Preparazione del Focus

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1 Linee Guida per l'osservatore L'osservatore ha il compito principale di osservare gli atteggiamenti relativi al tipo di interazione che si crea all interno del gruppo dei partecipanti e di annotare informazioni, opinioni, giudizi significativi che emergono dalla comunicazione individuale e dalla discussione di gruppo. Questo compito riveste un'importanza fondamentale per realizzare la finalità e gli obiettivi del Focus. A tale proposito, è opportuno che l'osservatore tenga sempre presente le ragioni metodologiche alle base del Focus e, in particolare, che il focus group è una tecnica di indagine che: Privilegia l analisi in profondità piuttosto che quella di tipo estensivo La sua efficacia risiede nella capacità di raccogliere, in un tempo limitato, una gamma di punti di vista sullo stesso tema I punti di vista sono variabili sia per contenuto che per intensità emotiva I punti di vista sono ampliati dall interazione tra i partecipanti Fase 1: Preparazione del Focus L'osservatore avrà a disposizione le schede con i dati del profilo formale dei docenti partecipanti alle singole giornate previste per il Focus. Sulla base dei dati contenuti nelle schede, per ogni giornata di Focus l'osservatore: Attribuirà, utilizzando lo spazio con sfondo grigio predisposto in alto a sinistra della scheda(codice del soggetto N ) un codice numerico a ciascun soggetto partecipante) e barrerà con una X, nello spazio con sfondo grigio, predisposto in alto a destra (SP,SS1,SS2), il codice di appartenenza all ordine e grado di scuola di insegnamento di ciascun soggetto partecipante. Comporrà gruppi di docenti in base all'ordine e grado di scuola di appartenenza e li inviterà a disporsi intorno al tavolo,uno di seguito all altro, sulla base dei codici attribuiti a ciascuno nella scheda Profilo formale individuale (S1, S2, S3.S12.) 1 Predisporrà un registratore audio e curerà il suo funzionamento Predisporrà una lavagna a fogli con relative penne 1 La cartina delle posizioni agevola le annotazioni ed è essenziale per la successiva sbobinatura del materiale 1

2 Strumenti L'osservatore disporrà di due strumenti per annotare le sue osservazioni: 1. Griglia con scala di atteggiamenti 2. Scheda dell'osservatore Griglia con scala di atteggiamenti La griglia è strutturata secondo i medesimi criteri usati per la Traccia del moderatore: 5 ambiti di indagine e 15 domande chiave che rispecchiano i punti cardine della struttura dell'e-portfolio. In alto a sinistra è riportato l ambito di indagine, in alto a destra il numero di domanda relativa all ambito. Nella prima riga sono indicati i codici dei soggetti (S1, S2, S3, S12). Il codice dei soggetti deve corrispondere a quello attribuito nella scheda Profilo formale individuale. Nella seconda riga sono indicati i codici che identificano l appartenenza dei soggetti a un ordine e grado di scuola (SP, SS1,SS2). Il codice deve corrispondere a quello attribuito nella scheda Profilo formale individuale. Nella prima colonna a sinistra sono elencati 12 atteggiamenti 2. Per ciascuna domanda relativa all ambito di indagine ( il numero di domande predisposte per ciascun ambito di indagine è variabile: 2 nel primo ambito, 2 nel secondo, 6 nel terzo, 3 nel quarto, 2 nel quinto) è stata predisposta una scheda. Scheda dell'osservatore La scheda è inserita in ciascun ambito di indagine (l ambito viene indicato in alto a destra). La scheda è composta da due parti: 1. nella prima colonna a sinistra, Punti salienti della discussione, viene indicata l azione richiesta all osservatore e, precisamente, quella di annotare a caldo atteggiamenti e/o espressioni letterali ritenuti di particolare interesse da cui ricavare una serie di frasi topiche. 2. Nella seconda colonna in basso Note viene richiesto all osservatore di scrivere elementi di osservazione giudicati di particolare interesse per l approfondimento delle tematiche oggetto dell ambito di indagine specifico. 2 Per effettuare l osservazione ci si è avvalsi della scala di R.F. Bales (1970) un sistema di classificazione delle dinamiche di interazione di gruppo. 2

3 Uso degli strumenti: L'osservatore: Seguirà l'ordine di sviluppo del Focus scandito dalla Traccia utilizzata dal moderatore; Nella Griglia con scala di atteggiamenti, barrerà con una X, lo spazio della colonna corrispondente alla prima riga della scheda (S1, S2, S3, S12) Barrerà con una X lo spazio della colonna corrispondente alla seconda riga (SP, SS1, SS2). Barrerà con una X l'atteggiamento del docente relativo alla specifica domanda Seguirà con la massima attenzione le comunicazioni individuali e l'interazione nel gruppo Nella Scheda dell'osservatore, annoterà informazioni, opinioni, giudizi, definizioni particolarmente significative e/o sintesi dei contenuti emersi. Prenderà nota dei principali snodi della comunicazione (i momenti di svolta) e descriverà brevemente le dinamiche relazionali; Supporterà, se richiesto, i lavori sintesi previsti per docenti in sede di focus (definizioni su temi cruciali da scrivere sulla lavagna.) 3

4 Ambito di Indagine 1: Motivi Partecipazione al Progetto Identificazione Domanda: D1 Perché avete partecipato al progetto? 1. Sostiene, aiuta, incoraggia 8. Chiede opinioni,, 4

5 Ambito di Indagine 1: Motivi Partecipazione al Progetto Identificazione Domanda: D2 Avete partecipato ad altri progetti nazionali e/o regionali di valutazione- autovalutazione dell'insegnamento? E qual è il vostro giudizio complessivo sui progetti a cui avete partecipato? 8. Chiede opinioni,, 5

