alla figura di San Gerardo Maiella, mi convinco ancor più di quanto siamo stati attenti a cogliere alcune di quelle che chiamerei le declinazioni del cambiamento. In effetti la Regione Campania aveva ragione: del Santo è un progetto replicabile. E questo non può che riempirci di soddisfazione. Dica la verità, non avrebbe preferito un progetto di promozione turistica tutto per Oliveto Citra? Consenso e utilità reale spesso vanno perfettamente d accordo. Meglio si fa, più si diviene popolari fra il proprio elettorato. Ma non è una regola assoluta. Io, da amministratore che basa il suo agire sul consenso, avrei forse potuto preferire un progetto tutto tarato su Oliveto. Ma da persona che ha a cuore le sorti del territorio - e che si spende perché i giovani abbiano una buona opportunità di lavoro qui in casa loro so bene che l offerta turistica locale non è immaginabile se non, al minimo, su scala comprensoriale. D altra parte è vero che promotrice del progetto era la nostra amministrazione e che, come era giusto che fosse, Oliveto Citra è stata guardata con un attenzione particolare che le spettava di diritto. Senerchia Resta il fatto che del Santo ha ormai chiuso il suo ciclo d attuazione. Cosa succederà dopo il 31 dicembre 2004? C è un altro aspetto perculiare del progetto credo dovuto a una felice combinazione di intenti fra chi lo ha intuito, chi lo ha progettato e coordinato e l ufficio comunale che lo ha seguito che andrebbe posto meglio in evidenza. Per come è stato costruito, del Santo sta già producendo effetti che andranno oltre la sua scadenza naturale. Intanto, con una spesa molto contenuta, il Comune di Oliveto Citra riscatterà il camper e le strutture ad esso collegate. Sicuramente non potremo conservare la stessa formula gestionale, ma lo strumento rimarrà nella nostra disponibilità. Inoltre, gli effetti della campagna di comunicazione continuano ad andare avanti e a produrre frutto. Anche qui, il meccanismo congegnato non è del tipo usa e getta, ma risponde piuttosto a Buccino - chiostro degli Agostiniani V IL PUNTO 3 una logica in grado di incidere anche su periodi meno brevi. Ma al di là di questo, ci sono altre iniziative di promozione turistica di cui il Comune di Oliveto Citra intende farsi promotore? Corregerei, con la mia risposta, la formulazione della sua domanda: ci sono iniziative di promozione turistica che il Comune di Oliveto sta già realizzando. Innanzitutto, va avanti spedito il lavoro di recupero del centro storico. Mese dopo mese, i risultati sono sempre più visibili. E diviene sempre più vicino quel traguardo di trasformazione del nostro patrimonio culturale e abitativo in sito di pregio. Nulla mi sento di aggiungere sul restauro del castello Guerritore, se non che già nei primi mesi di apertura - il numero di visite al museo ha superato le previsioni. Di recente, la Regione Campania ci ha inoltre comunicato l approvazione del progetto per la gestione associata di servizi comunali, di cui Oliveto Citra è capofila, e che associa anche i comuni di Contursi Terme, Colliano e Valva. Abbiamo incominciato a lavorare sulla produzione degli atti amministrativi necessari, seguendo una procedura che, ancorché dovuta, non si presenta semplicissima. Confido che proprio la gestione associata rappresenti lo strumento con il quale mettere in campo nuove iniziative di promozione che siano all altezza della traccia positiva lasciata dal progetto del Santo. E ora, nuovi progetti di Carmine Pignata* Anch io voglio salutare con piacere e soddisfazione la conclusione del progetto di marketing territoriale del Santo. La storia di questo intervento comincia nella primavera del 2002, quando la Regione Campania offrì a tutti gli enti locali la possibilità di produrre e portare a finanziamento iniziative di promozione turistica, attraverso un concorso d idee dalla traccia, in verità, non semplice. L intuizione di fondo venne sviluppata e tradotta in progetto, e del Santo si piazzò fra gli undici vincitori, su un numero di partecipanti molto più vasto. Ho creduto, e continuo a credere, che la forza di quest iniziativa stia nel suo aprire una strada alla promozione integrata delle risorse turistiche del Sele-Tanagro. Anche per questo, già in fase di elaborazione progettuale, allargammo l area del beneficio a tutti i comuni del Sele-Tanagro, compresi quelli di Calabritto, Caposele e Senerchia. Era, del resto, una scelta quasi obbligata: dettata da una visione strategica che aveva accomunato noi amministratori nella fase di definizione del Patto terrioriale Sele-Tanagro, e che sarà più tardi ripresa per larghissima parte dal PIT Antica Volcei. Alla base di tutto restava e resta la convinzione che, per competere, un territorio debba saper dimostrare, con i fatti, la capacità di lavorare insieme. A conclusione del progetto, mi rimane una nuova, ma non meno profonda convinzione: e cioè quella di cominciare da subito a lavorare per trasformare in nuove azioni di sviluppo il patrimonio di conoscenze da noi tutti appreso in questo anno di impegno comune. Lavorando al progetto del Santo abbiamo avuto occasione di ripassare la nostra storia, di acquistare maggiore consapevolezza dei nostri patrimoni, di impattare con la scoperta di capacità e limiti prima sconosciuti. Non possiamo perciò che metterci sin da subito all opera per pervenire a nuove progettualità, che siano ambiziose come sempre, e portatrici di risultati sempre più importanti. * Presidente del Consiglio provinciale di Salerno; già sindaco di Oliveto Citra

