La cordonatura e la piegatura degli astucci: criticità nella cartotecnica

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "La cordonatura e la piegatura degli astucci: criticità nella cartotecnica"

Transcript

1 La cordonatura e la piegatura degli astucci: criticità nella cartotecnica Dipl. Ing. Lukas Pescoller Traduzione a cura di Andrea De Rossi Creasy è distribuito in Italia da: www. tecnologiegrafiche.com

2 Il cartone è un materiale spesso, singolo o multistrato. costituito da più strati di fibre cartacee con un orientamento preferenziale legato assieme da un amido o un materiale adesivo rigido e la rigidità di piegatura è una delle più importanti proprietà meccaniche negli imballaggi di cartone rigido e la rigidità alla flessione è principalmente attribuibile agli strati esterni con maggiore densità [Source: Hui Huang, KTH Stockholm] 2

3 Il processo di cordonatura i legami fibra-in-fibra vengono rotti alcune fibre vengono danneggiate avviene una deformazione plastica Sorge una tensione e stress di compressione Lama del Cordonatore maschio Cartone Cordonatore femmina Tavolo Rigidità alla flessione localmente ridotta Parte cordonata = cerniera Canale di cordonatura (controsolcatore) 3

4 Il processo di cordonatura [Source: Hui Huang, KTH Stockholm] 4

5 Il processo di piegatura Piegare il cartone non cordonato può creare crepe nella parte esterna La possibilità di delaminazione (superficie di frattura in parallelo agli strati) è una proprietà importante per la piegatura Una tensione di trazione avviene sulla tela esterna (Spina dorsale) Gli strati interni (tallone) sono compressi e sporgenti Spina Delaminazione Portando ad una deformazione e delaminazione Una cordonatura è una doppia piega Tallone Punti di piega 5

6 Il processo di piegatura [Source: Hui Huang, KTH Stockholm] 6

7 Analizzare il cordone con CREASY 7

8 La larghezza del cordone parametro di delaminazione La distanza tra due punti di piegatura Problemi con un cordone largo: Punti pieghevoli non taglienti Insufficiente delaminazione interna e battuta inflessibile Bassa flessibilità - il cordone viene schiacciato durante la piegatura Contatto duro tra il lato e il dorso Tensione estensiva Delaminazione insufficiente Troppa tensione sulla spina dorsale Rottura o fine della scissione della spina dorsale Dorso di piega 8

9 L affilatura definisce il punto di piegatura e la simmetria del cordone Punti di piega asimmetrici: piega non centrata scatole non uniformi troppa tensione nella spina dorsale Problemi o rotture durante la piegatura Cordonatura su un lato Stress massimo di tensione 9

10 Motivi per un dorso asimmetrico Pieghe parallele e vicine: poco materiale elastico Concorrenza nel disegno materiale Ogni piega è debole con un cordone asimmetrico Delaminazione interna asimmetrica La resistenza alla formazione di pieghe cresce maggiormente dopo una distanza critica Teoria Pratica 10

11 Motivi per un dorso asimmetrico Righello disallineamento del canale Disallineamento tra i due cordonatori (tolleranza non corrispondente) Righello a piega piatta Taglio verticale della fustella laser errato Guarda la proposta di adeguamento nella risoluzione 0,01 millimetri: 11

12 L'altezza del cordone come un indicatore per la profondità di penetrazione La profondità di penetrazione dipende dal consumo della lama modificando le forze di tensione che potrebbero portare ad un bordo fustellato scheggiato o squamato o nella rottura del cartone o che gli angoli superiori del canale di piega si erodano più velocemente 12

13 Analisi incrociata della piega con CREASY Misura del dorso Ruota il campione di 180 Misura la piega Il software sovrapporrà le due immagini e mostrerà una sezione trasversale del cartone 13

14 Confronto della piega prima e dopo la rottura La prima interruzione definisce la posizione finale dei punti di due pieghevoli La prima rottura definisce la simmetria dei punti di piega La prima rottura mostra problemi di crepe, fratture e malpiega. 14

15 Controllo dell astuccio finale con CREASY L'angolo della scatola deve essere il più nitido possibile L'angolo della scatola deve essere simmetrico il più possibile L'angolo tra i pannelli pieghevoli dovrebbe essere vicino a 90 15

16 Perchè il controllo della piega è importante Contestazioni: nessun cliente accetta astucci rotti, crepati o piegati male scatole o astucci non uniformi Le strutture di carta e i comportamenti dei pieghevoli variano con La lunghezza, il contenuto, e l'orientamento delle fibre Rivestimenti, legame tra il rivestimento e la carta Inchiostro stampato, vernice Calore per asciugare l'inchiostro del foglio riduce la flessibilità dell astuccio Ambiente - umidità nella sala stampa Il processo di taglio e cordonatura subisce variazioni Indispensabile per evitare problemi di macchinabilità sulla linea di confezionamento Indispensabile per evitare sprechi a causa di scatole inutilizzabili 16

Allegato n. 2.1 al Disciplinare di gara

Allegato n. 2.1 al Disciplinare di gara un accordo quadro con più operatori economici avente ad oetto la prestazione di servizi tipografici comprendenti stampa personalizzata, stoccaio e consegna dei materiali CIG 6934977C0D - CUP LAZIO INNOVA

Dettagli

ASPETTI TECNICI Lecta S. A. (Corporate Headquarters) Llull, Barcelona SPAIN Tel: (+34) Fax: (+34)

ASPETTI TECNICI Lecta S. A. (Corporate Headquarters) Llull, Barcelona SPAIN Tel: (+34) Fax: (+34) www.lecta.com ASPETTI TECNICI Lecta S. A. (Corporate Headquarters) Llull, 331-08019 Barcelona SPAIN Tel: (+34) 93 482 10 00 Fax: (+34) 93 482 11 70 ASPETTI TECNICI DELLA CARTA Le caratteristiche di flessibili:

Dettagli

Sollecitazioni delle strutture

Sollecitazioni delle strutture Sollecitazioni delle strutture I pilastri e i muri portanti sono tipicamente sollecitati a compressione Le travi e i solai sono sollecitati a flessione L indeformabilità di questi elementi costruttivi

