MATEMATICA CORSO A CORSO DI LAUREA IN SCIENZE BIOLOGICHE I PROVA IN ITINERE COMPITO PROVA 2

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "MATEMATICA CORSO A CORSO DI LAUREA IN SCIENZE BIOLOGICHE I PROVA IN ITINERE COMPITO PROVA 2"

Transcript

1 MATEMATICA CORSO A CORSO DI LAUREA IN SCIENZE BIOLOGICHE I PROVA IN ITINERE COMPITO PROVA 2 1- Si dispone di 2 kg di soluzione ( di un certo soluto in un certo solvente) concentrata al 38%. Calcolare la quantità di solvente che si deve aggiungere alla soluzione per ottenere una nuova soluzione, concentrata al 20%. (Si ricorda che la concentrazione di una soluzione è data dal rapporto tra quantità del soluto e quantità della soluzione) GUIDA ALL ESERCIZIO 1: Che cosa devi sapere per risolvere questo esercizio?..prima di tutto devi saper leggere con attenzione il testo. Come si calcola una percentuale? Come si ottiene una soluzione concentrata ad un certo tot%? Se hai trovato difficoltà a risolvere questo esercizio, rivedi la Lezione 03/11/10 e l Esercitazione del 09/11/10 Dopo avere rivisto la lezione e l esercitazione, prova di nuovo a svolgere SOLUZIONE: Indichiamo con x il soluto e con y il solvente, sono date le relazioni: x+y=2, x/(x+y) = 38/100, da cui otteniamo x =76/100, dobbiamo determinare la quantità c di solvente da aggiungere alla soluzione per portarla ad una concentrazione del 20% per cui si ha x/(x+y+c)= 0.76/(2+c) = 20/100 da cui c=1.8 kg. 2- Assegnata la funzione f(x)= -x 2 +3x-2, determina l insieme imagine. Ha soluzione la disequazione f(x) 1? (Giustifica la risposta) GUIDA ALL ESERCIZIO 1: Che cosa devi sapere per risolvere questo esercizio?..prima di tutto devi conoscere il significato di insieme immagine, devi avere studiato inoltre l argomento delle funzioni quadratiche. Se hai trovato difficoltà a risolvere questo esercizio, rivedi la Lezione 20/12/10 e l Esercitazione del 21/12/10 nonché il compito prova 1 di Buon Fine anno Dopo avere rivisto la lezione e l esercitazione, prova di nuovo a svolgere SOLUZIONE: La funzione quadratica assegnata ha per grafico una parabola con la concavità rivolta verso il basso (infatti il coefficiente del termine di secondo grado è negativo), basta trovare quindi l ordinata del vertice per avere il valore massimo assunto dalla funzione. Il vertice ha ascissa x=3/2 e quindi ordinata y=1/4, dunque l insieme immagine è dato dalla semiretta (-, 1/4]

2 3- In un mazzo di carte da scopa, si prendono 3 carte, calcola la probabilità di ciascuno dei seguenti eventi: a) una sola carta è una figura; b) al più una carta è una figura; c) almeno una carta è una figura; d) sono più figure che non. GUIDA ALL ESERCIZIO 3: Che cosa devi sapere per risolvere questo esercizio?..hai chiaro il significato delle parole al più e almeno? Hai chiaro l argomento estrazioni ripetute con o senza rimbussolamento? Questo è un problema di estrazioni di carte da un mazzo di carte da scopa (40 carte). Si estrae con o senza rimessa? Puoi anche ricorrere al calcolo combinatorio; sai contare i casi possibili? E i casi favorevoli? Se hai trovato difficoltà a risolvere questo esercizio, rivedi le Lezioni 15/11 e 22/11/10 e l Esercitazione del 7/12/10. Dopo avere rivisto le lezioni e l esercitazione, prova di nuovo a svolgere SOLUZIONE: a) 3(12/40)(28/39)(27/38); b) al più una carta è una figura significa o nessuna carta è una figura oppure una sola carta è una figura (e quindi due carte non sono figure come al punto a)), perciò si ha (28/40)(27/39)(26/38) + 3(12/40)(28/39)(27/38); c) almeno una carta è una figura corrisponde all evento contrario di nessuna carta è una figura, quindi la probabilità richiesta è 1 (28/40)(27/39)(26/38); d) più figure che non corrisponde a due figure e una carta che non è una figura oppure tutte figure, quindi 3(12/40)(11/39)(28/38) + (12/40)(11/39)(10(38). Puoi anche risolvere l esercizio utilizzando il Calcolo Combinatorio Come? 4- Il colore del pelo di una razza canina è determinato geneticamente da un gene con tre alleli: l allele B bianco, l allele N nero, l allele F fulvo. Gli alleli B e N sono dominanti su F, mentre il genotipo BN corrisponde ad un pelo maculato. Supponiamo che la popolazione soddisfi la legge di Hardy-Weinberg e sapendo che il 21% dei cani hanno pelo bianco, il 45% pelo nero, il 4% fulvo, il 30% maculato, calcola la probabilità di tutti i possibili genotipi. Qual è la probabilità che un cane abbia pelo fulvo, sapendo che entrambi i genitori ce l hanno? E sapendo che la madre ha pelo fulvo, mentre il padre non ha il pelo fulvo? GUIDA ALL ESERCIZIO4: Che cosa devi sapere per risolvere questo esercizio? Conoscere alcune nozioni elementari di genetica, avere studiato le applicazioni della probabilità alla genetica. Se hai trovato difficoltà a risolvere questo esercizio, rivedi le Lezioni 18/11 e 22/11/10 e le Esercitazioni del 23/11 e 02/12//10. Dopo avere rivisto le lezioni e le esercitazioni, prova di nuovo a svolgere SOLUZIONE: Si è fenotipicamente B, se si ha il genotipo BB o BF, si è fenotipicamente N, se si ha il genotipo NN oppure NF, si è fenotipicamente F se si è FF, si è maculati se si è BN. Indichiamo con p, q, r la probabilità rispettivamente dell allele B, N, F, valgono le seguenti relazioni: p 2 + 2pr=0.21

