DOMANDA DI CERTIFICAZIONE CE

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "DOMANDA DI CERTIFICAZIONE CE"

Transcript

1 Carta intestata Spett. DOLOMITICERT S.C.A.R.L. Zona Industriale Villanova Longarone BL DOMANDA DI CERTIFICAZIONE CE N. di dispositivi di protezione individuale (DPI) in base alla Direttiva del Consiglio 89/686/CEE e sue successive modifiche recepita in Italia con D. L. 475 (04/12/92) e D. L. 10 (02/01/97) N.B.: é allegata la seguente Documentazione Tecnica : (Gli spazi e le caselle vuote in questa pagina sono da completare a cura del Personale Dolomiticert Scarl) Fascicolo tecnico contenente: Progetti generali e dettagliati del DPI Elenco esaustivo dei requisiti essenziali per la sicurezza e la salute Elenco delle norme armonizzate o altre specifiche tecniche Descrizione dei mezzi di controllo e di prova Copia della nota informativa Pag. 1/5 M Domanda di Certificazione (Rev.6 del 21/11/14)

2 DATI IDENTIFICATIVI FABBRICANTE [1] Denominazione e ragione sociale Sede legale Sede operativa Legale rappresentante Referente aziendale Funzione E MAIL Unità produttiva Sede unità produttiva [1] Qualsiasi variazione delle informazioni riportate va prontamente comunicata all Ente notificato MANDATARIO O LEGALE RAPPRESENTANTE NELLA COMUNITÀ [1] [2] Denominazione e ragione sociale Sede legale Legale rappresentante Referente aziendale Funzione [1] Qualsiasi variazione delle informazioni riportate va prontamente comunicata all Ente notificato [2] Allegare lettera di incarico firmata dal fabbricante PRODOTTO - MODELLO BASE Tipo di DPI : Campo di utilizzo: Marchio commerciale: Codice identificativo/nome modello: Norma di riferimento Certificazioni esistenti: Categoria di appartenenza: PRODOTTO - VARIANTI Variazioni del modello base: Codice identificativo: Firma del Legale Rappresentante: Data: Pag. 2/5 M Domanda di Certificazione (Rev.6 del 21/11/14)

3 CONTRATTO Tra Dolomiticert S.c.a.r.l. Loc. Villanova, Longarone BL Procuratore Speciale: Sig. Luigino Boito e il Cliente (di seguito definita Il Richiedente ) Sede legale: Legale Rappresentante: PREMESSE: Il Richiedente, intende dotare di attestato di certificazione CE, così come previsto dalle direttive comunitarie e dai provvedimenti legislativi italiani di recepimento in vigore, il dispositivo di protezione individuale di seguito descritto. Dolomiticert è un Organismo autorizzato al rilascio di Attestati di Certificazione CE per i dispositivi di protezione individuale in base a quanto stabilito dalla Direttiva del Consiglio 89/686/CEE e sue successive modifiche recepita in Italia con D. L. 475 (04/12/92) e D. L. 10 (02/01/97). Dolomiticert è un Organismo Notificato presso la Commissione Europea, che ha attribuito il codice identificativo Si conviene e stipula quanto segue Art. 1 PREMESSE E OGGETTO DI CERTIFICAZIONE: Le premesse fanno parte integrante ed essenziale del presente contratto. Oggetto di certificazione sarà il seguente dispositivo di protezione: Modello: Tipologia di dispositivo < >. Art. 2 LEGISLAZIONE DI RIFERIMENTO: Dolomiticert certifica il prodotto del Richiedente, identificato all'articolo precedente sulla base della legislazione applicabile, di seguito indicata come legislazione di riferimento, costituita dai Decreti Legislativi italiani 475 (04/12/92) e 10 (02/01/97), che recepiscono i contenuti della Direttiva 89/686/CEE e successivi emendamenti, relativa ai dispositivo di protezione individuali. Art. 3 REQUISITI PER L'OTTENIMENTO DELL ATTESTATO DI CERTIFICAZIONE CE: DOLOMITICERT ha comunicato al Richiedente per iscritto le modalità particolari per la predisposizione della documentazione tecnica prevista all'allegato III della legislazione di riferimento, in ottemperanza alle disposizioni dell'art. 5 della predetta legislazione. Il Richiedente provvederà alla predisposizione della documentazione tecnica e, se previsto, alla predisposizione del numero sufficiente di campioni, come specificato nell offerta predisposta dal competente ufficio commerciale, del Dispositivo di cui all'art. 1 del presente Contratto. Il Richiedente provvederà quindi alla trasmissione presso DOLOMITICERT della Domanda di Certificazione, della Documentazione Tecnica e, se previsto, dei campioni da sottoporre a prova, in osservanza dell' articolo 7, commi 3 e 4 della legislazione di riferimento. Art. 4 ESAME DELLA DOCUMENTAZIONE TECNICA E PROVE SUI CAMPIONI DOLOMITICERT provvede ad esaminare la documentazione tecnica consegnata dal Richiedente, a predisporre ed eseguire conseguentemente, se previsto, le prove necessarie sui campioni del prodotto, e ad attuare tutte le procedure applicabili previste dall'articolo 7 della legislazione di riferimento, al fine dell'accertamento del possesso dei requisiti essenziali di salute e di sicurezza applicabili, previsti nell'allegato II della legislazione di riferimento. Art. 5 RILASCIO DELL'ATTESTATO DI CERTIFICAZIONE CE Nel rispetto delle condizioni dettagliate nell'offerta, DOLOMITICERT si impegna ad emettere e registrare ufficialmente l'attestato di Certificazione CE per il prodotto del Richiedente, in ottemperanza dell'art. 7, Comma 9, della legislazione di riferimento, nella misura in cui la documentazione tecnica consegnata all'atto della presentazione della Domanda di Certificazione CE formale e le prove tecniche del prodotto risultino soddisfare i requisiti essenziali di salute e sicurezza applicabili. L'Attestato di Certificazione CE viene prodotto in due copie originali, delle quali una è trasmessa al Richiedente e una è conservata in Dolomiticert. La comunicazione di avvenuto rilascio dell Attestato di Certificazione CE sono trasmessi agli Organismi (nazionali ed/o internazionali) ai quali tali informazioni sono dovute a termini di norma o legge. Art. 6 UNICITA' DELLA DOMANDA DI CERTIFICAZIONE Il Richiedente dichiara, in ossequio alle disposizioni dell'art. 7 Comma 2, della legislazione di riferimento, che per il modello citato all'articolo 1 del presente Contratto è stata presentata istanza di certificazione solo a DOLOMITICERT. Pag. 3/5 M Domanda di Certificazione (Rev.6 del 21/11/14)

