AMMINISTRAZIONE, CONTROLLO, FINANZA AZIENDALE E IMMOBILIARE

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1 MILANO ITALY AMMINISTRAZIONE, CONTROLLO, FINANZA AZIENDALE E IMMOBILIARE EMPOWER YOUR VISION PROGRAMMI DI FORMAZIONE 2015 SDABOCCONI.IT/ACFAI

2 Empower your vision significa confrontarsi e acquisire prospettive differenti e qualificate per sviluppare una visione manageriale completa. Empower your vision è il nostro invito, ma anche il nostro impegno. Bruno Busacca Dean, SDA Bocconi School of Management

3 Amministrazione, Controllo, Finanza Aziendale e Immobiliare 1 4 Programmi per aree tematiche - Fiscalità - Bilancio e Risk Management - Controllo di Gestione - Finanza Aziendale - Finance for Non Finance Manager - Real Estate 17 Percorsi formativi 19 Programmi di formazione trasversali 20 Oltre i programmi di formazione 21 Community e Workshop 22 Faculty 23 Sintesi dei programmi di formazione

4 815+ giornate DI FORMAzIOnE/AnnO OLTRE 30 AnnI DI EspERIEnzA nell ExECuTIvE EDuCATIOn E nella RICERCA sui TEMI DI BILAnCIO, COnTROLLO DI gestione, FInAnzA AzIEnDALE E IMMOBILIARE TEAM DI OLTRE 60 DOCEnTI specializzati IMpEgnATI QuOTIDIAnAMEnTE In ATTIvITà DI RICERCA E FORMAzIOnE AssOCIATI ALLA COMMunITy AFCnET

5 Amministrazione, Controllo, Finanza Aziendale e Immobiliare 3 EMPOWER YOUR VISION L Area Amministrazione, Controllo, Finanza Aziendale e Immobiliare produce e promuove attività di ricerca e formazione sui temi legati al disegno dei sistemi di Amministrazione, Controllo e Corporate Finance ed al loro impiego a supporto della strategy Execution. Inoltre particolare attenzione viene dedicata al settore del Real Estate. La Finanza deve essere al servizio dell impresa. È il principio che guida da sempre le nostre ricerche e disegna la nostra offerta formativa. Vogliamo offrire percorsi di sviluppo delle competenze degli individui che producano una solida professionalità amministrativofinanziaria, capace di accogliere le migliori prassi internazionali per elaborare nuovi modelli operativi al servizio delle imprese. Leonardo L. Etro Direttore, Area Amministrazione, Controllo, Finanza Aziendale e Immobiliare

6 4 Amministrazione, Controllo, Finanza Aziendale e Immobiliare Amministrazione, Controllo, Finanza Aziendale e Immobiliare 4 FISCALITÀ Gestione dei rapporti col Fisco: verifiche, contenzioso e strumenti deflattivi La gestione dei rapporti con il Fisco - sia nell ambito delle verifiche fiscali che nell ambito del contenzioso - sta acquisendo sempre maggiore rilevanza nella definizione delle strategie aziendali e dei servizi offerti da professionisti e consulenti ai propri clienti. In aggiunta, il programma, avvalendosi anche del contributo di professionisti affiliati a primarie realtà professionali e di illustri rappresentanti dell Amministrazione finanziaria, si propone di fornire ai partecipanti una rassegna della prassi operativa e della giurisprudenza tributaria più aggiornate ed innovative, includendo sempre spazi dedicati all esame di casi pratici. Il programma è rivolto a tutti coloro che vogliano ampliare le proprie competenze in un settore di particolare rilevanza operativa ed in continua crescita. si rivolge, in particolare, a professionisti operanti nel settore della consulenza giuridico-fiscale e del contenzioso tributario, nonché a responsabili aziendali della funzione fiscale. L iniziativa si articola in cinque giornate dedicate, rispettivamente, alle seguenti tematiche-guida: Attività di controllo e metodi di determinazione dell imponibile. Coinvolgimento e tutela del contribuente nelle attività di polizia tributaria gli accordi deflattivi del contenzioso e le varie tipologie di interpello Il processo tributario: atti impugnabili, ricorso e i tre gradi di giudizio; elementi probatori; tecniche operative e strategie difensive Riscossione e procedura MAp strategie aziendali nella tax litigation e tematiche penalistiche 5 giornate nelle seguenti date: 13 e 27 marzo; 17 aprile; 8 e 22 maggio IvA Comprensiva dell iscrizione alla Community AFCnet e all Osservatorio Fiscale e Contabile. Responsabile Scientifico Carlo Garbarino carlo.garbarino@unibocconi.it Coordinamento Giulio Allevato giulio.allevato@unibocconi.it sdabocconi.it/ernst&young In collaborazione con: Questo programma fa parte di un percorso formativo (vedi pag 39)

7 Amministrazione, Controllo, Finanza Aziendale e Immobiliare 5 FISCALITÀ Tax Academy La Fiscalità Internazionale: problematiche ricorrenti Conoscere le principali problematiche ricorrenti di fiscalità internazionale valutare l esistenza e affrontare le problematiche di doppia imposizione internazionale, formulando possibili soluzioni Assistere le imprese operanti in un contesto internazionale e/o coadiuvarle nei processi di internazionalizzazione valutare l opportunità di effettuare lecite pianificazioni fiscali Il programma si rivolge a Tax specialist operanti in contesti multinazionali, professionisti. In generale, è rivolto a tutti coloro che vogliano ampliare le proprie competenze in questo ambito di attività professionale in continua crescita ed evoluzione sia a professionisti operanti nel settore della consulenza giuridicofiscale, sia a responsabili aziendali della funzione amministrativa - contabile e fiscale. 8 giornate nelle seguenti date: 16 ottobre, 13 novembre 2015, 22 gennaio, 12 febbraio, 4 marzo, 22 aprile, 20 maggio, 17 giugno (per annualità) + IvA comprensiva dell iscrizione alla Community AFCnet. Al termine del programma, per i partecipanti che ne facciano richiesta, sarà possibile sostenere un esame volto a verificare l effettivo apprendimento dei contenuti. Al superamento dell esame sarà rilasciato un apposito certificato. Responsabile Scientifico Carlo Garbarino carlo.garbarino@unibocconi.it Investire all estero: la tassazione dei redditi di fonte estera Tipologie, caratterizzazione del reddito e trattamento fiscale a seconda del profilo dell investitore. Il credito d imposta e le procedure di rimborso cross-border (esame di casi concreti, aspetti controversi, giurisprudenza) nella disciplina interna, il rapporto con le disposizioni convenzionali e le problematiche applicative nei rapporti con altri paesi Investire all estero: società controllate estere ed altri investimenti indiretti Investire in Italia: subsidiaries italiane di soggetti esteri Investire in Italia: investimenti diretti e stabili organizzazioni italiane di soggetti esteri La tassazione di talune tipologie di reddito e il diritto tributario internazionale: esame della normativa italiana, delle convenzioni bilaterali contro le doppie imposizioni e esame di casi concreti per alcuni paesi Expatriates: amministratori di società, lavoratori dipendenti, pensionati, funzionari governativi e studenti nella fiscalità internazionale Le convenzioni bilaterali contro le doppie imposizioni: approfondimenti sul modello OCsE International Tax structuring for Investing Abroad Coordinamento Marco Mosconi marco.mosconi@unibocconi.it TAX ACADEMY Il programma rientra nella Tax Academy un iniziativa sviluppata in collaborazione con TLs Associazione professionale di Avvocati e Commercialisti (pwc Tax & Legal services) che si snoderà nell arco di un triennio e sarà composta da tre programmi di formazione. I contenuti si articoleranno a partire dalla normativa interna e dalle nozioni fondamentali, per poi affrontare tematiche di maggiore complessità e specializzazione, allargando inoltre l analisi a quanto accade in altri paesi e a livello di unione Europea. sdabocconi.it/taxacademy In collaborazione con Questo programma fa parte di un percorso formativo (vedi pag 39)

