Italcementi Group: focus Valore 2015

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1 Italcementi Group: focus Valore 215 Essere A world class local business significa partecipare da protagonisti alla realizzazione di un futuro migliore e sostenibile per tutti i nostri stakeholder. La Vision del Gruppo è declinata nella Mission operativa di creare valore nell industria dei materiali da costruzione attraverso l impiego innovativo e sostenibile delle risorse naturali a beneficio delle nostre comunità e dei nostri clienti. La Vision e la Mission sono fondate sui Valori di Italcementi Gruppo Responsabilità, Integrità, efficienza, Innovazione e Diversità e rappresentano le direttive strategiche per chiunque lavori con il Gruppo. Hanno inoltre ispirato le Politiche di Sostenibilità del Gruppo, per tutti le tematiche materiali che coinvolgono la sfera di influenza del Gruppo. Così come espresso nella Politica di Sostenibilità, il Gruppo è fermamente convinto che nessuna fonte di valore - sia essa legata alle persone, alle risorse naturali o finanziarie, alle capacità intellettuali e all impiego del tempo - debba essere trascurata o sprecata. Valore economico generato e distribuito dal Gruppo Le informazioni sulla creazione e distribuzione del valore economico forniscono una prima indicazione su come le società creano ricchezza per i propri stakeholder. In linea con questa visione, la tabella sottostante riporta il dettaglio del valore economico generato e distribuito da Italcementi, su base annuale. I dati, espressi in milioni di euro, riferiscono al Bilancio 215 e sono pubblicati secondo i requisiti delle linee guida Global Reporting Initiative (GRI G4) Valore economico diretto generato Ricavi Valore economico distribuito Costi operativi (1) Stipendi e benefit del personale Flussi verso i fornitori di capitale (2) Flussi dai fornitori di capitale (3) -,2 487 Investimenti netti in immobilizzazioni Altri investimenti Flussi a Stato ed enti pubblici (4) -4-4,2 (1) Fornitura di materie prime, servizi inclusi i trasporti, materiali operative, energia e combustibili, equipaggiamenti impianti e manutenzione infrastrutture (2) Include oneri finanziari netti pagati e dividendi pagati (3) Aumento di capitale, 1% di Ciment Français SA (4) Iniziative del Gruppo in materia di progetti sociali supportate da Italcementi Group e dalla Fondazione Italcementi Cav. Lav. Carlo Pesenti, parzialmente inclusa nei costi operativi I flussi economici e finanziari del Gruppo nel 215 sono rappresentati nel grafico sottostante, con evidenza degli stakeholder coinvolti. Ricavi Costi operativi Stipendi e benefit del personale Flussi verso i fornitore di capitale Flussi dai fornitori di capitale Investimenti netti in immobilizzazioni Altri investimenti Flussi a Stato ed enti pubblici 4.32 Clienti Fornitori 878 Dipendenti 24 Azionisti e creditori,2 Azionisti 363 Fornitori Group minority 171 Stato ed enti pubblici 4 Comunità locale

2 Dall economia alla creazione di valore condiviso (Corporate Shared Value) Italcementi Group crede nella necessità di costruire la strategia in linea con i propri aspetti materiali quale elemento necessario al fine di creare valore per gli stakeholder e la società in generale. Secondo la definizione del World Business Council for Sustainable Development, le tematiche materiali minacciano la capacità di una società di operare il proprio business ed eseguire la propria strategia. Coerentemente, la valutazione di materialità sta diventando un elemento chiave per il Gruppo. Una selezione di criteri, definiti da GRI e integrati con alcuni elementi utili a comprendere