Esonero contributivo BIENNALE per le nuove assunzioni a tempo indeterminato

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1 Esonero contributivo BIENNALE per le nuove assunzioni a tempo indeterminato Con la circolare n.57 del l'inps ha fornito le istruzioni per gestire l'esonero contributivo BIENNALE per le nuove assunzioni con contratto di lavoro a tempo indeterminato effettuate nel corso del L incentivo è pari al 40% dei contributi previdenziali c/ditta fino ad un massimo di 3.250,00 per anno e la sua durata è pari a 24 mesi dalla data di assunzione/trasformazione a tempo indeterminato. Tale limite non può essere superiore, mensilmente, a 3.250,00 / 12 = 270,83 e, nel caso di assunzioni o cessazioni in corso di mese, l importo non può essere superiore a 3.250,00 / 365 = 8,90 per giorno del periodo di lavoro del mese. In caso di lavoratori PT, i valori di cui sopra, vengono rapportati all orario di lavoro. Sul piano operativo, l esonero va applicato in relazione al 40% dei contributi a carico del datore di lavoro fino al limite della predetta soglia mensile, opportunamente adeguata in caso di rapporti di lavoro part-time o ripartito. La contribuzione eccedente la predetta soglia mensile potrà formare comunque oggetto di esonero nel corso di ogni anno del rapporto agevolato, nel rispetto della soglia massima pari a euro 3.250,00 su base annua. Restano esclusi i contratti di apprendistato, di lavoro domestico e i contratti a chiamata. Sono esclusi dall esonero i seguenti contributi (che quindi vanno versati per intero): i premi e i contributi dovuti all INAIL; il contributo, se dovuto, al Fondo per l erogazione ai lavoratori dipendenti del settore privato dei trattamenti di fine rapporto di cui all art del c.c., ossia il Fondo di Tesoreria INPS istituto dal 1 gennaio 2007 per le aziende con almeno 50 dipendenti; il contributo, se dovuto, ai Fondi di cui all art. 3, commi 3, 14 e 19, della Legge n. 92/2012, ossia i Fondi di solidarietà bilaterali/fondo di integrazione salariale (FIS). Il beneficio dell esonero spetta per 24 mesi dalla data di assunzione o di trasformazione del rapporto di lavoro. Devono inoltre essere considerate le seguenti condizioni: l importo dei contributi oggetto di esonero è al netto dei codici riguardanti il recupero della contribuzione L. 297/82 (codici dm TF01, TF02, ecc.); l esonero è incompatibile con la riduzione edile dell 11,50% (L206 L207): quindi in caso di utilizzo dell esonero non può essere applicata la riduzione e viceversa; l esonero è incompatibile con il tipo contribuzione 75 e 77 (assunti dalle liste di mobilità a tempo indeterminato); l esonero non si applica in presenza di altre agevolazioni contributive (es. apprendisti e apprendisti qualificati); il conguaglio contributivo relativo all esonero è annuale, da intendersi come 12 mesi decorrenti dalla data di assunzione o di trasformazione del rapporto; il limite dei 12 mesi di cui sopra (e quindi anche il limite complessivo dei 24 mesi) può essere sospeso, con recupero alla fine del periodo agevolato, SOLTANTO per gli eventi di maternità e servizio militare; l esonero riguarda anche i contributi ex ENPALS, compresa la quota a carico del d.d.l. dei contributi di solidarietà (Lavoratori Spettacolo e Sportivi Professionisti); l'esonero non è applicabile al contributo di solidarietà del 10%. Istruzioni operative UNIEMENS e DMAG: istituiti i nuovi incentivo BIEN (BIAG per dirigenti e impiegati dell'agricoltura) da indicare all'interno della denuncia individuale Uniemens in corrispondenza del nodo <TipoIncentivo> di <DatiRetributivi>; viene istituito il nuovo codice agevolazione E6 da indicare nel flusso DMAG oltre ai consueti dati retributivi per il Tipo Retribuzione "Y". UNIEMENS - Incentivo "BIEN", "BIAG" Le modalità operative e le funzionalità descritte di seguito ricalcano e utilizzano quanto già predisposto per gestire l'esonero contributivo triennale per le assunzione del 2015 (rif. note di rilascio ). Wolters Kluwer Italia Note di Rilascio - B.Point Pagina 33 di 53