Dettagli

Proprietà meccaniche. Proprietà dei materiali

Proprietà meccaniche. Proprietà dei materiali Proprietà meccaniche Proprietà dei materiali Proprietà meccaniche Tutti i materiali sono soggetti a sollecitazioni (forze) di varia natura che ne determinano deformazioni macroscopiche. Spesso le proprietà

Dettagli

4 SOLLECITAZIONI INDOTTE. 4.1 Generalità

4 SOLLECITAZIONI INDOTTE. 4.1 Generalità 4 SOLLECITAZIONI INDOTTE 4.1 Generalità Le azioni viste inducono uno stato pensionale interno alla struttura e all edificio che dipende dalla modalità con cui le azioni si esplicano. Le sollecitazioni

Dettagli

E-Bond build. Spessore mm 4 Peso kg/m 2 (5,50) Larghezza mm 1500 Lunghezza mm 4050

E-Bond build. Spessore mm 4 Peso kg/m 2 (5,50) Larghezza mm 1500 Lunghezza mm 4050 E-Bond E-Bond build E-Bond Build è un pannello composito di alluminio e polietilene. L unione del composito, viene realizzata ad alte temperature, usando una combinazione di azioni meccaniche e chimiche.

Dettagli

Edifici in muratura portante. Temec

Edifici in muratura portante. Temec Edifici in muratura portante Temec 9.11.2015 Elementi costruttivi edificio in muratura orizzontamenti di piano e di copertura, impegnati da azioni normali al proprio piano medio (peso proprio e sovraccarichi)

Dettagli

Legno connessioni

Legno connessioni Legno connessioni 17.11.2015 fonti: Linee guida per l edilizia in legno in Toscana Kerto 2008 Giunzioni a tutto legno Connessione a intaglio a cerniera Connessione a coda di rondine UNIONI MECCANICHE

Dettagli

Macchine manuali. per la manutenzione delle fustelle CATALOGO

Macchine manuali. per la manutenzione delle fustelle CATALOGO Macchine manuali per la manutenzione delle fustelle CATALOGO Condividere per crescere Progettiamo, realizziamo e distribuiamo soluzioni tecnologiche per fustellifici e cartotecniche. Noi stessi nasciamo

Dettagli

Definizione e origine

Definizione e origine Legno Materiali Definizione e origine Il legno è un materiale di origine naturale. Legna o legname Definizione e origine Radici, fusto e rami Definizione e origine LATIFOGLIE CONIFERE Quercia Pioppo Noce

Dettagli

collegamenti a cura di: ing. Ernesto Grande

collegamenti a cura di: ing. Ernesto Grande Università degli Studi di Cassino Progetto di Strutture Costruzioni in Acciaio a cura di: ing. Ernesto Grande e.grande@unicas.it http://www.docente.unicas.it/ernesto_grande t it/ t d Sistemi di Collegamento

Dettagli

ACCIAIO Calcolo Strutturale

ACCIAIO Calcolo Strutturale ISTITUTO TECNICO COSTRUZIONI AMBIENTE TERRITORIO Appunti per il corso di PROGETTAZIONE COSTRUZIONI IMPIANTI ACCIAIO Calcolo Strutturale Aggiornamento: Aprile 2016 Prof. Ing. Del Giudice Tony GENERALITA

Dettagli

1.6. Momenti di forze parallele rispetto a un asse. Ricerca grafica e analitica 16

1.6. Momenti di forze parallele rispetto a un asse. Ricerca grafica e analitica 16 Prefazione Avvertenze 1 Elementi di teoria dei vettori...i I.1. Generalità...I 1.2. Composizione delle forze...2 Risultante di forze aventi la stessa retta d'applicazione 3 Risultante di forze concorrenti

Dettagli

Prove su elementi in muratura armata mediante tessuto in acciaio da impiegare come cordoli o architravi

Prove su elementi in muratura armata mediante tessuto in acciaio da impiegare come cordoli o architravi Prove su elementi in muratura armata mediante tessuto in acciaio da impiegare come cordoli o architravi Effettuate dal Dipartimento di ingegneria Civile, Facoltà di Ingegneria, Università di Perugia. Con

Dettagli

Corso di Tecnica delle Costruzioni I e II Prof. Ing. Antonio Formisano

Corso di Tecnica delle Costruzioni I e II Prof. Ing. Antonio Formisano Scuola Politecnica e delle Scienze di Base DIpartimento di STrutture per l Ingegneria e l Architettura (DI.ST.) Corso di Tecnica delle Costruzioni I e II Prof. Ing. Antonio Formisano PROGRAMMA DEL CORSO

Dettagli

MATERIALI STRUTTURALI PER L EDILIZIA: ACCIAIO, LATERIZIO E VETRO STRUTTURALE

MATERIALI STRUTTURALI PER L EDILIZIA: ACCIAIO, LATERIZIO E VETRO STRUTTURALE MATERIALI PER L EDILIZIA Prof. L. Coppola MATERIALI STRUTTURALI PER L EDILIZIA: ACCIAIO, LATERIZIO E VETRO STRUTTURALE Coffetti Denny PhD Candidate Dipartimento di Ingegneria e Scienze Applicate Università

Dettagli

LE COPERTINE. Scuola Grafica Cartaria San Zeno di Verona!

