Il Veliero AIFI LOMBARDIA NEWS

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1 Associazione Italiana Fisioterapisti-Regione Lombardia Il Veliero AIFI LOMBARDIA NEWS 28 aprile 2014 Anno 2 Numero 3 SEDE Carissima/o Socia/o, Nei prossimi mesi sono in programma delle giornate molto importanti per la nostra Associazione. Il 17 maggio ci riuniremo a Milano per votare il Bilancio Consuntivo e il Bilancio Preventivo e per eleggere la Direzione Regionale. Stante l attuale quadro economico e politico gli avvenimenti che contraddistingueranno i prossimi 3 anni potranno essere basilari per la nostra Professione sia per i Colleghi che operano in regime di dipendenza sia per i Colleghi Liberi Professionisti. L attuazione della Riforma Sanitaria Regionale è prossima (dopo le elezioni europee??), i cambiamenti nel mondo del lavoro (la variazione dello Statuto dei Lavoratori??) sono argomento di base per l attuale Governo, le sentenze della Corte Costituzionale su alcune figure che gravitano in campo sanitario sono attese e l impegno per una formazione post-laurea è imprescindibile per una corretta organizzazione dell offerta sanitaria per il Cittadino. AIFI Lombardia c è!! In questo numero potrai leggere delle nostre attività formative, dei nostri incontri col mondo universitario e potrai anche trovare una spiegazione approfondita di chi è il Massaggiatore Capo Bagnino e della battaglia che stiamo combattendo non senza attacchi importanti da chi non vuole sanare le cose. Il 10, 11 e 12 ottobre a Lecce 41 di noi andranno al Congresso Nazionale. Un momento fondamentale per la nostra Associazione che,attraverso il lavoro pregevole e incessante della Direzione Nazionale uscente,vuole portare a compimento l affermazione della nostra Professione così come sancita dalle leggi dello stato (in primis la 42/99, la 251/00 e la 43/06). I nostri Incontri sul Territorio ci hanno permesso di cogliere alcuni aspetti della Professione vissuti in maniera differente da una Provincia ad un altra, di conoscere realtà lavorative positive ma anche altamente negative (vedi alcune cooperative che pagano meno di 10 euro/h un trattamento fisioterapico), di trovare spunti importanti per future attività formative, di comprendere come certe realtà di abusivismo professionale non sono ancora ben comprese per alcuni e di leggere il bisogno dei colleghi neo-laureati (ma non solo) di essere aiutati a trovare strategie di marketing e sostegno all impiego. Di una cosa siamo certi nella Direzione Regionale ovvero della grandissima importanza di condividere con voi scelte e priorità ed è per questo che VI INVITIAMO a presenziare all ASSEMBLEA del 17 maggio p.v. Poter condividere è poesia nella prosa della vita (Sigmund Freud) Sommario: SIAMO A MILANO VIA PONALE 6 ENTRATA IN VIA BELLONI 1 EDITORIALE 1 CORSI E CONVEGNI 2-3 MCB e dintorni 4-5 CONGRESSO NAZIO- NALE AFFARI LEGALI FORMAZIONE UNIVERSITA 13

