I giovani, l'alcol e la guida: risultati preliminari dell'indagine AMR2003 condotta nelle scuole superiori italiane

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "I giovani, l'alcol e la guida: risultati preliminari dell'indagine AMR2003 condotta nelle scuole superiori italiane"

Transcript

1 ISTITUTO SUPERIORE DI SANITÀ DIPARTIENTO ABIENTE E CONNESSA PREVENZIONE PRIARIA REPARTO ABIENTE E TRAUI OSSERVATORIO NAZIONALE ABIENTE E TRAUI (ONAT) Teodora acchia, Giancarlo Dosi, arco Giustini, ranco Taggi I giovani, l'alcol e la guida: risultati preliminari dell'indagine AR2003 condotta nelle scuole superiori italiane [2003] Pubblicato in Aspetti sanitari della sicurezza stradale, a cura di ranco Taggi, Istituto Superiore di Sanità, inistero delle Infrastrutture e dei Trasporti, Roma, 2003, pp Il contenuto di questa pubblicazione può essere utilizzato citando la fonte nel modo seguente: Teodora acchia, Giancarlo Dosi, arco Giustini, ranco Taggi, "I giovani, l'alcol e la guida: risultati preliminari dell'indagine AR2003 condotta nelle scuole superiori italiane", in Aspetti sanitari della sicurezza stradale, a cura di ranco Taggi, Istituto Superiore di Sanità, inistero delle Infrastrutture e dei Trasporti, Roma, 2003, pp

2 I giovani, l alcol e la guida: risultati preliminari dell indagine AR2003 condotta nelle scuole superiori italiane* Teodora acchia 1, Giancarlo Dosi 2, arco Giustini 2, ranco Taggi 2 1 Reparto di Diagnostica Chimico-Clinica delle Sostanze d Abuso 2 Reparto di etodologie e odelli Biostatistici, Istituto Superiore di Sanità 1. Introduzione La guida in stato di ebbrezza alcolica è uno dei problemi più rilevanti in relazione alla sicurezza stradale. Nei soggetti giovani questa condizione è spesso accompagnata dall uso concomitante di sostanze psicotrope, che contribuiscono ad incrementare il rischio. Come noto, alcol e sostanze interagiscono tra loro nel ridurre le capacità di guida, con conseguenti effetti sulla incidentalità stradale. In questa breve nota presenteremo quanto dichiarato sull uso di bevande alcoliche e sulla guida in stato di ebbrezza gli studenti delle Scuole Superiori italiane che hanno partecipato ad una specifica indagine condotta dall Istituto Superiore di Sanità su Guida e Comportamenti a Rischio. 2. ateriali e etodi I risultati qui riportati si riferiscono ai primi questionari restituiti (periodo di compilazione: febbraio-marzo 2003), relativi a 18 Regioni (35 provincie), per un totale di 95 Istituti di Istruzione Superiore. aggiori informazioni sull indagine AR2003, sui materiali e sulla metodologia adottata sono riportati in un articolo contenuto in questo stesso volume. 3. Risultati Il 33% del campione dichiara di essere astemio. Coloro che fanno uso di * Il presente lavoro è stato realizzato nell ambito del progetto DATIS (Dati Incidenti Stradali, finanziato dal ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti), del progetto EPIV (Epidemiologia e Prevenzione degli Incidenti e della Violenza, finanziato dall Istituto Superiore di Sanità) e del progetto DBT (Diagnostica biochimico-tossicologica in matrici convenzionali e non convenzionali: applicazioni per l attuazione del Codice della Strada e per le Dipendenze, finanziato dall Istituto Superiore di Sanità). 237

3 bevande alcoliche, quindi, rappresentano complessivamente il 67% degli intervistati, con preponderanza dei maschi (75%) rispetto alla componente femminile (59%). L età contribuisce in modo rilevante a modificare l abitudine all uso di alcol: nelle classi più giovani la prevalenza dei consumatori si attesta al 48%, sale invece al 78% tra i diciottenni e diciannovenni. I ragazzi che fanno uso di bevande alcoliche sono a qualsiasi età più numerosi delle ragazze. In media si comincia a bere attorno ai 13 anni (le ragazze attorno ai 14) ma è mediamente verso i 15 anni che il consumo di alcol diventa un abitudine più regolare per chi ne fa uso. Tra le bevande alcoliche consumate la birra si colloca al primo posto, a tutte le età, con una percentuale di consumatori superiore al 51% dell intero campione. Seguono il vino (bevuto dal 38% dei giovani), i superalcolici (36%) e gli aperitivi e digestivi alcolici (31%). L uso di qualunque bevanda alcolica è molto più diffuso nelle regioni settentrionali del Paese, decrescendo progressivamente verso il Sud e le Isole. Il consumo di alcol riguarda indifferentemente i due generi. La prevalenza di consumatori cresce con l età: in pratica, a anni tre ragazzi su quattro bevono birra, vino o superalcolici e molti consumano contemporaneamente più bevande. L uso di aperitivi è leggermente più contenuto. L assunzione di superalcolici è concentrata soprattutto nel week-end o in particolari occasioni, mentre la birra e il vino vengono bevuti più frequentemente, come gli aperitivi il cui consumo è particolarmente diffuso anche durante la settimana. Il vino viene consumato prevalentemente durante i pasti, la birra lungo tutto l arco della giornata. Aperitivi e superalcolici vengono invece generalmente consumati fuori pasto. Per la maggior parte dei partecipanti allo studio (ragazzi e ragazze) l occasione di bere si presenta soprattutto a casa di amici. a si beve naturalmente anche al pub, in discoteca, in pizzeria ed infine in casa propria, anche se in misura più contenuta. Uso di bevande alcoliche per genere ed area geografica: birra (val. %) 55,7 50,5 48,6 37,5 35,4 29,

