CENTRO TESSILE COTONIERO e ABBIGLIAMENTO S.p.A. INDUMENTI DI PROTEZIONE AL CALORE
|
|
- Albino Coco
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1
2 L indumento protettivo da calore/fuoco deve garantire la dovuta protezione in caso di necessità, ma deve essere anche tollerato da chi lo indossa e quindi possedere il dovuto comfort in relazione alle normali condizioni operative. Pertanto deve essere quanto più possibile: mirato capace di evitare le conseguenze dannose di uno specifico effetto traumatico, idoneo: capace di sostenere le sollecitazioni termiche e meccaniche cui è sottoposto confortevole: tollerato da chi lo indossa
3 Il comfort di un indumento di protezione al calore deriva da: peso contenuto, facilità con cui l utilizzatore può compiere le operazioni richieste capacità di consentire l evaporazione del sudore, smaltendo così l eccesso di calore prodotto nel corso dell attività fisica svolta. l umidità produce effetti negativi in termini di trasmissione di calore, per questo le caratteristiche di coibenza termica possono venire drasticamente ridotte se l indumento è bagnato o intriso di sudore, aumentando così la conduttività.
4 Le normative specifiche Le diverse condizioni operative in presenza di fonti di calore e fiamma determinano varie tipologie di Dispositivi di protezione per il calore costituiti e caratterizzati da materiali con livelli di prestazione diversi. Sono state emanate diverse norme specifiche
5 NORME DI PRODOTTO norma titolo EN ISO EN ISO EN ISO IEC/EN EN EN 469 EN 1486 Indumenti e materiali a propagazione limitata di fiamma (sostituisce EN 533) Indumenti di protezione contro il calore e fiamma (sostituisce EN 531) Indumenti di protezione per saldatori (sostituisce EN 470-1) Indumenti contro gli effetti termici dell arco elettrico Indumenti contro gli incendi di vegetazione Indumenti di protezione per vigili del fuoco Indumenti riflettenti per operazioni speciali di lotta contro gli incendi
6 norma EN ISO EN 367 ISO 9151 EN ISO 6942 EN 373 ISO 9185 EN 348 ISO 9150 EN 702 ISO ISO NORME METODI DI PROVA titolo propagazione limitata di fiamma determinazione della trasmissione del calore convettivo determinazione della trasmissione del calore radiante comportamento ai grandi spruzzi di metalli fusi comportamento ai piccoli spruzzi di metalli fusi determinazione della trasmissione del calore da contatto trattamento in stufa
7 indumento tipo di protezione tipo di assemblaggio Indumenti per Interventi di emergenza Indumenti per Vigili del fuoco Indumenti per antincendio boschivo Indumenti contro l arco elettrico Fiamma Calore radiante Calore convettivo Calore da contatto Fiamma Calore radiante Calore convettivo Fiamma Calore radiante Calore convettivo Effetti termici dell arco elettrico Multistrato alluminizzato Multistrato impermeabile Multistrato traspirante Monostrato/ multistrato norma EN 1486 EN 469 EN IEC categoria III III III III Indumenti per lavoratori dell industria Indumenti per saldatori Fiamma Calore radiante Calore convettivo Metallo fuso Fiamma Metallo fuso Monostrato/ multistrato EN ISO II/III Monostrato EN ISO II Indumenti flame retardant Piccola Fiamma Monostrato/ multistrato EN ISO II
8 MATERIALI Fibre sintetiche con finissaggi chimici antifiamma (poliestere con trattamento FR); Fibre cellulosiche con finissaggi chimici antifiamma (es. cotone FR); Fibre intrinsecamente ignifughe, aramidiche, modacriliche, che offrono un comportamento al fuoco molto stabile e possono essere accoppiate con fibre conduttive per ottenere prestazioni di antistaticità (es. Nomex ); Fibre costituite da una mischia di fibre di carbonio e fibre paraaramidiche (Kevlar ) che presentano elevata resistenza alla fiamma ed alle alte temperature, assenza di carbonizzazione, elevata resistenza meccanica ed antistaticità.