2 Il Veliero AIFI LOMBARDIA NEWS Pag. 2 2 Convegno Liberi Professionisti: 5 aprile 2014 Si è svolto il 5 aprile il 2 Convegno Liberi Professionisti di AIFI Lombardia. La scelta di una sede decentrata in una terra, quella bresciana, foriera di attività imprenditoriale e con una buona presenza di Colleghi che lavorano in Libera Professione aveva fatto sperare in una presenza assai maggiore di partecipanti. Ovviamente la Direzione Regionale ha, nei giorni seguenti, sviluppato le problematiche insorte con questo convegno e ha già deciso alcune azioni politico-associative da intraprendere al fine di condividere coi Colleghi le tante e pressanti problematiche che gravitano nel mondo sanitario extra-dipendenza. Mario Rottigni e Pierangela Torresani Il convegno ha portato alla luce alcune iniziative attuate da AIFI Nazionale e AIFI Lombardia volte a creare, per il LP, un terreno ideale per poter affermarsi come dovuto su un territorio spesso minato da figure di abusivi che portano a sminuire la nostra professione perché capaci solamente di sviluppare strategie riabilitative passive (spesso tramite la sola terapia fisica) e spesso anche senza un razionale scientifico adeguato...ma questo è ovvio vista la loro formazione di bassa qualità, il loro non essere in grado di attuare un ragionamento clinico e la loro mancanza di lavoro in equipe e di condivisione con professionisti della salute. AIFI ha lanciato varie proposte: dai Gruppi di Acquisto, alle Aggregazioni Territoriali, dai Polistudio agli Studi Associati. Il Responsabile della LP Nazionale Giuliano Feltre ha tracciato la crescita delle iscrizioni dei LP nell Associazione e l ottenimento in qualche Regione dell Autorizzazione delle AS agli studi dei fisioterapisti LP (primo passo per la differenziazione da operatori di dubbia formazione). Giuliano Feltre La Libera Professione è, oramai, il punto di partenza dei Colleghi neo-laureati, che, spesso, lavorano sul territorio attraverso Assistenza Domiciliare Integrata. La Collega Paola Bongiovanni ha mostrato i tanti aspetti di questa realtà e i vari punti critici che vanno dal rimborso orario (a volte inferiore ai 10 euro/h), alla difficoltà di dare continuità ai trattamenti, dalla mancanza di vero lavoro in Equipe alla particolare organizzazione interna di certe Cooperative che interpretano a modo loro le direttive delle ASL competenti. Il Responsabile della LP Regionale Mario Rottigni ha,esaustivamente, mostrato come l attuale normativa sull apertura e la gestione dello studio professionale e/o dell ambulatorio comporta vari a- dempimenti che possono variare da un ASL all altra e che possono comportare anche sanzioni pecuniarie non indifferenti.

3 Il Veliero AIFI LOMBARDIA NEWS Pag. 3 Anterior Knee Pain: 12 aprile 2014 Come l anno scorso AIFI Lombardia ha organizzato in Valtellina, all Ospedale di Sondrio per la precisione, un corso di formazione gratuito per i Soci. Quest anno la tematica è stata il dolore anteriore del ginocchio. Ben organizzato dalla Collega Lorenza Pansoni, Referente Provinciale dell Associazione, e dll Ufficio Formazione dell Azienda Ospedaliera, il corso ha ottenuto un riscontro positivo tra i 30 Colleghi presenti che hanno potuto anche osservare la valutazione e l impostazione del trattamento per 3 Pazienti esterni. Il corso ha dato anche l opportunità di condividere i protocolli terapeutici personali, frutto dell esperienza di ognuno, dei vari percorsi formativi post-laurea e dello studio della letteratura internazionale. Il docente, Gianluca Rossi, ha trovato un gruppo attento e capace di fare domande che hanno potuto sia sviluppare vari argomenti sia permettere collegamenti importanti con altre tematiche connesse al tema del corso. La Valtellina è un territorio particolare della nostra Regione cosi come lo sono le valli presenti in Provincia di Bergamo e Brescia e le altre Comunità Montane. La Direzione Regionale sta lavorando su un documento da proporre alla Regione che possa esaltare le peculiarità territoriali e portare attenzione sulla tematica sanitaria della riabilitazione che spesso trova importanti difficoltà nei disservizi dei Comuni (mancanza di pulizia delle strade innevate per esempio), nella troppa burocratizzazione che comporta troppi passaggi valutativi di vario genere prima di attuare l effettivo trattamento. I Colleghi che credono di poter dare un contributo a questo documento sono invitati a contattare la segreteria regionale citando il Documento di AIFI Lombardia sulle Comunità Montane. Chiavenna (So)

