ISTITUTO COMPRENSIVO DI BELGIOIOSO SCUOLA DELL INFANZIA SCUOLA PRIMARIA SCUOLA SECONDARIA DI I^ GRADO A.S.2011/2012. al mondo INDICE

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1 ISTITUTO COMPRENSIVO DI BELGIOIOSO SCUOLA DELL INFANZIA SCUOLA PRIMARIA SCUOLA SECONDARIA DI I^ GRADO A.S.2011/2012 al mondo INDICE

2 Premessa 1.L Istituto Comprensivo e il territorio 1.1 Il contesto 1.2 Le risorse 2. La mission 3. Le finalità 4.La progettazione e le pratiche didattiche 5.La Programmazione educativa 6. Il curricolo 7. La valutazione 8. Orario delle attività didattiche 9. Rapporti con le famiglie 10. Visite guidate e viaggi di istruzione 11. Progetti 12. Organigramma 2

3 PREMESSA Dall art.3 del Regolamento in materia di autonomia delle istituzioni scolastiche D.P.R. 275/99: Il Piano dell Offerta Formativa è il documento fondamentale costitutivo dell'identità culturale e progettuale delle istituzioni scolastiche ed esplicita la progettazione curricolare, extracurricolare, educativa ed organizzativa che le singole scuole adottano nell'ambito della loro autonomia Non è la somma di diversi progetti eterogenei, bensì il tentativo di individuare il filo conduttore del percorso educativo con finalità di orientamento e di cittadinanza attiva mediante un offerta formativa continua e strategica. Il documento, elaborato e condiviso collegialmente dagli insegnanti delle scuole dell Istituto Comprensivo nell ambito della loro autonomia culturale e progettuale, è adottato dal Consiglio di Istituto. Per la stesura del Pof si fa riferimento a: *criteri stabiliti dal consiglio di Istituto * Dlgs. n. 275 del 1999, Regolamento sull autonomia delle Istituzioni scolastiche * CM n 28/07 e ulteriori precisazioni * DM 31/7/2007 e relativi documenti allegati * Direttiva 68 del 3/8/2007 * Direttiva 113/2007 * L. 169/2008 *DPR n 122/2009 ( regolamento sulla valutazione) Costituiscono parte integrante del pof: a) la Programmazione educativa b) la programmazione curricolare didattica, che si svolge attraverso Unità di Apprendimento (UDA) e Unità Disciplinari (UD) c) i progetti d) i criteri di verifica, misurazione e valutazione degli apprendimenti 1- L ISTITUTO COMPRENSIVO E IL TERRITORIO 1.1 IL CONTESTO L Istituto Comprensivo di Belgioioso aggrega le Scuole Statali dell Infanzia e le scuole del Primo Ciclo di Istruzione (primaria e secondaria di primo grado) nei seguenti Comuni: ALBUZZANO SCUOLA DELL INFANZIA Alunni:84, SCUOLA PRIMARIA Alunni:136 BELGIOIOSO SCUOLA DELL INFANZIA Alunni:109 Spazi: aule mensa palestra SCUOLA PRIMARIA Alunni:330 SCUOLA SECONDARIA DI I^GRADO Alunni: 278 3