9 Propagazione limitata di fiamma EN ISO Una fiamma definita proveniente da un bruciatore è applicata per 10 s alla superficie (metodo A) o al bordo inferiore (metodo B) di provini tessili orientati verticalmente Gas: propano o butano Lunghezza fiamma: 40 2 mm Dimensioni provino: 20 x 16 cm
10 Trasmissione del calore mediante esposizione alla fiamma EN 367- ISO 9151 Un provino orientato orizzontalmente viene sottoposto a flusso termico di 80 kw/m2 emesso da una fiamma di un bruciatore a gas collegato sotto di esso. Il calore è misurato mediante un calorimetro collocato sopra il provino Viene calcolato l Indice di Trasferimento del Calore HTI sulla base del tempo in s per ottenere un aumento della temperatura di 12 o 24 C del calorimetro Gas: butano Dimensioni provino: 14 x 14 cm
11 Trasmissione del calore radiante EN ISO 6942 Un provino fissato su un telaio viene esposto ad una fonte di calore radiante (barre di carburo di silicio riscaldate elettricamente) Livelli di densità di flusso: livelli bassi: 5 10 kw/m2 livelli medi: kw/m2 livelli alti: 80 kw/m2 Viene calcolato l Indice di Trasferimento del Calore RHTI sulla base del tempo in s per ottenere un aumento della temperatura di 12 e 24 C del calorimetro Dimensioni provino: 23 x 8 cm
12 Resistenza allo spruzzo di metalli fusi EN 373 ISO 9185 I materiali vengono provati colando piccole quantità di metalli fusi sul provino sostenuto ad angolo Il deterioramento viene valutato mettendo una pellicola di PVC direttamente dietro il provino e valutando il suo deterioramento
13 Resistenza al contatto con piccoli spruzzi di metallo fuso EN 348 ISO 9150 L estremità di una barra di acciaio è fusa con la fiamma di un cannello per la saldatura ossiacetilenica Mediante la proiezione di gocce sulla superficie di un provino disposto verticalmente si misura il numero di gocce necessarie a determinare un innalzamento della temperatura di 40 K nel calorimetro posto dietro il materiale
14 Trasmissione del calore per contatto EN 702 ISO Un cilindro riscaldante viene riscaldato fino alla temperatura di contatto (da 100 a 500 C) Il provino viene posto su un calorimetro e il cilindro riscaldato viene avvicinato sul provino Viene calcolato il tempo limite t t tempo in cui la temperatura del calorimero si innalza di 10 C al di sopra del valore iniziale
NORMATIVE PER L ABBIGLIAMENTO DI PROTEZIONE
IDENTIFICAZIONE E DEFINIZIONE DELLE NORMATIVE EUROPEE DI RIFERIMENTO Le normative che andremo ad elencare, sono documenti che definiscono le caratteristiche (dimensionali, prestazionali, ambientali, di
DettagliINDUMENTI PER LA SALDATURA E PROCEDIMENTI CONNESSI
CENTRO TESSILE ABBIGLIAMENTO S.p.A. INDUMENTI PER LA SALDATURA E PROCEDIMENTI CONNESSI EN ISO 11611 CENTRO TESSILE ABBIGLIAMENTO S.p.A. EN ISO 11611 INDUMENTI PER LA SALDATURA E PROCEDIMENTI CONNESSI SCOPO
DettagliINDUMENTI PER LA PROTEZIONE CONTRO IL CALORE E LA FIAMMA
INDUMENTI PER LA PROTEZIONE CONTRO IL CALORE E LA FIAMMA EN ISO 11612 La finalità della norma è di fornire i requisiti prestazionali minimi per gli indumenti di protezione contro il calore e la fiamma
DettagliDipartimento di Prevenzione U.O.C. SPISAL - Servizio Prevenzione Igiene e Sicurezza in Ambienti di Lavoro
Dipartimento di Prevenzione U.O.C. SPISAL - Servizio Prevenzione Igiene e Sicurezza in Ambienti di Lavoro SCHEDA 7 Guanti protezione dai rischi termici V1-30/06/2015 INFORMAZIONI DI CARATTERE GENERALE
DettagliCENTRO TESSILE COTONIERO e ABBIGLIAMENTO S.p.A. INDUMENTI DI PROTEZIONE PER INCENDI BOSCHIVI EN 15614
INDUMENTI DI PROTEZIONE PER INCENDI BOSCHIVI EN 15614 CAMPO DI APPLICAZIONE Lotta contro gli incendi di vegetazione prevalentemente durante il periodo estivo Indumenti prevalentemente leggeri idonei per
DettagliDescrizione delle Norme EN per i guanti
Descrizione delle Norme EN per i guanti EN 420 - Requisiti generali e metodi di prova La norma definisce i requisiti generali e i corrispondenti procedimenti di prova per la progettazione e la fabbricazione
DettagliEN 388 Guanti di protezione contro i rischi meccanici
SMAO Norme europee Guanti EN 388 Guanti di protezione contro i rischi meccanici Definisce i requisiti ed i livelli prestazionali per guanti che offrono protezione da rischi di natura meccanica. A B C D
DettagliB R O C H U R E A Z I E N D A L E
BROCHURE AZIENDALE I Tessuti Ci siamo proposti di poter produrre il miglior abbigliamento da lavoro possibile e per fare questo abbiamo deciso di affidarci ai migliori produttori di tessuti. Grazie
DettagliProteggiamo il vostro lavoro
PROTEZIONE DELLE MANI PROTEZIONE DELLE MANI EN 420 REQUISITI GENERALI E METODI DI PROVA DEI GUANTI DI PROTEZIONE Comfort ed efficienza: destrezza, dimensioni, taglie e lunghezze minime Marcatura dei guanti
