SEDUTA DI MARTEDÌ 18 OTTOBRE 2011

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1 40 SEDUTA DI MARTEDÌ 18 OTTOBRE 2011 PRESIDENZA DEL VICE VALMAGGI INDI DEL BONI INDI DEL VICE VALMAGGI INDI DEL VICE NICOLI CRISTIANI INDI DEL VICE VALMAGGI INDI DEL BONI INDI DEL VICE VALMAGGI INDI DEL BONI INDI DEL VICE VALMAGGI INDI DEL BONI INDI DEL

2 VICE VALMAGGI INDI DEL BONI INDI DEL VICE VALMAGGI INDI DEL BONI INDI DEL VICE VALMAGGI INDICE Commemorazione... 1 Congedi... 1 Comunicazioni del Presidente del Consiglio... 2 Progetti di legge (annunzio)... 4 Risposte scritte ad interrogazioni e interpellanze (annunzio)... 4 Approvazione dei processi verbali delle sedute precedenti... 5 Svolgimento di interrogazioni a risposta immediata ITR n. 1094/QT Arianna Cavicchioli... 6 Raffaele Cattaneo - Assessore... 7 Arianna Cavicchioli... 8 ITR n. 1092/QT Vittorio Pesato... 8 Giulio De Capitani - Assessore... 9 ITR n. 1093/QT Giulio Cavalli Luciano Bresciani - Assessore Giulio Cavalli ITR n. 1095/QT Mario Barboni ITR n. 1098/QT

3 Gabriele Sola Luciano Bresciani - Assessore Gabriele Sola Mario Barboni ITR n. 1096/QT Franco Mirabelli Raffaele Cattaneo - Assessore Franco Mirabelli ITR n. 1097/QT Fabio Pizzul Daniele Belotti - Assessore Fabio Pizzul Svolgimento di interpellanze orali ITL/4013 Sara Valmaggi Luciano Bresciani - Assessore Sara Valmaggi ITL/4010 Giuseppe Villani Luciano Bresciani - Assessore Giuseppe Villani Proposta di risoluzione n. 9 Risoluzione concernente l'iniziativa per impegnare il Presidente della Regione a presentare un progetto di legge di riordino normativo in materia di procedimento amministrativo, diritto di accesso ai documenti amministrativi, semplificazione amministrativa, potere sostitutivo e potestà sanzionatoria, ai sensi dell'articolo 40 dello Statuto d'autonomia della Lombardia (DCR IX/264). Dibattito Sante Zuffada Massimiliano Romeo Votazione Proposta di atto amministrativo n. 14 Aggiornamento delle tariffe dei diritti di escavazione per il biennio 2010/ art. 25, l.r. n. 14/1998. Ordine dei lavori Paolo Valentini Puccitelli Angelo Costanzo Paolo Valentini Puccitelli Stefano Zamponi Giangiacomo Longoni... 37

4 Paolo Valentini Puccitelli Angelo Costanzo Stefano Galli Proposta di atto amministrativo n. 19 V variazione al bilancio di previsione 2011 del Consiglio regionale, d iniziativa dell Ufficio di Presidenza (DCR IX/265). Ordini del giorno nn. 476 e 477 concernenti la proposta di atto amministrativo n. 19. Annunzio Dibattito Franco Nicoli Cristiani - Relatore Stefano Zamponi Luca Gaffuri Chiara Cremonesi Votazione degli emendamenti Votazione di ordini del giorno Luca Gaffuri Dichiarazioni di voto Stefano Zamponi Votazione MOZ/0129 concernente gli alloggi di proprietà dell Aler di Milano. Svolgimento Enrico Marcora Stefano Zamponi Domenico Zambetti - Assessore Stefano Zamponi Franco Mirabelli Giulio Cavalli Giorgio Pozzi Angelo Ciocca Enrico Marcora Domenico Zambetti - Assessore MOZ/0207 concernente il progetto di discarica nel comune di Cappella Cantore (CR). Annunzio Svolgimento Agostino Alloni Claudio Bottari Daniele Belotti - Assessore... 58

5 Agostino Alloni MOZ/0214 concernente la situazione occupazionale in Lombardia (DCR IX/266). Annunzio Svolgimento Carlo Spreafico Stefano Galli Stefano Zamponi Andrea Gibelli - Vice Presidente della Giunta Votazione MOZ/0105 concernente la competitività delle piccole imprese. Svolgimento Luca Gaffuri Massimiliano Orsatti Mario Sala Andrea Gibelli - Vice Presidente della Giunta Luca Gaffuri Votazione MOZ/0206 concernente il diritto allo studio delle persone disabili. Annunzio Svolgimento Giovanni Rossoni - Assessore Chiara Cremonesi Stefano Galli Votazione MOZ/0200 concernente l evasione fiscale dei concessionari delle macchine da gioco (DCR IX/267). Svolgimento Cesare Bossetti Chiara Cremonesi Cesare Bossetti Gianmarco Quadrini Romano Colozzi - Assessore Votazione MOZ/0193 concernente il raduno nazionale dei Bersaglieri 2014 a Bergamo (DCR IX/268). Svolgimento Mario Barboni... 80

6 Gabriele Sola Giosuè Frosio Massimiliano Orsatti Stefano Zamponi Marcello Raimondi - Assessore Valerio Bettoni Votazione MOZ/0208 concernente le competenze regionali sulla gestione associata di funzioni e servizi comunali. Annunzio Svolgimento Alessandro Alfieri Carlo Maccari - Assessore Alessandro Alfieri MOZ/0103 concernente il servizio di auto e autista dei componenti dell Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale. Svolgimento Stefano Zamponi Luca Gaffuri Votazione MOZ/0205 concernente la macellazione degli animali. Annunzio Svolgimento Claudio Bottari Giuseppe Civati Gabriele Sola Enrico Marcora Fabrizio Santantonio Stefano Galli Paolo Valentini Puccitelli Claudio Bottari Sante Zuffada Claudio Bottari Giulio Cavalli Sante Zuffada Votazione

7 MOZ/0209 concernente la Fondazione San Raffaele. Annunzio Svolgimento Sara Valmaggi Stefano Galli Enrico Marcora Votazione MOZ/0192 concernente l utilizzo di alloggi sfitti di proprietà delle aziende ospedaliere come centri di residenza temporanea. Svolgimento Giorgio Puricelli Fabrizio Santantonio Valerio Bettoni Fabio Pizzul Giorgio Puricelli Mario Barboni Interrogazioni, interpellanze e mozioni (annunzio) Allegati Verbali di votazione I testi dei documenti sono reperibili sul sito internet del Consiglio regionale nella sezione Banche dati.