4 Il Veliero AIFI LOMBARDIA NEWS Pag. 4 A PROPOSITO di MASSAGGIATORI CAPI BAGNINI (MCB) Gentilissima/o Collega, vogliamo chiarire alcuni aspetti che gravitano attorno a questa figura che AIFI ritiene obsoleta, incapace di dare risposte al passo coi tempi nel mondo scientifico della salute attuale. Secondo la Sentenza del TAR Lombardia n.676/2011:.l operatore in questione non risulta compreso fra quelli che la vigente normativa individua come indispensabili per ottenere l accreditamento; soltanto in aggiunta al personale che la normativa individua come necessaria, il massaggiatore ed il capo bagnino degli stabilimenti idroterapici potranno compiere atti non riservati ai professionisti sanitari o agli esercenti un altra arte ausiliaria delle professioni sanitarie; per quanto specificatamente attiene alla strutture private convenzionate, l assunzione di tali operatori non concorre a soddisfare i requisiti dei professionisti della riabilitazione (ortopedici, fisioterapisti, terapisti occupazionali) che dette strutture devono impiegare per ottenere l accreditamento; il massaggiatore capo bagnino, diversamente dal fisioterapista e dal massofisioterapista, non può diventare massaggiatore sportivo. In definitiva, i provvedimenti del Ministero, pur non introducendo un organica disciplina della materia, specificano il disposto della norma primaria, assicurando che il massaggiatore capo bagnino degli stabilimenti idroterapici possa svolgere la propria attività esclusivamente in rapporto di dipendenza e sotto la supervisione e responsabilità del fisioterapista Da tali parole si evince che: L operatore MCB non può essere assunto da una struttura accreditata (come le RSA per esempio) come sostituto di un Fisioterapista (quindi, per esempio, se nella struttura vi devono essere 3 fisioterapisti la presenza di solo due figure con la terza occupata da un MCB non è in regola con le disposizioni definite dal TAR). L operatore MCB in quanto arte ausiliaria e strettamente dipendente dal fisioterapista NON può aprire uno studio professionale dove opera in autonomia. L operatore MCB NON può compiere atti riservati ai professionisti sanitari, quindi, dato che i fisioterapisti hanno nel loro profilo professionale sia il massaggio sia le terapie fisiche...gli MCB non si sa cosa possano attuare!! Il Consiglio di Stato con sentenza 21 giugno 2013 n ha affermato: la circostanza che il T.U.L.S. contempli ancora la figura del massaggiatore-capo bagnino degli stabilimenti idroterapici è irrilevante in assenza di una compiuta disciplina di settore armonicamente ricomposta sui due livelli di competenza previsti dalla Costituzione (statale e regionale). Aggiunge il Consiglio di Stato che le nuove professioni non possono cominciare a vivere nell ordinamento se manca l individuazione dei profili che le caratterizzano e la descrizione dei relativi percorsi formativi. Ovvero la prosecuzione dei corsi per massaggiatore capo bagnino degli stabilimenti idroterapici non è più supportata da alcun fondamento giuridico. Inoltre, la totale mancanza di uno standard formativo unitario, che spetta allo Stato, non consente di operare alcun riconoscimento giuridico dei diplomi regionali così conseguiti né in ambito europeo, né in ambito nazionale.