DettagliRischio calore e fuoco
1 - La Protezione La finalità principale del indumento da intervento è la protezione del vigile del fuoco dai vari pericoli incorsi. Rischio calore e fuoco I tessuti Kermel garantiscono una protezione
DettagliEN 16471:2012 "CASCHI PER ANTINCENDIO BOSCHIVO
1051 NUOVO ELMETTO ESPRESSAMENTE STUDIATO CONFORME AI 2 STANDARD D IMPIEGO EN16471:2012 "CASCHI PER ANTINCENDIO - EN16473:2012 "CASCHI PER IL SALVATAGGIO In assenza di indicazioni e NORME CE EN SPECIFICHE,
DettagliCODICE PRODOTTO: Tuta FlamePro1
Italia CODICE PRODOTTO: 4111808 Tuta FlamePro1 Visualizza Altri Reference Number 4111808 Presentazione generale Gamma Abbigliamento tecnico da lavoro Line Protezione Fiamma e Calore Marchio Sperian Settore
DettagliVoce di capitolato: giunti antivibranti
Voce di capitolato: giunti antivibranti Note: - l assemblaggio del tessuto sulla lamiera è a perfetta tenuta d aria - le facciue sulla lamiera di acciaio facilitano la piegatura dell antivibrante Caratteristiche:
DettagliReazione al fuoco dei materiali. Le prove
Reazione al fuoco dei materiali Le prove prove di reazione al fuoco - Italia UNI ISO 1182 Prova di non combustibilità UNI 8456 Materiali combustibili suscettibili di essere investiti dalla fiamma su entrambe
Dettaglisalopette, tute, camici e ponci, paraorecchie, visiere, guanti e manicotti, ogni professionista qui può trovare
salopette, tute, camici e ponci, paraorecchie, visiere, guanti e manicotti, ogni professionista qui può trovare la divisa giusta per lavorare Servizi & Industria 13 PONCHO COLORATO PONCHO 65% POLIESTERE
DettagliGUANTI IN PELLE CATALOGO 2016
1 GUANTI IN PELLE CATALOGO 2016 CHI SIAMO 2 L azienda La protezione dell uomo sul lavoro è l obiettivo che ogni giorno anima Flower Gloves. Non importa che tipo di lavoro, non importa che tipo di rischio:
DettagliRiqualificazione tecnica. Verifica Sicurezza Testato in classe di fumo F0 (Effe zero) Non produce fumi e gas tossici. Resistenza meccanica
Riqualificazione tecnica Prove di resistenza al fuoco per riqualificare il prodotto in conformità alle nuove norme europee EN 13381 Verifica Sicurezza Testato in classe di fumo F0 (Effe zero) Non produce
DettagliPrevenzione e sicurezza - CORSO DI FORMAZIONE. Massimiliano Barone
Prevenzione e sicurezza - CORSO DI FORMAZIONE Massimiliano Barone Incidenti Sono poco meno di 1.000.000 gli INFORTUNI, e circa 1000 incidenti mortali ogni anno. Luoghi destinati a ospitare posti di lavoro.
DettagliBassa resistenza ai prodotti chimici / Impermeabilità
A+A Monferrato 2016 Normative di protezione - Approfondimento IDENTIFICAZIONE E DEFINIZIONE DELLE NORMATIVE EUROPEE DI RIFERIMENTO Le normative che andremo ad elencare, sono documenti che definiscono le
DettagliTecniche di misurazione delle caratteristiche fisiche e meccaniche dei tessuti
Tecniche di misurazione delle caratteristiche fisiche e meccaniche dei tessuti Giorgio Mazzuchetti CNR - Ismac - Sezione di Biella 1 Comfort: quale definizione? Difficoltà a definire in modo esaustivo
DettagliETICHETTE ADESIVE MG VYB
1 prefustellate CERTIFICATI 2011/65/EU TEST DI LABORATORIO CEI EN 60950 1 Apparecchiature per la tecnologia dell Informazione Sicurezza Parte 1: Requisiti generali 1.7.11 Durabilità La conformità si verifica
DettagliPrevenzione e sicurezza sull Etna per chi lavora e frequenta il vulcano. Massimiliano Barone
Prevenzione e sicurezza sull Etna per chi lavora e frequenta il vulcano Massimiliano Barone Incidenti Incidenti in montagna: 2009 anno tragico Sono poco meno di quaranta gli incidenti mortali avvenuti
DettagliTUBI TRAFILATI A FREDDO PER CIRCUITI OLEODINAMICI
TUBI TRAFILATI A FREDDO PER CIRCUITI OLEODINAMICI TUBI TRAFILATI A FREDDO PER CIRCUITI OLEODINAMICI CAMPO D IMPIEGO I tubi di questo tipo vengono impiegati prevalentemente quali condutture a pressione
DettagliTARGHETTE ADESIVE PER PULSANTI MG PTSA HF
1 prefustellate Le targhette per pulsanti MG PTS si adattano alla pulsanteria da 22,5. I colori grigio, rosso, blu, verde e nero sono fornibili a richiesta, in quantità da definire. CEI EN 60950 1 Apparecchiature
DettagliQuaderno Tecnico Scheda 8 MARZO 2014
Quaderno Tecnico Scheda 8 MARZO 2014 NUOVA COSTRUZIONE > APPLICAZIONI A PAVIMENTO LA RIGIDITA DINAMICA CHE COS E La rigidità dinamica è una delle caratteristiche fondamentali per la valutazione previsionale
DettagliISOLAMENTO TERMICO DI EDIFICI NUOVI ED ADEGUAMENTO ENERGETICO DELL ESISTENTE:
1/60 ISOLAMENTO TERMICO DI EDIFICI NUOVI ED ADEGUAMENTO ENERGETICO DELL ESISTENTE: 2/60 COLLANA ANIT: L ISOLAMENTO TERMICO E ACUSTICO VOL.1: I MATERIALI ISOLANTI Meccanismi di trasmissione del calore Schede
DettagliNOMEX. Tuta intera in Nomex. Tutte le zip sono in ottone. Art. ANF00000 *INDICARE IL COLORE NELL ORDINE. Taglie dalla M alla 3XL. Blu navy e Arancione
