TENNIS FORLI' - SOCIETA' COOPERATIVA DILETTANTISTICA Bilancio al 31/12/2012 TENNIS FORLI' - SOCIETA' COOPERATIVA DILETTANTISTICA

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1 TENNIS FORLI' - SOCIETA' COOPERATIVA DILETTANTISTICA Sede legale: Via B. Brandi,69 FORLI' (FC) Iscritta al Registro Imprese di FORLI' C.F. e numero iscrizione Iscritta al R.E.A. di FORLI' n Capitale Sociale sottoscritto ,40, Interamente versato Partita IVA: Numero iscrizione Albo Societa' Cooperative: A Nota Integrativa Bilancio al 31/12/2012 Signori Soci, la presente nota integrativa costituisce parte integrante del bilancio al 31/12/2012. Quanto segue è redatto in ottemperanza al dettato del Codice Civile, come novellato dal D. Lgs. N. 6/2003 e successive modifiche ed integrazioni, in particolare per quanto concerne l art che detta la normativa sul contenuto della Nota Integrativa. Nell esame di questo documento occorre porre attenzione al fatto che la Società rientrando nei parametri fissati dall art bis per la compilazione del bilancio in forma abbreviata, si trova a redigere una Nota Integrativa notevolmente semplificata rispetto a quella prevista dall art del c.c.; inoltre grazie all opportuna integrazione riguardante le informazioni richieste dai numeri 3 e 4 dell art. 2428, viene consentito di omettere la Relazione sulla gestione. I criteri applicati nella valutazione delle voci del bilancio e nelle rettifiche di valore sono conformi alle disposizioni del Codice Civile alle quali, pertanto, si rimanda. Gli stessi, inoltre, non sono variati rispetto all'esercizio precedente. Con particolare riferimento a quelle voci di bilancio per le quali il legislatore ammette diversi criteri di valutazione e di rettifica o per le quali non sono previsti specifici criteri, si precisa quanto segue: Informativa sulle società cooperative a mutualità prevalente Ai sensi dell art. 2 Legge 59/92 e dell art del Codice Civile, come novellato dal D. Lgs. N. 6 del 2003 e successive modifiche ed integrazioni, il Consiglio di Amministrazione dà atto che si sono perseguite le finalità mutualistiche previste dallo Statuto Sociale riservando ai soli soci il diritto di fruire della totalità dei servizi e delle strutture sociali ripartendo tra gli stessi, pro-quota, i costi di gestione non coperti dai ricavi di esercizio. Ciò può essere rilevato con tutta evidenza anche dalle risultanze del conto economico, ove, per quanto concerne la A.1, Euro su Euro (pertanto il 100,00) derivano da introiti da soci, seppure non significativa ai fini degli indici che sottostanno alla qualifica di cooperativa a mutualità prevalente che, per quanto attiene alla A.5., su un totale di Euro euro (pertanto oltre il 91,75 del totale) derivano da operazioni con soci. Nota Integrativa 1