4 La prima uscita Lo staff degli animatori la ricorderà come una sorta di battesimo del fuoco. Per Sele-Tanagro Punti Turisti, infatti, quella del 9 gennaio 2004 a Sapri è stata la prima vera uscita pubblica. Su invito dell assessore comunale alla Promozione turistica Giulio Cammarosano, il camper è stato ospite dell edizione 2004 di Mioriento studio, lavoro, impresa, il salone delle opportunità che ha visto la presenza di oltre studenti, oltre a un gran numero di espositori provenienti dall Italia e dall estero, tra cui i rappresentanti di 11 università italiane e dell Università del Galles di Bangor. Chi ha fatto cosa Soggetto attuatore del progetto Comune di Oliveto Citra Responsabile del procedimento Dirigente Ulderico Iannece Soggetto di coordinamento del progetto Noema comunicazione Referente per il coordinamento Dott. Donato Palo Referente per la progettazione Giuseppe Zito Referente per la comunicazione Dott. Elia Rapuano Per la campagna di comunicazione Coordinamento editoriale Noema Comunicazione hanno collaborato: ricerche e testi Maria Grazia Rapuano consulenza storica Luca Di Masi fotografie Nicola Ianuale / MPA sas stampa Valsele Tipografica srl Per l animazione delle comunità locali Coordinamento delle azioni MPA sas V CRONACA DI UN ANNO ese per mese, stagione dopo stagione, ecco come si sono svolte le attività previste dal progetto del Santo. La cronaca di un anno di lavoro e di obiettivi raggiunti. Gennaio - Marzo Una buona partenza C 4 on l inizio di gennaio 2004, il progetto di marketing territoriale turistico del Santo riceve il suo battesimo ufficiale. Il primo momento pubblico si tiene la sera di sabato 3 gennaio a Oliveto Citra. In quella data, viene presentato ufficialmente alla cittadinanza il camper, già allestito come ufficio mobile di promozione turistica, e lo staff degli animatori. Immediatamente dopo, senso e obiettivi del progetto vengono illustrati nel corso di una tavola rotonda, alla quale prendono parte Carmine Pignata, allora sindaco di Oliveto Citra, Giuseppe Zito e Donato Palo di Noema Comunicazione, il presidente della Comunità montana Tanagro Giovanni Caggiano, il vicepresidente della Provincia di Salerno Michele Figliulo e il vicepresidente del Conisglio regionale della Campania Gennaro Mucciolo. All incontro nel corso del quale viene distribuito in anteprima anche il primo numero della newsletter presenziano anche numerosi amministratori e operatori turistici dei Comuni del Sele-Tanagro. Il tutto si conclude con un brindisi augurale. Le prime settimane di attività, vedono lo staff degli animatori immediatamente al lavoro. Il camper viene fatto girare per i comuni della zona, per aumentare attraverso la forte visibilità del mezzo la conoscenza del progetto fra le comunità locali. Ai membri dello staff viene affidato inoltre il compito di recarsi presso tutte le amministrazioni locali del Sele-Tanagro, per raccogliere i materiali promozionali da distribuire nel corso delle attività previste lungo tutto l arco del Anche grazie a una capillare distribuzione del primo numero della newsletter, del Santo non tarda a divenire un azione di sviluppo con buona aderenza territoriale. Dato che non può che essere accolto con soddisfazione da parte dell amministrazione di Oliveto Citra. Sempre nel primo periodo di attuazione del progetto, gli animatori dello staff vengono inoltre sottoposti a un intenso percorso di aggiornamento professionale. Per diverse settimane, hanno infatti a disposizione insegnanti e formatori in grado di migliorare le loro competenze tecniche e relazionali. Una particolare attenzione viene posta alle dinamiche interne al gruppo, aiutando gli animatori a entrare in contatto con tecniche e strumenti in grado di rendere più semplice la gestione del lavoro in comune. A completare il percorso di aggiornamento, anche lezioni di lingua inglese e attività pratiche, come ad esempio quella della costruzione di indirizzari mirati per la promozione delle attività progettuali. Il percorso di aggiornamento La parte teorica del percorso di aggiornamento professionale a cui i membri dello staff di animazione sono stati sottoposti, ha avuto la durata di 180 ore. Questa l articolazione degli argomenti trattati: - elementi di storia dell arte e dell archeologia - miglioramento della conoscenza del territorio - tecniche di gestione dei rapporti con l utenza - tradizioni popolari e folklore locale - principi di teoria dell organizzazione - programmazione e organizzazione eventi - dinamiche di gruppo, esercitazioni e verifiche