2 Scelta Descrizione funzionalità Gestione periodo inizio incentivo, periodi di sospensione, soglia 01 - Gestione esonero contrib. mensile incentivo, contribuzione piena datore Calcolo esonero arretrato Calcolo esonero arretrato gennaio, febbraio e marzo Tabella codici contribuzione per i quali non è ammesso 12 - Tabella contribuzioni escluse l'esonero contributivo triennale (es. 75, 77, ecc.) Tabella altri enti (diversi da 1-INPS) per i quali i rispettivi 13 - Tabella contributi altri enti contributi sono oggetto di esonero (es. 13-ENPALS codici versamento SC,SY,SX,ST,SR,S2,S4). Tabella codici DM da sommare o sottrarre alla contribuzione 14 - Tabella contributi Inps piena determinata dal codice DM (rigo madre) collegato al dipendente (es. TF01,TF02,TFxx in sottrazione). Codici INPS Statistici PAGHE Al fine di gestire l'esonero contributivo biennale, per i dipendenti interessati è necessario collegare all'interno dell'anagrafica corrente e dello storico dei cedolini pregressi, il codice statistico "BIEN" o "BIAG". Di seguito è riportato l'esempio di caricamento di una nuova tabella in cui collegare il nuovo codice statistico "BIEN" o "BIAG": Wolters Kluwer Italia Note di Rilascio - B.Point Pagina 34 di 53

3 I codici tabella "BI"/"BG" riportati nelle immagini precedenti sono da intendersi a titolo di esempio; occorre pertanto indicare codici non ancora utilizzati. Il righi DM "BIEN" e "BIAG" sono stati precaricati automaticamente dalla procedura. Gestione dipendente PAGHE Collegare ai dipendenti interessati dall'esonero contributivo biennale, all'interno della sezione [TC - Test condizioni], in corrispondenza del campo <Codici Statistici> uno dei nuovi codici statistici creati (es. "BI" o "BG"): In corrispondenza del campo Codici Statistici dell'anagrafica del dipendente, dopo l'inserimento del nuovo codice tabella (ns. esempio "BI"), tramite il bottone [F8-Gestione Esonero contributivo] accedere alla Gestione esonero triennale per indicare il Periodo decorrenza incentivo. Il dettaglio dei campi richiesti nella Gestione esonero contributivo è descritta nel capitolo seguente. AVVERTENZA Contributo 0,50 L.297/82 - Rivalsa sul lavoratore L'esonero contributivo gestito per mezzo di un limite percentuale (40%) dei contributi calcolati comporta la necessità di gestire in maniera coerente ed equa nei confronti del dipendente la rivalsa Wolters Kluwer Italia Note di Rilascio - B.Point Pagina 35 di 53

4 del contributo dello 0,50% legge n. 297/82. Fra le possibili soluzioni applicabili, di seguito si descrive l'applicazione proporzionale dell'esonero anche al predetto contributo. Al fine di eseguire la rivalsa sul lavoratore della quota di contribuzione esonerata (40%) corrispondente allo 0,20% (0,50/100*40), occorre pertanto collegare nell'anagrafica dipendente nel campo [Parametro contr. Legge 297/82] un parametro contributivo relativo alla L.297/1982 avente percentuale pari allo 0,30%. Questo parametro, se non presente, deve essere creato dall'utente duplicandolo da quello standard (es. tabelle d'installazione parametro 70) e modificando la percentuale in 0,30%. Parimenti, l'aliquota non esonerabile indicata nella "Gestione esonero contributivo triennale" deve essere maggiorata dello 0,30% in questione, determinando una percentuale complessivamente esclusa dall'esonero dello 0,60%. Effettuando l'elaborazione contributi del mese la procedura provvede, per i dipendenti interessati, a calcolare l'esonero contributivo