L headquarters si presenta SOMMARIO. L Editoriale BREVINI POWER TRANSMISSION NOTIZIARIO AZIENDALE BREVINI FLUID POWER

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1 1 NOTIZIARIO AZIENDALE BREVINI FLUID POWER Numero 3 - settembre 2012 Registrazione al tribunale di Reggio Emilia richiesta SOMMARIO FORMAZIONE Inaugurata la scuola TMS Il taglio del nastro inaugurale di una nuova scuola aziendale è sempre un buon punto di partenza per guardare al futuro. Da oltre 50anni la famiglia Brevini investe sul saper fare, sulle risorse umane. (Pag. 2) OPERATION Nuova sede per la OT A inizio Agosto la OT Oil technology si è trasferita in un nuovo stabilimento in località Bianconese (Parma). È un investimento che sottolinea i primi 10 anni di attività e punta allo sviluppo. L inaugurazione è prevista per il 19 ottobre. (Pag. 4) FILIALI NEL MONDO La rete per competere In maggio è nata BFP Finlandia e la strategia di globalizzazione prevede un rafforzamento di BFP negli USA, nel Sud America, in Asia ed anche in Europa. (Pag. 5) RISORSE UMANE Ecco la nuova Organizzazione Si sta completando l unificazione e l implementazione dell Ufficio Risorse Umane del Gruppo Brevini Fluid Power guidato da Emilio Acerbi. (Pag. 8) RICERCA E SVILUPPO Andrea e Federica promossi a FPNI 2012 Federica Franzoni e Andrea Lucchi hanno presentato le loro ricerche nel corso delle prime due giornate di FPNI 2012 che dal 27 al 30 giugno ha accesso su Reggio Emilia i riflettori dell oleodinamica mondiale raccogliendo consensi unanimi. (Pag. 11) L Editoriale A fine anno sarà definita la strategia per lo sviluppo : lavoriamo sul nostro futuro Brevini Fluid Power archivia il 2011 con un fatturato consolidato di circa 124 milioni di euro che vale un +26,5% rispetto all anno precedente. Il fatturato del primo semestre 2012, aiutato da un buon portafoglio di fine 2011, non è molto distante dall anno precedente. La crisi si fa sentire sugli ordinativi e si prospetta un secondo semestre in peggioramento, a causa della crisi finanziaria che sta colpendo l Europa e l Italia in particolare. Brevini Fluid Power continua ad investire nel suo futuro: i primi di maggio è nata BFP Finlandia, a metà giugno abbiamo inaugurato la TMS, la scuola di Formazione Tecnica e Manageriale, nel mese di luglio abbiamo assunto un nuovo Sales Director per il Nord America. Stiamo preparando il 2 Meeting Internazionale con la presenza di tutte le filiali BFP ed i nostri principali partner. Questo meeting, in novembre a Reggio Emilia, sarà l occasione per presentare la strategia BFP per il triennio e quindi le principali innovazioni in termini di Prodotto/Sistemi/Applicazioni, oltre che il consolidamento della nostra strategia di globalizzazione che prevede un rafforzamento di BFP negli USA, nel Sud America, in Asia ed anche in Europa. Quando il gioco si fa duro, occorre ricordare quanto sia importante il gioco di squadra: Together to make a difference. BREVINI POWER TRANSMISSION Inaugurazione il 5 0ttobre e Porte aperte il 6 ottobre L headquarters si presenta Vito Bonafede settembre 2012 Il filo conduttore scelto da Renato e Corrado Brevini per inaugurare e presentare il nuovo quartier generale in via dei Gonzaga a Reggio Emilia, un investimento sul futuro della Brevini Power Transmission che vale diverse decine di milioni di euro, è semplice LE PERSONE AL CENTRO. E in questa visione che si inserisce la giornata PORTE APERTE programmata per il 6 ottobre che sarà di fatto il momento d incontro sui piani di sviluppo con la gente Brevini. La giornata PORTE APERTE riservata ai dipendenti Brevini sarà preceduta, il 3-4 ottobre, dal Meeting Internazionale che porterà a Reggio Emilia tutto il management mondiale Brevini Power Transmission per disegnare le nuove strade verso la crescita. Il 5 ottobre è programmata la giornata inaugurale vera e propria. L OPENING che è on line su sarà l occasione per fare il punto sul particolarissimo momento di crisi che l Italia e l Europa stanno vivendo. Di Futuro parleranno nella conferenza Il futuro dell industria: le nuove sfide dell imprenditoria italiana Renato Brevini, presidente Brevini Group, Pietro Modiano presidente del centro ricerche Nomisma, e Francesco Caselli, giovane economista italiano che insegna alla LSE, la London School of Economics, il presidente di Confindustria Emilia Romagna Maurizio Marchesini e altri addetti ai lavori. Il Brevini Power Transmission new Headquarters è tra i pochi investimenti che vengono inaugurati quest anno in Italia e vuole essere un segnale di fiducia, per tutti.