4 Uso di bevande alcoliche per genere ed area geografica: vino (val. %) 2 42,9 37,0 28,9 27,8 21,9 13,3 Uso di bevande alcoliche per genere ed area geografica: superalcolici (val. %) 2 39,8 35,4 24,3 31,3 20,4 11,8 Quasi la metà dei ragazzi sostiene di essersi ubriacato almeno una volta nella vita. Questo vissuto che si presenta più marcato nelle regioni settentrionali e centrali del Paese - riguarda tutti, maschi e femmine; ma tra coloro che talora hanno alzato un po troppo il gomito la componente maschile è più rappresentata La percezione dei rischi per la salute connessi all uso dell alcol I giovani che hanno partecipato alla ricerca - soprattutto i maschi - ritengono che il consumo di alcol possa produrre danni alla salute mentale (19.1%) o fisica (29.1%). Una quota più alta - attorno al 60% - questa volta con una maggiore prevalenza femminile - pensa che invece le bevande alcoliche non producano alcun danno se assunte in quantità moderate ( dipende dalla quantità ). Si tratta di convinzioni che non variano sostanzialmente con l età. Un segnale in controtendenza proviene tuttavia da una piccola quota di giovani, attorno al 5-8%, quota crescente con l età, soprattutto maschi, che non ritiene affatto dannoso per la salute il consumo di alcol. 239

5 Prevalenza dell'uso di bevande alcoliche nei due generi per età (val. %) ,8 67,6 52,3 75,8 61,5 84,4 85,6 65,3 68,0 81,8 74,0 42, Alcol & guida: i comportamenti sulla strada Il 4% dei ragazzi e l 1% delle ragazze che hanno partecipato allo studio non ritengono che mettersi alla guida dopo aver assunto bevande alcoliche possa accrescere il rischio di un incidente stradale. La maggioranza del campione coinvolto nella ricerca (53% dei maschi e 59% delle femmine) pensa invece esattamente il contrario: chi intende mettersi alla guida di un veicolo e assume bevande alcoliche, aumenta il rischio di avere un incidente stradale. Un altra quota - attorno al 40% - pur riconoscendo l esistenza di un maggior rischio lo ritiene tuttavia legato alla quantità di alcol assunto; insomma, ancora una volta, dipende dalla quantità. Tra coloro che guidano un automobile, il 30.1% dei maschi e l 8.2% delle femmine dichiarano di aver guidato almeno una volta nella vita sentendosi in condizioni alterate a causa dell alcol assunto; dichiarano invece di aver fatto questa esperienza nelle ultime quattro settimane che hanno preceduto l intervista il 19.1% dei maschi e il 5.6% delle femmine (che vuol dire poi un ragazzo su cinque e una ragazza su venti). Sempre tra coloro che guidano un automobile, l 8.3% dei maschi ed il 3.0% delle femmine hanno dichiarato di essere stati fermati almeno una volta, mentre erano alla guida, per il controllo del tasso alcolemico. 4. Discussione e conclusioni I primi risultati ottenuti dallo studio indicano che la guida sotto l effetto dell alcol non è un evento raro tra i giovani. In base ai risultati di molti studi, e dai controlli su strada effettuati dalla Polizia Stradale, sappiamo che la proporzione di soggetti trovati con alcolemia superiore al limite di legge aumenta al crescere dell età: ciò sottolinea ulteriormente quanto sia importante che i più giovani percepiscano chiaramente questo rischio, per evitare di incorrervi poi da adulti. Una attenta e specifica riflessione deve essere effettuata sulla percezione della quantità di alcol che può essere assunta senza ripercussioni sulla 240

6 Uso di bevande alcoliche per genere ed area geografica: superalcolici (val. %) 2 39,8 35,4 24,3 31,3 20,4 11,8 guida (e senza superare il limite legale). Circa la percezione dei danni sulla salute e circa il rischio per la guida, il gruppo di coloro che rispondono dipende dalla quantità è molto numeroso. L affermazione può essere teoricamente corretta, ma nei fatti la quantità è estremamente variabile da individuo ad individuo; e lo è anche all interno dello stesso individuo, dipendendo dalle modalità di assunzione, dall abitudine al bere (si tenga conto, ad esempio, di coloro che usano bevande alcoliche solo nel fine settimana) e da numerosi altri fattori. Ancora, poiché il problema è sempre quello dell interazione Uomo- Ambiente-Veicolo, una quantità assunta che mediamente comporti rischi moderati, può essere determinante nel ridurre drasticamente i livelli di attenzione se si accumulano e interagiscono tra loro condizioni particolarmente sfavorevoli. Per questa ragione pensiamo che il messaggio da trasmettere ai giovani, come ai meno giovani, sia quello dell incompatibilità tra alcol e guida. Infine, sul versante della salute ci sembra opportuno ed urgente che i ragazzi prendano coscienza che l uso di bevande alcoliche in giovane età è comunque da evitare, e che gli adulti siano correttamente informati sulle quantità che, allo stato attuale delle conoscenze, in base al sesso e al proprio stato di salute, possono essere considerate non dannose per un individuo adulto (in base a quanto segnalato dall Organizzazione ondiale della Sanità). RICONOSCIENTI Al presente lavoro hanno collaborato Antonella Crenca, Gianni ondi, assimiliano Bugarini e Stefano Gentili. 241

I giovani e l uso dei dispositivi di sicurezza: risultati preliminari dell indagine AMR2003 condotta nelle scuole superiori italiane*

I giovani e l uso dei dispositivi di sicurezza: risultati preliminari dell indagine AMR2003 condotta nelle scuole superiori italiane* I giovani e l uso dei dispositivi di sicurezza: risultati preliminari dell indagine AR2003 condotta nelle scuole superiori italiane* arco Giustini, Giancarlo Dosi, Eloïse Longo, Antonella Crenca, ranco