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9 1 Presidenza della Vice Presidente Valmaggi (La seduta inizia alle ore 10.10) Dichiaro aperta la seduta. (I Consiglieri, in piedi, ascoltano l esecuzione dell inno nazionale) Commemorazione Buongiorno a tutti. Diamo inizio alla seduta con la commemorazione di padre Fausto Tentorio, che è stato ucciso ieri mattina, lunedì 17 ottobre, nelle Filippine. Padre Fausto Tentorio aveva 59 anni, è stato missionario del PIME, originario di Santa Maria Hoè, in provincia di Lecco. Lavorava nelle Filippine da oltre trent anni ed è stato freddato al termine della celebrazione della messa da un sicario con il volto coperto da un casco, dinanzi alla sua parrocchia di Arakan, a North Cotabato, nell isola filippina di Mindanao. Un delitto inaccettabile, che ha posto fine alla vita di un uomo che aveva dedicato tutta la sua esistenza al servizio dei più bisognosi. Per onorare la sua memoria, la memoria di un uomo generoso appartenente alle nostre terre, alla nostra Regione, chiedo all aula un minuto di silenzio. (Tutti i presenti osservano un minuto di raccoglimento) Grazie, Colleghi. Congedi Comunico che per la data odierna sono pervenute alla Presidenza le seguenti richieste di congedo.

10 2 Per impegni istituzionali: per motivi personali: Peroni - Ruffinelli; Martina - Ponzoni. La Consigliera Peroni è stata delegata dal Presidente del Consiglio alla presentazione di un progetto patrocinato dal Consiglio presso il carcere di Verziano, Brescia. La Consigliera Ruffinelli è presente all Aquila per il World School Forum. Se non vi sono opposizioni, i congedi si intendono concessi ai sensi dell articolo 63 del Regolamento generale del Consiglio. Comunicazioni del Presidente del Consiglio (Argomento n. 1 all ordine del giorno) Comunico, ai sensi dell art. 22 del Regolamento generale, che la Conferenza dei Presidenti dei Gruppi consiliari svoltasi in data 3 ottobre 2011 ha adottato il programma e il calendario dei lavori consiliari. (Per l allegato vedasi atti n ) (Il Consiglio ne prende atto) Comunico che, nella seduta della Commissione consiliare III del 12 ottobre 2011, il Consigliere Gian Antonio Girelli è stato eletto Consigliere Segretario della Commissione medesima. Informo che il Consigliere Quadrini, con nota 26 settembre 2011, ha dichiarato di voler sottoscrivere il seguente progetto di legge: - PDL/0118 Disciplina in materia di utilizzo delle motoslitte e dei mezzi meccanici assimilati. Modifiche alla legge regionale 5 dicembre 2008, n. 31 (Testo unico delle leggi regionali in materia di agricoltura, foreste, pesca e sviluppo rurale), di iniziativa del Consigliere regionale Parolini, progetto di legge assegnato alla VIII Commissione consiliare e già comunicato all Aula. Comunico che: 1) con decreto del Presidente del Consiglio regionale n. 484 del 28 settembre 2011, il Consigliere Filippo Luigi Penati è stato nominato quale componente della Giunta per il regolamento della IX legislatura; 2) con decreto del Presidente del Consiglio regionale n. 492 del 4 ottobre 2011, sono stati designati due componenti nel Collegio sindacale dell Azienda regionale dell Emergenza Urgenza (A- REU); nominati i signori Giuseppe Sagone e Roberto Spotti; 3) con deliberazione dell Ufficio di Presidenza n. 225 del 10 ottobre 2011, i Consiglieri Carlo Borghetti, Giulio Cavalli, Vittorio Pesato, Doriano Riparbelli e Massimiliano Romeo sono stati nominati quali componenti dell Osservatorio in materia di legalità, di cui all art. 8 della legge regionale 14 febbraio 2011, n. 2 (Azioni orientate verso l educazione alla legalità).

11 3 Informo che: - il Consigliere Rienzo Azzi, con nota 29 settembre 2011, ha ritirato le seguenti mozioni: mozione n. 114 del 24 marzo 2011 Centri destinati all accoglienza dei profughi libici, di iniziativa del Consigliere Azzi; mozione n. 131 del 18 aprile 2011 Rapporti di buon vicinato con la Federazione Elvetica, di iniziativa dei Consiglieri Azzi e Puricelli; - il Gruppo Partito Democratico, con nota 13 ottobre 2011, ha ritirato la mozione n. 181 del 30 giugno 2011 Progetto di discarica per lo smaltimento di rifiuti contenenti cemento-amianto nel comune di Cappella Cantone (CR), di iniziativa del Consigliere Alloni. Ai sensi dell articolo 116 del Regolamento generale, l Assessore alla famiglia, conciliazione, integrazione e solidarietà sociale, Giulio Boscagli ha dato risposta in terza Commissione alle seguenti interrogazioni: - ITR/3099, in data 1 giugno 2011, a firma dei Consiglieri Patitucci, Cavalli, Sola e Zamponi, concernente la soppressione del consultorio famigliare di Iseo (BS). - ITR/3100, in data 8 giugno 2011, a firma del Consigliere Romeo, concernente le criticità riscontrate nella gestione della Fondazione G. Scola Onlus di Brugora di Besana in Brianza. - ITR/3113, in data 30 giugno 2011, a firma dei Consiglieri Valmaggi, Alfieri, Barboni, Borghetti, Girelli, Cavicchioli, Brambilla, Santantonio, Tosi e Martina, concernente il bando per l accesso alla Dote Conciliazione. L Assessore alla sanità, Luciano Bresciani ha dato risposta in terza Commissione alle seguenti interrogazioni: - ITR/3102, in data 14 giugno 2011, a firma dei Consiglieri Pavesi, Alfieri, Barboni, Borghetti, Girelli e Valmaggi, concernente la chiusura del reparto di riabilitazione cardiorespiratoria del Presidio Ospedaliero Don Primo Mazzolari di Bozzolo (MN). - ITR/3103, in data 15 giugno 2011, a firma dei Consiglieri Patitucci, Cavalli, Sola e Zamponi, concernente le criticità riguardanti il presidio di guardia medica nei giorni prefestivi e festivi nella città di Brescia. - ITR/3107, in data 16 giugno 2011, a firma dei Consiglieri Patitucci, Sola e Zamponi, concernente la diminuzione della disponibilità di posti letto nel periodo estivo negli ospedali della Valle Camonica. - ITR/3108, in data 23 giugno 2011, a firma dei Consiglieri Valmaggi, Alfieri, Barboni, Borghetti, Girelli e Ferrari, concernente l affidamento all ASL di Milano dell espletamento della procedura prevista dal bando per progetti finalizzati alla lotta al randagismo. - ITR/3109, in data 28 giugno 2011, a firma del Consigliere Marcora, concernente la revoca o la sospensione della provvisoria esecuzione delle statuizioni civili ante udienza dell ex istituto clinico Santa Rita. - ITR/3110, in data 28 giugno 2011, a firma dei Consiglieri Zamponi, Patitucci e Sola, concernente il bando per la presentazione di domande di cofinanziamento dei progetti del Piano triennale degli interventi di educazione sanitaria e zoofila, di controllo demografico della popolazione animale e di prevenzione del randagismo. - ITR/3111, in data 29 giugno 2011, a firma dei Consiglieri Patitucci e Zamponi, concernente le previsioni di posti letto per i malati di sclerodermia nel reparto USD dell Ospedale civile di Brescia.