8 6 Amministrazione, Controllo, Finanza Aziendale e Immobiliare FISCALITÀ Transfer Pricing: nuove prospettive di tax planning La collaborazione tra sda Bocconi e sts-deloitte è finalizzata ad offrire un iniziativa didattica che coniuga rigore scientifico e testimonianze provenienti dalla più qualificata e prestigiosa prassi professionale. L iniziativa si propone di consentire ai partecipanti l acquisizione di una solida padronanza del contesto fiscale di riferimento e dei principali strumenti concettuali del Transfer pricing, nonché capacità e competenze specifiche essenziali per poter operare con successo in questo ambito professionale di grande complessità e in costante evoluzione. La trattazione degli argomenti prevede l alternanza di sessioni di impianto maggiormente teorico ad altre di taglio più operativo, includendo sempre spazi dedicati all esame di casi pratici. Il programma è rivolto a tutti coloro che vogliano ampliare le proprie competenze in questo promettente ambito di attività professionale in continua evoluzione. In particolare, ma non solo, a professionisti operanti nel settore della consulenza giuridico-fiscale e a responsabili aziendali della funzione amministrativa-contabile e fiscale. L iniziativa si articola in sei giornate dedicate alle seguenti tematiche guida: Introduzione al Transfer pricing - ovvero i principali concetti sul tema e una prima panoramica generale sul contesto internazionale La scelta del metodo e l analisi funzionale, ove verranno esaminate, anche con casi applicativi, le metodologie OCsE e i metodi alternativi Il benchmarking e l uso dei database: aspetti economico aziendali e problematiche operative nella ricerca dei comparables Il Transfer pricing applicato ai diversi tipi di transazioni intragruppo: prestazioni di servizi, operazioni finanziarie, intangibles, riorganizzazioni aziendali, rapporti con le stabili organizzazioni La documentazione per il Transfer pricing: aspetti operativi, riflessi di natura sanzionatoria, profili penali e riflessioni in tema di corporate governance La gestione delle controversie: la clausola convenzionale relativa agli aggiustamenti correlativi, la procedura amichevole convenzionale e la procedura arbitrale in ambito comunitario (436/90) global scenarios (in lingua inglese): verranno approfondite le tematiche relative agli ApAs e le prospettive evolutive in ambito internazionale 6 giornate nelle seguenti date: 6 e 27 novembre dicembre gennaio febbraio marzo IvA Comprensiva dell iscrizione alla Community AFCnet. Direzione Scientifico Carlo Garbarino carlo.garbarino@unibocconi.it Coordinamento Marco Mosconi marco.mosconi@unibocconi.it sdabocconi.it/deloitte In collaborazione con: Questo programma fa parte di un percorso formativo (vedi pag 39)

9 Amministrazione, Controllo, Finanza Aziendale e Immobiliare 7 FISCALITÀ La Fiscalità d Impresa La normativa tributaria non è di agevole comprensione, spesso è scritta con linguaggio criptico e il susseguirsi di novità può, alle volte, disorientare persino gli addetti ai lavori. Il programma si propone di illustrare, con un approccio estremamente operativo, i principi e le metodologie di base della gestione della variabile fiscale. saranno esaminate la disciplina dell IREs (Imposta sui redditi delle società), l IRAp (Imposta regionale sulle attività produttive) e l IvA (imposta sul valore aggiunto). L esame della normativa è continuamente arricchito da esemplificazioni e casi pratici. Il programma si rivolge sia a coloro che, nei rispettivi ruoli, partecipano alla gestione della variabile fiscale in azienda, sia a coloro che, pur non dovendo gestire direttamente tale rilevante funzione, intendano acquisirne gli strumenti di base per meglio comprenderne il linguaggio, il funzionamento e le logiche. L iniziativa può essere articolata in tre distinte sezioni: L Imposta sul valore aggiunto (IVA) presupposti di applicazione del tributo Momento di effettuazione delle operazioni: l esigibilità Operazioni non soggette ed esenti Regime della detrazione Liquidazione e versamento d imposta Adempimenti formali I rimborsi infrannuali Regime sanzionatorio e ravvedimento operoso 4 giorni Dal 16 al 19 novembre IvA Comprensiva dell iscrizione alla Community AFCnet Direzione Scientifico Carlo Garbarino carlo.garbarino@unibocconi.it Il reddito d impresa e l IRES principi generali di determinazione del reddito imponibile Imposte correnti e imposte differite (cenni) nozioni di costo fiscalmente riconosciuto e di ricavo fiscalmente rilevante Le poste maggiormente significative Coordinamento Marco Mosconi marco.mosconi@unibocconi.it sdabocconi.it/fiscalita L IRAP natura del tributo soggetti passivi Determinazione della base imponibile Questo programma fa parte di un percorso formativo (vedi pag 39)