LE COPERTINE. Scuola Grafica Cartaria San Zeno di Verona! LE COPERTINE Scuola Grafica Cartaria San Zeno di Verona Scuola Grafica Cartaria San Zeno di Verona Le copertine Rappresenta l elemento o involucro esterno di protezione delle pagine che compongono il libro

Dettagli

*** Scelta dei pannelli isolanti

*** Scelta dei pannelli isolanti *** Scelta dei pannelli isolanti 1 Scelta dei pannelli isolanti Natura del pannello (prodotto di sintesi o naturale) Tecnologie costruttive specifiche del pannello Soluzioni dedicate a specifiche parti

Dettagli

L influenza della classificazione delle sezioni trasversali nelle analisi strutturali

L influenza della classificazione delle sezioni trasversali nelle analisi strutturali L influenza della classificazione delle sezioni trasversali nelle analisi strutturali Ing. Ovidio Italiano - Analista STACEC srl Come è noto l acciaio è un materiale che può essere definito isotropo e

Dettagli

Capitolo 8 La finestratura

Capitolo 8 La finestratura Capitolo 8 La finestratura 8.1 - DEFINIZIONE 8.2 - TIPOLOGIA DI MACCHINE 8.3 - LE ATTREZZATURE 8.4 - LE FASI DI LAVORAZIONE 8.5 - IMPOSTAZIONI GENERALI 8.6 - SCARTI DI PRODUZIONE 1 8.1 - LA FINESTRATURA

Dettagli

Fissaggio meccanico degli angoli nei serramenti in legno, con l'innovativo sistema MC della SFS intec

Fissaggio meccanico degli angoli nei serramenti in legno, con l'innovativo sistema MC della SFS intec Fissaggio meccanico degli angoli nei serramenti in legno, con l'innovativo sistema MC della SFS intec senza colla senza tasselli Benefici del fissaggio meccanico degli angoli con il sistema MC Con la produzione

Dettagli

I differenti materiali differiscono per le caratteristiche meccaniche e fisiche.

I differenti materiali differiscono per le caratteristiche meccaniche e fisiche. MATERIALI COMPOSITI I differenti materiali differiscono per le caratteristiche meccaniche e fisiche. I METALLI hanno forma cristallina e forti legami molecolari (legame metallico), che danno loro resistenza

Dettagli

CoroMill Plura. Frese multi-denti ottimizzate per materiali compositi

CoroMill Plura. Frese multi-denti ottimizzate per materiali compositi CoroMill Plura Frese multi-denti ottimizzate per materiali compositi I materiali compositi, a causa della loro disomogeneità e abrasività intrinseca, pongono problemi continui durante la lavorazione, come

Dettagli

Collegamenti nelle strutture in legno: tipologie e calcolo. acuradi: ing.ernesto Grande

Collegamenti nelle strutture in legno: tipologie e calcolo. acuradi: ing.ernesto Grande Università degli Studi di Cassino Progettazione Sostenibile di Strutture : tipologie e calcolo l acuradi: ing.ernesto Grande e.grande@unicas.it http://www.docente.unicas.it/ernesto_grande it/ernesto Tipologie

Dettagli

CORSO DI PROGETTAZIONE DI SISTEMI MECCANICI

CORSO DI PROGETTAZIONE DI SISTEMI MECCANICI CORSO DI PROGETTAZIONE DI SISTEMI MECCANICI Esercitazione 3 del 07/11/00 ore 15.15 17.15 Argomenti trattati: Dimensionamento dei principali meccanismi utilizzati: Diametro ruota Introduzione sulle principali

Dettagli

Giacomo Sacco Appunti di Costruzioni Edili

Giacomo Sacco Appunti di Costruzioni Edili Giacomo Sacco Appunti di Costruzioni Edili Le tensioni dovute a sforzo normale, momento, taglio e a pressoflessione. 1 Le tensioni. Il momento, il taglio e lo sforzo normale sono le azioni che agiscono

Dettagli

PRESENTAZIONE DI GIORGIA LOLLI ANNO SCOLASTICO 2012/2013 CLASSE I SEZ. C SCUOLA MEDIA MASSIMO GIZZIO

PRESENTAZIONE DI GIORGIA LOLLI ANNO SCOLASTICO 2012/2013 CLASSE I SEZ. C SCUOLA MEDIA MASSIMO GIZZIO PRESENTAZIONE DI GIORGIA LOLLI ANNO SCOLASTICO 2012/2013 CLASSE I SEZ. C SCUOLA MEDIA MASSIMO GIZZIO PANNELLI E COMPOSITI I pannelli e i compositi uniscono i vantaggi di un elemento naturale come il legno

Dettagli

La frattura nei materiali ceramici

La frattura nei materiali ceramici Giornata di studio Analisi del comportamento a frattura di materiali ceramici e compositi per applicazioni industriali Comportamento a fatica ciclica di compositi ceramici C/C SiC M. Labanti, G. L. Minoccari,

Dettagli

DETERMINAZIONE DELLE CARATTRISTICHE DI DEFORMABILITÀ E RESISTENZA DELLA MURATURA MEDIANTE MARTINETTI PIATTI

DETERMINAZIONE DELLE CARATTRISTICHE DI DEFORMABILITÀ E RESISTENZA DELLA MURATURA MEDIANTE MARTINETTI PIATTI Pagina 1/1 DETERMINAZIONE DELLE CARATTRISTICHE DI DEFORMABILITÀ E RESISTENZA DELLA MURATURA MEDIANTE MARTINETTI PIATTI Norme e metodi di riferimento - ASTM C1197-09 Standard Test Method for In Situ Measurement

Dettagli

2 Classificazione delle sezioni trasversali

2 Classificazione delle sezioni trasversali 2 Classificazione delle sezioni trasversali 2.1 Influenza dei fenomeni di instabilità L acciaio è un materiale con legame costitutivo simmetrico a trazione e compressione (par. 1.1), ma un elemento strutturale

Dettagli

APPLICAZIONI CON X-FOAM WR: tetto a falde inclinate su travi in legno

APPLICAZIONI CON X-FOAM WR: tetto a falde inclinate su travi in legno X-FOAM WR OSB PANNELLO SANDWICH IN LEGNO Isolante termico: POLISTIRENE ESTRUXO X-FOAM SENZA PELLE Rivestimenti facce: DUE CORTECCE OSB X-FOAM WR è un pannello sandwich composto da un'anima in polistirene

Dettagli

P e r f e c t i n d i e - s u p p l i e s

P e r f e c t i n d i e - s u p p l i e s P e r f e c t i n d i e - s u p p l i e s A&M Stanzformzubehör sviluppa e produce dal 1995 prodotti di qualità e soluzioni di sistema per fustellifici e industri di cartotecnica. Noi offriamo ai nostri

