rapporti tra Tale l attuazione competitività. I 30 intervento. Angeli di imprese.

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1 Avvio del progetto ANGELI ANTIBUROCRAZIA promosso da Regione Lombardia in collaborazione con il sistema camerale lombardo La Regione Lombardia, con la delibera n del 17 ottobre 2014 approvata dalla Giunta regionale e pubblicata sul BURL n. 43 del 21 ottobre 2014, ha avviato il progetto Angeli AntiBurocrazia. Questo progetto vede impegnati 30 giovani neolaureati, in un percorso finalizzato alla semplificazione dei rapporti tra imprese e Pubblica Amministrazionee tramite la realizzazionee di singoli percorsi volti a migliorare l'efficienza dell'attività amministrativa, coerentemente con quanto previsto dal Programma di Sviluppo 2013/2018 di Regione Lombardia. Tale progetto si inserisce nel quadroo degli interventi previsti a favoree delle imprese stabilitii dall Agendaa Lombardia Semplice per la X Legislatura, approvata lo scorso 31 ottobree dalla Giunta Regionalee e dall Accordo di programma con il Sistema camerale per lo sviluppoo economicoo e la competitività del Sistema lombardo Il progetto Angeli Anti Burocrazia è uno deglii strumenti previsti per l attuazione della L.R. n. 11 del 2014 Impresa Lombardia: per la libertà di impresa, il lavoro e la competitività. I 30 Angeli saranno impegnati per 12 mesi su tutto il territorio regionale (uno sul territorio di Sondrio, nove sul territorio di Milano e due perr ognuna delle altre province), ed operano in collaborazione con le Sedi Territoriali di Regione Lombardia L e le Camere di Commercio locali, in quattro diversi ambiti di intervento. Il sistema camerale è partner attivo di questo progetto perché da d sempre impegnato sul tema della semplificazione amministrativa. In questo contesto, la Camera di Commercio di Milano, che ospita i nove Angeli di cui sopra, ha tra gli obiettivi strategici del suo pianoo pluriennale proprio quello della semplificazione, per essere sempree più una pubblica amministrazione semplice edd efficiente e vicina alle imprese. I quattro ambiti di intervento: 1

2 1. Funzionamento degli sportelli unici per le attività produttive Obiettivo: semplificare il rapporto tra imprese e SUAP mediante la standardizzazione dellee procedure e delle informazioni al fine di ottenere un miglioramento dei servizi offerti dal SUAP. 2. Procedimenti amministrativi perr l esercizio dell attività d impresa Obiettivo: migliorare i rapporti tra lee imprese e la Pubblica Amministrazione puntando allaa semplificazione ed armonizzazione a livello lombardo di tutte quelle procedure e prassi segnalate come troppo onerose per le imprese. 3. Servizi per le impresee Obiettivo: sviluppare servizi volti ad agevolare l accesso al credito e l utilizzo delle opportunità di finanziamento offerte dai bandi regionali, nazionali e comunitari. 4. Servizi per l EXPO (Milano) Obiettivo: semplificare i percorsi di accoglienza delle delegazioni estere inn visita ad EXPO 2015 e semplificaree le procedure di gestione del palinsesto «Expo in città». Sul territorio di Milano i nove Angeli incaricati sii occupano dei seguenti progetti: Dott. Giuseppe Aquino Coordinamento progetti e gestione del servizio di assistenza diretta alle impresee e Progetto SUAP ed Edilizia L obiettivo del progetto è l analisi e laa valutazione di norme, procedure e pratiche riguardanti il SUAP ed il SUE per individuare criticità e punti di forza. Il fine ultimo è quello di avanzare proposte di semplificazione e di riorganizzazione in otticaa di public managemen nt per migliorare il servizio sia per l utente che per gli operatori della Pubblica Amministrazione. Tuttavia questo progetto è secondarioo rispetto al coordinamento dei 30 progetti degli Angeli Anti Burocrazia e alla gestione del servizio di assistenza diretta alle imprese. Dott.ssa Giulia Brugnerotto Progetto Monitoraggio delle attivitàà dei SUAP: : approfondimento dei procedimenti in materia di Autorizzazione Unica Ambientale e proposte di semplificazione Scopo del progetto è l analisi delle complesse procedure di rilascio, rinnovo ed aggiornamentoo dell Autorizzazione Unica Ambientale, attraverso il monitoraggio dell attività e dell organizzazione degli 2