2 2 FORMAZIONE Inaugurata a Corte Tegge la nuova scuola aziendale dedicata a Giovannino Miglioli. Maurizio Brevini: puntiamo sulle risorse umane Ecco la Nostra University Il taglio del nastro inaugurale di una nuova scuola aziendale è un buon punto di partenza per guardare al futuro. Il tema della formazione continua vista anche come strumento per battere la crisi il 15 giugno, in occasione dell evento inaugurale della TMS, la Technical and Management School Brevini Fluid Power, è stato al centro delle riflessioni di Maria Licia Ferrarini, Vice Presidente di Industriali Reggio Emilia con delega all Education e Rapporti con la Scuola: Segnali come questo, come l inaugurazione di una scuola aziendale che si aggiunge a quella inaugurata nel 2001 per la Brevini Power Transmission- ha detto Maria Licia Ferrarini è la conferma che abbiamo la visione giusta per guardare al futuro, partendo dalla valorizzazione delle risorse umane. Una scelta di campo sottolineata con favore anche da Stefania Accorsi, presidente del gruppo Giovani Imprenditori di Reggio Emilia. In effetti da oltre 50 anni la famiglia Brevini investe sul saper fare, sulle risorse umane Made in Reggio Emilia, e la nuova TMS Technical and Management School che Brevini Fluid Power ha aperto nell area industriale di Corte Tegge è la conferma che era e rimane la strada giusta. Lo ha ribadito Renato Brevini, presidente di Brevini Fluid Power e del Brevini Group aprendo le porte della nuova scuola aziendale insieme a Corrado Brevini (Vice Presidente del Brevini Maria Licia Ferrarini, Vice Presidente di Industriali Reggio Emilia Group) all Amministratore Delegato Vito Bonafede e ai Vice Presidenti di Brevini Fluid Power Loris Saccani e Maurizio Brevini che dirige anche la scuola aziendale: Abbiamo sempre investito, e continueremo a farlo, per far crescere le nostre imprese ha detto Renato Brevini investiamo a Reggio Emilia e investiamo nel mondo perché oggi è questa la dimensione del fare impresa. Per sostenere i nostri progetti di sviluppo e di internazionalizzazione abbiamo bisogno di un cervello capace di far partire da Reggio Emilia idee sempre nuove. Solo così potremo continuare a essere un passo avanti rispetto ai nostri competitor. La nostra scelta di campo è chiara visto che nel 2001 è stata inaugurata la scuola aziendale della Brevini Power Transmission dedicata a Luciano Brevini e oggi apriamo anche la scuola di Brevini Fluid Power. La formazione permanente in Brevini Fluid Power è basata su tre linee guida: è interfunzionale, è trasversale, è plurisciplinare con una caratteristica unificante: le persone al centro. Siamo consapevoli che abbiamo di fronte sfide complesse- ha detto l Amministratore Delegato di Brevini Fluid Power Vito Bonafede ma la nostra visione orientata all internazionalizzazione ci aiuta a superare molte difficoltà. La scuolatms è un tassello importante del nostro nuovo piano industriale che punta, nel 2014, a nuovi orizzonti di crescita per Brevini Fluid Power che ha tutte Maurizio Brevini, Vice Presidente Brevini Fluid Power

3 3 PROGETTO STUDENTI WERTHER CAMPALDI All ITIS Nobili la consegna delle Borse di Studio a tre studenti Più sinergie tra scuola e imprese le carte in regola per diventare un player di riferimento nel settore dell oleodinamica. Investiamo in molte direzioni e vogliamo essere un polo aggregante per il settore quindi avremo bisogno di risorse umane qualificate che anche la nuova scuola può contribuire ad attrarre. All inaugurazione della Scuola TMS hanno partecipato anche il direttore di Industriali Reggio Emilia Giovanni Roveda e l assessore Provinciale all istruzione Ilenia Malavasi. Dell impegno del gruppo Brevini nel settore della formazione hanno parlato anche Ivan Talami, responsabile manutenzione Plant Brevini Fluid Power, Luciano Turola che ha seguito le industrializzazioni meccaniche e Claudio Castiglioni che ha insegnato a tanti giovani le tecniche della manutenzione dei grandi impianti produttivi. Tutta l attività di formazione che verrà concentrata nella TMS vuole essere un ponte verso il futuro, un punto di raccordo con le scuole, con le Università e con i centri di ricerca. Avere Risorse Umane, Collaboratori e Manager, preparati è un prerequisito essenziale per affrontare i nuovi scenari competitivi che ci vedranno impegnati in tutto il mondo. La nostra Scuola Aziendale si pone obiettivi ambiziosi. Vuole essere molto di più di un investimento in formazione permanente. Vogliamo rendere evidente a tutti, dentro e fuori l azienda, che il cambiamento organizzativo in atto è spinto da un forte spirito innovativo e dalla volontà di ascoltare ogni tipo di proposta mirata al miglioramento continuo ha concluso Maurizio Brevini. Il Progetto Studenti che Brevini Fluid Power e la famiglia Campaldi hanno dedicato a Werther Campaldi ricominia da tre : i tre studenti che hanno ricevuto l assegno di studio presso l Aula Magna dell ITIS Nobili sono: Michele Chiapponi, Matteo Manzotti e Paolo Gramola. Tre studenti dell ITIS Nobili che possono guardare con un alleato in più al percorso che li porterà alla Laurea in Ingegneria. L alleato è proprio il Progetto Studenti dedicato a Werther Campaldi che dal 2001 a oggi ha accompagnato dal diploma all Itis Nobili alla Laurea in Ingegneria 22 studenti reggiani meritevoli garantendo, a fronte di risultati positivi, un assegno di studio, stage in azienda e supporto per le tesi di Laurea. Girata la boa del decennale il progetto apre la porta a nuovi programmi che saranno sempre più orientati all integrazione tra la formazione scolastica e la vita in azienda e alle sinergie tra le presenze produttive del gruppo Brevini Fluid Power in Italia e all estero. Risulta evidente - ha commentato il prof. Valerio Messori, preside dell ITIS - che da qualche anno la nostra scuola è più aperta al mondo delle imprese e questo rapporto sinergico produce risultati importanti. Stiamo camminando sulla strada giusta per rendere il nostro territorio sempre più competitivo nello scenario mondiale dove la preparazione delle risorse umane che entrano in azienda diventerà sempre di più un fattore chiave. I secondi 10 anni del nostro Progetto Studenti spiega Mirco Campaldi, figlio di Werther Campaldi e direttore Operation di Brevini Fluid Power partono bene. In questi anni abbiamo visto migliorare costantemente il livello di preparazione dei giovani che escono dall ITIS Nobili. Questo significa che l apertura al mondo delle imprese produce effetti positivi. Al Progetto Studenti Werther Campaldi è dedicato un sito internet ( che si appoggia per le video news al canale you tube BFPWertherCampaldi