Dettagli

Uso e abuso di alcol in Italia I dati delle indagini Istat

Uso e abuso di alcol in Italia I dati delle indagini Istat Uso e abuso di alcol in Italia I dati delle indagini Istat ALCOHOL PREVENTION DAY 23 aprile 2009 Istituto Superiore di Sanità Linda Laura Sabbadini Direttore Centrale ISTAT Aspetti metodologici Fonte dei

Dettagli

Il consumo di alcol nel 2011: risultati della sorveglianza PASSI

Il consumo di alcol nel 2011: risultati della sorveglianza PASSI Il consumo di alcol nel 11: risultati della sorveglianza PASSI a cura di M. Chiara Antoniotti, Fabio Contarino, Andrea Nucera Servizio Sovrazonale di Epidemiologia (SSEPI) ASL NO PASSI (Progressi delle

Dettagli

Lombardia Statistiche Report

Lombardia Statistiche Report Lombardia Statistiche Report N 4 / 2017 8 maggio 2017 Il consumo di alcool in Italia e in Lombardia nel 2016 Secondo l indagine multiscopo sulle famiglie Aspetti della vita quotidiana, in Lombardia coloro

Dettagli

Uso e abuso di alcol in Italia I dati delle indagini Istat

Uso e abuso di alcol in Italia I dati delle indagini Istat Uso e abuso di alcol in Italia I dati delle indagini Istat ALCOHOL PREVENTION DAY 7 aprile 2011 Istituto Superiore di Sanità ISTAT Domenico Adamo Trend nel consumo di alcol tra 2000 e 2010 Persone di 14

Dettagli

Abuso di alcol e binge drinking in Italia dalle indagini ISTAT

Abuso di alcol e binge drinking in Italia dalle indagini ISTAT Abuso di alcol e binge drinking in Italia dalle indagini ISTAT Linda Laura Sabbadini Direttore Centrale ISTAT ALCOHOL PREVENTION DAY 20 aprile 2006, Istituto Superiore di Sanità Fonte dei dati: Indagine

Dettagli

Uso e abuso di alcol in Italia I dati delle indagini Istat

Uso e abuso di alcol in Italia I dati delle indagini Istat Uso e abuso di alcol in Italia I dati delle indagini Istat ALCOHOL PREVENTION DAY 12 aprile 2012 Istituto Superiore di Sanità ISTAT Luciana Quattrociocchi Team di Ricerca: Sante Orsini, Emanuela Bologna,

Dettagli

Carla Collicelli Fondazione Censis

Carla Collicelli Fondazione Censis Carla Collicelli Fondazione Censis 1 Una società onnivora e della sperimentazione continuata Espansione e differenziazione dei consumi Consumi di lusso e low cost Frammentazione sociale e individui isolati

Dettagli

Materiali e metodi. 2 Sistema di sorveglianza PASSI Rapporto nazionale 2007 e Rapporto nazionale 2008

Materiali e metodi.  2 Sistema di sorveglianza PASSI Rapporto nazionale 2007 e Rapporto nazionale 2008 Il consumo di alcol: informazioni dal sistema di sorveglianza PASSI A cura di: M. Chiara Antoniotti, Andrea Nucera, Daniela Sarasino Servizio Sovrazonale di Epidemiologia ASL di Novara Materiali e metodi

Dettagli

Uso e abuso di alcol in Italia: I dati delle Indagini ISTAT

Uso e abuso di alcol in Italia: I dati delle Indagini ISTAT Uso e abuso di alcol in Italia: I dati delle Indagini ISTAT ALCOHOL PREVENTION DAY Istituto Superiore di Sanità, 16 aprile 2015 Emanuela Bologna - ISTAT L indagine multiscopo sulle famiglie AVQ e gli Stili

Dettagli

La diffusione attuale del consumo di alcolici in Italia: confronti territoriali e per fasce d età

La diffusione attuale del consumo di alcolici in Italia: confronti territoriali e per fasce d età La diffusione attuale del consumo di alcolici in Italia: confronti territoriali e per fasce d età ISTAT Luciana Quattrociocchi luciana.quattrociocchi@istat.it Emanuela Bologna emanuela.bologna@istat.it

Dettagli

,5 82,8-96, ,7 62,6-80, ,7 56,7-76,8. Sesso. uomini 85,4 79,3-91,4 donne 65,9 57,8-74,0. Istruzione

,5 82,8-96, ,7 62,6-80, ,7 56,7-76,8. Sesso. uomini 85,4 79,3-91,4 donne 65,9 57,8-74,0. Istruzione Consumo di alcol Nonostante l enorme impatto sulla salute pubblica per i rischi connessi ad un suo uso eccessivo, il problema alcol rimane attualmente sottostimato: all accettazione sociale del bere si

Dettagli

Campagne pubblicitarie e sicurezza stradale: risultati preliminari dell'indagine AMR2003 condotta nelle scuole superiori italiane

Campagne pubblicitarie e sicurezza stradale: risultati preliminari dell'indagine AMR2003 condotta nelle scuole superiori italiane www.iss.it/stra ISTITUTO SUPERIORE DI SANITÀ DIPARTIMENTO AMBIENTE E CONNESSA PREVENZIONE PRIMARIA REPARTO AMBIENTE E TRAUMI OSSERVATORIO NAZIONALE AMBIENTE E TRAUMI (ONAT) Eloïse Longo, Giancarlo Dosi,

Dettagli

Consumo di alcol nella ex ASL Lanciano-Vasto Report

Consumo di alcol nella ex ASL Lanciano-Vasto Report Consumo di alcol nella ex ASL Lanciano-Vasto Report 2007-2008 Nonostante l enorme impatto sulla salute pubblica per i rischi connessi ad un suo uso eccessivo, il problema alcol rimane attualmente sottostimato:

Dettagli

Consumo di alcol. Quante persone consumano alcol?