3 Sportelli Unici per le Attività Produttive. Il progetto si propone infattii di individuare le principali criticità relative al funzionamento dei SUAP e lee difficoltà che le imprese incontrano nella richiesta dell autorizzazione. Obiettivo finale è l elaborazione di proposte di semplificazios one e standardizzazione delle procedure volte a migliorare il servizio erogato dagli Sportelli Unici e rendere e effettivo il loro ruolo di unico punto di accesso per le istanze di AUA, al fine di agevolare le imprese che si interfacciano con essi. Dott.ssa Valentina D Adda Progetto Expo in Città e le manifestazionii temporanee complesse Il progetto si propone di analizzare in chiave critica le procedure necessarie per inserire eventi nel palinsesto Expo in Città e per richiedere r lee autorizzazioni comunali necessarie allo svolgimento di manifestazioni temporanee di pubblico spettacolo. L obiettivo generale è quello di proporre, dove possibile, soluzioni più efficaci dal lato utente e consentiree di individuare un metodo operativo che potrà essere utilizzato con successo anche oltre il traguardo del Saràà dedicata particolare attenzione ai rapporti pubblico privato possibili nell ambitoo di queste manifestazioni, nonchéé al meccanismo dellee sponsorizzazioni. Dott.ssa Daniela Guastella Progetto The easyy way to export: il Certificato d Origine Online The easy way to export analizza le procedure amministrativee che rallentano la movimentazionee dei beni al fine di migliorare il rapporto delle imprese già attive sul mercato m dell export con la Pubblica Amministrazione. Questo progetto non ha, infatti, come specifico obiettivo quello di promuovere l ingresso nel mondo dell export a tutte quellee imprese che per motivi strutturali ed eventualii non ne fanno parte ma è finalizzato alla completa telematizzazione e armonizzazione delle procedure e prassi relative al rilascio dei Certificati d Origine, da parte delle Camere di Commercio in Lombardia. Per il raggiungimento di tale scopoo è previsto l elaborazione di proposta di eventuale semplificazione amministrativa, ad esempio relativa allaa telematizzazione o l applicazione di best practices già sperimentate a livello nazionale ed europeo. Dott.ssa Azzurra Manuti e Dott.. Giovanni development Viganò Progetto EXPO 2015: Business opportunities Expo Milano 2015 è un evento che rappresenta un assoluta novità per il territorio Lombardo e Italiano; il progetto si inserisce in questo contesto ed ha come scopoo quello di semplificare i percorsi di accoglienza di delegazioni estere in visita ad Expo per creare procedure replicabili una volta conclusoo l evento. Al termine del progetto,, l obiettivo è quello di aver messo a punto un iter consolidato per l accoglienza di tutti i soggetti esteri interessatii a fare business in Lombardia. Nelloo specifico, il progetto si articola secondo due linee di intervento: 1. Piattaforma Expo Business Matching: Nuovo strumento onlinee ideato perr favorire le occasioni di incontro tra imprese Italiane ed estere durante i sei mesi di Expoo Milano

4 2. Incoming buyer: Organizzazione di eventi b2b sul territorio Lombardo. Dott.ssa Silvia Navone Progetto Competitività del territorio e avvio di nuove imprese: i la semplificazione per gli aspiranti imprenditori Il progetto si pone lo scopo di promuovere proposte di semplificazione aventi ad oggetto le procedure finalizzate alla costituzione e all'avvio di nuove attività, che permettano di ottenere un risparmio per le imprese, se non economico, almeno in termini di tempo. Le diverse fasi del progetto sonoo suddivise tra lo studio delle norme, la simulazione delle procedure, il confronto conn gli attori coinvolti nellee varie dinamiche quali enti pubblici ed intermediari (professionisti, associazioni di categoria). Uno degli obiettivi progettuali è la creazione di un vademecum, quale strumentoo volto a colmare il gap informativoo con cui gli aspiranti imprenditori si scontrano nel momento in cui desiderano acquisire informazioni circa l iter procedurale da seguire l avvio di una nuova attività. La semplificazione vuole, in questo ambito, essere usata quale arma per potenziare la competitività del territorio regionale, evitando che l' attuale burocrazia scoraggi l avvio di d nuove attività produttive da parte degli investitori. Dott. Giorgio Pasini Progetto: La burocrazia amica: armonizzazione informativa degli sportelli unici per le attività produttive Il progetto ha l obiettivo di diffondere all interno dei siti web w istituzionali dei comuni, dellee informazioni chiare, corrette e semplici circa il funzionamento, le caratteristiche e i servizi offerti dai SUAP in modo tale da agevolare le imprese (e l utenza in generale) nella ricerca informativa. Il progetto nasce infatti dal riscontro di una diffusa carenza informativa disponibile on line, oltre che dalla diffusione di notizie contrastanti e in molti casi scorrette. Tale intervento risulta fondamentalee come primo passo per mettere in condizioni le imprese a rapportarsi direttamente con i SUAP, senza doversi rivolgere r ad intermediari. Dott.ssa Letizia Reale Progetto Pubblica Amministrazione Semplificare l attività delle imprese chimiche nei rapporti con la La scelta specifica della chimica è dettata dall importanza e dalla competitività che l industria chimica lombarda riveste sul territorio nazionale ed europeo. Il progetto nasce dalla collaborazione con Assolombarda e Federchimica allo scopo di semplificare i rapporti tra le imprese chimiche e la PA. Infatti obiettivo specifico del progetto è migliorare e favorire la relazione tra questi soggetti nell ambito dei principali procedimenti autorizzativi amministrativi in materia ambientale (AIA e AUA), partendo dall analisii concreta di casi specific per sviluppare azioni dirette non solo alla risoluzione della singola problematica a emersa, ma anche ad alcune proposte di semplificazione. 4

5 Oltre alle singole linee di intervento, glii Angeli saranno a disposizione delle imprese tramite il calll center regionale per prestare un supporto specifico in merito a difficoltà connesse ai rapporti con la Pubblica Amministrazione (mail assistenza diretta: angeliantiburocrazia@regione.lombardia.it). Il numero verdee regionale è strutturatoo in modo da filtrare le chiamate in arrivo per gli Angeli dal personale addetto al Call Center. Le segnalazioni ricevute, inerenti alla tematica del progettoo antiburocrazia sono indirizzate all Angelo incaricato del coordinamento degli specifici progetti. Il coordinatore, nel caso riconosca nella segnalazione ricevuta attinenza specificaa con uno dei progetti descritti, contatta gli utenti entro i successivi 3 gg. e lo assegna a chi di dovere al fine di approfondire l analisi del problema con un colloquio specialistico. 5

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