4 4 OPERATION Il 19 ottobre/ In occasione del decennale dalla fondazione Nuova sede per OT Oil technology Un segnale di fiducia per chi crede che il Made in Italy sia ancora una carta vincente. Fabrizio Cattani, Global Sales Director BFP spiega così la scelta di investire, a 10 anni dalla fondazione, in una nuova sede operativa per OT Oiltechnology. L azienda ha trasferito la sede operativa da Noceto, dove ha mosso i primi passi, a Fontevivo. Di fatto abbiamo triplicato lo spazio disponibile (1.500 metri quadrati di area produttiva, un capannone alto 8 metri, e 200 metri quadrati di uffici) spiega Fabrizio Cattani che di OT Oiltechnology è stato fondatore, insieme a Andrea Gorrara nel 2002 e dal 2004 è direttore commerciale di Brevini Fluid Power- e questa scelta risponde alle linee del piano industriale al 2015 che punta al raddoppio della produzione (da 60mila a oltre 120mila pompe). E uno spazio moderno e attrezzato per rispondere alle nuove sfide che porteranno OT Oil Technology verso un ampliamento della gamma. OT Oil Technology che dal 2010 è controllata in maggioranza da Brevini Fluid Power, con quote di Fabrizio Cattani e Andrea Gorrara, nel 2011 ha fatturato 2,9 milioni di euro con l export al 70%. La proiezione 2012, nonostante le turbolenze dei mercati di riferimento, punta a un fatturato di 3,3 milioni. Gli addetti sono 12 e potrebbero raddoppiare entro il L inaugurazione della nuova sede operativa OT Oiltechnology, abbinata al Decennale dalla fondazione, è programmata per il 19 ottobre alle 16,30. Dopo il taglio del nastro sono previsti interventi di Renato Brevini (presidente di Brevini Group e di OT Oiltechnology srl), di Fabrizio Cattani (Aministratore di OT Oiltechnology), di Vito Bonafede (amministratore delegato Brevini Fluid Power). Fabrizio Cattani All evento saranno invitati clienti e fornitori e le autorità del parmense. E un passaggio importante verso l integrazione nel gruppo conclude Fabrizio Cattani OT Oiltechnology vuole giocare la partita della crescita e le sinergie che attiveremo saranno sempre più evidenti sul fronte commerciale, organizzativo e anche nella ricerca e sviluppo. OT Oiltechnology: Strada Romitaggio Bianconese di Fontevivo (PR) - Italia Tel.: Fax: sales@ot-oiltechnology.com EVENTI 20 e 21 novembre a Reggio Emilia Save the date: International Meeting Il meeting internazionale che nel 2011 (il 15 e 16 novembre) ha portato a Reggio Emilia manager da tutto il mondo è il punto di ri-partenza per il nuovo Meeting Internazionale in programa il 20 e 21 novembre. Nel Meeting Center Brevini Fluid Power in via Balla sono previste due giornate di full immersion nel nuovo piano di sviluppo triennale al 2015 che coinvolge partner, filiali e tutto il team Brevini Fluid Power. Il programma dettagliato sarà definito in tempi brevi ma già oggi è un appuntamento da segnare in agenda con grande evidenza. Info aggiornate su

5 5 FILIALI NEL MONDO Benvenuta Brevini Fluid Power Finland Oy Prosegue il processo di globalizzazione Brevini Fluid Power che porterà a creare nuove Filiali in tutti i più importanti mercati mondiali. La Finlandia riveste un importanza strategica per presidiare il mercato del Nord Europa, molto importante per il comparto oleodinamico. I settori trainanti in Finlandia sono: macchine da miniera e costruzione, silvicoltura, cantieristica e installazioni portuali. Finora Brevini Fluid Power si era appoggiata alla filiale Brevini Power transmission ma questa soluzione non si rivelava più adeguata a sostenere il Timo Savolainen Jani Lindroos Lasse Manninen livello di presenza sul mercato e il potenziale da sviluppare. La scelta è caduta sulla creazione di una struttura parallela e il primo Maggio 2012 è stata costituita la Brevini Fluid Power Finland Oy con sede a Espoo a pochi chilometri da Helsinki nello stesso edificio che ospita anche la filiale Power Transmission. La Direzione della Filiale è affidata a Timo Savolainen supportato da Jani Lindroos (sales manager) e dal nuovo collaboratore Lasse Manninen. Il progetto Finland è partito nel 2011 con un analisi del potenziale del mercato oleodinamico finlandese che, riferito alla gamma Brevini Fluid Power è risultato capace di muovere un fatturato di circa 100 milioni di euro annui. L obiettivo di Brevini Fluid Power, grazie al supporto della Brevini Fluid Power Finland Oy, è quello di acquisire in quattro anni almeno il 5 % di quel mercato. La filiale finlandese seguirà i modelli organizzativi Brevini Fluid Power che comprendono un servizio Engineering ed uno stock di tutti i prodotti con possibilità di effettuare montaggi e trasformazioni di prodotto. La Filiale in Finlandia sarà quindi equipaggiata di un banco prova flessibile per collaudare i prodotti assemblati o trasformati a Helsinki. Questa impostazione consentirà a Brevini Fluid Power di proporsi come Fornitore / Partner a OEM quali Avantecno, Metso Minerals, Normet, Ponsse, Rolls Royce, Sandvik Mining and Construction. MANAGEMENT Nuovo direttore vendite per Brevini Fluid Power USA STAFFETTA AL VERTICE Hydr-app Lombardia Il mercato americano riveste un importanza cruciale nel piano di sviluppo che Brevini Fluid Power ha impostato per i prossimi tre anni. Alla luce di questo scenario e dei risultati di vendita attesi nella filiale di Yorktown (vicino a Indianapolis) dal 1 agosto è entrato il nuovo direttore vendite Brevini Fluid Power USA Mr. Aaron Woynaroski. E un giovane manager, 35 anni, nato a Chicago, che ha maturato una grande esperienza con grandi aziende del settore oleodinamico e potrà contribuire allo sviluppo della Filiale e al raggiungimento degli ambiziosi budget di vendita. Come pensa di contribuire allo sviluppo di Brevini Fluid Power in USA? Credo che sarà l esperienza diretta nel settore oleodinamico che ho maturato in questi anni a fare la differenza. Mi sono occupato solo di questo settore e non vedo l ora di usare le mie competenze per far diventare Brevini Fluid Power un player importante nel mercato americano. Quali saranno i primi obiettivi? Prima di tutto dovrò conoscere meglio i prodotti Brevini Fluid Power e dialogare con la rete di filiali che abbiamo nel mondo. La priorità è certamente quella di generare ricavi con nuovi clienti ma anche facendo crescere i clienti già attivi. Come