le dinamiche del Gruppo, è valutata rispetto a due punti di vista: l interesse del business e l interesse degli stakeholder. Interesse del business Ricavi e margine economico Mitigazione dei rischi Capacità di attrarre azionisti e fornitori di capitale Capacità di attrarre e trattenere i talenti Brand e reputazione Interesse degli stakeholder Dipendenti (e loro rappresentanti) Azionisti Fornitori / Appaltatori Clienti Comunità globali e locali ONG globali e locali Media globali e locali Membership Autorità e istituzioni Tutti gli aspetti rilevanti sono valutati dalle funzioni aziendali coinvolte. Il risultato, graficamente rappresentato in una matrice che incrocia gli interessi del business con le aspettative degli stakeholder, permette al Gruppo di identificare gli aspetti materiali e definire strategie e priorità. Ulteriori informazioni sono disponibili nel focus Materialità 215. Gli Obiettivi 215 e le Ambizioni 22 supportano il Gruppo nella creazione e distribuzione di valore per i suoi stakeholder rilevanti. Inoltre, sostenuto dalle sue Politiche di Sostenibilità, il Gruppo promuove principi e pratiche di sostenibilità ben oltre i requisiti normativi locali, in tutti i paesi e business nei quali opera. Il Gruppo sta inoltre implementando alcuni importanti Standard Operativi presso tutti i suoi siti, in materia di salute, sicurezza e ambiente, diffondendo così tecnologie, tecniche e pratiche sostenibili. Il valore è creato attraverso tutte le attività del Gruppo (es. processi, strumenti, tecnologie e innovazione). L abilità di creare valore è connessa al beneficio per gli stakeholder, inclusa la catena di fornitura, la comunità locale e l ambiente. Le iniziative legate alla creazione di valore portano risultati positivi per gli azionisti, attraverso effetti di miglioramento delle performance ambientali e sociali. I seguenti esempi mostrano come il Gruppo sia impegnato nel creare opportunità attraverso la ridefinizione della produttività lungo la catena del valore, ripensando prodotti e approccio al mercato, e costruendo iniziative con altri settori. Ridefinire la produttività lungo la catena del valore: gestione sostenibile dei fornitori Il 213 e il 214 hanno rappresentato due anni chiave nell approccio manageriale del Gruppo, grazie alla diffusione dei nuovi Manuale di Gestione Acquisti e Manuale dei Contratti. Questi strumenti definiscono la metodologia di lavoro da seguire per le persone incaricate di gestire gli acquisti, mirando alla più completa efficienza dei processi, al rispetto delle regole interne e alla diffusione delle migliori pratiche, puntando all omogeneizzazione delle pratiche tra i paesi. Oltre alla standardizzazione, il Gruppo ha adottato alcuni requisiti minimi, non negoziabili. I requisiti minimi, selezionati sulla base dei Principi del Global Compact delle Nazioni Unite, dalle Convenzioni ILO e dai Principi ISO, richiedono a fornitori e appaltatori il rispetto dei diritti umani, la garanzia di condizioni di lavoro accettabili, la libertà di associazione, la mitigazione degli impatti ambientali e il rifiuto di qualunque forma di corruzione e criminalità. Ulteriori informazioni sono disponibili sul focus Gestione Fornitori. Stakeholder Fornitori e Appaltatori Efficienza del Gruppo Benefici attesi Maggiore consapevolezza intorno ai concetti della sostenibilità. Azioni di miglioramento pianificate insieme al Gruppo. Spostamento dal concetto di fornitura pura a quello di partnership. Crescita risultati ed efficienza. Mitigazione dei rischi. Attrarre azionisti e fornitori di capitale. Attrarre e trattenere i talenti. Aspetti reputazionali.