3 q 2 + 2qr=0.45 2pq=0.30 r 2 = 0.04 p+q+r=1 da cui ricaviamo r=0.2, p= 0.3, q= 0.5 Probabilità genotipiche: P(BB)=0.09, P(BF)= 0.12, P(NN)=0.25, P(NF)=0.2, P(FF)=0.04, P(BN)= Se si hanno i genitori entrambi fulvi si è con certezza fulvi Se la madre ha pelo fulvo MF e il padre no P F, la probabilità che il figlio abbia pelo fulvo FF è data da P(FF MF P F)=P(FF MF P F)/P(MF P F)= =0.04[0.12(1/2)+0.2(1/2)]/(0.04(1-0.04)=1/6 Infatti la probabilita che il padre non sia fulvo è =0.96, il figlio potrà essere fulvo se e solo se il padre è BF oppure NF e, con probabilità 1/2, cede l allele F al figlio. 5- La password di un sito web in cui vuoi assolutamente entrare è composta da 8 cifre numeriche. Un tuo amico hacker è riuscito a scoprire che si tratta di una data (due cifre per il giorno, due cifre per il mese, quattro cifre per l'anno), che il mese puo' essere aprile, giugno, settembre o novembre, e che l'anno può variare da 0000 a a) Qual è la probabilità che la prima cifra della password sia 3? E che sia 2? b) Qual è la probabilità che un codice di questo tipo scelto a caso abbia almeno tre cifre fra le ultime quattro (quelle dell'anno) che coincidono con le cifre della password nella stessa posizione? c) Quanti sono le possibili password contenenti la sequenza 1011? (Per esempio, una di queste password è , e un'altra è ) d) Qual è la probabilità che la password non contenga la sequenza 1011? GUIDA ALL ESERCIZIO5: Che cosa devi sapere per risolvere questo esercizio? Avere le conoscenze di base della logica, del calcolo combinatorio e della probabilità Se hai trovato difficoltà a risolvere questo esercizio, rivedi le Lezioni 08/11 e 12/11/10 e l Esercitazione del 16/11 /10. Dopo avere rivisto le lezioni e l esercitazione, prova di nuovo a svolgere SOLUZIONE: a) Si osserva che i mesi possibili sono tutti di 30 giorni, per cui la probabilità che la prima cifra sia 3 è 1/30; la probabilità che la prima cifra sia 2 è invece 10/30 perché ci sono 10 giorni al mese che iniziano per 2; b) basta pensare che la probabilità di coincidenza per ogni cifra dell anno è 1/10, e di non coincidere è 9/10, la probabilità che almeno tre cifre coincidano significa che o esattamente tre coincidono o coincidono tutte e quattro; la probabilità che coincidano tutte è quattro è (1/10) 4 mentre la probabilità che coincidano esattamente tre è 4(1/10) 3 (9/10), quindi la probabilità richiesta è 4(1/10) 3 (9/10)+ (1/10) 4 ; c) si osserva che sono ammissibili tutte le sequenze 1011****, che sono in tutto 10 4 (infatti per ogni cifra dell anno si hanno 10 scelte), le sequenze *1011*** non sono ammissibili perché avrebbero come mese gennaio; le sequenze **1011** non sono ammissibili perché avrebbero come mese ottobre; le sequenze ***1011* sono ammissibili se e solo se la terza cifra è 1 in modo da corrispondere al mese di novembre e sono in tutto 30 10=300, dove 30 indica i 30 possibili numeri del giorno e 10 le possibili scelte dell ultima cifra dell anno; infine ****1011 sono ammissibili e sono in tutto 30 4=120, quindi il numero delle password che contengono la sequenza 1011 è in tutto =10420;

4 d) la probabilità che una password contenga la sequenza 1011 è quindi 10420/( )=10420/ , la probabilità che non la contenga è quindi / La dietologa ti ha prescritto una dieta che prevede un'assunzione giornaliera di almeno 200 g di carboidrati e di non più di 120 g di grassi. Inoltre, perchè la dieta sia bilanciata, la quantità di carboidrati assunta in un giorno non deve essere maggiore del triplo della quantità di grassi. Infine, puoi mangiare solo pecorino e soia. Supponi che 100 g di pecorino contengano 30 g di grassi e 5 g di carboidrati, e costino 5 euro; e che 100 g di soia contengano 20 g di carboidrati e 6 g di grassi, e costino 2 euro. Quanto pecorino e quanta soia devi mangiare al giorno per soddisfare le condizioni indicate dalla dietologa spendendo il meno possibile? GUIDA ALL ESERCIZIO6: Che cosa devi sapere per risolvere questo esercizio? Avere le conoscenze di base sul piano cartesiano, le funzioni lineari e le nozioni di base della programmazione lineare. Se hai trovato difficoltà a risolvere questo esercizio, rivedi le Lezioni 06 e 09/12/10 e l Esercitazione del 14/12 /10. Dopo avere rivisto le lezioni e l esercitazione, prova di nuovo a svolgere SOLUZIONE: Indichiamo con x la quantità in etti di pecorino e con y la quantità in etti di soia, la spesa, in euro, da rendere minima è S(x,y)=5x +2y; la quantità di grassi assunta in un giorno è data da 30x + 6y, la quantità di carboidrati è data da 5x +20y, devi assumere almeno 200 grammi di carboidrati, quindi deve valere la relazione 5x + 20y 200, inoltre devi assumere non più di 120 grammi di grassi e quindi 30x+6y 120, infine la quantità di carboidrati non deve superare il triplo della quantità di grassi e quindi 5x+20y 3(30x+6y), vale a dire 85x 2y 0; alla relazione 5x+20y 200 corrisponde la regione del primo quadrante al di sopra della retta x+4y=40 (in rosso nella fig. seguente); alla relazione 30x+6y 120 corrisponde la regione del primo quadrante al di sotto della retta(in verde nella fig. ) 5x+y=20; alla relazione 85x-2y 0 corrisponde la regione di piano al di sotto della retta(in blu nella fig.) 85x-2y=0; al verificarsi contemporaneo delle tre condizioni corrisponde la regione del primo quadrante corrispondente al triangolo evidenziato in figura. All intersezione tra le rette y=(85/2)x 5x+y=20 corrisponde il vertice A= (8/19, 680/38) all intersezione tra le rette x+4y=40 5x+y=20, corrisponde il vertice B=(40/19, 180/19) All intersezione tra le rette 2y=85x x+4y=40 corrisponde il vertice C=(40/171, 1700/171) Sappiamo che il valore minimo della spesa S(x,y)=5x+2y va ricercato sui vertici e quindi calcoliamo S(A)=S(8/19, 680/38)=720/19, circa 37.9 euro, S(B)=S(40/19,180/19)=560/19 circa 29.5 euro, ed infine S(C)=S(40/171,1700/171)=3600/171 circa 21 euro che è il valore minimo di spesa,

5 dunque sei costretto a mangiare circa 23 grammi di pecorino e quasi un chilo di soia al giorno. Povero te!

MATEMATICA CORSO A I PROVA IN ITINERE COMPITO PROVA 6

MATEMATICA CORSO A I PROVA IN ITINERE COMPITO PROVA 6 MATEMATICA CORSO A I PROVA IN ITINERE COMPITO PROVA 6 1. Una soluzione è un sistema omogeneo prodotto dallo scioglimento di una sostanza solida, liquida o gassosa (soluto) in un opportuno liquido (solvente).

Dettagli

PIANO CARTESIANO: un problema di programmazione lineare

PIANO CARTESIANO: un problema di programmazione lineare PIANO CARTESIANO: un problema di programmazione lineare In un laboratorio sono disponibili due contatori A, B di batteri. Il contatore A può essere azionato da un laureato che guadagna 20 euro per ora.