4 LINAROLO SCUOLA DELL INFANZIA Alunni:49 Spazi:100 SCUOLA PRIMARIA Alunni:100 SCUOLA SECONDARIA DI I^GRADO Alunni:72 VALLESALIMBENE SCUOLA DELL INFANZIA Alunni:47 Spazi: aule mensa palestra SCUOLA PRIMARIA Alunni:11 S.ZENONE SCUOLA DELL INFANZIA Alunni:29 Spazi: SCUOLA PRIMARIA Alunni:24 I plessi scolastici sono ubicati in paesi distribuiti su un ampio territorio. Il settore agricolo, anche se ben sviluppato, assorbe poca manodopera; la popolazione è prevalentemente occupata nella piccola e media industria e nel settore terziario. Elevato è il numero dei pendolari impiegati a Pavia e a Milano. Nella maggior parte dei casi l utenza beneficia di condizioni economiche dignitose, non sono presenti gravi situazioni di deprivazione materiale, ad eccezione di alcuni casi che fanno capo a situazioni di nomadismo o di recente immigrazione. Un attenta ricognizione della realtà scolastica dell Istituto evidenzia tuttavia crescenti segnali di disagio, che si manifestano sotto diverse forme di difficoltà di apprendimento e di integrazione. Gli alunni stranieri nelle scuole dell IC rappresentano circa il 20% della popolazione scolastica: si tratta perlopiù di romeni, cinesi, nordafricani e latini. Le scuole di ogni ordine e grado di Belgioioso accolgono inoltre alunni affidati alla Casa dell Accoglienza LE RISORSE Nel territorio, soprattutto a Belgioioso, sono presenti società sportive, associazioni, biblioteche comunali e spazi messi a disposizione dalle parrocchie (oratori), che offrono buone opportunità di integrazione con la scuola. Costituiscono altresì risorse del territorio, significative ai fini della rielaborazione e dell integrazione nel piano dell offerta formativa della scuola: - l insieme di proposte inerenti la valorizzazione della realtà ambientale formulate dai comuni afferenti le scuole dell IC - la collaborazione realizzata attraverso il Piano di zona inerente l educazione alla legalità e l integrazione degli alunni stranieri - la collaborazione, con associazioni ed Enti, finalizzata ad introdurre condizioni di eccellenza nelle scuole del territorio 4

5 - il contributo (volontario) delle famiglie per la realizzazione di progetti finalizzati al miglioramento e all arricchimento dell offerta formativa. - il partenariato con il CSF di Pavia e l ASL per la realizzazione di progetti di prevenzione della dispersione scolastica (orientamento, sportello di ascolto per studenti, docenti, genitori) e attività di supporto a minori con difficoltà. 2- LA MISSION DELLA SCUOLA garantire il successo formativo per tutti gli alunni favorendo l acquisizione delle competenze chiave favorire l integrazione delle diversità rispettare la molteplicità delle intelligenze valorizzando le eccellenze favorire il benessere inteso come orientamento consapevole verso un proprio progetto di vita formare gli alunni alla cittadinanza responsabile nel quadro delle competenze sociali e civiche raccomandate dall UE al fine di potenziare la consapevolezza di essere cittadini del mondo promuovere il senso di appartenenza e l aiuto alle persone in difficoltà In particolare l IC di Belgioioso si propone di : - Finalizzare tutte le risorse disponibili (finanziarie e umane) ad attività di recupero/potenziamento in modo da ridurre di anno in anno le situazioni di insuccesso (bocciature) e valorizzare le eccellenze -attuare pratiche didattiche innovative; - incoraggiare e sostenere l innovazione educativa orientata alla promozione della salute, in particolare: a) incrementare comportamenti corretti e rispettosi delle norme sociali e civiche a scuola e nell extrascuola b) ridurre sensibilmente fenomeni di bullismo e cyberbullismo c) favorire l ascolto e l accoglienza - operare in continuità verticale (scuola dell infanzia, primaria, secondaria) - ampliare la dimensione del confronto e della condivisione di progetti e attività all ambito dell UE 3. LE FINALITA DELL ISTITUTO Il piano dell offerta formativa del nostro istituto si propone di migliorare l apprendimento attraverso l orientamento alla cittadinanza attiva e l innovazione metodologica con la collaborazione dell intera comunità educante. L elaborazione del piano dell offerta formativa parte da un attività di autoanalisi che attiva processi di miglioramento continuo. finalità prioritaria e la formazione della persona negli aspetti di identità-autonomia e competenza Puntando l attenzione sulle esigenze degli alunni che presentano stili di apprendimento sempre meno lineari ed organici, la scuola non può prescindere dalla riflessione sulle strategie didattiche per rendere più efficace l insegnamento, adeguandolo alle nuove esigenze culturali e ai nuovi strumenti tecnologici, di conseguenza la scuola assume la metodologia della ricerca azione per fornire ai ragazzi gli strumenti indispensabili alla conoscenza ed interpretazione della realtà e diventare futuri cittadini attivi e responsabili. 4. LA PROGETTAZIONE E LE PRATICHE DIDATTICHE Il Pof è coerente con gli obiettivi generali ed educativi dei diversi ordini di scuola determinati a livello nazionale. Il tema della Costituzione è l elemento centrale delle linee guida poiché rispondente alle richieste del territorio inserite in un contesto nazionale ed europeo. La legalità e l orientamento sono quindi la piattaforma indispensabile ed attuale per lo sviluppo dei percorsi educativi della scuola. In coerenza con i valori della Costituzione italiana la scuola promuove la conoscenza: -della convenzione internazionale sui diritti dell infanzia (Assemblea generale delle Nazioni Unite, 1989), 5