12 4 - ITR/3114, in data 4 luglio 2011, a firma del Consigliere Bossetti, concernente l introduzione di un nuovo tesserino sanitario per l esenzione dal ticket. L Assessore all agricoltura, Giulio De Capitani ha dato risposta in ottava Commissione alla seguente interrogazione: - ITR/3101, in data 13 giugno 2011, a firma del Consigliere Marelli, concernente le disposizioni regionali in materia di accensione di fuochi e di trasporto di residui vegetali. L Assessore ai sistemi verdi e paesaggio, Alessandro Colucci ha dato risposta in ottava Commissione alla seguente interrogazione: - ITR/3122, in data 20 luglio 2011, a firma dei Consiglieri Pavesi e Alloni, concernente i criteri di adesione al bando relativo alla misura 221 del PSR Informo che la Giunta regionale ha approvato la seguente deliberazione, trasmessa al Consiglio ai sensi della normativa vigente: - Deliberazione n. IX/2275 del 13 ottobre 2011 Variazioni al bilancio per l esercizio finanziario 2011 e bilancio pluriennale a legislazione vigente e programmatico (lr 34/78, art. 49, comma 7, comma 3, lr 35/97 art. 27, comma 12) - 12 provvedimento. Annunzio di progetti di legge Comunico che, ai sensi dell articolo 81 del Regolamento generale del Consiglio, sono stati presentati e assegnati alle competenti Commissioni consiliari i seguenti provvedimenti: PLP/0021 Illeicità dell istallazione e dell utilizzo dei sistemi di gioco d azzardo elettronico nei locali pubblici. Modifica all articolo 110 del Regio Decreto 18 giugno 1931, n. 773 (Approvazione del testo unico delle leggi di pubblica sicurezza), di iniziativa dei Consiglieri regionali Quadrini, Marcora e Bettoni, assegnato alla Commissione consiliare II; - PDL/0120 Modifiche alla legge regionale 2 febbraio 2010, n. 6 (Testo unico delle leggi regionali in materia di commercio e fiere), di iniziativa del Presidente della Giunta regionale, assegnato alla Commissione consiliare IV; - PDL/0121 Norme per la valorizzazione delle autonomie funzionali nel sistema di istruzione e formazione della - Modifiche alle leggi regionali 19/2007 e 22/2009, di i- niziativa della Federazione delle Associazioni degli Istituti Scolastici Autonomi della Lombardia - FAISAL, assegnato alla Commissione consiliare VII. Annunzio di risposte scritte ad interpellanze ed interrogazioni La Giunta regionale ha dato risposta alle sottoelencate interpellanze ed interrogazioni tramite l Assessore indicato.

13 5 ITL/5022, in data 28 marzo 2011, a firma dei Consiglieri Pizzul e Cavicchioli, concernente la verifica dei rifiuti smaltiti nella discarica di Inzago (MI), ha dato risposta l Assessore all ambiente, energia e reti, Marcello Raimondi; ITL/5027, in data 16 settembre 2011, a firma dei Consiglieri Civati e Brambilla, concernente il piano attuativo area AS1 sito in via santa Maria in Campo in comune di Cambiago (MI), ha dato risposta l Assessore al commercio, turismo e servizi, Stefano Maullu; ITR/2180, in data 23 marzo 2011, a firma dei Consiglieri Sola, Cavalli, Patitucci e Zamponi, concernente l inquinamento atmosferico nella città di Bergamo, ha dato risposta l Assessore all ambiente, energia e reti, Marcello Raimondi; ITR/2241, in data 21 luglio 2011, a firma dei Consiglieri Fatuzzo, Cremonesi e Alloni, concernente la chiusura del Poliambulatorio ex Inam di Cremona, ha dato risposta l Assessore alla sanità, Luciano Bresciani; ITR/2251, in data 22 agosto 2011, a firma del Consigliere Pavesi, concernente il riconoscimento di una nuova sezione della scuola per l infanzia alla Direzione Didattica di Viadana (MN), ha dato risposta l Assessore all istruzione, formazione e lavoro, Giovanni Rossoni. Approvazione dei processi verbali delle sedute precedenti (Argomento n. 2 all ordine del giorno) Non essendo pervenute osservazioni, i processi verbali relativi alle sedute del 20 e 27 settembre 2011, iscritti al n. 2 dell ordine del giorno, si intendono approvati ai sensi del terzo comma dell articolo 61 del Regolamento generale. Prego, Consigliere Zamponi. ZAMPONI Stefano Signor Presidente, le chiedo di voler cortesemente fare un sollecito al Presidente della Giunta regionale affinché, a seguito della comunicazione che è stata accertata la falsità delle firme con le quali è stata presentata la lista, riferisca in aula quali siano le sue valutazioni e le sue intenzioni. Presidente Zamponi, lei ha tutti gli strumenti che il Consiglio mette a disposizione per fare una richiesta di questo tipo. Se vuole formulare una richiesta anche in maniera scritta, o con qualsiasi altro strumento, l Ufficio di Presidenza valuterà di porre il tema al Presidente della Giunta.

14 6 Svolgimento di interrogazioni a risposta immediata (Argomento n. 3 all ordine del giorno) Al punto n. 3 dell ordine del giorno è iscritto lo svolgimento di interrogazioni a risposta immediata, come previsto dall articolo 115 del Regolamento generale. Pongo all attenzione del Consiglio la: - ITR/1094/QT, in data 14 ottobre 2011, a firma dei Consiglieri Prina, Cavicchioli, Borghetti, Tosi, Villani, Alloni e Mirabelli, concernente la definizione di linee guida per l indennità di esproprio e di vicinato connesse al quadruplicamento della tratta ferroviaria Rho-Parabiago. La risposta alla ITR/1094/QT assorbe anche la trattazione della: - ITR/3123, in data 20 luglio 2011, a firma dei Consiglieri Cavicchioli, Borghetti, Mirabelli e Tosi, concernente il quadruplicamento della tratta ferroviaria Rho-Parabiago. Illustra il documento la Consigliera Cavicchioli. CAVICCHIOLI Arianna L interrogazione-question time è rivolta all Assessore che credo che ben conosca, per averla anche molto seguita, la vicenda del potenziamento della linea ferroviaria Rho-Arona. Noi oggi siamo in una situazione in cui è stato approvato il progetto da parte del CIPE, purtroppo con una tempistica un po particolare. Dall approvazione del CIPE alla pubblicazione in Gazzetta ufficiale è passato circa un anno, sono state definite le modalità e oggi, a distanza di sei-sette mesi, i Sindaci dei Comuni di Vanzago, Pregnana, Pogliano e Nerviano hanno protocollato, sicuramente in data 21 aprile 2011 e anche in data 12 ottobre, la richiesta di un incontro con l Assessorato. Qual è il tema che si chiede di affrontare? È quell indicazione che il CIPE dà nell approvazione del progetto. È demandata alla Regione la definizione, con l appaltatore, delle linee-guida relativamente al tema degli espropri e anche ai temi relativi ai danni subìti da coloro che hanno la casa o degli immobili siti nelle vicinanze della nuova infrastruttura. La richiesta dei Sindaci, che credo che oggi, magari con l Assessore, si possa anche meglio definire, è una richiesta che mi pare si debba accogliere. Seppure già, su iniziativa di RFI, siano state fatte alcune iniziative con coloro che hanno ricevuto ingiunzione di esproprio, i Sindaci esprimono la necessità che si valuti la possibilità di definire in modo concorde le linee-guida per l indennità di esproprio e di vicinato. Credo che questa richiesta riprotocollata in data 12 ottobre sicuramente avrà, da parte dell Assessore, un attenzione particolare. Chiedo ovviamente qual è la tempistica e come la Regione vuole tutelare i cittadini coinvolti in questo progetto. Risponde l Assessore Cattaneo.