5 Il Veliero AIFI LOMBARDIA NEWS Pag. 5 A PROPOSITO di MASSAGGIATORI CAPI BAGNINI (MCB) (segue) AIFI Lombardia ha affermato queste cose in un ISTANZA rivolta (per la prima volta nella storia di questa AIFI regionale) alla Regione Lombardia chiedendo la chiusura delle scuole di MCB. La nostra campagna a tutela del Cittadino ha portato i responsabili delle scuole di MCB di Bergamo a chiedere ad AIFI Lombardia la cifra di euro tramite un avvocato di Busto Arsizio. AIFI Lombardia sta, come ovvio, dando fastidio a chi vuole continuare a creare figure che non hanno più senso in una Sanità fondata sulle competenze, sulle professioni sanitarie laureate che possono, attraverso la conoscenza del percorso universitario e la continua formazione post-laurea creata dal Ministero della salute attraverso il percorso ECM, fornire un contributo fondamentale alla prevenzione ed alla cura delle patologie che costano allo Stato tanto in termini economici e non solo. E il lavoro e l impegno di AIFI Nazionale, Abruzzo e Lombardia (e non solo) è nel giusto se il Consiglio dei Ministri IMPUGNA la legge della Regione Abruzzo che riguarda l MCB!! La legge della regione Abruzzo 4 gennaio 2014, n. 6, recante Modifica alla legge regionale 8 febbraio 2005, n. 6, art. 202, alla legge regionale 3 marzo 2005, n. 23, art. 21 e alla legge regionale 9 novembre 2005, n. 33 (Iniziative a favore del centro regionale di audiologia) e norme per la formazione di massaggiatore e di capo bagnino degli stabilimenti idroterapici, presenta i profili di illegittimità costituzionale con riferimento all art. 1, all art. 3, commi 1, 5, 6, 7, 8 e 9 e all art.4. Il giudice delle leggi conclude affermando che non pare quindi dubbio che, anche oggi, la potestà legislativa regionale in materia di professioni sanitarie debba rispettare il principio, già vigente nella legislazione statale, secondo cui l individuazione delle figure professionali, con i relativi profili ed ordinamenti didattici, debba essere riservata allo Stato. Con specifico riferimento alle suddette figure del massaggiatore e del capo bagnino negli stabilimenti idroterapici, si deve ribadire che, nonostante la citata legge n. 1264/1927 contempli ancora tali figure, i relativi ordinamenti professionali non possono considerarsi, nella sostanza, definiti, stante l assenza dei provvedimenti statali di disciplina dei rispettivi ordinamenti didattici. Non può dunque ritenersi ammissibile la regolamentazione differenziata, da parte delle regioni, di una figura professionale che sostanzialmente non è stata definita, ancorché formalmente prevista dalla legge statale. AIFI LOMBARDIA C E e segue COSTANTEMENTE TUTTE le DINAMICHE di questa situazione. ANDREMO ANCORA in REGIONE LOMBARDIA a CHIEDERE di SANARE una REALTA OBSOLETA. A TE, SOCIA/O, chiediamo un sostegno che vada oltre la già fondamentale iscrizione e che porti a comunicarci casi fuori norma come quelli sovra citati attraverso il nostro modulo di segnalazione che, una volta inoltrato, darà il via a controlli ed eventuali segnalazioni alle Autorità Competenti. Segnalazioni che NON VEDRANNO apparire il nome di chi ha fornito i dati per la stessa.

6 Il Veliero AIFI LOMBARDIA NEWS Pag. 6 CONGRESSO NAZIONALE OTTOBRE a LECCE 41 DELEGATI!! Questi sono quelli che AIFI Lombardia farà arrivare in Puglia per il Congresso Nazionale di ottobre..congresso che discuterà le mozioni che daranno le direttive alla nuova DIREZIONE NAZIONALE per il prossimo triennio. La partenza dei Delegati avverrà il venerdì mattina del 10 ottobre (presumibilmente in aereo). Il viaggio è a spese di AIFI Lombardia mentre la presenza a Lecce è a carico di AIFI Nazionale. Il Congresso ci vedrà impegnati nel pomeriggio del venerdì, tutto sabato e alla mattina della domenica. Il ritorno, sempre a carico di AIFI Lombardia avverrà nel pomeriggio della domenica (ancora, si pensa, in aereo). PUOI ESSERE PROTAGONISTA delle DECISIONI e del FUTURO dell AIFI LA TUA ASSOCIAZIONE Il 17 maggio a Milano eleggeremo i DELEGATI per il Congresso Nazionale. Partecipa all Assemblea e candidati durante l elezione dei delegati. Partecipa alla discussione delle Mozioni Congressuali che daranno vita alle future scelte, decizioni, indirizzi, idee della Direzione Nazionale e di AIFI tutta. Invia una mail alla segreteria con indicato il tuo interesse ad essere votato come Delegato al Congresso Nazionale, questo ci permetterà di preparare a dovere la votazione. La tua presenza è importante il 17 maggio ma, se non riesci ad essere presente per altri impegni, facci avere comunque la tua richiesta ad essere eletto attraverso una mail con allegata copia di un documento valido (carta d identità, patente o passaporto). UN TRIENNIO di AZIONE e CONDIVISIONE AIFI