vede lo sviluppo in USA? Il più grande ostacolo che dovremo superare negli Stati Uniti è legato ai tempi di assemblaggio e consegna. Avremo bisogno di migliorare questi aspetti perché quando cresceranno i volumi di vendita dovremo poter contare su un magazzino più ampio ma anche su una presenza produttiva diretta in America. La gamma di prodotti è ampia e ci permetterà di diventare un fornitore di sistemi, di soluzioni e non solo di componenti. Questa opportunità ci impone di costruire una squadra tecnica negli Stati Uniti in grado di progettare i sistemi utilizzando l intera gamma di prodotti. Staffetta al vertice di Hydr-app Lombardia Srl. Graziano Vincenzo ha lasciato il gruppo Brevini Fluid Power per sviluppare una nuova attività in proprio. Dal 1 luglio ha raccolto il testimone Paolo Martinelli, 45 anni, milanese, che ha assunto l incarico di Capo Filiale. Paolo Martinelli mantiene anche l incarico di Area Manager per l Italia di Brevini Fluid Power. E nel gruppo Brevini dal 2002 ma prima ha lavorato per grandi aziende del settore oleodinamico Da dove ripartiamo? Dall esperienza maturata nel campo dell oleodinamica, dalla conoscenza del mercato e delle aziende del settore che ritengo saranno certamente di rilevante importanza per lo sviluppo della filiale. Quali saranno i primi obiettivi? Ritengo importante ridefinire i ruoli all interno della filiale affidando specifiche mansioni ad ogni collaboratore, creando un team affiatato e favorendo l interazione tra filiale e casa madre facendola diventare il riferimento per Brevini Fluid Power in Lombardia. Quali pensa possano essere i futuri sviluppi (mercati, prodotti)? Abbiamo certamente la possibilità di incrementare i sistemi integrati utilizzando il maggior numero possibile di componenti del gruppo Brevini Fluid Power Come affronta la nuova sfida professionale? Nonostante i tempi difficili con un ottimismo motivato dalla consapevolezza di far parte di un gruppo industriale con forte volontà di crescita. Inoltre sono certo di poter contare sull appoggio e il supporto di tutti i settori e i colleghi con i quali durante tutti questi anni, ho maturato ottimi rapporti interpersonali.

6 6 TECHNICAL Progetto in comune tra Brevini Fluid Power e Brevini Power Transmission Co-design: insieme si vince L integrazione tra motore SH7V55cc e riduttore CWD2150 Il progetto di co-design di gruppo è un test molto importante e si rivelerà un punto di riferimento anche per le strategie future. Il progetto è nato per rispondere a specifiche esigenze di un cliente, uno dei principali produttori di carrelli per la movimentazione di grandi macchinari (es. sezioni di navi, componenti piattaforme off-shore, componenti aereospaziali) che ha sottoposto alla Brevini Power Transmission la necessità di studiare una nuova soluzione dedicata al trasporto di carichi per asse, superiori almeno al 20% rispetto a quelli movimentati dagli attuali motoriduttori, mantenendo inalterato il diametro delle ruote. Per rispondere a tale esigenza è nato un progetto in co-design tra Brevini Power Transmission e Brevini Fluid Power il cui obiettivo è stato realizzare una soluzione integrata ad alte prestazioni e di facile montaggio. In particolare la Brevini Power Transmission si è fatta carico della progettazione e realizzazione di un nuovo riduttore CWD 2150C ad elevati carichi radiali grazie ad uno speciale sistema di cuscinetti interni mentre la BFP, con il team Motori Assiali, ha curato la progettazione e realizzazione di un motore bent axis design integrato di 55cc, di dimensioni compatte ed alte prestazioni, assemblabile direttamente sulla struttura della macchina. La fase di studio si è concretizzata con la realizzazione di manichini in acciaio ed in materiale plastico per la simulazione del montaggio e degli ingombri complessivi del basamento della macchina. Dopo verifica presso il cliente con esito positivo, si è dato seguito alla realizzazione dei prototipi funzionali ed ai test dei motori presso R&D Brevini Fluid Power e del motoriduttore completo presso Brevini Power Transmission. Il progetto dell SH7V55cc, oltre a consentire a Brevini Fluid Power di ampliare la propria gamma prodotti, ha permesso di affacciarsi ad un settore di mercato nuovo e di confrontarsi con metodologie progettuali ed organizzative differenti. Applicazioni di riferimento Le principali applicazioni che possono vedere impiegato questo tipo di motoriduttore, sono: Applicazioni che consentono le traslazioni di macchine gommate e cingolate in sistemi a circuito aperto e chiuso, come carrelli per trasporti eccezionali, macchine agricole da raccolta, sollevatori telescopici, macchine da miniera; Il singolo motore può essere inoltre installato in altri settori come: Macchine da costruzione e movimento terra ( es. movimentazione della testa di perforazione per macchine da trivellazione). Aspetti innovativi e punti di forza I principali punti di forza della soluzione individuata, sono: Compattezza nelle dimensioni del motoriduttore con maggiori capacità di carico radiale. Semplificazione della fase di montaggio del motoriduttore sulla macchina; Disinnesto meccanico per traino; Elevato rapporto coppia vs velocità del motore; Capacità del motore di lavorare a zero cilindrata, permettendo al cliente di disinserire/disattivare alcune ruote durante il movimento del carrello; Affidabilità elevata ed alti rendimenti del sistema motore + riduttore; Disponibilità di un ampia gamma di regolatori per la gestione del cambio cilindrata del motore (idraulici, elettrici, ecc.); Presenza di un sensore tachimetrico per controllo elettronico dei giri motore. Collaborazione con l Università di Modena e Reggio Emilia È stato utilizzato uno strumento di calcolo sviluppato in collaborazione con l Università di Modena e Reggio per l analisi preliminare e la validazione dei risultati della progettazione mediante programma di simulazione funzionale in Amesim. Grazie a questo strumento è stato possibile analizzare le diverse configurazioni interne al motore e stabilire a priori la combinazione ottimale tra la distribuzione del fluido ed il controllo di posizione della cilindrata. La simulazione ha permesso inoltre di riprodurre e verificare il comportamento dei diversi controlli in funzione della variazione delle condizioni funzionali esterne, come portata e coppia all albero motore, e di supportare la fase di studio preliminare riducendo a priori il numero di test da eseguire.

