Sentenze Consiglio di Stato 01/12/15

Dimensione: px

Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Sentenze Consiglio di Stato 01/12/15"

Marisa Maggi
7 anni fa
Visualizzazioni

1 N /2015REG.PROV.COLL. N /2010 REG.RIC. REPU BBLICA ITALIAN A IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il Consig lio di Sta to in sede g iurisdiziona le (Sezione Terza ) ha pronunciato la presente SENTENZA sul ricorso numero di registro generale 3749 del 2010, proposto da: Ministero dell'interno; Questura di Bari, rappresentati e difesi per leg g e dall'avvocatura Generale dello Stato, domiciliata in Roma, Via dei Portoghesi, 12; Mohammed Cherif Boultif; c o n t ro p e r la rif o rma della sentenza del T.A.R. PUGLIA - BARI: SEZIONE III n /2010, resa tra le parti, concernente DINIEGO PERMESSO DI SOGGIORNO. Visti il ricorso in appello e i relativi allegati; Viste le memorie difensive; Visti tutti g li atti della causa; Relatore nell'udienza pubblica del g iorno 26 novembre 2015 il Pres. Pier Giorgio Lignani e uditi per le parti gli avvocati dello Stato Vitale; Ritenuto e considerato in fatto e diritto quanto seg ue. FATTO e DIRITTO 1 / 5

2 1. L appellato, g ià ricorrente in primo g rado, cittadino alg erino presente in Italia con permesso di sog g iorno in attesa di occupazione scaduto il 12 settembre 2006, in data 17 marzo 2008 ha chiesto al Questore di Bari il rinnovo del permesso di sog g iorno ancora a titolo di attesa di occupazione. Poco dopo aver presentato detta istanza, in data 21 aprile 2008, l interessato ha comunicato alla Questura di avere testé avviato un nuovo rapporto di lavoro alle dipendenze di una impresa con sede in Provincia di Fog g ia. 2. Il Questore di Bari, con decreto in data 28 ottobre 2008, ha respinto l istanza, osservando fra l altro: (a) che l ultimo rapporto reg olare di lavoro dell interessato era cessato il 30 maggio 2004; (b) che in seguito egli aveva conseguito un permesso di sog giorno per attesa di occupazione, peraltro scaduto il 12 settembre 2006 e a quella data non ulteriormente rinnovabile, in quanto lo straniero aveva consumato tutto il periodo concesso per la ricerca di una nuova occupazione, senza conseg uirla; (c) che il nuovo permesso di sog giorno per attesa di occupazione era stato richiesto solo il 17 marzo 2008, vale a dire dopo oltre 18 mesi dalla scadenza del permesso precedente e dunque con g rave ritardo rispetto a tutti i termini di legge; (d) che conclusivamente non poteva essere rilasciato un nuovo permesso di sog g iorno, non potendosi ammettere che uno straniero si tratteng a in Italia in posizione irreg olare a tempo indeterminato, salvo poi reg olarizzare la propria posizione reperendo un nuovo contratto di lavoro. 3. L interessato ha proposto ricorso al T.A.R. Pug lia (r.g. 2128/2009). Il T.A.R., con sentenza n. 207/2010, ha accolto il ricorso, basandosi sull arg omento che l art. 5, comma 5, del testo unico n. 286/ / 5

3 dispone che il permesso di sog giorno, ancorché richiesto in carenza di titolo, possa essere rilasciato qualora siano sopravvenuti elementi che lo consentano. 4. L Amministrazione ha proposto appello contro la sentenza chiedendone anche la sospensione. L appellato, g ià ricorrente in primo grado, non si è costituito. La domanda di sospensiva è stata respinta con ordinanza n. 2551/2010. L appello viene ora in decisione nel merito. 5. Come si è detto nell esposizione del fatto, l interessato non aveva in corso alcun contratto di lavoro nel momento in cui ha chiesto (in ritardo) il rinnovo del permesso di sog giorno, ma poco tempo dopo (e precisamente prima che la Questura avesse adottato alcun provvedimento su quella istanza) ha seg nalato all Amministrazione di avere stipulato un nuovo contratto di lavoro. Nondimeno l Amministrazione ha neg ato il permesso di sog g iorno senza tener conto di quell elemento sopravvenuto. Il T.A.R., invece, ha ritenuto che del fatto sopravvenuto si dovesse tener conto in favore dell interessato, richiamando l art. 5, comm 5, t.u., il quale dispone: «Il permesso di sog giorno o il suo rinnovo sono rifiutati... quando mancano o veng ono a mancare i requisiti richiesti per l'ing resso e il sog g iorno nel territorio dello Stato... sempre che non siano soprag g iunti nuovi elementi che ne consentano rilascio...». L appellante amministrazione, a ben vedere non contesta che il nuovo rapporto di lavoro instaurato dall interessato presenti i requisiti di sostanza e di forma necessari per legittimare la domanda di rinnovo del permesso di sog g iorno. Tuttavia l amministrazione sostiene che non si possa applicare la normativa concernente i fatti sopravvenuti, a causa del lung o tempo trascorso fra il momento in cui l interessato aveva perduto i requisiti per ottenere il permesso di sog giorno, e il momento in cui li ha riacquistati. 3 / 5

4 6. Questo Colleg io (tenuto conto anche della circostanza che a suo tempo è stata respinta la domanda cautelare proposta dall appellante amministrazione) ritiene invece che nella fattispecie il fatto sopravvenuto sia intervenuto utilmente, in quanto seg nalato alla Questura procedente prima che questa si fosse pronunciata sulla domanda presentata dall interessato. Il fatto che nella storia personale dello straniero vi sia stato un periodo non breve di assenza di titolo (peraltro senza che l amministrazione abbia applicato alcuna sanzione nei suoi confronti) non esclude che, quando infine l amministrazione ha adottato un provvedimento, esa fosse tenuta a tener conto del fatto sopravvenuto, che del resto le era stato seg nalato. 7. In conclusione, l appello va respinto. Non vi è luog o a provvedere sulle spese, non essendovi stata costituzione di controparte. P.Q.M. Il Consig lio di Stato in sede g iurisdizionale (Sezione Terza) rig etta l appello. Nulla per le spese. Ordina che la presente sentenza sia eseguita dall'autorità amministrativa. Così deciso in Roma nella camera di consiglio del giorno 26 novembre 2015 con l'intervento dei mag istrati: Pier Giorg io Lig nani, Presidente, Estensore Dante D'Alessio, Consig liere Lydia Ada Orsola Spiezia, Consigliere Alessandro Palanza, Consig liere Pierfrancesco Ung ari, Consig liere IL PRESIDENTE, ESTENSORE 4 / 5

5 DEPOSITATA IN SEGRETERIA Il 01/12/2015 IL SEGRETARIO (Art. 89, co. 3, cod. proc. amm.) 5 / 5

Documenti analoghi

ha pronunciato la presente

ha pronunciato la presente 1 di 5 N. 04341/2015REG.PROV.COLL. N. 02746/2014 REG.RIC. R E P U B B L I C A I T A L I A N A IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Terza) ha pronunciato la