7 Il Veliero AIFI LOMBARDIA NEWS Pag. 7 VALUTAZIONE e TRATTAMENTO delle NEUROCERVICOBRACHIALGIE:17 MAGGIO 2014 Best Western Antares Hotel Concorde Viale Monza 132 Milano (fermata TURRO MM1) Iscritti AIFI Lombardia 2014 GRATUITO DOCENTE: Davide Saracino CREDITI ECM: 4ET Gli obiettivi formativi che verranno perseguiti all interno del corso sono: Informare i Fisioterapisti sulla storia e sulla evoluzione della valutazione e trattamento delle neurocervicobrachialgie (NCB) secondo l approccio classico e quello Osteopatico Presentare l approccio di valutazione e trattamento globale dell Osteopatia a tutti i Professionisti sanitari che si occupano dei disturbi muscolo scheletrici, spesso vincolati allo studio segmentario delle disfunzioni del corpo umano Confrontarsi sulla scientificità dei fondamenti dell Osteopatia, sulle indicazioni ed i limiti del trattamento Osteopatico Presentare l approccio di valutazione e trattamento delle cervico-brachialgie attraverso test ortopedici e osteopatici ed tecniche specifiche a livello di articolazioni, muscoli e fasce Sinergia & Sviluppo srl Formazione e Servizi per le Professioni Sanitarie PROVIDER ECM N. 1185

8 Il Veliero AIFI LOMBARDIA NEWS Pag. 8 FORMAZIONE: ARTICOLI FREE CPAP Treatment for Adults with Obstructive Sleep Apnea: Review of the Clinical and Cost- Effectiveness and Guidelines [Internet]. Ottawa (ON): Canadian Agency for Drugs and Technologies in Health; 2013 Nov 18 Obstructive sleep apnea (OSA) is a common disorder characterized by recurrent episodes of partial (hypopnea) or complete (apnea) upper airway obstruction during sleep despite ongoing respiratory efforts, resulting in disruption of sleep (arousal). OSA affects 9% of middle-aged men and 3% of women in North America. If left untreated, OSA can lead to fatigue, somnolence, headaches, cardiovascular disease, decreased quality of life, and increased risk of motor vehicle accidents Respiratory muscle endurance is limited by lower ventilatory efficiency in post-myocardial infarction patients. Neves LM, et Al. Braz J Phys Ther Mar;18(1):1-8. Reduced respiratory muscle endurance (RME) contributes to increased dyspnea upon exertion in patients with cardiovascular disease. Objective: The objective was to characterize ventilatory and metabolic responses during RME tests in post-myocardial infarction patients without respiratory muscle weakness AIFI LOMBARDIA: ORGANIGRAMMA PRESIDENTE REGIONALE: Pierangela Torresani UFFICIO SEGRETERIA e UFFICIO COMUNICAZIONE: Alberto Culot UFFICIO TESORERIA e FORMAZIONE UNIVERSITARIA: Gianluca Bazzan UFFICIO FORMAZIONE PERMANENTE: Daniele Piscitelli UFFICIO AFFARI LEGALI : Paola Bongiovanni UFFICIO LIBERA PROFESSIONE: Mario Rottigni PRESIDENTE INTERPROVINCIALE CoLcSoVa: Mario Rottigni PRESIDENTE INTERPROVINCIALE CrLoMnPv: Gianluca Rossi (Responsabile Spending Review Regionale) PRESIDENTE INTERPROVINCIALE BgBsMi: Michele Romano PROBOVIRI: Nives Accorsi, Silvano Ferrari REVISORI DEI CONTI: Saba Lisiero, Camilla Barbieri, Mara Carpaneto STAFF UFF. SEGRETERIA: Daniela Villani COLLABORATORI ESTERNI CONSULENTE COMMERCIALE: Chiara Orsatti CONSULENTE LEGALE: Mauro Putignano

9 Il Veliero AIFI LOMBARDIA NEWS Pag. 9 UFFICIO FORMAZIONE : FAD AIFI LOMBARDIA PUOI SCEGLIERE IL TEMPO GIUSTO PER LA TUA FORMAZIONE FAD-RIVISTA SCIENZA RIABILITATIVA 10 crediti ECM CORSO CONVENZIONATO AIFi LOMBARDIA A 15 EURO Scadenza iscrizioni: dal 1 gennaio 2014 al 28 agosto 2014 (con test entro il ) per crediti ECM nel 2014 Provider Sinergia e Sviluppo Per Iscrizioni: SEDE AIFI LOMBARDIA: Via Ponale 6 (entrata in Via Angelo B e l l o n i ), M i l a n o Tel Fax Cell e_mail: info@aifilombardia.net LUNEDI, MERCOLEDI, VENERDI DALLE h 11 ALLE h 14

