LA RIFORMA DELLA PREVIDENZA COMPLEMENTARE

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1 LA RIFORMA DELLA PREVIDENZA (D. Lgs. 252 del 5 dicembre 2005) INDICAZIONI OPERATIVE PER I LAVORATORI CHE AL 31/12/2006 ERANO GIÀ DIPENDENTI DI UN AZIENDA EDILE ED ERANO GIÀ ISCRITTI AL FONDO PENSIONE PREVEDI Premessa: LE PRESENTI INDICAZIONI OPERATIVE RISPONDONO ALLE DISPOSIZIONI DEI SEGUENTI DECRETI EMANATI IL 30 GENNAIO 2007 DAL MINISTERO DEL LAVORO DI CONCERTO CON IL MINISTERO DELL ECONOMIA E DELLE FINANZE: Decreto emanato dal Min. del Lavoro ai sensi del comma 757 della legge 296/2006; Decreto emanato dal Min. del Lavoro ai sensi del comma 765 della legge 296/2006. Le presenti indicazioni operative sono state predisposte dal Fondo Pensione Prevedi al solo scopo di agevolare la comprensione dei Decreti sopra citati e non esentano i destinatari di questi ultimi dalla lettura dei Decreti stessi (reperibili dal sito web dello Statuto e della Nota Informativa del Fondo Pensione Prevedi (disponibili sul sito web Il Fondo Pensione Prevedi declina quindi ogni responsabilità per eventuali errori, inesattezze e/o omissioni commesse nella predisposizione del presente documento. INDICAZIONI OPERATIVE Se al 31/12/2006 eri già occupato presso un azienda che applica il Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro Edili - industria o Edili - artigianato ed eri già iscritto a Prevedi, rientri in una delle seguenti fattispecie. A) LAVORATORE CHE AL 31/12/2006 VERSAVA A PREVEDI IL 18% DEL TFR MATURANDO Poiché la tua prima occupazione lavorativa è iniziata entro il 28/04/1993 puoi scegliere, entro il 30 giugno 2007 tramite il modello TFR1 emanato dal Ministero del Lavoro, se continuare a versare a Prevedi solo il 18% del tuo TFR maturando oppure se portare tale versamento al 100% del tuo TFR maturando. Una volta compilato il modello TFR1, dovrai consegnarlo o recapitarlo in originale alla tua Cassa Edile di riferimento la quale provvederà a inoltrarlo al tuo datore di lavoro. a.1) SE AUMENTI AL 100% IL TFR DESTINATO A PREVEDI Se scegli di aumentare il TFR destinato a Prevedi dal 18% al 100%, tale incremento decorre dal periodo di paga in corso alla data in cui hai sottoscritto il modello TFR1 (quindi, se hai sottoscritto il modello TFR entro il 31/01/2007, l incremento decorre dal 1 gennaio 2007), anche se il versamento di tale incremento verrà effettuato dal tuo datore di lavoro a partire dal mese di luglio 2007 (nelle more del

2 versamento, il TFR è soggetto alla consueta rivalutazione da parte del datore di lavoro ai sensi dell art del codice civile). La quota di TFR non destinata al Fondo (82%) che matura dal 1 gennaio fino alla data di efficacia della citata scelta di incremento al 100% (effettuata entro il 30 giugno 2007 con il modello TFR1), rimane presso il tuo datore di lavoro indipendentemente dal numero medio di dipendenti che lo stesso aveva nel a.2) SE DECIDI DI MANTENERE AL 18% IL TFR DESTINATO A PREVEDI La quota TFR che matura dopo il 31/12/2006 non destinata alla previdenza complementare viene trattata nel modo seguente: viene mantenuta presso il tuo datore di lavoro (che la gestisce ai sensi dell art del codice civile), se lo stesso nel 2006 aveva un decesso o inoccupazione per un periodo superiore a 48 mesi o invalidità permanente che comporti la riduzione della capacità lavorativa a meno di un terzo (per ulteriori dettagli leggi la nota informativa). Naturalmente avrai la possibilità, in qualsiasi momento, di destinare questa quota di TFR ad un diverso comparto di investimento tra quelli messi a disposizione dal Fondo Pensione (per ulteriori dettagli leggi lo Statuto e la nota informativa del Fondo). B) LAVORATORE CHE AL 31/12/2006 VERSAVA A PREVEDI IL 100% DEL TFR MATURANDO Poiché la tua prima occupazione lavorativa è iniziata dopo il 28/04/1993 e versi al Fondo il 100% del tuo TFR, non sei chiamato ad effettuare nessuna scelta in merito alla destinazione del tuo TFR maturando (continuerai a versare alla previdenza complementare il 100% dello stesso). a.3) SE NON TI ESPRIMI ENTRO IL 30 GIUGNO 2007 ( SILENZIO ASSENSO ) Se entro il 30 giugno 2007 non effettui nessuna scelta in merito alla quota di TFR non ancora destinata al Fondo Pensione, automaticamente il TFR maturando destinato a Prevedi passerà, con decorrenza dal 1 luglio 2007, dal 18% al 100%. In questo caso, la quota di TFR che matura dal 1 gennaio 2007 al 30 giugno 2007 rimane presso il datore di lavoro, indipendentemente dal numero di dipendenti dello stesso. Il TFR destinato al Fondo Pensione per effetto del tuo silenzioassenso verrà investito nel comparto sicurezza, caratterizzato da una gestione finanziaria molto prudente (5% azioni e 95% obbligazioni) e dalla garanzia di restituzione del capitale investito nelle ipotesi di liquidazione della posizione previdenziale per: pensionamento o

3 LA RIFORMA DELLA PREVIDENZA Premessa: (D. Lgs. 252 del 5 dicembre 2005) INDICAZIONI OPERATIVE PER I LAVORATORI CHE AL 31/12/2006 NON ERANO ANCORA DIPENDENTI DI UN AZIENDA EDILE E NON ERANO ANCORA ISCRITTI AD UNA FORMA PENSIONISTICA LE PRESENTI INDICAZIONI OPERATIVE RISPONDONO ALLE DISPOSIZIONI DEI SEGUENTI DECRETI EMANATI IL 30 GENNAIO 2007 DAL MINISTERO DEL LAVORO DI CONCERTO CON IL MINISTERO DELL ECONOMIA E DELLE FINANZE: Decreto emanato dal Min. del Lavoro ai sensi del comma 757 della legge 296/2006; Decreto emanato dal Min. del Lavoro ai sensi del comma 765 della legge 296/2006. Le presenti indicazioni operative sono state predisposte dal Fondo Pensione Prevedi al solo scopo di agevolare la comprensione dei Decreti sopra citati e non esentano i destinatari di questi ultimi dalla lettura dei Decreti stessi (reperibili dal sito web dello Statuto e della Nota Informativa del Fondo Pensione Prevedi (disponibili sul sito web Il Fondo Pensione Prevedi declina quindi ogni responsabilità per eventuali errori, inesattezze e/o omissioni commesse nella predisposizione del presente documento. INDICAZIONI OPERATIVE Se il tuo rapporto di lavoro con l azienda che applica il CCNL Edili - industria o il CCNL Edili - artigianato è iniziato dopo il 31/12/2006 e a tale data non eri ancora iscritto ad una forma pensionistica complementare, hai le seguenti opzioni alternative da esercitare entro sei mesi dalla data di assunzione. OPZIONE 1: DESTINAZIONE ESPLICITA DEL TFR AD UNA FORMA PENSIONISTICA Per destinare alla previdenza complementare il tuo TFR maturando (cioè quello che matura successivamente alla tua scelta), devi indicare nel modello TFR2, emanato dal Ministero del Lavoro il nome della forma pensionistica complementare che hai scelto (ad esempio Prevedi). Una volta compilato il modello TFR2, se hai scelto Prevedi dovrai consegnarlo o recapitarlo in originale alla tua Cassa Edile di riferimento unitamente al modulo di adesione al Fondo Pensione: la Cassa Edile provvederà, infatti, ad inviare al tuo datore di lavoro la documentazione necessaria. Da quanto sopra detto deriva che il modulo di adesione a Prevedi non può avere una data posteriore rispetto al modello TFR2 da te compilato. Se invece hai scelto una forma pensionistica complementare diversa da Prevedi, dovrai consegnare il modello TFR2 al tuo datore di lavoro. Il modulo di adesione al Fondo Pensione Prevedi ti consente di scegliere tra le seguenti opzioni contributive: a.1) OPZIONE CONTRIBUTIVA COMPLETA: versi al Fondo l 1% della tua retribuzione (quella utile per il calcolo del TFR) e il tuo TFR maturando, e hai diritto al versamento di un contributo a carico del tuo datore di lavoro pari all 1% della tua retribuzione (quella utile per il calcolo del TFR). Ai sensi delle direttive COVIP assunte il 21 marzo 2007, l obbligo contributivo al Fondo decorre dal periodo di paga in corso al momento della tua scelta (compilazione del modulo TFR2) e il versamento avviene da mese successivo (peraltro per i lavoratori assunti nei primi sei mesi del 2007, resta inteso che il versamento del TFR non potrà essere effettuato prima del mese di luglio 2007). La misura di TFR maturando che decidi di destinare alla previdenza complementare può differire a seconda che la tua prima occupazione lavorativa abbia avuto inizio entro il 28/04/1993 oppure dopo il 28/04/1993.

