Docente Prò Giuseppe - Corso PENTEST MIND PROJECT A cura di Prò Giuseppe

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1 A cura di Prò Giuseppe

2 GESTORE DELLA MEMORIA Simula l esistenza di una pluralità di memoria centrale ciascuna associata ad uno dei processi virtuali generati dal nucleo, mascherando ai livelli successivi la limitazione fisica della memoria centrale reale.

3 GESTORE DELLA MEMORIA Per svolgere le funzioni di gestione della memoria il SO deve: Mantenere informazioni sullo stato delle singole unità assegnabili Applicare opportune politiche di assegnazione o revoca ai processi Provocare le transizioni di stato dei processi che attendono le assegnazioni e di quelli che le ottengono Caricare i programmi dalla memoria di massa ed eseguire quando necessario il salvataggio dei dati utilizzando le normali funzioni di gestione della memoria

4 PROTEZIONE DELLA MEMORIA Realizza una separazione degli spazi degli indirizzi dei processi e il confinamento del nucleo del SO.

5 RILOCAZIONE Traduzione da indirizzi logici a fisici Statica Dinamica

6 GESTIONE STATICA Assegnazione e rilasci avvengono esclusivamente alla generazione e alla terminazione dei processi, ed il programma di ogni processo è interamente e costantemente caricato in memoria Gestione statica consistente nell assegnare ai processi uno spazio fisico sufficientemente grande da contenere il loro programma comprensivo di codice e dati. Tecniche rilocazione statica : Partizioni fisse Partizioni variabili Paginazione statica Segmentazione statica

7 PARTIZIONI FISSE

8 PARTIZIONI VARIABILI

9 PAGINAZIONE STATICA Assegnazione di celle di memoria non contigue Il metodo di paginazione usa come unità di assegnazione un blocco di memoria. La memoria viene considerata suddivisa in blocchi tutti della stessa dimensione

10 SEGMENTAZIONE STATICA Ogni segmento viene caricato in una partizione con il metodo delle partizioni variabili; ci deve essere una partizione libera per ogni segmento,ma le partizioni assegnate ai processi possono non essere vicine

11 GESTIONE DINAMICA Le assegnazioni possono essere eseguite e revocate un numero indeterminato di volte durante l esistenza del processo e il programma non è necessariamente caricato per intero. Il caricamento dinamico ridefinisce lo spazio fisico di un processo più volte durante la vita del processo I principali modelli di caricamento dinamico sono : Swapping Paginazione dinamica Segmentazione dinamica

12 SWAPPING Applicabile a processi strutturati secondo il modello logico contiguo, che vengono caricati dinamicamente in partizioni variabili. Per poter caricare un nuovo programma in memoria quando lo spazio è esaurito, alcuni programmi possono venire scaricati momentaneamente nell area di swap, dove in un campo del descrittore del processo viene segnalato se il processo è in memoria centrale o si trova nell area di swap.

13 PAGINAZIONE DINAMICA La tecnica della paginazione dinamica permette di eseguire il programma anche se non tutte le pagine sono caricate in memoria centrale; le altre pagine rimangono nell area dio swap e vengono caricate all occorrenza

14 SEGMENTAZIONE DINAMICA I segmenti sono caricati in modo dinamico in partizioni variabili (con il problema della frammentazione esterna)

15 A cura di Prò Giuseppe