3 Ripensare i prodotti e l approccio al mercato: Product Stewardship e i.nova Considerate la richiesta crescente del mercato e in preparazione a quelle future, quali ad esempio il concetto di fornitura responsabile, il Gruppo ha lanciato l iniziativa di Product Stewardship 1. L approccio è in linea con la strategia del Gruppo, costruita sulla sostenibilità di processi e prodotti, e rafforzata dal nuovo approccio al mercato con i.nova. Attraverso l iniziativa di Product Stewardship, il Gruppo ambisce a ottimizzare i molteplici processi coinvolti, passo indispensabile per ottenere un vantaggio competitivo, trarre beneficio dall innovazione di prodotto e posizionamento, e rispondere alla richiesta di edilizia sostenibile. L iniziativa di Product Stewardship si basa su un piano d azione al 22 focalizzato sui prodotti, come riassunto nella tabella sottostante. Azioni Riduzione del rapporto clinker/cemento Contenuto di materiale riciclato nel cemento e calcestruzzo Evoluzione degli additivi Controllo delle sostanze indesiderate nei prodotti Informazioni relative a prodotti e servizi affidabili e verificabili Benefici attesi Minore energia e CO2 nei prodotti Ottimizzazione dell assetto produttivo Riduzione costi e consumo di materie prime naturali Allineamento alla richiesta di edilizia sostenibile Aumento delle performance Maggiore flessibilità nella composizione dei prodotti Consolidamento delle partnership di ricerca e sviluppo Rispetto pro-attivo (rispettoso dei limiti e anticipativo rispetto all entrata in vigore) degli standard internazionali Risposta ai bisogni di clienti e portatori di interesse Comunicazione trasparente Inoltre i.nova, il progetto strategico lanciato con l ambizione di trasferire i valori del Gruppo al mercato e diffondere una metodologia per il riconoscimento del prodotto, al fine di generare valore per il cliente e facilitare la selezione dei prodotti, attraverso la riorganizzazione del portafoglio prodotti. Il Gruppo ha razionalizzato la propria offerta unica di prodotti a livello mondiale sulla base del concetto di performance. Tutti i prodotti, classici e innovativi, sono raggruppati in famiglie di performance. Le 11 famiglie, facili e intuitive, offrono una visione immediata e completa dell intero portafoglio prodotti, lungo tutti i settori di attività (cemento, calcestruzzo, calce e malta). Il cliente diventa così il centro della strategia che non risulta più basata sulla semplice vendita del prodotto ma è chiaramente focalizzata sulla capacità di offrire soluzioni sostenibili per soddisfare le richieste differenti tramite prodotti diversi che garantiscano specifiche performance. Ulteriori informazioni sono disponibili sul portale i.nova. Costruire iniziative coinvolgendo altri settori: la collaborazione con WBCSD/CSI e GCNI Il Gruppo promuove la sostenibilità attraverso alcune membership attive a livello globale. Il Gruppo aderisce al Global Compact delle Nazioni Unite (UNGC) attraverso un impegno sottoscritto dal CEO o dei Consigli di Amministrazione, al World Business Council for Sustainable Development (WBCSD) e alla Cement Sustainability Initiative (CSI). A conferma dell attiva partecipazione, il Gruppo ha la co-presidenza della CSI fino al 216, partecipando attivamente a tutte le iniziative. Ulteriori dettagli sul coinvolgimento del Gruppo con WBCSD e CSI sono disponibili sul sito web corporate (focus Impegni e KPI con CSI/WBCSD). A livello locale, oltre ai convenzionali rapporti industriali, molte filiali sono coinvolte con altre aziende all interno dei network del UNGC, WBCSD, CSI e del Green Building Council. In particolare, il Gruppo coordina la task force Sostenibilità nella catena di fornitura all interno della CSI dal 213. La task force coinvolge specialisti in materia di acquisti e di sostenibilità, provenienti dalle aziende appartenenti al CSI. Il 215 è stato dedicato alla finalizzazione dei Principi Materiali per il settore cemento e le due linee guida per la gestione sostenibile della catena di fornitura, per le funzioni acquisti delle aziende partecipanti e per i fornitori. Al fine di raggiungere il maggior livello possibile di coinvolgimento, eventi dedicati saranno organizzati in alcuni paese di interesse comune ai membri di CSI (tra cui Grecia, Egitto, India). Inoltre il Gruppo sta promuovendo lo stesso approccio all interno di un simile progetto del network italiano del Global Compact, all interno del quale è stata pubblicamente lanciata la nuova piattaforma di qualifica dei fornitori chiamata TenP. 1 Product Stewardship: comprendere, controllare e comunicare le performance tecniche, ambientali, di salute e sicurezza del prodotto, durante l intero ciclo di vita, dalla produzione allo smaltimento finale o suo riutilizzo.