Consumo di alcol. Quante persone consumano alcol? Consumo di alcol Nell ambito della promozione di stili di vita sani, il consumo di alcol ha assunto un importanza sempre maggiore, perché l alcol è associato a numerose malattie: cirrosi del fegato, diabete

Dettagli

Indice delle tavole statistiche

Indice delle tavole statistiche L'USO E L ABUSO DI ALCOL IN ITALIA. ANNO 2015 1 Indice delle tavole statistiche L uso e l abuso di alcol in Italia. Anno 2015 Tavola 1 Tavola 1 segue Tavola 2 Tavola 2 segue Tavola 3 Tavola 3 segue Tavola

Dettagli

SICURI SULLA STRADA. Risultati ricerca

SICURI SULLA STRADA. Risultati ricerca SICURI SULLA STRADA Risultati ricerca Contenuti Alcol e guida: un quadro di sintesi 3 Obiettivo e metodologia 8 Campione 12 Risultati 17 Conclusioni 34 2 Alcol e guida: un quadro di sintesi 3 Incidenti

Dettagli

Il consumo di alcol in Italia

Il consumo di alcol in Italia ALCOHOL PREVENTION DAY 2017 ROMA 12 APRILE 2017 Il consumo di alcol in Italia I dati delle Indagini ISTAT Emanuela Bologna ISTAT L indagine multiscopo sulle famiglie AVQ e gli Stili di vita L indagine

Dettagli

GENITORI, FIGLI E ALCOOL

GENITORI, FIGLI E ALCOOL GENITORI, FIGLI E ALCOOL Un indagine Osservatorio - Doxa SINTESI PER LA STAMPA Roma, 4 dicembre 2008 GENITORI, FIGLI E ALCOOL GENITORI E FIGLI PARLANO DEI RISCHI DI ABUSO DI ALCOOL? COSA SANNO, COSA SI

Dettagli

Il consumo di alcol tra i cittadini stranieri

Il consumo di alcol tra i cittadini stranieri ALCOL PREVENTION DAY XIII EDIZIONE Il consumo di alcol tra i cittadini stranieri Monica Perez perez@istat.it Gruppo di ricerca: F. Dota, G. Di Giorgio, M. Perez, L. Quattrociocchi, D. Spizzichino Istituto

Dettagli

Nell ambito della promozione di stili di vita sani, il consumo di alcol ha assunto un importanza sempre maggiore, perché

Nell ambito della promozione di stili di vita sani, il consumo di alcol ha assunto un importanza sempre maggiore, perché CONSUMO DI ALCOL Nell ambito della promozione di stili di vita sani, il consumo di alcol ha assunto un importanza sempre maggiore, perché l alcol è associato a numerose malattie: cirrosi del fegato, diabete

Dettagli

Il consumo di bevande alcoliche nella popolazione italiana:

Il consumo di bevande alcoliche nella popolazione italiana: Il consumo di bevande alcoliche nella popolazione italiana: I dati delle Indagini ISTAT ALCOHOL PREVENTION DAY Istituto Superiore di Sanità, 14 aprile 2016 Emanuela Bologna - ISTAT L indagine multiscopo

Dettagli

Uso e abuso di alcol in Emilia-Romagna. Anni 2013 e 2014

Uso e abuso di alcol in Emilia-Romagna. Anni 2013 e 2014 Direzione generale centrale Organizzazione, Personale, Sistemi Informativi e Telematica Servizio statistica e informazione geografica Uso e abuso di alcol in Emilia-Romagna. Anni 2013 e 2014 Bologna, 11

Dettagli

L uso e l abuso di alcol in Italia

L uso e l abuso di alcol in Italia 17 aprile 2008 L uso e l abuso di alcol in Italia Anno 2007 Ufficio della comunicazione Tel. 06 4673.2243-2244 Centro di informazione statistica Tel. 06 4673.3106 Informazioni e chiarimenti: Servizio Struttura

Dettagli

Consumo di alcol. Reggio Emilia 19 maggio 2007

Consumo di alcol. Reggio Emilia 19 maggio 2007 Consumo di alcol Reggio Emilia 19 maggio 27 Dr.ssa Anna Maria Ferrari Dirigente Medico del Dipartimento di Sanità Pubblica Referente per l Educazione alla Salute dell AUSL di R.E. L alcol insieme a fumo,

Dettagli

Sistema di Sorveglianza PASSI

Sistema di Sorveglianza PASSI ASSESSORATO DELL IGIENE E SANITA E DELL ASSISTENZA SOCIALE Direzione Generale della Sanità Osservatorio Epidemiologico Regionale Sistema di Sorveglianza PASSI Schede Tematiche 2008-2011 Alcol e Guida Sistema

Dettagli

I COMPORTAMENTI A RISCHIO

I COMPORTAMENTI A RISCHIO Consumo di Alcool I COMPORTAMENTI A RISCHIO Nell ambito della promozione di stili di vita sani, il consumo di alcol ha assunto un importanza sempre maggiore, perché l alcol è associato a numerose malattie:

Dettagli

Indagine Nazionale. Adolescenti e alcool. Risultati

Indagine Nazionale. Adolescenti e alcool. Risultati Indagine Nazionale Adolescenti e alcool Risultati Anno 2012 1 Nota metodologica L indagine è stata realizzata mediante somministrazione di un questionario a risposte chiuse ad un campione nazionale rappresentativo

Dettagli

Vino, Giovani e Salute. Questionario e relazione nell ambito del Progetto Bere consapevole Sicilia