Dettagli

Forze e movimenti. Definizioni. Allestimento flessibile alla torsione PGRT

Forze e movimenti. Definizioni. Allestimento flessibile alla torsione PGRT Definizioni Definizioni È importante che il fissaggio dell'allestimento sia effettuato correttamente, poiché se un fissaggio errato può causare danni all'allestimento, ai fissaggi o al telaio. Allestimento

Dettagli

Resistenza dei materiali

Resistenza dei materiali Scheda riassuntiva capitoli 8-1 Resistenza dei materiali a resistenza dei materiali mette in relazione tra loro i seguenti elementi: Trazione/ Carichi compressione Taglio Flessione Torsione Deformazioni

Dettagli

Trasmissioni con cinghie. della trasmissione

Trasmissioni con cinghie. della trasmissione Tecnologia della trasmissione Trasmissioni con cinghie 1 2 Trasmissioni con cinghie Cinghie piane ad anello continuo 6.4.1 ESBAND Cinghie termosaldabili per il 6.4.4 trasporto in PUR Cinghie tonde ad anello

Dettagli

a.a. 2005/2006 Laurea Specialistica in Fisica Corso di Fisica Medica 1 Proprietà elastiche 28/2/2006

a.a. 2005/2006 Laurea Specialistica in Fisica Corso di Fisica Medica 1 Proprietà elastiche 28/2/2006 a.a. 2005/2006 Laurea Specialistica in Fisica Corso di Fisica Medica 1 Proprietà elastiche 28/2/2006 Deformazione dei materiali Un asta di acciaio posta su due appoggi si flette sotto l azione del suo

Dettagli

Carta supportata. Istruzioni per l'uso della carta. Stampante a colori Phaser 8400

Carta supportata. Istruzioni per l'uso della carta. Stampante a colori Phaser 8400 Carta supportata Questo argomento include le seguenti sezioni: "Istruzioni per l'uso della carta" a pagina 2-6 "Istruzioni per la conservazione della carta" a pagina 2-10 "Carta che può danneggiare la

Dettagli

ELENCO PRODOTTI E FABBISOGNO ANNUO

ELENCO PRODOTTI E FABBISOGNO ANNUO ASL N 7 Carbonia ELENCO PRODOTTI E FABBISOGNO ANNUO GARA N. 3683549 CIG 368669334E LOTTO 1 OVATTA DI COTONE IDROFILO Conforme alle caratteristiche della monografia F.U. Non sterile Falda unica di spessore

Dettagli

Indice I vettori Geometria delle masse

Indice I vettori Geometria delle masse Indice 1 I vettori 1 1.1 Vettori: definizioni................................ 1 1.2 Componenti scalare e vettoriale di un vettore secondo una retta orientata. 2 1.3 Operazioni di somma, differenza tra

Dettagli

CALCOLO AGLI S.L.U. DI CAPRIATA IN LEGNO TIPO PALLADIO (ai sensi del D.M. 14/01/2008)

CALCOLO AGLI S.L.U. DI CAPRIATA IN LEGNO TIPO PALLADIO (ai sensi del D.M. 14/01/2008) CALCOLO AGLI S.L.U. DI CAPRIATA IN LEGNO TIPO PALLADIO (ai sensi del D.M. 14/01/2008) Editare descrizione: es. Il solaio di copertura sarà portato da capriate in legno del tipo alla Palladio con estremi

Dettagli

Giorgio Monti CONCETTI BASILARI DEL PROGETTO DI RINFORZO E PROBLEMATICHE SPECIALI. Capitolo 3: Università di Roma La Sapienza CNR-DT 200/2004

Giorgio Monti CONCETTI BASILARI DEL PROGETTO DI RINFORZO E PROBLEMATICHE SPECIALI. Capitolo 3: Università di Roma La Sapienza CNR-DT 200/2004 CNR-DT 200/2004 Istruzioni per la Progettazione, l Esecuzione ed il controllo di Interventi di Consolidamento Statico mediante l utilizzo di Compositi Fibrorinforzati Capitolo 3: CONCETTI BASILARI DEL

Dettagli

OFFICINE FABRIANO ARCHITETTURA DELLA CARTA: LA TRIDIMENSIONALITÀ DEL FOGLIO OBIETTIVO SIMBOLOGIA MATERIALI

OFFICINE FABRIANO ARCHITETTURA DELLA CARTA: LA TRIDIMENSIONALITÀ DEL FOGLIO OBIETTIVO SIMBOLOGIA MATERIALI OFFICINE FABRIANO ARCHITETTURA DELLA CARTA: LA TRIDIMENSIONALITÀ DEL FOGLIO OBIETTIVO Facilitare l avvicinamento alla tecnica della piegatura della carta, sperimentando l utilizzo del foglio al di là del

Dettagli

IL LEGNO COME MATERIALE STRUTTURALE E LE SUE PROPRIETA MECCANICHE

IL LEGNO COME MATERIALE STRUTTURALE E LE SUE PROPRIETA MECCANICHE Corso di formazione: SISTEMI COSTRUTTIVI DI COPERTURA IN LEGNO LAMELLARE Ordine degli Ingegneri di Napoli 5 e 6 maggio 2014 IL LEGNO COME MATERIALE STRUTTURALE E LE SUE PROPRIETA MECCANICHE Parte 2: IL

Dettagli

Verifiche di strutture in muratura secondo le NTC 2008

Verifiche di strutture in muratura secondo le NTC 2008 Verifiche di strutture in muratura secondo le NTC 2008 Normative di riferimento A LIVELLO NAZIONALE: D.M.LL.PP. 14/01/2008: Norme Tecniche per le costruzioni : CAPITOLO 7: Progettazione per azioni sismiche:

Dettagli

Documento non definitivo

Documento non definitivo STUDIO DI SETTORE WD47U ATTIVITÀ 17.21.00 FABBRICAZIONE DI CARTA E CARTONE ONDULATO E DI IMBALLAGGI DI CARTA E CARTONE (ESCLUSI QUELLI IN CARTA PRESSATA) ATTIVITÀ 17.23.01 FABBRICAZIONE DI PRODOTTI CARTOTECNICI

