I TICKET IN SANITA NEL 2004

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1 I TICKET IN SANITA NEL 2004 Guida alle nuove norme di partecipazione alla spesa sanitaria, cioè i su farmaci, pronto soccorso e specialistica, dopo l intesa raggiunta tra i Sindacati Cgil Cisl Uil confederali, dei pensionati e dei dipendenti pubblici, il 25 novembre 2003 con la Giunta Regionale della Lombardia. Premessa Il 12 dicembre 2002 la Giunta Regionale lombarda, a sorpresa, ripristinava i aboliti nel dicembre 2000 dal Governo Amato, su due prestazioni sanitarie: - I farmaci, chiedendo un di 2,00 per ogni confezione. - Il pronto soccorso, per i casi non urgenti, con un di 35,00 in caso di sola visita e uno da 50,00 quando la visita era seguita da prestazioni. All immediata mobilitazione sindacale, che vedeva il 21 gennaio 2003 quindicimila pensionate e pensionati sfilare a Milano sotto una pioggia torrenziale, si sommava quella dell opposizione e della società civile, determinando un primo ripensamento della Giunta regionale che, dopo una serie di incontri e trattative, decideva l introduzione di alcune modifiche. Il 10 marzo 2003 venivano quindi adottate le seguenti modifiche. - Il sui farmaci veniva ridotto del 50% per i malati cronici ( 1,00 per confezione). - Dal sul pronto soccorso venivano esentati i bambini sotto i 6 anni e gli anziani oltre i 75 anni. - Veniva contemporaneamente aumentato da 36,00 a 45,00 il già presente sulla diagnostica e specialistica, la cui abolizione, decisa dal Governo Amato, era stata bloccata dal Governo Berlusconi. Queste modifiche venivano considerate dal Sindacato sbagliate (aumento diagnostica e specialistica) e insufficienti (riduzione per cronici e esenzioni per pronto soccorso). La mancata intesa rilanciava l iniziativa sindacale e dalla fine marzo alla metà aprile venivano presidiate da pensionati e lavoratori le piazze, le Asl e le sedi della Regione delle 15 principali città della Lombardia. La successiva ripresa delle trattative portava al periodo feriale senza un nulla di fatto, tanto che a settembre i Sindacati dei Pensionati riprendevano l iniziativa con una campagna di sensibilizzazione fatta attraverso inserti sui giornali, volantini, locandine, ecc.

2 La nuova fase di trattative si faceva più intensa e la sera del 25 novembre 2003, ad un anno di distanza dall introduzione dei in Lombardia, veniva sottoscritto un accordo che estendeva le esenzioni all area delle fragilità dei pensionati e dei lavoratori. Area di Totale compartecipazione Ticket ed esenzioni in Lombardia dal 1 gennaio 2004 Farmaci 2,00 per una confezione - Tutti i cittadini che non abbiano condizioni per compartecipazioni parziali o diritto alle esenzioni 4,00 per due confezioni Area di Parziale compartecipazione - Cittadini esenti per patologia, malattie rare, croniche e invalidanti (Decreti Ministero Sanità 329/1999, 296/2001, 279/2001) 1,00 per una confezione - Invalidi civili con percentuale superiore ai 2/3 o con assegno di accompagnamento 2,00 per due confezioni - invalidi del lavoro con percentuale superiore ai 2/3 3,00 per tre confezioni - tossicodipendenti in terapia metadonica ( dichiarazione verbale) Area di Esenzione Per condizione - Invalidi di guerra titolari di pensione vitalizia

3 - Grandi invalidi per lavoro e per servizio, - Invalidi civili al 100%, - Invalidi del lavoro appartenenti alla 1 categoria (invalidità da 80 a 100%) - Invalidi civili minori di 18 anni con indennità di frequenza, - Ciechi e sordomuti - Detenuti - Ex deportati in campi di sterminio - Pazienti in trattamento con farmaci analgesici oppiacei nella terapia del dolore Nessun - Danneggiati da vaccinazioni obbligatorie, trasfusione, somministrazione di emoderivati ex legge n. 238/1997, limitatamente alle prestazioni necessarie per la cura delle patologie previste dalla legge n.210/92 - Vittime del terrorismo e della criminalità organizzata - Infortunati sul lavoro per il periodo della durata dell infortunio e affetti da malattie professionali per le patologie correlate - I trapiantati d organo con un reddito familiare riferito all anno 2002 non superiore a ,98 Per reddito - Titolari di pensioni sociali - Titolari di pensioni e familiari a carico purché appartenenti ad un nucleo familiare con un reddito complessivo, riferito all anno 2002, non superiore a 8.263,31, incrementato fino a ,05 in presenza del coniuge ed in ragione di ulteriori 516,45 per ogni figlio a carico (ivi compresi i titolari di pensioni al minimo) - Disoccupati, lavoratori in mobilità, in cassa integrazione e familiari a carico

4 Dispositivi per i farmaci: Delibere Giunta Regionale N VII/11534 e N VII/12287, Accordo Sindacale Pronto Soccorso Area di Compartecipazione Area di Esenzione - Tutti i cittadini che si rivolgono al Pronto Soccorso per prestazioni non urgenti (codice bianco) 35,00 per visita 50,00 per visita con prestazione aggiuntiva - Bambini al di sotto dei 6 anni - Anziani al di sopra dei 65 anni Nessun Dispositivi Pronto Soccorso: Delibere Giunta Regionale N VII/11534 e N VII/12287, Accordo Sindacale Diagnostica e Specialistica Area di Compartecipazione Fino a 45,00 per ricetta - Tutti i cittadini che non abbiano le condizioni per essere esenti (Per un massimo di 8 prestazioni per ricetta della stessa branca specialistica. Prestazioni di branche specialistiche diverse devono essere prescritte su ricette diverse) Area di Esenzione