10 8 Amministrazione, Controllo, Finanza Aziendale e Immobiliare BILANCIO E RISK MANAGEMENT Amministrazione, Bilancio e Fiscalità Programma Intensivo Il programma si propone come momento di aggiornamento professionale per la famiglia amministrativa. L obiettivo di fondo è fornire, con taglio pratico, linee guida di progettazione e di utilizzo dei sistemi amministrativi, tenendo conto delle specificità fiscali, dei principi contabili, della normativa civilistica di riferimento e delle best practice amministrative. È in questa prospettiva che vengono presentate le novità in termini di definizione e valutazione delle principali poste di bilancio, le evoluzioni fiscali e le implicazioni conseguenti dal punto di vista normativo. Il sistema amministrativo: gli adempimenti fiscali gli output del sistema amministrativo: gli adempimenti fiscali Fiscalità di impresa: un introduzione Le implicazioni fiscali connesse a IREs, IRAp e IvA e gli impatti sul sistema amministrativo Il sistema amministrativo: conclusioni I requisiti del sistema amministrativo in coerenza con i principi base di auditabilità Il ruolo delle tecnologie dell informazione a supporto dei processi di miglioramento del sistema amministrativo Il programma è tipicamente indirizzato a tutti gli operatori della funzione amministrativa, controller, auditor, che già possiedono una conoscenza di base delle tematiche civilistiche e gestionali d impresa e che desiderano approfondire ed aggiornare tali conoscenze. Il sistema amministrativo: un introduzione Check-up e ridisegno del sistema amministrativo: principi, logiche, azioni Check-up e ridisegno della funzione amministrativa: principi, logiche, azioni Il sistema amministrativo: gli adempimenti bilancistici gli output del sistema amministrativo: il bilancio (una visione d insieme) Il bilancio: principi generali e schemi di base Il bilancio secondo i principi contabili nazionali: le poste maggiormente critiche Il bilancio secondo i principi contabili internazionali (IAs): le innovazioni maggiormente significative 8 giorni su due moduli I modulo: dal 18 al 21 maggio 2015 II modulo: dal 22 al 25 giugno ,500 + IvA Comprensiva dell iscrizione alla Community AFCnet. Direzione Scientifica e Coordinamento Daniela Travella daniela.travella@unibocconi.it sdabocconi.it/abf Questo programma fa parte di un percorso formativo (vedi pag 39)

11 Amministrazione, Controllo, Finanza Aziendale e Immobiliare 9 BILANCIO E RISK MANAGEMENT Enterprise Risk Management La Gestione del Rischio nelle Imprese Industriali Il programma si propone di far apprezzare la natura interdisciplinare del risk management e i diversi ambiti di applicazione ed intervento, nonché di offrire nozioni principalmente su tematiche di rischio strategico, operativo e legale. A tale scopo il tema del risk management sarà affrontato da un punto di vista manageriale e gestionale e fornirà nozioni di rischio, di analisi quantitativa, finanziaria nonché di governance aziendale e proporrà casi aziendali a confronto. L iniziativa è rivolta ai membri dei consigli di amministrazione, top management, CFO, responsabili di uffici legali, CRO, risk manager, auditor e controller ai quali può essere ricondotta la responsabilità della misurazione e gestione dei rischio, nonché altre figure che rientrano attivamente nel processo, quali operatori nell ambito dei sistemi informativi e dell organizzazione. 4 giorni Dal 15 al 18 giugno IvA Comprensiva dell iscrizione alla Community AFCnet. Responsabile Scientifico Massimo Livatino massimo.livatino@unibocconi.it Coordinamento Daniela Travella daniela.travella@unibocconi.it sdabocconi.it/erm 1) Natura e fonti del rischio 2) Misurazione e impatto sulle performance Risk appetite, risk tolerance e risk limits Rischio e capitale economico var e indicatori di performance risk adjusted Agenzie di rating e gestione del rischio 3) Integrazione del rischio nel processo decisionale Business modeling e risk assessment Risk adjusted decision making (inserimento del Risk Management nel planning) Risk reporting, KpI s e KRI s Risk disclosure (gaap, FAs, IAs) 4) Modelli di governance di ERM Modelli organizzativi e attori coinvolti Il Ruolo del Board e dei Comitati di Rischio Come costruire una cultura di risk management in impresa Casi aziendali a confronto

12 10 Amministrazione, Controllo, Finanza Aziendale e Immobiliare BILANCIO E RISK MANAGEMENT Valutazioni e Analisi di Bilancio Il programma si propone di affrontare in termini pratici gli aspetti critici più rilevanti nello svolgimento dell analisi di bilancio, anche di tipo previsionale con la specifica finalità di fornire schemi utili di interpretazione delle strategie operative e finanziarie dell impresa. sono inoltre sviluppati i temi della specificità delle analisi tipiche di ciascun settore di attività (industry analysis). 4 giorni Dal 21 al 24 settembre IvA Comprensiva dell iscrizione alla Community AFCnet. L iniziativa è tipicamente indirizzata a commercialisti, società di consulenza e di revisione, internal auditor, fiscalisti d impresa e a tutti coloro che desiderano approfondire il loro background amministrativo. Direzione Scientifica e Coordinamento Daniela Travella daniela.travella@unibocconi.it sdabocconi.it/vab Aspetti critici delle tecniche di riclassificazione del conto economico e dello stato patrimoniale Dagli indici di base a quelli diffusi nella prassi internazionale problematiche di costruzione e interpretazione del rendiconto finanziario L impatto dei principi contabili sulla dimensione/volatilità dei risultati e sul grado di discrezionalità del management L influenza delle caratteristiche del settore sull analisi di bilancio L analisi del bilancio consolidato L analisi di trend e la normalizzazione dei risultati di bilancio Questo programma fa parte di un percorso formativo (vedi pag 39)