Dettagli

Spoglia superiore negativa Considerazioni tecniche

Spoglia superiore negativa Considerazioni tecniche Spoglia superiore negativa Considerazioni tecniche Negli utensili a punta singola si è sempre più affermato l utilizzo della spoglia superiore negativa, che indubbiamente porta dei vantaggi in termini

Dettagli

INDICE INDICE 1 RELAZIONE SUI MATERIALI E DOSATURE 2

INDICE INDICE 1 RELAZIONE SUI MATERIALI E DOSATURE 2 COMUNE DI SAN FELICE SUL PANARO Progetto strutturale per il ripristino dell agibilità della Chiesa della Natività di Maria Santissima danneggiata dal sisma del Maggio 2012 Committente: Curia Arcivescovile

Dettagli

BauBuche Legno microlamellare di faggio. BauBuche e altri materiali a confronto

BauBuche Legno microlamellare di faggio. BauBuche e altri materiali a confronto BauBuche Legno microlamellare di faggio BauBuche e altri materiali a confronto 06 BauBuche BauBuche e altri materiali a confronto 06 BauBuche e altri materiali a confronto 09-16 - IT Foglio 1 / 4 Foglio

Dettagli

A 2 A 1 A 2 A 3 A 1. Informazioni. V Orientamento del formato. V Ordine di successione delle pagine del documento

A 2 A 1 A 2 A 3 A 1. Informazioni. V Orientamento del formato. V Ordine di successione delle pagine del documento ultimo aggiornamento: 9//04 Informazioni Le seguenti indicazioni hanno lo scopo di coadiuvarvi nella corretta creazione dei file di stampa. Sul nostro sito sono disponibili ulteriori informazioni a riguardo

Dettagli

CALAMI LIGNEI E PENNE D OCA

CALAMI LIGNEI E PENNE D OCA Estratto da: CALAMI LIGNEI E PENNE D OCA Writing & Illuminating & Lettering - The Artistic Crafts Series of Technical Handbooks di W. R. Lethaby - Pubblicato da READ BOOKS, 2008 (traduzione di Gabriele

Dettagli

I Materiali Compositi

I Materiali Compositi PERCHE IN FORMA DI FIBRE? L utilizzo delle fibre è dovuto al fatto che molti materiali risultano essere più resistenti e rigidi sotto forma di fibra (con una dimensione molto maggiore dell altra) che non

Dettagli

Figura 5.102: legami costitutivi reali di calcestruzzo e acciaio. Figura 5.103: Trave continua in c.a. sottoposta a carichi di esercizio.

Figura 5.102: legami costitutivi reali di calcestruzzo e acciaio. Figura 5.103: Trave continua in c.a. sottoposta a carichi di esercizio. 5.7 Calcolo a rottura per travi continue in c.a. Figura 5.102: legami costitutivi reali di calcestruzzo e acciaio. Figura 5.103: Trave continua in c.a. sottoposta a carichi di esercizio. Figura 5.104:

Dettagli

Regione Campania - Genio Civile

Regione Campania - Genio Civile Regione Campania - Genio Civile Controllo di progetti relativi ad edifici in muratura La concezione strutturale dell edificio in muratura ordinaria (Edificio della III classe) B. Calderoni - D.A.P.S. Università

Dettagli

Sistema Emmeti Dry Alu Floor

Sistema Emmeti Dry Alu Floor Sistema Emmeti Dry lu Floor UNI EN 13163 Il nuovo sistema di riscaldamento/raffrescamento a pavimento Emmeti Dry lu Floor rappresenta la soluzione ideale per le installazioni che richiedono minimi spessori,

Dettagli

Cos è la SERIGRAFIA. Tecniche di Nobilitazione. seri = seta grafia = scrittura

Cos è la SERIGRAFIA. Tecniche di Nobilitazione. seri = seta grafia = scrittura 2 Cos è la SERIGRAFIA seri = seta grafia = scrittura La serigrafia è quel processo di stampa permeografico che, attraverso un sistema di tecniche, permette di depositare un inchiostro o una pasta con elevati

Dettagli

I materiali e le loro proprietà Lezione 1

I materiali e le loro proprietà Lezione 1 I materiali e le loro proprietà Lezione 1 CONTENUTI 1. L origine dei materiali 2. Le proprietà dei materiali ATTIVITÀ Di quale materiale è fatto? Quale tipo di proprietà? 3. Le proprietà fisiche e chimiche

Dettagli

Applicazioni Industriali

Applicazioni Industriali Applicazioni Industriali Stampaggio a freddo - Tranciatura Marco Raimondi e-mail: mraimondi@liuc.it Lavorazione a freddo delle lamiere È il processo più diffuso per la produzione di grande serie di componentistica

Dettagli

tesa 4280. Nastro adesivo da imballaggio comet

tesa 4280. Nastro adesivo da imballaggio comet tesa fa parte del gruppo Beiersdorf ed è uno dei produttori leader a livello mondiale di prodotti e sistemi autoadesivi per l industria, il commercio ed il largo consumo. La NASTA commercializza da molti

Dettagli

LA MIA CASA SARÀ IN LEGNO.. Oggi sappiamo perché!

LA MIA CASA SARÀ IN LEGNO.. Oggi sappiamo perché! .. Oggi sappiamo perché! CRITERI DI PROGETTAZIONE STRUTTURALE PER GLI EDIFICI IN LEGNO La progettazione antisismica, prevede che le strutture debbano essere progettate per resistere al terremoto di progetto

Dettagli

UTENSILI PER TORNIRE

UTENSILI PER TORNIRE di Tecnologia Meccanica UTENSILI PER TORNIRE A cura dei proff. Morotti Giovanni e Santoriello Sergio Utensili per tornire Gli utensili impiegati sul tornio sono numerosi, in relazione alle molteplici operazioni

Dettagli

Michele Vinci. Gli FRP come alternativa per il consolidamento degli edifici in muratura (comportamento nel piano)

Michele Vinci. Gli FRP come alternativa per il consolidamento degli edifici in muratura (comportamento nel piano) Michele Vinci Gli FRP come alternativa per il consolidamento degli edifici in muratura (comportamento nel piano) Collana Calcolo di edifici in muratura (www.edificiinmuratura.it) Articolo 3 Giugno 2016

