Potenziamento dell'area pragmatica Dott.ssa Roberta Nencioli Logopedista IRCCS Fondazione Stella Maris Calambrone (Pisa) Con la partecipazione di:

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1 Potenziamento dell'area pragmatica Dott.ssa Roberta Nencioli Logopedista IRCCS Fondazione Stella Maris Calambrone (Pisa) Con la partecipazione di:

2 La competenza pragmatica è la capacità di usare appropriatamente il linguaggio nel contesto sociale per compiere atti comunicativi e per comprendere quelli degli altri (E. Bates 1974)

3 Comprende un insieme complesso di conoscenze e regole che permettono di utilizzare il linguaggio, verbale e non verbale, in modo appropriato, partendo dalle proprie intenzioni e scopi comunicativi, a seconda dei diversi contesti e dei diversi interlocutori. È strettamente collegata alla situazione, al contesto all'interno del quale si svolge un atto comunicativo.

4 GLI ASPETTI DELLA PRAGMATICA SU CUI LAVORARE Abilità conversazionale: - Rispetto dei turni dialogici/ Inibire il proprio linguaggio. - Mantenere il topic della conversazione. -Sviluppare l argomento conversazionale. -Dare informazioni adeguate/farsi capire dal suo interlocutore. Abilità di comunicazione non verbale (mimica). Prosodia Abilità di produrre messaggi informativi, coerenti e di comprendere ciò che ascoltano. Abilità di intuire i significati non letterali del linguaggio (metafore, ironia ). Abilità di utilizzare il contesto per inferire i significati (comprendere ciò che è sottointeso e non esplicitamente detto). Abilità di adattare il proprio stile conversazionale in funzione dell interlocutore/del contesto.

5 ATTIVITA : IL QUADERNO DEL LUNEDI OBIETTIVO: CONDIVISIONE DELL ATTENZIONE. CAPACITA DI ASCOLTO. PRESA DEL TURNO. IMPARARE A DARE INFORMAZIONI IN BREVE TEMPO

6 ATTIVITA : IL TELEFONO SENZA FILI OBIETTIVO: CONDIVISIONE DELL ATTENZIONE. CAPACITA DI ASCOLTO. PRESA E RISPETTO DEL TURNO DEL TURNO. COOPERAZIONE.

7 ATTIVITA : Indovina la domanda OBIETTIVO: COMPRENDERE LE REGOLE DELLA CONVERSAZIONE. CAPIRE LA TIPOLOGIA DELLA DOMANDA.

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9 Inizio inappropriato OBIETTIVO: presa del turno, saper riconoscere il momento opportuno per inserirsi nel dialogo, saper prestare attenzione a ciò che l altro sta comunicando, essere motivati a parlare con l altro e avere il desiderio di far capire ciò che racconta.

10 ATTIVITA : INDOVINA L EMOZIONE OBIETTIVO: INFERIRE DAL CONTESTO FRASALE LE EMOZIONI CHE PROVA UNA PERSONA.

11 ATTIVITA : GIOCO DEI MIMI OBIETTIVO: INFERIRE DALLE ESPRESSIONI DEL VOLTO CIO CHE PROVA UNA PERSONA

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14 ATTIVITA : ASCOLTA E RICONOSCI OBIETTIVO: INFERIRE DAL TONO DELLA VOCE Ciò CHE PROVA UNA PERSONA.

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16 ATTIVITA : INDOVINA CHE FIGURA E OBIETTIVO: SAPER DESCRIVERE UN IMMAGNE, DANDO INFORMAZIONI SUFFICIENTI. POTENZIARE LA CAPACITA DI ASCOLTO.

17 ATTIVITA : INDOVINA COSA HO IN TESTA OBIETTIVI: PORRE DOMANDE APPROPRIATE. RISPONDERE IN MANIERA PERTINENTE ALLA DOMANDA

18 ATTIVITA: MAESTRA HAI SBAGLIATO! OBIETTIVI: MIGLIORARE LA COMPRENSINE DEL CONTESTO E DELLE SITUAZIONI

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20 ATTIVITA : IL GIOCO DI FLOPPY OBIETTIVO: MIGLIORARE LA COMPRENSIONE DELLE SITUAZIONI. POTENZIARE LA PERTINENZA SEMANTICA AL CONTESTO.

21 FLOPPY DICE.

22 FLOPPY L EXTRATERRESTE

23 ATTIVITA: MA COSA DICI MAESTRA! OBIETTIVO: STIMOLARE LA CAPACITA DEL BAMBINO DI COMPRENDERE QUANDO IL MESSAGGIO ASCOLTATO NON E ADEGUATO

24 ATTIVITA : RELAZIONI SOCIALI OBIETTIVI: PRENDERE LA PROSPETTIVA DELL ALTRO E CAPIRE LE EMOZIONI. RISOLVERE PROBLEMI SOCIALI. RICONOSCERE LA REAZIONE IDONEA DI FRONTE AD UNA SITUAZIONE O EMOZIONE.

25 ATTIVITA : RELAZIONI SOCIALI

26 LA BAMBOLA

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28 ATTIVITA : FACCIAMO FINTA OBIETTIVO: SVILUPPARE LA CAPACITA DI UTILIZZARE FORME DI COMUNICAZIONE DIVERSE IN BASE AL CONTESTO ATTRAVERSO IL GIOCO DI FINZIONE SEMI-STRUTTURATO. POTENZIARE LA CAPACITA DI TROVARE SOLUZIONI ADEGUATE AD ALCUNE SITUAZIONIPROBLEMA.

29 ATTIVITA : Giocare con le parole OBIETTIVO: RINFORZARE NEL BAMBINO LA COMPRENSIONE DEL LINGUGGIO FIGURATO.

30 Giocare con le parole

31 FRASE: OGGI MI SENTO FORTE COME UN