Dettagli

GRUPPI SANGUIGNI. Supponendo che la popolazione italiana sia H-W, calcola la probabilità di ogni singolo allele e di ogni genotipo

GRUPPI SANGUIGNI. Supponendo che la popolazione italiana sia H-W, calcola la probabilità di ogni singolo allele e di ogni genotipo GRUPPI SANGUIGNI La distribuzione dei gruppi sanguigni nella popolazione italiana è: gruppo A 36%, gruppo B 17%, gruppo AB 7%, gruppo 0 40%. Il gruppo sanguigno è determinato da un locus genetico con tre

Dettagli

LE FUNZIONI A DUE VARIABILI

LE FUNZIONI A DUE VARIABILI Capitolo I LE FUNZIONI A DUE VARIABILI In questo primo capitolo introduciamo alcune definizioni di base delle funzioni reali a due variabili reali. Nel seguito R denoterà l insieme dei numeri reali mentre

Dettagli

MATEMATICA E STATISTICA CORSO B PROF. MARCO ABATE. 6 giugno 2007

MATEMATICA E STATISTICA CORSO B PROF. MARCO ABATE. 6 giugno 2007 MATEMATICA E STATISTICA CORSO B PROF. MARCO ABATE SOLUZIONI SECONDO SCRITTO 6 giugno 2007 1. Parte I Esercizio 1.1. Il negozio di scarpe sotto casa tua questa settimana ha diminuito tutti i prezzi del

Dettagli

Esempi di funzione. Scheda Tre

Esempi di funzione. Scheda Tre Scheda Tre Funzioni Consideriamo una legge f che associa ad un elemento di un insieme X al più un elemento di un insieme Y; diciamo che f è una funzione, X è l insieme di partenza e X l insieme di arrivo.

Dettagli

Calcolo combinatorio

Calcolo combinatorio Probabilità e Statistica Esercitazioni a.a. 2009/2010 C.d.L.S.: Ingegneria Civile-Architettonico, Ingegneria Civile-Strutturistico Calcolo combinatorio Ines Campa e Marco Longhi Probabilità e Statistica

Dettagli

Teoria dei Giochi. Anna Torre

Teoria dei Giochi. Anna Torre Teoria dei Giochi Anna Torre Almo Collegio Borromeo 14 marzo 2013 email: anna.torre@unipv.it sito web del corso:www-dimat.unipv.it/atorre/borromeo2013.html IL PARI O DISPARI I II S T S (-1, 1) (1, -1)

Dettagli

MATEMATICA E STATISTICA CORSO A SCIENZE BIOLOGICHE MOLECOLARI ESERCIZI PER LA PRIMA PROVA IN ITINERE DI RECUPERO

MATEMATICA E STATISTICA CORSO A SCIENZE BIOLOGICHE MOLECOLARI ESERCIZI PER LA PRIMA PROVA IN ITINERE DI RECUPERO MATEMATICA E STATISTICA CORSO A SCIENZE BIOLOGICHE MOLECOLARI ESERCIZI PER LA PRIMA PROVA IN ITINERE DI RECUPERO ARGOMENTO: PERCENTUALI 1-Se in un anno in una popolazione i nuovi nati sono l 1,2% della

Dettagli

ESAME DI STATO PROVA NAZIONALE

ESAME DI STATO PROVA NAZIONALE Ministero della Pubblica Istruzione ESAME DI STATO Anno Scolastico 2007 2008 PROVA NAZIONALE Scuola Secondaria di I grado Classe Terza Classe:.. Studente:. Fascicolo 1 Istituto Nazionale per la Valutazione

Dettagli

Alcuni probelmi risolti

Alcuni probelmi risolti Alcuni probelmi risolti Esercizio 1: Svolgere l esempio 3 a p.115 del testo. Esercizio (Consideriamo nuovamente i dati dell esempio 3 p. 115 del testo.) Il prezzo P unitario ottenuto da un impresa nella

Dettagli

1. Limite finito di una funzione in un punto

1. Limite finito di una funzione in un punto . Limite finito di una funzione in un punto Consideriamo la funzione: f ( ) = il cui dominio risulta essere R {}, e quindi il valore di f ( ) non è calcolabile in =. Quest affermazione tuttavia non esaurisce

Dettagli

PROGRAMMAZIONE LINEARE IN DUE VARIABILI

PROGRAMMAZIONE LINEARE IN DUE VARIABILI 1 PROGRAMMAZIONE LINEARE IN DUE VARIABILI La ricerca operativa nata durante la seconda guerra mondiale ed utilizzata in ambito militare, oggi viene applicata all industria, nel settore pubblico e nell

Dettagli

MATEMATICA CORSO A COMPITINO DI RECUPERO (Tema 1) 13 Febbraio 2014

MATEMATICA CORSO A COMPITINO DI RECUPERO (Tema 1) 13 Febbraio 2014 MATEMATICA CORSO A COMPITINO DI RECUPERO (Tema 1) 13 Febbraio 2014 Soluzioni 1. In un sahetto i sono 7 palline olorate: 2 rosse, 3 verdi e 2 gialle. Si fanno 4 estrazioni on rimessa. a) Calola la probabilità

Dettagli

Basi di matematica per il corso di micro

Basi di matematica per il corso di micro Basi di matematica per il corso di micro Microeconomia (anno accademico 2006-2007) Lezione del 21 Marzo 2007 Marianna Belloc 1 Le funzioni 1.1 Definizione Una funzione è una regola che descrive una relazione

Dettagli

STUDIO DI UNA FUNZIONE

STUDIO DI UNA FUNZIONE STUDIO DI UNA FUNZIONE OBIETTIVO: Data l equazione Y = f(x) di una funzione a variabili reali (X R e Y R), studiare l andamento del suo grafico. PROCEDIMENTO 1. STUDIO DEL DOMINIO (CAMPO DI ESISTENZA)

Dettagli

Corso di Laurea in Scienze e Tecnologie Biomolecolari. NOME COGNOME N. Matr.

Corso di Laurea in Scienze e Tecnologie Biomolecolari. NOME COGNOME N. Matr. Corso di Laurea in Scienze e Tecnologie Biomolecolari Matematica e Statistica II Prova di esame del 18/7/2013 NOME COGNOME N. Matr. Rispondere ai punti degli esercizi nel modo più completo possibile, cercando

Dettagli

Anno 5 4 Funzioni reali. elementari

Anno 5 4 Funzioni reali. elementari Anno 5 4 Funzioni reali elementari 1 Introduzione In questa lezione studieremo alcune funzioni molto comuni, dette per questo funzioni elementari. Al termine di questa lezione sarai in grado di definire

Dettagli

LEZIONE 7. Esercizio 7.1. Quale delle seguenti funzioni è decrescente in ( 3, 0) e ha derivata prima in 3 che vale 0? x 3 3 + x2. 2, x3 +2x +3.