10 Il Veliero AIFI LOMBARDIA NEWS Pag. 10 UFFICIO AFFARI LEGALI: CHIARIAMO ALCUNI DUBBI Negli ultimi mesi all Ufficio Affari Legali sono pervenuti sempre più frequentemente quesiti riguardanti fondamentalmente lo stesso argomento: chi può fare cosa? È possibile collaborare con figure in possesso di titoli differenti? L aspetto interessante è che la richiesta di chiarimenti non arriva solo dai colleghi ma anche da centri polispecialistici dove vengono proposte anomale collaborazioni. Cerchiamo quindi di far chiarezza sulla situazione attuale, così da essere già preparati qualora incorressimo nello stesso dilemma. Di fatto, chiunque eserciti la professione di Fisioterapista o si definisca tale senza aver conseguito idoneo titolo abilitante è da considerarsi abusivo della nostra professione. Per potersi considerare, definire e operare come Fisioterapista bisogna essere in possesso della laurea in Fisioterapia (DM 741/1994) Nel DM del 27 luglio 2000 vengono elencati i seguenti titoli pregressi che possono beneficiare dell'equipollenza prevista nell'art.4 della legge 42/99: Fisiokinesiterapista- corsi biennali di formazione specifica ex legge 19 gennaio 1942, n.86, art.1; Terapista della Riabilitazione- legge 30 marzo 1971, n Decreto del Ministero della Sanità 10 febbraio 1074 e normative regionali; Terapista della Riabilitazione - decreto del Presidente della Repubblica n. 162, del 10 marzo legge 11 novembre 1990, n. 341; Tecnico Fisioterapista della Riabilitazione - decreto del Presidente della Repubblica n. 162, del 10 marzo 1982; Terapista della Riabilitazione dell'apparato Motore - decreto del Presidente della Repubblica n. 162, del 10 marzo 1982 Massofisioterapista - corso triennale di formazione specifica- legge n. 403 del 19 maggio 1971; Diploma Universitario in Fisioterapia - art. 17 legge 240/2010. E' bene accertarsi che, ai fini dell'equipollenza, la durata del percorso formativo del titolo di massofisioterapista sia triennale: i diplomi biennali di massofisioterapista non sono equipollenti alla laurea in fisioterapia (Consiglio di Stato, sentenza n. 5225/2007), ma possono accedere al percorso per il riconoscimento dell'equivalenza (DPCM 26 luglio 2011). Nello specifico, chi esercita come massofisioterapista con formazione biennale può operare solo con prescrizione medica (alla quale si deve attenere scrupolosamente) e necessita di un direttore sanitario se esercita in uno studio privato. Pertanto ad oggi possono definirsi e operare come Fisioterapisti solo i soggetti che hanno conseguito la Laurea in Fisioterapia o che sono in possesso di uno dei diplomi equipollenti (e non equivalenti) sopra indicati. La legge 42/99 esclude la possibilità di ottenere l'equivalenza ai seguenti titoli: Massofisioterapista, se conseguito dopo il 17 marzo 1999; Massaggiatore Capo Bagnino degli stabilimenti idroterapici; Massaggiatori Sportivi; Titoli universitari ISEF/ Laurea in Scienze Motorie I Laureati in Scienze Motorie non posseggono quindi per legge i requisiti ad operare con soggetti che necessitano di prestazioni sanitarie (legge 63/2011), a meno che abbiano conseguito anche una Laurea in Fisioterapia.