15 7 CATTANEO Raffaele Credo che sia innanzitutto necessaria una premessa. L interrogazione chiede come intenda la Regione Lombardia tutelare i cittadini coinvolti nel progetto e nella sua esecuzione. Mi sembra sorprendente che dopo un lavoro molto intenso sul progetto sussistano ancora dei dubbi sull operato della Regione a tutela dei cittadini, operato che si è svolto sia nel percorso progettuale, sia nelle fasi successive, fin dal 2009, con il massimo coinvolgimento dei Comuni e con i numerosissimi chiarimenti forniti in tavoli tecnici e incontri pubblici in merito alla prescrizione CIPE sulla compensazione per le abitazioni vicine alla linea e in tema di procedure espropriative. Tutto questo ha portato all ottimizzazione condivisa dell inserimento dell opera nel contesto urbano che la riguarda. Peraltro, si continua a confondere quanto attiene alle procedure espropriative per l acquisizione delle aree necessarie alla realizzazione dell opera con quanto previsto dalla prescrizione CIPE relativa, invece, alle compensazioni economiche per le abitazioni in prossimità della linea ferroviaria; c è da fare questa distinzione in un opera che rimane, come ho sempre sostenuto, di particolare importanza anche in vista di Expo. Comunque, nel dettaglio, secondo un metodo ormai consolidato dalla, l impatto del potenziamento della Rho-Gallarate è stato oggetto di un lavoro continuativo fin dall aprile 2009 con il coinvolgimento dei Comuni interessati, delle Province e di RFI che ha portato a quasi cento incontri dedicati a questo tema. Tra i frutti di questo lavoro, oltre all affinamento del progetto condiviso e all introduzione delle varianti condivise, che sono state recepite dal CIPE come prescrizione, che hanno portato a un incremento del tetto di spesa di 111,8 milioni di euro, vi è stata anche la previsione che il CIPE ha fatto propria, caso unico tra le linee ferroviarie non appartenenti alla rete alta velocità-alta capacità, delle compensazioni economiche per le abitazioni in prossimità della linea. Questa forma di compensazione che, ripeto, non è comunemente applicata, ha permesso di evitare che RFI espropriasse le aree e gli edifici presenti sul sedime della futura infrastruttura, come previsto dalla normativa sugli espropri, e contemporaneamente che gli abitanti delle abitazioni vicine alla linea non percepissero alcuna forma di indennità. Grazie alla prescrizione, invece, i cittadini sono stati tutelati, sia dall accoglimento di tutte le modifiche alle varianti progettuali proposte dai Comuni, sia dal riconoscimento di una indennità per le abitazioni comprese nella fascia da zero a trenta metri del futuro binario. Quindi, come chiarito nelle riunioni tecniche ed istituzionali, questa è la garanzia dei Comuni. Non bisogna però pretendere cose che la prescrizione CIPE non prevede. La prescrizione CIPE prevede che le linee-guida si riferiscano solo alle compensazioni per i disagi abitativi e non alle indennità di esproprio. La non è coinvolta, e intende continuare a non essere coinvolta, nelle procedure di esproprio che sono di diretta competenza di Italferr per conto di RFI. Quindi,, ai sensi della prescrizione formulata dal CIPE, partecipa alla redazione di un documento di linee-guida che determina le modalità di calcolo delle compensazioni economiche, ma non si occupa direttamente degli espropri, e la prescrizione CIPE non prevede il coinvolgimento dei Comuni nella redazione di tali linee-guida. Cionondimeno, abbiamo avviato un confronto con RFI che aveva avuto l esperienza dell alta velocità, che ha usato come riferimento per determinare queste linee-guida; abbiamo fatto un incontro, lo scorso mese di marzo, in cui hanno fornito contributi i Comuni di Pregnana, Vanzago, Pogliano e Nerviano in data 21 aprile e, autonomamente, il Comune di Parabiago, in data 17 maggio e abbiamo cercato di tener conto della maggior parte delle richieste avanzate da questi Comuni. Cosa chiedono oggi i Comuni? Chiedono una estensione delle possibilità di optare per l acquisizione dell immobile per tutti i proprietari delle abitazioni ricadenti nei 10 metri, anche con porzioni minime di area. Questo non corrisponde alla prescrizione CIPE e sembrerebbe anche poco compatibile con il quadro economico che, appunto, ripeto, è già cresciuto di 111,8 milioni di euro. Io credo dunque che occorra, in questo frangente, molto equilibrio. Bisogna che le Amministrazioni comunali in qual-

16 8 che maniera diano credito al lavoro che la Regione ha fatto fino ad oggi con loro e, vorrei dire così, non eccedano in una richiesta che non è coerente con il testo della prescrizione CIPE che abbiamo prima richiamato. Peraltro, nel testo, e concludo, la prescrizione ha previsto che la compensazione sia commisurata al disagio abitativo creatosi e all eventuale variazione del valore dell immobile. Ha cioè esplicitato il principio per cui non è possibile che siano previste indennità eccessive a scapito delle risorse pubbliche. Questo è un principio che credo che tutti quanti dobbiamo tenere presente. Presidenza del Presidente Boni Consigliera Cavicchioli, prego. CAVICCHIOLI Arianna La ringrazio, Assessore, per la ricostruzione che lei ha fatto. Mi permetto due sollecitazioni: intanto, sulle eccessive richieste di indennità, come è del tutto ovvio, lei faceva riferimento a esperienze precedenti. Credo che per il caso di Vignate, che lei conosce, ci fu una considerazione tale per cui la compensazione per gli immobili riguardava nuove abitazioni. Per cui, Assessore, credo che l esperienza di Vignate possa essere un riferimento. Una seconda cosa, mi permetto di dire: a fronte di questa ulteriore richiesta dei Comuni, che credo siano sicuramente rappresentativi delle istanze del territorio, io sono ovviamente a chiederle, pur nella sua risposta, la necessità che l Amministrazione regionale si faccia carico di avere finalmente questo incontro che viene chiesto dal 21 aprile. Questa volta la lettera protocollata è firmata da tutti e sei i Sindaci. Credo quindi che l elemento di attenzione possa essere anche definitivamente risolto. Passiamo alla: ITR/1092/QT, in data 6 luglio 2011, a firma dei Consiglieri Pesato, Parolini, Sala, Puricelli, Saffioti, Riparbelli, Rinaldin e Peroni, concernente le agevolazioni finanziarie per le imprese agricole. Illustra il documento il Consigliere Pesato. PESATO Vittorio Credo che a questa interrogazione, che è stata presentata nel mese di luglio, ci sia poco da aggiungere, perché il 4 agosto la Giunta ha di fatto dato corso alle richieste che venivano in qualche modo espresse in questa interrogazione, dando un maggior aiuto, in termini di contributi a tassi di interesse agevolati, proprio da parte di Finlombarda, per un aspetto del comparto agricolo che ha avuto e ha tro-