13 Amministrazione, Controllo, Finanza Aziendale e Immobiliare 11 BILANCIO E RISK MANAGEMENT Operazioni di Riassetto Societario Business Combination e Operazioni Straordinarie Le situazioni di crisi aziendale, le fasi di passaggio generazionale, la tutela di patrimoni familiari, la ridefinizione di complessi aziendali familiari e le fasi di crescita per linee esterne o di downsizing di attività aziendali presuppongono una profonda ed accurata conoscenza delle possibili opzioni di riassetto societario, di business combination e delle varie fattispecie di operazioni straordinarie. Il programma si propone anzitutto di individuare le operazioni tecnicamente più indicate alle diverse fattispecie aziendali ed agli obiettivi perseguiti. In questo quadro, vengono trattati i profili economici, gestionali e fiscali di operazioni quali la cessione, il conferimento, la fusione, la scissione e di analizzarne l impatto sulla determinazione del risultato economico e sulla situazione patrimoniale finanziaria d impresa secondo i principi contabili nazionali e internazionali. Imprenditori, direttori amministrativi e finanziari, controller, auditor e professionisti d impresa in ambito finanziario, societario, contabile e/o fiscale. 4 giorni nelle seguenti date: 9 e 23 ottobre e 24 novembre IvA Comprensiva dell iscrizione alla Community AFCnet. Direzione Scientifica e Coordinamento Daniela Travella daniela.travella@unibocconi.it sdabocconi.it/riassetto Identificazione di alcune tipiche fattispecie rispetto alle quali possono trovare attuazione operazioni straordinarie, business combinations e/o altre operazioni di riassetto societario La necessità/convenienza di attuare operazioni societarie straordinarie profili economico-finanziari, giuridici, fiscali e contabili delle diverse tipologie di operazioni - I tempi e le procedure per l attuazione delle operazioni - Le problematiche di valutazione economico-finanziaria e fiscale - Le problematiche di rappresentazione contabile secondo i principi contabili nazionali - Le problematiche di rappresentazione contabile secondo gli IAs-IFRs Questo programma fa parte di un percorso formativo (vedi pag 39)

14 12 Amministrazione, Controllo, Finanza Aziendale e Immobiliare BILANCIO E RISK MANAGEMENT Risk Assessment e Controllo Interno La metodologia di risk assessment rappresenta oggi la vetta più alta raggiunta dagli esperti internazionali in tema di sistemi di controllo interno. Tale metodologia è prevista da standard internazionali che hanno fatto nascere un linguaggio comune per tutti gli operatori aziendali. partendo da questa premessa il programma si prefigge l obiettivo di approfondire le metodologie di risk assessment finalizzate alla progettazione dei sistemi di controllo interno. Il programma è rivolto a internal auditor, revisori esterni, controller, responsabili della progettazione, gestione e monitoraggio dei controlli interni, professionisti. Le istanze in tema di controllo interno provenienti dalla normativa societaria e dai codici di corporate governance I principi di riferimento internazionali in tema di sistemi di controllo interno e risk assessment: il C.O.s.O. Enterprise Risk Management Framework Il sistema di controllo interno nell ambito degli approcci di Risk Assessment Il ruolo dei diversi attori del sistema di controllo interno nei processi di Business Risk Assessment e di Control Risk self Assessment La metodologia di Risk Assessment e le logiche di mappatura dei rischi Le diverse soluzioni di Risk Response: contromisure basate su soluzioni assicurative, contrattuali e di controllo interno Approcci organizzativi al Risk Assessment Analisi di alcuni casi di studio relativamente all applicazione sui processi operativi aziendali 4 giorni dal 16 al 19 novembre IvA Comprensiva dell iscrizione alla Community AFCnet. Responsabile Scientifico Nicola Pecchiari nicola.pecchiari@unibocconi.it Coordinamento Daniela Travella daniela.travella@unibocconi.it sdabocconi.it/riskassesment

15 Amministrazione, Controllo, Finanza Aziendale e Immobiliare 13 CONTROLLO DI GESTIONE L offerta formativa su tematiche di Controllo di gestione si articolerà in due segmenti: PROGRAMMI CORE si pongono l obiettivo di fornire logiche e metodologie per supportare la progettazione, la messa in funzionamento e il check-up del sistema di controllo di gestione aziendale. I due programmi di questo segmento, infatti, approfondiscono le logiche e gli strumenti a supporto di tutte le fasi del ciclo di pianificazione, programmazione e controllo. In particolare, il Programma Intensivo di Pianificazione e Controllo focalizza l attenzione sugli strumenti di previsione dei risultati, di assegnazione degli obiettivi aziendali e di rappresentazione dei risultati tramite i sistemi di reporting; Contabilità Analitica e Costing, invece, approfondisce le logiche di funzionamento dei sistemi di misurazione e governo dei costi. In sintesi, le iniziative core sono rivolte a tutti coloro che intendono approfondire e aggiornare la conoscenza degli strumenti di planning, budgeting, misurazione e reporting. DEFINIZIONE OBIETTIVI Pianificazione e Controllo (8 gg) C O R E IL PROCESSO DI PIANIFICAZIONE, PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO INCENTIVI MISURAZIONE DEI RISULTATI Contabilità Analitica e Costing (4 gg) VALUTAZIONE DEI RISULTATI PROGRAMMI EMPOWERMENT al Controllo di gestione è richiesta, con sempre maggiore frequenza, una partecipazione attiva a progetti di ripensamento delle logiche e delle strutture di fondo dei molteplici sistemi gestionali operanti in azienda, nei quali deve apportare non solo le proprie competenze distintive, ma anche una solida capacità contributiva: a tal proposito si parla di ibridizzazione della figura del controller come tratto fondamentale della sua crescita professionale. A questo fabbisogno danno risposta i programmi Empowerment, attraverso un offerta articolata su tre programmi: Strategic Management Accounting, che risponde all esigenza di disporre di modelli e strumenti per una gestione strategica più consapevole; Misurare le Performance Commerciali, che approfondisce le modalità di orientamento dei sistemi di controllo ai diversi mercati in cui opera l impresa; Disegnare e Controllare i Processi Aziendali, che pone l accento sul governo della dimensione di processo come driver di generazione di valore. In sintesi, i corsi Empowerment sono rivolti a tutti coloro che intendono affiancare alle tipiche conoscenze del controller la capacità di supportare, attraverso i sistemi di controllo, la gestione dei principali processi strategici e operativi aziendali. Completa l offerta formativa il programma serale di Amministrazione e Controllo di Gestione E M P O W E R M E N T SUPPORTARE I PROCESSI STRATEGICI E OPERATIVI AZIENDALI Le aziende realizzano solo una minima parte del valore potenziale insito nella loro strategia, a causa di inefficienze nella sua executio. STRATEGIC MANAGEMENT ACCOUNTING (3 GG) Al fine di sopravvivere all interno dell attuale contesto competitivo, le aziende devono sempre più essere customer-driven. MISURARE LE PERFORMANCE COMMERCIALI (3 GG) La creazione di valore per il cliente richiede l integrazione di processi aziendali trasversali rispetto alle funzioni e ai confini dell azienda stessa. DISEGNARE E CONTROLLARE I PROCESSI AZIENDALI (3 GG)