4 Art. 7 OBBLIGHI DEL RICHIEDENTE Il Richiedente si impegna a mettere a disposizione di DOLOMITICERT tutte le informazioni necessarie per giudicare la conformità del prodotto ai requisiti essenziali di salute e sicurezza applicabili. Art. 8 CORRISPONDENZA TRA PRODOTTO CERTIFICATO CE E CAMPIONE Il Richiedente si impegna, con un impiego idoneo dei processi di produzione, dei metodi di esame e di controllo a garantire che il prodotto che verrà immesso sul mercato corrisponde al campione sottoposto a certificazione, di cui DOLOMITICERT archivierà un esemplare testimone, successivamente alla consegna dell'attestato di Certificazione CE. Art. 9 CORRISPETTIVI A FAVORE DI DOLOMITICERT Per l'esame della Documentazione Tecnica, delle Prove di Tipo e del rilascio della certificazione, il Richiedente si impegna a corrispondere a DOLOMITICERT i corrispettivi indicati nell offerta predisposta dal competente servizio commerciale, in funzione del listino vigente. Art. 10 ISPEZIONI PREVISTE DALLA LEGGE Il Richiedente dichiara di consentire l accesso agli auditor di Dolomiticert, i quali potranno essere accompagnati da personale di ACCREDIA, ente che accredita l attività di Dolomiticert (avente funzione d osservazione dell operato degli auditor di Dolomiticert) e personale delle Autorità competenti, ai locali dei suo stabilimento interessati ai fini delle eventuali ispezioni previste per i DPI di III categoria. Art. 11 CONDIZIONI DELLA CERTIFICAZIONE CE Il Richiedente dichiara di voler rispettare le condizioni alle quali la certificazione CE è concessa: la marcatura e le istruzioni sono verificate a sua scelta in lingua italiana o in lingua inglese. È responsabilità del Richiedente (Fabbricante o suo Rappresentante Autorizzato) a ottenere e fornire versioni in lingua accettabili nei Paesi dove il dispositivo è venduto; qualsiasi variazione al dispositivo, alla Documentazione Tecnica o, nei casi previsti, del manuale o delle procedure di controllo qualità devono essere per tempo notificate a Dolomiticert; il Richiedente (Fabbricante o suo Rappresentante Autorizzato) deve rispettare le procedure ed i regolamenti previsti da Dolomiticert per la concessione dell Attestato di Certificazione CE ; le riproduzioni integrali o parziali dell Attestato di Certificazione CE sono consentite previa autorizzazione scritta di Dolomiticert; l Attestato di Certificazione CE deve essere conservato del Richiedente (Fabbricante o suo Rappresentante Autorizzato) al fine di esibirlo, a richiesta, degli Organismo di controllo o all Amministrazione di vigilanza; la validità dell attestato di certificazione CE è di 5 anni a partire dalla data di emissione. Art. 12 RISERVATEZZA DOLOMITICERT si impegna a ritenere come strettamente confidenziale tutti i documenti e le informazioni (Knowhow), ricevuti o di cui sia comunque venuti a conoscenza, relativi all'organizzazione o ai prodotti del Richiedente. Questa clausola resterà valida e vigente anche dopo la cessazione del contratto e sino a quando persista la natura confidenziale delle informazioni e del Know-how scambiati durante la sua vigenza. Gli atti (documentazione, lettere, comunicazioni, ecc.) e le informazioni, relativi alle attività di certificazione, a partire dalla presentazione della Domanda di Certificazione CE, sono considerati riservati e quindi l accesso ad essi è regolamentato da apposita procedura. Informazioni in merito allo stato di validità di un Certificato vengono fornite da DOLOMITICERT, senza necessità di alcuna autorizzazione da parte del cliente, a coloro che lo richiedono tramite specifica richiesta scritta da inoltrare a mezzo fax e/o mail all indirizzo riportato sul sito web di DOLOMITICERT. Il personale interno di Dolomiticert, a tutti i livelli della sua organizzazione, e quello esterno coinvolto nelle attività di sorveglianza, prova e Certificazione CE che, nel corso dell espletamento delle proprie funzioni, venga a conoscenza dei contenuti di tali atti e di ogni altra informazione attinente ai Clienti con le quali Dolomiticert mantenga un rapporto di Certificazione CE, è tenuto al segreto professionale. Nel caso in cui la legge preveda che determinate informazioni siano rese note ad Autorità di Controllo Preposte che ne facciano richiesta, Dolomiticert informerà il Cliente circa le informazioni fornite. Qualora istruita dal Cliente, Dolomiticert si considera irrevocabilmente autorizzata a trasmettere i verbali, i rapporti di prova, l Attestato di Certificazione CE od ogni altra informazione ad una terza parte secondo l attuale vigente legislazione sulla privacy.. Art. 13 DOCUMENTI COMPLEMENTARI AL CONTRATTO Fa parte del presente contratto l offerta, approvata dal committente, predisposta dal competente ufficio commerciale ed il Regolamento per la Certificazione dei Dispositivi di Protezione Individuale (PQ ) disponibile sul sito web di Dolomiticert Pag. 4/5 M Domanda di Certificazione (Rev.6 del 21/11/14)

5 Art. 14 FORO COMPETENTE La risoluzione di ogni o qualsiasi controversia insorta tra le parti direttamente o indirettamente per l applicazione o per l interpretazione del presente Regolamento che non potesse essere risolta amichevolmente dalle parti, è devoluta esclusivamente alla competenza del Tribunale di Belluno, come definito nel Contratto inserito nella Domanda di Certificazione CE. Li IL RICHIEDENTE ( ) (Legale Rappresentante) DOLOMITICERT S.C.a r.l. Luigino Boito Si approvano specificatamente per iscritto ai sensi del 1341 e s.s.c.c. i seguenti articoli: art. 3 requisiti per l'ottenimento dell attestato di certificazione CE, art. 4 esame della documentazione tecnica e prove sui campioni, art. 5 rilascio dell'attestato di certificazione CE, art. 8 corrispondenza tra prodotto certificato CE e campione, art. 12 obbligo di segreto, art. 14 foro competente. IL RICHIEDENTE ( ) (Legale Rappresentante) DOLOMITICERT S.C.a r.l. Luigino Boito Pag. 5/5 M Domanda di Certificazione (Rev.6 del 21/11/14)

PRESCRIZIONI PARTICOLARI PER LA DIRETTIVA 2014/68/UE (PED)

PRESCRIZIONI PARTICOLARI PER LA DIRETTIVA 2014/68/UE (PED) Titolo Riferimento Revisione e data entrata in vigore Approvato da PRESCRIZIONI PARTICOLARI PER LA DIRETTIVA 2014/68/UE (PED) Allegato III - MODULO F Conformità al tipo basata sulla verifica delle attrezzature

Dettagli

PRESCRIZIONI PARTICOLARI PER LA DIRETTIVA 2014/68/UE (PED)

PRESCRIZIONI PARTICOLARI PER LA DIRETTIVA 2014/68/UE (PED) Titolo PRESCRIZIONI PARTICOLARI PER LA DIRETTIVA 2014/68/UE (PED) Allegato III - MODULO G - Conformità basata sulla verifica dell unità Riferimento Revisione e data entrata in vigore Approvato da PR PART

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEL FASCICOLO TECNICO DI DISPOSITIVI MEDICI

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEL FASCICOLO TECNICO DI DISPOSITIVI MEDICI pag. 1 di 5 REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEL FASCICOLO TECNICO DI DISPOSITIVI MEDICI Documento R-005 pag. 2 di 5 INDICE 1. SCOPO E PREMESSA... 3 2. DEFINIZIONI... 3 3. GESTIONE DEL FASCICOLO TECNICO PRESSO

Dettagli

DOCUMENTO DELLA BANCA DATI PUNTOSICURO

DOCUMENTO DELLA BANCA DATI PUNTOSICURO DOCUMENTO DELLA BANCA DATI PUNTOSICURO 26/03/2007: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE DECRETO 5 marzo 2007 Applicazione della direttiva n. 89/106/CEE sui prodotti da costruzione, recepita con decreto del Presidente

Dettagli

PRESCRIZIONI PARTICOLARI DIRETTIVA 2014/33/UE ALLEGATO VI Garanzia della Qualità del Prodotto dei Componenti di Sicurezza per Ascensori