6 - della dichiarazione Universale dei diritti dell Uomo (Assemblea generale delle nazioni Unite,1948), - della carta dei diritti fondamentali dell Unione Europea (Nizza 2000). Le scelte progettuali e metodologiche mirano a: - fornire a tutti uguale opportunità di apprendimento e di successo scolastico, attraverso la pianificazione di processi e progetti che prevedano una molteplicità di esperienze sistematiche; - elevare gli standard di apprendimento nel perseguire l eccellenza; - riflettere sui risultati prodotti dalle prove INVALSI, sia a livello nazionale che di istituto, al fine di una più coerente valutazione ed autovalutazione; - trasmettere in modo sempre più coerente e consapevole il rispetto delle regole e del vivere comune; - ridurre sensibilmente il rischio di insuccesso scolastico; - contrastare e prevenire i fenomeni di bullismo, favorendo le abilità sociali; - utilizzare approcci metodologici attivi che sviluppino competenze alla vita. L offerta formativa è qualificata ed arricchita da pratiche didattiche diversificate per ordine di scuola. A tal fine si avvale di: LIM - Lavagne Interattive Multimediali E lo strumento che favorisce l integrazione delle Tecnologie dell Informazione e della Comunicazione nei processi di apprendimento in classe. Questo strumento permette a docenti e studenti una partecipazione interattiva alle attività didattiche ed al processo di insegnamento e apprendimento. METODO CLIL ( Content and Language Integrated Learning (CLIL) o apprendimento integrato di lingua e contenuto, è un metodo innovativo che ha come obiettivo la costruzione della competenza linguistica e comunicativa contestualmente allo sviluppo e all acquisizione di conoscenze e abilità disciplinari. Non è solo apprendimento di una lingua o di una materia, bensì una fusione di entrambe. L'approccio CLIL si pone come obiettivo l attenzione sia alla disciplina sia alla lingua straniera veicolare. L approccio metodologico CLIL, adeguato ai campi di esperienza, viene attivato a partire dalla scuola dell infanzia. INFORMATICA L impiego degli strumenti multimediali, oltre che essere estremamente motivante, consente di disporre di ulteriori risorse per la formazione in modo da valorizzare, le diverse forme di intelligenza. L istituto è sede di test center ed offre la possibilità di accedere ai diversi moduli della patente ECDL E-TWINNING ( L istituto partecipa al progetto dell Unione Europea e-twining attraverso un gemellaggio che si avvale delle tecnologie della comunicazione e dell informazione per la condivisione di progetti e materiali didattici. L obiettivo è quello di avvicinare alunni ed insegnanti alla dimensione europea contribuendo alla formazione di un identità comune con un metodo di scambio e collaborazione, poiché è con l arricchimento culturale e linguistico che si può rafforzare la consapevolezza di un Europa unita, multilinguistica e multiculturale. PERCORSI DI CONSAPEVOLEZZA per favorire il benessere di : 6