LINEA ANTIFIAMMA Tuta intera in Nomex Tutte le zip sono in ottone Art. ANF00000 *INDICARE IL COLORE NELL ORDINE Tuta intera in Nomex Comfort EN ISO 11612 A1+ A2, B1, C1, F1 EN 61482-1-2 Classe 1 ASTM
DettagliL incremento naturale della. Produttività
L incremento naturale della Produttività L incremento naturale della produttività Pulsato HS è una speciale funzione della saldatura in modalità MIG/MAG Pulsato, caratterizzata da un arco molto corto e
DettagliINDICE PROTEZIONE CAPO E VISO
INDICE PROTEZIONE CAPO E VISO ELMETTI IN POLITENE, CASCHETTI E SOTTOGOLA Pag. 67 ELMETTI IN ABS Pag. 69 VISIERE PER ELMETTI RETINATE Pag. 70 VISIERE PER ELMETTI IN POLICARBONATO Pag. 7 CASCHETTI CON VISIERA
DettagliTUBI IN POLICARBONATO
PTH GROUP s.r.l. - Via Ticino 15-21043 Castiglione Olona (VA) - ITALY Tel +39 0331 858378 - Fax +39 0331 824390 - E-mail: info@pth-group.com Web site: www.pth-group.com TUBI IN PLASTICA TUBI IN POLICARBONATO
DettagliWORKSHOP PVC CABLES 2014
Laboratorio Prevenzioni Incendi SpA WORKSHOP PVC CABLES 2014 BOLOGNA 20/11/2014 www.laboratoriolapi.it lapi@laboratoriolapi.it LAPI SpA è un Organismo Notificato e Laboratorio di prove che opera dal 1983
DettagliSICUREZZA DEGLI OPERATORI
SICUREZZA DEGLI OPERATORI 1 Le Norme D. Lgs. 81/08 Norme in materia sicurezza sul lavoro D.M. 13 aprile 2011 Applicazione D.Lgs. 81/08 al volontariato 2 Le Norme Il volontario di protezione civile è equiparato
DettagliFEDERAZIONE DELLE ASSOCIAZIONI NAZIONALI DELL INDUSTRIA MECCANICA VARIA ED AFFINE
FEDERAZIONE DELLE ASSOCIAZIONI NAZIONALI DELL INDUSTRIA MECCANICA VARIA ED AFFINE Via L. Battistotti Sassi 11/b - 20133 Milano Tel. 02.73971 r.a. - Tel. e fax 02.7397846 e-mail: anima@anima-it.com - Url:
DettagliSPECIFICHE TECNICHE DEI PRODOTTI Lotto 1 Dispositivi di protezione delle mani e delle braccia CIG ABA
SPECIFICHE TECNICHE DEI PRODOTTI Lotto 1 Dispositivi di protezione delle mani e delle braccia CIG 6804393ABA 1) GUANTI IN LATTICE 3. Materiale: Puro Lattice di Gomma Naturale senza polvere/talco 5. Spessore
DettagliIntonaco Antincendio per spruzzatura
Intonaco Antincendio per spruzzatura Intonaco premiscelato intumescente a base gesso NON CONTIENE AMIANTO protezione passiva all incendio F62 SPRAY è un intonaco intumescente premiscelato a base gesso
DettagliPROFILI E TUBI IN PLASTICA
PROFILI E TUBI IN PLASTICA Alcuni disegni tecnici dei profili a catalgo sono ad uso esclusivo dei clienti PTH GROUP s.r.l. - Via Ticino 15-21043 Castiglione Olona (VA) - ITALY Tel +39 0331 858378 - Fax
DettagliTubi flessibili per l aspirazione
FLEXADUX P2 A 1000 25 0.09 0.4 18 0.45 0.22 30 0.10 0.4 21 0.90 0.25 40 0.11 0.4 28 0.90 0.20 50 0.13 0.4 35 0.80 0.20 60 0.16 0.4 42 0.80 0.16 70 0.20 0.4 49 0.70 0.14 75 0.22 0.4 53 0.60 0.10 80 0.24
DettagliGRIGLIATI EUROGRATE GRIGLIATI POLTRUSI IN FIBRA DI VETRO
GRIGLIATI EUROGRATE GRIGLIATI POLTRUSI IN FIBRA DI VETRO GRIGLIATI CARATTERISTICHE & BENEFICI Che cos è la Poltrusione La Poltrusione è un processo di stampaggio continuo nel quale la matassa in filo continuo
DettagliSigle di designazione Secondo norma CEI Gruppi di designazione Denominazione Simbolo
Sigle di designazione Secondo norma CEI 20-27 Gruppi di designazione Denominazione Simbolo Cavo armonizzato H iferimento alle norme Cavo nazionale autorizzato A Altro tipo di cavo nazionale N 100/100 V
DettagliAbbigliamento tecnico GORE-TEX Benefici principali
Abbigliamento tecnico GORE-TEX Benefici principali Prodotti GORE-TEX Impermeabilità nel tempo, resistenza al vento e traspirabilità I prodotti GORE-TEX consentono di lavorare nel massimo comfort e con
DettagliProcedura aperta per la fornitura di Dispositivi di Protezione Individuale per la sicurezza dei lavoratori dell IGEA Spa
Procedura aperta per la fornitura di Dispositivi di Protezione Individuale per la sicurezza dei lavoratori dell IGEA Spa Allegato B2) al Capitolato tecnico: Lotto 2 VISO E OCCHI Sommario Norme Generali
Dettagliing. Guido Tognan
ai ai ing. Guido Tognan guido.tognan@atengineeringsrl.it AT Engineering Srl CONFINDUSTRIA UDINE 28/11/16 La risposta dei PRFV alla dispersione idrica nella Regione Friuli Venezia Giulia. (AT Engineering)
DettagliLe ultime novità della normativa EN 420
Protezione delle mani Le ultime novità della normativa EN 420 EN 420 Versione 2003 Verificare il tasso delle proteine estraibili (dati disponibili su richiesta) Se richiesto : vengono misurate le proprietà
DettagliAccessori Weldline Guanti: criteri di valutazione
Accessori Weldline Guanti: criteri di valutazione SPECIFICHE PER LA CONSERVAZIONE ED IL RICONDIZIONAMENTO DEGLI ELETTRODI NORMA EUROPEA PER I DI PROTEZIONE ED I PER SALDATURA : REQUISITI GENERALI - La
DettagliCaratteristiche ed utilizzo dei D.P.I.