PRESCRIZIONI PARTICOLARI DIRETTIVA 2014/33/UE ALLEGATO VI Garanzia della Qualità del Prodotto dei Componenti di Sicurezza per Ascensori Titolo Riferimento Revisione e data entrata in vigore Approvato da PRESCRIZIONI PARTICOLARI DIRETTIVA 2014/33/UE ALLEGATO VI Garanzia della Qualità del Prodotto dei Componenti di Sicurezza per Ascensori

Dettagli

Decreto Legislativo 2 gennaio 1997, n. 7

Decreto Legislativo 2 gennaio 1997, n. 7 Decreto Legislativo 2 gennaio 1997, n. 7 "Recepimento della direttiva 93/15/CEE relativa all'armonizzazione delle disposizioni in materia di immissione sul mercato e controllo degli esplosivi per uso civile"

Dettagli

Dichiarazioni CE di conformità per le macchine e dichiarazioni di incorporazione per le quasi-machine - Esempi

Dichiarazioni CE di conformità per le macchine e dichiarazioni di incorporazione per le quasi-machine - Esempi Campo d attività: principi generali Dichiarazioni CE di conformità per le macchine e dichiarazioni di incorporazione per le quasi-machine - Esempi Ente di certificazione SCESp 0008 Codice CE08-17.i Ente

Dettagli

Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali

Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali Prot. n. 11283 del 7 giugno 2016 Autorizzazione all organismo denominato Organismo Controllo Qualità Produzioni Regolamentate Società Cooperativa ad effettuare i controlli per la denominazione di origine

Dettagli

Convenzione tra l Ente Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga e l Azienda

Convenzione tra l Ente Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga e l Azienda Convenzione tra l Ente Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga e l Azienda -------------------------------------------- per la concessione d uso del nome e del logo del Parco Nazionale del Gran

Dettagli

Il Ministro della Salute

Il Ministro della Salute Il Ministro della Salute Nuove modalità per gli adempimenti previsti dall articolo 13 del decreto legislativo 24 febbraio 1997, n. 46 e successive modificazioni e per la registrazione dei dispositivi impiantabili

Dettagli

MANDATO PER LO SVOLGIMENTO DI ATTIVITA DI INCARICATO PER IL RILASCIO DI SERVIZI DI CERTIFICAZIONE DIGITALE TRA

MANDATO PER LO SVOLGIMENTO DI ATTIVITA DI INCARICATO PER IL RILASCIO DI SERVIZI DI CERTIFICAZIONE DIGITALE TRA MANDATO PER LO SVOLGIMENTO DI ATTIVITA DI INCARICATO PER IL RILASCIO DI SERVIZI DI CERTIFICAZIONE DIGITALE TRA 1) UNAPPA, con sede in MILANO Viale Espinasse 67 in persona del Presidente (nel prosieguo

Dettagli

Sistema Nazionale per l Accreditamento di Laboratori. Prescrizioni per l'utilizzo del Marchio di accreditamento SINAL DG

Sistema Nazionale per l Accreditamento di Laboratori. Prescrizioni per l'utilizzo del Marchio di accreditamento SINAL DG Sistema Nazionale per l Accreditamento di Laboratori Prescrizioni per l'utilizzo del Marchio di accreditamento SINAL DG - 0002 Ente Federato DG-0002 PRESCRIZIONI PER L UTILIZZO DEL MARCHIO SINAL PRESCRIZIONI

Dettagli

Dichiarazione CE di conformità per i dispositivi di protezione individuale anticaduta - Esempio

Dichiarazione CE di conformità per i dispositivi di protezione individuale anticaduta - Esempio Campo d attività: principi generali Dichiarazione CE di conformità per i dispositivi di protezione individuale anticaduta - Esempio Codice CE12-2.i Ente notificato, Edizione 15.07.2016 numero di identificazione

Dettagli

REGOLE PARTICOLARI PER LA CERTIFICAZIONE CON IL MARCHIO PSV PLASTICA SECONDA VITA Legge 28/2012 PER SACCHETTI PER ASPORTO MERCI RIUTILIZZABILI

REGOLE PARTICOLARI PER LA CERTIFICAZIONE CON IL MARCHIO PSV PLASTICA SECONDA VITA Legge 28/2012 PER SACCHETTI PER ASPORTO MERCI RIUTILIZZABILI Pag. 1 / 9 REGOLE PARTICOLARI PER LA CERTIFICAZIONE CON IL MARCHIO PSV PLASTICA SECONDA VITA Legge 28/2012 PER SACCHETTI PER ASPORTO MERCI RIUTILIZZABILI ISTITUTO ITALIANO DEI PLASTICI S.r.l. via Velleia,

Dettagli

Da predisporre su carta intestata del soggetto interessato

Da predisporre su carta intestata del soggetto interessato Da predisporre su carta intestata del soggetto interessato Spettabile Meca Lead Recycling s.p.a. in liquidazione L.tà San Pietro Lametino 88046 Lamezia Terme Alla cortese attenzione del curatore Fallimentare

Dettagli

PRESCRIZIONI PARTICOLARI PER LA DIRETTIVA 2014/34/UE

PRESCRIZIONI PARTICOLARI PER LA DIRETTIVA 2014/34/UE Titolo PRESCRIZIONI PARTICOLARI PER LA DIRETTIVA 2014/34/UE Apparecchi e sistemi di protezione per atmosfera potenzialmente esplosiva Articolo 13, comma 1 b ii) Conservazione della documentazione tecnica

Dettagli

Di seguito sono descritte le procedure da seguire per la presentazione dell istanza relativa alla:

Di seguito sono descritte le procedure da seguire per la presentazione dell istanza relativa alla: Direzione Centrale gestione tributi e monopolio giochi Ufficio gioco a distanza Roma, 11 dicembre 2013 Prot. n. 2013/355/giochi/GAD Modalità operative per la presentazione delle istanze e il rilascio delle

Dettagli

RICHIESTA AUTORIZZAZIONE SANITARIA. Allo Sportello Unico delle Attività Produttive Comune / Comunità / Unione Identificativo SUAP:

RICHIESTA AUTORIZZAZIONE SANITARIA. Allo Sportello Unico delle Attività Produttive Comune / Comunità / Unione Identificativo SUAP: CODICE PRATICA RICHIESTA AUTORIZZAZIONE SANITARIA Mod. Comunale (Modello 0132 Versione 001 2015) Marca da bollo Identificativo: Allo Sportello Unico delle Attività Produttive Comune / Comunità / Unione

Dettagli

CONTRATTO DI LICENZA DI BREVETTO. Tra la Società..., con sede in..., cod. fisc...., rappresentata da... in seguito denominata la

CONTRATTO DI LICENZA DI BREVETTO. Tra la Società..., con sede in..., cod. fisc...., rappresentata da... in seguito denominata la CONTRATTO DI LICENZA DI BREVETTO Tra la Società, con sede in, cod. fisc., rappresentata da in seguito denominata la concedente ; e con sede in rappresentata da in seguito denominata la licenziataria ;

Dettagli

ALL. A ACCORDO DI RISERVATEZZA

ALL. A ACCORDO DI RISERVATEZZA BANDO RELATIVO ALL AVVIO DI UNA PROCEDURA DI GARA PER LA CESSIONE DA PARTE DI ATAF S.P.A DI ATAF GESTIONI S.R.L., DEL RAMO DI AZIENDA TPL E DI SPECIFICHE PARTECIPAZIONI SOCIETARIE ALL. A ACCORDO DI RISERVATEZZA