7 studenti, docenti, personale ATA, famiglie: -attività di accoglienza per alunni disabili e stranieri ( ogni scuola attua i protocolli d accoglienza elaborati ed approvati dal Collegio Docenti) -sportelli di ascolto con psicologi per docenti, studenti, genitori (il progetto è realizzato con la collaborazione di esperti del CSF di Pavia) -attività di monitoraggio e ricerca per alunni con DSA (l obiettivo è di riconoscere gli indicatori relativi ai DSA ed utilizzare gli strumenti compensativi per migliorare l apprendimento) -attività di Orientamento (autovalutazione e orientamento in uscita) 5. LA PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA (vedi allegato) La Programmazione Educativa d Istituto esplicita i principi fondamentali ispiratori dell azione educativa: è il documento di riferimento per l elaborazione del piano d intervento a medio e lungo termine 6. IL CURRICOLO ( è la sintesi delle condizioni pedagogiche, organizzative e didattiche che consentono di realizzare efficaci forme di insegnamento, nel rispetto degli obiettivi stabiliti dal quadro di riferimento nazionale. (MPI 2007) Il collegio dei docenti quindi si impegna ad elaborare un curricolo in cui si fondano insieme le scelte della scuola e le indicazioni nazionali. L elaborazione di curricoli verticali nasce da due principali esigenze: - avere una visione olistica dei contenuti - proporre le discipline non fini a se stesse ma come strumento di quella avventura della conoscenza, che è un dialogo con l universo (E. Morin) Il curricolo, elaborato ed approvato dal collegio docenti, contiene: - curricolo di Cittadinanza e Costituzione dei tre ordini di scuola( infanzia, primaria e secondaria in ottica verticale) - curricolo di Orientamento verticale -obiettivi trasversali delle discipline elaborati nell ottica dei quadri di riferimento delle prove INVALSI e della certificazione delle competenze intermedia e di fine ciclo. 7. LA VALUTAZIONE (in Curricolo, ) La valutazione è parte integrante della progettazione ed ha prioritariamente valore formativo. Accompagna i processi di insegnamento/apprendimento e consente l adeguamento della progettazione. Si articola su più livelli: a) valutazione degli alunni, b) valutazione dei progetti, c) la valutazione della classe, d) valutazione dell Istituto e del Pof a) la valutazione degli alunni è rivolta: ai processi compiuti nell area cognitiva alla valorizzazione delle potenzialità di ognuno alla promozione delle capacità cognitive, affettive e relazionali dell alunno per orientarlo alla vita futura a rendere l alunno consapevole delle proprie capacità al processo di maturazione della personalità nel comportamento, nella partecipazione, nel senso di responsabilità e nell impegno. Per la valutazione del comportamento ogni ordine di scuola ha individuato criteri ed indicatori. Studenti e famiglie sono vengono informati degli strumenti di cui è dotata la scuola (regolamento d istituto) per condividere e raggiungere il comune obiettivo riguardante lo sviluppo di una cittadinanza consapevole e solidale. b) per l analisi dell efficacia dei progetti ogni docente referente compila il modulo finale richiedente: 7

8 - la diagnosi per individuare eventuali errori di impostazione -la prognosi per prevedere opportunità e possibilità di miglioramento -la coerenza tra il dichiarato e l agito c) i questionari INVALSI testano e livello nazionale l apprendimento degli alunni(per le classi 2^ e 5^ della primaria-1^ secondaria) in italiano e matematica. E offerta la possibilità di una comparazione con i dati provinciali, regionali e nazionali. E prevista una prova INVALSI anche durante l esame di Stato della classe terza della secondaria. d)per evitare una valutazione autoreferenziale la scuola ha aderito al progetto VSQ IL VSQ cos è? Il progetto Valutazione per lo sviluppo della Qualità delle scuole promosso dal MIUR (DM 29 marzo 2011) ha durata triennale e persegue i seguenti scopi: - individuare i punti forza e le criticità del sistema scolastico - riconoscere le eccellenze - individuare le azioni di sostegno e di miglioramento in linea con le migliori esperienze europee ed internazionali 7.1. COMPETENZE DEGLI ALUNNI AL TERMINE DEL PRIMO CICLO DI ISTRUZIONE Il collegio docenti ha adottato per le classi conclusive della scuola primaria e della secondaria (quinta e terza media), un modello di certificazione delle competenze in linea con le indicazioni dell Unione europea e rappresentativo delle otto competenze chiave di cittadinanza. La certificazione delle competenze consente ai docenti di certificare in modo analitico, i traguardi delle competenze e del livello globale di maturazione raggiunto. Contemporaneamente offre agli studenti la possibilità concreta di conoscere la propria posizione rispetto ai livelli di apprendimento. 8. ORARIO DELLE ATTIVITA DIDATTICHE In tutte le scuole dell IC l orario settimanale è articolato su cinque giorni lavorativi. Le Scuole dell Infanzia di Albuzzano, Belgioioso, Linarolo e Valle Salimbene funzionano dalle 8,30 alle 16,30, mentre San Zenone Po dalle 8,15 alle 16,15. Tutti i plessi coprono un orario complessivo di otto ore giornaliere dal lunedì al venerdì; dove sorge la necessità i diversi Comuni offrono un servizio di pre e post-scuola. Nelle Scuole Primarie (Albuzzano, Belgioioso, Linarolo, San Zenone, Valle Salimbene) l articolazione oraria settimanale del tempo scuola di 27/30 ore settimanali è sviluppata su cinque giorni con due/tre rientri pomeridiani obbligatori (lunedì e giovedì; lunedì, mercoledì e giovedì). Nei plessi di Albuzzano e Belgioioso funzionano classi a 40 ore settimanali. Nelle Scuole Secondarie di Primo Grado (Belgioioso, Linarolo), l articolazione oraria settimanale di 30 ore è suddivisa in spazi orari di 55 minuti e prevede il seguente orario giornaliero: - da lunedì a venerdì ore , 30 - a completamento dell orario sono stabiliti 4 rientri il sabato mattina, da settembre a dicembre Sono previsti rientri facoltativi per attività sportive, corsi ECDL, potenziamento della lingua inglese (Trinity), attività di recupero/approfondimento. 8