5 V CRONACA DI UN ANNO Uno sguardo alle opportunità Il primo Forum degli Operatori Turistici del Sele-Tanagro ha voluto porre accento del tutto particolare sulle opportunità offerte a imprese e giovani desiderosi di investire o d investirsi nel settore turistico. Due sono infatti stati i workshop mattutini interamente dedicati alle opportunità. Il primo, incentrato sulle leggi 448 e 215, ha avuto come relatore Gennaro Esposito, dottore commercialista e consulente d impresa fra i più affermati della provincia di Salerno. Il secondo, sulle misure 2.2 e 1.10 del POR Campania, ha invece visto l intervento di Vincenzo Parità, responsabile della Misura 2.2, e di Gino Rocca, consulente Formez della Regione Campania per la Misura Molto apprezzate anche le comunicazioni di Vincenzo Memoli, direttore del Lloyd Baia Hotel di Vietri sul Mare, e di Elia Rapuano, consulente della terza Commissione del Consiglio regionale della Campania per la legge di riordino dell ordinamento turistico regionale. Aprile - Giugno Gli operatori rispondono presente 5 T erminato il percorso di aggiornamento, gli animatori dell ufficio mobile possono concentrarsi a tempo pieno sulle attività promozionali. Il Comune di Oliveto Citra decide di offrire allo staff una sede fisica, mettendo a disposizione un immobile sito nel centro storico. Con la primavera così come previsto dal piano progettuale si procede anche all implementazione degli strumenti in dotazione. Gli animatori possono così disporre di computer portatili dotati di periferiche, e di telefoni cellulari da utilizzare durante gli spostamenti. Al camper vengono invece aggiunte strutture mobili tipo gazebo, un impianto audio e un impianto luci: tutto il necessario, insomma, per poterlo facilmente trasformare in un incubatore di piccoli eventi culturali, di spettacolo e di promozione. Mentre i responsabili della campagna di comunicazione il cui lancio è previsto per i mesi estivi mettono mano al lavoro redazionale, Sele-Tanagro Punti Turisti comincia a moltiplicare le sue uscite. Anche dentro il territorio, dove le amministrazioni locali ne richiedono la presenza in caso di eventi di particolare importanza. E, grazie alla disponibità dei padri Redentoristi, l ufficio mobile di promozione turistica diviene una presenza abituale presso il Santuario di San Gerardo Maiella, a Materdomini di Caposele. Pellegrini e visitatori si accostano con sempre maggior frequenza al camper, permettendo agli operatori di compiere un importante e concreta azione di promozione del territorio. Preceduto dalla distribuzione della seconda newsletter, si tiene mercoledì 28 aprile, presso lo stabilimento termale Cappetta di Contursi Terme il primo Forum degli Operatori Turistici del Sele- Tanagro. Uno dei momenti di maggiore importanza previsti nell ambito della Misura 3 del progetto del Santo. Sin dalla mattinata, i locali del centro termale accolgono un numero estremamente elevato di imprenditori del settore, assolutamente interessati a potersi confrontare fra loro e con la parte pubblica sui percorsi di sviluppo del sistema turistico territoriale. Al di là dei workshop dedicati alle nuove opportunità di investimento e di autoimpiego nel settore turistico, quello che colpisce è senz altro la qualità del dibattito che si sviluppa fra i partecipanti. C è la sensazione netta che imprese e associazioni desiderassero un momento di approfondimento e di confronto, e che il fermento e la voglia di partecipare siano di ottimo livello. La giornata si chiude con una tavola rotonda dal titolo Le imprese turistiche come perno dello sviluppo, a cui porta un apprezzatissimo contributo la professoressa Mirella Migliaccio, dell Università degli studi del Sannio. La promozione del Forum Il massiccio afflusso di presenze che ha caratterizzato il primo Forum degli Operatori Turistici del Sele- Tanagro, è stato reso possibile anche grazie a un intenso lavoro di comunicazione che ha preceduto l evento. L invito a partecipare è stato infatti inviato a oltre indirizzi di imprenditori di settore presenti sul territorio, a cui si è accompagnata un incisiva e mirata azione di telemarketing. Il tutto è stato completato dall affissione di manifesti in tutti i comuni dell area, e dalla produzione di uno spot radiofonico, mandato in onda dall emitettente Radio MPA già diversi giorni prima della data del Forum.