Vino, Giovani e Salute. Questionario e relazione nell ambito del Progetto Bere consapevole Sicilia Vino, Giovani e Salute Questionario e relazione nell ambito del Progetto Bere consapevole Sicilia QUESTIONARIO - Ti piace il vino? - Lo bevi? E con quale frequenza? - Nella tua famiglia si beve vino regolarmente

Dettagli

SICURI SULLA STRADA. Risultati della ricerca condotta nel territorio di Alba (CN)

SICURI SULLA STRADA. Risultati della ricerca condotta nel territorio di Alba (CN) SICURI SULLA STRADA Risultati della ricerca condotta nel territorio di Alba (CN) Contenuti Obiettivi 3 Metodologia 4 Campione 8 Risultati 15 Conclusioni 33 2 Obiettivo della ricerca Valutare l impatto

Dettagli

Città di San Benedetto del Tronto

Città di San Benedetto del Tronto SERVIZIO RISPOSTEALCOLOGICHE 800-239220 Indagine sulle abitudini alcoliche dei tredicenni a. s. 2005-06 06 La ricerca è stata svolta nell anno scolastico 2005-06, 06, tra gennaio e febbraio, ed ha coinvolto

Dettagli

L USO E L ABUSO DI ALCOL IN ITALIA

L USO E L ABUSO DI ALCOL IN ITALIA 9 aprile 2014 Anni 2012 e 2013 L USO E L ABUSO DI ALCOL IN ITALIA Nel 2013, il 63,9% della popolazione di 11 anni e più ha consumato almeno una bevanda alcolica nell anno. Tale quota è stabile rispetto

Dettagli

Alcol e guida. Quante persone guidano sotto l effetto dell alcol?

Alcol e guida. Quante persone guidano sotto l effetto dell alcol? Alcol e guida Nei paesi che sorvegliano il fenomeno della guida sotto l effetto dell alcol, in media circa uno su cinque dei conducenti, deceduti a seguito di un incidente stradale, ha una concentrazione

Dettagli

Uso dei cellulari e guida. Risultati di una indagine pilota sugli studenti dell Università La Sapienza di Roma*

Uso dei cellulari e guida. Risultati di una indagine pilota sugli studenti dell Università La Sapienza di Roma* Uso dei cellulari e guida. Risultati di una indagine pilota sugli studenti dell Università La Sapienza di Roma* Franco Taggi, Sabina Cedri, Eloise Longo, Orietta Granata, Antonella Crenca, Giancarlo Dosi,

Dettagli

L USO E L ABUSO DI ALCOL IN ITALIA

L USO E L ABUSO DI ALCOL IN ITALIA 11 aprile 2012 Anno 2011 L USO E L ABUSO DI ALCOL IN ITALIA Nel 2011 il 66,9% della popolazione di 14 anni e più ha consumato almeno una bevanda alcolica nell anno. Tale quota è stabile rispetto all anno

Dettagli

L USO E L ABUSO DI ALCOL IN ITALIA

L USO E L ABUSO DI ALCOL IN ITALIA 16 aprile 2015 Anno 2014 L USO E L ABUSO DI ALCOL IN ITALIA Nel 2014, il 63% della popolazione di 11 anni e più ha consumato almeno una bevanda alcolica nell anno, in leggero calo dal 63,9% del 2013. Tra

Dettagli

La stima degli effetti sanitari della patente a punti in zona urbana

La stima degli effetti sanitari della patente a punti in zona urbana www.iss.it/stra ISTITUTO SUPERIORE DI SANITÀ DIPARTIMENTO AMBIENTE E CONNESSA PREVENZIONE PRIMARIA REPARTO AMBIENTE E TRAUMI OSSERVATORIO NAZIONALE AMBIENTE E TRAUMI (ONAT) Franco Taggi, Pietro Marturano

Dettagli

ROMA-CNR 9 luglio 2015

ROMA-CNR 9 luglio 2015 1 ROMA-CNR 9 luglio 15 La presente brochure é una sintesi delle principali evidenze emerse dall analisi, allargata ad un orizzonte decennale, delle principali sorveglianze epidemiologiche a carattere nazionale

Dettagli

Sistema di Sorveglianza PASSI

Sistema di Sorveglianza PASSI ASSESSORADU DE S IGIENE E SANIDADE E DE S ASSISTÈNTZIA SOTZIALE ASSESSORATO DELL IGIENE E SANITA E DELL ASSISTENZA SOCIALE Direzione Generale della Sanità Osservatorio Epidemiologico Regionale Sistema

Dettagli

Fabio Voller Osservatorio di Epidemiologia Agenzia regionale di sanità della Toscana

Fabio Voller Osservatorio di Epidemiologia Agenzia regionale di sanità della Toscana I DATI DEL PROGETTO EDIT PER IL CONSUMO DI ALCOL, FUMO DI SIGARETTA E FARMACI Fabio Voller Osservatorio di Epidemiologia Agenzia regionale di sanità della Toscana ADOLESCENTI E STILI DI VITA: UN INDAGINE

Dettagli

L USO E L ABUSO DI ALCOL IN ITALIA

L USO E L ABUSO DI ALCOL IN ITALIA 18 aprile 2013 Anno 2012 L USO E L ABUSO DI ALCOL IN ITALIA Nel 2012 il 66,6% della popolazione di 14 anni e più ha consumato almeno una bevanda alcolica nell anno. Tale quota è stabile rispetto all anno

Dettagli

PASSI Progressi delle Aziende Sanitarie per la Salute in Italia

PASSI Progressi delle Aziende Sanitarie per la Salute in Italia PASSI Progressi delle Aziende Sanitarie per la Salute in Italia Il Consumo di Alcol Rapporto 2007 - Provincia di Rimini (a cura dell Azienda USL di Rimini) A cura di: Elizabeth Bakken, Pierluigi Cesari,