5 Per patologia -Cittadini esenti per patologia, malattie rare, croniche e invalidanti, come da Decreti del Ministero Sanità 329/1999, 296/2001, 279/ Per campagne finalizzate alla diagnosi precoce dei tumori Per condizioni - invalidi civili con percentuale superiore ai 2/3, o con assegno di accompagnamento, o con indennità di frequenza; - ciechi e sordomuti di cui agli art. 6 e 7 della Legge 482/68; - infortunati sul lavoro e affetti da malattie professionali per le prestazioni correlate; Nessun - le categorie dalla I alla V degli invalidi di guerra e per servizio e gli invalidi per lavoro con percentuale superiore a 2/3 sono totalmente esenti, mentre sono esenti solo per le prestazioni correlate alla patologia invalidante le categorie dalla VI all VIII e gli invalidi per lavoro con percentuale inferiore a 2/3; Per reddito - i cittadini di età inferiore a 6 anni o superiore a 65, purché appartenenti a nucleo familiare con reddito lordo complessivo non superiore a ,98 (lire 70 milioni), riferito all anno precedente; - i titolari di pensioni sociali ed i familiari a carico; - i disoccupati (compresi i lavoratori in mobilità) ed i familiari a carico, - i titolari di pensioni al minimo ultrasessantenni ed i familiari a carico; entrambe queste condizioni sono subordinate all appartenenza ad un nucleo familiare con reddito complessivo lordo inferiore a 8.263,31(lire 16 milioni), ,05 (lire 22 milioni) se con coniuge a carico, incrementato di 516,45 (lire 1 milione) per ogni figlio a carico. Dispositivi Diagnostica e Specialistica: Delibera Giunta Regionale N VII/12287 Cosa fare per ottenere l esenzione dal sui farmaci dal 1 gennaio 2004

6 La Regione Lombardia è impegnata a far avere a tutte le Asl, entro il 19 dicembre 2003, i moduli per l autocertificazione e il Tesserino per l esenzione del suifarmaci. Per l esenzione del sul pronto soccorso è infatti sufficiente la carta d identità che certifichi l età superiore ai 65 anni, mentre per l esenzione dei sulla diagnostica e specialistica non ci sono variazioni rispetto alle attuali procedure. Dal 20 dicembre 2003 tutti i cittadini lombardi, che ritengono di avere diritto alle esenzioni sui farmaci, possono recarsi presso la propria Asl per la compilazione del modello di autocertificazione e il ritiro del Tesserino. Il Tesserino, con il nome del titolare e dei familiari a carico, avrà una durata di almeno sei mesi, cioè fino all entrata in vigore di un indicatore economico definito a livello regionale, prevista per la fine di giugno 2004 (qualora a tale data l indicatore non fosse definito la Giunta ha assicurato che il periodo di validità del Tesserino sarà prolungato). Va infine ricordato che sull autocertificazione si basa il diritto all esenzione e che autocertificazioni non veritiere espongono ai provvedimenti di norma. Comunicato delle Segreterie Spi-Cgil Fnp-Cisl Uilp-Uil Lombardia Le Segreterie dei Sindacati dei pensionati Spi-Cgil Fnp-Cisl Uilp-Uil esprimono il loro apprezzamento per l intesa l Assessorato alla Sanità della Regione Lombardia in merito all allargamento delle fasce di esenzione dai sui farmac Con l esenzione di tutti i pensionati sotto gli 8.263,31, oltre che un doveroso atto verso l area della povertà anz macroscopiche ingiustizie introdotte con la delibera sui di un anno fa: quella che vedeva un diverso trattamento stesso reddito. L estensione dell età, dai 75 ai 65 anni, per l esenzione dei sul pronto soccorso, risolve il bisogno reale di p anno esposti al malessere dell interrogativo di cosa avrebbe comportato il ricorso al pronto soccorso di fronte a sintomi no Le esenzioni per trapiantati e per lavoratori disoccupati, in cassa integrazione o in mobilità, sono inoltre un se degli ammalati cronici e dei lavoratori poveri, che restano tra gli obbiettivi centrali dell iniziativa dei Sindacati dei Pension diritti sanitari, che l intesa lascia aperti e si impegna a riaffrontare. Le Segreterie di Spi-Cgil Fnp-Cisl Uilp-Uil della Lombardia esprimono infine il loro ringraziamento alle strutture sin pensionati che, per quasi un anno, con le loro iniziative unitarie e la loro partecipazione, hanno reso possibile questo risul E questa infatti la condizione necessaria per affrontare i problemi ancora aperti e le nuove sfide che si profilano non autosufficienza e di un isee regionale realmente utile, equo e condiviso. I Segretari Generali SPI-CGIL FNP-CISL UILP-UIL LOMBARDIA (Riccardo Terzi - Arnaldo Chianese Giovanni Tevisio) Milano, 25 novembre 2003

7 Per qualsiasi chiarimento o ulteriore informazione troverete tutta l assistenza necessaria presso le sedi territoriali dei Sindacati dei Pensionati Spi-Cgil Fnp-Cisl Uilp-Uil