4 a.1.1) LAVORATORI CON PRIMA OCCUPAZIONE INIZIATA ENTRO IL 28/04/1993: se la tua prima occupazione lavorativa (anche se al di fuori del settore edile) ha avuto inizio entro il 28/04/1993 puoi scegliere, nel modulo di adesione, se versare a Prevedi solo il 18% del tuo TFR maturando oppure il 100% del tuo TFR maturando. Se scegli di versare al Fondo Pensione solo il 18% del tuo TFR maturando, la parte dello stesso non destinata al Fondo, che matura dalla data della tua assunzione in poi: a.1.2) LAVORATORI CON PRIMA OCCUPAZIONE INIZIATA DOPO IL 28/04/1993: per i lavoratori che hanno iniziato a lavorare dopo il 28/04/1993, il versamento del TFR maturando alla forma pensionistica complementare prescelta è sempre pari al 100% (questa regola vale per tutte le forme pensionistiche complementari, non solo per il Fondo Prevedi). Il TFR che matura dalla data della tua assunzione fino alla data di decorrenza dell obbligo contributivo alla forma pensionistica scelta: a.2) OPZIONE CONTRIBUTIVA CON SOLO TFR: se scegli questa opzione versi al Fondo solo il tuo TFR maturando (se hai iniziato al lavorare entro il 28/04/1993 devi scegliere tra il 18% o il 100% del TFR maturando; se invece hai iniziato a lavorare dopo il 28/04/1993 versi al Fondo il 100% del TFR maturando). Con questa opzione contributiva non hai diritto al contributo del tuo datore di lavoro. Se scegli di versare al Fondo Pensione solo il 18% del tuo TFR maturando, la parte dello stesso non destinata al Fondo, che matura dalla data della tua assunzione in poi: viene destinata al Fondo istituito presso la Tesoreria dello Stato e Se invece scegli di versare il 100% del tuo TFR a Prevedi, il TFR che matura dalla data della tua assunzione fino alla decorrenza della contribuzione al Fondo Pensione: viene destinata al Fondo istituito presso la Tesoreria dello stato e OPZIONE 2: SCELTA ESPLICITA DI NON DESTINARE IL TFR AD UNA FORMA PENSIONISTICA Per effettuare questa scelta devi compilare l apposito spazio del modello TFR2 emanato dal Ministero del Lavoro e consegnarlo al tuo datore di lavoro (non alla Cassa Edile). Così facendo manterrai sul tuo TFR maturando il trattamento previsto dall art del codice civile (rivalutazione dell 1,5% annuo + 75% dell aumento dell indice dei prezzi al consumo per le famiglie, accertato dall ISTAT rispetto al mese di dicembre dell anno precedente). Tuttavia, nel caso in cui il tuo datore di lavoro abbia avuto, nel corso del 2006, un numero medio di dipendenti pari o superiore a 50, il tuo TFR che matura dalla data della tua assunzione in poi viene versato al fondo istituito presso la Tesoreria dello Stato e gestito dall INPS secondo le previsioni dell art del codice civile. OPZIONE 3: SCELTA IMPLICITA DI DESTINAZIONE DEL TFR AL FONDO PENSIONE PREVEDI (SILENZIO ASSENSO) Nel caso in cui, entro sei mesi dalla data della tua assunzione, tu non abbia ancora effettuato alcuna scelta sulla destinazione del tuo TFR maturando, esso verrà interamente destinato, con decorrenza dal mese successivo alla scadenza del citato termine di sei mesi, al Fondo Pensione Prevedi. In questo caso, il TFR che matura dalla data della tua assunzione fino alla decorrenza della contribuzione al Fondo Prevedi: viene destinata al Fondo istituito presso la Tesoreria dello Stato e Il TFR destinato al Fondo Pensione per effetto del tuo silenzio- assenso verrà investito nel comparto sicurezza, caratterizzato da una gestione finanziaria molto prudente (5% azioni e 95% obbligazioni) e dalla garanzia di restituzione del capitale investito nelle ipotesi di liquidazione della posizione previdenziale per: pensionamento o decesso, o inoccupazione per un periodo superiore a 48 mesi o invalidità permanente che comporti la riduzione della capacità lavorativa a meno di un terzo. Naturalmente avrai la possibilità, in qualsiasi momento, di destinare il TFR ad un diverso comparto di investimento tra quelli messi a disposizione dal Fondo Pensione (per ulteriori dettagli leggi la nota informativa).