9 9. RAPPORTI CON LE FAMIGLIE La scuola e la famiglia, entrambe coinvolte nel processo educativo e formativo dell alunno, comunicano e collaborano con modalità e scadenze concordate, secondo quanto previsto dagli Organi Collegiali della Scuola nell ambito della normativa vigente, al fine di favorire il processo di sviluppo e di maturazione dell alunno. Nel corso dell anno scolastico, i rapporti con le famiglie nelle scuole dell IC sono articolati in: *colloqui di prima accoglienza e di presentazione delle attività; * assemblea di presentazione del Pof e dei progetti della scuola; * incontri per consigli di intersezione/interclasse/classe; * colloqui individuali periodici sull andamento educativo e didattico; *coinvolgimento delle famiglie al momento dell ingresso nella Scuola dell Infanzia, primaria e secondaria e nell attuazione del progetto di orientamento nella scuola secondaria. * riunioni periodiche con i genitori rappresentanti di classe Al fine di creare ulteriori momenti di integrazione, la scuola coinvolge le famiglie, gli Enti e le associazioni del territorio in attività e progetti attuati in particolari momenti dell anno, quali feste, laboratori, esposizione di lavori a conclusione di un percorso formativo di cui gli alunni sono stati protagonisti. 10. VISITE GUIDATE E VIAGGI DI ISTRUZIONE Allo scopo di integrare e completare progetti e UDA, in ogni ordine di scuola vengono organizzati visite guidate, uscite didattiche e, per le classi terze della Scuola Secondaria di Primo Grado, viaggi di istruzione di più giorni. La scelta delle mete si pone i seguenti obiettivi: *Conoscenza di ambienti di lavoro; *Conoscenza di luoghi ed ambienti di rilevanza storica, artistica e naturale; *Conoscenza del territorio circostante. 11.PROGETTI Con riferimento agli obiettivi individuati nei documenti orientativi, alle finalità e agli obiettivi generali del processo formativo, il Collegio dei Docenti ha identificato alcune aree progettuali da sviluppare, quale arricchimento dell offerta, in ragione delle risorse presenti nella scuola, nel territorio e dei bisogni rilevati. Molti progetti si avvalgono di collaborazioni esterne con Associazioni o Enti territoriali (Comuni, Provincia, ASL, Università, Lions club dei Longobardi.), altri si avvalgono di collaborazioni con esperti esterni, altri ancora di sinergie con organi dell amministrazione scolastica (MPI, USR, Invalsi, USP). Alcuni progetti sono condivisi da reti di scuole. Le finalità dei progetti inglobano e trascendono quelle delle singole aree progettuali infatti le nuove tecnologie informatiche rappresentano il filo conduttore presente in ogni ordine di scuola Lo sviluppo dei singoli progetti è riportato sulle schede Sintesi progetto/attività elaborata da ogni docente referente Le macro aree progettuali 1)AREA DELL INTEGRAZIONE -integrazione disabili -Integrazione alunni stranieri -protocolli di accoglienza -italiano L2 -progetto Cibo, identità, cultura -integrazione a livello europeo:e-twinning 9