16 14 Amministrazione, Controllo, Finanza Aziendale e Immobiliare CONTROLLO DI GESTIONE I PROGRAMMI CORE Pianificazione e Controllo di Gestione Programma Intensivo L iniziativa si propone di presentare i principali strumenti di pianificazione e controllo di gestione e di fornirne le logiche di progettazione e messa in funzionamento, partendo dagli strumenti più tradizionali per arrivare a identificare le tecniche più evolute. gli strumenti in oggetto vengono presentati sia dal punto di vista della loro struttura, sia con riferimento ai processi di alimentazione e condivisione. Il programma è rivolto a tutti coloro che desiderano approfondire le conoscenze relative agli strumenti di planning, budgeting e reporting. Fra questi: controller, accountant, auditor, analisti interni, consulenti e professionisti. I Modulo PLANNING & BUDGETING Il check-up dei sistemi di planning & budgeting La verifica di coerenza strategico-organizzativa e adeguatezza amministrativa La progettazione dei sistemi di planning Il piano strategico e degli investimenti La progettazione dei sistemi di budgeting Il budget: finalità, ruolo, struttura e componenti Il processo razionale di budgeting Il processo organizzativo di budgeting II Modulo REPORTING La misurazione dei risultati Il reporting economico-finanziario I limiti del reporting economico-finanziario I sistemi di reporting orientati al valore I sistemi di reporting integrati (balanced scorecard) Il confronto obiettivi - risultati L'analisi degli scostamenti di efficacia competitiva L'analisi degli scostamenti di efficienza operativa La costruzione del conto economico a standard e scostamenti 8 giorni su due moduli I Edizione I modulo: Dal 16 al 19 marzo 2015 II modulo: Dal 18 al 21 maggio 2015 II Edizione I modulo: Dal 28 settembre all 1 ottobre 2015 II modulo: Dal 16 al 19 novembre IvA Comprensiva dell iscrizione alla Community AFCnet. Responsabile Scientifico e Coordinamento Marco Morelli marco.morelli@sdabocconi.it sdabocconi.it/pcg Il check-up dei sistemi di reporting La verifica di coerenza strategico-organizzativa e amministrativa Questo programma fa parte di un percorso formativo (vedi pag 40)

17 Amministrazione, Controllo, Finanza Aziendale e Immobiliare 15 CONTROLLO DI GESTIONE I PROGRAMMI CORE Contabilità Analitica e Costing Progettare, applicare e utilizzare strumenti di misurazione e governo dei costi saper gestire i costi, capirne le vere cause e riuscire a governarle: questi aspetti sono diventati una condizione di sopravvivenza per molte aziende. In molti settori il governo della relazione prezzo-costo è sempre più complesso, con margini che tendono a ridursi nel tempo. D altro canto, la situazione competitiva spesso induce le aziende a personalizzare l offerta e/o arricchirla di servizi per distinguersi dai concorrenti. In questa prospettiva emerge il ruolo strategico del sistema di misurazione dei costi, che deve essere in grado di identificare il vero costo dei prodotti e dei servizi erogati e la vera profittabilità dei clienti serviti. se ben impostato, il sistema di cost accounting è in grado di fornire un supporto prezioso alle politiche commerciali e di pricing. E altresì fondamentale scoprire dove si possono tagliare i costi e fare efficienza senza peggiorare il livello qualitativo dell offerta e/o il livello di soddisfazione dei clienti. Il programma si propone di affrontare questi temi in ottica progettuale e di concreta applicazione degli strumenti di cost accounting alle aziende industriali e di servizi. L iniziativa è rivolta a tutti coloro che desiderano approfondire le conoscenze relative agli strumenti di contabilità direzionale, costing e profitability analysis. Fra questi: controller, accountant, auditor, analisti interni, consulenti, professionisti. Sistemi di Cost Management e di Profitability Analysis: le logiche di calcolo La tracciatura e l'allocazione dei costi "di volume": i sistemi di costing tradizionali La tracciatura e l'allocazione dei costi "di complessità": i sistemi di activity based costing verso un bilanciamento delle logiche di tracciatura e allocazione: i sistemi di costing ibridi Dall'analisi di costo all'analisi di profittabilità Sistemi di Cost Management e di Profitability Analysis: i prerequisiti di funzionamento I requisiti gestionali di tracciatura dei dati di costo e di ricavo I requisiti informatici di acquisizione ed elaborazione dei dati di costo e di ricavo I requisiti organizzativi connessi alle fasi di alimentazione e di lettura del dato di costo 4 giorni Dal 15 al 18 giugno IvA Comprensiva dell iscrizione alla Community AFCnet. Il programma affronta le tematiche dell analisi dei costi in accordo ad una triplice prospettiva. Sistemi di Cost Management e di Profitability Analysis: le scelte strutturali La rilevazione dei costi: collegare la contabilità analitica con la contabilità generale L'aggregazione dei costi: identificare le risorse aziendali critiche La classificazione dei costi: leggere i costi collegandoli alle loro determinanti L'identificazione degli oggetti finali di calcolo dei costi Responsabile Scientifico e Coordinamento Antonella Cugini antonella.cugini@unibocconi.it sdabocconi.it/contabilita Questo programma fa parte di un percorso formativo (vedi pag 40)

18 16 Amministrazione, Controllo, Finanza Aziendale e Immobiliare CONTROLLO DI GESTIONE I PROGRAMMI EMPOWERMENT Strategic Management Accounting Costruire il quadro di controllo strategico dell impresa strategic Management Accounting risponde alla sempre maggiore esigenza di disporre di modelli e strumenti per una gestione strategica più consapevole, sia nella fase di definizione dei piani strategici sia in quella di monitoraggio dei risultati. Il corso, infatti, integra le più recenti tecniche per la misurazione e il controllo della performance con le logiche di definizione di un piano strategico. Il programma si rivolge a tutti coloro che sono coinvolti nell analisi dei risultati strategici e che svolgono un ruolo di supporto nei processi di formulazione delle strategie: direttori generali e responsabili di divisione, controller, responsabili di pianificazione strategica, assistenti alla direzione generale, consulenti. 3 giorni Dal 24 al 26 settembre IvA Responsabile Scientifico Giorgio Invernizzi giorgio.invernizzi@unibocconi.it Coordinamento Marco Morelli marco.morelli@sdabocconi.it La realizzazione della strategia: le fondamenta strategia e modelli di business: il presupposto della misurazione delle performance I sistemi di supporto alla formazione del piano strategico La valutazione delle alternative strategiche sdabocconi.it/sma La scelta delle misure di performance strategia, Azioni, performance: il ruolo dei processi nel sistema di misurazione delle prestazioni aziendali Il Business process Modeling: la scelta delle misure di performance orientate alla strategia Il controllo strategico dei processi aziendali e la responsabilizzazione del management Dal disegno della strategia alla sua implementazione: La costruzione delle relazioni di causa-effetto tra strategie e indicatori La balanced-scorecard, ovvero l individuazione di un set di misure bilanciate Il controllo strategico delle relazioni con il mercato: l analisi delle performance di cliente Questo programma fa parte di un percorso formativo (vedi pag 40)