11 Il Veliero AIFI LOMBARDIA NEWS Pag. 11 Inoltre,chiunque abbia conseguito o stia conseguendo un master universitario di secondo livello o ha effettuato corsi che in qualche maniera hanno fornito conoscenze in campo fisioterapico non può operare in qualità di Fisioterapista se non ha prima conseguito la Laurea abilitante alla nostra Professione. Si ricorda anche che qualora il titolo abilitante di Fisioterapista sia stato conseguito all'estero, per essere ritenuto valido ad operare in qualità di Fisioterapista in Italia occorre ottenere il riconoscimento dell'equipollenza rivolgendosi agli organi competenti. A questo punto dovremmo essere tutti sufficientemente preparati a riconoscere gli impostori eppure spesso capita che qualche socio chieda delucidazioni in merito a collaborazioni con figure non equipollenti alla nostra. Dove sta il problema?, ci chiedete spesso. Il problema esiste e ha un certo peso sulla scelta di collaborare con queste figure: essendo il Fisioterapista un Professionista Sanitario risponde legalmente (civilmente e penalmente) per tutto ciò che accade al paziente sia che il trattamento sia eseguito da lui sia che lo facciano i suoi collaboratori. Considerato che per legge nessun professionista privo di titolo abilitante può lavorare come nostro pari, molti Massaggiatori Capo Bagnini, Laureati in Scienze Motorie e Massaggiatori Sportivi ricercano la nostra collaborazione per motivare il loro operato e proteggersi davanti alla legge. Considerando inoltre che (essendo le nostre prestazioni sanitarie) il nostro lavoro viene fatturato esente IVA mentre per altri Operatori è obbligatorio addizionare l IVA nel proprio fatturato; in caso di studio associato occorre tenere casse separate. Il che ovviamente comporta ulteriori difficoltà per chi intraprende il lavoro in libera professione. Questi sono i principali motivi per cui AIFI sconsiglia di intraprendere collaborazioni con figure non equipollenti alla propria. Per concludere, mi preme ricordare a tutti l articolo 44 del nostro Codice Deontologico che recita: Il Fisioterapista non può, in alcun modo, collaborare con chi eserciti abusivamente una professione sanitaria. Il Fisioterapista, ove riscontri casi di esercizio abusivo della professione, ha il dovere di segnalarli all Associazione Professionale oltre che all Autorità giudiziaria. Grazie a tutte le segnalazioni che ci state inviando (ora ne arrivano anche dai medici e dall utenza) stiamo dando sempre più filo da torcere a chi si fa beffe dei seri professionisti sfruttando la confusione sui titoli e sulle competenze che da sempre purtroppo accompagna la nostra nobile Professione Perciò armiamoci delle corrette informazioni e divulghiamole!! DIRETTORE RESPONSABILE:Pierangela Torresani REDATTORI AREA FORMAZIONE: Gianluca Bazzan e Daniele Piscitelli REDATTORI AREA AFFARI LEGALI: Paola Bongiovanni REDATTORE AREA LIBERA PROFESSIONE: Mario Rottigni COLLABORATORE AREA FISCALE: Dott.sa Chiara Orsatti COLLABORATORE AREA LEGALE: Avv. Mauro Putignano SEGRETERIA DI REDAZIONE: Daniela Villani RESPONSABILE REDAZIONE: Alberto Culot e Gianluca Rossi

12 Il Veliero AIFI LOMBARDIA NEWS Pag. 12 PILATES FISIOS: METODO SILVIA RANERI Docente: Dott.sa Silvia Raneri 29-30/11/ /12/14 ECM PREVISTI ALBERGO IBIS STYLES MILANO Via Cardano AGRATE BIANZA (Mi) Iscritti AIFI: 630,00 IN COLLABORAZIONE CON NON Iscritti AIFI: 700,00 iscrizione on-line al sito :

