COMANDO DI TRE NASTRI TRASPORTATORI
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- Florindo Casagrande
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1 COMANDO DI TRE NASTRI TRASPORTATORI Descrizione impianto L impianto è un generico impianto industriale in grado di comandare tre nastri trasportatori azionati rispettivamente dai motori M1, M2 ed M3.
2 Specifiche L impianto deve rispettare le seguenti condizioni di funzionamento: Premendo il pulsante S1 si deve poter mettere in moto il nastro 1; Premendo il pulsante S2 si deve poter mettere in moto il nastro 2; I due nastri non devono essere in moto contemporaneamente; Il nastro 3 si deve mettere in moto quando lo è anche uno degli altri due indifferentemente; I pulsanti di stop S3 ed S4 fermano rispettivamente il nastro 1 ed il nastro 2 dopo un funzionamento a vuoto di 20 secondi, ed il nastro 3 dopo altri 60 secondi; I segnali provenienti dai sensori di moto dei nastri (B1, B2, B3) non devono essere considerati per 3 secondi durante la fase di avviamento degli stessi; Se durante il normale funzionamento viene a mancare il segnale di controllo dei nastri 1 o 2 (B1 o B2), o se intervengono i relè termici dei motori M1 ed M2 (F1 ed F2 rispettivamente), il relativo motore dev essere disattivato; o In tal caso il nastro 3 si muove ancora per 40 secondi prima di fermarsi; Il guasto viene indicato mediante il lampeggiamento di apposite lampade di segnalazione (H1 per il motore M1 ed H2 per il motore M2); Nel caso in cui, durante il normale funzionamento, dovesse venire a mancare il segnale di controllo del nastri 3, tutti i nastri dovranno essere disinseriti; o Anche in tal caso l anomalia è indicata dal lampeggiamento di H3; Il pulsante di arresto di emergenza S5 deve disattivare tutti i nastri in qualsiasi istante;
3 Architettura del sistema Il sistema consta dei seguenti elementi: Due segnali legati all attivazione dell impianto (S1 ed S2); Due segnali legati alla corretta disattivazione dell impianto (S3 ed S4); Un segnale per l arresto di emergenza (pulsante S5); Cinque segnali provenienti da sensori: o Tre (B1, B2 e B3) per il movimento dei (relativi) nastri; o Due (F1 ed F2) dati da relè termici posti a protezione di M1 ed M2; Sei* comandi di attuazione per il funzionamento dei motori M1, M2 ed M3; Tre comandi di attuazione (H1, H2 ed H3) per l attivazione di altrettante lampade di segnalazione in caso di guasto; *Rispetto al progetto fornito, per ogni motore il comando è stato espanso in uno di azionamento e in uno di spegnimento, al fine di rendere più semplice la lettura; si noti che è un ipotesi fatta in questo elaborato.
4 Caratteristiche del sistema di controllo Nella seguente tabella si riportano gli ingressi e le uscite del sistema da modellare: B1 B2 B3 F1 F2 Ingressi: Sensori Ingressi: Pulsanti Uscite* Sensore di movimento S1 Pulsante che aziona il aziona_m1 Comando avvio del del nastro 1 nastro 1 e il nastro 3 motore del nastro 1 Sensore di movimento S2 Pulsante che aziona il spegni_m1 Comando spegnimento del nastro 2 nastro 2 e il nastro 3 del motore del nastro 1 Sensore di movimento S3 Pulsante che ferma il aziona_m2 Comando avvio del del nastro 3 nastro 1 e il nastro 3 motore del nastro 2 Relè termico a S4 Pulsante che ferma il spegni_m2 Comando spegnimento protezione del motore 1 nastro 2 e il nastro 3 del motore del nastro 2 Relè termico a S5 Pulsante di arresto di aziona_m3 Comando avvio del protezione del motore 2 emergenza motore del nastro 3 spegni_m3 Comando spegnimento del motore del nastro 3 H1 Lampada di segnalazione anomalia nastro1 H2 Lampada di segnalazione anomalia nastro 2 H3 Lampada di segnalazione anomalia nastro 3 *Si ricorda che rispetto al progetto fornito, per ogni motore il comando è stato espanso in uno di azionamento e in uno di spegnimento, al fine di rendere più semplice la lettura.
5 Realizzazione del sistema Il sistema è stato realizzato seguendo il seguente schema: Stato di quiete Aziona M1 ed M3 premuto S1 e non S2) Aziona M2 ed M3 premuto S2 e non S1) Attendi tre secondi Attendi tre secondi Spegni M1, M3 dopo 40s; accendi H1 (Solo se non è attivo B1 oppure è attivo F1) Spegni M1 dopo 20s ed M3 dopo 60s premuto S3) Spegni M1, M2ed M3 premuto S5) Spegni M1, M2ed M3; accendi H3 (Solo se non è attivo B3) Spegni M2 dopo 20s ed M3 dopo 60s premuto S4) Spegni M2, M3 dopo 40s; accendi H2 (Solo se non è attivo B2 oppure è attivo F2) Spegni M1, M2ed M3 premuto S5) Spegni M1, M2ed M3; accendi H3 (Solo se non è attivo B3 Si è pensato, inoltre, di realizzare due differenti soluzioni: una, standard, che dopo una situazione di emergenza preveda un arresto del sistema che potrà essere ripristinata esclusivamente dall intervento di un operatore umano; un altra, automatica, la quale nel caso di emergenza relativamente al nastro 1, 2 o 3 prevede il ripristino automatico (alla situazione precedente il guasto) del funzionamento dell impianto.
6 Realizzazione in SFC Versione standard PROGRAMMA MAIN
7 Traduzione in Ladder Diagram (* sezione di inizializzazione *) INIZIO Quiete (S) >>> AZIONI (* valutazione delle transizioni *) Quiete S1 S2 T / ( )-- Quiete S2 S1 T / ( )-- Fase1 Timer1.Q T ( )-- Fase2 Timer2.Q T ( )-- Fase11 B1 T / ( )-- F Fase11 S3 T ( )-- Fase11 S5 T ( )-- Fase Fase11 B3 T / ( )-- Fase Fase21 S4 T ( )-- Fase21 B2 T / ( )-- F Fine1 T ( )-- Arresto T ( )--
8 Fine2 T ( )-- (* aggiornamento condizioni *) T1 Quiete (R)-- T T3 Fase (R)-- T4 Fase (R)-- T5 Fase (R)-- T T T8 Fase (R)-- T T T11 Fine (R)-- T12 Arresto (R)-- T13 Fine (R)-- T1 Fase1 T2 Fase2 T3 Fase11 T4 Fase21 T5 Emerg1 T6 Fine1 T7 Arresto
9 T8 Emerg3 T9 Fine2 T10 Emerg2 T11 Quiete T T (* esecuzione delle azioni *) AZIONI: Fase1 aziona_m ( )-- aziona_m ( ) Timer1 t# 3s - Fase2 aziona_m ( )-- aziona_m ( ) Timer2 t# 3s - Emerg1 spegni_m ( )-- H ( )-- spegni_m ( ) EN --- t# 40s - Fine1 spegni_m ( ) EN --- t# 20s -
10 spegni_m ( ) EN --- t# 60s - Arresto spegni_m ( )-- spegni_m ( )-- spegni_m ( )-- Emerg3 spegni_m ( )-- spegni_m ( )-- spegni_m ( )-- H ( )-- Fine2 spegni_m ( ) EN --- t# 20s - spegni_m ( ) EN --- t# 60s - Emerg2 spegni_m ( )-- H ( )-- spegni_m ( ) EN --- t# 40s - (* fine *)
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