19 Amministrazione, Controllo, Finanza Aziendale e Immobiliare 17 CONTROLLO DI GESTIONE I PROGRAMMI EMPOWERMENT Misurare le Performance Commerciali un numero crescente di imprese, a fronte di un forte aumento della pressione competitiva, ha la necessità di riorientare ai mercati i propri sistemi di controllo di gestione. Da qui l idea di un programma che abbia come obiettivo primario quello di fornire i principi, le logiche e i framework utili per la progettazione e implementazione di sistemi di analisi delle performance commerciali, intesi come l insieme di quei tool in grado di monitorare i risultati economico-finanziari associabili ai diversi mercati di sbocco dell azienda e le determinanti sottostanti. Il programma è tipicamente indirizzato a tutti gli operatori della funzione amministrativa, controller, auditor, e a tutti coloro che desiderano approfondire ed aggiornare le tematiche di controllo di gestione. 3 giorni Dal 23 al 25 novembre IvA Comprensiva dell iscrizione alla Community AFCnet. Responsabile Scientifico Gianluca Meloni gianluca.meloni@unibocconi.it Coordinamento Marco Morelli marco.morelli@sdabocconi.it Sezione (1) Misurare le performance commerciali I sistemi di misurazione della profittabilità orientati ai mercati: un quadro di riferimento Dai mercati ai clienti che li costituiscono: i sistemi di customer profitability analysis (le logiche di progettazione e di impiego) La misurazione dei rischi di cliente Sezione (2) Misurare le performance dell azione commerciale I sistemi di misurazione dell efficacia/efficienza della rete vendita: il conto economico per area agente/venditore I sistemi di misurazione dell efficacia/efficienza della rete vendita: i KpI critici I sistemi di misurazione dell efficacia/efficienza delle azioni di marketing e di supporto alla vendita Questo programma fa parte di un percorso formativo (vedi pag 40)

20 18 Amministrazione, Controllo, Finanza Aziendale e Immobiliare CONTROLLO DI GESTIONE I PROGRAMMI EMPOWERMENT Disegnare e Controllare i Processi Aziendali Il programma si propone di affrontare il tema dell'organizzazione e del controllo dei processi aziendali ponendo particolare enfasi alle soluzioni più innovative messe a punto dalla dottrina e dalla pratica aziendale. L'idea formativa muove dal riconoscimento, supportato dalla ricerca scientifica, che il governo proattivo dei processi aziendali costituisce uno dei value driver aziendali maggiormente critici. Il programma è rivolto a tutti coloro che nella propria azienda (o come consulenti esterni) hanno un ruolo attivo in progetti di ridisegno/riorganizzazione dei processi aziendali. sono, inoltre, partecipanti ideali coloro che in azienda hanno specifiche responsabilità di processo (process owner) e coloro che operano nell unità di Controllo di gestione e/o Organizzazione & personale e hanno la necessità di rendere coerente la logica per processi con i tipici sistemi di misurazione, valutazione e incentivazione aziendale. Gli strumenti di rappresentazione e disegno dei processi aziendali Le tecniche di identificazione e di classificazione dei processi Le modalità di definizione della mission e degli obiettivi di processo L analisi delle relazioni tra processo e sistema organizzativo La creazione di un efficace contesto di controllo organizzativo dei processi aziendali La gestione dell assetto organizzativo dei processi aziendali La progettazione del sistema di controllo dei processi aziendali: la process scorecard La definizione degli incentivi process-based La messa a regime 3 giorni Dal 26 al 28 novembre IvA Comprensiva dell iscrizione alla Community AFCnet. Responsabile Scientifico Franco Miroglio franco.miroglio@unibocconi.it Coordinamento Marco Morelli marco.morelli@sdabocconi.it Le metodologie di misurazione delle prestazioni dei processi aziendali L identificazione delle misure di risultato dei processi L analisi comparata (benchmarking) interna ed esterna delle prestazioni Le modalità di condivisione del collegamento tra risultati di processo e risultati aziendali Questo programma fa parte di un percorso formativo (vedi pag 40)

21 Amministrazione, Controllo, Finanza Aziendale e Immobiliare 19 CONTROLLO DI GESTIONE Amministrazione e Controllo di Gestione Programma Serale Finalità del programma è quella di fornire un supporto efficace ed efficiente a chi vuole rinnovare le proprie competenze nell ambito del controllo di gestione. In quest ottica, l iniziativa non sottovaluta la necessità di consolidare e sistematizzare le conoscenze connesse ai compiti tradizionali della funzione amministrativa. L aggiornamento professionale, inoltre, rappresenta una scelta indispensabile per chi opera in questo contesto, soprattutto con riferimento all evoluzione delle normative, delle tecnologie, degli assetti organizzativi, dei sistemi e dei processi amministrativi. Il programma è tipicamente indirizzato a tutti gli operatori della funzione amministrativa, controller, auditor, e a tutti coloro che desiderano approfondire ed aggiornare le tematiche di controllo di gestione. L iniziativa è articolata in due sezioni strutturate come segue: Sezione (1) L analisi dei risultati aziendali e delle loro determinanti Analisi e interpretazione del bilancio segment analysis e redditività per area di risultato Analisi economiche a supporto delle decisioni sistemi di misurazione dei costi di prodotto Sezione (2) Il governo dei risultati aziendali e delle loro determinanti Il processo di pianificazione Il processo di valutazione degli investimenti Il budget e il processo di budgeting I sistemi di reporting evoluti: l orientamento al valore I sistemi di reporting evoluti: la balanced score card L utilizzo delle misure a supporto del processo di responsabilizzazione economica 50 incontri serali Dal 28 settembre 2015 al 19 gennaio IvA Comprensiva dell iscrizione alla Community AFCnet. Responsabile Scientifico e Coordinamento Anna Pistoni anna.pistoni@unibocconi.it sdabocconi.it/acg Misurazione dei costi e processi produttivi Misurazione dei costi nelle imprese di servizi standard costing Activity based costing project management