mensile. Al termine dell'elaborazione viene emessa un'apposita richiesta tramite la quale è possibile ottenere l'elenco dei dipendenti con l'esonero contributivo: La stampa emessa suddivide i dipendenti in funzione dei diversi codici inventivo TRIE, BIEN, BIAG. Le informazioni relative al calcolo dell'esonero contributivo sono memorizzate all'interno dell'apposita Gestione esonero contributivo. Gestione esonero contributivo PAGHE Tramite questa scelta è possibile impostare il periodo di decorrenza dell'esonero e gli eventuali periodi di sospensione per eventi di maternità e servizio militare. In questa gestione sono inoltre memorizzate tramite l'elaborazione mensile dei contributi le seguenti informazioni: le soglie mensili incentivo la contribuzione mensile piena datore Relativamente ai periodi pregressi gennaio, febbraio e marzo 2016, la soglia mensile e la contribuzione piena sono calcolate dall'apposita procedura "Calcolo arretrato esonero" descritta di seguito. Wolters Kluwer Italia Note di Rilascio - B.Point Pagina 36 di 53

5 Nome campo Descrizione Codice ditta Indicare il codice della ditta Indicare la matricola del dipendente per il quale spetta l'esonero Matricola contributivo triennale Nella forma mm/aaaa Indicare il periodo di decorrenza dell'esonero; normalmente questo Periodo di decorrenza campo è da valorizzare con il mese e anno di assunzione o trasformazione a tempo indeterminato. Indicare la percentuale non esonerabile della contribuzione totale della ditta. Per l'esonero biennale il valore proposto in questo campo è pari allo 0,60% così composto: Percentuale 0,30% della L.845/78 finanziamento fondi interprofessionali o ASPI; 0,30% della L.297/82. In questo riquadro è possibile caricare eventuali periodi di sospensione per eventi di maternità e servizio militare. I mesi di sospensione comportano pertanto un prolungamento del Periodi di sospensione dalal periodo esonerabile che sarà comunque di 24 mesi effettivi. -Non è possibile caricare frazioni di mese nei periodi di sospensione. -Non è inoltre possibile caricare periodi di sospensione per i mesi in cui risultano dati valorizzati. Riquadro in sola visualizzazione che contiene il mese di inizio e fine di Periodo esonero dal-al periodo esonerabile. Primo, Secondo Periodo Esonero: In ogni singola scheda sono visualizzati i mesi interessati dall'esonero riguardante il primo e secondo periodo di esonero. I mesi evidenziati sono determinati automaticamente in funzione della decorrenza esonero e degli eventuali periodi di sospensione. Il terzo periodo esonero è inibito per l'esonero biennale BIEN e BIAG. Soglia mensile La soglia mensile non può essere superiore, mensilmente, a: ,00 / 12 = 270,83 in caso di dipendenti in forza tutto il mese ,00 / 365 = 8,90 x [giorni] in caso di assunzioni/cessazioni nel corso del mese. In caso di lavoratori PT, i valori di cui sopra, sono rapportati all orario di lavoro. In caso di trasformazione nel corso del mese da full-time a part-time o Wolters Kluwer Italia Note di Rilascio - B.Point Pagina 37 di 53

6 Nome campo Soglia cumulata Contribuz.Piena mensile Contribuz.Piena cumulata Incent.Corrisp.Mensile Incent.Corrisp.Cumulato Imp.Credito mensile Imp.Credito cumulato Tot.Esonero mensile Tot.Esonero cumulato Manuale Descrizione viceversa, ai fini del calcolo della soglia mensile, la procedura considera tutto il periodo in funzione della situazione valida alla fine del mese. Si consiglia, ove possibile, di effettuare queste trasformazioni da inizio mese. Diversamente, dopo avere eseguito l'elaborazione dei contributi del mese, occorre modificare manualmente il valore calcolato; i restanti dati vengono aggiornati automaticamente. Progressivo soglia mese corrente + mesi precedenti