7 7 MARKETING Internet cambia look È entrato nella fase finale lo sviluppo del nuovo portale Il tasto on che manderà on line, quindi visibile a tutti in tutto il mondo, il nuovo portale internet Brevini Fluid Power è previsto entro settembre. Le novità, frutto di un lavoro corale che ha impegnato l ufficio marketing e tutte le aree aziendali, sono tantissime. Tutti i marchi del gruppo Brevini Fluid Power si presenteranno, per la prima volta, uniti in un unico e funzionale biglietto da visita ricco di informazioni e facile da consultare. Grande evidenza sarà riservata alle filiali, ai prodotti e alle applicazioni ma più spazio sarà riservato anche alle video news, presenti nel canale aziendale You Tube, e per l immagine corporate che si consolida nella valorizzazione del marchio Brevini Fluid Power. Grande attenzione è stata riservata alla veste grafica più accattivante e coerente con la nuova immagine aziendale, e già dalla home page, oltre all ultima video news, saranno facilmente accessibili il video corporate che sarà presentato nell International Meeting di Novembre e tutte le documentazioni in formato Pdf facilmente scaricabili in un unica area libreria- download dove spiccherà il nuovo Company Profile. Italiano e Inglese le lingue base ma ci saranno evoluzioni in futuro. Tante informazioni utili per l utilizzatore globale ma anche nuovi strumenti tecnici mirati a garantire maggiori servizi alla clientela. Per quanto riguarda l aspetto comunicativo saranno inserite Spot News sempre aggiornate e saranno più evidenti i link ai social network: Twitter e You Tube che sono già operativi e pronti per accogliere tanti follower. Sono già attivi il canale You Tube Brevini Fluid Power (brevinifluidpowerit), il canale You Tube del Progetto Studenti Werther Campaldi (BFPWertherCampaldi) che è anche supportato dal sito internet e la pagina Twitter (@BreviniChannel). Tanti modi per rimanere sempre connessi con il mondo Brevini Fluid Power dove si entra, dalla home page, con un DIRECT LINK che si propone come nuova porta d accesso per i nuovi potenziali clienti, per i fornitori e per chi vuole conoscere meglio Brevini Fluid Power. COMMERCIALE PM e AM per competere al top Nuove figure specializzate danno slancio all attività dell area commerciale Il Mercato cambia ed anche Brevini Fluid Power cambia. È questo il punto di partenza di Claudio Lucchi, Product and Application Manager. È nel cambiamento la chiave per capire la nuova Organizzazione Commerciale di Brevini Fluid Power che vede l introduzione di due nuove figure organizzative che vanno ad affiancarsi al Responsabile di Area (Area Manager ) con ruoli interfunzionali: - Il Responsabile di Prodotto (Product Manager- PM) - Il Responsabile di Applicazione (Application Manager- AM) Il concetto ispiratore del progetto che ha portato alla Nuova Organizzazione parte dal prodotto e si sviluppa rispondendo a tre domande: perché, che cosa fa, a chi serve? Il prodotto esiste in quanto esiste un bisogno e la soddisfazione di un bisogno. Servono strategie nuove per ottimizzare lo scambio, la vendita. Ecco le nuove funzioni: - Responsabile di Prodotto (Product Manager) gestisce una linea di prodotti - Responsabile di Area (Area Manager) segue i clienti di un determinato territorio - Responsabile di Applicazione (Application Manager) segue le applicazioni ovvero settori applicativi Con questa organizzazione ciascun prodotto diventa il focus, l interesse di primo grado per colui che se ne occupa: il Product Manager così come ciascun territorio e/o area ma anche l applicazione/sistema diventano l interesse primario per Area Manager e Application Manager. Il Product Manager è di fatto l imprenditore del prodotto affidato alle sue cure. L Area Manager e l Application Manager sono gli imprenditori dell area e della applicazione di competenza. L Area Manager vede tutti i prodotti mentre il Product Manager vede con il proprio prodotto tutte le aree come pure l Application Manager vede tutte le aree con l applicazione/sistema di sua competenza. Come interagiscono? L Area Manager gestisce il territorio a lui affidato dialogando e collaborando con ciascun Product Manager e Application Manager puntando alla migliore gestione possibile della vendita. Da questo gioco di squadra- conclude Claudio Lucchinascerà l eccellenza della nuova organizzazione commerciale Brevini Fluid Power.

