Universita. della Pubblica Ammistrazione 28 SETTEMBRE 2012

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Oreste Fadda
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1 Universita SCIOPERO GENERALE della Pubblica Ammistrazione 28 SETTEMBRE I motivi vengono da lontano i recenti provvedimenti del governo Monti lo rendono inevitabile..

2 TAGLI INDISCRIMINATI AL SISTEMA UNIVERSITARIO TAGLI AL SALARIO CONTRATTUALE ED ACCESSORIO A partire dal 2008 il governo Berlusconi taglia 1miliardo e mezzo di euro alle Università con taglio lineare distribuito sugli anni Il salario contrattuale con il congelamento dei CCNL, perlomeno per un quadriennio, viene ridotto drasticamente. L inflazione calcolata per l anno in corso è al 3.2 % senza possibilità di recupero a CCNL bloccato Sul salario accessorio viene operata la riduzione del 10% sui fondi 2004 ed introdotta la tassa sulla malattia nei primi 10 giorni; vengono ridotti i Fondi proporzionalmente ai cessati mentre non si assume praticamente nessuno; si dismettono i precari (50% dei fondi); si dimezzano le risorse per la formazione

3 TAGLI AI DIRITTI Il D.lvo 150/2009 (cosiddetta Brunetta) e la successiva Legge 141/2011, con le modifiche apportate alla L165/2001, tendono a smantellare il diritto alla contrattazione ri-legificando ampie parti delle materie oggetto di negoziazione e disegnando una Pubblica Amministrazione consegnata all arbitrio dei Dirigenti e delle loro clientele. Si toglie ogni possibilità di intervento sindacale sull organizzazione del lavoro e si tenta di costringere in un ambito pre-definito dalle norme del 150 (performance e meritocrazia) l erogazione del salario accessorio

4 La Flc Cgil si è battuta strenuamente contro questo scempio con l indizione di 8 giornate di sciopero generale: -per ragioni di diritto -per ragioni di principio -per la natura pubblica dell Università -per il diritto allo studio

5 IL GOVERNO DEI TECNICI SI PRESENTA BENE: RIFORMA DEL SISTEMA PREVIDENZIALE RIFORMA MERCATO DEL LAVORO La cosiddetta riforma Fornero demolisce le pensioni: Innalzamento (fino a 67 anni) dell età pensionabile Sistema di calcolo contributivo per tutti dal 2012 Dramma/farsa degli esodati Aumento dei periodi contributivi rispetto all aspettativa di vita Soppressione (di fatto) delle tutele dell art. 18 dello Statuto dei lavoratori (L.300/70) circa la reintegra per licenziamento senza giusta causa o giustificato motivo; Nessun apprezzabile miglioramento sugli gli ammortizzatori sociali: le tipologie precarie rimangono (quasi) tutte;

6 CIRCOLARE 25 Circolari n del MEF Progressiva forte ingerenza nella costituzione del fondo della contrattazione integrativa (modalità riduzione dello stesso) Tagli insopportabili al fondo Incontro triangolare CRUI CODAU OO.SS. NON ACCETTARE ULTERIORI TAGLI ALLE RISORSE DEL FONDO CCNL Art. 87 comma 2 prevede che in caso di attivazione di nuovi servizi o di processi riorganizzativi, o di incremento del personale,le amministrazioni stanzino risorse aggiuntive

7 CIRCOLARE 25 Conferisce poteri di controllo smisurati ai revisori dei conti in ordine alle singole voci di contrattazione (nel solco intrapreso da Brunetta), non solo di carattere economico; Si estende il concetto di contratto integrativo a tutti gli atti correlati a vario titolo:verbali, protocolli di intesa, accordi quadro etc., se non considerati conformi dai revisori decadono; Rende prescrittiva per le amministrazioni la rendicontazione annuale dei contenuti negoziali attraverso modulistica pre-impostata, fortemente piegata alle previsioni della L.150/2009