Contribuzione piena a carico della ditta determinata dalla lettura del codice DM (rigo madre) collegato al dipendente. Alla contribuzione sono sommati/sottratti i codici DM in funzione di quanto caricato all'interno della [Tabella contributi INPS] (Scelta PAGHE ). Per i dipendenti ex-enpals, per determinare la contribuzione piena a carico della ditta gestita tramite l'ente 13-ENPALS, sono sommati/sottratti i codici versamento inseriti all'interno della [Tabella contributi altri enti] (Scelta PAGHE ). Progressivo contribuzione piena mese corrente + mesi precedenti Minor valore fra soglia mensile e contribuzione piena mensile Progressivo incentivo corrisposto mese corrente + mesi precedenti Se la soglia cumulata è inferiore alla contribuzione cumulata Imp. credito mensile = Soglia cumulata - incentivo mese - totale esonero cumulato mese precedente altrimenti Imp. credito mensile = Contribuzione cumulata - incentivo mese - totale esonero cumulato mese precedente. Progressivo credito mensile + mesi precedenti Incentivo corrisposto mensile + credito mensile Progressivo Tot. Esonero mensile + mesi precedenti Casella di selezione per accedere alla modifica dei dati del mese. In caso di selezione della casella gli importi [Soglia mensile] e [Contribuzione piena mensile] possono essere modificati. I restanti campi sono automaticamente aggiornati in funzione dei valori immessi manualmente. Non è possibile accedere in modifica nei mesi in cui la denuncia uniemens risulta bloccata (già trasmessa). Il bottone viene attivato esclusivamente in caso di variazione manuale della soglia mensile o della contribuzione piena mensile ed effettua l'aggiornamento e il ricalcolo della denuncia aziendale in funzione delle informazioni inserite manualmente. Tramite l'icona o il tasto funzione [Shift+F9] attivati in corrispondenza del "Codice Ditta" e della "Matricola" è possibile ottenere la stampa dei dati relativi all'esonero contributivo. Calcolo esonero arretrato periodi gennaio-marzo 2016 Di seguito è descritta la modalità operativa da seguire per ottenere il calcolo automatico dell'esonero relativo ai periodi pregressi di gennaio, febbraio e marzo 2016: Calcolo esonero arretrato PAGHE Per ottenere il calcolo dell'esonero relativo ai periodi pregressi è necessario collegare il nuovo codice statistico creato (ns. esempi BI/BG) anche all'interno dello storico del cedolino per le mensilità pregresse già elaborate (es. gennaio, febbraio e marzo 2016). A questo proposito è possibile utilizzare il programma Variazione dati storico cedolino (Scelta PAGHE ). Si ricorda che questo programma Wolters Kluwer Italia Note di Rilascio - B.Point Pagina 38 di 53

7 consente la variazione dell'anagrafica dello storico del primo cedolino emesso nell'anno e di riportare automaticamente la stessa variazione nei cedolini dei mesi successivi. AVVERTENZA Contributo 0,50 L.297/82 - Rivalsa sul lavoratore Al fine di NON OPERARE la rivalsa sul lavoratore anche per i mesi già elaborati è necessario intervenire all'interno dello storico cedolino per modificare, in corrispondenza del parametro contributivo relativo alla L.297/82, l'importo del contributo sostituendo il valore calcolato dello 0,50% con quello voluto (es. 0,30%). Nel caso in cui il TFR sia versato a tesoreria INPS, occorre versare la differenza della L.297/82 (es. differenza fra lo 0,50% e lo 0,30%) con il codice DM CF02 - Vers. Arr.Quote TFR. Nel caso in cui il TFR sia interamente destinato a previdenza complementare occorre versare tale differenza al fondo di previdenza complementare. Dopo avere collegato ai dipendenti interessati il codice statistico "BIEN"/"BIAG" nell'anagrafica corrente e nello storico dei cedolini pregressi e avere inserito all'interno della Gestione