13 Il Veliero AIFI LOMBARDIA NEWS Pag. 13 INCONTRO CON LE UNIVERSITA : 16 APRILE 2014 Mercoledì 16 aprile u.s. sono venuti in sede i Rappresentanti di alcune Università della Lombardia. AIFI Lombardia (rappresentata da Pierangela Torresani e Gianluca Rossi) ha accolto i Referenti della Sezione di Mantova dell Università di Brescia, dell Università di Milano-Bicocca, dell Università di Pavia e dell Università di Varese. L incontro è stato proficuo ed ha impostato le basi per una presenza costante di AIFI Lombardia nelle Università attraverso degli incontri da effettuarsi con le varie classi di Laurea sui temi della Deontologia Professionale, dell abusivismo e della Libera Professione ogni anno all inizio della primavera. I vari Referenti delle Università hanno evidenziato anche delle criticità normative che AIFI ha fatto proprie inviandole al consulente legale al fine di dare una risposta il più possibile univoca a tematiche importanti come quelle della responsabilità dei Tutor e dell autonomia procedurale dei discenti. Altro punto sviscerato è stato quello del passaggio di comunicazioni tra AIFI e i Referenti ovvero i Coordinatori dei Corsi di Laurea e viceversa. Si è convenuto di migliorare e snellire la procedura burocratica delle comunicazioni tra i presenti al fine di rendere le notizie capaci, in tempo reale, di cogliere l attenzione degli allievi e poter diffondere tra loro possibilità di formazione e/o supporto logistico normativo. Si è ribadita, da parte nostra, la possibilità nuova che AIFI da agli allievi dei CdL in Fisioterapia ovvero l iscrizione gratuita all Associazione. Ad oggi sono pochi, rispetto alle attese, gli allievi iscritti ad AIFI Lombardia. Punto finale molto importante è stato quello formativo. Se e quali eventi attuare in collaborazione con le Università? Sono nate delle proposte interessanti e tra tutte queste si è posta la maggiore attenzione su due progetti: una giornata di premiazione delle Migliori Tesi e la creazione di un Master rivolto solamente alle figure sanitarie che interessi un area della riabilitazione che non sia già coperta da altre Università. Nelle prossime settimane si condivideranno i vari progetti su queste tematiche. Nel dettaglio, la prima proposta ovvero quella delle Tesi dovrebbe veder coinvolte anche altre Regioni limitrofe alla Lombardia così da creare un evento non nuovo nel panorama italiano ma di sicuro interesse e di alta valenza scientifica e didattica. Questo progetto dovrebbe vedere il battesimo nella primavera del 2015.

14 Il Veliero AIFI LOMBARDIA NEWS Pag. 14 E NATO IL GRUPPO CONTRO L ABUSIVISMO LOTTIAMO ASSIEME PER LA NOSTRA PROFESSIONE!! Cristian Pisani non è attualmente un Dirigente AIFI Lombardia ma ha deciso d impegnarsi per una campagna fondamentale come quella contro l abusivismo. In Regione Sicilia AIFI Sicilia ha agito sul territorio per portare alla chiusura di ben 13 studi di abusivi!! Cristian ha dato una spinta importante con le sue richieste e la sua grinta. ha anche trovato una Responsabile dell Ufficio Affari Legali, Paola Bongiovanni, entusiasta del suo ruolo e desiderosa di ottenere quei risultati che da qualche anno sono mancati in Lombardia nella lotta all abusivismo. Si è, quindi, creato il Gruppo contro l Abusivismo che oltre a Paola (Responsabile), a Cristian e a Gianluca Rossi, vede il supporto esterno ma costante di Mario Rottigni (Responsabile dell Ufficio Libera Professione). ASPETTIAMO ORA LE TUE SEGNALAZIONI ATTRAVERSO IL MODULO ON-LINE OPPURE CON- SEGNATE A MANO IN SEGRETERIA. LA SEGNALAZIONE RIMANE ANONIMA PERCHE E AIFI LOMBARDIA CHE PORTA IN ESSERE LA DENUNCIA AI NAS!! UFFICIO AFFARI LEGALI AIFI LOMBARDIA CONTRASTIAMO L ABUSIVISMO AIUTACI A MAPPARE IL NOSTRO TERRITORIO CON LA SEGNALAZIONE DI CHI FA FISIOTERAPIA SENZA L ABILITAZIONE. INVIA ALL UFFICIO AFFARI LEGALI DI AIFI LOMBARDIA LINK, FATTURE, IMMAGINI, PRESCRIZIONI ED ALTRO MA- TERIALE CHE RITIENI UTILE AD INDIVIDUARE UN ABUSI- VO. STIAMO RACCOGLIENDO TANTE SEGNALAZIONI MA SAP- PIAMO CHE SONO SOLAMENTE LA PUNTA DI UN ICEBERG. ANCHE I RACCONTI SCRITTI DI PAZIENTI (FIRMATI IN CALCE) SONO FONDAMENTALI PER QUESTA BATTAGLIA CHE DOBBIAMO PORTARE IN FONDO

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