8 spending review riduzione del ticket a 7 euro dal 1/10/2012 con adeguamento anche dei contratti in corso (risparmi non utilizzabili per contrattazione integrativa); ferie e permessi non pagabili in nessun caso (anche per cessazione rapporto di lavoro); nessuna consulenza ad ex lavoratori dell ente collocati in pensione o che abbiano svolto quella mansione nell ultimo anno; abrogata norma che istituiva la vice dirigenza sistemi di valutazione della performance secondo le previsioni della 150 erogazione ad almeno il 10% del personale più meritevole di un accessorio maggiorato di una cifra tra il 10 e il 30% rispetto al valore medio della categoria; (con risorse aggiuntive)

9 spending review Art 8 Taglio consumi intermedi (spesa non obbligatoria) del 5% nel 2012 e del 10% nel 2013 Art 14 Reclutamento. Per le Università si applica quanto già previsto dal d.lgs. 49/12 cui si aggiungono le ulteriori limitazioni della L. 135/2012, entro la fine di settembre 2012 decreto MIUR deve stabilire contingente di assunzioni per ogni università. deve inoltre stabilire il rapporto organico docenti/t.a LIMITI DI SPESA (d.lgs 49) Limite di spesa personale: spesa personale t. indet. e det./ FFO + tasse studentesche = max 4/5 = 80% Limite indebitamento: mutui e debiti ateneo (- contributi statali per edilizia) / FFO (- spese personale) + tasse studentesche (- spese fitti) = max 3/20 = 15%; Per anno 2012, chi supera i limiti: assunzioni nel limite del 10% dei cessati anno precedente, per gli anni successivi decurtazioni a FFO

10 SPENDING REVIEW STUDENTI Aumento tasse universitarie studenti fuori corso Aumento tasse studenti universitari in corso; gli incrementi delle entrate sono utilizzati: 50% per le borse di studio ed il restante per il diritto allo studio (alloggi e ristorazione); PAGANO IL DIRITTO ALLO STUDIO

11 SPENDING REVIEW RELAZIONI SINDACALI La modifica del d.lgs 165/01 aggiunge l'esame congiunto ove previsto nel contratto nel caso degli esuberi di personale e l'informazione per gli atti di determinazione degli uffici L esame congiunto non è previsto dal contratto ma è prevista la concertazione LE RELAZIONI SINDACALI SULLE ALTRE MATERIE RIMANGONO QUELLE PREVISTE DAL CCNL

12 SPENDING REVIEW MERITO E PREMI sistemi di valutazione della performance Attenzione: fra i parametri di valutazione dei dirigenti c è anche la capacità di valutare in modo differenziato il personale Nel contratto sono già previsti criteri di valutazione (articolo 81 Sistemi di valutazione; articolo 89)

13 Spending review SALARIO ACCESSORIO erogazione ad almeno il 10% del personale più meritevole di un accessorio maggiorato di una cifra tra il 10 e il 30% rispetto al valore medio della categoria La legge richiama il decreto legge 141/11 che: oltre a rinviare al prossimo CCNL la divisione in fasce di merito prevede che i premi siano pagati con risorse aggiuntive rinvenienti o da eventuali risparmi di spesa o dal dividendo dell efficienza

14 11 maggio 2012 Intesa sul lavoro pubblico tra OO.SS. e Governo, Regioni, Comuni e Province: -riaffermazione del CCNL quale fonte deputata alla determinazione degli assetti retributivi e normativi del rapporto di lavoro; -riconoscimento del ruolo negoziale e delle prerogative delle RSU nei luoghi di lavoro nelle materie previste dal CCNL; -superamento della ripartizione dei dipendenti nelle tre fasce di merito, affidamento alla contrattazione delle competenze in materia attribuendo maggior ruolo alla perfomance organizzativa rispetto a quella individuale; -coinvolgimento delle OO.SS. nei processi di mobilità e riorganizzazione; -garanzia di stabilità in caso di licenziamento illegittimo.

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