17 9 vato in questo momento alcune difficoltà di natura economica. L interrogazione la discutiamo oggi, ma credo che di fatto vada dato atto alla Giunta di averla in qualche modo affrontata già antecedentemente alla nostra discussione. Se posso fare emergere una ulteriore raccomandazione, mi rivolgerei soprattutto utilizzando questo strumento, che è uno strumento importante, in un momento di crisi come questo, nei confronti di tutte quelle aziende agricole che hanno avuto e hanno difficoltà non legate solo per motivi di mancanza di liquidità o di crisi economica, ma collegate a quelle zone depresse che magari hanno avuto anche delle situazioni calamitose abbastanza problematiche. Per cui, credo che lo spirito dell interrogazione andasse verso questa direzione. Concludo comunque dando atto che già il 4 agosto la Giunta regionale ha stanziato, se non sbaglio, circa 4 milioni di euro per questo tipo di intervento, intervento che nel futuro credo che andrà pensato e visto, magari con ulteriori modalità, perché credo che lo strumento di Finlombarda, soprattutto in questo settore, potrà in qualche modo ridare fiato e ridare quel microcredito a quei tassi agevolati che molti istituti di credito che sono intervenuti soprattutto in questi ultimi anni, e soprattutto in questo ultimo periodo, non sono riusciti a garantire, evidentemente per i problemi che noi tutti conosciamo. Credo quindi che la direzione sia quella giusta e lo spirito di questa interrogazione voleva semplicemente essere quello di andare ancora di più verso questa direzione, laddove la necessità e l immediatezza degli interventi lo impongono. Presidenza della Vice Presidente Valmaggi Risponde l Assessore De Capitani. DE CAPITANI Giulio Per completezza di informazione, ringraziando l interrogante per aver riconosciuto che già la Giunta si è mossa fin dall inizio di agosto, vorrei anche dire, stando nei quattro minuti possibilmente, cosa è stato fatto per quella zona. Circa 600 ettari nel Pavese sono stati colpiti da fenomeni calamitosi tra la fine di maggio e i primi giorni di giugno di quest anno. Come sanno soprattutto i Consiglieri della Provincia di Pavia, la Giunta regionale ha prontamente operato fin dall indomani degli eventi calamitosi, verificatisi nell Oltrepò pavese, nel periodo temporale cui facevo riferimento. Le procedure di delimitazione delle zone colpite sono state gestite in tempi oltremodo rapidi e con efficienza, grazie al coordinamento e alla cooperazione fra i vari Assessorati coinvolti - che in questo caso, oltre all Agricoltura, sono il Territorio e la Protezione civile - e gli Enti locali, ossia i Comuni interessati e la Provincia di Pavia. Con una delibera del 20 luglio di quest anno, su mia proposta, è stata approvata - al fine dell applicazione delle provvidenze previste dal decreto 102 del 2004, per i danni alle strutture agricole, ed alle infrastrutture connesse all attività agricola - la delimitazione dei territori danneggiati all interno della provincia di Pavia. Sono quattordici Comuni, elencati nell atto che ho citato. Con lo stesso provvedimento si è stabilito di inoltrare al Ministero dell agricoltura la proposta di declaratoria dell eccezionalità dell evento calamitoso.

18 10 Ricordo peraltro che già in precedenza, in questo caso il 29 luglio di quest anno, circa venti giorni dopo l evento, la Giunta regionale aveva approvato, sempre su proposta dell Assessore all agricoltura, una DGR finalizzata all attuazione del trattamento di integrazione salariale ai sensi, in questo caso, di una legge del 1991, la n. 223, da applicare ai seguenti territori comunali della provincia di Pavia, che hanno subìto danni, sempre alla produzione agricola, a causa degli eventi calamitosi. Li cito, sono dieci, in questo caso: Canevino, Golferenzo, Lirio, Montalto Pavese, Montecalvo Versiggia, Pietra de Giorgi, Rocca de Giorgi, Ruino, Santa Maria della Versa e Volpara. Rispetto alla misura relativa alle agevolazioni finanziarie alle imprese, cui si fa riferimento nell interrogazione, come già ricordato dal Consigliere Pesato, la Giunta ha approvato il 4 agosto, su proposta congiunta degli Assessori all agricoltura e alle attività produttive, il provvedimento. La DGR è la n del 2011 e ha ad oggetto il rifinanziamento del fondo regionale per le agevolazioni attraverso Finlombarda, ossia la concessione di un finanziamento per il credito di funzionamento ad un istituto di credito che avvia la procedura istruttoria e provvede all erogazione del finanziamento conseguente. I benefici consistono nell abbattimento del 2 per cento sugli interessi, a valere su prestiti di conduzione della durata minima di due e massima di cinque anni. Con altro decreto, il decreto n dell 11 ottobre è stato approvato il bando regionale contenente le procedure ed i requisiti per accedere alle agevolazioni. Ricordo che l importo è di 4 milioni. C è una quota che è riservata al settore suinicolo, ma riguarderà solo una parte di questo intervento. Viene stabilito un finanziamento ammissibile da un minimo di 20 mila a un massimo di 100 mila euro, anche in presenza di un finanziamento superiore concesso dall istituto di credito. Le domande possono essere presentate a partire dall 1 novembre di quest anno e, salvo esaurimento della disponibilità finanziaria, fino al 30 aprile Naturalmente, se si esaurisce la disponibilità finanziaria, il termine per la presentazione delle domande viene chiuso. Al riguardo, richiamo soprattutto i Consiglieri del territorio sull opportunità di dare la più ampia diffusione a questa iniziativa, appunto nei confronti delle aziende agricole, in modo che vi sia un informazione capillare. Naturalmente, se i fondi verranno esauriti e se il problema continuerà a permanere, valutando anche la reazione diretta da parte degli operatori, potranno essere prese ulteriori decisioni. Ringrazio per l interrogazione. Passiamo alla: ITR/1093/QT, in data 14 ottobre 2011, a firma dei Consiglieri Cavalli, Cremonesi, Valmaggi, Fatuzzo e Civati, concernente le modalità di certificazione dell esenzione dal pagamento del ticket. Prego, Consigliere Cavalli. CAVALLI Giulio La questione sulle modalità di certificazione dell esenzione dal pagamento del ticket, in realtà noi l avevamo presentata in aula già nell ultima seduta di Consiglio. Avevamo ricevuto delle rassicurazioni sull impegno e per questo, in modo responsabile, avevamo deciso di ritirare la nostra mozione, in attesa di avere le risposte, risposte che allo stato attuale non ci sono arrivate e non ci sono chiare. L interrogazione quindi vuole semplicemente cercare di fare un po di chiarezza su questo punto e

