La determinazione dell altezza d onda di progetto delle opere di difesa è stata effettuata assumendo

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1 1 1. Determinazione dell altezza d onda di progetto La determinazione dell altezza d onda di progetto delle opere di difesa è stata effettuata assumendo quale mareggiata di progetto quella proveniente dalla direzione 130 N, avente periodo di ritorno pari a 30 anni e caratterizzata da un altezza d onda significativa, H s0, pari a 6.80 m ed un periodo significativo, T s0 = s. Dalle elaborazioni effettuate è risultato che la profondità media di frangimento della mareggiata di progetto è pari a circa -8.0 m e pertanto che le scogliere sono disposte in zona frangente ; in conseguenza di ciò l altezza d onda di progetto delle scogliere disposte parallelamente alla linea di riva si assume coincidente con l altezza d onda frangente alla profondità di imbasamento della testata delle strutture. A tale altezza d onda sono infatti connesse le azioni idrodinamiche di maggiore intensità esercitate dal moto ondoso sulle strutture. Per la determinazione dell altezza d onda frangente al piede dell opera, con riferimento alla massima profondità di imbasamento delle opere (h f = 5.0 m) si è utilizzata la relazione di Kampuis, di seguito riportata: Hf =0,56 exp (3,5 x m) x d b in cui è: Hf = altezza d onda frangente; m = pendenza media del fondale = 0.05 (dal largo fino alla batimetrica 3,50 m); d b = profondità d imbasamento della scogliera: 3,5 m Dalle elaborazioni effettuate, come è evidenziato nel seguente foglio di calcolo, si è ottenuto con d b = 4,00 m (3,5 m tirante idrico + 0,5 m sovralzo di marea) Hf = 3,2 m

2 2 2. Verifica di stabilità delle scogliere La verifica della stabilità delle scogliere è stata effettuata utilizzando la relazione di Van der Meer relativa al caso di frangimento di tipo plunging ; si è infatti verificato che il numero di Irribarren, ξ m = tgα s m =. p+ 05., risulta inferiore al valore critico pari a ξmc ( 62 tgα) p 0.31 dove : α = angolo di inclinazione del paramento lato mare della mantellata avente scarpa 3/2 (tgα = 0.667) ; s m = ripidità di largo; p = permeabilità dello strato filtro sottostante (p = 0.40). Dalle calcolazioni effettuate è risultato che : ξ m = 4,42; ξ mc = 9,68 e pertanto che ξ mc > ξ m. Il verificarsi di tale condizione dà luogo ad un frangimento di tipo plunging. Il calcolo del diametro medio dei massi di mantellata, D 50, è stato effettuato mediante la seguente relazione : Hs D S = 62. p 0.18 ξ m N 05. dove, oltre ai simboli già noti: = (γ s / γ 0-1) = 1.60 ; S = grado di danneggiamento imposto nullo (S = 2) ; N = numero di onde della mareggiata di progetto (N = 3000). Dalle elaborazioni effettuate è risultato D 50 = 1.19 m; W 50 = 4,37 tonnellate; A tale scopo la mantellata è stata prevista costituita da uno strato di spessore pari a 2.70 m formato da scogli di peso compreso tra 3000 e 7000 kg (peso medio 4,50 t), mentre lo strato nucleo sottostante è stato previsto da pietrame del peso singolo compreso tra 51 e 1000 kg;

3 3 3. Verifica della stabilità del ripascimento artificiale Il ripascimento artificiale da realizzare all interno delle celle formate dai pennelli, è stato previsto esteso per una fascia di larghezza pari a 28,0 m e pertanto fino all attuale batimetrica 2,40 m con una quota in sommità pari a m.s.m. ed una scarpa pari a 8/1 a partire dalle testate emergenti dei pennelli e fino ad incontrare i fondali. Il materiale costituente risulta di tipo grossolano (ghiaie rosse e ciottoli) con diametro caratteristico D n50 = 10.0 cm. La verifica di stabilità del ripascimento è stata effettuata con riferimento alle mareggiate provenienti dalle direzioni di largo comprese nel settore N, cui il ripascimento risulta direttamente esposto. In particolare, sulla scorta dei risultati dello studio meteomarino, si è assunto che la mareggiata di progetto, corrispondente ad un periodo di ritorno pari a 30 anni, ha una direzione di provenienza pari a 90 N, un altezza significativa di largo pari a 4.80 m ed un periodo significativo di 9.10 s ; dall analisi di propagazione è risultato, inoltre, che l altezza d onda al frangimento vale 4.50 m. Per la verifica di stabilità del ripascimento si è assunto quale valore di altezza d onda quello frangente al piede del ripascimento posto ad una profondità pari a circa -2,40. Dalla relazione di Weggel, essendo m = 0.05, è risultato che H f = 2.20 m Il valore limite della pendenza media del profilo di equilibrio del ripascimento si esprime in funzione delle caratteristiche del moto ondoso incidente e delle dimensioni dei grani costituenti il ripascimento stesso, secondo la seguente relazione (Kamphuis, 1992): dove: mf = 015. wt / H w = velocità di sedimentazione dei granuli in acqua ferma. Avendo assunto D n50 = mm, dalla relazione di Newton, si ha : Essendo, inoltre, H = 2.20 m e T = 9.10 s, si ha: w = 1.0 m/s m f = 0.310

4 4 Pertanto la pendenza limite si può assumere circa pari a 1/3 e quindi il ripascimento, che presenta sul lato mare una pendenza pari a 1/8, risulta stabile sotto l azione del moto ondoso incidente.

5 5 Dati VERIFICHE OPERE A GETTATA - MONTEGIORDANO (CS) Direzione media: 130 Nord H si = 3,2 m T s = sec 10,9 H s = 6,3 m γ m = 2,6 T p = sec 11,99 π = 3, γ w = 1,03 T m = 0,775 T p 9,3 K D = 3,5 L o = gt m 2 /2π 1330, , ,27 ctgα = 1,5 α = 33,69 tgα = 0, ,67 P = 0,4 g = 9,81 m/sec 2 9,81 Formula di Hudson W 50 =γ m H 3 si / [(γ m /γ w -1) 3 K D ctgα] W 50 = 4,58 t D 50 =(W50/γm) 1/3 = 1,21 m r = n K D 50 = 2,90 m Criteri di Van der Meer ξ T = (6,2 P 0,31 tangα) 1/(P+1/2) ξ = 1/cotgα (2πH D /gt 2 ) H si /[(γ m /γ w 1)D 50 ]=1,0xP -0,13 x(s/ N) 0,2 cotg 1/2 αxξ P ξ T = 4,42 ξ = 9,69 D 50 = 1,19 m W 50 = 4,37 t r = n K D 50 = 2,85 m Criterio di Kamphuis: sb ( 3. ) d b H = 0.56 exp 5m d b - profondità fondale = 4,00 m m - pendenza media spiaggia 5,0% H sb - Onda al frangimento = 2,67 m ξ T = 4,42 ξ = 9,69 D 50 = 0,99 m

6 6 W 50 = 2,54 t r = n K D 50 = 2,38 m

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