8 8 RISORSE UMANE L Ufficio del Personale diventa Ufficio Risorse Umane la nuova organizzazione Nel corso del 2012 è stato consolidata l unificazione già iniziata negli scorsi anni, dell Ufficio Risorse Umane del gruppo Brevini Fluid Power a guida di Emilio Acerbi. È infatti una nuova formula organizzativa dell Ufficio Personale che si arricchisce di funzioni. L ufficio Risorse Umane attualmente è quindi composto dal servizio Amministrazione del Personale affidato a Maura Lasagni e da un gruppo di lavoro in ambito Selezione/Formazione/Organizzazione/Sviluppo guidato da Emilio Acerbi. La sede principale del servizio Amministrazione e gestione si trova nello stabilimento di Via Moscova 6 (Villaggio Crostolo) mentre la sede principale dell area Selezione e Formazione si trova nello stabilimento di Via Natta 1 (Mancasale), in modo da ottimizzare la presenza in prossimità della sala training di Mancasale. Il processo di unificazione dell Ufficio Personale tra le varie aziende che hanno formato il Gruppo era già avviato da alcuni anni. Ora sta prendendo forma il processo di riorganizzazione interna con la naturale suddivisione dei compiti tra l area amministrazione del personale e il servizio dedicato a nuovi progetti di sviluppo e al consolidamento e al miglioramento di quelli già in essere; nell ottica di una maggiore efficacia nella gestione delle persone. Il processo d implementazione ed unificazione delle procedure interne e delle policies aziendali gradualmente coinvolgerà anche le altre aziende del Gruppo e le filiali in Italia e all estero. In particolare sono in fase di implementazione politiche comuni per il miglioramento dei processi legati a: formazione e percorsi formativi, alla ricerca e selezione, all unificazione di procedure e processi legati alla gestione delle risorse umane nel loro complesso. APPLICAZIONI Soluzione innovativa per dissuasori mobili La sensibilità ambientale è una priorità per un amministrazione pubblica che voglia definirsi moderna e responsabile e per questo l esigenza di limitare gli accessi dei veicoli in alcune zone dei centri urbani è in costante aumento. Anche i sistemi di controllo si sono evoluti e sempre più spesso vediamo installati quei cilindri di metallo mobili che, comandati elettronicamente, si alzano a chiudere la strada oppure scompaiono nel sottosuolo lasciando liberi i veicoli di circolare. Si tratta dei cosiddetti dissuasori mobili. La loro introduzione sul mercato risale a diversi anni fa ma in questi ultimi tempi hanno conosciuto uno sviluppo esponenziale. La loro versatilità infatti li rende ideali per regolare gli accessi a centri storici, parcheggi pubblici e privati, porti, aree industriali, senza dimenticare le esigenze di sicurezza degli edifici sensibili come ambasciate, palazzi ministeriali, sedi di

9 9 governo, istituti penitenziari, banche, raffinerie ecc. Si tratta di un applicazione trasversale adatta a tutti i mercati in cui sono presenti attività urbanistiche. Sul mercato troviamo 3 tipi di dissuasori: manuali (ormai quasi del tutto scomparsi), pneumatici, che presentano evidenti limiti di carico, e idraulici che sono i più diffusi. La soluzione classica è quella di una centrale idraulica esterna di grandi dimensioni in grado di controllare uno o più dissuasori. Restava il problema estetico di nascondere la centrale e economico dato dalla complessità della centrale stessa e dai costi di installazione dei collegamenti idraulici tra i vari dissuasori. La soluzione studiata da Brevini Fluid Power risolve entrambi i problemi perché prevede una centrale per ogni dissuasore integrata all interno. Il cilindro, che provvede al movimento del dissuasore, viene flangiato direttamente sulla centrale per contenere gli ingombri ma non solo: in questo modo vengono eliminati tubi e raccordi idraulici riducendo i costi e aumentando l affidabilità. Sebbene si tratti di un prodotto piuttosto semplice il team di progettazione si è impegnato a fondo per risolvere numerose criticità. Innanzitutto le dimensioni estremamente ridotte: si parla di micro-centrali (il diametro dei dissuasori parte dai 15 cm e arriva ai 25) ma anche le condizioni di utilizzo con temperature da -30 a +60 e umidità persistente perché spesso i dissuasori lavorano completamente immersi nell acqua. Infatti tutti i componenti elettrici sono sigillati e la centrale risponde allo standard IP 68 per l isolamento da liquidi (il motore elettrico lavora immerso nell olio per evitare la minima contaminazione con l umidità e quindi qualsiasi malfunzionamento). La velocità è molto importante: per ragioni di sicurezza è necessario raggiungere la massima estensione in 4/5 secondi e infine l affidabilità in quanto la manutenzione e gli interventi dovevano essere ridotti al minimo vista la tipologia di applicazione. Un ulteriore punto di forza è rappresentato dalla valvola di emergenza alimentata da una batteria tampone che permette la discesa del dissuasore anche in caso di black-out. Inoltre la centrale è di facile installazione perché di dimensioni tali da poter essere inserita direttamente all interno del dissuasore il che rappresenta un indubbio vantaggio per il costruttore. Il dissuasore sta sostituendo in parte le sbarre automatiche perché offre grandi vantaggi come gli ingombri contenuti (è a scomparsa), robustezza e praticità ma risulta essere ancora una soluzione piuttosto costosa. Infatti, pur essendo un settore in forte evoluzione, non esistono ancora costruttori di grandi quantità con caratteristiche standard ben definite. Per ovviare a questo problema Brevini Fluid Power si propone sul mercato come partner in grado di offrire un prodotto flessibile completamente personalizzabile. Azioni commerciali sono in essere in Italia e in altri paesi europei dove la sensibilità delle amministrazioni pubbliche verso l arredo urbano e la limitazione degli accessi ai centri storici è molto sentita ma i mercati che per ora si sono dimostrati più ricettivi sono la Turchia e l India ma campionature sono state fornite anche in Cina.