Dettagli

Allegato 1 al protocollo d intesa ANCI-Consulta nazionale dei CAF schema di convenzione Comune-CAF

Allegato 1 al protocollo d intesa ANCI-Consulta nazionale dei CAF schema di convenzione Comune-CAF Allegato 1 al protocollo d intesa ANCI-Consulta nazionale dei CAF schema di convenzione Comune-CAF bonus tariffa sociale richiesta della tariffa sociale per la fornitura di energia elettrica e gas naturale

Dettagli

CONVENZIONE N. COLL0096 PER LA DISTRIBUZIONE DELLA POLIZZA COLLETTIVA N

CONVENZIONE N. COLL0096 PER LA DISTRIBUZIONE DELLA POLIZZA COLLETTIVA N CONVENZIONE N. COLL0096 PER LA DISTRIBUZIONE DELLA POLIZZA COLLETTIVA N. 11071929 AD ADESIONE TUTELA LEGALE ATTIVITA PER LE AGENZIE ASSOCIATE A IUS ASSOCIATI TRA ARAG SE Rappresentanza Generale e Direzione

Dettagli

Procedura di gestione degli approvvigionamenti

Procedura di gestione degli approvvigionamenti Doc.PQ08 Rev. 6 Data 21/11/2011 Pagina 1 di 9 Procedura di gestione degli approvvigionamenti EMESSA DA: VERIFICATA DA: APPROVATA DA : Responsabile Ufficio Tecnico Dirigente Scolastico Dirigente Scolastico

Dettagli

SEZIONE 1 da utilizzare sempre:

SEZIONE 1 da utilizzare sempre: MODELLO DI DOMANDA di PRIMA CONCESSIONE/RINNOVO o di ESTENSIONE di LICENZA DI USO DEL MARCHIO ECOLABEL UE relativa a PRODOTTI (non a SERVIZI) (da redigere su carta intestata del richiedente) Al Comitato

Dettagli

La Direttiva PED 2014/68/UE Attrezzature ed insiemi a pressione. Caldogno, 12 luglio Applicazione: dal 1 giugno 2015

La Direttiva PED 2014/68/UE Attrezzature ed insiemi a pressione. Caldogno, 12 luglio Applicazione: dal 1 giugno 2015 Attrezzature ed insiemi a pressione Caldogno, 12 luglio 2016 Nuova direttiva: 2014/68/UE Applicazione: dal 1 giugno 2015 per le parti legate al regolamento CE 1272/2008. (Art. 49 stabilisce applicazione

Dettagli

SCHEMA DI CONTRATTO PER L USO TEMPORANEO DI SPAZI DI REGIONE LOMBARDIA

SCHEMA DI CONTRATTO PER L USO TEMPORANEO DI SPAZI DI REGIONE LOMBARDIA SCHEMA DI CONTRATTO PER L USO TEMPORANEO DI SPAZI DI REGIONE LOMBARDIA TRA Infrastrutture Lombarde S.p.A. (P.I. 04119220962) con sede in Milano, via Pola n.12/14, qui rappresentata da Paolo Besozzi, in

Dettagli

- Ministero delle infrastrutture. Decreto ministeriale del 5 marzo 2007

- Ministero delle infrastrutture. Decreto ministeriale del 5 marzo 2007 - Ministero delle infrastrutture Decreto ministeriale del 5 marzo 2007 Applicazione della Direttiva n. 89/106/CEE sui prodotti da costruzione, recepita con decreto del Presidente della Repubblica 21 aprile

Dettagli

MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI

MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI DECRETO 12 marzo 2014. Disposizioni per la designazione dei laboratori che possono eseguire l analisi dei campioni prelevati durante i controlli

Dettagli

TABELLA DI CONCORDANZA. per il recepimento della direttiva 2014/33/UE

TABELLA DI CONCORDANZA. per il recepimento della direttiva 2014/33/UE TABELLA DI CONCORDANZA per il recepimento della direttiva 2014/33/UE Schema di decreto del Presidente della Repubblica recante regolamento concernente modifiche al decreto del Presidente della Repubblica

Dettagli

Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali

Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali DG VICO - Segreteria VICO - Prot. Interno N.0013169 del 05/09/2017 Autorizzazione all organismo denominato TCA-Toscana Certificazione Agroalimentare s.r.l. ad effettuare i controlli per l indicazione geografica

Dettagli

IPAB CASA DI RIPOSO LASCITO ING. G. DESTEFANIS

IPAB CASA DI RIPOSO LASCITO ING. G. DESTEFANIS IPAB CASA DI RIPOSO LASCITO ING. G. DESTEFANIS Via Destefanis n. 68 10070 FRONT TO COPIA CONFORME IN ORIGINALE FIRMATO VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE N. 51 DEL 16.12.2014 Oggetto:

Dettagli

Circolare n.10 Ai Sigg. Prefetti della Repubblica

Circolare n.10 Ai Sigg. Prefetti della Repubblica Prot. n.dcpst/a2/3163 Roma, 21 Aprile 2005 Circolare n.10 Ai Sigg. Prefetti della Repubblica Al Sig. Commissario del Governo per la Provincia di Trento Al Sig. Commissario del Governo per la Provincia

Dettagli

I manufatti prefabbricati ed i sistemi costruttivi - Il quadro normativo delineato dal DM

I manufatti prefabbricati ed i sistemi costruttivi - Il quadro normativo delineato dal DM I manufatti prefabbricati ed i sistemi costruttivi - Il quadro normativo delineato dal DM 14.1.2008 Qualificazione per manufatti prefabbricati in serie dichiarata; Autorizzazione alla produzione di prefabbricati

Dettagli

ALPHA SGR S.p.A. MANUALE DELLE PROCEDURE INTERNE PARTE GENERALE

ALPHA SGR S.p.A. MANUALE DELLE PROCEDURE INTERNE PARTE GENERALE MANUALE DELLE PROCEDURE INTERNE PARTE GENERALE INDICE 1. Informazioni sulla Società ed attività autorizzate... 3 2. Autore del manuale delle procedure interne... 4 3. Finalità del manuale... 4 4. Contenuto

Dettagli

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento.

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento. Definizione delle informazioni da trasmettere e delle modalità per la comunicazione dei dati delle fatture emesse e ricevute e dei dati delle liquidazioni periodiche IVA di cui agli articoli 21 e 21-bis

Dettagli

CERTIFICATI DI ANALISI

CERTIFICATI DI ANALISI CONTROLLI SOTTO SORVEGLIANZA UFFICIALE - CORSO DI FORMAZIONE 4b PARTE TEORICA: ANALISI RESPONSABILE DI LABORATORIO CERTIFICATI DI ANALISI Presentazione di: Rita Zecchinelli Fabio Ferrari CRA SCS Sede di

Dettagli

IL DIRETTORE GENERALE DEL CONTROLLO DELLA QUALITÀ E DEI SISTEMI DI QUALITÀ

IL DIRETTORE GENERALE DEL CONTROLLO DELLA QUALITÀ E DEI SISTEMI DI QUALITÀ DECRETO 21 luglio 2009. Conferimento a «Valoritalia società per la certificazione delle qualità e delle produzioni vitivinicole italiane S.r.l.», dell incarico a svolgere le funzioni di controllo previste

