'La Notte dell'addio' (Sanremo )una analisi del testo di Alberto Testa-di MASSIMO CAMARDA Sabato 19 Marzo :24

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1 LA NOTTE DELL'ADDIO (FESTIVAL DELLA CANZONE ITALIANA DI SANREMO ) La nott dll addio, brano scritto da Albrto Tsta musicato da Giuspp Divrio, prsntato al Fstival di Sanrmo dl 66 da una giovanissima Iva Zanicchi Vic Dana, è stato di rcnt riproposto alla stssa krmss canora 2011 con un arrangiamnto d un intrprtazion nuovi di Luca Madonia Franco Battiato, ma all altzza di uno di tsti più intnsi dlla nostra tradizion italiana. 1 / 6

2 Qui si compon un analisi ch riconduca il tsto alla dimnsion pr la qual nlla qual è nato, mttndon in luc gli indiscutibili prgi artistici. Già dal titolo mrg chiaro lo stato d animo di chi si trova a dovr affrontar il dolor dl distacco dll abbandono, non a caso collocati nllo spazio motivo dlla nott, mtafora dll oscura incrtzza dl dopo dl buio di un anima affranta. L abbandono, dunqu, è prcpito insorabilmnt com vuoto fisico intrior, privazion dll altro assnza di luc, d è sull opposizion smantica pino/vuoto luc/buio ch si costruisc tutto il tsto, articolato in quattro strof mtricamnt uguali, con un bridg (lttralm nt pont, ovvro qulla szion dl tsto ch fung da concatnazion fra l strof) dopo l prim du. Nll strof la rima non forza né banalizza mai il snso si prsnta altrnata ni primi quattro vrsi baciata nl sttimo ottavo, mntr l ultimo vrso si ricollga in manira brv circolar al primo, smpr pr mzzo di rima. Cominciamo con l analizzar la prima strofa: La nott dll addio Il buio dntro intorno poi quando vuol Dio si accnd un altro giorno 2 / 6

3 la nostra casa vuota il sol inondrà tu non ci sarai tu non ci sarai amor mio Dal punto di vista smantico è intrssant ossrvar com il binomio buio/vuoto si contrapponga a qullo luc/pino, i du vrsi La nott dll addio/il buio dntro intorno riassum ono, infatti, inquivocabilmnt l assnza fisica dll altro ( addio ) la privazion dlla luc dntro intorno, la luc dlla gioia ( dntro ) dlla prsnza altrui ( intorno ). Un barlum di spranza smbra tornar ai vrsi poi quando vuol Dio/si accnd un nuovo giorno, dov i trmini Dio, accnd giorno rimandano tutti alla mtafora dlla luc. Ma subito tornrà lo sconforto, sprsso in tutta vidnza nlla contrapposizion di vrsi la nostra casa vuota/il sol inondrà/ tu non ci sarai/ tu non ci sarai, dov ancora una volta luc/pino ( il sol inondrà ) vuoto ( 3 / 6

4 casa vuota) si scontrano, lasciando spazio all amara consapvolzza dll abbandono ( tu non ci sarai / tu non ci sarai ) ribadita dalla riptizion dl vrso rsa ancora più dolorosa da un snso di appartnnza racchiuso nl sintagma amor mio. La sconda strofa prsnta invc dll variazioni lssicali: La nott dll'addio nppur una parola tu contro il ptto mio non vuoi lasciarmi sola io ti promtto amor ch mi ricordrò dl bn ch mi hai dato dl bn ch ti ho dato addio. Tuttavia, ssa si attsta sullo stsso campo smantico; d cco ancora il vuoto, ch è assnza fisica, di luc di suono (La nott dll addio/nppur una parola), in opposizion al pino tangibil dlla prsnza corpora ( tu contro il ptto mio ), mntr riappar sullo sfondo lo spttro dll abbandono ( non vuoi lasciarmi sola ), ch qusta volta, prò, smbra ssr sublimato dalla prsistnza dlla mmoria, ch nssun vuoto potrà ingoiar ( io ti promtto amor/ch mi ricordrò/dl bn ch mi hai dato/dl bn ch ti ho dato ) sbbn insorabil ( addio ). Ma è nl bridg ch il dolor riaffiora intnso, sasprato dall anafora dll avvrbio com dall panalssi dl pronom nssuno, mntr il vuoto torna ad ingoiar la matria. 4 / 6

5 La rima baciata dgli ultimi tr vrsi la forza di suoni aspri allittranti (ovvro ch si riptono) dll consonanti c, z, s, t spzzano l andamnto più pacato dll prim du strof danno suono a un dolor più gridato. Com un filo ch si spzza com sabbia ch nssuno mai nssuno può tnr tra l dita ora la tua vita si allontana dalla mia Prciò la sparazion è com un filo ch si spzza lascia il nulla dov ra union, è com sabbia ch nssuno mai nssuno può tnr tra l dita, ciò ch con-tin si trasforma in via di fuga. L ultim du strof, pr finir, sono uguali fra loro simili alla prima da cui si diffrnziano soltanto pr du variazioni. La prima (manchrai al posto di non ci sarai) accrsc in un climax il dolor dlla prdita, ribadito dall anafora dlla vocal ( tu non ci sarai/ tu mi manchrai ), passando dal piano dlla prczion oggttiva a qullo motivo soggttivo in cui ogni cosa strna acquista snso risonanza. La sconda variazion (addio al posto di amor mio), volgndo dal snso di appartnnza a qullo di privazion, sancisc dfinitivamnt il distacco. Dopo qust analisi poco potrbb aggiungrsi a sottolinar il prgio potico di un tsto com La nott dll addio, 5 / 6

6 ch, con sapinti contrapposizioni d fficaci similitudini attint dall immaginario profondo collttivo, tocca l cord di ogni uomo ch, almno una volta nlla vita, è rimasto lì, immobil, impotnt a sopportar il dolor, la nott d il vuoto dll abbandono. Tuttavia, com si profila appna nl tsto, quasi sottovoc, la mmoria riman l unico modo pr strappar al buio dll oblio ciò ch è prduto riconsgnarlo, ni suoi asptti più puri, alla luc dl ricordo, s solo riuscissimo a dir: io ti promtto amor ch mi ricordrò dl bn ch mi hai dato, dl bn ch ti ho dato, addio. Massimo Camarda 6 / 6