LEZIONE 7. Esercizio 7.1. Quale delle seguenti funzioni è decrescente in ( 3, 0) e ha derivata prima in 3 che vale 0? x 3 3 + x2. 2, x3 +2x +3. 7 LEZIONE 7 Esercizio 7.1. Quale delle seguenti funzioni è decrescente in ( 3, 0) e ha derivata prima in 3 che vale 0? x 3 3 + x2 2 6x, x3 +2x 2 6x, 3x + x2 2, x3 +2x +3. Le derivate sono rispettivamente,

Dettagli

Psicometria (8 CFU) Corso di Laurea triennale STANDARDIZZAZIONE

Psicometria (8 CFU) Corso di Laurea triennale STANDARDIZZAZIONE Psicometria (8 CFU) Corso di Laurea triennale Un punteggio all interno di una distribuzione è in realtà privo di significato se preso da solo. Sapere che un soggetto ha ottenuto un punteggio x=52 in una

Dettagli

Primi esercizi per gli studenti del corso di Statistica ed Elementi di Probabilita

Primi esercizi per gli studenti del corso di Statistica ed Elementi di Probabilita Primi esercizi per gli studenti del corso di Statistica ed Elementi di Probabilita NOTA 1 Gli esercizi sono presi da compiti degli scorsi appelli, oppure da testi o dispense di colleghi. A questi ultimi

Dettagli

PERCENTUALI. SOLUZIONE: 15 8/100 =1.2, quindi la percentuale dei morti sull intera popolazione è 1.2%

PERCENTUALI. SOLUZIONE: 15 8/100 =1.2, quindi la percentuale dei morti sull intera popolazione è 1.2% La superficie del globo terrestre è costituita da acqua (71%) e terraferma (29%). Due quinti della terraferma sono deserti o coperti di ghiaccio e un terzo è costituito da pascolo, foreste e montagne;

Dettagli

COMPITO DI MATEMATICA FINANZIARIA 8 Febbraio 2013. - Come cambia il REA atteso se l'obbligazione sarà ancora in vita dopo le prime tre estrazioni?

COMPITO DI MATEMATICA FINANZIARIA 8 Febbraio 2013. - Come cambia il REA atteso se l'obbligazione sarà ancora in vita dopo le prime tre estrazioni? UNIVERSITA DEGLI STUDI DI URBINO (Sede di Fano) COMPITO DI MATEMATICA FINANZIARIA 8 Febbraio 2013 1) L'impresa Gamma emette 250 obbligazioni il cui VN unitario è pari a 100. Il rimborso avverrà tramite

Dettagli

ESERCIZI DI MATEMATICA FINANZIARIA DIPARTIMENTO DI ECONOMIA E MANAGEMENT UNIFE A.A. 2015/2016. 1. Esercizi: lezione 24/11/2015

ESERCIZI DI MATEMATICA FINANZIARIA DIPARTIMENTO DI ECONOMIA E MANAGEMENT UNIFE A.A. 2015/2016. 1. Esercizi: lezione 24/11/2015 ESERCIZI DI MATEMATICA FINANZIARIA DIPARTIMENTO DI ECONOMIA E MANAGEMENT UNIFE A.A. 2015/2016 1. Esercizi: lezione 24/11/2015 Valutazioni di operazioni finanziarie Esercizio 1. Un operazione finanziaria

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TERAMO

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TERAMO UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TERAMO CORSO DI LAUREA IN ECONOMIA BANCARIA FINANZIARIA ED ASSICURATIVA (Classe 7) Corso di Matematica per l Economia (Prof. F. Eugeni) TEST DI INGRESSO Teramo, ottobre 00 SEZIONE

Dettagli

Kangourou Italia Gara del 15 marzo 2012 Categoria Student Per studenti di quarta o quinta della secondaria di secondo grado

Kangourou Italia Gara del 15 marzo 2012 Categoria Student Per studenti di quarta o quinta della secondaria di secondo grado Testi_12Mat_5-8-Ecolier.qxd 24/06/12 17:29 Pagina 27 Kangourou Italia Gara del 15 marzo 2012 Categoria Per studenti di quarta o quinta della secondaria di secondo grado I quesiti dal N. 1 al N. 10 valgono

Dettagli

Rilevazione degli apprendimenti. Anno Scolastico 2006 2007 PROVA DI MATEMATICA. Scuola Secondaria di II grado. Classe Terza Tipo A. Codici. Scuola:...

Rilevazione degli apprendimenti. Anno Scolastico 2006 2007 PROVA DI MATEMATICA. Scuola Secondaria di II grado. Classe Terza Tipo A. Codici. Scuola:... Ministero della Pubblica Istruzione Rilevazione degli apprendimenti Anno Scolastico 2006 2007 PROVA DI MATEMATICA Scuola Secondaria di II grado Classe Terza Tipo A Codici Scuola:..... Classe:.. Studente:.

Dettagli

Funzioni. Funzioni /2

Funzioni. Funzioni /2 Funzioni Una funzione f è una corrispondenza tra due insiemi A e B che a ciascun elemento di A associa un unico elemento di B. Si scrive: f : A B l'insieme A si chiama il dominio della funzione f, l'insieme

Dettagli

(concetto classico di probabilità)

(concetto classico di probabilità) Probabilità matematica (concetto classico di probabilità) Teoria ed esempi Introduzione Il calcolo delle probabilità è la parte della matematica che si occupa di prevedere, sulla base di regole e leggi

Dettagli

MATEMATICA 2001. p = 4/6 = 2/3; q = 1-2/3 = 1/3. La risposta corretta è quindi la E).

MATEMATICA 2001. p = 4/6 = 2/3; q = 1-2/3 = 1/3. La risposta corretta è quindi la E). MATEMATICA 2001 66. Quale fra le seguenti affermazioni è sbagliata? A) Tutte le funzioni ammettono la funzione inversa B) Una funzione dispari è simmetrica rispetto all origine C) Una funzione pari è simmetrica

Dettagli

MATEMATICA GENERALE - (A-D) Prova d esame del 7 febbraio 2012 - FILA A

MATEMATICA GENERALE - (A-D) Prova d esame del 7 febbraio 2012 - FILA A MATEMATICA GENERALE - (A-D) Prova d esame del 7 febbraio 2012 - FILA A Nome e cognome Matricola I Parte OBBLIGATORIA (quesiti preliminari: 1 punto ciascuno). Riportare le soluzioni su questo foglio, mostrando

Dettagli

Rilevazione degli apprendimenti. Anno Scolastico 2006 2007 PROVA DI MATEMATICA. Scuola Secondaria di II grado. Classe Terza Tipo A. Codici. Scuola:...

Rilevazione degli apprendimenti. Anno Scolastico 2006 2007 PROVA DI MATEMATICA. Scuola Secondaria di II grado. Classe Terza Tipo A. Codici. Scuola:... Ministero della Pubblica Istruzione Rilevazione degli apprendimenti Anno Scolastico 2006 2007 PROVA DI MATEMATICA Scuola Secondaria di II grado Classe Terza Tipo A Codici Scuola:..... Classe:.. Studente:.

Dettagli

Calcolo delle Probabilita, INGEGNERIA INFORMATICA, semestre II, laurea (ord. Leonardo.