esonero contributivo il Periodo di decorrenza, occorre eseguire questa procedura che determina l'incentivo dei mesi pregressi relativi a 01/2016, 02/2016 e 03/2016. Dopo la consueta selezione delle aziende, in cui è possibile selezionare tramite il tasto funzione [F11-Tutte le aziende operatore] è richiesto il periodo d'inizio e fine calcolo. Viene proposto periodo inizio conguaglio uguale a 01/2016 e fine conguaglio uguale a 03/2016. E' possibile eseguire il calcolo arretrato in modalità reale o simulata. Al termine del calcolo esonero è prodotta una stampa con l'elenco dei dipendenti elaborati e con il dettaglio degli importi riguardanti l'esonero contributivo. Elaborazione contributi PAGHE Eseguire l'elaborazione contributi per il periodo 04/2016. Per i dipendenti per i quali spetta l'esonero contributivo, la procedura riporta gli importi riguardanti l'esonero contributivo relativo ai periodi pregressi (es. 01/2016, 02/2016 e 03/2016) ed esegue il calcolo dell'esonero riguardante il mese corrente. Gli importi calcolati sono esposti con i seguenti codici DM: L446 esonero contributivo corrente codice BIEN; L447 esonero contributivo arretrato codice BIEN; L448 esonero contributivo corrente codice BIAG; L449 esonero contributivo arretrato codice BIAG. In caso di eventuale esonero non usufruito nei mesi precedenti che trova capienza con la contribuzione mensile, sono scaricati i seguenti codici: L702 credito residuo mesi precedenti codice BIEN; L703 Credito residuo mesi precedenti codice BIAG. Wolters Kluwer Italia Note di Rilascio - B.Point Pagina 39 di 53

8 Tabella Limiti esonero contributivo PAGHE La tabella contenente i limiti per l'esonero contributo per l'anno 2016 è stata precaricata automaticamente e non sono necessari interventi da parte dell'operatore. DMAG - Codice Incentivo "E6" Per scaricare automaticamente nella denuncia DMAG, per i dipendenti interessati, le informazioni di seguito riportate: Tipo Retribuzione, il valore Y; Campo CODAGIO, il valore E6 ; Campo della retribuzione, il valore "0" poiché l'esonero sarà calcolato dall'istituto. Occorre procedere come descritto di seguito: Codici di corpo PAGHE Creare un nuovo codice di corpo figurativo da richiamare all'interno del cedolino dei dipendenti con l'esonero contributivo. Un esempio Wolters Kluwer Italia Note di Rilascio - B.Point Pagina 40 di 53

9 Collegare il codice di corpo all'accumulatore BIEN - Eson.Contr.Bien. Il codice di corpo "IE6" riportato nell'immagine precedente è da intendersi a titolo di esempio; occorre pertanto indicare un codice non ancora utilizzato. Gestione Dati Integrativi Dipendente PAGHE Per i dipendenti per i quali spetta l'esonero contributivo biennale, il codice dello stesso da riportare all'interno della denuncia trimestrale, viene determinato in funzione dell'accumulatore collegato al codice di corpo che viene scaricato nel cedolino paga. Non sono quindi necessarie modifiche all'interno di questa gestione. Gestione Dipendente PAGHE Per i dipendenti nuovi assunti, per i quali spetta l'incentivo, collegare all'interno della sezione VR - Codici di corpo ricorrenti il codice di corpo collegato all'accumulatore BIEN (ns. esempio IE6). Nei periodi validità dal-al inserire i periodi di inizio e fine esonero (es. 04/ /2018). L'elaborazione cedolino, per i dipendenti nuovi assunti, nei periodi che intercorrono fra l'inizio e fine esonero, riporta automaticamente il codice di corpo, collegato all'accumulatore BIEN. Tale codice può essere confermato con il valore "0". Elaborazione DMAG Unico PAGHE Adeguata la procedura di Generazione telematico XML con le informazioni relative all'esonero contributivo. Per i dipendenti per i quali è stato inserito nel corpo del cedolino paga il codice di corpo collegato all'accumulatore BIEN, la procedura genera i seguenti campi all'interno della Gestione Dati Trimestre (Scelta PAGHE ): Wolters Kluwer Italia Note di Rilascio - B.Point Pagina 41 di 53