5 LA RIFORMA DELLA PREVIDENZA Premessa: (D. Lgs. 252 del 5 dicembre 2005) INDICAZIONI OPERATIVE PER I LAVORATORI CHE AL 31/12/2006 ERANO GIÀ DIPENDENTI DI UN AZIENDA EDILE MA NON ERANO ANCORA ISCRITTI AD UNA FORMA PENSIONISTICA LE PRESENTI INDICAZIONI OPERATIVE RISPONDONO ALLE DISPOSIZIONI DEI SEGUENTI DECRETI EMANATI IL 30 GENNAIO 2007 DAL MINISTERO DEL LAVORO DI CONCERTO CON IL MINISTERO DELL ECONOMIA E DELLE FINANZE: Decreto emanato dal Min. del Lavoro ai sensi del comma 757 della legge 296/2006; Decreto emanato dal Min. del Lavoro ai sensi del comma 765 della legge 296/2006. Le presenti indicazioni operative sono state predisposte dal Fondo Pensione Prevedi al solo scopo di agevolare la comprensione dei Decreti sopra citati e non esentano i destinatari di questi ultimi dalla lettura dei Decreti stessi (reperibili dal sito web dello Statuto e della Nota Informativa del Fondo Pensione Prevedi (disponibili sul sito web Il Fondo Pensione Prevedi declina quindi ogni responsabilità per eventuali errori, inesattezze e/o omissioni commesse nella predisposizione del presente documento. INDICAZIONI OPERATIVE Se al 31/12/2006 eri già occupato presso un azienda che applica il Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro Edili - industria o Edili - artigianato, ma non eri ancora iscritto ad una forma pensionistica complementare, hai le seguenti opzioni alternative da esercitare entro il 30 giugno OPZIONE 1: DESTINAZIONE ESPLICITA DEL TFR AD UNA FORMA PENSIONISTICA Per destinare alla previdenza complementare il tuo TFR maturando (cioè quello che matura successivamente alla tua scelta), devi indicare nel modello TFR1, emanato dal Ministero del Lavoro, il nome della forma pensionistica complementare che hai scelto (ad esempio Prevedi). Una volta compilato il modello TFR1, se hai scelto Prevedi dovrai consegnarlo o recapitarlo in originale alla tua Cassa Edile di riferimento unitamente al modulo di adesione al Fondo Pensione: la Cassa Edile provvederà, infatti, ad inviare al tuo datore di lavoro la documentazione necessaria. Da quanto sopra detto deriva che il modulo di adesione a Prevedi non può avere una data posteriore rispetto al modello TFR1 da te compilato. Se invece hai scelto una forma pensionistica complementare diversa da Prevedi, dovrai consegnare il modello TFR1 al tuo datore di lavoro. Il modulo di adesione al Fondo Pensione Prevedi ti consente di scegliere tra le seguenti opzioni contributive: a.1) OPZIONE CONTRIBUTIVA COMPLETA: versi al Fondo l 1% della tua retribuzione (quella utile per il calcolo del TFR) e il tuo TFR maturando, e hai diritto al versamento di un contributo a carico del tuo datore di lavoro pari all 1% della tua retribuzione (quella utile per il calcolo del TFR). Ai sensi delle direttive COVIP assunte il 21 marzo 2007, l obbligo contributivo al Fondo decorre dal periodo di paga in corso al momento della tua scelta (compilazione del modulo TFR1) e il versamento avviene dal mese di luglio 2007 previa approvazione da parte della COVIP degli adeguamenti alla nuova disciplina della forma pensionistica complementare prescelta. La misura di TFR maturando che decidi di destinare alla previdenza complementare può differire a seconda che la tua prima occupazione lavorativa abbia avuto inizio entro il 28/04/1993 oppure dopo il 28/04/1993.