10 2)AREA UOMO E TERRITORIO -progetto Rete lombarda di promozione alla salute - progetto Cibo, identità, cultura - educazione stradale - rapporti con biblioteche e progetto lettura - tema della sostenibilità 3) AREA VALUTAZIONE POTENZIAMENTO/RECUPERO -monitoraggio recupero e potenziamento -analisi prove INVALSI -monitoraggio delle competenze intermedie rispetto ai modelli finali -collaborazione CSF per interventi di recupero 4)AREA CONTINUITA E CURRICOLO -Raccordo tra ordini di scuola -Elaborazione curricolo verticale 5)AREA ORIENTAMENTO E CITTADINANZA -Progetto di educazione alla cittadinanza -progetto orientamento -sportello d ascolto -prevenzione bullismo e atti di vandalismo 6)AREA LINGUAGGI - collaborazione con esperti: a) di musica b)di attività motoria (progetto di Alfabetizzazione motoria MIUR/CONI) c) di psicomotricità (infanzia/prime classi primaria) - potenziamento inglese L2 a) moduli CLIL b)lettorato madrelingua (secondaria) c) Progetto TRinity (secondaria) - attività di sviluppo abilità espressive/comunicative - sviluppo della capacità di ascolto e delle competenze linguistiche e comunicative 7)AREA RICERCA/AZIONE -progetto salute sicurezza -progetto ICF -produzione materiali multimediali e valutazione competenze informatiche - produzione percorsi didattici brevi (pdb) disciplinari e interdisciplinari - percorsi didattici educativi secondo la valutazione AVSI nelle scuole dell infnazia 8)AREA INFORMATICA - informatica - LIM - ECDL 10

11 12. ORGANIGRAMMA ISTITUTO COMPRENSIVO DI BELGIOIOSO ANNO SCOLSTICO 2011/2012 DIRIGENTE SCOLASTICO: DOCENTI COLLABORATORI: dott.ssa Loredana Lanati Luisella Brunelli M.Grazia Casagrande DOCENTI FUNZIONI STRUMENTALI: Centi Pizzutilli Arianna/ Marozzi Giuseppina: POF e curricolo Rotta Gentile Elisabetta/, Maga Claudia: inclusione stranieri e disabili Ottolenghi Silvia: Orientamento e Cittadinanza/ Scuole che promuovono salute (condiviso con le altre FS) Verri Milena/ Pennati Giuseppe: Invalsi, VSQ, continuità: Calegari Katia (con Pennati): multimedialità e TIC COMITATO DI VALUTAZIONE: Membri effettivi: Brunelli Luisella, Rotta Gentile Elisabetta, Betta Fausta, Finardi Giuseppina. Membri supplenti: Bassi Patrizia, Verri Milena. COLLABORATORI DI PLESSO: PLESSI INFANZIA PRIMARIA SECONDARIA Albuzzano Malinverni Florenzio Belgioioso Tornielli Bertorelli Brunelli Linarolo Vanetta Penna Ottolenghi S.Zenone Betta Bollani ValleSalimbene Sandulli Orsolini SUPPORTO ORGANIZZATIVO E DIDATTICO RESPONSABILI DI PROGETTI D ISTITUTO: Baroni: educazione Motoria/psicomotoria Brengola: educazione alla Salute: Giri,Brambilla, Burelli, Crosia: CLIL Casagrande: Sportello di ascolto: Calegari Katia: e-twinning: Centi Pizzutilli Arianna monitoraggio attività di recupero/potenziamento Fossati Chiara: tutti i progetti di scuola dell infanzia secondaria REFERENTI UDA SCUOLA PRIMARIA E DISCIPLINE: PRIMARIA SECONDARIA Fascia I^ Greggio coordinatori e docenti di materia Fascia II^ Montagna Fascia III^ Marchetti Fascia IV^ Tripodi Fascia V^ Lodigiani RESPONSABILI LABORATORI: PLESSI PRIMARIA SECONDARIA Albuzzano Florenzio Belgioioso Rotta Pennati/Delle Donne Linarolo Caruso 11

