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Gaetana Ferrante
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PROGRAMMAZIONE INDIVIDUALE DOCENTE ANNO SCOLASTICO 2013-14 Palleri

1 PROGRAMMAZIONE INDIVIDUALE DOCENTE ANNO SCOLASTICO Palleri Annabella PROF... Musica MATERIA:. ID CLASSE. DATA DI PRESENTAZIONE: 14/11/13

2 FINALITÀ E OBIETTIVI FORMATIVI DELLA DISCIPLINA Obiettivi trasversali comuni a tutte le discipline Sviluppo di partecipazione, comportamento, impegno e metodo di lavoro Obiettivi generali della disciplina, validi anche come obiettivi minimi Sviluppo di capacità funzionali: attenzione, osservazione, sistematizzazione, memorizzazione, applicazione; sviluppo di capacità logiche: analisi, sintesi, relazione, deduzione, codifica e decodifica; sviluppo di capacità operative: autocorrezione, ricerca, rielaborazione, interiorizzazione, operatività manuale, capacità di immaginazione, coordinamento motorio; sviluppo di abilità sociali: autocontrollo, collaborazione, autonomia, responsabilità, rispetto delle regole del gruppo e delle diversità. SITUAZIONE DI PARTENZA La classe ID si compone di 28 ragazzi, di cui 15 maschi e 13 femmine. Dopo i primi mesi di scuola, si può dire che il clima della classe è generalmente vivace, ma sereno, anche grazie alla reciproca conoscenza di lunga data degli alunni. Per le fasce di livello socio-affettivo e cognitivo, nonchè per le strategie didattiche rivolte ai BES ed ai ragazzi certificati, si rimanda al piano di lavoro della classe ed ai piani di lavoro individualizzati.

3 OBIETTIVI SPECIFICI (In termini di saper fare come risultato del modulo) Sviluppo delle attività percettive, come distinguere e memorizzare i suoni; conoscenza degli elementi di teoria musicale; conoscenza della notazione; conoscenza degli elementi base dell'educazione vocale; uso degli strumenti musicali; capacità di suonare in un insieme vocale-strumentale; capacità di ascolto e comprensione dei fenomeni sonori e dei messaggi musicali; sviluppo dell'identità sonora: espressione personale e rielaborazione dei materiali, riconoscimento delle proprie preferenze musicali. CONTENUTI (In termini di sapere come risultato del modulo) Studio di brani di difficoltà graduale allo strumento scelto tra: flauto dolce, diamonica, tastiera o chitarra; cori parlati e body percussion; lettura delle note a prima vista in chiave di violino, primi elementi di improvvisazione strumentale; pratica della musica d'insieme; elementi di alfabetizzazione musicale: altezza, intensità, durata e timbro, il pentagramma e le chiavi musicali, la battuta e il tempo, la semiminima e la sua pausa, la minima e la sua pausa, la croma e la sua pausa, la semibreve e la sua pausa, il punto di valore, i segni di alterazione; elementi di base dell'educazione vocale: respirazione diaframmatica, esecuzione di brani monodici in coro, con accompagnamento strumentale o su basi registrate; studio della storia della musica: i caratteri della musica antica; forme, generi, strumenti e scrittura musicale del Medioevo e del Rinascimento, gli strumenti musicali a corda, a fiato, a tastiera e a percussione, gli strumenti elettrofoni, le formazioni strumentali; ascolto attivo di brani relativi ai suddetti argomenti di storia, nonchè di musiche dal mondo; visione di film di argomento storico-musicale.

4 METODI - ATTIVITÀ ( lezione frontale, lezione dialogata, lezione cooperativa, attività laboratoriale, lavoro a coppie/ a gruppi, altro) Metodo induttivo: per quanto riguarda la teoria musicale si procederà dalla pratica strumentale o vocale all'interiorizzazione del concetto teorico; lezioni frontali, per gli argomenti di storia della musica, forme e generi musicali, strumenti e classificazione delle voci; ascolti attivi e proiezioni di video o film di argomento musicale; lavoro di gruppo nella pratica della musica d'insieme, anche come aiuto ai ragazzi più in difficoltà; individualizzazione, secondo le varie fasce di livello presenti in classe; interdisciplinarietà: la materia si presta per essere messa in relazione con i più disparati campi: dalla storia alla geografia, alle arti figurative, alle scienze motorie. STRUMENTI UTILIZZATI (libri di testo/materiale autentico /materiale multimediale/internet / spettacoli / uscite didattiche/ altro) Strumento musicale personale, a scelta tra flauto dolce, diamonica, tastiera o chitarra (per chi ha già una conoscenza di base su quest ultimo strumento), quaderno pentagrammato e materiale di cancelleria; a scuola LIM e piccole percussioni. Testo adottato per il triennio: "Guarda che musica" di Leone -Paoli, Petrini editore, libro A e B con 2 CD rom allegati, costo Euro 28,50. NUMERO E TIPO DI VERIFICHE Le verifiche formative saranno effettuate individualmente mediante prove pratiche allo strumento, o interrogazioni verbali, con contenuti concordati alla lezione precedente, al termine di ogni unità didattica. Una volta per trimestre/pentamestre è inoltre prevista una verifica scritta collettiva sugli argomenti di storia della musica trattati.

5 ATTIVITÀ DI RECUPERO E DI POTENZIAMENTO Sono previste verifiche orali, scritte o pratiche di recupero per gli eventuali voti insufficienti, al termine del trimestre/pentamestre, nonchè lezioni di rinforzo sui vari argomenti, qualora necessario. Tale piano di lavoro è suscettibile di modifiche ed integrazioni, a seconda dell'andamento didattico della classe durante l'anno scolastico. La docente Annabella Palleri

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