19 11 vuole sapere dall Assessore Bresciani se esiste veramente l intenzione di prorogare il termine fissato, per permettere all intero sistema di giungere a regime, inserendo nelle schede sanitarie informatiche, come già avviene per altri codici di patologia e invalidità, il codice di esenzione riportato in ricetta, e- sibendo la carta regionale dei servizi e quindi ottenendo immediatamente il diritto all esenzione. Prego, Assessore Bresciani. BRESCIANI Luciano Rispondiamo all interrogazione in questi termini. La durata del periodo transitorio durante il quale si poteva continuare ad usufruire del precedente regime di certificazione del diritto all esenzione è stata decisa dalla sulla base del percorso avviato, al fine di dare congrui tempi di a- deguamento delle nuove modalità di certificazione, dal 20 luglio al 15 settembre, il tempo di poter reagire a questi eventi. In merito al forte afflusso degli assistiti negli uffici delle ASL si è constatato che un consistente numero di persone si è recato agli sportelli pur avendo ricevuto la lettera che attesta il diritto all esenzione, al fine di chiedere ulteriori conferme. Un milione di lettere sono state spedite e ancora alcune di queste non sono arrivate. Ma questa non è una disfunzione del sistema sanitario lombardo, bensì di altro istituto. In alcuni casi, poi l afflusso di cittadini è stato determinato dal timore che possibili cambiamenti del quadro normativo delle soglie di reddito che hanno diritto all esenzione potessero far perdere tale diritto, perché ovviamente il Ministero dell economia e delle finanze aveva come riferimento la cifra nazionale di 36 mila e rotti euro, mentre noi, avendo aggiornato praticamente la devalorizzazione della cifra, l abbiamo portata a 38 mila 500 euro. Il Ministero della finanza questo non lo poteva sapere, di conseguenza era necessario che il cittadino si recasse alle ASL per autocertificare, solo là, la possibilità di essere ancora sotto la fascia di reddito di 38 mila 500 euro. Questo approccio alle ASL garantisce l incremento della quota degli esenti, oggi oscillanti intorno al 70 per cento. Diversi assistiti, infine, sono stati indirizzati alle ASL dai medici, che pure erano in grado, dal 20 luglio, di verificare direttamente la sussistenza del diritto all esenzione sulla Carta regionale dei servizi e con un possibile controllo nell ambito dell elenco dati assistiti, dove erano scritte già, dal 20 luglio, le decisioni del Ministero dell economia e delle finanze. Tali situazioni hanno determinato l afflusso agli sportelli delle ASL, in aggiunta agli assistiti che dovevano effettivamente presentare, come dicevo prima, l autocertificazione per la soglia più alta che la, direi virtuosamente, ha posto per alzare la quota degli esenti, anche ai cittadini che non avevano avuto necessità. Hanno aggravato il lavoro degli sportelli, i cui operatori hanno peraltro profuso il massimo impegno. Sul tema della corretta informazione ai cittadini si osserva che sono stati prodotti e adeguatamente diffusi locandine e depliant informativi, oltre al milione di lettere spedite che sono state affidate ad altre istituzioni. Circa la nuova modalità di certificazione del diritto all esenzione del reddito, ci sono alcuni elementi ancora aggiuntivi: la, a differenza delle altre Regioni, ha reso esenti coloro che non hanno lavoro, per cui ci voleva l autocertificazione, sempre da presentare alle ASL, che in quel momento il cittadino non aveva ancora ricevuto un contratto di lavoro.

20 12 Altro aspetto: coloro che sono in regime di sospensione dal lavoro, in cassa integrazione, ancora una volta devono precisare in autocertificazione che sono ancora in quella condizione, quindi è necessario l afflusso alle ASL. Non c è altra via per autocertificare questi temi agli organi delle ASL. Il risultato però è che si alzano di nuovo i volumi degli esenti dal pagamento dei ticket. È quindi un elemento virtuoso, in cambio di una coda agli sportelli. Altro elemento: il Ministero delle finanze non ha considerato i monoreddito, per cui ha ignorato i CUD, e di conseguenza questi signori è giusto che vadano a far presente che anche loro sono nella quota esente prevista dalla, cioè al di sotto dei euro. Il risultato di aver aumentato l esenzione del Ministero delle finanze, che ha determinato i limiti nazionali e quelli regionali - e noi, invece, come unica Regione abbiamo alzato questi valori - ha portato un flusso maggiore alle ASL. La reazione dei direttori generali è stata diversificata: alcuni hanno risposto rinforzando gli sportelli, e non hanno avuto criticità sulle code; altri non hanno fatto così, quindi ci ricorderemo della criticità delle code create, perché non hanno saputo prevedere e reagire nel modo opportuno. Oggi il sistema sta praticamente risolvendo ogni problema, per cui si ritiene che la proroga del regime transitorio conclusosi il 15 settembre sarebbe dannosa, in quanto produttiva di confusione ai cittadini, e non avendo, fra l altro, questo prolungamento dal 20 luglio al 15 settembre, creato delle soluzioni definitive del problema. Io credo che vada sottolineato che il disagio agli sportelli è sicuramente un aspetto negativo nel sistema, tuttavia va evidenziato anche che un aspetto positivo del sistema che ne deriva è l innalzamento della quota esente dei cittadini, di conseguenza di grande utilità pubblica. Qualche volta si fanno le code alle Poste per le pensioni e nessuno si lamenta. Si ritiene che la proroga, quindi, del regime transitorio conclusosi il 15 settembre sarebbe dannosa in quanto produttiva di confusione per i cittadini, perché creerebbe ancora un sistema di destabilizzazione. È stato chiesto alle ASL di tenere alta la soglia di attenzione e di risposte ai pazienti rinforzando gli sportelli anche con personale che non è estremamente qualificato, perché basta un amministrativo che raccolga l autocertificazione di chi si presenta e quindi velocizzare le code. Va inoltre considerato che anche a pieno regime la nuova modalità di certificazione prevederà sempre un numero di persone che debbano andare ad aggiornare il loro status, dato che gli consente poi di essere esente a differenza delle altre Regioni, seppur esigue, di cittadini che non presentano la necessità di autocertificazione come anche di cittadini che modificano il proprio status e di conseguenza modificano il loro livello di esenzione, come ad esempio i lavoratori in mobilità o in cassa integrazione che possono aver modificato il loro status. Quindi, bisogna rendere nota alla ASL questa modificazione di stato, altrimenti diventa un problema civile e anche penale. I dati mostrano che il numero di soggetti che devono autocertificare il proprio diritto all esenzione va calando nel tempo: da una media di circa certificazioni al giorno registrate nell ultima settimana di settembre si è scesi a una media di al giorno durante la settimana passata. Ricordo il rispetto dei tempi sia nella domanda che nella risposta. Consigliere Cavalli, prego.