Calcolo delle Probabilita, INGEGNERIA INFORMATICA, semestre II, laurea (ord. Leonardo. Capitolo 1 9 Ottobre 00 Calcolo delle Probabilita, INGEGNERIA INFORMATICA, semestre II, laurea (ord. Leonardo. 000, Milano Esercizio 1.0.1 (svolto in classe [II recupero Ing. Matematica aa.00-0-rivisitato]nel

Dettagli

4. Funzioni elementari algebriche

4. Funzioni elementari algebriche ISTITUZIONI DI MATEMATICHE E FONDAMENTI DI BIOSTATISTICA 4. Funzioni elementari algebriche A. A. 2013-2014 1 Funzioni elementari Sono dette elementari un insieme di funzioni dalle quali si ottengono, mediante

Dettagli

G3. Asintoti e continuità

G3. Asintoti e continuità G3 Asintoti e continuità Un asintoto è una retta a cui la funzione si avvicina sempre di più senza mai toccarla Non è la definizione formale, ma sicuramente serve per capire il concetto di asintoto Nei

Dettagli

1. PRIME PROPRIETÀ 2

1. PRIME PROPRIETÀ 2 RELAZIONI 1. Prime proprietà Il significato comune del concetto di relazione è facilmente intuibile: due elementi sono in relazione se c è un legame tra loro descritto da una certa proprietà; ad esempio,

Dettagli

Raccolta degli Scritti d Esame di ANALISI MATEMATICA U.D. 1 assegnati nei Corsi di Laurea di Fisica, Fisica Applicata, Matematica

Raccolta degli Scritti d Esame di ANALISI MATEMATICA U.D. 1 assegnati nei Corsi di Laurea di Fisica, Fisica Applicata, Matematica DIPARTIMENTO DI MATEMATICA Università degli Studi di Trento Via Sommarive - Povo (TRENTO) Raccolta degli Scritti d Esame di ANALISI MATEMATICA U.D. 1 assegnati nei Corsi di Laurea di Fisica, Fisica Applicata,

Dettagli

FUNZIONI ELEMENTARI - ESERCIZI SVOLTI

FUNZIONI ELEMENTARI - ESERCIZI SVOLTI FUNZIONI ELEMENTARI - ESERCIZI SVOLTI 1) Determinare il dominio delle seguenti funzioni di variabile reale: (a) f(x) = x 4 (c) f(x) = 4 x x + (b) f(x) = log( x + x) (d) f(x) = 1 4 x 5 x + 6 ) Data la funzione

Dettagli

Matematica e Statistica

Matematica e Statistica Matematica e Statistica Prova d esame (0/07/03) Università di Verona - Laurea in Biotecnologie - A.A. 0/3 Matematica e Statistica Prova di MATEMATICA (0/07/03) Università di Verona - Laurea in Biotecnologie

Dettagli

Spiegazioni del sito

Spiegazioni del sito Spiegazioni del sito In questa guida ti verrà spiegato brevemente il sito di Profits25. Guarda le immagini, leggi le descrizioni e dopo aver fatto alcune volte i vari passaggi ti sarà facile muoverti al

Dettagli

Matematica Finanziaria Soluzione della prova scritta del 15/05/09

Matematica Finanziaria Soluzione della prova scritta del 15/05/09 Matematica Finanziaria Soluzione della prova scritta del 15/05/09 ESERCIZIO 1 Il valore in t = 60 semestri dei versamenti effettuati dall individuo è W (m) = R(1 + i 2 ) m + R(1 + i 2 ) m 1 +... R(1 +

Dettagli

PROBABILITA MISURARE L INCERTEZZA Lanciamo due dadi, facciamo la somma dei punteggi ottenuti. Su quale numero mi conviene scommettere?

PROBABILITA MISURARE L INCERTEZZA Lanciamo due dadi, facciamo la somma dei punteggi ottenuti. Su quale numero mi conviene scommettere? Lanciamo due dadi, facciamo la somma dei punteggi ottenuti. Su quale numero mi conviene scommettere? Abbiamo visto nella lezione precedente che lo spazio degli eventi più idoneo a rappresentare l esperimento

Dettagli

Trasformazioni geometriche nel piano cartesiano

Trasformazioni geometriche nel piano cartesiano Trasformazioni geometriche nel piano cartesiano Francesco Biccari 18 marzo 2013 Una trasformazione geometrica del piano è una legge (corrispondenza biunivoca) che consente di associare a un determinato

Dettagli

Matematica finanziaria: svolgimento prova di esame del 21 giugno 2005 (con esercizio 1 corretto)

Matematica finanziaria: svolgimento prova di esame del 21 giugno 2005 (con esercizio 1 corretto) Matematica finanziaria: svolgimento prova di esame del giugno 5 (con esercizio corretto). [6 punti cleai, 6 punti altri] Si possiede un capitale di e e lo si vuole impiegare per anni. Supponendo che eventuali

Dettagli

La Programmazione Lineare

La Programmazione Lineare 4 La Programmazione Lineare 4.1 INTERPRETAZIONE GEOMETRICA DI UN PROBLEMA DI PROGRAMMAZIONE LINEARE Esercizio 4.1.1 Fornire una rappresentazione geometrica e risolvere graficamente i seguenti problemi

Dettagli

Funzioni inverse Simmetrie rispetto alla bisettrice dei quadranti dispari. Consideriamo la trasformazione descritta dalle equazioni : = y

Funzioni inverse Simmetrie rispetto alla bisettrice dei quadranti dispari. Consideriamo la trasformazione descritta dalle equazioni : = y Funzioni inverse Simmetrie rispetto alla bisettrice dei quadranti dispari. Consideriamo la trasformazione descritta dalle equazioni : ' = y y' = Consideriamo il punto P(,5) se eseguiamo tra trasformazione

Dettagli

Esercitazione del 16-11-11 Analisi I

Esercitazione del 16-11-11 Analisi I Esercitazione del 6-- Analisi I Dott.ssa Silvia Saoncella silvia.saoncella 3[at]studenti.univr.it a.a. 00-0 Esercizio. Determinare se la funzione f() è continua nel suo dominio sin se 0 f() = 0 se = 0

Dettagli

Esempio. Approssimazione con il criterio dei minimi quadrati. Esempio. Esempio. Risultati sperimentali. Interpolazione con spline cubica.

Esempio. Approssimazione con il criterio dei minimi quadrati. Esempio. Esempio. Risultati sperimentali. Interpolazione con spline cubica. Esempio Risultati sperimentali Approssimazione con il criterio dei minimi quadrati Esempio Interpolazione con spline cubica. Esempio 1 Come procedere? La natura del fenomeno suggerisce che una buona approssimazione

Dettagli

3 GRAFICI DI FUNZIONI

3 GRAFICI DI FUNZIONI 3 GRAFICI DI FUNZIONI Particolari sottoinsiemi di R che noi studieremo sono i grafici di funzioni. Il grafico di una funzione f (se non è specificato il dominio di definizione) è dato da {(x, y) : x dom

Dettagli

STUDIO DEL SEGNO DI UNA FUNZIONE

STUDIO DEL SEGNO DI UNA FUNZIONE STUDIO DEL SEGNO DI UNA FUNZIONE Quando si studia una funzione! " #$%&' (funzione reale di variabile reale) è fondamentale conoscere il segno, in altre parole sapere per quali valori di &( #$%&'$è positiva,

Dettagli

Funzione Una relazione fra due insiemi A e B è una funzione se a ogni elemento di A si associa uno e un solo elemento

Funzione Una relazione fra due insiemi A e B è una funzione se a ogni elemento di A si associa uno e un solo elemento TERIA CAPITL 9. ESPNENZIALI E LGARITMI. LE FUNZINI Non si ha una funzione se anche a un solo elemento di A non è associato un elemento di B, oppure ne sono associati più di uno. DEFINIZINE Funzione Una

Dettagli

Matematica e statistica 10 febbraio 2012

Matematica e statistica 10 febbraio 2012 Matematica e statistica 10 febbraio 2012 Compito A Cognome e nome Matricola Parte I Una soluzione è un sistema omogeneo prodotto dallo scioglimento di una sostanza solida, liquida o gassosa (soluto) in

Dettagli

Numeri Complessi. 4. Ricordando che, se z è un numero complesso, zz è un numero reale, mettere sotto la forma. z 2 + 2z + 2 = 0. z 2 + 2z + 6 = 0.