Dettagli

SERVIZIO AMMINISTRATIVO PIANIFICAZIONE TERRITORIALE E TRASPORTI. Ufficio amministrativo Trasporti CHIEDE 3

SERVIZIO AMMINISTRATIVO PIANIFICAZIONE TERRITORIALE E TRASPORTI. Ufficio amministrativo Trasporti CHIEDE 3 Domanda da presentare in bollo (valore corrente) Alla PROVINCIA DI BOLOGNA SERVIZIO AMMINISTRATIVO PIANIFICAZIONE TERRITORIALE E TRASPORTI Ufficio amministrativo Trasporti Il/la sottoscritto/a (cognome)

Dettagli

PROCESSI DI SALDATURA NEGLI ACCIAI PER STRUTTURE SALDATE

PROCESSI DI SALDATURA NEGLI ACCIAI PER STRUTTURE SALDATE Istituto Giordano S.p.A. SEZIONE CERTIFICAZIONE PRODOTTI - Via Rossini, 2-47814 Bellaria-Igea Marina (RN) - Italia REG-ISO3834 pag. 1/6 tel. +39/0541/343030 - telefax +39/0541/345540 PROCESSI DI SALDATURA

Dettagli

Bonus tariffa sociale

Bonus tariffa sociale Bonus tariffa sociale richiesta della tariffa sociale per la fornitura di energia elettrica e gas sostenuta dai clienti domestici disagiati, ai sensi del decreto interministeriale 28 dicembre 2007 L'anno.il

Dettagli

Acea Ato 2 SpA SCHEDA TECNICA X/MAG17 GILET ALTA VISIBILITA COLOR GIALLO FLUORESCENTE UNI EN 471 CLASSE 2 DPI II

Acea Ato 2 SpA SCHEDA TECNICA X/MAG17 GILET ALTA VISIBILITA COLOR GIALLO FLUORESCENTE UNI EN 471 CLASSE 2 DPI II 722337X/MAG17 GILET ALTA VISIBILITA COLOR GIALLO FLUORESCENTE UNI EN 471 CLASSE 2 DPI II (Immagine puramente illustrativa) Il Responsabile U. Sicurezza: A. Zitelli ELABORATO VERIFICATO APPROVATO FUNZIONE

Dettagli

CERTIFICATI DI ANALISI

CERTIFICATI DI ANALISI CONTROLLI SOTTO SORVEGLIANZA UFFICIALE - CORSO DI FORMAZIONE 4b PARTE TEORICA: ANALISI RESPONSABILE DI LABORATORIO CERTIFICATI DI ANALISI Presentazione di: Rita Zecchinelli Fabio Ferrari CRA SCS Sede di

Dettagli

Il/la sottoscritto/a..., cittadino..., nato/a il... a... (prov...), residente e/o domiciliato in... via n... CAP..., n. tel... e mail C.F.

Il/la sottoscritto/a..., cittadino..., nato/a il... a... (prov...), residente e/o domiciliato in... via n... CAP..., n. tel... e mail C.F. Marca da bollo 16,00 Oggetto: Legge regionale 04 novembre 2002, n. 33, art. 78 e succ. integrazioni. Richiesta iscrizione Albo Provinciale dei Direttori tecnici di agenzia di viaggio e turismo. Alla Provincia

Dettagli

ISTRUZIONI PER LA REGISTRAZIONE E RINNOVAZIONE DI UN MARCHIO NAZIONALE

ISTRUZIONI PER LA REGISTRAZIONE E RINNOVAZIONE DI UN MARCHIO NAZIONALE CAMERA DI COMMERCIO, INDUSTRIA, ARTIGIANATO E AGRICOLTURA DI BOLZANO B R E V E T T I E M A R C H I ISTRUZIONI PER LA REGISTRAZIONE E RINNOVAZIONE DI UN MARCHIO NAZIONALE IMPORTANTE: Le domande e istanze

Dettagli

Dispositivi di protezione individuale di I categoria

Dispositivi di protezione individuale di I categoria Ministero dello Sviluppo Economico Direzione Generale per il mercato, la concorrenza, il consumatore, la vigilanza e la normativa tecnica Divisione XVI Sicurezza e conformità Dispositivi di protezione

Dettagli

IL DIRETTORE GENERALE DEL CONTROLLO DELLA QUALITÀ E DEI SISTEMI DI QUALITÀ

IL DIRETTORE GENERALE DEL CONTROLLO DELLA QUALITÀ E DEI SISTEMI DI QUALITÀ DECRETO 21 luglio 2009. Conferimento a «Toscana CertiÞ cazione Agroalimentare S.r.l.», in breve «TCA S.r.l.», dell incarico a svolgere le funzioni di controllo previste dall articolo 48 del Regolamento

Dettagli

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento, Dispone:

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento, Dispone: N. 111013 Modalità e termini di comunicazione dei dati all anagrafe tributaria da parte degli uffici comunali in relazione alle denunce di inizio attività presentate allo sportello unico comunale per l

Dettagli

Professionista: Committente privato: Committente pubblico: Geometra Incaricato. Iscritto al Collegio dei Geometri e Geometri Laureati di al n

Professionista: Committente privato: Committente pubblico: Geometra Incaricato. Iscritto al Collegio dei Geometri e Geometri Laureati di al n RICHIESTA DI OPINAMENTO/REVISIONE PARCELLA PROFESSIONALE PER PRESTAZIONI SVOLTE NELLA CIRCOSCRIZIONE PROVINCIALE Approvata nella seduta di Consiglio n. 7 del 5 settembre 2011 Prima istruttoria PROTOCOLLO

Dettagli

MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE. Decreto 5 marzo 2007 (GU 21 marzo 2007, n. 67)

MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE. Decreto 5 marzo 2007 (GU 21 marzo 2007, n. 67) MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE Decreto 5 marzo 2007 (GU 21 marzo 2007, n. 67) Applicazione della direttiva n. 89/106/CEE sui prodotti da costruzione, recepita con decreto del Presidente della Repubblica

Dettagli

PG RIFERIMENTI (MANUALE QUALITÀ INTEGRATO )

PG RIFERIMENTI (MANUALE QUALITÀ INTEGRATO ) ESAME CE DEL TIPO DPI PG-24.1. SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE PG-24.2. RIFERIMENTI (MANUALE QUALITÀ INTEGRATO 17025 17065-17020) PG-24.3. DEFINIZIONI PG-24.4. CONTENUTO DEL CERTIFICATO PG-24.5. ITER DI

Dettagli

UUniversità degli Studi di Roma Tor Vergata

UUniversità degli Studi di Roma Tor Vergata MODELLO 1 CONTRATTO DI CONSULENZA/RICERCA TRA Il Dipartimento di dell Università degli Studi di Roma Tor Vergata, in prosieguo denominato Università, codice fiscale 80213750583, con sede in Roma, Via,

Dettagli

Istruzioni brevi e modelli per l'attivazione ed il riconoscimento dei crediti per un tirocinio formativo e di orientamento.