2 Immobilizzazioni Immobilizzazioni Immateriali Le immobilizzazioni immateriali sono iscritte nell attivo di Stato patrimoniale al costo di acquisto e/o di produzione, e vengono ammortizzate in quote costanti in funzione della loro utilità futura. Il valore delle immobilizzazioni è esposto al netto dei fondi di ammortamento e di svalutazione. L'ammortamento è stato operato in conformità al seguente piano prestabilito, che si ritiene assicuri una corretta ripartizione del costo sostenuto lungo la vita utile delle immobilizzazioni in oggetto: - Oneri Pluriennali - Costi di pubblicità 20 - Spese di manutenzione da amm.re Immobilizzazioni Materiali Le immobilizzazioni materiali sono state iscritte al costo storico di acquisto con evidenza del relativo fondo di ammortamento aumentate delle rivalutazioni attuali. Il costo storico di acquisto è comprensivo degli oneri accessori. L'ammortamento delle immobilizzazioni materiali, la cui utilizzazione e' limitata nel tempo, e' stato operato utilizzando aliquote tecnico economiche ritenute rappresentative della residua utilità di utilizzo dei cespiti, le aliquote utilizzate sono le seguenti: Aliquote - Fabbricati ammortizzabili 3 - Impianti 10 - Campi da tennis 10 - Piscina 10 - Attrezzature 15,5 - Mobili e arredamento 15 - Macchine d'ufficio 12 - Macchine elettroniche 20 - Televisore e stereo 19 - Automezzi 25 Gli acquisti del 2012 sono stati ammortizzati per la metà dell'aliquota di ammortamento. La cooperativa non ha proceduto alla rivalutazione degli immobili, peraltro facoltativa, prevista dal D.L. 185/2008 e successive modifiche ed integrazioni e ciò per vari motivi: a. lo scarso appeal della normativa, in quanto le cooperative già godono di un regime fiscale agevolato, regime che non sempre giunge ad unirsi proficuamente con la normativa in esame; b. l inesistenza di finalità speculative nella gestione sociale, da cui la mancanza di fine di lucro nell attività, caratterizzata dalla mutualità prevalente ed anzi, ad oggi esclusiva, che annulla ogni forma di ricerca dell utile come invece tipico delle altre forme di società di capitali. Come già anticipato in altra parte della presente nota integrativa le finalità sociali sono ben altre e gli immobili sono uno strumento per conseguirle e non un oggetto di speculazione. La Cooperativa non ha in essere contratti di Leasing. Azioni Proprie Riferimento normativo art bis e art N. 3 N. 4 C.C. Si precisa che la società, alla data del bilancio, non possedeva azioni proprie, né vi sono state movimentazioni nel corso dell'esercizio. Nota Integrativa 2

3 Attivo circolante I crediti che non costituiscono immobilizzazioni sono complessivamente iscritti secondo il loro valore nominale, non ravvisandosi allo stato attuale alcuna svalutazione da operare, non ne esistono in valuta estera, né alcuno degli stessi è connesso ad operazioni che prevedono l obbligo di retrocessione a termine. Tali crediti sono così ripartiti: - Credito verso clienti ,80= - Crediti verso soci " 3.775,92= - Crediti verso erario per I.V.A. " ,34= - Rit. su interessi attivi " 34.40= - Altre ritenute subite 1.701,85= - Fornitori in c/ anticipi 1.115,87= - Crediti diversi 1.225,96= - Depositi cauzionali 2.268,22= - Banche 3.119,25= - Cassa 2.587,16= - Fatture da emettere 337,32= Le disponibilità liquide sono iscritte per il loro effettivo importo e non ve ne sono in valuta estera. FONDI PER RISCHI E ONERI FUTURI Il fondo di ,00= è stato costituito in previsione degli oneri cui la Cooperativa dovrà sostenere per spese Tecniche di progettazione relative a ristrutturazione Immobile, ampliamento e aggiornamento impianti. Tale importo è stato determinato a seguito degli incontri con i tecnici all uopo incaricati e si è ritenuto di inserire in tale bilancio per motivi di certezza e prudenza. Trattamento di Fine Rapporto Il TFR è stato calcolato conformemente a quanto previsto dall'art del Codice Civile, tenuto conto delle disposizioni legislative e delle specificità dei contratti e delle categorie professionali, e comprende le quote annue maturate e le rivalutazioni effettuate sulla base dei coefficienti ISTAT. L'ammontare del fondo è rilevato al netto degli acconti erogati e delle quote utilizzate per le cessazioni del rapporto di lavoro intervenute nel corso dell'esercizio e rappresenta il debito certo nei confronti dei lavoratori dipendenti alla data di chiusura del bilancio. Debiti I debiti sono esposti al loro valore nominale, non ne esistono in valuta estera né alcuno degli stessi è connesso ad operazioni che prevedono l obbligo di retrocessione a termine e sono così ripartiti: - Fornitori ,88= - Fatture da ricevere ,36= - Mutui ,87= Nota Integrativa 3