Numeri Complessi. 4. Ricordando che, se z è un numero complesso, zz è un numero reale, mettere sotto la forma. z 2 + 2z + 2 = 0. z 2 + 2z + 6 = 0. Numeri Complessi. Siano z = + i e z 2 = i. Calcolare z + z 2, z z 2, z z 2 e z z 2. 2. Siano z = 2 5 + i 2 e z 2 = 5 2 2i. Calcolare z + z 2, z z 2, z z 2 e z z 2. 3. Ricordando che, se z è un numero complesso,

Dettagli

SOLUZIONE DEL PROBLEMA 1 TEMA DI MATEMATICA ESAME DI STATO 2015

SOLUZIONE DEL PROBLEMA 1 TEMA DI MATEMATICA ESAME DI STATO 2015 SOLUZIONE DEL PROBLEMA 1 TEMA DI MATEMATICA ESAME DI STATO 015 1. Indicando con i minuti di conversazione effettuati nel mese considerato, la spesa totale mensile in euro è espressa dalla funzione f()

Dettagli

Prof. Silvio Reato Valcavasia Ricerche. Il piano cartesiano

Prof. Silvio Reato Valcavasia Ricerche. Il piano cartesiano Il piano cartesiano Per la rappresentazione di grafici su di un piano si utilizza un sistema di riferimento cartesiano. Su questo piano si rappresentano due rette orientate (con delle frecce all estremità

Dettagli

VERIFICA DI MATEMATICA. CLASSI TERZE (3AS, 3BS, 3CS, 3DS, 3ES) 2 settembre 2013 COGNOME E NOME.. CLASSE.

VERIFICA DI MATEMATICA. CLASSI TERZE (3AS, 3BS, 3CS, 3DS, 3ES) 2 settembre 2013 COGNOME E NOME.. CLASSE. VERIFIC DI MTEMTIC CLSSI TERZE (S, BS, CS, DS, ES) settembre COGNOME E NOME.. CLSSE. Esercizio In un piano cartesiano ortogonale determinare: a) l equazione della parabola con asse parallelo all asse,

Dettagli

Una sperimentazione. Probabilità. Una previsione. Calcolo delle probabilità. Nonostante ciò, è possibile dire qualcosa.

Una sperimentazione. Probabilità. Una previsione. Calcolo delle probabilità. Nonostante ciò, è possibile dire qualcosa. Una sperimentazione Probabilità Si sta sperimentando l efficacia di un nuovo farmaco per il morbo di Parkinson. Duemila pazienti partecipano alla sperimentazione: metà di essi vengono trattati con il nuovo

Dettagli

Siamo così arrivati all aritmetica modulare, ma anche a individuare alcuni aspetti di come funziona l aritmetica del calcolatore come vedremo.

Siamo così arrivati all aritmetica modulare, ma anche a individuare alcuni aspetti di come funziona l aritmetica del calcolatore come vedremo. DALLE PESATE ALL ARITMETICA FINITA IN BASE 2 Si è trovato, partendo da un problema concreto, che con la base 2, utilizzando alcune potenze della base, operando con solo addizioni, posso ottenere tutti

Dettagli

PROBLEMI DI SCELTA. Problemi di. Scelta. Modello Matematico. Effetti Differiti. A Carattere Continuo. A più variabili d azione (Programmazione

PROBLEMI DI SCELTA. Problemi di. Scelta. Modello Matematico. Effetti Differiti. A Carattere Continuo. A più variabili d azione (Programmazione 1 PROBLEMI DI SCELTA Problemi di Scelta Campo di Scelta Funzione Obiettivo Modello Matematico Scelte in condizioni di Certezza Scelte in condizioni di Incertezza Effetti Immediati Effetti Differiti Effetti

Dettagli

COME MOTIVARE IL PROPRIO FIGLIO NELLO STUDIO

COME MOTIVARE IL PROPRIO FIGLIO NELLO STUDIO COME MOTIVARE IL PROPRIO FIGLIO NELLO STUDIO Studiare non è tra le attività preferite dai figli; per questo i genitori devono saper ricorrere a strategie di motivazione allo studio, senza arrivare all

Dettagli

In questo report troverai preziosi suggerimenti su. Come guadagnare affiliandoti a "Vai col Verde".

In questo report troverai preziosi suggerimenti su. Come guadagnare affiliandoti a Vai col Verde. In questo report troverai preziosi suggerimenti su Come guadagnare affiliandoti a "Vai col Verde". Se avessi bisogno di un aiuto su come iniziare, leggi bene questo tutorial e troverai la soluzione, semplice

Dettagli

Definizione 8.1. Si dice successione una qualsiasi funzione a: N R. Spesso per indicare una successione si usa la sequenza delle immagini:

Definizione 8.1. Si dice successione una qualsiasi funzione a: N R. Spesso per indicare una successione si usa la sequenza delle immagini: Appendice 1 Le successioni Definizione 8.1. Si dice successione una qualsiasi funzione a: N R. Spesso per indicare una successione si usa la sequenza delle immagini: a 0 = a(0), a 1 = a(1),..., a n = a(n),....

Dettagli

1 Appunti a cura di prof.ssa MINA Maria Letizia integrati e pubblicati in data 12/10/10

1 Appunti a cura di prof.ssa MINA Maria Letizia integrati e pubblicati in data 12/10/10 FUNZIONE OMOGRAFICA ASINTOTO VERTICALE: ASINTOTO ORIZZONTALE: 1 abbiamo verificato che, applicando all iperbole equilatera base, la dilatazione verticale di coefficiente 7 e la traslazione di vettore di

Dettagli

Teoria in sintesi 10. Attività di sportello 1, 24 - Attività di sportello 2, 24 - Verifica conclusiva, 25. Teoria in sintesi 26

Teoria in sintesi 10. Attività di sportello 1, 24 - Attività di sportello 2, 24 - Verifica conclusiva, 25. Teoria in sintesi 26 Indice L attività di recupero 6 Funzioni Teoria in sintesi 0 Obiettivo Ricerca del dominio e del codominio di funzioni note Obiettivo Ricerca del dominio di funzioni algebriche; scrittura del dominio Obiettivo

Dettagli

CALCOLO COMBINATORIO

CALCOLO COMBINATORIO CALCOLO COMBINATORIO 1 Modi di formare gruppi di k oggetti presi da n dati 11 disposizioni semplici, permutazioni Dati n oggetti distinti a 1,, a n si chiamano disposizioni semplici di questi oggetti,

Dettagli

CLASSE TERZA - COMPITI DELLE VACANZE A.S. 2014/15 MATEMATICA

CLASSE TERZA - COMPITI DELLE VACANZE A.S. 2014/15 MATEMATICA Risolvere le seguenti disequazioni: 0 ) x x ) x x x 0 CLASSE TERZA - COMPITI DELLE VACANZE A.S. 04/ MATEMATICA x 6 x x x x 4) x x x x x 4 ) 6) x x x ( x) 0 x x x x x x 6 0 7) x x x EQUAZIONI CON I MODULI

Dettagli

Hai domande sul nuovo concorso Lines Arcobaleno?