Istruzioni brevi e modelli per l'attivazione ed il riconoscimento dei crediti per un tirocinio formativo e di orientamento. Istruzioni brevi e modelli per l'attivazione ed il riconoscimento dei crediti per un tirocinio formativo e di orientamento. Un tirocinio è un attività che uno studente svolge presso un azienda e/o Ente

Dettagli

Ministero delle infrastrutture. Decreto ministeriale del 5 marzo 2007

Ministero delle infrastrutture. Decreto ministeriale del 5 marzo 2007 Ministero delle infrastrutture Decreto ministeriale del 5 marzo 2007 Applicazione della Direttiva n. 89/106/CEE sui prodotti da costruzione, recepita con decreto del Presidente della Repubblica 21 aprile

Dettagli

IL DIRETTORE GENERALE DELLA BANCA CENTRALE DELLA REPUBBLICA DI SAN MARINO

IL DIRETTORE GENERALE DELLA BANCA CENTRALE DELLA REPUBBLICA DI SAN MARINO IL DIRETTORE GENERALE DELLA BANCA CENTRALE DELLA REPUBBLICA DI SAN MARINO VISTA la Legge 25 aprile 1996, n. 41 che autorizza istituzionalmente la Banca Centrale della Repubblica di San Marino all acquisto

Dettagli

Regolamento per il rilascio del MARCHIO IO MANGIO LUCANO

Regolamento per il rilascio del MARCHIO IO MANGIO LUCANO Camera di Commercio Rev. 00 del 02/08/12 1 Premessa 1.1 La Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura e la Legambiente Basilicata Onlus, in collaborazione con l Associazione Cuochi Potentini,

Dettagli

Ministero dello Sviluppo Economico

Ministero dello Sviluppo Economico Ministero dello Sviluppo Economico Direzione Generale per il Mercato, la Concorrenza, il Consumatore, la Vigilanza e la Normativa Tecnica Divisione XIV Organismi notificati e sistemi di accreditamento

Dettagli

Modello unico per l iscrizione e la reiscrizione Sezione E 1

Modello unico per l iscrizione e la reiscrizione Sezione E 1 SPAZIO RISERVATO ALL ISVAP Modello unico per l iscrizione e la reiscrizione Sezione E 1 ALLEGATO 5 BOLLO (applicare obbligatoriamente una marca dell importo previsto dalla disciplina vigente sull imposta

Dettagli

Sistema per la tracciabilità degli articoli pirotecnici - Direttiva di esecuzione 2014/58/UE della Commissione Europea del 16 aprile 2014

Sistema per la tracciabilità degli articoli pirotecnici - Direttiva di esecuzione 2014/58/UE della Commissione Europea del 16 aprile 2014 Argomenti: Sistema per la tracciabilità degli articoli pirotecnici - Direttiva di esecuzione 2014/58/UE della Commissione Europea del 16 aprile 2014 DISCIPLINA ATTIVITA' COMMERCIALI POLITICHE E SERVIZI

Dettagli

SCHEMA CERTIFICAZIONE DIRETTIVA MACCHINE 2006/42/CE SCPEMACC

SCHEMA CERTIFICAZIONE DIRETTIVA MACCHINE 2006/42/CE SCPEMACC SCHEMA CERTIFICAZIONE DIRETTIVA MACCHINE 2006/42/CE 04 19/01/2016 Aggiornamenti su richieste di ACCREDIA PR&EN ISG DIR 03 18/06/2015 02 13/04/2015 Aggiornamento norme e campionatura. Aggiornamento campo

Dettagli

Provvedimento del 25 luglio Agenzia delle Entrate

Provvedimento del 25 luglio Agenzia delle Entrate Provvedimento del 25 luglio 2005 - Agenzia delle Entrate Attuazione dell'art. 9 del decreto legislativo 18 aprile 2005, n. 84, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale - serie generale - n. 118 del 23 maggio

Dettagli

Archivio Storico del Brefotrofio Istituto Provinciale degli Esposti Santa Maria della Pietà

Archivio Storico del Brefotrofio Istituto Provinciale degli Esposti Santa Maria della Pietà ALLEGATO A (modello da utilizzarsi da parte di studiosi e ricercatori) Ai sensi degli art. 122 e 123 del D.Lgs. 42/04 Codice dei beni culturali e del paesaggio e degli art. 10 e 11 dell allegato A2 del

Dettagli

MINISTERO DELL'INTERNO

MINISTERO DELL'INTERNO MINISTERO DELL'INTERNO DECRETO 10 marzo 2005 Classi di reazione al fuoco per i prodotti da costruzione da impiegarsi nelle opere per le quali e' prescritto il requisito della sicurezza in caso d'incendio.

Dettagli

REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DELLA COMMISSIONE COMUNALE VALUTAZIONE DI INCIDENZA

REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DELLA COMMISSIONE COMUNALE VALUTAZIONE DI INCIDENZA COMUNE DI SAN GIOVANNI A PIRO Provincia di Salerno REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DELLA COMMISSIONE COMUNALE VALUTAZIONE DI INCIDENZA Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 30 dell 8.6.2017

Dettagli

Procedura aggiornamento FTC

Procedura aggiornamento FTC Procedura aggiornamento FTC Direttiva macchine 2006/42/CE All. VII EN ISO 9001:2015 STATO DEL DOCUMENTO Rev. Par. Pag. Causa Data 00 --/--/---- 01 02 03 04 05 06 07 08 Rev. Data --/--/--- Elaborazione

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELL ALBO PRETORIO ON LINE

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELL ALBO PRETORIO ON LINE COMUNE DI GARBAGNATE MONASTERO PROVINCIA DI LECCO TELEFONO 031850032 TELEFAX 031870054 REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELL ALBO PRETORIO ON LINE INDICE ART.1 ART.2 ART.3 ART.4 ART.5 ART.6 ART.7 ART.8 ART.9

Dettagli

MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE

MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE DECRETO 5 marzo 2007 Applicazione della direttiva n. 89/106/CEE sui prodotti da costruzione, recepita con decreto del Presidente della Repubblica 21 aprile 1993, n. 246,

Dettagli

Io sottoscritto/a nato/a a il Codice fiscale Residente in Prov Via n. Tel Cell. eventuale altro indirizzo cui trasmettere le comunicazioni

Io sottoscritto/a nato/a a il Codice fiscale Residente in Prov Via n. Tel Cell.  eventuale altro indirizzo cui trasmettere le comunicazioni In carta libera (L. n. 370/88) Al Comune di Zanica Ufficio Protocollo Via Roma, 35 24050 Zanica (BG) DOMANDA DI AMMISSIONE ALLA SELEZIONE PUBBLICA PER ESAMI PER L ASSUNZIONE DI UN ISTRUTTORE DIRETTIVO

Dettagli

Visto il regolamento (CE) n. 1493/1999 del Consiglio del 17 maggio 1999 relativo all organizzazione comune del mercato vitivinicolo;

Visto il regolamento (CE) n. 1493/1999 del Consiglio del 17 maggio 1999 relativo all organizzazione comune del mercato vitivinicolo; DECRETO 2 aprile 2009. Adeguamento dell incarico a svolgere le funzioni di controllo al Consorzio di tutela Barolo, Barbaresco, Alba, Langhe e Roero per le DOCG «Barbaresco», «Barolo» e «Dolcetto di Dogliani

Dettagli

Data, PROVINCIA DI COSENZA AL DIRIGENTE DEL SETTORE POLITICHE SOCIALI E POLITICHE DELL IMMIGRAZIONE Piazza XV Marzo, Cosenza

Data, PROVINCIA DI COSENZA AL DIRIGENTE DEL SETTORE POLITICHE SOCIALI E POLITICHE DELL IMMIGRAZIONE Piazza XV Marzo, Cosenza ----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- -----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