Dettagli

Consumo di alcol. Gli indicatori Passi

Consumo di alcol. Gli indicatori Passi Consumo di alcol Nell ambito della promozione di stili di vita sani, il consumo di alcol ha assunto un importanza sempre maggiore, perché l alcol è associato a numerose malattie: cirrosi del fegato, malattie

Dettagli

I nostri ragazzi: lettura dei dati locali

I nostri ragazzi: lettura dei dati locali PARLIAMONE INSIEME per il benessere dei figli attraverso la tranquillità dei genitori I nostri ragazzi: lettura dei dati locali Fiumicello, 29 ottobre 2014 a cura della dott.ssa Stel Silla Dipartimento

Dettagli

Consumo di alcol. Gli indicatori Passi

Consumo di alcol. Gli indicatori Passi Consumo di alcol Nell ambito della promozione di stili di vita sani, il consumo di alcol ha assunto un importanza sempre maggiore, perché l alcol è associato a numerose malattie: cirrosi del fegato, malattie

Dettagli

I giovani, i telefoni cellulari e la guida: risultati preliminari dell'indagine AMR2003 condotta nelle scuole superiori italiane

I giovani, i telefoni cellulari e la guida: risultati preliminari dell'indagine AMR2003 condotta nelle scuole superiori italiane www.iss.it/stra ISTITUTO SUPERIORE DI SANITÀ DIPARTIMENTO AMBIENTE E CONNESSA PREVENZIONE PRIMARIA REPARTO AMBIENTE E TRAUMI OSSERVATORIO NAZIONALE AMBIENTE E TRAUMI (ONAT) Franco Taggi, Marco Giustini,

Dettagli

I mutamenti nel consumo di alcolici nelle generazioni adulte in Italia: quando i pattern dei paesi nordici attentano a quelli mediterranei

I mutamenti nel consumo di alcolici nelle generazioni adulte in Italia: quando i pattern dei paesi nordici attentano a quelli mediterranei I mutamenti nel consumo di alcolici nelle generazioni adulte in Italia: quando i pattern dei paesi nordici attentano a quelli mediterranei Nadia Olimpi, Stefano Bravi Alice Berti Fabio Voller Osservatorio

Dettagli

SAPER LEGGERE LE SITUAZIONI. dalle conoscenze agli atteggiamenti corretti MODULO A - 2

SAPER LEGGERE LE SITUAZIONI. dalle conoscenze agli atteggiamenti corretti MODULO A - 2 SAPER LEGGERE LE SITUAZIONI dalle conoscenze agli atteggiamenti corretti MODULO A - 2 1. Introduzione Consapevolezza dei limiti dell essere umano Consapevolezza del rischio di incidenti stradali Importanza

Dettagli

L ALCOLISMO AL FEMMINILE: UN PROBLEMA POCO AFFRONTATO. Roma

L ALCOLISMO AL FEMMINILE: UN PROBLEMA POCO AFFRONTATO. Roma L ALCOLISMO AL FEMMINILE: UN PROBLEMA POCO AFFRONTATO Roma 23.11.2015 1 CONSUMO BEVANDE ALCOLICHE: COMPORTAMENTO A RISCHIO 40 Persone di 11 anni e più, sesso e classe di età anno 2013 37,9 35 30 25 20

Dettagli

Introduzione. Fabio Voller Settore Servizi Sociali Integrati Osservatorio di Epidemiologia Agenzia Regionale di Sanità Toscana

Introduzione. Fabio Voller Settore Servizi Sociali Integrati Osservatorio di Epidemiologia Agenzia Regionale di Sanità Toscana Anfiteatro Andrzej Tomaszewski Auditorium al Duomo Firenze, 5 dicembre 2011 Introduzione Fabio Voller Settore Servizi Sociali Integrati Osservatorio di Epidemiologia Agenzia Regionale di Sanità Toscana

Dettagli

IL FUMO IN ITALIA Maggio Carlo La Vecchia Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri, Milano

IL FUMO IN ITALIA Maggio Carlo La Vecchia Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri, Milano IL FUMO IN ITALIA Maggio 2002 Carlo La Vecchia Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri, Milano INTRODUZIONE Vengono qui illustrati i dati aggiornati sulle abitudini al fumo in Italia, secondo un

Dettagli

Michele Sanza Dipartimento di Salute Mentale e Dipendenze Patologiche Azienda USL di Cesena

Michele Sanza Dipartimento di Salute Mentale e Dipendenze Patologiche Azienda USL di Cesena Il contrasto della guida in stato di ebbrezza Michele Sanza Dipartimento di Salute Mentale e Dipendenze Patologiche Azienda USL di Cesena 1 Alcool e guida Almeno il 35% degli incidenti stradali è correlato

Dettagli

ISTITUTO PIERO DELLA FRANCESCA. Risultati questionario Uso di alcool (n. 826 questionari)

ISTITUTO PIERO DELLA FRANCESCA. Risultati questionario Uso di alcool (n. 826 questionari) ISTITUTO PIERO DELLA FRANCESCA Risultati questionario Uso di alcool (n. 826 questionari) Campione per sesso F 54% M 46% Campione per fascia di età 18 18% >18 14%

Dettagli

L aggiornamento della circolare n.1/2010, orientamenti per la rivalutazione dell idoneità alla guida

L aggiornamento della circolare n.1/2010, orientamenti per la rivalutazione dell idoneità alla guida Seminario di aggiornamento per i docenti dei corsi info-educativi artt. 186-187 Codice della strada L aggiornamento della circolare n.1/2010, orientamenti per la rivalutazione dell idoneità alla Giovanni

Dettagli

Decreto del Ministero del Lavoro della Salute e delle Politiche Sociali, 30 luglio 2008