10 nel campo <Tipo Retribuzione 2> il valore "Y"; nel campo <Incentivo> il valore E6 ; nel campo <Retribuzione> il valore "0" (l'esonero viene calcolato dall'istituto). Le suddette informazioni verranno comunicate all'interno del telematico DMAG. Al fine di comunicare l'incentivo per i mesi pregressi (es. gennaio, febbraio e/o marzo 2016) è possibile operare in due modalità differenti descritte di seguito: a) Prima di eseguire l'elaborazione DMAG Unico, inserire all'interno dello storico cedolino paga, per i mesi per i quali spetta l'esonero, nella sezione codici di corpo, in coda a quelli esistenti il codice di corpo collegato all'incentivo BIEN e nella sezione accumulatori liberi/fissi, in coda a quelli esistenti l'accumulatore BIEN con ore e importo uguali a zero; b) Dopo avere eseguito l'elaborazione DMAG Unico, inserire all'interno della Gestione dati Trimestre, per i mesi per i quali spetta l'esonero, nel "Tipo retribuzione 2" il codice "Y" e nel campo "Agevolazione" il codice "E6". Gestione Dati Trimestre PAGHE Per consentire la gestione di più codici agevolazione per lo stesso dipendente nello stesso mese, a fianco del campo "Tipo Retribuzione 2", è stato inserito il campo "Incentivo"; tale campo viene richiesto solo nel caso in cui il campo "Tipo Retribuzione 2" contiene il codice "Y". Riforma degli ammortizzatori sociali Normativa di riferimento Il Decreto legislativo 14 settembre 2015, n. 148, contenente le disposizioni per il riordino degli ammortizzatori sociali in costanza di rapporto di lavoro, emanato in attuazione della legge 10 dicembre 2014, n. 183, racchiude in un unico testo normativo composto da 47 articoli la disciplina per la cassa integrazione e per i fondi di solidarietà. Il Decreto è in vigore dal 24 settembre Norme abrogate Con il predetto decreto sono abrogati, in tutto o in parte, molti provvedimenti che disciplinano le prestazioni in esame, tra cui la legge 20 maggio 1975, n. 164 ( Provvedimenti per la garanzia del salario ), la legge 6 agosto 1975, n. 427 ( Norme in materia di garanzia del salario e di disoccupazione speciale in favore dei lavoratori dell edilizia e affini ), la legge 23 luglio 1991, n. 223 ( Norme in materia di cassa integrazione, mobilità, trattamenti di disoccupazione, attuazione di direttive della Comunità europea, avviamento al lavoro e altre disposizioni in materia di mercato del lavoro ) e da ultimo la legge 28 giugno 2012, n. 92 recante la Riforma del mercato del lavoro in una prospettiva di crescita. Principali novità Le disposizioni generali (Titolo I, Capo I), valide per la cassa integrazione ordinaria e straordinaria, prevedono tra le novità più importanti: l estensione della tutela per l apprendistato professionalizzante; la revisione dei requisiti soggettivi e dei limiti massimi di durata; l aumento del contributo addizionale; il termine di decadenza di 6 mesi entro il quale è ammesso il conguaglio; Integrazioni salariali ordinarie: revisione della contribuzione a carico delle imprese. Per le integrazioni salariali ordinarie, la nuova disciplina integra anche le norme speciali relative ai settori dell industria e dell edilizia e lapidei ma non le norme per il settore agricolo che rimangono in vigore in quanto compatibili con il decreto legislativo. In particolare, l art. 13 stabilisce una riduzione generalizzata della contribuzione ordinaria a carico delle imprese, compensata dal contributo addizionale che cresce in funzione del grado di utilizzo dell integrazione salariale. Wolters Kluwer Italia Note di Rilascio - B.Point Pagina 42 di 53