Dettagli

Libri con copertina rigida (stampa offset)

Libri con copertina rigida (stampa offset) Copertina Formato finale aperto: x Formato dati: x Formato finale aperto incl. margine di abbondanza ( mm) (incl. dorso*) (incl. dorso*) 5 4 4 Retro Fronte 3 3 *Per informazioni sulla quota del dorso e

Dettagli

La deformazione plastica. La deformazione plastica. Lavorazioni per deformazione. Il processo di laminazione Estrusione e trafilatura La forgiatura

La deformazione plastica. La deformazione plastica. Lavorazioni per deformazione. Il processo di laminazione Estrusione e trafilatura La forgiatura La deformazione plastica La deformazione plastica Lavorazioni per deformazione Il processo di laminazione Estrusione e trafilatura La forgiatura 2 2006 Politecnico di Torino 1 Obiettivi della lezione Valutare

Dettagli

TECNOLOGIA DELL ARCHITETTURA 2009/10 PROF. SERGIO RINALDI

TECNOLOGIA DELL ARCHITETTURA 2009/10 PROF. SERGIO RINALDI SISTEMI STRUTTURALI PRINCIPALI NELLA STORIA DELL ARCHITETTURA Esiste una stretta relazione tra il sistema strutturale e i materiali scelti per la costruzione sistema a telaio sistema trilitico sistema

Dettagli

Ruote di carro rivestite per aumentarne la resistenza all usura

Ruote di carro rivestite per aumentarne la resistenza all usura Corso di piegatura Ruote di carro rivestite per aumentarne la resistenza all usura Corazza medievale, funzionalità ed arte allo stesso tempo Colata continua Bramma da colata continua Laminazione Tipi di

Dettagli

Classificazione sezioni di acciaio e metodi di analisi

Classificazione sezioni di acciaio e metodi di analisi di acciaio e metodi di analisi Maurizio Orlando Dipartimento di Ingegneria Civile e Ambientale Università degli Studi di Firenze www.dicea.unifi.it/maurizio.orlando Analisi elasto-plastica Legame costitutivo

Dettagli

Materiali ceramici. Resistenza ai carichi assiali ING. DENNY COFFETTI UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA E SCIENZE APPLICATE

Materiali ceramici. Resistenza ai carichi assiali ING. DENNY COFFETTI UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA E SCIENZE APPLICATE Materiali ceramici Resistenza ai carichi assiali ING. DENNY COFFETTI UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA E SCIENZE APPLICATE MAIL: DENNY.COFFETTI@UNIBG.IT Frattura dei materiali

Dettagli

Caratteristiche di materiali

Caratteristiche di materiali Caratteristiche di materiali Caratteristiche macroscopiche Lavorazione Microstruttura Formula chimica Legami chimici Struttura atomica Meccaniche Materiale Fisiche Elettriche Megnetiche Termiche Meccaniche

Dettagli

LA PIEGATRICE INNOVATIVA, PRECISA E USER-FRIENDLY

LA PIEGATRICE INNOVATIVA, PRECISA E USER-FRIENDLY PIEGATURA LA PIEGATRICE INNOVATIVA, PRECISA E USER-FRIENDLY LA PIEGATRICE INNOVATIVA, PRECISA E USER-FRIENDLY GAMMA COMPLETA PER SODDISFARE TUTTE LE VOSTRE ESIGENZE DI PIEGATURA Realizzate sulle solide

Dettagli

Piegatura e cordunatura. Lavorazione di carte patinate dopo la stampa offset a fogli. sappi

Piegatura e cordunatura. Lavorazione di carte patinate dopo la stampa offset a fogli. sappi Piegatura e cordunatura Lavorazione di carte patinate dopo la stampa offset a fogli sappi Piegatura e cordunatura Lavorazione di carte patinate dopo la stampa offset a fogli Indice I Introduzione Descrizione

Dettagli

XILITE WINDOW CORREZIONE TERMICA DEL CONTORNO FINESTRA

XILITE WINDOW CORREZIONE TERMICA DEL CONTORNO FINESTRA XILITE WINDOW CORREZIONE TERMICA DEL CONTORNO FINESTRA Xilite è utilizzata efficacemente anche nell ambito della correzione dei ponti termici in corrispondenza delle aperture. Infatti, grazie alla elevata

Dettagli

Dispense del Corso di SCIENZA DELLE COSTRUZIONI. Sollecitazioni semplici PARTE TERZA. Prof. Daniele Zaccaria

Dispense del Corso di SCIENZA DELLE COSTRUZIONI. Sollecitazioni semplici PARTE TERZA. Prof. Daniele Zaccaria Dispense del Corso di SCIENZA DELLE COSTRUZIONI Prof. Daniele Zaccaria Dipartimento di Ingegneria Civile Università di Trieste Piazzale Europa 1, Trieste PARTE TERZA Sollecitazioni semplici Corsi di Laurea

Dettagli

Prodotti Descrizione Riferimenti Normativi

Prodotti Descrizione Riferimenti Normativi 29 FASCIATURE CON MATERIALI COMPOSITI: STRUTTURE MURARIE IN MATTONI, PIETRA O MISTE INDICE ANALITICO DELLE OPERE a) Rimozione dell intonaco e preparazione del supporto b) Primerizzazione del supporto e

Dettagli

Le piastre Progettazione

Le piastre Progettazione Corso di Progetto di Strutture POTENZA, a.a. 2012 2013 Le piastre Progettazione Dott. Marco VONA Scuola di Ingegneria, Università di Basilicata marco.vona@unibas.it http://www.unibas.it/utenti/vona/ CONTENUTI

Dettagli

Tipologie di murature portanti

Tipologie di murature portanti Tipologie di murature portanti Le murature costituite dall assemblaggio organizzato ed efficace di elementi e malta possono essere a singolo paramento, se la parete è senza cavità o giunti verticali continui

Dettagli

RAEX PER OGNI MOMENTO, PER OGNI USURA

RAEX PER OGNI MOMENTO, PER OGNI USURA RAEX PER OGNI MOMENTO, PER OGNI USURA ESIGENZE ANTIUSURA RISOLTE L'acciaio resistente all'abrasione Raex è pensato per le strutture in acciaio che sono esposte ad abrasione. Le proprietà di resistenza

Dettagli

Sistema strutturale: meccanismo resistente globale. Rigidezza Resistenza Duttilità. Materiale Sezione Elemento Struttura

Sistema strutturale: meccanismo resistente globale. Rigidezza Resistenza Duttilità. Materiale Sezione Elemento Struttura Edifici con struttura il legno Sistema strutturale: meccanismo resistente globale Rigidezza Resistenza Duttilità Materiale Sezione Elemento Struttura Edifici con struttura il legno Comportamento di tipo

Dettagli

SETTI O PARETI IN C.A.