6 V CRONACA DI UN ANNO Le guide Luglio - Settembre Consensi per la campagna di comunicazione Con i mesi estivi, il progetto di marketing territoriale turistico Le Vie del Santo porta a compimento un altra delle azioni che maggiormente lo caratterizzeranno: la campagna di comunicazione prevista dalla Misura 1 del piano progettuale. Dopo mesi spesi nell elaborazione editoriale - dalla raccolta e cernita delle fonti fino al servizio fotografico, dalla redazione dei testi fino al progetto grafico e all impaginazione vanno infatti in stampa le due guide dedicate, rispettivamente al prodotto turisticoterritoriale integrato e agli itinerari turistico-religiosi. Una volta in stampa, ognuna delle pubblicazioni viene spedite in 50 mila copie agli abbonati della rivista In cammino con San Gerardo, organo ufficiale del Santuario di Materdomini. Un numero analogo di pezzi viene invece diffuso attraverso il tour di Sele-Tanagro Punto Turisti, integrando significativamente la capacità promozionale del camper. I riscontri della campagna sono immediatamente positivi. Lettere ed di congratulazioni giungono al Comune di Oliveto Citra, a Noema Comunicazione e agli stessi padri Redentoristi del Santuario gerardino. Saranno proprio quest ultimi a richiedere un numero significativo di copie da poter distribuire a tutti quei pellegrini che spesso ci chiedono cosa andare a visitare una volta terminata la visita al Santo. Come previsto dal piano progettuale, ogni singola guida viene abbinata a un diverso numero della rivista del Santuario, per poter così aumentare l impatto della campagna attraverso un effetto di ridondanza. Né è senza motivazione la scelta di avere inviato la pubblicazione sugli itinerari religiosi in un periodo più vicino alle festività gerardine, il Santuario di Materdomini assiste a un vero e proprio boom di presenze. Con i mesi caldi, si intensificano anche le attività dell ufficio mobile di promozione turistica. Con il grande afflusso turistico dell estate, aumentano le possibilità di contatto con i potenziali usufruitori del prodotto turistico locale. Oltre alle guide e ai materiali promozionali forniti dagli enti pubblici del Sele-Tanagro, lo staff fa circolare anche molti materiali pubblicitari consegnati direttamente dalle aziende nel corso del Forum tenutosi a Contursi nel mese di aprile. Realizzando così di fatto un piccolo, ma pur significativo, processo di integrazione fra offerta pubblica e privata dentro un azione comune di posizionamento degli elementi di attrazione presenti nel Sele-Tanagro. Sele-Tanagro: una vacanza per tutti i gusti, è questo il titolo della prima delle due pubblicazione in cui si è articolata la campagna di comunicazione del progetto del Santo. In 64 facciate a 4 colori, la guida ha proposto un approccio d insieme all offerta turistica territoriale, con sezioni dedicate all archeologia, ai castelli, ai beni culturali, alle tradizioni, alla natura e alle terme. Di 36 facciate, ugualmente a colori, è invece la consistenza della guida turistico-religiosa dal titolo Intorno a San Gerardo: santuari e chiese del Sele-Tanagro, con paragrafi tematici sui beni storico-religiosi e sui culti più sentiti dalla devozione popolare. Entrambe le guide hanno inoltre proposto ampi approfondimenti sull offerta di beni culturali di Oliveto Citra e sul Santuario di San Gerardo Maiella. 6 La mostra fotografica Prodotta nell ambito de del Santo anche una mostra fotografica sull offerta turistica del Sele- Tanagro. Articolta in dodici bei pannelli su supporto plastico in forex, e corredati da testi estremamente essenziali, la mostra si è rivelata uno strumento dal forte impatto scenico, in grado di rendere ancor più completa l offerta di contenuti prevista dal progetto.