4 - Banche ,07= - Erario c/ritenute " 2.555,92= - Soci in c/copertura perdite 108,50= - Clienti in c/anticipi 1.223,46= - Inail 54,52= - Debiti verso il personale 3.920,03= - Debiti v/altri 2.714,64= - I costi e i ricavi sono stati determinati secondo il principio di prudenza e competenza. - I costi e i ricavi sono stati determinati secondo il principio di prudenza e competenza. - Si dà atto che le valutazioni di cui sopra sono state determinate nella prospettiva della continuazione dell'attività d'impresa Ratei e Risconti passivi I ratei e i risconti sono calcolati con riferimento al criterio della competenza economica ed in aderenza ai principi dettati dall'art.2424 del c.c.. Variazione consistenza altre voci dell'attivo e del passivo Con riferimento all esercizio in chiusura, e in ossequio a quanto disposto dall art. 2427, comma 1, n. 4 del Codice Civile, nei seguenti prospetti vengono illustrati per ciascuna dell'attivo e del passivo diversa dalle immobilizzazioni la consistenza, i movimenti dell'esercizio e la correlata consistenza. Per una maggiore chiarezza espositiva, la variazione nella consistenza delle voci viene rappresentata in termini assoluti e percentuali. Crediti nella dalla CREDITI Fatture da emettere a clienti terzi Clienti terzi Italia Soci in conto copertura perdite Depositi cauzionali per utenze Crediti vari v/terzi Fornitori terzi Italia Erario c/liquidazione Iva Erario c/ritenute su redditi lav. auton Ritenute subite su Nota Integrativa 4

5 nella dalla interessi attivi Crediti gestione F Altre ritenute subite INAIL dipendenti/collaboratori Fondo svalutaz. crediti verso clienti Totale nella dalla Arrotond. CREDITI Totale Disponibilità liquide nella dalla DISPONIBILITA' LIQUIDE Banca c/c Cassa contanti Totale nella dalla DISPONIBILITA' LIQUIDE Totale Ratei e Risconti attivi nella dalla Ratei e risconti attivi Risconti attivi Totale Nota Integrativa 5

6 nella dalla Ratei e risconti attivi Totale Patrimonio Netto nella dalla Capitale Capitale sociale Totale Riserve di rivalutazione Riserva da rivalutazioni Totale Riserva legale Riserva legale Totale Varie altre riserve Altre riserve Totale Utile (perdita) dell'esercizio Utile d'esercizio Perdita d'esercizio Totale nella dalla Capitale Riserve di rivalutazione Riserva legale Varie altre riserve Utile (perdita) dell'esercizio Totale Nota Integrativa 6

7 Fondi per rischi e oneri nella dalla FONDI PER RISCHI E ONERI Altri fondi per rischi e oneri differiti Totale nella dalla FONDI PER RISCHI E ONERI Totale Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato Accanton. Utilizzi TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO DI LAVORO SUBORDINATO Fondo T.F.R Totale Accanton. Utilizzi TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO DI LAVORO SUBORDINATO Totale Debiti nella dalla DEBITI Clienti terzi Italia Soci in conto copertura perdite Banca c/c Mutui ipotecari bancari Finanz.a medio/lungo termine bancari Finanz.a medio/lungo Nota Integrativa 7

8 nella dalla termine bancari Fatture da ricevere da fornitori terzi Fornitori terzi Italia Erario c/riten.su redd.lav.dipend.e assim. Erario c/ritenute su redditi lav. auton. Erario c/imposte sostitutive su TFR INAIL dipendenti/collaboratori Debiti diversi verso terzi Personale c/retribuzioni Debiti vs altri Arrotondamento Totale nella dalla Arrotond. DEBITI Totale Ratei e Risconti passivi nella dalla Ratei e risconti passivi Ratei passivi Risconti passivi Totale nella dalla Ratei e risconti passivi Totale Nota Integrativa 8

9 Partecipazioni in imprese controllate e collegate La società non detiene partecipazioni in imprese controllate o collegate. Crediti e debiti distinti per durata residua e Debiti assistiti da garanzie reali Nei seguenti prospetti, distintamente per ciascuna, sono indicati i crediti e i debiti sociali con indicazione della loro durata residua, così come richiesto dal Documento OIC n. 1. Crediti distinti per durata residua Italia Altri Paesi UE Resto d'europa Resto del Mondo CREDITI Importo esigibile entro l'es. successivo Importo esigibile oltre l'es. succ. entro 5 anni Importo esigibile oltre 5 anni Debiti distinti per durata residua Italia Altri Paesi UE Resto d'europa Resto del Mondo DEBITI Importo esigibile entro l'es. successivo Importo esigibile oltre l'es. succ. entro 5 anni Importo esigibile oltre 5 anni Debiti assistiti da garanzie reali Importo DEBITI Mutui Totale Nota Integrativa 9

