Lo Scompenso Cardiaco

Transcript

1 Regione Basilicata Servizio Sanitario Regionale Unità Operativa Dipartimentale Autonoma Centro di Riferimento Regionale Scompenso Cardiaco Tel Dirigente Responsabile: Dott. B. Silvestri Lo Scompenso Cardiaco l epidemia del secolo Opuscolo informativo per la gestione e l autogestionee della patologia

2 COS E LO SCOMPENSO CARDIACO Lo scompenso cardiaco è una malattia molto frequente, prima causa di ricovero ospedaliero e fra le prime cause di mortalità ed inabilità. Si manifesta quando il muscolo del cuore è indebolito e non riesce a pompare con sufficiente forza una adeguata quantità di sangue. I tessuti e gli organi in conseguenza di ciò non ricevono abbastanza ossigeno e nutrienti vitali. E una patologia in costante crescita per l allungamento della vita media e per l aumento della sopravvivenza anche in caso di importanti malattie del cuore. La mortalità è elevata se la malattia non è curata adeguatamente. Per fermarne l evoluzione e mantenere il più possibile la fase di stabilità è importante, oltre ad una corretta terapia, anche una stretta collaborazione tra il paziente, il proprio Medico Curante e lo Specialista del Centro di riferimento. Un Centro di riferimento Regionale, denominato Unità Operativa Autonoma Scompenso Cardiaco è presente nell Ospedale di Matera. Questa struttura dedicata prende in carico i pazienti già nella fase del ricovero Ospedaliero o su segnalazione dei Medici del Territorio e li segue, con controlli programmati ed adattati alle loro condizioni cliniche anche sul Territorio, al fine di evitare le pericolose instabilizzazioni, evitare i ripetuti ricoveri ospedalieri e migliorare la qualità della vita. QUALI SONO LE CAUSE Le cause più comuni di scompenso cardiaco sono la malattia coronarica, in particolare l infarto miocardio, e la ipertensione arteriosa. Altre cause di scompenso cardiaco sono le malattie delle valvole cardiache, le cardiopatie congenite, le infezioni che coinvolgono anche il cuore, alcune terapie instaurate per malattie tumorali (es chemioterapia), l abuso di alcool e droghe, alcune malattie ereditarie.

3 COME SI MANIFESTA I sintomi e segni più comuni dello scompenso cardiaco sono: difficoltà di respiro (dispnea), soprattutto durante uno sforzo o quando si è distesi gonfiore agli arti inferiori (edemi) e aumento rapido di peso, segno di ritenzione di liquidi facile affaticamento e stanchezza tosse stizzosa che tende a peggiorare con presenza di crepitii e rantolini respiratori Questi sintomi vanno rapidamente valutati dal proprio medico ed eventualmente riferiti al cardiologo di riferimento o, come nella Azienda Sanitaria di Matera (ASM) al Medico della struttura dedicata che ha in carico il paziente: I sintomi vengono classificati a livello internazionale secondo una scala di quattro livelli, definita Classe NYHA dal nome della associazione cardiologica che l ha definita e proposta alla comunità scientifica: classe NYHA I: nessuna limitazione; le normali attività e l attività fisica abituale non provocano sintomi classe NYHA II: lieve o moderata limitazione; le normali attività quotidiane causano sintomi classe NYHA III: marcata limitazione; benessere a riposo ma comparsa di sintomi per un livello di attività inferiore alle normali attività quotidiane classe NYHA IV: severa limitazione; incapacità a svolgere qualsiasi attività senza disturbi; presenza di sintomi a riposo.

4 COME SI CURA Lo scompenso cardiaco è una malattia cronica che non guarisce mai del tutto ma può essere curata e stabilizzata con farmaci, con dispositivi che aiutano il cuore e, in alcuni casi, con interventi chirurgici. Fra i farmaci maggiormente usati nello scompenso vi sono: diuretici: aumentano la diuresi e permettono l eliminazione dei liquidi in eccesso, alleviando la difficoltà a respirare ace-inibitori e sartani: dilatano le arterie alleviando il lavoro del cuore. Il loro dosaggio può essere gradualmente aumentato dal tuo medico beta-bloccanti: riducono la frequenza del battito cardiaco e la pressione arteriosa e mettono a riposo il cuore, migliorandone la funzione antialdosteronici: sono utilizzati quando lo scompenso è in fase avanzata, in aggiunta agli altri tre farmaci. Contrastano la perdita di potassio indotta dai diuretici e la progressione della malattia. digitale: migliora la forza di contrazione del cuore e regola la frequenza del battito cardiaco in caso di fibrillazione atriale STILE DI VITA Modifica le tue abitudini: se fumi, smetti di fumare controlla periodicamente pressione arteriosa, colesterolo, glicemia segui un regime dietetico controllato, secondo i consigli del tuo cardiologo, riduci l apporto di sale ed evita il soprappeso svolgi attività fisica (camminare, andare in bicicletta in pianura, usare in casa la ciclette o la pedana mobile ) quando il quadro clinico è stabile l attività sessuale non è controindicata nelle fasi di stabilità. Non assumere terapie contro l impotenza senza aver consultato prima il medico evita gli episodi influenzali effettuando la vaccinazione

