Procedura di Sportello Unico per le Attività Produttive ai sensi dell'art.8 del D.P.R. 160/2010 e dell'art.97 della L.R. 12/2005 PROPRIETA'
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- Elisabetta Parodi
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1 COMUNE DI CHIARI Provincia di Brescia PROGETTO DI UNA STRUTTURA SPORTIVO-RICETTIVA PER IL GIOCO DEL GOLF (9 BUCHE DI CAMPIONATO) DENOMINATA CAMPO D OGLIO CON RELATIVI SERVIZI E ACCESSORI INTEGRATI Procedura di Sportello Unico per le Attività Produttive ai sensi dell'art.8 del D.P.R. 160/2010 e dell'art.97 della L.R. 12/2005 N. AGG. DATA REDATTO APPROVATO VERIFICATO RAGIONE DELL'EMISSIONE PROPRIETA' Fondazione Istituto Morcelliano Viale Bonatelli 43 Chiari (BS) SOGGETTO ATTUATORE UTILIZZATORE Istituto Morcelliano s.r.l. Viale Bonatelli 43 Chiari (BS) ELABORATO PROJECT MANAGEMENT CONTRIBUTI SPECIALISTICI GEOMETRIE SRL Pianificazione e Gestione Iniziative Immobiliari geom. Marino Mometti PROGETTO GENERALE Arch.Nicola Cantarelli Albo architetti di Brescia n aspetti giuridico amministrativi: avv. Fiorenzo Bertuzzi progetto golf: dott. agronomo Fulvio Bani - AGEC srl aspetti trasportistici: BRESCIA MOBILITA' SpA aspetti ambientali: AEGIS Srl Cantarelli & Partners aspetti geologici, sismici e geotecnici: dott. geol. Marco Daguati - GEOLAMBDA Studio Associato aspetti agronomici e rete ecologica: dott. agronomo Gianpietro Bara - Studio ZEA progetto impianti: ing. Beniamino Veneziani - S.T.I. Studio Tecnico Impianti aspetti acustici: ing. Cesare Trebeschi Residenze accessorie: Relazione adeguamento L.13/89 e L.R. 6/89 SCALA LAVORO TIPOLOGIA PROGETTO SETTORE TAVOLA 51 AGGIORNAMENTO 1032 RES SU0 ARC 00 I a EMISSIONE 14 marzo 2013 SUAP Via Rodi Brescia Italy Tel Fax info@studioaegis.it Sistema di qualità UNI ISO 01:2008 Certificato SC A termini di legge il presente documento è di proprietà della AEGIS Srl e non potrà essere riprodotto o trasmesso, anche parzialmente, a terzi senza una precisa autorizzazione della stessa
2 Marzo 2013 OGGETTO: COMUNE DI CHIARI (BRESCIA) PROGETTO DI UNA STRUTTURA SPORTIVO-RICETTIVA PER IL GIOCO DEL GOLF(9 BUCHE DI CAMPIONATO) DENOMINATA CAMPO D OGLIO CON RELATIVI SERVIZI E ACCESSORI INTEGRATI RESIDENZE ACCESSORIE: EDIFICI A - B- C -D COMMITTENTE: Sede legale: Fondazione Istituto Morcelliano Viale Bonatelli 43 Chiari (Bs) DICHIARAZIONE DI CONFORMITA ex art. 1, 4 comma Legge n 13 e art. 7 punto 7.3 D.M n 236 Al Responsabile del procedimento del Comune di Chiarii (Bs) Il sottoscritto Arch. Nicola Cantarelli con studio in Brescia via Rodi, 61 progettista dell intervento edilizio sopra indicato CERTIFICA sotto la propria personale responsabilità, che gli elaborati relativi all intervento medesimo, sono conformi alle disposizioni adottate ai sensi della Legge n 13 e ai sensi del Decreto Ministeriale del n 236, ivi comprese le soluzioni alternative descritte nella relazione tecnica allegata allo stesso progetto. Il Progettista
3 Marzo 2013 OGGETTO: COMUNE DI CHIARI (BRESCIA) PROGETTO DI UNA STRUTTURA SPORTIVO-RICETTIVA PER IL GIOCO DEL GOLF (9 BUCHE DI CAMPIONATO) DENOMINATA CAMPO D OGLIO CON RELATIVI SERVIZI E ACCESSORI INTEGRATI RESIDENZE ACCESSORIE: EDIFICI A - B- C -D COMMITTENTE: Sede legale: Fondazione Istituto Morcelliano Viale Bonatelli 43 Chiari (Bs) RELAZIONE TECNICA Ex art punto DM. n. 236/89 Al Responsabile del procedimento del Comune di Chiari (BS) Il sottoscritto arch. Nicola Cantarelli con studio in Brescia via Rodi n.61, progettista dell intervento edilizio indicato in oggetto, descrive qui di seguito le caratteristiche degli elementi progettuali per i quali si sono applicate le norme vigenti in materia di eliminazione delle barriere architettoniche, con riferimento agli specifici elaborati grafici allegati alla dichiarazione di conformità ex art.1, 4 comma, Legge n 13/89. Gli elementi ed i parametri di raffronto sono quelli più significativi contemplati per gli esercizi di ospitalità dalla legge n 13/89 (e relativo regolamento di attuazione approvato con D.M. n 236/89 e prescrizioni tecniche allegate) nonchè dalla Legge Regionale n 6/89 e prescrizioni tecniche allegate. E comunque prevista in progetto, e verrà curata nell esecuzione dei lavori, l applicazione dei criteri generali e degli accorgimenti particolari previsti dalle norme sopra richiamate e non indicati in dettaglio nella presente relazione.