21 13 CAVALLI Giulio Cedo i minuti che ho risparmiato nella domanda alla risposta dell Assessore. Ringrazio l Assessore per la risposta, però vorrei fare delle velocissime puntualizzazioni. Innanzitutto la mozione e la necessità di una proroga non sono richieste di Sinistra Ecologia e Libertà, ma al momento della mozione erano pressoché appoggiate, nelle intenzioni, da tutto il Consiglio regionale Spero che l Assessore mi ascolti. Grazie. Capisco che un eventuale proroga potrebbe ingenerare confusione, ma mi chiedo anche quanta confusione abbia potuto generare un volantino informativo, che io ho in mano, di in cui si dice: Sei ultrasessantacinquenne con reddito inferiore a euro, piuttosto invece che la cifra fissata in Lombardia. Sulla questione di alcune piccole disattenzioni che abbiano generato confusione forse questa è una confusione che poteva portare un guadagno, nel senso di servizio ai cittadini, maggiore. Stiamo parlando, tra l altro, di una delle parti fragili della cittadinanza e quindi io mi auguro che da questo punto di vista sia garantita la flessibilità come già l Assessore ha assicurato. Continuo ad avere dei dubbi, che mi auguro in Commissione ci sia il tempo e il modo di chiarire, su come si ha poi intenzione di risolvere definitivamente la situazione nel momento in cui scadranno queste lettere. Le interrogazioni n e n hanno lo stesso argomento che riguarda il bando di concorso presso l Azienda ospedaliera di Treviglio. Le farei presentare separatamente e chiaramente l Assessore risponderà in maniera congiunta. Il Consigliere Barboni illustra la: ITR/1095/QT, in data 14 ottobre 2011, a firma dei Consiglieri Martina, Barboni, Gaffuri, Pavesi e Brambilla, concernente il bando di concorso presso l Azienda Ospedaliera di Treviglio (BG). BARBONI Mario Sul bando di concorso dell Ospedale di Treviglio vorrei dire che l 1 luglio veniva emesso questo bando dall Azienda ospedaliera per il conferimento di un incarico a tempo determinato per dodici mesi per la figura di un coadiutore amministrativo, esperto e con rapporto di lavoro a tempo pieno. ha autorizzato la copertura di sette posti di personale amministrativo dell area del comparto all interno del fabbisogno complessivo , decretato con una delibera di Giunta regionale n del 29/09. Il termine fissato per la presentazione delle domande erano le ore dodici del 15 luglio. Quindi, il bando è stato sostanzialmente aperto quindici giorni e sono pervenute all Azienda ventitré candidature. Questo ovviamente già è strano perché di norma per queste posizioni arrivano diverse decine di candidature, se non centinaia. Le stesse organizzazioni sindacali hanno lamentato che solitamente, conoscono l apertura di questi procedimenti di bando ma attraverso la stampa hanno avuto modo di di-

22 14 chiarare che non sapevano che questo bando fosse stato aperto dall Azienda ospedaliera di Treviglio. Nella graduatoria finale, poi, sia gli organi di stampa locali che ovviamente le organizzazioni sindacali interne hanno rilevato alcune anomalie. Due candidati che hanno partecipato al bando e sono risultati primi hanno ottenuto punteggi minimi in relazione ai propri titoli e ai propri curriculum: 3,82 su 20 per uno e 0,25 su 20 per l altro. Nello stesso tempo hanno ottenuto il massimo della valutazione nel colloquio e si sono visti riconosciuti 50 punti su 50. Sempre la stampa locale ha dato conto del fatto che i due candidati, gli unici ad avere ottenuto il massimo punteggio nella prova orale, sono rispettivamente un ragazzo di 21 anni del Comune di Broni, paese natale e credo anche di residenza del Direttore generale dell Azienda ospedaliera e una impiegata originaria di Varese, componente fra l altro del gruppo musicale frequentato anche dall onorevole Roberto Maroni, Ministro dell interno. Con questa interpellanza noi chiediamo all Assessore competente di sapere se non si ritengono a- nomali i tempi e le modalità del bando e la bassa partecipazione allo stesso, probabilmente perché i tempi di apertura delle iscrizioni verosimilmente sono stati di molto accorciati. Rileviamo anche un anomalia in una differenza di giudizio così marcata: ottengono dei punteggi per titoli bassissimi e per curriculum bassissimi e dall altra parte, ovviamente, ottengono nel colloquio il massimo dei punti a disposizione superando, quindi, tutte le altre persone che si sono presentate per poter avere accesso a questo posto di lavoro. Chiediamo a questo punto quali siano le iniziative di controllo e di verifica, anche dettagliate, se intende assumerle, come di fronte a questo caso specifico che, per la verità, essendo conosciuto molto a Bergamo, ha sollevato dei dubbi notevolissimi da parte dell opinione pubblica. Chiediamo se ci sono delle risposte che possono sostenere o aver sostenuto questa pratica di bando di concorso presso l Azienda di Treviglio. Il Consigliere Sola illustrerà la: ITR/1098/QT, in data 14 ottobre 2011, a firma dei Consiglieri Sola, Patitucci, Zamponi, Bettoni e Marcora, concernente il bando di concorso presso l Azienda Ospedaliera di Treviglio (BG). SOLA Gabriele Non mi dilungherò perché il collega Barboni ha anticipato molti elementi comuni alle due interrogazioni. Io vorrei sottolineare che si tratta di un caso emblematico, probabilmente, di un certo modo di intendere la gestione della Pubblica Amministrazione anche spesso, purtroppo, riservando un occhio di riguardo. Questo è il timore, il sospetto. Poi l Assessore ci riferirà quali sono le sue valutazioni in merito a chi viene ritenuto vicino al proprio ambito politico, piuttosto che, come in questo caso, ad un gruppo musicale che è fenomenale, perché la band Distretto 51, che è la band del Ministro Maroni, include, oltre alla vocalist di cui ora si sta parlando, l ex Direttore generale di due ASL ed un dirigente pubblico rimbalzato tra Amministrazioni comunali e Ministeri; quindi è veramente un gruppo musicale estremamente qualificato e decisamente multidisciplinare. Credo che, al di là delle valutazioni e degli interrogativi posti dal collega Barboni, si debba riflettere sulle modalità attraverso cui si procede a queste assunzioni.