SETTI O PARETI IN C.A. SETTI O PARETI IN C.A. Parete Pareti accoppiate SETTI O PARETI IN C.A. Na 20% Fh i i h i Na/M tot >=0.2 SETTI O PARETI IN C.A. IL FATTORE DI STRUTTURA VERIFICHE SETTI O PARETI IN C.A. SOLLECITAZIONI -FLESSIONE

Dettagli

Dettagli costruttivi - scale

Dettagli costruttivi - scale Dettagli costruttivi - scale http://efficienzaenergetica.ediliziain rete.it/produzioni/scale-cls 3/21/2014 42 Dettagli costruttivi 3/21/2014 43 Scala a soletta rampante gradini riportati pianerottolo 20

Dettagli

Fondazioni superficiali

Fondazioni superficiali Fondazioni superficiali Verifiche in condizioni statiche Capacità portante Dipende fondamentalmente da tre fattori. Contributo delle forze di attrito lungo la superficie di scorrimento. Contributo delle

Dettagli

FUMISTERIA FUMISTERIA FORT KAMIN FORT KAMIN

FUMISTERIA FUMISTERIA FORT KAMIN FORT KAMIN FORT KAMIN FORT KAMIN FORT KAMIN FORT KAMIN Pannello in lana di roccia rigido a basso contenuto di leganti, ricoperto su una faccia con allumino goffrato 50 micron mediante collante inorganico per alte

Dettagli

PROPRIETÀ MECCANICHE DEI MATERIALI

PROPRIETÀ MECCANICHE DEI MATERIALI PROPRIETÀ MECCANICHE DEI MATERIALI Il comportamento meccanico di un materiale rappresenta la risposta ad una forza o ad un carico applicato 1. Comportamento elastico 2. Comportamento plastico 3. Comportamento

Dettagli

PAVIMENTO ECO BETON SPECIFICHE DI CONFEZIONAMENTO

PAVIMENTO ECO BETON SPECIFICHE DI CONFEZIONAMENTO ECO BETON Perle sfuse in polistirene espanso sinterizzato a densità definita e controllata diametro medio da 4 a 7. Prodotto a marcatura CE. Norma di riferimento UNI EN 13163:2009. Campi d'applicazione:

Dettagli

LE FAMIGLIE DI MATERIALI

LE FAMIGLIE DI MATERIALI LE FAMIGLIE DI MATERIALI POLIMERI (P.es. Polipropilene) COMPOSITI (P.es. Legno) METALLI (P.es. Acciaio) CERAMICI (P.es. Terracotta) SELEZIONE INGEGNERISTICA DEI MATERIALI Esempio di selezione Il tetraedro

Dettagli

LEZIONE 1. IL PROGETTO STRUTTURALE Parte 2. La modellazione. Corso di TECNICA DELLE COSTRUZIONI Chiara CALDERINI A.A

LEZIONE 1. IL PROGETTO STRUTTURALE Parte 2. La modellazione. Corso di TECNICA DELLE COSTRUZIONI Chiara CALDERINI A.A Corso di TECNICA DELLE COSTRUZIONI Chiara CALDERINI A.A. 2007-2008 Facoltà di Architettura Università degli Studi di Genova LEZIONE 1 IL PROGETTO STRUTTURALE Parte 2. La modellazione LA MODELLAZIONE INPUT

Dettagli

NYLON-CARBON DUREZZA & TRAZIONE

NYLON-CARBON DUREZZA & TRAZIONE NYLON-CARBON DUREZZA & TRAZIONE D R. F L A V I A N A C A L I G N A NO D R. M A S S I M O L O R U S S O D R. I G N A Z I O R O P P O L O N Y LO N - C A R BON PROVE DI DUREZZA E DI TRAZIONE INTRODUZIONE

Dettagli

FABBRICAZIONE DI PRODOTTI CARTOTECNICI SCOLASTICI E COMMERCIALI QUANDO L ATTIVITÀ DI STAMPA NON È LA PRINCIPALE CARATTERISTICA.

FABBRICAZIONE DI PRODOTTI CARTOTECNICI SCOLASTICI E COMMERCIALI QUANDO L ATTIVITÀ DI STAMPA NON È LA PRINCIPALE CARATTERISTICA. STUDIO DI SETTORE VD47U ATTIVITÀ 17.21.00 FABBRICAZIONE DI CARTA E CARTONE ONDULATO E DI IMBALLAGGI DI CARTA E CARTONE (ESCLUSI QUELLI IN CARTA PRESSATA) ATTIVITÀ 17.23.01 FABBRICAZIONE DI PRODOTTI CARTOTECNICI

Dettagli

INDICE. Bison International B.V. - P.O. Box NL 4460 AD Goes. 1

INDICE. Bison International B.V. - P.O. Box NL 4460 AD Goes.  1 INDICE 6305260 - BOSTIK 99 LATTA 400 ML IT (2884)... 2 6305261 - BOSTIK 99 LATTA 850 ML IT (2885)... 4 6305262 - BOSTIK 99 LATTA 1800 ML IT (2886)... 6 6305263 - BOSTIK 99 LATTA DA 3750 ML (2887)... 8

Dettagli

Piccola ferramenta. Indice. Guarnizioni automatiche per porte. Giunti angolari a saldare. Apriporta elettrici. Spioncino per porta

Piccola ferramenta. Indice. Guarnizioni automatiche per porte. Giunti angolari a saldare. Apriporta elettrici. Spioncino per porta Piccola ferramenta Indice Guarnizioni automatiche per porte Guarnizioni automatiche "Standard" Guarnizioni automatiche "Economy" Guarnizioni automatiche "Extra" Giunti angolari a saldare Giunti angolari

Dettagli

piega a freddo /cesoiatura

piega a freddo /cesoiatura Õ Õ piega a freddo /cesoiatura Questa brochure tratta i temi di piega libera e taglio con cesoia delle lamiere di acciaio antiusura HARDOXÕ e strutturaleweldoxõ. In questi tipi di acciai abbiamo combinato

Dettagli

Ingegneria del vetro V.M. Sglavo UNITN Proprietà meccaniche. elasticità! resistenza! densità di legami chimici! forza del legame!