Corso di Formazione in materia di Sicurezza e Salute negli ambienti di lavoro della Ricerca (ai sensi degli artt. 36 e 37 del D.Lgs.81/2008) Prevenzione e sicurezza sull Etna per chi lavora e frequenta
DettagliProf. Ing. Paolo Setti Dip. Architettura, Ingegneria delle Costruzioni e Ambiente costruito 26 GIUGNO 2013
SICUREZZA ANTINCENDIO DELLE FACCIATE NEGLI EDIFICI CIVILI ROMA 26 GIUGNO 2013 INCENDIO E VETRO STRUTTURALE NELLE FACCIATE CONTINUE PROSPETTIVE Prof. Ing. Paolo Setti Dip. Architettura, Ingegneria delle
DettagliSOLUZIONI con SISTEMI a SECCO SINIAT per la PROTEZIONE al FUOCO. 18 Novembre 2014 Sala conferenze Fiera di Forlì
SOLUZIONI con SISTEMI a SECCO SINIAT per la PROTEZIONE al FUOCO 18 Novembre 2014 Sala conferenze Fiera di Forlì ETEX IN ITALIA 2 SINIAT NEL MONDO paesi 1.000.000.000 persone 3 PROGRAMMA REAZIONE AL FUOCO
DettagliQualità e innovazione dei tessili per la nautica. Dr. Francesco Gatti Centro Tessile Serico spa
Qualità e innovazione dei tessili per la nautica Dr. Francesco Gatti Centro Tessile Serico spa Impiego dei prodotti tessili nel settore navale e nella nautica da diporto Rivestimenti pareti e pavimenti
DettagliDispositivi di protezione. Dispositivi di protezione individuale. Dispositivi di protezione individuale. Collettivi Personali
Dispositivi di protezione Collettivi Personali Dispositivi di protezione individuale prodotti che hanno la funzione di salvaguardare la persona che l indossi da rischi per la salute e per la sicurezza
DettagliSPECIFICA-ISTRUZIONE PER LA SALDATURA
INDICE 1. Generalità 2. Scopo / Applicabilità 3. Documenti di riferimento 4. Condizioni da soddisfare 5. Trattamenti termici 6. Controlli non distruttivi 7. Allegati 1. GENERALITA La presente specifica
DettagliRELAZIONE TERMOGRAFICA
RELAZIONE TERMOGRAFICA 1 Descrizione della guarnizione e dei cassonetti Le guarnizioni oggetto del calcolo sono in EPDM e presentano la geometria riportata nei disegni seguenti. Per la valutazione termica
DettagliLE DIVERSE FAMIGLIE DEI MATERIALI
LE DIVERSE FAMIGLIE DEI MATERIALI MATERIALE Assumono il nome di materiale, tutte le materie prime che vengono utilizzate nella fabbricazione di un artefatto o nella costruzione di un opera (ponti, edifici,
DettagliSISTEMI DI ISOLAMENTO ELETTRICO 09. GUAINE TERMORETRAIBILI
SISTEMI DI ISOAMENTO EETTRICO 09. GUAINE TERMORETRAIBII a gamma di guaine e preformati termorestringenti ad elevata affidabilità viene utilizzata per l isolamento elettrico, la riparazione cavi, la sigillatura,
DettagliArt. 214 TOP Guanto in fiore bovina. Specifiche: * Codice
GUANTI fiore bovina Pelle fiore bovina Il fiore è la parte esterna dell epidermide, la del bovino, elastica ma estremamente resistente ne esalta le caratteristiche. Il risultato è una delle migliori basi
DettagliI materiali e le loro proprietà. Materiali
Materiali I materiali e le loro proprietà Materiali 2. Le proprietà dei materiali LE PROPRIETÀ DEI MATERIALI SI DIVIDONO IN: proprietà fisiche e chimiche proprietà meccaniche proprietà tecnologiche 3.