Dettagli

Richiesta di nulla osta per macellazione suini a domicilio

Richiesta di nulla osta per macellazione suini a domicilio CODICE PRATICA *CODICE FISCALE*-GGMMAAAA-HH:MM Mod. Comunale (Modello 0573 Versione 001-2014) Marca da bollo Identificativo: Richiesta di nulla osta per macellazione suini a domicilio Allo Sportello Unico

Dettagli

I CONTROLLI DOCUMENTALI SUI GIOCATTOLI

I CONTROLLI DOCUMENTALI SUI GIOCATTOLI I CONTROLLI DOCUMENTALI SUI GIOCATTOLI A P P R O F O N D I M E N T O SUI C O N T R O L L I D O C U M E N T A L I N E L L A M B I T O D E L P I A N O F O R M A T I V O IN M A T E R I A DI V I G I L A N

Dettagli

TRA.... (di seguito denominata Università ), c.f , nella persona del Preside/Direttore, Prof...,

TRA.... (di seguito denominata Università ), c.f , nella persona del Preside/Direttore, Prof..., CONTRATTO DI PRESTAZIONE D OPERA L anno.. il giorno... del mese di... TRA Università degli Studi di Firenze, Facoltà/Dipartimento di... (di seguito denominata Università ), c.f. 01279680480, nella persona

Dettagli

BOZZA. di concerto con IL MINISTRO DELLA GIUSTIZIA

BOZZA. di concerto con IL MINISTRO DELLA GIUSTIZIA D.Lvo 39/2010 - Artt. 6 Parere: CONSOB Concerto MIN. GIUSTIZIA BOZZA economia e delle finanze di concerto con il Ministro della giustizia concernente il contenuto e le modalità di iscrizione nel Registro

Dettagli

CONTRATTO D INCARICO DI PROCACCIATORE D AFFARI

CONTRATTO D INCARICO DI PROCACCIATORE D AFFARI Pagina 1 di 5 CONTRATTO D INCARICO DI PROCACCIATORE D AFFARI L anno duemilanove nel giorno di del mese di con la presente scrittura privata da valere ad ogni effetto di legge tra le parti: LEONARDO S.r.l.,

Dettagli

Convenzione Bonus tariffa sociale e prestazioni sociali

Convenzione Bonus tariffa sociale e prestazioni sociali Convenzione Bonus tariffa sociale e prestazioni sociali Richiesta delle tariffe sociali per la fornitura di energia elettrica e la fornitura di gas naturale sostenuta dai clienti domestici disagiati, ai

Dettagli

Spett.le AEMME SERVIZI VIA FIUMICELLO VERONA Via Fax Via Mail

Spett.le AEMME SERVIZI VIA FIUMICELLO VERONA Via Fax Via Mail Oggi: RICHIESTA PREVENTIVO POLIZZA VEICOLI STORICI Spett.le AEMME SERVIZI VIA FIUMICELLO 5 37131 VERONA Via Fax 045 8402971 Via Mail info@aemme-servizi.it Con la presente sono a richiedervi un preventivo

Dettagli

TIROCINIO PER REVISORE CONTABILE Possono iscriversi nel Registro del Tirocinio tutti coloro i quali abbiano conseguito in materie economiche,

TIROCINIO PER REVISORE CONTABILE Possono iscriversi nel Registro del Tirocinio tutti coloro i quali abbiano conseguito in materie economiche, TIROCINIO PER REVISORE CONTABILE Possono iscriversi nel Registro del Tirocinio tutti coloro i quali abbiano conseguito in materie economiche, aziendali o giuridiche un diploma di laurea ovvero un diploma

Dettagli

GUIDA ALLA PRESENTAZIONE DI PRATICHE EDILIZIE RESIDENZIALI PER VIA TELEMATICA

GUIDA ALLA PRESENTAZIONE DI PRATICHE EDILIZIE RESIDENZIALI PER VIA TELEMATICA GUIDA ALLA PRESENTAZIONE DI PRATICHE EDILIZIE RESIDENZIALI PER VIA TELEMATICA pag. 1 di 6 INTRODUZIONE Sempre di più l evoluzione normativa è rivolta a favorire l'uso dell'informatica come strumento privilegiato

Dettagli

DOMANDE DI REGISTRAZIONE MARCHIO D IMPRESA NAZIONALE

DOMANDE DI REGISTRAZIONE MARCHIO D IMPRESA NAZIONALE DOMANDE DI REGISTRAZIONE MARCHIO D IMPRESA NAZIONALE PRIMO DEPOSITO: Le domande di registrazione per marchi nazionali (primo deposito) possono essere depositate, personalmente dal richiedente o dal suo

Dettagli

Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali

Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali Prot. 18096 del 26 settembre 2014 Individuazione dei tempi e delle modalità di gestione dei provvedimenti adottati dagli Organismi di controllo nei confronti degli operatori del settore della produzione

Dettagli

IL MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE IL MINISTRO DELLO SVILUPPO ECONOMICO IL MINISTRO DELL INTERNO

IL MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE IL MINISTRO DELLO SVILUPPO ECONOMICO IL MINISTRO DELL INTERNO Decreto del Ministero delle infrastrutture 5 marzo 2007 Applicazione della direttiva n 89/106/CEE sui prodotti da costruzione recepita con D.P.R. 21/04/1993, n 246, relativa all individuazione dei prodotti

Dettagli

PRESCRIZIONI PARTICOLARI DIRETTIVA 2014/33/UE ALLEGATI V e VIII Esame Finale degli Ascensori e Verifica dell Unità per gli Ascensori

PRESCRIZIONI PARTICOLARI DIRETTIVA 2014/33/UE ALLEGATI V e VIII Esame Finale degli Ascensori e Verifica dell Unità per gli Ascensori Titolo Riferimento Revisione e data entrata in vigore Approvato da PRESCRIZIONI PARTICOLARI DIRETTIVA 2014/33/UE ALLEGATI V e VIII Esame Finale degli Ascensori e Verifica dell Unità per gli Ascensori PR.PART.

Dettagli

USO DEL MARCHIO DELL ENTE DI CERTIFICAZIONE E DEL CERTIFICATO ISO 9001

USO DEL MARCHIO DELL ENTE DI CERTIFICAZIONE E DEL CERTIFICATO ISO 9001 Pagina 1 di 8 USO DEL MARCHIO DELL ENTE DI CERTIFICAZIONE E DEL CERTIFICATO ISO 9001 La presente procedura aggiorna e sostituisce la PGDir S04 07 rev 0 DISTRIBUZIONE Tutte le Direzioni e i Servizi coinvolti

Dettagli

CONTRATTO DI PROCACCIAMENTO D'AFFARI. Acon Software S.r.l. con sede legale in via La Pira, 21 Firenze (FI) P.Iva

CONTRATTO DI PROCACCIAMENTO D'AFFARI. Acon Software S.r.l. con sede legale in via La Pira, 21 Firenze (FI) P.Iva CONTRATTO DI PROCACCIAMENTO D'AFFARI Con la presente scrittura privata tra le sottoscritte parti: Acon Software S.r.l. con sede legale in via La Pira, 21 Firenze (FI) P.Iva 04638770489, in persona del

Dettagli

RICHIESTA DI ACCESSO FORMALE AI DOCUMENTI AMMINISTRATIVI....l sottoscritt (Nome) (Cognome).,

RICHIESTA DI ACCESSO FORMALE AI DOCUMENTI AMMINISTRATIVI....l sottoscritt (Nome) (Cognome)., A Riscossione Sicilia S.p.A. Agente della riscossione per la provincia di RICHIESTA DI ACCESSO FORMALE AI DOCUMENTI AMMINISTRATIVI...l sottoscritt (Nome) (Cognome)., nat il / / a. (..), residente in. (..),

Dettagli

PER L ATTIVITA DI ISPEZIONE Rev. 3 Pag 1 di 6 CSI - ISP REGOLAMENTO PER L ATTIVITA DI ISPEZIONE ISPEZIONE DI TIPO A.