5 Limita l assunzione di liquidi (nelle quantità consigliate dal tuo medico) ricordando che essi sono presenti anche nella frutta, minestre, ecc. In caso di sete è preferibile succhiare un cubetto di ghiaccio, bere piccole quantità di acqua in più riprese, non mangiare cibi piccanti o salati. Assumi correttamente le medicine: assumi sempre tutte le medicine come ti sono state prescritte. Non interrompere l assunzione delle medicine quando ti senti meglio (ti senti meglio grazie ad esse), non assumere altri farmaci (es per il raffreddore, i dolori) senza aver consultato il medico, non restare senza medicine (acquista sempre una confezione di farmaco prima di finire la precedente). Controlla quotidianamente il tuo peso (o almeno due volte alla settimana), al risveglio, a digiuno dopo la minzione, con la stessa bilancia, e annota il peso su un apposito diario da portare ai controlli ambulatoriali. L aumento rapido del tuo peso (2-3 kg in pochi giorni) può essere segno di accumulo di liquidi nel corpo. Controlla frequenza cardiaca, pressione arteriosa e annota i valori per mostrarli al medico durante i controlli Viaggi: evita soggiorni senza adattamento progressivo in luoghi ad altitudine superiore a 1500 metri evita soggiorni in luoghi molto caldi e molto umidi sono consentiti i viaggi in aereo purchè non troppo lunghi porta sempre i farmaci necessari e le ricette di riserva porta un elenco dei farmaci prescritti e la documentazione medica personale

6 QUANDO CONTATTARE PRIMA POSSIBILE IL MEDICO CURANTE Se compare: difficoltà respiratoria che peggiora progressivamente e ridotta tolleranza a sforzi prima ben tollerati importante difficoltà respiratoria al risveglio necessità di dormire con più cuscini per non sentire la difficoltà a respirare comparsa di tosse stizzosa al momento di coricarti frequenza cardiaca elevata o battito cardiaco irregolare QUANDO INFORMARE IL MEDICO CURANTE In caso di: incremento del peso di 2-3 kg in pochi giorni gonfiore agli arti inferiori, all addome disappetenza e nausea (per chi è affetto da cardiopatia cronica) vertigini grave senso di stanchezza tosse insistente Se presenti altri sintomi che ti preoccupano, parlane con il tuo medico. QUANDO CONTATTARE URGENTEMENTE IL MEDICO O IL 118 O RECARSI IN OSPEDALE: Se si accusa: dolore toracico o senso di costrizione alla gola persistente non regredito con la terapia prescritta grave e persistente difficoltà di respiro svenimento battito cardiaco troppo veloce o troppo lento associato a sintomi improvviso disturbo della parola o della vista o improvvisa perdita di forza di un braccio o di una gamba

7 Unità Operativa Semplice Dipartimentale Autonoma Centro di Riferimento Regionale Scompenso Cardiaco ASM - Ospedale Madonna delle Grazie Matera Ubicazione: 1 Piano, Corpo B, Area degli Ambulatori Cardiologici Telefono: Personale dedicato: Dirigente Responsabile: Dott. Bartolomeo Silvestri Specialista in Cardiologia Infermiera Professionale Sig.ra De Filippis Stella Responsabile dell Ambulatorio Infermieristico Coordinatrice del Day Service Giorni di attività per gli utenti esterni : Dal Lunedì al Venerdì dalle ore 8 alle ore 13

8 Prestazioni eseguite direttamente dalla U.O. Scompenso Cardiaco: Day Service diagnostico Scompenso Cardiaco (la prenotazione si esegue previo contatto telefonico o direttamente presso la stessa U.O. e possono essere fatte dal Medico Curante o da Specialisti che abbiano visitato il paziente, motivando adeguatamente la richiesta) ECG ECG e Prima valutazione cardiologica ECG e visita cardiologica di controllo Visita cardiologica di controllo e monitoraggio terapia anticoagulante ECG dinamico secondo Holter Ecodoppler vascolare arterioso e venoso Esame Impedenziometrico (BIVA) Dosaggio BNP nei casi urgenti (negli altri casi l esame si esegue presso il Laboratorio Analisi Centralizzato) Valutazione riabilitativa e dietetica Attività Intramoenia su prenotazione Gli altri esami necessari per la diagnosi ed il follow-up sono eseguiti, secondo protocolli condivisi, in collaborazione con le altre U.U.O.O. e Servizi Ospedalieri. Tutte le altre prestazioni sanitarie necessarie alla diagnosi e terapia dello Scompenso Cardiaco sono eseguite grazie ad appositi protocolli stabiliti con le Unità Operative interessate