DettagliAttribuzione di proprietà antincendio a materiali cementizi attraverso l uso l. di fibre di basalto. Workshop di inaugurazione DT Materiali
Attribuzione di proprietà antincendio a materiali cementizi attraverso l uso l di fibre di basalto Workshop di inaugurazione DT Materiali Firenze, 13 Gennaio 2017 Aliant Baraclit Spa Coppella: Core in
DettagliFTG10M1-0,6/1 kv FTG10OM1-0,6/1 kv
Bassa tensione - Energia, segnalamento e comando FTG10M1-0,6/1 kv FTG10OM1-0,6/1 kv Resistente al fuoco Costruzione e requisiti: CEI 20-45 Non propagazione dell incendio: CEI EN 60332-3-24 (CEI 20-22 III)
DettagliCENTRO TESSILE COTONIERO e ABBIGLIAMENTO S.p.A. INDUMENTI DI PROTEZIONE CONTRO L ARCO ELETTRICO IEC/EN 61482
INDUMENTI DI PROTEZIONE CONTRO L ARCO ELETTRICO IEC/EN 61482 ARCO ELETTRICO corto circuito accidentale e inaspettato in impianti elettrici ad alto potenziale è un evento breve (< 1 s) si sviluppa ionizzazione
DettagliCOLLECTION BY GASPEROTTI SAFETY DOORS PORTE BLINDATE MULTIFUNZIONE
COLLECTION BY GASPEROTTI SAFETY DOORS PORTE BLINDATE MULTIFUNZIONE Dal 1945 Partner dell innovazione edilizia Caratteristiche delle prestazioni delle porte blindate Gasperotti ANTIEFFRAZIONE CLASSE 3 la
DettagliCavi. Filo identificativo
CEI 20.11.20.42 Cavi E TABELLE CEI-UNEL 00722,35011, il conduttore che è la parte metallica destinata a condurre la corrente; l isolante è lo strato esterno che circonda il conduttore; l anima è il conduttore
DettagliABBIGLIAMENTO 100 % COTONE MASSAUA PESO : 280 gr / m2
ABBIGLIAMENTO 100 % COTONE MASSAUA PESO : 280 gr / m2 COLORI DISPONIBILI : Taglie : 44 46 48 50 52 54 56 58 60 62-64 66-68 - 70 Possibilità di capi personalizzati, anche bicolore. CAMICI IN TERITAL ( 65
DettagliALLEGATO A - ELENCO E DESCRIZIONE DELLA FORNITURA
REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ENTE FORESTE DELLA SARDEGNA Direzione generale Servizio tecnico e della prevenzione ALLEGATO A - ELENCO E DESCRIZIONE DELLA FORNITURA PROCEDURA APERTA PELA FORNITURA DI
DettagliAlfa Laval T8. Scambiatore di calore a piastre con guarnizioni
. Alfa Laval T8 Scambiatore di calore a piastre con guarnizioni Applicazione Gli scambiatori di calore a piastre della linea industriale Alfa Laval sono perfettamente indicati per un ampio spettro di applicazioni
DettagliDISASSATORE DWG brevetto depositato con n RA2013A DISASSATORE DWG
DISASSATORE DWG Consente di sostituire i manicotti i di collegamento deteriorati, tra i vari elementi new jersey bordo ponte dei viadotti stradali e autostradali, senza intaccare i parametri di sicurezza
DettagliCOMPORTAMENTO AL FUOCO DI PAVIMENTI RESILIENTI A BASE DI PVC (M. Piana G. Vidotto)
COMPORTAMENTO AL FUOCO DI PAVIMENTI RESILIENTI A BASE DI PVC (M. Piana G. Vidotto) - 1 - Milano, giugno 2004 1) Leggi e classificazione italiana ed europea di comportamento al fuoco dei pavimenti resilienti
DettagliC è CHI CE L HA... TOPPA SISTEMA ULTRA RESISTENTE DI AGGANCIO IN VELCRO
GUANTI DA LAVORO COLLEZIONE 2014-2015 C è CHI CE L HA... TOPPA SISTEMA ULTRA RESISTENTE DI AGGANCIO IN VELCRO ...E CHI NON CE L HA! NON PERDERETE PIÙ I VOSTRI GUANTI! MAI PIÙ SPAIATI! FACILI DA CONSERVARE!
DettagliQualsiasi attrezzatura indossata o tenuta dal lavoratore allo scopodi proteggersi dai rischi della lavorazione
definizione-uso D.lgs. 81 81 Tit. III, cap. II II Definizione Qualsiasi attrezzatura indossata o tenuta dal lavoratore allo scopodi proteggersi dai rischi della lavorazione Uso Impiegati per rischi che
DettagliPosa in opera : Su struttura T15 oppure T24, conformemente alla norma NFP e 2, rif. DTU 58.1, edizione Peso (kg/mq) 5,0 5,0 5,0
80 Ekla db Sviluppata per rispondere alle esigenze di isolamento laterale tra uffici, la gamma Ekla db (finitura bianca e liscia) offre la miglior combinazione assorbimento/isolamento acustico sul mercato
DettagliRELAZIONE DI CALCOLO N
Istituto Giordano S.p.A. Via Rossini, 2-47814 Bellaria-Igea Marina (RN) - Italia Tel. +39 0541 343030 - Fax +39 0541 345540 istitutogiordano@giordano.it - www.giordano.it PEC: ist-giordano@legalmail.it
DettagliSCALE INCLINATE MM07 SCALE INCLINATE IN PRFV. 23.12.2015 Rev. 4 COMPOSITE SOLUTION PAGINA 1
SCALE INCLINATE MM07 23.12.2015 Rev. 4 SCALE INCLINATE IN PRFV COMPOSITE SOLUTION PAGINA 1 SOMMARIO 1. APPLICAZIONI E CARATTERISTICHE... 3 2. SETTORI DI IMPIEGO... 4 3. MATERIALI... 5 3.1 SCALI INCLINATE...