Hai domande sul nuovo concorso Lines Arcobaleno? Hai domande sul nuovo concorso Lines Arcobaleno? Leggi le risposte sotto: ti aiuteranno a risolvere i tuoi dubbi! DOMANDA: Come si partecipa a Lines Arcobaleno? RISPOSTA: Innanzitutto devi essere iscritta

Dettagli

Corso di ELEMENTI DI STATISTICA Alcuni problemi di probabilità, con soluzioni

Corso di ELEMENTI DI STATISTICA Alcuni problemi di probabilità, con soluzioni Corso di ELEMENTI DI STATISTICA Alcuni problemi di probabilità, con soluzioni Si tratta di problemi elementari, formulati nel linguaggio ordinario Quindi, per ogni problema la suluzione proposta è sempre

Dettagli

Maths Challenge 2014

Maths Challenge 2014 UNIVERSITA DEGLI STUDI DI FOGGIA Dipartimento di Economia Largo Papa Giovanni Paolo II, 1-71100 Foggia - ITALY tel. 0881-781778 fax 0881-781752 Maths Challenge 2014 15 aprile 2014 1. La prova consiste

Dettagli

Una moderna versione grafica di un antico gioco Dernier con l aggiunta di carte azione che rendono più movimentato e piacevole

Una moderna versione grafica di un antico gioco Dernier con l aggiunta di carte azione che rendono più movimentato e piacevole SOLO Una moderna versione grafica di un antico gioco Dernier con l aggiunta di carte azione che rendono più movimentato e piacevole il gioco. Giocatori: da 2 a 10 Eta: da 6 a 106 anni 1 Regole del gioco

Dettagli

Paperone e Rockerduck: a cosa serve l antitrust?

Paperone e Rockerduck: a cosa serve l antitrust? Paperone e Rockerduck: a cosa serve l antitrust? Paperone Anna Torre, Rockerduck Ludovico Pernazza 1-14 giugno 01 Università di Pavia, Dipartimento di Matematica Concorrenza Due imprese Pap e Rock operano

Dettagli

Calcolo del Valore Attuale Netto (VAN)

Calcolo del Valore Attuale Netto (VAN) Calcolo del Valore Attuale Netto (VAN) Il calcolo del valore attuale netto (VAN) serve per determinare la redditività di un investimento. Si tratta di utilizzare un procedimento che può consentirci di

Dettagli

MATEMATICA E STATISTICA CORSO B PROF. MARCO ABATE. 23 novembre 2006

MATEMATICA E STATISTICA CORSO B PROF. MARCO ABATE. 23 novembre 2006 MATEMATICA E STATISTICA CORSO B PROF. MARCO ABATE PRIMO COMPITINO FILA B SOLUZIONI 3 novembre 006. Parte I Esercizio.. Al mercato della frutta i prezzi sono scontati rispetto ai prezzi nei supermercati.

Dettagli

Appunti sul galleggiamento

Appunti sul galleggiamento Appunti sul galleggiamento Prof.sa Enrica Giordano Corso di Didattica della fisica 1B a.a. 2006/7 Ad uso esclusivo degli studenti frequentanti, non diffondere senza l autorizzazione della professoressa

Dettagli

Probabilità discreta

Probabilità discreta Probabilità discreta Daniele A. Gewurz 1 Che probabilità c è che succeda...? Una delle applicazioni della combinatoria è nel calcolo di probabilità discrete. Quando abbiamo a che fare con un fenomeno che

Dettagli

Ancora sull indipendenza. Se A e B sono indipendenti allora lo sono anche

Ancora sull indipendenza. Se A e B sono indipendenti allora lo sono anche Ancora sull indipendenza Se A e B sono indipendenti allora lo sono anche A e B Ā e B Ā e B Sfruttiamo le leggi di De Morgan Leggi di De Morgan A B = Ā B A B = Ā B P (Ā B) = P (A B) = 1 P (A B) = 1 (P (A)

Dettagli

Lezione 6 (16/10/2014)

Lezione 6 (16/10/2014) Lezione 6 (16/10/2014) Esercizi svolti a lezione Esercizio 1. La funzione f : R R data da f(x) = 10x 5 x è crescente? Perché? Soluzione Se f fosse crescente avrebbe derivata prima (strettamente) positiva.

Dettagli

risulta (x) = 1 se x < 0.

risulta (x) = 1 se x < 0. Questo file si pone come obiettivo quello di mostrarvi come lo studio di una funzione reale di una variabile reale, nella cui espressione compare un qualche valore assoluto, possa essere svolto senza necessariamente

Dettagli

G6. Studio di funzione

G6. Studio di funzione G6 Studio di funzione G6 Come tracciare il grafico di una funzione data Nei capitoli precedenti si sono svolti tutti gli argomenti necessari per tracciare il grafico di una funzione In questo capitolo

Dettagli

~ Copyright Ripetizionando - All rights reserved ~ http://ripetizionando.wordpress.com STUDIO DI FUNZIONE

~ Copyright Ripetizionando - All rights reserved ~ http://ripetizionando.wordpress.com STUDIO DI FUNZIONE STUDIO DI FUNZIONE Passaggi fondamentali Per effettuare uno studio di funzione completo, che non lascia quindi margine a una quasi sicuramente errata inventiva, sono necessari i seguenti 7 passaggi: 1.

Dettagli

Anteprima Finale Categoria Corsi di Statistica

Anteprima Finale Categoria Corsi di Statistica 1 di 8 08/04/2011 9.01 SiS-Scuola-28-SEZIONE STATISTICA fad TC128STAT Quiz Finale Categoria Corsi di Statistica Tentativo 1 Sei collegato come piero zulli. (Esci) Info Risultati Anteprima Modifica Anteprima

Dettagli

Matematica - Sessione 1 / Servizi Esame di Qualifica (III Livello Europeo) Terzo Anno

Matematica - Sessione 1 / Servizi Esame di Qualifica (III Livello Europeo) Terzo Anno Id orso ata.. Nome e ognome Tipo prova Matematica - Sessione 1 / Servizi Esame di Qualifica (III Livello Europeo) Terzo Anno Matteo ha un sacchetto contenente gettoni colorati: 4 gialli, 5 verdi, 8 rossi

Dettagli

LA CONOSCENZA DEL MONDO SCUOLA DELL INFANZIA. OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO 3 anni 4 anni 5 anni

LA CONOSCENZA DEL MONDO SCUOLA DELL INFANZIA. OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO 3 anni 4 anni 5 anni SCUOLA DELL INFANZIA INDICATORI LA CONOSCENZA DEL MONDO OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO 3 anni 4 anni 5 anni Riconoscere la quantità. Ordinare piccole quantità. Riconoscere la quantità. Operare e ordinare piccole

