L epoca classico- roman/ca tedesca nel tardo- Illuminismo europeo

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1 L epoca classico- roman/ca tedesca nel tardo- Illuminismo europeo

2 L età dell oro e la modernità Jean Jacques Rousseau ( ) con il Discours sur les sciences et les arts (1750) e il Discours sur l origine et les fondaments de l inégalité parmi les hommes (1755) contribuisce a una cri/ca molto dura contro la modernità allo scopo di Idealizzare il passato come età dell oro della civilità. Johann Joachim Winckelmann, contemporaneamente, nel 1755 fonda la cultura del bello an/co, scrivendo un testo di fondamentale importanza per la nascita della «Storia dell arte dell An/chità» che dà il nome a una delle sue opere più importan/.

3 Il senso dell an/co e il bello della forma «Il buon gusto, che va sempre più diffondendosi nel mondo, cominciò a formarsi dapprima soqo il cielo greco. TuQe le invenzioni di popoli stranieri in Grecia vennero, per così dire, solo come un primo seme, e acquistarono una nuova natura e una nuova forma nel Paese che Minerva, si dice, per le mi/ stagioni che vi trovò, assegnò per dimora ai Greci, a preferenza d ogni altro, come il paese che avrebbe prodoqo men/ intelligen/» (p.27 di di J.J. Winckelmann, Pensieri sull imitazione, a cura di Michele Cometa, Palermo, ) «L unica via per noi per diventare grandi, anzi, se possibile, inimitabili, è l imitazione degli an/chi, e ciò che qualcuno ha deqo di Omero, che impara ad ammirarlo chi imparò ad intenderlo, vale anche per le opere d arte degli an/chi, in par/colare dei Greci» (ibidem) «Infine, il generale e principale contrassegno dei capolavori greci è una nobile semplicità e una quieta grandezza, sia nella posizione, sia nell espressione. Così come la profondità del mare rimane sempre tranquilla, per quanto infuri la superficie, così l espressione delle figure dei Greci mostra, in mezzo a tuqe le passioni, un anima grande e posata» (p.37).

4 Classicismo - linea regolare, che è valorizzata tanto nell architequra classica, quanto poi nella forma rinascimentale di Raffaello - il «bello» come parametro del gusto - la statuaria è l arte predileqa dal classicismo winckelmanniano Roman,cismo - la linea irregolare, cao/ca, arabescata, che incontra anche il topos orientale arabo, è il nucleo del roman/cismo - il meraviglioso e il sogno sono due dimensioni roman/che - la piqura è l arte predileqa dalla Frühroman/k (Wackenroder August Wilhelm Schlegel)

5 La descrizione di Apollo: costruzione di un ideale del bello nel 700 Il più nobile conceqo di giovinezza virile ha la sua immagine peculiare nell Apollo, nel quale la forza degli anni maturi si trova fusa alle forme delicate della più bella primavera di gioventù.

6 Johann Heinrich Füssli: L incubo (1781), ispirato a Sogno di una noge di mezz estate di Shakespeare. Una delle più inesplorate regioni dell arte sono i sogni e ciò che noi possiamo chiamare la personificazione del sen/mento. (Füssli)

7 Über naive und sen/mentalische Dichtung (Schiller, ) La riflessione su cosa sia l epoca presente sia da un punto di vista e/co- morale, sia in senso poe/co, si deve a Schiller, che ragiona sul rapporto tra una sensibilità legata alla natura (passata) e una riferita alla cultura (presente). Contemporaneamente Friedrich Schlegel, che fa parte della cerchia frühroman/sch di Jena, pubblica Über das Studium der griechischen Poesie nello stesso periodo, in cui si suggerisce di fondere poesia an/ca e moderna in una poesia oggegva che dovrà definirsi interessante.

8 Schiller, Über Anmut und Würde (1793) Die griechische Fabel legt der Gögn der Schönheit einen Gürtel bei, der die Krak besitzt, dem, der ihn trägt, Anmut zu verleihen und Liebe zu erwerben. Eben diese GoQheit wird von den Huldgögnnen oder den Grazien begleitet. Die Griechen unterschieden also die Anmut und die Grazien noch von der Schönheit, da sie solche durch AQribute ausdrückten [ ], Alle Anmut ist schön [ ], aber nicht alles Schöne ist anmu/g. [

9 Dalla dimensione este/ca a quella poli/ca Segue un passo di Über Anmut und Würde in cui si può apprezzare il passaggio dalla dimensione este/ca a quella e/co- poli/ca: «Die Freiheit regiert also jetzt die Schönheit. Die Natur gab die Schönheit des Baues, die Seele gibt die Schönheit des Spiels. Und nun wissen wir auch, was wir unter Anmut und Grazie zu verstehen haben. Anmut ist die Schönheit der Gestalt unter dem Einfluss der Freiheit; die Schönheit derjenigen Erscheinungen, die die Person bes/mmt. Die architektonische Schönheit macht dem Urheber der Natur, Anmut und Grazie machen ihrem Besitzer Ehre. Jene ist ein Talent, diese ein persönliches Verdienst.