4 Valore internalizzato Valore per gli stakeholder Perdita di competenze CO2, impronta CO2, emissioni evitate Emissioni in atmosfera Risorse alternative Incidenti ambientali Integrated P&L La misura del Valore Condiviso: Integrated Profit & Loss statement (IP&L) Nel tentativo di quantificare la creazione di valore per tutti gli stakeholder, il Gruppo ha iniziato a stimare il valore monetario delle sue esternalità finanziarie, socio-economiche e ambientali. Questo processo permette di compilare l Integrated Profit & Loss statement. Il primo esercizio in tal senso è sostanzialmente basato su una metodologia già utilizzata nel settore e pubblicamente divulgata da Holcim (ora LafargeHolcim). Lo sforzo non è dedicato al calcolo del valore corretto dell Integrated Profit & Loss statement, ma a creare strumenti e metodi di stima utili a meglio sostenere i processi decisionali interni. Integrated Profit & Loss statement 215 (M ) 2 1 Valore internalizzato valore trattenuto in azienda, i.e. margine operativo lordo meno tasse, costi della finanza e dividendi Valore per gli stakeholder valore distribuito attraverso le remunerazioni ai dipendenti, le tasse, i costi della finanza e i dividendi valore socio-economico degli investimenti per le comunità impatto socio-economico di infortuni mortali e incidenti che causano assenza dal lavoro (LTI) impatto socio-economico della potenziale esposizione dei dipendenti riferita ai limiti di soglia occupazionale impatto socio-economico degli altri diritti umani, oltre a salute e sicurezza - non ancora monetizzato Perdita di competenze impatto della perdita di personale, dopo investimenti di formazione professionale CO 2, impronta impatto ambientale della CO 2 emessa (diretta, indiretta e catena del valore) CO 2, emissioni evitate impatto ambientale delle emissioni di CO 2 evitate 2 Emissioni in atmosfera impatto ambientale delle emissioni in atmosfera (polveri, NOx, SO 2, TOC, diossine, Hg, Cd, As, Ni, Pb, V) impatto ambientale del consumo e raccolta acque bilancio ambientale tra territorio disturbato e ripristinato impatto ambientale dei rifiuti generate dal processo produttivo Risorse alternative valore ambientale derivante dall utilizzo di combustibili alternative, biomasse e materiali riciclati Incidenti ambientali costo degli incidenti ambientali 2 Ad oggi, include solo le emissioni evitate in ragione della compensazione con energie rinnovabili non già contabilizzate come emissioni indirette di CO2. In future, comprenderà anche le emissioni evitate durante la fase di utilizzo dei prodotti.

5 Integrated P&L 28 Valore internalizzato Valore per gli stakeholder Perdita di competenze CO2, impronta CO2, emissioni evitate Emissioni in atmosfera Risorse alternative Incidenti ambientali Integrated P&L 215 Ben più del mero calcolo del valore annuale assoluto, la variazione nel tempo offre utili elementi di analisi e aiuta a meglio comprendere le dinamiche del settore e a confermare, migliorare o raffinare le strategie del Gruppo. Il grafico seguente mostra la variazione dell Integrated Profit & Loss statement tra il 28, primo anno di pieno consolidamento dopo la creazione della Direzione Sviluppo Sostenibile a livello di Gruppo. Variazione dell Integrated Profit & Loss statement tra il 28 e il 215 (M ) L andamento mostra come il Gruppo, pur affrontando un periodo di contrazione del mercato risultante in minor valore trattenuto in azienda e distribuito agli stakeholder, ha creato valore socio-economico: riducendo significativamente gli infortuni mortali e i più seri incidenti sul lavoro aumentando il numero di dipendenti coperti da schemi di gestione dei rischi per la salute occupazionali e valore ambientale: migliorando le prestazioni relative alla CO2 (solo parzialmente influenzate dalla riduzione del volume di mercato) riducendo significativamente le emissioni in atmosfera ottenendo minori consumi e migliore gestione della risorsa idrica adottando un migliore gestione delle cave, con particolare attenzione alla biodiversità migliorando la gestione dei rifiuti prodotti Il bilancio delle risorse alternative risulta penalizzato dalla riduzione del volume di mercato, mentre gli indicatori intensive mostrano un netto miglioramento.

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