7 V CRONACA DI UN ANNO Ottobre - Dicembre Animare la comunità Gli incontri nelle scuole Questo l elenco degli incontri con gli studenti delle scuole superiori del Sele-Tanagro, realizzati nell ambito della Misura dedicata all animazione delle comunià locali. Sabato 16 ottobre Contursi Terme Istituto Tecnico Commerciale e per Geometri "Epicarmo Corbino Sabato 23 ottobre Buccino Liceo Scientifico Statale Assteas a campagna di comunicazione lanciata in estate continua a dare risultati anche nel periodo autunnale. Dal 21 al 25 ottobre, le comunità montane Alto e Medio Sele e Zona del Tanagro partecipano insieme alla quinta edizione del Salone del gusto di Torino: la manifestazione promossa da Slow Food, che rientra fra le più prestigiose rassegne internazionali dedicate alla cultura del cibo. Nel preparare la missione congiunta, i rappresentanti delle due comunità chiedono di poter portare con sé un buon numero di copie delle due guide realizzate grazie al progetto del Santo, ritenendole un buon biglietto da visita per l intero comprensorio. Una scelta che finisce per premiare anche gli operatori turistici locali, i cui riferimenti sono stati inseriti gratuitamente e con buona visibilità in entrambe le pubblicazioni. L Ma gli ultimi mesi di attività vedono gli sforzi operativi concentrarsi sulle azioni previste dalle Misura 3 del piano progettuale: quella dedicata all animazione delle comunità locali sui temi dello sviluppo turistico. Il 22 settembre parte infatti proprio da Oliveto Citra il ciclo di seminari su turismo e autoimpiego. Un percorso tematico che parte dalla presa di coscienza delle risorse, per giungere fino agli strumenti in grado di permettere ai giovani di creare in proprio un attività imprenditoriale nel settore turistico. I seminari si snoderanno attraverso altri comuni del comprensorio, anche per favorire la partecipazione di un utenza sempre più vasta. Vengono inoltre realizzati i tre microeventi previsti dal progetto: momenti nei quali riesce a sviluppare il massimo della sua forza d attrazione, ospitando presso di sé iniziative culturali o di spettacolo. Soddisfacente anche l incontro con il mondo della scuola, attraverso la predisposizione di alcuni incontri tematici con gli studenti in uscita dalla scuola superiore. Ai giovani, molti dei quali ancora incerti sulla strada da intarprendere al termine degli studi, i responsabili del progetto del Santo spiegano come il SeleTanagro stia assecondando la propria vocazione turistica, e quali potranno essere le opportunità di lavoro che andranno sviluppandosi in questo settore. L incontro con i ragazzi è accompagnato dall utilizzo di strumenti in grado di rendere più piacevole la discussione. Fra questi, la proiezione del documentario L oro del Sele, dedicato all offerta turistico-culturale del comprensorio. Sabato 30 ottobre Buccino Liceo Scientifico Statale Assteas Sabato 4 dicembre San Gregorio Magno Istituto Tecnico Industriale Statale "E. Mattei" Sabato 11 dicembre (2 incontri) Contursi Terme Oliveto Citra Istituto Professionale di Stato per l Industria e l Artigianato I.P.I.A. Sezione Abbigliamento e Moda La newsletter Giunta alla sua sesta e ultima pubblicazione, newsletter ufficiale del progetto del Santo ha accompagnato sin dal loro inizio le attività previste nel piano d azione. Tra i suoi compiti c è stato senz altro quello di rendere diffusi e partecipati gli obiettivi e i contenuti del progetto, responsabilità alla quale ha risposto con un informazione dettagliata sulle azioni in corso. Ma ampio risalto è stato inoltre offerto alle opportunità di agevolazione e di incentivo nel settore turistico. Nel corso delle sue pubblicazioni la newsletter ha infatti approfondito le misure 4.5 Azione A, 4.13 e 4.14 del POR Campania. Uno speciale a parte è stato infine dedicato al testo di legge regionale di riorganizzazione del sistema turistico, così come licenziato dalla terza Commissione del Consiglio regionale. Né sono mancate notizie e informazioni sulle principali iniziative di taglio turistico organizzate nei comuni del Sele-Tanagro. 7 - Newsletter bimestrale de del Santo, progetto di marketing territoriale turistico POR Campania Misura 4.7 Azione A Realizzazione e distribuzione a cura di MPA sas Allegato redazionale di Altro Sele direttore responsabile: Luigi Maria Pilla Registrazione Trib. di Salerno n. 1072/2000 Sped. in Abbonamento Postale 45% art. 2 comma 20/B - Legge 662/96 Regione Campania - Salerno

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