22 20 Amministrazione, Controllo, Finanza Aziendale e Immobiliare FINANZA AZIENDALE L offerta formativa su tematiche di Corporate Finance si articola su due segmenti. PROGRAMMI CORE si pongono l obiettivo di offrire al partecipante una rassegna completa delle principali tematiche di competenza dei manager che lavorano nel campo della finanza d azienda. I tre programmi di questo segmento, infatti, approfondiscono le logiche e gli strumenti a supporto dell analisi finanziaria di bilancio, della pianificazione finanziaria, della valutazione degli investimenti aziendali e della quantificazione del valore di capitale economico. In particolare: Programma Intensivo di Corporate Finance, focalizza l attenzione sugli strumenti di pianificazione finanziaria e copertura dai rischi di mercato, di valutazione degli investimenti ordinari e straordinari con contestuale stima del costo del capitale e del valore creato Pianificazione Finanziaria invece, approfondisce gli strumenti di pianificazione finanziaria e le strategie aziendali Valutazioni e Analisi di Bilancio, infine, si focalizza sull analisi fondamentale relativamente al bilancio d esercizio. In sintesi, i corsi core sono rivolti a tutti coloro che intendono approfondire e aggiornare la conoscenza degli strumenti di analisi e pianificazione finanziaria, valutazione degli investimenti, misura del rischio imprenditoriale e del valore creato. ANALISI FINANZIARIA C O R E FINANZA COME «CAPITALE PAZIENTE» PER L IMPRESA VALUTAZIONE DEGLI INVESTIMENTI CREAZIONE DI VALORE Valutazioni e Analisi di Bilancio (4 gg) Programma Intensivo di Corporate Finance (8 gg) Pianificazione Finanziaria. Logiche e strumenti per la previsione dei fabbisogni (5 gg) PIANIFICAZIONE FINANZIARIA PROGRAMMI EMPOWERMENT la Finanza d azienda si sta sempre più configurando come uno strumento prezioso nelle mani di imprenditori, manager e consulenti per accompagnare l impresa nello sviluppo paziente e ordinato di lungo periodo. I recenti cambiamenti di scenario nel contesto nazionale ed internazionale hanno fortemente investito il comparto della gestione finanziaria delle aziende, sottolineando la necessità di implementare una gestione attenta, efficiente e redditizia delle risorse economico-finanziarie. A questo fabbisogno danno risposta i programmi empowerment, attraverso un offerta articolata su tre iniziative: Financial Modelling che risponde all esigenza di disporre di metodologie e strumenti avanzati per la pianificazione aziendale Corporate Valuation, che approfondisce gli aspetti tecnici e critici della valutazione d azienda Corporate Finance per Ristrutturare e Crescere che pone l accento sulla finanza straordinaria nei processi di ristrutturazione e crescita aziendale per vie esterne. In sintesi, i programmi empowerment sono rivolti a tutti coloro che intendono affiancare alle tipiche conoscenze finanziarie di base, la capacità di supportare, attraverso strumenti avanzati e utilizzati nella financial community di riferimento, la gestione della crescita aziendale organica o per vie straordinarie. E M P O W E R M E N T SUPPORTARE LO SVILUPPO AZIENDALE Le aziende devono pianificare con gli strumenti più idonei la crescita industriale nel medio lungo periodo... FINANCIAL MODELLING. TECNICHE E STRUMENTI (5,5 GG) ma anche misurare costantemente il valore creato con le strategie implementate CORPORATE VALUATION (4 GG) e nel caso ci sia stato qualche «incidente» di percorso, devono intervenire con le opportune ristrutturazioni per continuare il sentiero di crescita virtuosa CORPORATE FINANCE PER RISTRUTTURARE E CRESCERE. CRISI, TURNAROUND E SVILUPPO (5 GG)

23 Amministrazione, Controllo, Finanza Aziendale e Immobiliare 21 FINANZA AZIENDALE I PROGRAMMI CORE Corporate Finance Programma Intensivo Il programma è stato progettato per offrire al partecipante una rassegna completa delle principali tematiche di competenza dei manager che lavorano nel campo della finanza d azienda. 8 giorni su 2 moduli I modulo: dal 11 al 14 maggio 2015 II modulo: dal 15 al 18 giugno 2015 Il programma si rivolge a direttori finanziari, tesorieri e cash manager, responsabili della pianificazione e della programmazione finanziaria, responsabili del controllo finanziario, responsabili dei rapporti con le aziende di credito e imprenditori e/o professionisti che vogliano aggiornare e approfondire le proprie competenze nel campo della gestione finanziaria aziendale IvA Comprensiva dell iscrizione alla Community AFCnet. Responsabile Scientifico Stefano Salvatori stefano.salvatori@sdabocconi.it Ruolo della finanza nell attuale contesto ambientale e regolamentare Cash flow a preventivo e consuntivo La negoziazione con le banche: analisi del profilo di rischio e della redditività del rapporto Convenienza economica e fattibilità finanziaria di progetti di investimento Metodologie valutative adottate dalle aziende e trattamento dell incertezza Le scelte di struttura finanziaria Il costo dei mezzi propri nei mercati emergenti, per le imprese non quotate e per le imprese multi-business La stima del costo del capitale di debito La stima del costo degli strumenti finanziari ibridi La gestione del rischio di cambio La gestione del credit risk La gestione del commodity risk La normativa Mifid e la legge 231/01. La gestione del rischio di interesse. I metodi di valutazione d impresa: DCF e multipli di mercato Metodi valutativi applicati a specifici settori Coordinamento Leonardo L. Etro leonardo.etro@sdabocconi.it sdabocconi.it/cf La conoscenza è come tuffarsi nel mare. Ogni volta sali più in alto per arrivare più a fondo. Chiara Borgini Responsabile Amministrativo Reno De Medici Spa - Ex partecipante Questo programma fa parte di un percorso formativo (vedi pag 40)