6 Scheda per l osservatore Ambito di Indagine 1: Motivi Partecipazione al Progetto Punti salienti della discussione Note 6

7 Ambito di Indagine 2: Orientamenti personali sull autovalutazione degli insegnanti ed eventuali mutamenti di opinione intervenuti dopo la sperimentazione dello strumento Identificazione Domanda: D3 Pensate alle vostre convinzioni prima della sperimentazione: che cosa era e a cosa serviva l autovalutazione dell'insegnamento, prima di questo percorso? 8. Chiede opinioni,, 7

8 Ambito di Indagine 2: Orientamenti personali sull autovalutazione degli insegnanti ed eventuali mutamenti di opinione intervenuti dopo la sperimentazione dello strumento Identificazione Domanda: D4 La sperimentazione dello strumento ha modificato, chiarito, ampliato o semplicemente confermato questa vostra opinione? 8. Chiede opinioni,, 8

9 Ambito di Indagine 2: Orientamenti personali sull autovalutazione degli insegnanti ed eventuali mutamenti di opinione intervenuti dopo la sperimentazione dello strumento Punti salienti della discussione Note 9

10 Ambito di Indagine 3: Influenza della pratica dell autovalutazione sulla propria concezione di insegnamento e apprendimento Identificazione Domanda: D5 Pensate alle vostre convinzioni prima della sperimentazione: qual era la vostra concezione di insegnamento prima di questo percorso? E dopo la sperimentazione? 8. Chiede opinioni,, 10

11 Ambito di Indagine 3: Influenza della pratica dell autovalutazione sulla propria concezione di insegnamento e apprendimento Identificazione Domanda: D6 Nello strumento da voi utilizzato, l autovalutazione è fortemente centrata sulla didattica. Provate a confrontare il metodo e la procedura autovalutativa TQM con il vostro consueto agire didattico. Nel confronto voi direste che:? 8. Chiede opinioni,, 11

12 Ambito di Indagine 3: Influenza della pratica dell autovalutazione sulla propria concezione di insegnamento e apprendimento Identificazione Domanda: D7 Pensate alle vostre concezioni di apprendimento prima della sperimentazione. La pratica dello ha strumento modificato le vostre precedenti concezioni?? 8. Chiede opinioni,, 12

13 Ambito di Indagine 3: Influenza della pratica dell autovalutazione sulla propria concezione di insegnamento e apprendimento Identificazione Domanda: D8 La pratica autovalutativa, cosi come voi l avete sperimentata, in che modo modifica il vostro modo di pensare l attività di apprendimento? 8. Chiede opinioni,, 13

14 Ambito di Indagine 3: Influenza della pratica dell autovalutazione sulla propria concezione di insegnamento e apprendimento Identificazione Domanda: D9 La pratica autovalutativa, cosi come voi l avete sperimentata, può creare condizioni migliori per la qualità dell apprendimento degli studenti? Perché? 8. Chiede opinioni,, 14

15 Ambito di Indagine 3: Influenza della pratica dell autovalutazione sulla propria concezione di insegnamento e apprendimento Identificazione Domanda: D10 La pratica autovalutativa, così come l avete sperimentata, indica un tracciato di capacità e competenze connesse all'attività del lavoro quotidiano degli insegnanti. Ritenete che questo tracciato sia effettivamente rappresentativo dell attività docente e delle competenze da autovalutare? 8. Chiede opinioni,, 15

16 Ambito di Indagine 3: Influenza della pratica dell autovalutazione sulla propria concezione di insegnamento e apprendimento Punti salienti della discussione Note 16

17 Ambito di Indagine 4: Identificazione Domanda: D11 Giudizi complessivi sull autovalutazione dell'insegnamento così come prospettata da modello TQM Dopo aver utilizzato lo strumento, ritenete che l'autovalutazione degli insegnanti: 8. Chiede opinioni,, 17

18 Ambito di Indagine 4: Giudizi complessivi sull autovalutazione dell'insegnamento così come prospettata da modello TQM Identificazione Domanda: D12 Dopo aver utilizzato lo strumento ritenete che l autovalutazione dell attività professionale può contemplare anche uno o più soggetti valutatori esterni? 8. Chiede opinioni,, 18

19 Ambito di Indagine 4: Giudizi complessivi sull autovalutazione dell'insegnamento così come prospettata da modello TQM Identificazione Domanda: D13 La valutazione dell insegnamento è un attività molto complessa. Secondo la sua opinione questa attività 8. Chiede opinioni,, 19

20 Ambito di Indagine 4: Giudizi complessivi sull autovalutazione dell'insegnamento così come prospettata da modello TQM Punti salienti della discussione Note 20

21 Ambito di Indagine 5: Informazioni più specifiche sulla struttura e sull utilizzabilità dello strumento Identificazione Domanda: D14 Basandovi sulla vostra esperienza di insegnanti indicate, tra le caratteristiche dello strumento elencate nella tabella seguente, quelle che vi sono risultate, in termini di utilizzabilità, chiarezza procedurale, rappresentatività della attività quotidiana degli insegnanti: Forti, Da Eliminare, Da Migliorare 8. Chiede opinioni,, 21

22 Ambito di Indagine 5: Informazioni più specifiche sulla struttura e sull utilizzabilità dello strumento Identificazione Domanda: D15 Secondo la sua opinione, quali sono le opportunità migliori e i pericoli che potrebbero essere connessi all uso sistematico dello strumento? 8. Chiede opinioni,, 22

23 Ambito di Indagine 5: Informazioni più specifiche sulla struttura e sull utilizzabilità dello strumento Punti salienti della discussione Note 23

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