6 In relazione alla misura del TFR che deciderai di destinare al Fondo Pensione, può differire la destinazione del TFR residuo (cioè la quota non destinata, appunto, al Fondo stesso). a.1.1) LAVORATORI CON PRIMA OCCUPAZIONE INIZIATA ENTRO IL 28/04/1993: se la tua prima occupazione lavorativa (anche se al di fuori del settore edile) ha avuto inizio entro il 28/04/1993, puoi scegliere, nel modulo di adesione, se versare a Prevedi solo il 18% del tuo TFR maturando oppure il 100% del tuo TFR maturando. Se scegli di versare al Fondo Pensione solo il 18% del tuo TFR maturando, la parte dello stesso non destinata al Fondo, che matura dal 1 gennaio 2007 in poi: Se invece scegli di versare al Fondo il 100% del TFR maturando, il TFR che matura dal 1 gennaio 2007 fino alla data di decorrenza dell obbligo contributivo al Fondo rimane in ogni caso presso il datore di lavoro (indipendentemente dal numero di dipendenti del tuo datore di lavoro). a.1.2) LAVORATORI CON PRIMA OCCUPAZIONE INIZIATA DOPO IL 28/04/1993: per i lavoratori che hanno iniziato a lavorare dopo il 28/04/1993, il versamento del TFR maturando alla forma pensionistica complementare prescelta è sempre pari al 100% (questa regola vale per tutte le forme pensionistiche complementari, non solo per il Fondo Prevedi). Ne consegue che il TFR che matura dal 1 gennaio 2007 fino alla data di decorrenza dell obbligo contributivo alla forma pensionistica scelta rimane in ogni caso presso il datore di lavoro (indipendentemente dal numero di dipendenti del tuo datore di lavoro). a.2) OPZIONE CONTRIBUTIVA CON SOLO TFR: se scegli questa opzione versi al Fondo solo il tuo TFR maturando (se hai iniziato al lavorare entro il 28/04/1993 devi scegliere tra il 18% o il 100% del TFR maturando; se invece hai iniziato a lavorare dopo il 28/04/1993 versi al Fondo il 100% del TFR maturando). Con questa opzione contributiva non hai diritto al contributo del tuo datore di lavoro. Se scegli di versare al Fondo Pensione solo il 18% del tuo TFR maturando, la parte dello stesso non destinata al Fondo, che matura dal 1 gennaio 2007 in poi: viene destinata al Fondo istituito presso la Tesoreria dello Stato e Se invece scegli di versare al Fondo il 100% del TFR maturando, il TFR che matura dal 1 gennaio 2007 fino alla data di decorrenza dell obbligo contributivo al Fondo rimane in ogni caso presso il datore di lavoro (indipendentemente dal numero di dipendenti del tuo datore di lavoro). OPZIONE 2: SCELTA ESPLICITA DI NON DESTINARE IL TFR AD UNA FORMA PENSIONISTICA Per effettuare questa scelta devi compilare l apposito spazio del modello TFR1 emanato dal Ministero del Lavoro e consegnarlo al tuo datore di lavoro (non alla Cassa Edile). Così facendo manterrai sul tuo TFR maturando il trattamento previsto dall art del codice civile (rivalutazione dell 1,5% annuo + 75% dell aumento dell indice dei prezzi al consumo per le famiglie, accertato dall ISTAT rispetto al mese di dicembre dell anno precedente). Tuttavia, nel caso in cui il tuo datore di lavoro abbia avuto, nel corso del 2006, un numero medio di dipendenti pari o superiore a 50, il tuo TFR che matura dal 1 gennaio 2007 in poi viene destinato al fondo istituito presso la Tesoreria dello Stato e gestito dall INPS secondo le stesse previsioni dell art del codice civile. OPZIONE 3: SCELTA IMPLICITA DI DESTINAZIONE DEL TFR AL FONDO PENSIONE PREVEDI (SILENZIO ASSENSO) Nel caso in cui, entro il 30 giugno 2007, tu non abbia ancora effettuato alcuna scelta sulla destinazione del tuo TFR maturando, esso verrà interamente destinato, con decorrenza dal 1 luglio 2007, al Fondo Pensione Prevedi. In questo caso, la quota di TFR che matura dal 1 gennaio 2007 al 30 giugno 2007 rimane presso il datore di lavoro, indipendentemente dal numero di dipendenti dello stesso. Il TFR destinato al Fondo Pensione per effetto del tuo silenzioassenso verrà investito nel comparto sicurezza, caratterizzato da una gestione finanziaria molto prudente (5% azioni e 95% obbligazioni) e dalla garanzia di restituzione del capitale investito nelle ipotesi di liquidazione della posizione previdenziale per: pensionamento o decesso, o inoccupazione per un periodo superiore a 48 mesi o invalidità permanente che comporti la riduzione della capacità lavorativa a meno di un terzo (per ulteriori dettagli leggi la nota informativa). Naturalmente avrai la possibilità, in qualsiasi momento, di destinare il TFR ad un diverso comparto di investimento tra quelli messi a disposizione dal Fondo Pensione (per ulteriori dettagli leggi la nota informativa).

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