24 22 Amministrazione, Controllo, Finanza Aziendale e Immobiliare FINANZA AZIENDALE I PROGRAMMI CORE Financial Modelling Tecniche e Strumenti Il programma si propone di: Aggiornare e approfondire le conoscenze sulle metodologie e sugli strumenti disponibili per i differenti ambiti del financial modelling Migliorare le capacità operative relative alla costruzione, all interpretazione, all utilizzo e alla documentazione di modelli di analisi e di valutazione/previsione finanziaria presentare tecniche operative e strumenti software che permettano di utilizzare in modo più efficace il foglio elettronico e, qualora necessario, supportino soluzioni alternative Il programma si rivolge a tutti coloro che sono coinvolti in processi di realizzazione, analisi e impiego di modelli di supporto alle attività della finanza corporate e desiderano acquisire metodologie e strumenti per migliorare le proprie competenze in tale ambito. Fare modelling: passi, modalità e metodi per definire un modello Definizione dei confini e delle interdipendenze fra variabili: le mappe causali Ricerca delle informazioni/dati in input Calcolo finanziario per il modelling Capitalizzazione e attualizzazione di flussi singoli, multipli e ripetuti: formulazione e variabili chiave Modelling di operazioni di finanziamento Il supporto del foglio elettronico (excel) nel calcolo finanziario Indicatori di sintesi di dati e correttezza di costruzione/impiego Analisi di regressione per identificare relazioni fra variabili e driver di ricavo e di costo Interpretare le relazioni fra i dati disponibili Il supporto del foglio elettronico (excel) nell'analisi dati Il modello del CApM e il costo medio ponderato del capitale (WACC) Modelli di simulazione per scelte/valutazioni finanziarie Il supporto del foglio elettronico (excel) nel modelling Analisi what if e analisi di sensitività strutturata Modelli di analisi e valutazione in condizioni di incertezza Analisi e misure del rischio Il value at Risk (var) La tecnica di simulazione Montecarlo. Il reporting delle analisi con simulazione griglia di valutazione degli strumenti software disponibili sul mercato 6 giorni su due moduli I modulo: dall 8 al 10 giugno 2015 II modulo: dall 8 al 10 settembre IvA Responsabile Scientifico e Coordinamento Elena Coffetti elena.coffetti@sdabocconi.it sdabocconi.it/modelling Financial Modelling: una competenza chiave per interpretare valori, generare conoscenza e creare differenziale informativo Elena Coffetti Direttore e SDA Professor del Competence Center Metodi Quantitativi Questo programma fa parte di un percorso formativo (vedi pag 40)

25 Amministrazione, Controllo, Finanza Aziendale e Immobiliare 23 FINANZA AZIENDALE I PROGRAMMI CORE Valutazioni e Analisi di Bilancio Il programma si propone di affrontare in termini pratici gli aspetti critici più rilevanti nello svolgimento dell analisi di bilancio, anche di tipo previsionale con la specifica finalità di fornire schemi utili di interpretazione delle strategie operative e finanziarie dell impresa. sono inoltre sviluppati i temi della specificità delle analisi tipiche di ciascun settore di attività (industry analysis). 4 giorni Dal 21 al 24 settembre IvA Comprensiva dell iscrizione alla Community AFCnet. L iniziativa è tipicamente indirizzata a commercialisti, società di consulenza e di revisione, internal auditor, fiscalisti d impresa e a tutti coloro che desiderano approfondire il loro background amministrativo. Aspetti critici delle tecniche di riclassificazione del conto economico e dello stato patrimoniale Dagli indici di base a quelli diffusi nella prassi internazionale problematiche di costruzione e interpretazione del rendiconto finanziario L impatto dei principi contabili sulla dimensione/volatilità dei risultati e sul grado di discrezionalità del management L influenza delle caratteristiche del settore sull analisi di bilancio L analisi del bilancio consolidato L analisi di trend e la normalizzazione dei risultati di bilancio Responsabile Scientifico e Coordinamento Daniela Travella daniela.travella@unibocconi.it sdabocconi.it/vab Questo programma fa parte di un percorso formativo (vedi pag 40)

26 24 Amministrazione, Controllo, Finanza Aziendale e Immobiliare FINANZA AZIENDALE I PROGRAMMI CORE Pianificazione Finanziaria Logiche e strumenti per la previsione dei fabbisogni Il programma si propone di: Approfondire le logiche e le problematiche rilevanti del processo di redazione di un piano finanziario Acquisire le tecniche necessarie per impostare ed elaborare un piano finanziario Identificare e gestire informazioni mediante l impiego di modelli e strumenti simulativi di supporto Fornire strumenti per misurare e prevedere i futuri fabbisogni/surplus finanziari e pianificare interventi correttivi adeguati Fornire strumenti per integrare in modo più efficace i ruoli di previsione/decisione e comunicare meglio con interlocutori interni ed esterni all azienda Il programma è rivolto a tutti coloro che desiderano approfondire le conoscenze relative alle metodologie e agli strumenti di supporto alla pianificazione finanziaria. Fra questi: responsabili della funzione finanziaria, responsabili della tesoreria, responsabili della pianificazione e del controllo di gestione, responsabili di business plan, direttori amministrativi, responsabili di strategie e piani e loro collaboratori, studi professionali, analisti e consulenti. Gli strumenti per la pianificazione finanziaria Elementi metodologici per la progettazione, la costruzione e l'implementazione di modelli di pianificazione finanziaria Identificazione dei flussi informativi rilevanti, dati e supporti necessari Approccio simulativo alla pianificazione finanziaria Analisi what if e analisi di sensitività strutturata Integrazione dell'analisi degli scenari pianificare in condizioni di incertezza: analisi e misure del rischio stato dell'arte e possibile evoluzione della strumentistica 5 giorni Dal 9 al 13 novembre IvA Comprensiva dell iscrizione alla Community AFCnet. Responsabile Scientifico e Coordinamento Elena Coffetti elena.coffetti@sdabocconi.it L'attività di pianificazione finanziaria pianificazione finanziaria e strategie aziendali: struttura del processo, modelli organizzativi e ruoli coinvolti Definizione e contenuti del piano finanziario procedure e strumenti operativi per la preventivazione dei fabbisogni/surplus Analisi dei fattori e delle variabili rilevanti (driver) che agiscono sulla dimensione e sulla dinamica dei flussi Rilevazione e gestione del profilo di rischio finanziario Definizione ed utilizzo delle riserve di elasticità Questo programma fa parte di un percorso formativo (vedi pag 40)

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