12 S.Zenone ValleSalimbene Calegari Orsolini REFERENTI BIBLIOTECA: PLESSI PRIMARIA SECONDARIA BIBLIOTECA MAGISTRALE Belgioioso Masnata Burelli/Finardi Fossati Chiara REFERENTI MENSA: PLESSI INFANZIA PRIMARIA Albuzzano Malinverni Manno Belgioioso Stilo/Marozzi Baroni/Bertorelli Linarolo Boldizzoni Penna S.Zenone Locati Bollani ValleSalimbene Borra Beretta RAPPRESENTANTI DEI SINDACATI RSU: Bertorelli, Brunelli, Tinfena ROS:Tornielli ORGANI COLLEGIALI COLLEGIO DOCENTI: presidente: dott.ssa Loredana Lanati CONSIGLIO D ISTITUTO: presidente sig. Claudio Rognoni GIUNTA ESECUTIVA: presidente: dott.ssa Loredana Lanati ORGANI CHE FORMULANO PROPOSTE AL COLLEGIO DOCENTI E ALCONSIGLIO D ISTITUTO Consigli d intersezione infanzia Consigli d interclasse primaria Consigli di classe secondaria SERVIZI AMMINISTRATIVI Mandrini Luisa: DSGA Direttore Servizi Generali e Amministrativi Coordinamento/ gestione dei servizi amministrativi e del personale Ata, sulla base delle direttive ricevute dal DS. Gestione Bilancio. Trua Giuseppe: Alunni: iscrizioni alunni scuola infanzia e primaria, organico, pratiche giuridiche, libri di testo, assicurazione e infortuni, pratiche sportive, pratiche H, statistiche, esami di licenza, diplomi Progetto Qualità, tenuta del sito web dell IC di Belgioioso. Protocollo e posta elettronica Trua Cristina: Alunni: iscrizioni alunni scuola media, registrazioni, pratiche giuridiche,libri di testo, assicurazione e infortuni, pratiche sportive, pratiche H, statistiche, progetto Trinity esami di licenza media diplomi circolari interne, mensa. Protocollo, posta elettronica 12

13 : Gestione personale Ata- Collaboratori Scolastici-(permessi, assenze, sostituzioni, convocazioni, comunicazioni) Rapporti con enti esterni (Comuni) Viaggi d Istruzione Organi Collegiali (elezioni-convocazioni)posta elettronica Protocollo Archivio : Gestione personale Ata- Collaboratori Scolastici-(permessi, assenze, sostituzioni, convocazioni, comunicazioni) Rapporti con enti esterni (Comuni) Organi Collegiali (elezioni-convocazioni) Posta elettronica Protocollo Archivio Ruggiero Lella: Paderni Daniela: Mariani Lorenza: Retribuzioni fisse ed accessorie personale docente-ata-f.i.s..-ore ecc. funzioni miste-ferie non godute- -Cud-TFRdichiarazioni Irap- 770 Contratti con esperti esterni dei progetti Graduatorie e Nomine supplenti scuola primarie e infanzia Ricostruzioni di carriera Anagrafe delle prestazioni Protocollo-posta elettronica Personale docente media: gestione assenze, congedi, pratiche giuridiche, graduatorie Certificati- Invalsi Protocollo-posta elettronica Graduatorie e Nomine Scuola Media-sostituzioni Ordini di materiale e collaborazione con D.S.G.A Tenuta del sito Web dell I.C. di Belgioioso Personale docente scuola infanzia e primaria: gestione assenze, congedi, pratiche giuridiche, graduatorie Certificati.Organici Gestione Sidi Posta elettronica-protocollo Assemblee-scioperi-r.s.u VIGILANZA NEI PLESSI E CURA DEGLI SPAZI Belgioioso secondaria e uffici: Agostino Maria, Franco Maria, Lamonica Fernando, LO Balbo Luigi, Macis Giuliana, Bagnasco Gabriella (18 ore) Belgioioso primaria: Pagani Rita, Gariani Giuliana Belgioioso Infanzia: Zingrini Patrizia, Lo Balbo Maria Albuzzano primaria: Perversi Lorena Albuzzano infanzia: Mazzolino Teresa Linarolo primaria: Garofalo Marianna Linarolo infanzia: Zorzetto Carla Linarolo secondaria: Dalmiani Laura Valle Salimbene primaria: Ghiadoni Roberto Valle Salimbene infanzia: operatrice Dussmann San Zenone al Po infanzia e primaria: Zapparoli Anna 13

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