10 10 QUALITÀ Ecco le soluzioni ATEX firmate Brevini Fluid Power Durante il processo di produzione, lavorazione, trasporto o stoccaggio di materiali infiammabili, possono prodursi gas, vapori o nebbie che si disperdono nell ambiente circostante. In altri processi di lavorazione possono svilupparsi polveri infiammabili non meno pericolose. A contatto con l ossigeno contenuto nell aria questi elementi originati durante processi di lavorazione possono creare un atmosfera potenzialmente esplosiva, che, a contatto con una fonte di innesco, puo tradursi in una esplosione. Per contenere il rischio di esplosioni e quindi garantire un livello di sicurezza elevato, numerosi Stati hanno formulato disposizioni di protezione sotto forma di leggi, norme e decreti. La Comunità Europea ha riunito nella Direttiva ATEX 94/9/EC le disposizioni vigenti relative alla protezione antideflagrante che si applica alle specifiche di fabbricazione di tutti quei prodotti (elettrici e non) destinati a essere utilizzati in ambienti potenzialmente esplosivi. Tutti i componenti o prodotti idonei a lavorare in ambienti classificati come a rischio di esplosione devono riportare il marchio e per le sole apparecchiature elettriche, anche il marchio di Conformità Europea Brevini Fluid Power ha sviluppato una gamma specifica di prodotti certificati Atex che ampliano gli ambiti di applicazione dei nostri componenti. Quei settori ad alto rischio che necessitano di certificazioni specifiche. Tutti i dettagli sono raccolti in una monografia tecnica che si può scaricare in formato PDF dal sito internet ( com. Home page, sezione DOWNLOAD LITERATURE, file Presentazioni prodotti Atex). Verifiche sul sistema Qualità: Promosso Brevini Fluid Power S.p.A. ha recentemente superato con successo, due importanti verifiche condotte dall ente terzo accreditato Det Norske Veritas. Det Norske Veritas (DNV) istituto di Certificazione Norvegese, è una fondazione indipendente che si occupa di risk-management (gestione del rischio) e opera per la salvaguardia della vita, della proprietà e dell ambiente fin dal lontano Ad oggi, DNV ha 300 sedi in 100 differenti Paesi con più di dipendenti ed è il secondo istituto di certificazione nel mondo in termini di numero di certificati emessi. Nel mese di Maggio 2012 è stato confermato il mantenimento della Notifica di Garanzia della Qualità del Prodotto in accordo all allegato VII della Direttiva Atex 94/9/EC e alla normativa UNI EN : 2004, relativamente ai moduli elettroidraulici versione Atex linea Brevini Hydraulics (serie MHOFX, MHPODX, MHPEDX, MHPEPX) notifica inizialmente conseguita nel Nel mese di Luglio 2012 è stato confermato il mantenimento della certificazione del Sistema Gestione Qualità in accordo alla normativa UNI EN ISO 9001 : 2008 e relativa agli stabilimenti produttivi delle linee prodotto Hydr-app, Aron, Brevini Hydraulics. Tale certificazione, conseguita inizialmente nel 1995 su base volontaria dell Azienda quale fattore strategico determinante per l aumento della competitività sui mercati internazionali ed il successo dell Azienda stessa, è sempre stata puntualmente rinnovata negli anni (passando dalla UNI EN ISO 9001 : 1994, attraverso l edizione 9001 : 2000, fino alla UNI EN ISO 9001 : 2008). Il raggiungimento di questi importanti obiettivi testimonia il valore che Brevini Fluid Power S.p.A. pone sul Sistema Gestione Qualità quale strumento per conseguire la soddisfazione del Cliente ed il miglioramento continuo.

11 11 FPNI 2012 Andrea Lucchi e Federica Franzoni hanno presentato importanti ricerche I riflettori della oleodinamica mondiale accesi su Brevini Fluid Power Massima attenzione su Reggio Emilia e sul comparto oleodinamico che in terra emiliana vanta eccellenze di livello mondiale. È questo il bilancio della settima edizione di FPNI, il meeting sull oleodinamica, ospitato dall Università di Modena e Reggio Emilia. Soddisfatto il presidente del meeting mondiale, il prof. Massimo Milani, che ha visto tanti suoi allievi al centro della 4 giorni di confronto sulle nuove frontiere in materia di oleodinamica. Siamo orgogliosi di aver portato a FPNI 2012 due giovani ricercatori impegnati nel nostro gruppo spiegano Loris Saccani e Maurizio Brevini, vice presidente del gruppo e guida della nuova university aziendale TMS - Technical and Management School -. Non solo Federica Franzoni e Andrea Lucchi, presentando le loro ricerche nel corso delle prime due giornate di FPNI, hanno raccolto consensi unanimi (Federica era stata premiata nel 2010 in America come miglior ricercatrice proprio a FPNI) ma abbiamo visto al lavoro molti giovani che sono arrivati alla laurea e alla ricerca passando dal Progetto Studenti Werther Campaldi che il nostro gruppo sostiene da oltre 10 anni. We belive in young engineering, abbiamo scritto così nella presentazione di Brevini Fluid Power a FPNI 2012 spiega l amministratore delegato Vito Bonafede perché è questa la nostra linea guida: investire sui giovani talenti che ci aiuteranno a portare un po del nostro saper fare in giro per il mondo. Saranno i frutti della nostra ricerca e sviluppo a mantenere alta la nostra competitività nei prossimi anni. Il mio FPNI Federica Franzoni Sicuramente FPNI è per sua natura rivolto maggiormente al mondo universitario ma penso che quest anno sia stato molto apprezzato il fatto che anche all interno delle aziende si stia puntando a sviluppare progetti di ricerca avanzata. Ovviamente le ricerche svolte in campo aziendale devono avere tempi di risposta più rapidi e quindi non presentano lo stesso livello di scientificità proposto dalle università, anche se a volte sono più vicine al problema concreto da superare per continuare lo sviluppo. Questa interazione tra mondo universitario e mondo industriale può sicuramente essere positiva in quanto si fanno convergere le idee innovative della ricerca e degli effettivi bisogni di sviluppo del mondo del lavoro su un unica strada, quella del progresso scientifico-tecnologico, che ci permette di essere competitivi e all avanguardia nel mercato mondiale. Sono molto soddisfatta ed