4 A) SOLUZIONI PROGETTUALI ADOTTATE PER GARANTIRE L ACCESSIBILITA DEGLI SPAZI ESTERNI PERCORSI - larghezza minima m 1,20 - variazione di livello superabile con rampa con pendenza! 5% PAVIMENTAZIONI - antisdrucciolevoli - le griglie inserite nella pavimentazione saranno realizzate con maglie non attraversabili da una sfera di 2 cm di diametro - i grigliati ad elementi paralleli saranno posti con gli elementi ortogonali nel senso di marcia PORTE - porte di ingresso alle unità abitative con luce netta di 0, m A1) SOLUZIONI PROGETTUALI ADOTTATE PER GARANTIRE L ACCESSIBILITA DEGLI SPAZI COMUNI PAVIMENTAZIONI - antisdrucciolevoli - assenza di dislivelli INFISSI - altezza maniglie porte m 0, da pavimento ATTREZZATURE DI USO COMUNE - apparecchi elettrici (apparecchi di comando, citofoni, interruttori, campanelli di allarme) posti ad H tra m 0,40 e 1,40 da pavimento - prese di corrente ad H min. m 0,45 da pavimento - piastre e pulsanti facilmente individuabili e visibili anche nel caso di illuminazione nulla - cassette per la corrispondenza poste ad H tra m 0, e 1,20 da pavimento B) SOLUZIONI PROGETTUALI ADOTTATE PER GARANTIRE LA VISITABILITA DI TUTTI GLI ALLOGGI E' consentito l'accesso a tutti gli alloggi posti a piano terra da parte di una persona su sedia a ruote, alla zona di soggiorno, pranzo, cottura e il raggiungimento della tazza wc e del lavabo. PORTE - altezza maniglie m 0, da pavimento - larghezza porte di ingresso m 0, - larghezza di tutte le porte interne m 0, PAVIMENTI - antisdrucciolevoli - assenza di dislivelli INFISSI ESTERNI - altezza maniglie e/o dispositivi di comando m 1,20 da pavimento BALCONI E TERRAZZE
5 - parapetti con altezza m 1,00 da pavimento e inattraversabili da una sfera di cm 10 di diametro - spazio libero per la rotazione > m 1,50 C) SOLUZIONI PROGETTUALI ADOTTATE PER GARANTIRE L ADATTABILITA DI TUTTI GLI ALLOGGI Ai vari piani viene garantita la possibilità del superamento del dislivello tramite l inserimento di pedana servo scala a sedile ribaltabile per il trasporto di una persona in piedi o seduta che collega i piani dell'edificio; le dimensioni del sedile saranno non inferiori a cm 35 x 40 posto a cm dal sottostante predellino per l'appoggio dei piedi. L'apparecchiatura garantirà la sicurezza sia della persona trasportata che di eventuali persone che possono venire a contatto con l'apparecchiatura in movimento; a tal fine il servo scala dovrà essere dotato di un sistema di anticaduta, anticesoiamento, antischiacciamento, antiurto e di apparati atti a garantire sicurezze di movimento, meccaniche, elettriche e di comando Lo spazio libero per la rotazione (diametro 1,50) è garantito nei bagni, nelle cucine/cotture,nei soggiorni e nelle camere; nelle cotture è prevista l installazione di apparecchiature prive di basamento per permettere la rotazione al di sotto del piano di lavoro BAGNI - porte scorrevoli o apribili verso l esterno - sostituzione del bidet con asse attrezzata da collocare sul wc - spazio per l accostamento laterale al wc cm dall asse - spazio per l accostamento frontale al lavabo cm - lavabi senza colonna e con piatto superiore a cm dal pavimento - distanza del wc dalla parete laterale min. cm 40, bordo anteriore cm 75 dalla parete posteriore, piano superiore a cm da pavimento - maniglione o corrimano a cm 40 dall asse del wc se questo dista più di cm 40 dalla parete - sostituzione (dove presente) delle vasca da bagno con doccia a pavimento CUCINA - spazio libero per la rotazione é m 1,50 CORRIDOI - larghezza minima m 1,20 CAMERE - larghezza del passaggio ai lati del letto a due piazze ml. 0,, ml. 0, su un lato del letto ad una piazza e ml.1,10 ai piedi del letto.
6 Terrazzo Terrazzo 16,10 m 2 doccia a pavimento 16,10 m Loggia 18,75 m ,51 m 2 RAI 1/2 Bagno 5,70 m 2 rimozione bidet Loggia 18,75 m ,15 rimozione bidet servoscala +2, Terrazzo 4,03 m Bagno 4,10 m 2 disimp. 3,51 m 2 Terrazzo 4,03 m Bagno 4,10 H: 2,70 doccia a pavimento 11,26 m 2 RAI 1/5 12,66 m 2 RAI 1/6 TIPOLOGIA A - PIANO PRIMO
7 F EDIFICI B E C TIPOLOGIA TIPO - ADEGUAMENTO L.13/ PIANO INTERRATO AS L L AS , PIANO PRIMO ,98 151, ,50 151, P.4% PIANO TERRA
8 L , m 2 RAI 1/4 disimp. +3,15 4,67 m 2 Bagno 5,13 m 2 doccia a pavimento servoscala Terrazzo 2,04 m 2 rimozione bidet TIPOLOGIA D - PIANO PRIMO scala 4,99 m 2 servoscala posto auto coperto 19,21 m 2 HM: 2,40 m soggiorno/cottura 25,72 m 2 RAI 1/5 +153,05 F +153,00 TIPOLOGIA D - PIANO TERRA
Procedura di Sportello Unico per le Attività Produttive ai sensi dell'art.8 del D.P.R. 160/2010 e dell'art.97 della L.R. 12/2005 PROPRIETA'
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