10 Oneri finanziari imputati ai valori iscritti nell'attivo Tutti gli interessi e gli altri oneri finanziari sono stati interamente spesati nell'esercizio. Ai fini dell art. 2427, c. 1, n. 8 del Codice Civile si attesta quindi che non sussistono capitalizzazioni di oneri finanziari. Proventi da Partecipazioni diversi dai dividendi Non sussistono proventi da partecipazioni di cui all'art. 2425, n. 15 del Codice Civile. Imposte anticipate e differite Non sono state inserite in bilancio, come nel passato esercizio, né imposte differite passive in quanto non esistenti, né imposte differite attive (o anticipate) in quanto di modestissimo valore, pertanto non significative, quando esistenti e comunque l utilizzo di tali importi per il futuro appare aleatorio sia in considerazione dell andamento storico della Cooperativa sia avuto riguardo alle prospettive a medio termine. Azioni di godimento; Obbligazioni convertibili; Altri Titoli Situazione e movimentazione delle azioni proprie Riferimento normativo art bis e art N. 3 N. 4 C.C. Si precisa che la società, alla data del bilancio, non possedeva azioni proprie, ne vi sono state movimentazioni nel corso dell'esercizio. Situazione e movimentazione delle azioni o quote della controllante Riferimento normativo: art bis e art. 2428, N. 3 e N. 4, C.C. Si precisa che la società, non ha posseduto, nel corso dell'esercizio, azioni o quote della società controllante, ne vi sono state movimentazioni nel corso dell'esercizio, non essendovi società controllante. Azioni di godimento e obbligazioni emesse dalla società Non ne sono presenti. Raggruppamento di voci Riferimento normativo: art ter C.C. Si precisa che la società non ha effettuato alcun raggruppamento di voci precedute da numeri arabi, come invece facoltativamente previsto dall'art.2423 ter del C.C. Comparazione delle voci Riferimento normativo: art ter C.C. Ai sensi dell'art ter del C.C. si precisa che tutte le voci di bilancio sono risultate comparabili, per cui non e' stato necessario adattare alcuna delle voci dell'esercizio precedente. Nota Integrativa 10

11 Elementi appartenenti a più voci Riferimento normativo: art C.C. Si precisa che non esistono elementi dell'attivo o del passivo che ricadono sotto più voci dello schema di bilancio Rivalutazioni monetarie Riferimento normativo: Art.10, Legge 19 Marzo 1983, N. 72. Ai sensi e per gli effetti dell'art.10 della legge 19 Marzo 1983, N.72, così come anche richiamato dalle successive leggi di rivalutazione monetaria, si precisa che per i beni tuttora esistenti in patrimonio è stata eseguita rivalutazione monetaria in base alla Legge 19 marzo 1983, n. 72. Inoltre, nessuna variazione è intervenuta nell'appostazione degli immobili, già rivalutati in altri esercizi, e relativamente ai quali, peraltro, non è scattato l'obbligo di rivalutazione prevista dalla Legge n.413 del Informazioni aggiuntive Riferimento normativo: Art C.C. Si ritiene che non ci siano ulteriori informazioni da fornire, oltre a quelle richieste da specifiche disposizioni di legge, al fine di dare una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale e finanziaria della società e del risultato economico dell'esercizio. Considerazioni finali Signori Soci, alla luce di quanto esposto nei punti precedenti, l'organo amministrativo vi propone di approvare il prospetto di bilancio con relativa nota integrativa e di coprire la perdita di esercizio di ,12= con il fondo di Riserva Indivisibile, come consentito dall art. 3 Legge n. 28 del 18/02/1999 Legge Omnibus II. Per il Consiglio di Amministrazione IL PRESIDENTE ( Valdimiro Panzavolta ) Nota Integrativa 11