Decreto del Ministero del Lavoro della Salute e delle Politiche Sociali, 30 luglio 2008 Decreto del Ministero del Lavoro della Salute e delle Politiche Sociali, 30 luglio 2008 Concentrazione di alcol nel sangue (g/l) TABELLA DESCRITTIVA DEI PRINCIPALI SINTOMI CORRELATI AI DIVERSI LIVELLI

Dettagli

Consumo di alcol. Gli indicatori Passi

Consumo di alcol. Gli indicatori Passi Consumo di alcol Nell ambito della promozione di stili di vita sani, il consumo di alcol ha assunto un importanza sempre maggiore, perché l alcol è associato a numerose malattie: cirrosi del fegato, malattie

Dettagli

- Comunicato stampa - - Baby Alcool a Pavia: Lettura, analisi e proposte di intervento -

- Comunicato stampa - - Baby Alcool a Pavia: Lettura, analisi e proposte di intervento - - Comunicato stampa - - alcool + vita - Baby Alcool a Pavia: Lettura, analisi e proposte di intervento - Sabato 5 giugno dalle ore 8,30 alle ore 13,30, l Aula Foscolo dell Università degli Studi di Pavia

Dettagli

ASL della Provincia di Mantova Servizio di Medicina Preventiva delle Comunità INTRODUZIONE AGLI ASPETTI SANITARI DELLA SICUREZZA STRADALE

ASL della Provincia di Mantova Servizio di Medicina Preventiva delle Comunità INTRODUZIONE AGLI ASPETTI SANITARI DELLA SICUREZZA STRADALE ASL della Provincia di Mantova Servizio di Medicina Preventiva delle Comunità INTRODUZIONE AGLI ASPETTI SANITARI DELLA SICUREZZA STRADALE I DATI DI BASE Ogni anno nel mondo muoiono circa 1.500.000 persone

Dettagli

Approfondimento La cultura del bere in Liguria

Approfondimento La cultura del bere in Liguria Stili di vita e stato di salute dei giovani Liguri Approfondimento La cultura del bere in Liguria Introduzione L'analisi condotta in questo paragrafo ha lo scopo di comprendere quali siano i comportamenti

Dettagli

Dossier Quadro informativo su alcuni elementi di contesto culturale

Dossier Quadro informativo su alcuni elementi di contesto culturale Dossier Quadro informativo su alcuni elementi di contesto culturale Audizione del Presidente dell Istituto nazionale di statistica, Giorgio Alleva Commissione parlamentare di inchiesta sul femminicidio,

Dettagli

Relazione finale progetto sicurezza nei cantieri

Relazione finale progetto sicurezza nei cantieri Relazione finale progetto sicurezza nei cantieri Nel 2006 la Regione Liguria ha finanziato il progetto Sicurezza nei cantieri edili, presentato da questo Dipartimento delle Dipendenze della ASL2 savonese,

Dettagli

Trauma cranico in incidente stradale*

Trauma cranico in incidente stradale* Trauma cranico in incidente stradale* Alessio Pitidis, Gianni Fondi, Marco Giustini, Franco Taggi Reparto di Metodologie e Modelli Biostatistici, Istituto Superiore di Sanità L evoluzione del quadro di

Dettagli

STILI DI VITA E ADOLESCENTI PISTOIESI: L INTERVENTO DELLA FONDAZIONE ONLUS ATTILIA POFFERI. Sandra Fabbri Fondazione ONLUS Attilia Pofferi

STILI DI VITA E ADOLESCENTI PISTOIESI: L INTERVENTO DELLA FONDAZIONE ONLUS ATTILIA POFFERI. Sandra Fabbri Fondazione ONLUS Attilia Pofferi STILI DI VITA E ADOLESCENTI PISTOIESI: L INTERVENTO DELLA FONDAZIONE ONLUS ATTILIA POFFERI Sandra Fabbri Fondazione ONLUS Attilia Pofferi Dal 2010 la Fondazione ONLUS Attilia Pofferi svolge nelle scuole

Dettagli

Alcol e lavoro: un indagine conoscitiva Benedetta Persechino

Alcol e lavoro: un indagine conoscitiva Benedetta Persechino Alcol e lavoro: un indagine conoscitiva Benedetta Persechino Convegno Analisi dei rischi e degli infortuni lavorativi per lo sviluppo di strumenti ed azioni finalizzati al miglioramento delle condizioni

Dettagli

Fabio Voller Osservatorio di Epidemiologia Agenzia regionale di sanità della Toscana

Fabio Voller Osservatorio di Epidemiologia Agenzia regionale di sanità della Toscana I DATI DEL PROGETTO EDIT PER IL CONSUMO DI ALCOL, FUMO DI SIGARETTA E FARMACI Fabio Voller Osservatorio di Epidemiologia Agenzia regionale di sanità della Toscana ADOLESCENTI E STILI DI VITA: UN INDAGINE

Dettagli

Alcologia Moderna Attuali Trend di consumo e percorsi terapeutico-riabilitativi Brescia 22/11/2013

Alcologia Moderna Attuali Trend di consumo e percorsi terapeutico-riabilitativi Brescia 22/11/2013 Alcologia Moderna Attuali Trend di consumo e percorsi terapeutico-riabilitativi Brescia 22/11/2013 Aspetti Medico Legali: L esperienza della Commissione Medica Locale Patenti dell ASL di Brescia 22/11/2013

Dettagli

LA SICUREZZA STRADALE IN ITALIA I DATI E L ANALISI DEL COMPORTAMENTO DEGLI ITALIANI ALLA GUIDA

LA SICUREZZA STRADALE IN ITALIA I DATI E L ANALISI DEL COMPORTAMENTO DEGLI ITALIANI ALLA GUIDA LA SICUREZZA STRADALE IN ITALIA I DATI E L ANALISI DEL COMPORTAMENTO DEGLI ITALIANI ALLA GUIDA I numeri dell incidentalità Nel nostro Paese l incidente stradale è la prima causa di morte per i maschi sotto

Dettagli

Consumi e stili di vita: il tabacco

Consumi e stili di vita: il tabacco Consumi e stili di vita: il tabacco -Firenze, 13 novembre 2008 - Cristina Orsini Area dei Determinanti Ambientali e Sociali di Malattia Osservatorio di Epidemiologia Agenzia Regionale di Sanità PREMESSA

Dettagli

GIOVANI. ALCOL, MODAVI: A ROMA MANCA CULTURA DELL'AUTOMISURAZIONE SERVE SINERGIA ISTITUZIONI-IMPRESE TEMPO LIBERO.