DettagliPANNELLO-SISTEMA REFLEX
Settembre 04 S Y S T E M S 1A05 REFLEX PANNELLO-SISTEMA REFLEX DESCRIZIONE IMPIEGO Composto da una lastra superficiale per la diffusione del calore in lega speciale di alluminio dello spessore di 0,3 mm,
DettagliDurabilità e classe di esposizione del calcestruzzo
Durabilità e classe di esposizione del Durabilità Per garantire la durabilità delle strutture in armato ordinario o precompresso, esposte all azione dell ambiente, si devono adottare i provvedimenti atti
DettagliK-FLEX NAME PRODUCT Luglio 2016 K-FLEX. Settore Ferroviario. Soluzioni K-FLEX per l isolamento termico e acustico per il mercato ferroviario
K-FLEX NAME PRODUCT Luglio 2016 K-FLEX Settore Ferroviario Soluzioni K-FLEX per l isolamento termico e acustico per il mercato ferroviario K-FLEX SETTORE FERROVIARIO 2 K-FLEX SETTORE FERROVIARIO Un incendio
DettagliNormativa di Riferimento
Normativa di Riferimento Sommario Normativa di Riferimento... 1 Normative... 2 D.P.I... 2 (Dispositivi di protezione individuale)... 2 UNI EN ISO 13688:2013:... 3 UNI EN ISO 11612:2009:... 3 UNI EN ISO
DettagliScheda. Produzione: Scopo della lavorazione. Descrizione della macchina
Scheda 6 Produzione: Macchina: FILM ESTRUSIONE PER FILM Scopo della lavorazione La macchina di estrusione per film serve per ottenere il film (pellicola) direttamente dal materiale plastico in granuli.
DettagliFORNITURA DI DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE PER IL PERSONALE OPERATIVO DELL IGEA SPA
Allegato B2) al Capitolato tecnico FORNITURA DI DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE PER IL PERSONALE OPERATIVO DELL IGEA SPA Lotto 2 VISO E OCCHI Allegato B2 al Capitolato Speciale Pagina 1 di 11 LOTTO
DettagliLa conducibilità termica del vetro è poco sensibile alla composizione.
Proprietà termiche 80-90 0.71 0.96 1.05 1.38 W m -1 K Glass science, 2nd edition, R.H. Doremus, J. Wiley and Sons, 1994 La conducibilità termica del vetro è poco sensibile alla composizione. 1 vetrate
DettagliDEFINIZIONE D.P.I. DPI D.Lgs. 81/2008 art qualsiasi attrezzatura destinata ad essere indossata e tenuta dal lavoratore allo scopo di proteggerlo
Dispositivi di Protezione Individuale DEFINIZIONE D.P.I. DPI D.Lgs. 81/2008 art. 74...qualsiasi attrezzatura destinata ad essere indossata e tenuta dal lavoratore allo scopo di proteggerlo contro uno o
DettagliTecnica del controllo ambientale: Il benessere Termoigrometrico Parte II Gli ambienti moderati. Marco Dell isola
Tecnica del controllo ambientale: Il benessere Termoigrometrico Parte II Gli ambienti moderati Marco Dell isola Indice PARTE 2 Gli ambienti moderati Generalità Gli indici di benessere Indici di sensazione
DettagliE-Bond build. Spessore mm 4 Peso kg/m 2 (5,50) Larghezza mm 1500 Lunghezza mm 4050
E-Bond E-Bond build E-Bond Build è un pannello composito di alluminio e polietilene. L unione del composito, viene realizzata ad alte temperature, usando una combinazione di azioni meccaniche e chimiche.
Dettagli54 SPECIFICA TECNICA Abito leggero con caratteristiche di resistenza all'arco elettrico Cod. Magazzino 60037xx 3. Caratteristiche L indumento dovrà es
54 SPECIFICA TECNICA Abito leggero con caratteristiche di resistenza all'arco elettrico Cod. Magazzino 60037xx 1. Oggetto Abito leggero da lavoro, antistatico, di protezione per esposti al calore, resistente
DettagliMATERIALI STRUTTURALI PER L EDILIZIA: ACCIAIO, LATERIZIO E VETRO STRUTTURALE
MATERIALI PER L EDILIZIA Prof. L. Coppola MATERIALI STRUTTURALI PER L EDILIZIA: ACCIAIO, LATERIZIO E VETRO STRUTTURALE Coffetti Denny PhD Candidate Dipartimento di Ingegneria e Scienze Applicate Università
DettagliInoxSabiana 50. La parete interna è in acciaio inossidabile AISI 316L, Canne Fumarie Doppia Parete
InoxSabiana 50 Canne Fumarie Doppia Parete La serie InoxSabiana 50 è frutto di un innovativo progetto costruttivo mirato ad ottenere un prodotto di elevata qualità, versatilità e facilità di montaggio.
DettagliSicurezza dei canali aria in poliuretano: fuoco e fumi Antonio Temporin
Sicurezza dei canali aria in poliuretano: fuoco e fumi Antonio Temporin Principi base 2 Reazione e resistenza al fuoco I canali in alluminio preisolato vengono utilizzati per la realizzazione di impianti
DettagliHiproblanket Light: Foglio in tessuto di fibre di vetro rivestito da entrambi i lati di gomma siliconata PROTEZIONI ANAMET ALTE TEMPERATURE
Hiproblanket Light: Foglio in tessuto di fibre di vetro rivestito da entrambi i lati di gomma siliconata Il foglio Hiproblanket Light è formato da un sottile strato di tessuto di fi bre di vetro rivestito
DettagliPelle pieno fiore di bovino foderato di pelliccia acrilico. Risvolto in pelliccia sul polsino. Moschettone d attacco. Taglio americano.