Ingegneria del vetro V.M. Sglavo UNITN Proprietà meccaniche. elasticità! resistenza! densità di legami chimici! forza del legame! Proprietà meccaniche elasticità! r 0 resistenza! densità di legami chimici! forza del legame! Durezza! P! profilo impronta scala Mohs diamante 10 zaffiro 9 topazio 8 quarzo ortoclasio apatite fluorite

Dettagli

Si valuti lo stato di tensione e la deformazione plastica permanente agli istanti A, B, C e D, assumendo valido il modello elasto-plastico perfetto.

Si valuti lo stato di tensione e la deformazione plastica permanente agli istanti A, B, C e D, assumendo valido il modello elasto-plastico perfetto. Esercizio n.: 1 4-18 Una barra in (σ S = 180 MPa, E = 70 GPa, α = 24 10-6 C -1 ), bloccata alle estremità, subisce il seguente ciclo termico: T 325 175 25 A Si valuti lo stato di tensione e la deformazione

Dettagli

PROVA SCRITTA DI TECNICA DELLE COSTRUZIONI DEL 05/12/2011 Esercizio n 1

PROVA SCRITTA DI TECNICA DELLE COSTRUZIONI DEL 05/12/2011 Esercizio n 1 PROVA SCRITTA DI TECNICA DELLE COSTRUZIONI DEL 05/1/011 Esercizio n 1 Sia data una sezione di c.a. avente dimensioni 40 x 60 cm. I materiali impiegati sono: a) calcestruzzo Rck=0 N/, b) acciaio tipo B450C.

Dettagli

DAL MULTIPIANO AL GRATTACIELO IN LEGNO Trend del mercato italiano del legno: la normativa corrente

DAL MULTIPIANO AL GRATTACIELO IN LEGNO Trend del mercato italiano del legno: la normativa corrente DAL MULTIPIANO AL GRATTACIELO IN LEGNO Trend del mercato italiano del legno: la normativa corrente MICHELE ZULINI FEDERLEGNOARREDO - Ufficio Tecnico Area Legno Milano, 18 marzo 2015 La normativa nazionale

Dettagli

Progettazione delle strutture in legno CRITERI DI PROGETTAZIONE E VERIFICA ESEMPI APPLICATIVI APPROCCIO NORMATIVO PER LA VERIFICA DI ELEMENTI LIGNEI

Progettazione delle strutture in legno CRITERI DI PROGETTAZIONE E VERIFICA ESEMPI APPLICATIVI APPROCCIO NORMATIVO PER LA VERIFICA DI ELEMENTI LIGNEI PROGETTAZIONE STRUTTURALE prof. ing. anna saetta iuav venezia Progettazione delle strutture in legno CRITERI DI PROGETTAZIONE E VERIFICA ESEMPI APPLICATIVI Ph.D. eng. Luca Pozza luca.pozza2@unibo.it Dipartimento

Dettagli

DUTTILITA STRUTTURALE RIFLESSIONE!

DUTTILITA STRUTTURALE RIFLESSIONE! DUTTILITA STRUTTURALE RIFLESSIONE! Sotto l azione di terremoti violenti, le strutture escono sensibilmente dal regime elastico, manifestando elevati impegni in campo plastico tuttavia nelle pratiche applicazioni

Dettagli

PROPRIETÁ DEL PRODOTTO

PROPRIETÁ DEL PRODOTTO SCHEDA PRODOTTO MAGGIO 2016 STAFIX GRIP é un adesivo senza colla che aderisce a varie superfici lisce e pulite grazie a uno strato di adesivo siliconico. Il materiale é rimovibile senza lasciare residui

Dettagli

Le unioni. 5 L acciaio 5.3 Strutture in acciaio. Unioni con chiodi. Unioni con perni. Unioni con bulloni

Le unioni. 5 L acciaio 5.3 Strutture in acciaio. Unioni con chiodi. Unioni con perni. Unioni con bulloni 1 Le unioni Unioni con chiodi È il sistema di collegamento più antico, ma è in disuso in quanto sostituito dalle unioni bullonate o saldate, per cui si può ritrovare solo su vecchie strutture in acciaio.

Dettagli

IT03 - Procedimento sublimatico per prodotti in metallo in una termopressa piana standard.doc. Esempi di substrato. Prima di cominciare 204 C/400 F

IT03 - Procedimento sublimatico per prodotti in metallo in una termopressa piana standard.doc. Esempi di substrato. Prima di cominciare 204 C/400 F IT03 - Procedimento sublimatico per prodotti in metallo in una termopressa piana standard 204 C/400 F 1-3 MINUTI 3 MEDIO (40 psi) VIDEO: http://youtube.com/v/uvusoiqu0ag&cc_load_policy=1 Esempi di substrato

Dettagli

COMUNE DI BARLETTA PROV. DI BARLETTA ANDRIA TRANI

COMUNE DI BARLETTA PROV. DI BARLETTA ANDRIA TRANI COMUNE DI BARLETTA PROV. DI BARLETTA ANDRIA TRANI Tav. 2/Str. RELAZIONE DI CALCOLO STRUTTURE SECONDARIE E APERTURA BOTOLE A SOLAIO/VARCHI ESISTENTI RELAZIONE DI CALCOLO A.3 OGGETTO: LAVORI DI RECUPERO

Dettagli