PER L ATTIVITA DI ISPEZIONE Rev. 3 Pag 1 di 6 CSI - ISP REGOLAMENTO PER L ATTIVITA DI ISPEZIONE ISPEZIONE DI TIPO A. Pag 1 di 6 CSI - ISP REGOLAMENTO PER L ATTIVITA DI ISPEZIONE ISPEZIONE DI TIPO A Indice 1. Generalità 2. Definizioni 3. Accesso ai servizi di ispezione 4. Accettazione della richiesta 5. Attività d ispezione

Dettagli

Azienda Ospedaliera Ordine Mauriziano di Torino

Azienda Ospedaliera Ordine Mauriziano di Torino CONVENZIONE TRA L'AZIENDA OSPEDALIERA ORDINE MAURIZIANO DI TORINO E LA SOCIETA FIAT GROUP AUTOMOBILES S.p.A.- MANUFACTURING- MIRAFIORI PLANT PER L'EFFETTUAZIONE,IN REGIME LIBERO- PROFESSIONALE E FUORI

Dettagli

Strumenti per pesare a funzionamento non automatico

Strumenti per pesare a funzionamento non automatico Strumenti per pesare funzionamento non automatico 1 Strumenti per pesare a funzionamento non automatico Comando Polizia Municipale Via Bologna 74 - salone Ufficio Verbali Strumenti per pesare funzionamento

Dettagli

CONVEGNO SICUREZZA E ROBOT COLLABORATIVI

CONVEGNO SICUREZZA E ROBOT COLLABORATIVI Dipartimento Innovazioni Tecnologiche e Sicurezza degli Impianti Prodotti e Insediamenti Antropici CONVEGNO SICUREZZA E ROBOT COLLABORATIVI Impatto sulla salute e sicurezza degli operatori Luigi Monica

Dettagli

Ministero dello Sviluppo Economico

Ministero dello Sviluppo Economico Ministero dello Sviluppo Economico DIREZIONE GENERALE PER IL MERCATO, LA CONCORRENZA, IL CONSUMATORE, LA VIGILANZA E LA NORMATIVA TECNICA IL DIRETTORE GENERALE VISTA la Direttiva 97/23/CE del Parlamento

Dettagli

MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI DIPARTIMENTO PER I TRASPORTI TERRESTRI E PER I SISTEMI INFORMATIVI E STATISTICI

MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI DIPARTIMENTO PER I TRASPORTI TERRESTRI E PER I SISTEMI INFORMATIVI E STATISTICI MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI DIPARTIMENTO PER I TRASPORTI TERRESTRI E PER I SISTEMI INFORMATIVI E STATISTICI Direzione generale della motorizzazione e della sicurezza del trasporto terrestre

Dettagli

Domanda di autorizzazione di occupazione suolo pubblico

Domanda di autorizzazione di occupazione suolo pubblico CODICE PRATICA *CODICE FISCALE*-GGMMAAAA-HH:MM Mod. Comunale (Modello 0370 Versione 001-2014) Marca da bollo Identificativo: Domanda di autorizzazione di occupazione suolo pubblico Allo Sportello Unico

Dettagli

Visto il regolamento (CE) n. 1493/1999 del Consiglio del 17 maggio 1999 relativo all organizzazione comune del mercato vitivinicolo;

Visto il regolamento (CE) n. 1493/1999 del Consiglio del 17 maggio 1999 relativo all organizzazione comune del mercato vitivinicolo; DECRETO 2 aprile 2009. Conferimento al Consorzio di tutela Barolo, Barbaresco, Alba, Langhe e Roero dell incarico a svolgere le funzioni di controllo per la DOCG «Roero» e per le DOC «Colline Saluzzesi»,

Dettagli

REGOLAMENTO PER L ASSEGNAZIONE E L UTILIZZO DEI TELEFONI CELLULARI

REGOLAMENTO PER L ASSEGNAZIONE E L UTILIZZO DEI TELEFONI CELLULARI Città di Avezzano REGOLAMENTO PER L ASSEGNAZIONE E L UTILIZZO DEI TELEFONI CELLULARI Approvato con atto di C.C. n. 124 del 30.10.2009 pagina 1/6 INDICE Art. 1 Oggetto del Regolamento Art. 2 Norme di riferimento

Dettagli

(articolo 19 della Legge 7 agosto 1990 n. 241 e comma 4bis dell articolo 49 della Legge 30 luglio 2010 n. 122)

(articolo 19 della Legge 7 agosto 1990 n. 241 e comma 4bis dell articolo 49 della Legge 30 luglio 2010 n. 122) SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA (SCIA) laboratori che eseguono la verificazione periodica degli strumenti di misura ai sensi del Decreto Ministeriale 10 dicembre 2001 con esclusione di quelli

Dettagli

CITTA DI CEPAGATTI (PE) S.U.A.P.

CITTA DI CEPAGATTI (PE) S.U.A.P. CITTA DI CEPAGATTI (PE) S.U.A.P. SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INZIO ATTIVITA ANIMALI DA COMPAGNIA (Art. 19 della Legge 241/90. Riformulato dall art. 49 comma 4 bis della Legge 30/07/2010, n. 122) (Riservato

Dettagli

In caso di più parti, allegare foglio 2 con le generalità degli altri istanti o convenuti

In caso di più parti, allegare foglio 2 con le generalità degli altri istanti o convenuti Spett.le Alta Concilia s.r.l. Sede operativa: via Brescia, n. 83 70022 Altamura (BA) ISTANZA DI AVVIO DI PROCEDURA DI MEDIAZIONE AI SENSI DEL D.LGS 28/2010 ( da trasmettere a codesto Organismo racc.ta

Dettagli

Niv Università degli Studi di Roma Tor Vergata

Niv Università degli Studi di Roma Tor Vergata MODELLO 2 CONTRATTO DI CONSULENZA/RICERCA TRA Il Dipartimento di dell Università degli Studi di Roma Tor Vergata, in prosieguo denominato Dipartimento dell Università, codice fiscale 80213750583, con sede

Dettagli

ACCORDO DI RECIPROCA RISERVATEZZA FRA. I. NOME COMITTENTE, con sede in SEDE COMMITTENTE, iscritta nel Registro

ACCORDO DI RECIPROCA RISERVATEZZA FRA. I. NOME COMITTENTE, con sede in SEDE COMMITTENTE, iscritta nel Registro ACCORDO DI RECIPROCA RISERVATEZZA FRA I. NOME COMITTENTE, con sede in SEDE COMMITTENTE, iscritta nel Registro delle Imprese, con il numero d'iscrizione e codice fiscale e partita, rappresentata nel presente

Dettagli

Decreto Dirigenziale n. 215 del 12/12/2013

Decreto Dirigenziale n. 215 del 12/12/2013 Decreto Dirigenziale n. 215 del 12/12/2013 Dipartimento 52 - Dipartimento della Salute e delle Risorse Naturali Direzione Generale 4 - Direzione Generale Tutela salute e coor.to del Sistema Sanitario Regionale

Dettagli