Lavorazioni in ambienti freddi Pelle pieno fiore di bovino foderato di pelliccia acrilico. Risvolto in pelliccia sul polsino. Moschettone d attacco. Taglio americano. 08 / / 11 PELLE PIENO FIORE DI BOVINO
Dettagli(3,1) -2- TecPlug 3 ante indd :14:53. TecPlug. Connettori per il Fotovoltaico
(3,1) -2- TecPlug 3 ante 08-08.indd 1-09-2008 10:14:53 TecPlug Connettori per il Fotovoltaico (1,1) -1- TecPlug 3 ante 08-08.indd 1-09-2008 10:14:52 Chi siamo Tecplug Requisiti speciali Il gruppo Prysmian
Dettagli1 Determinazione del carico di incendio specifico di progetto
1. Definizioni 1/7 ALLEGATO Ai fini della presente norma si fa riferimento ad un incendio convenzionale di progetto definito attraverso una curva di incendio che rappresenta l andamento, in funzione del
DettagliATTACCHI CON COLLANTE CHIMICO
ATTACCHI CON COLLANTE CHIMICO Standard di riferimento e condizioni sperimentali Per supporti rocciosi standard sono stati utilizzati dei blocchetti di Marmo Bianco Carrara (MBC) - una roccia nota per le
DettagliModulo solare. ASM BASIC mono x Wp Wp Wp ALGATEC. suoi vantaggi. ASM BASIC mono x- 6
ASM BASIC mono x- 6 suoi vantaggi - Impiego di celle altamente pregiate - garantita secondo le classi di potenza - Collaudo e misurazione singola dei moduli; - Elevata stabilità e rigidezza a torsione
DettagliSimulazione numerica, e sua validazione sperimentale, del rendimento termico dei crogioli impiegati nella fonderia di alluminio
ASSOFOND Federazione Nazionale Fonderie XXXI Congresso di Fonderia Convegno Tecnico - Fonderia e nuovi scenari: competitività e tecnologia, le sfide del futuro Vicenza, 26 e 27 Ottobre 2012 Simulazione
DettagliDPI B01. Schermo facciale con gancio di fissaggio all elmetto Pag. 03. DPI B04. Occhiali con oculari anti U.V. e anti abbagliamento Pag.
Allegato 2) al Capitolato tecnico: Lotto 2 VISO E OCCHI Sommario Norme Generali Pag. 02 DPI B01. Schermo facciale con gancio di fissaggio all elmetto Pag. 03 DPI B02. Schermo facciale con calotta girotesta
DettagliArea Ingegneria Sede operativa V.le del Ciclismo, Roma Italia Tel Fax
Roma 22/09/2008 REFERE ZE Studio Tecnico di Ingegneria Leonardi ora PROPE TA srl el 1997 Oggetto: analisi fisica e statistica dei dati sperimentali nell ambito dei progetti europei SBI e Roland finalizzati
DettagliANPE - 3a Conferenza Nazionale
Università degli Studi di Padova Dipartimento di Ingegneria Industriale Ingegneria Chimica e dei Processi Industriali Studio delle proprietà strutturali e del comportamento al fuoco di espansi poliisocianurici
DettagliRelazione di prova di. Resistenza al Fuoco. Prova n. F-399/03-02
Relazione di prova di Resistenza al Fuoco Prova n. F-399/03-02 Relazione richiesta da: EMMEDUE IBERICA S.A. Toledo, 28 luglio 2003 Prova n f-399/03-02 Pagina 1 di 22 PROVA: DI UNA PARETE Richiedente: EMMEDUE
DettagliMinistero dell Interno
Ministero dell Interno Dipartimento dei Vigili del Fuoco, del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile Direzione Centrale per la Prevenzione e la Sicurezza Tecnica Area VIII - Nucleo Investigativo Antincendi
DettagliI Materiali Compositi
PERCHE IN FORMA DI FIBRE? L utilizzo delle fibre è dovuto al fatto che molti materiali risultano essere più resistenti e rigidi sotto forma di fibra (con una dimensione molto maggiore dell altra) che non
DettagliHabito Clima Activ Air
Norma di prodotto: EN 13950:2005 La tecnologia Activ Air permette alla lastra di assorbire e neutralizzare fino al 70% della formaldeide presente nell aria degli ambienti interni. Habito Clima Activ Air
DettagliABBIGLIAMENTO. Introduzione EN 13034. EN ISO 11611 (ex EN470) EN 13982. EN ISO 11612 (ex EN531) EN 14605
MASCHERE PER SALDATORI Introduzione Utilizzare capi espressamente studiati per una particolare mansione, assicura la massima protezione per l operatore, permette di svolgere il compito assegnato nella
DettagliTRATTAMENTI TERMICI DEI MATERIALI FERROSI
TRATTAMENTI TERMICI DEI MATERIALI FERROSI Tempra Processi di tempra A seconda di come viene eseguito il trattamento, consentono di ottenere: un cambiamento di struttura totale a temperatura ambiente con
Dettagli