Dettagli

Syllabus delle conoscenze per il modulo: matematica. Esempi di domande

Syllabus delle conoscenze per il modulo: matematica. Esempi di domande Syllabus delle conoscenze per il modulo: matematica Esempi di domande Nelle pagine che seguono sono riportati, come esempio, quindici quesiti proposti nel 2008/09. Le risposte corrette (che si consiglia

Dettagli

Polli e conigli. problemi Piano cartesiano. Numeri e algoritmi Sistemi e loro. geometrica. Relazioni e funzioni Linguaggio naturale e

Polli e conigli. problemi Piano cartesiano. Numeri e algoritmi Sistemi e loro. geometrica. Relazioni e funzioni Linguaggio naturale e Polli e conigli Livello scolare: primo biennio Abilità Interessate Calcolo di base - sistemi Risolvere per via grafica e algebrica problemi che si formalizzano con equazioni. Analizzare semplici testi

Dettagli

APPUNTI DI MATEMATICA LE FRAZIONI ALGEBRICHE ALESSANDRO BOCCONI

APPUNTI DI MATEMATICA LE FRAZIONI ALGEBRICHE ALESSANDRO BOCCONI APPUNTI DI MATEMATICA LE FRAZIONI ALGEBRICHE ALESSANDRO BOCCONI Indice 1 Le frazioni algebriche 1.1 Il minimo comune multiplo e il Massimo Comun Divisore fra polinomi........ 1. Le frazioni algebriche....................................

Dettagli

10 domande a fumetti sul mondo Inps degli INVALIDI E INABILI

10 domande a fumetti sul mondo Inps degli INVALIDI E INABILI Sull Inps quanto ne sai? Rispondi qui e lo scoprirai! 10 domande a fumetti sul mondo Inps degli INVLIDI E INILI iao, sono Mr Inps. Sei pronto per misurare le tue conoscenze previdenziali e contributive

Dettagli

a) Il campo di esistenza di f(x) è dato da 2x 0, ovvero x 0. Il grafico di f(x) è quello di una iperbole -1 1

a) Il campo di esistenza di f(x) è dato da 2x 0, ovvero x 0. Il grafico di f(x) è quello di una iperbole -1 1 LE FUNZIONI EALI DI VAIABILE EALE Soluzioni di quesiti e problemi estratti dal Corso Base Blu di Matematica volume 5 Q[] Sono date le due funzioni: ) = e g() = - se - se = - Determina il campo di esistenza

Dettagli

Corrispondenze e funzioni

Corrispondenze e funzioni Corrispondenze e funzioni L attività fondamentale della mente umana consiste nello stabilire corrispondenze e relazioni tra oggetti; è anche per questo motivo che il concetto di corrispondenza è uno dei

Dettagli

VINCERE AL BLACKJACK

VINCERE AL BLACKJACK VINCERE AL BLACKJACK Il BlackJack è un gioco di abilità e fortuna in cui il banco non può nulla, deve seguire incondizionatamente le regole del gioco. Il giocatore è invece posto continuamente di fronte

Dettagli

Complemento al corso di Fondamenti di Informatica I corsi di laurea in ingegneria, settore dell informazione Università la Sapienza Consorzio Nettuno

Complemento al corso di Fondamenti di Informatica I corsi di laurea in ingegneria, settore dell informazione Università la Sapienza Consorzio Nettuno Rappresentazione di numeri Complemento al corso di Fondamenti di Informatica I corsi di laurea in ingegneria, settore dell informazione Università la Sapienza Consorzio Nettuno Un numero e un entità teorica,

Dettagli

Schemi delle Lezioni di Matematica Generale. Pierpaolo Montana

Schemi delle Lezioni di Matematica Generale. Pierpaolo Montana Schemi delle Lezioni di Matematica Generale Pierpaolo Montana Al-giabr wa al-mukabalah di Al Khuwarizmi scritto approssimativamente nel 820 D.C. Manuale arabo da cui deriviamo due nomi: Algebra Algoritmo

Dettagli

Vivere il Sogno. Vivere è bello, vivere bene è meglio!!! Diventa fan su Facebook: Tutte le novità da subito

Vivere il Sogno. Vivere è bello, vivere bene è meglio!!! Diventa fan su Facebook: Tutte le novità da subito Vivere il Sogno Vivere è bello, vivere bene è meglio!!! Diventa fan su Facebook: Tutte le novità da subito VIVERE IL SOGNO!!! 4 semplici passi per la TUA indipendenza finanziaria. (Indipendenza finanziaria)

Dettagli

Esercitazione #5 di Statistica. Test ed Intervalli di Confidenza (per una popolazione)

Esercitazione #5 di Statistica. Test ed Intervalli di Confidenza (per una popolazione) Esercitazione #5 di Statistica Test ed Intervalli di Confidenza (per una popolazione) Dicembre 00 1 Esercizi 1.1 Test su media (con varianza nota) Esercizio n. 1 Il calore (in calorie per grammo) emesso

Dettagli

Funzione reale di variabile reale

Funzione reale di variabile reale Funzione reale di variabile reale Siano A e B due sottoinsiemi non vuoti di. Si chiama funzione reale di variabile reale, di A in B, una qualsiasi legge che faccia corrispondere, a ogni elemento A x A

Dettagli

FASCI DI RETTE. scrivere la retta in forma esplicita: 2y = 3x + 4 y = 3 2 x 2. scrivere l equazione del fascio di rette:

FASCI DI RETTE. scrivere la retta in forma esplicita: 2y = 3x + 4 y = 3 2 x 2. scrivere l equazione del fascio di rette: FASCI DI RETTE DEFINIZIONE: Si chiama fascio di rette parallele o fascio improprio [erroneamente data la somiglianza effettiva con un fascio!] un insieme di rette che hanno tutte lo stesso coefficiente

Dettagli

GIANLUIGI BALLARANI. I 10 Errori di Chi Non Riesce a Rendere Negli Esami Come Vorrebbe

GIANLUIGI BALLARANI. I 10 Errori di Chi Non Riesce a Rendere Negli Esami Come Vorrebbe GIANLUIGI BALLARANI I 10 Errori di Chi Non Riesce a Rendere Negli Esami Come Vorrebbe Individuarli e correggerli 1 di 6 Autore di Esami No Problem 1 Titolo I 10 Errori di Chi Non Riesce a Rendere Negli

Dettagli

( x) ( x) 0. Equazioni irrazionali

( x) ( x) 0. Equazioni irrazionali Equazioni irrazionali Definizione: si definisce equazione irrazionale un equazione in cui compaiono uno o più radicali contenenti l incognita. Esempio 7 Ricordiamo quanto visto sulle condizioni di esistenza

Dettagli

Pertanto la formula per una prima approssimazione del tasso di rendimento a scadenza fornisce

Pertanto la formula per una prima approssimazione del tasso di rendimento a scadenza fornisce A. Peretti Svolgimento dei temi d esame di MDEF A.A. 015/16 1 PROVA CONCLUSIVA DI MATEMATICA per le DECISIONI ECONOMICO-FINANZIARIE Vicenza, 9/01/016 ESERCIZIO 1. Data l obbligazione con le seguenti caratteristiche:

Dettagli