entusiasta del lavoro che ho presentato e di come è stato accolto e valutato dai partecipanti al congresso. Il mio FPNI Andrea Lucchi Il mio bilancio di FPNI 2012 è positivo. È stato un evento di spessore internazionale e dialogando con uno qualsiasi dei partecipanti potevi renderti conto della competenza e delle capacità, un livello sicuramente altissimo, anche se in alcuni casi un po distante dalle dinamiche di un azienda. In ogni caso avere la possibilità di partecipare ad eventi come questo ti consente di confrontarti con altri ricercatori che magari affrontano le tue stesse problematiche con approcci e necessità completamente diversi e che per questo possono fornire nuovi spunti per il lavoro che si sta portando avanti. Credo che le ricerche presentate potranno avere un risvolto applicativo. La ricerca in Brevini Fluid Power nasce sempre da esigenze concrete e fornisce indicazioni di supporto allo sviluppo dei nostri prodotti. Per quanto riguarda le altre ricerche presentate nel corso del Simposio era evidente per tutte come queste fossero state svolte a livello accademico, quindi con un focus maggiore sugli aspetti teorici del problema piuttosto che sulla reale fattibilità delle soluzioni proposte. Alcuni ricercatori hanno anche realizzato anche i primi prototipi ma la distanza da percorrere per arrivare ad una applicazione industrializzata sicuramente è ancora ampia. Il mio bilancio è positivo. Un bel ricordo, denso di emozioni, non si ha tutti i giorni la possibilità di presentarsi davanti ad una platea di quel livello dovendo inoltre rappresentare l immagine dell azienda per cui lavori, oltre che la propria. Bravo al Prof. Milani Quest anno il premio per la miglior ricerca è stato assegnato Andrew Schenk, della Purdue University (Indiana-USA). È lui il vincitore di The 7th FPNI PhD Symposium on Fluid Power. Al termine della presentazione di 50 ricerche tutte condotte da giovani ricercatori e studenti Andrew Schenk si è aggiudicato la prestigiosa Backé Medal per la miglior ricerca sulla oleodinamica applicata della settima edizione del congresso internazionale biennale, quest anno ospitato dall Università degli studi di Modena e Reggio Emilia (dal 27 al 30 giugno con oltre 200 congressisti). Il professor Massimo Milani, chairman del congresso 2012, in segno di riconoscenza per le competenze messe in campo e la promozione svolta a favore di questa disciplina, è stato nominato presidente FNPI per il prossimo biennio, fino al 2014, quando si terrà l ottava edizione del congresso all Università Lappeeranta University of Technology in Finlandia. Tra i miei obiettivi ha concluso il professor Milani c è la realizzazione di un progetto di alta formazione europeo nel settore della meccatronica che favorisca e metta in rete lo sviluppo delle eccellenze. Per la prossima edizione, nel 2014, il team di ricerca Brevini Fluid Power è già al lavoro.

12 12 NOTIZIE FLASH FIERE In vetrina al Bauma China dei record Brevini Fluid Power parteciperà al Bauma China È un appuntamento biennale di standing mondiale dedicato alle attrezzature, macchine e veicoli per l edilizia e le costruzioni. Bauma China 2012 è in programma a Shanghai dal 27 al 30 novembre. Sarà un edizione da record con espositori da tutto il mondo su un area espositiva di 300mila metri quadrati. Brevini Fluid Power sarà presente nella Hall N2, stand In Thailandia al Constech Brevini Fluid Power parteciperà al Thailand International Construction Machinery, Equipment and Technology Exhibition 2012 (CONSTECH 2012) in programma dal 19 1al 21 settembre nella Hall 8, IMPACT Exhibition and Convention Center. CONSTECH 2012 è una mostra-convegno internazionale dedicata esclusivamente ai macchinari per l edilizia, attrezzature e tecnologie. A Bangkok sono attesi oltre 200 espositori da tutto il mondo. Brevini Fluid Power sarà presente nella Hall 8, stand D14 CORPORATE IMAGE Dal rally alla vela: Brevini nel cuore L ultima occasione, altre ne nasceranno in futuro, per abbinare il marchio Brevini Fluid Power allo sport profuma di mare e di vento. Il 13 Luglio la Lega Navale di Sciacca in Sicilia ha organizzato una regata con la partecipazione di numerose imbarcazioni che partendo da Sciacca sono arrivate all isola Ferdinanda, l isola che non c è, per poi ritornare a Sciacca. C è una piccola storia dietro a questa competizione. Nel luglio del 1831, nel mezzo del canale di Sicilia, in seguito ad un eruzione vulcanica sottomarina, emerse un isola di circa 4 km². Inglesi, spagnoli, francesi, tedeschi e tanti altri accorsero per conficcare la loro bandiera e rivendicarne la proprietà. Mentre le grandi potenze europee litigavano, nel Dicembre dello stesso anno l isola decideva che la cosa migliore da fare era quella di sparire e scomparve sotto le onde. Attualmente la parte più alta dell isola è 6 metri sotto il livello del mare, in una zona che si chiama banco Graham e l isola conosciuta con il nome di Ferdinanda. Brevini Fluid Power ha partecipato alla regata sponsorizzando un imbarcazione che è riuscita a staccare un ottimo tempo classificandosi al terzo posto. Il team Brevini Fluid Power che ha partecipato alla competizione era composto da 7 navigati professionisti: Vito Bonafede, Paolo Martinelli, Giovanni Falcone, Roberto Randazzo, Vittorio Busalacchi, Stefano Segreto, Antonio Tumminello. Il valore di un marchio si misura con molti strumenti e per farlo crescere nel tempo le azioni positive da mettere in campo sono tante: la reputazione aziendale fatta di buoni prodotti innovativi, di qualità, di persone che si mettono al servizio del cliente, la capacità di attirare attenzioni a livello mondiale (ad esempio con le fiere) ma anche con le sponsorizzazioni, a livello locale, nazionale e internazionale sono utili. Fin dalla fondazione le aziende che oggi formano Brevini Fluid Power hanno riservato attenzioni al mondo dello sport. È certamente un veicolo importante per promuovere, rendere visibile e riconoscibile il marchio aziendale. In anni passati il logo Brevini ha brillato sulle vetture da rally, nei tornei di calcio e nelle corse ciclistiche.