23 15 Riservare un pacchetto di punti, un monte punti significativo, così significativo al punto da poter ribaltare la valutazione che si basa invece sugli elementi oggettivi che sono quelli relativi alla formazione e al curriculum, riservare questo monte punti così significativo e pesante alla fase soggettiva, quella in cui è possibile intervenire con valutazioni forse anche talora inquinate da elementi non così nobili e non così oggettivi, come invece dovrebbe essere la valutazione di un candidato ad un posto di lavoro in un ufficio pubblico, credo vada messa in discussione. Penso che al di là del caso specifico rispetto a cui l Assessore sono certo ci toglierà qualche curiosità e qualche dubbio, spero e me lo auguro, domando all Assessore se non ritenga opportuno ribaltare la situazione e far sì che gli elementi oggettivi - la formazione, il curriculum, eccetera - contino, pesino molto più rispetto alla valutazione soggettiva che dipende dal colloquio. In questo caso mi pare che sia per quanto riguarda la signora che canta nel gruppo del Ministro Maroni sia per quanto riguarda il giovane compaesano del Direttore generale dell Azienda ospedaliera di Treviglio siamo di fronte ad un episodio davvero emblematico. Vi invito ad una riflessione in questo senso. Assessore Bresciani, prego. BRESCIANI Luciano Signor Presidente, desidero rappresentarle che anche l interpellanza n presenta la stessa tematica. Quindi, io intenderei rispondere a tutte e tre. Il documento di risposta è un documento oggettivo che viene dal Direttore generale dell Azienda e di conseguenza richiede il tempo necessario per poter leggere questo documento, altrimenti la risposta risulta disarticolata, sicuramente perché è complesso il percorso come in ogni ambito concorsuale. Il Direttore generale, che è il riferimento ovviamente operativo degli indirizzi della Regione, ci scrive quanto segue a proposito della procedura selettiva indetta con concorso pubblico per il conferimento di incarico nel profilo di coadiutore amministrativo esperto, categoria B, livello BS, con rapporto di lavoro a tempo determinato: Previa autorizzazione del Direttore generale della sanità della Regione Lombardia, il Direttore generale della scrivente Azienda ospedaliera, con deliberazione eccetera, eccetera - poi lascerò agli atti lo scritto per le verifiche dei dati di riferimento precisi - pubblicata nell Albo Pretorio on line, richiamato l articolo del contratto nazionale di lavoro del personale del comparto sanità stipulato eccetera, nonché il decreto del Presidente della Repubblica n. 220 eccetera, approva ed emana l avviso pubblico per titoli e prova pratica colloquio per il conferimento di incarico a tempo determinato di dodici mesi del profilo di coadiutore amministrativo esperto, categoria B, livello BS, con rapporto di lavoro a tempo pieno. L indizione della predetta procedura selettiva, come esplicitato nella deliberazione n. 663, si rendeva necessaria al fine di garantire la continuità dell attività del settore amministrativo dell Azienda. In merito alle presunte criticità rilevate si segnala che le procedure non prevedevano ne prevedono ex lege alcuna forma di preventiva informazione o consultazione delle organizzazioni sindacali e a- ziendali, né si rilevano nella scrivente Azienda difformi prassi applicative. Ai sensi e per gli effetti dell articolo 2 e dell articolo 27 del decreto del Presidente della Repubblica

24 16 n. 220 del 27 marzo 2001 Regolamento recante la disciplina concorsuale del personale non dirigenziale in Servizio sanitario nazionale l avviso pubblico pubblicato all Albo Pretorio on line definiva i requisiti generali e specifici di ammissione alla procedura selettiva richiedendo nella specie: a) cittadinanza italiana o equivalente, ovvero di essere cittadini di uno degli Stati membri dell Unione Europea; b) idoneità fisica all impiego. L accertamento dell idoneità fisica all impiego è intesa come senza limitazioni e con l assenza delle norme in tema di categorie protette e sarà effettuata ai sensi di quanto previsto dalle normative vigenti a cura dell Azienda ospedaliera. Il personale dipendente da Pubblica Amministrazione del personale dipendente dagli istituti ospedalieri ed enti di cui agli articoli 25 e 26 del primo comma DPR del 20 dicembre 1969 n. 761 è dispensato dalla visita medica. c) diploma di istruzione secondaria di primo grado; d) attestato di superamento di due anni di scolarità dopo il diploma di istruzione secondaria. L avviso pubblico, pubblicato come anzidetto all Albo Pretorio on line fissava il termine perentorio per la presentazione delle domande per le ore 12 del giorno 15 luglio 2011 in conformità all indirizzo operativo in vigore presso la scrivente Azienda. Prassi: ex articolo 6, comma 1 del decreto del Presidente della Repubblica n. 220 del 2001, dopo la scadenza del bando di concorso, veniva nominata la Commissione esaminatrice composta, in conformità all articolo 28 del decreto del Presidente già citato, dal Presidente e da due operatori appartenenti a categoria non inferiore alla B. Nella specie la Commissione esaminatrice era composta da: - Presidente Ciamponi dottor Vincenzo, nato a Tocco da Casauria (Perugia) il 5 aprile 1960, Direttore amministrativo dell Azienda ospedaliera di Treviglio, partecipazione quale componente titolare di Commissione, avviso concorso dell anno 2008 ad oggi. - Primo componente: Palazzo dottor Giovanni, nato a Brindisi nel 1968, dirigente amministrativo della A.O. di Treviglio, partecipazione quale componente titolare di Commissione, avviso concorso dell anno Secondo componente: Montanari dottoressa Anna Paola, nata a Carpegna (Pesaro Urbino), dirigente amministrativo dell Azienda ospedaliera di Treviglio, partecipazione quale componente titolare di Commissione, eccetera. - Segretario: Maffé Eugenia, nata a Casale Cremasco-Vidolasco il 7 ottobre 1958, assistente amministrativo dell Ospedale di Treviglio, unità organizzativa del personale. In data 28 luglio, come previsto dall avviso pubblico si riuniva la Commissione esaminatrice e la Commissione dava atto che entro il termine per la presentazione delle domande fissate per le ore 12 del giorno 15 luglio 2011 erano pervenute complessivamente ventitré candidature. La Commissione procedeva alla disamina delle domande rilevando che tutti i candidati erano in possesso dei requisiti richiesti dall avviso pubblico e per l effetto disponeva l ammissione di tutti i ventitré candidati e nello specifico venivano ammessi... C è l elenco dei candidati che chiedo di non leggere. Il documento verrà ovviamente consegnato e quindi potrà essere più dettagliatamente esaminato dagli interroganti. Come previsto dall articolo 9 del decreto del Presidente della Repubblica n. 220/2001, la Commissione, presa visione dell elenco dei partecipanti ammessi, accertava e verbalizzava l insussistenza di situazioni di incompatibilità tra i propri membri candidati. La Commissione, richiamando i termini dell avviso pubblico ribadiva di avere a disposizione, ai fini della presente selezione, complessivamente 90 punti di cui 40 per la valutazione dei titoli e 50 per la valutazione della prova colloquio. La Commissione, alla presenza di tutti i componenti procedeva quindi alla determinazione di criteri generali per la valutazione dei titoli in conformità alle disposizioni di cui al precedente citato decreto

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