Risvolti psicologici dell attività sportiva nei soggetti con disabilità CONVEGNO DISABILITA E SPORT MODENA 10 MAGGIO 2013

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1 Risvolti psicologici dell attività sportiva nei soggetti con disabilità CONVEGNO DISABILITA E SPORT MODENA 10 MAGGIO 2013

2 Risvolti psicologici dell attività sportiva nei soggetti con disabilità È interessante, innanzitutto, rilevare che il concetto di disabile è inteso in senso lato, non come una difficoltà conseguente ad una minorazione ma come espressione di" bisogni speciali" a cui rispondere in maniera individualizzata. Progettare per il benessere, per il piacere di vivere e per un futuro possibile, nonostante la mancanza più o meno grave di abilità, deve essere mantenuto come diritto prioritario per chiunque. L'attivita' sportiva rappresenta una delle vie fondamentali per il raggiungimento di questo obiettivo. E' risaputo che essere in armonia con la propria mente e' il punto di partenza fondamentale per la ricerca del proprio benessere corporeo (mens sana in corpore sano).

3 Risvolti psicologici dell attività sportiva nei soggetti con disabilità Gli obiettivi di questo intervento sono: INSERIMENTO SPORTIVO E SCELTA DELLA DISCIPLINA PIU' ADATTA ALLA PERSONA DISABILE SOSTEGNO PSICOLOGICO DI PAZIENTI CON DIVERSE FORME DI DISABILITA Questo progetto nasce in seguito alla presa di posizione nei confronti della disabilità dei diversi Paesi dell'unione Europea. Infatti questi ultimi prevedono la presenza di equipe multidisciplinari.

4 Risvolti psicologici dell attività sportiva nei soggetti con disabilità La concezione prevalente è quella di offrire risposte diverse alle esigenze particolari il che presuppone: -Una considerazione allargata della disabilità come" espressione di bisogni speciali«-la generalizzazione del principio dell'individualizzazione per tutti gli utenti -La convinzione che l'integrazione, come occasione di conoscenza, di confronto e di rispetto tra "diversi", costituisce un'opportunità educativa per tutti -La convinzione che l'azione psicologica non può limitarsi ad analizzare le difficoltà ma deve individuare e sviluppare le potenzialità

5 Risvolti psicologici dell attività sportiva nei soggetti con disabilità L'attività dello psicoterapeuta passa attraverso due fasi: la prima consiste nella somministrazione di un test, il CBA-2, che mira a fornire informazioni su importanti costrutti psicologici quali l'ansia di stato, la depressione, le paure, i disturbi psicofisici e fornisce una valutazione prognostica sul rischio che il soggetto possa sviluppare disagi o disturbi della adattamento mentre nella seconda si svolgono colloqui di counseling. Funzionali all'attività dello psicoterapeuta sono le prime quattro schede che rappresentano una sorta di cartella autobiografica, indagando la storia educativa, la storia affettiva, le attuali condizioni di convivenza, la presenza di eventuali disturbi psicologici lamentati.

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10 Risvolti psicologici dell attività sportiva nei soggetti con disabilità Nel caso di disabilità fisiche (acquisite o presenti dalla nascita),il compito dello psicologo e' principalmente quello di stabilire una valida relazione fra l individuo/atleta in modo tale da favorire l espressione delle sue emozioni ed il recupero della stabilità psicoemotiva e relazionale nel nuovo Se corporeo.l individuo disabile ritorna abile nella soddisfazione dei propri bisogni non solo primari ma anche -affettivi -sociali ecc..

11 Risvolti psicologici dell attività sportiva nei soggetti con disabilità È qui di grande aiuto la pratica dello SPORT-"TERAPIA" ossia un'attività motoria organizzata di tipo sportivo a bassa soglia di competitività,individuale o di gruppo, in soggetti con similare patologia debilitante temporanea o permanente. Con l'attività motorie, si rafforza l apparato muscolare e, con l attività agonistica, il carattere. L'attività sportiva nel ruolo di "terapia" ha, inoltre, risvolti neuropsicologici positivi in quanto stimola il rispetto della propria persona mediante la riappropriazione di una propria realtà psico-fisica individuale, permette di acquisire maggiore sicurezza delle proprie attività motorie tramite autoaffermazione ed autostima, attenua le tensioni psicologiche fra il disabile ed il mondo esterno.

12 Risvolti psicologici dell attività sportiva nei soggetti con disabilità Lo sport-terapia o sport adattato, scelto e consigliato a seguito della visita medico sportiva viene svolto in ambiente sicuro, con sorveglianza e conduzione dell istruttore e con strumentazione e materiali adattati il più possibile alle caratteristiche e necessità del disabile. Il programma sportivo viene concordato tra soggetto disabile, famiglia, istruttore e medico, considerando le aspettative e le intenzioni dei soggetti coinvolti nella pianificazione del programma sportivo e le risorse a disposizione. Un attenta sorveglianza da parte dell istruttore sugli aspetti tecnicimotori e psico-comportamentali permetterà di perseguire obiettivi quali acquisizione o consolidamento di nuove prassie motorie e rafforzamento del proprio schema corporeo; obiettivi quali il controllo di iperattività o astenia e il controllo delle capacità relazionali

13 Risvolti psicologici dell attività sportiva nei soggetti con disabilità L attivita sportiva adattata ha risvolti positivi anche in soggetti che presentano una disabilita mentale il cui sviluppo psicofisico presenta alterazioni più o meno gravi. Si è visto come, in questi pazienti, lo sport abbia un ruolo attenuante rispetto alle loro quotidiane difficoltà. Infatti aiuta il dinamismo motorio e il controllo posturale, migliora la loro autonomia gestionale e l organizzazione spazio-temporale. Con l'attività sportiva si ha un maggiore coinvolgimento emotivo variando i gradi di affettività in relazione al vissuto della vittoriaeuforia, sconfitta-depressione, controlla l aspetto dell aggressività modulando gli aspetti eccessivi auto-lesionistici con un miglioramento dell'autocontrollo sociale. Questo favorisce una maggiore indipendenza sociale ed un più variegato aspetto comunicativo -relazionale

14 Risvolti psicologici dell attività sportiva nei soggetti con disabilità Quale test viene somministrato ai pazienti durante la prima parte dell'intervento dello psicoterapeuta? Test per la valutazione del Q.I -CBA-2 MMP-1 Quale è il ruolo dello psicologo quando il suo paziente ha soltanto una disabilità fisica? Aiutare il recupero della stabilità psico-emotiva Valutare le attività motorie residue Aiutare il paziente a soddisfare soltanto i suoi bisogni primari