GIOVANI. ALCOL, MODAVI: A ROMA MANCA CULTURA DELL'AUTOMISURAZIONE SERVE SINERGIA ISTITUZIONI-IMPRESE TEMPO LIBERO. GIOVANI. ALCOL, MODAVI: A ROMA MANCA CULTURA DELL'AUTOMISURAZIONE SERVE SINERGIA ISTITUZIONI-IMPRESE TEMPO LIBERO. (DIRE) Roma, 12 giu. - "I giovani non usano l'etilometro, alcuni non sanno nemmeno cosa

Dettagli

Stato nutrizionale e abitudini alimentari

Stato nutrizionale e abitudini alimentari Stato nutrizionale e abitudini alimentari La situazione nutrizionale di una popolazione è un determinante importante delle sue condizioni di salute. In particolare l eccesso di peso, favorendo l insorgenza

Dettagli

Campagne sicurezza CAMPAGNA DI SENSIBILIZZAZIONE SULLA GUIDA IN STATO DI EBBREZZA

Campagne sicurezza CAMPAGNA DI SENSIBILIZZAZIONE SULLA GUIDA IN STATO DI EBBREZZA Campagne sicurezza CAMPAGNA DI SENSIBILIZZAZIONE SULLA GUIDA IN STATO DI EBBREZZA Con il presente spazio la Polizia Locale di Magherno vuole promuovere una campagna di sensibilizzazione dei giovani, sui

Dettagli

GLI ITALIANI E IL CAFFÈ

GLI ITALIANI E IL CAFFÈ GLI ITALIANI E IL CAFFÈ Il caffè può davvero essere definito la bevanda nazionale degli Italiani: tra i 18-65enni ben il 96,5% consuma caffè o bevande a base di caffè o che lo contengono, almeno saltuariamente.

Dettagli

"ALCOL, DROGHE E GUIDA. RIFLESSIONI IN CORSO" PERCORSO FORMATIVO PER INSEGNANTI ED ISTRUTTORI DI AUTOSCUOLA

ALCOL, DROGHE E GUIDA. RIFLESSIONI IN CORSO PERCORSO FORMATIVO PER INSEGNANTI ED ISTRUTTORI DI AUTOSCUOLA "ALCOL, DROGHE E GUIDA. RIFLESSIONI IN CORSO" PERCORSO FORMATIVO PER INSEGNANTI ED ISTRUTTORI DI AUTOSCUOLA L Assessorato alla Sanità delle Regione Piemonte, rispondendo anche alle indicazioni della Legge

Dettagli

L utilizzo dei dispositivi di sicurezza

L utilizzo dei dispositivi di sicurezza Sicurezza stradale L obiettivo dell Unione Europea è dimezzare nel 1 il numero di morti da incidente stradale rispetto al. Gli incidenti stradali rappresentano infatti la principale causa di morte e di

Dettagli

Consumo di sostanze tra gli allievi svizzeri nel 2014 e evoluzione dal 1986 Risultati dello studio Health Behaviour in School-aged Children (HBSC)

Consumo di sostanze tra gli allievi svizzeri nel 2014 e evoluzione dal 1986 Risultati dello studio Health Behaviour in School-aged Children (HBSC) Riassunto Consumo di sostanze tra gli allievi svizzeri nel 2014 e evoluzione dal 1986 Risultati dello studio Health Behaviour in School-aged Children () Marmet, S., Archimi, A., Windlin, B. Delgrande Jordan,

Dettagli

Fonti di alcol nella dieta

Fonti di alcol nella dieta ETANOLO - ALCOL Definita «sostanza non nutriente di interesse nutrizionale» perché nella tradizione alimentare del nostro paese è presente il consumo di una bevanda alcoolica (vino) Occorre ricordare che

Dettagli

I DATI DELLA SICUREZZA STRADALE: VERSo UNA RAZIONALIZZAZIONE ADEGUATA All obiettivo del 2010

I DATI DELLA SICUREZZA STRADALE: VERSo UNA RAZIONALIZZAZIONE ADEGUATA All obiettivo del 2010 3 SALONE INTERNAZIONE DELLA SICUREZZA STRADALE Riva del Garda (TN), 13-15 15 Ottobre 2005 I DATI DELLA SICUREZZA STRADALE: VERSo UNA RAZIONALIZZAZIONE ADEGUATA All obiettivo del 2010 Franco Taggi Direttore

Dettagli

Valutare gli effetti dell intervento

Valutare gli effetti dell intervento Giovani = Strade Sicure un percorso per insegnanti e ragazzi delle Scuole Superiori Valutare gli effetti dell intervento Carlo Di Pietrantonj Casale Monferrato 27 Ottobre 2015 Valutare un intervento Per:

Dettagli

L INFLUENZA DEI COMPORTAMENTI FAMILIARI SUL CONSUMO DI ALCOL

L INFLUENZA DEI COMPORTAMENTI FAMILIARI SUL CONSUMO DI ALCOL L INFLUENZA DEI COMPORTAMENTI FAMILIARI SUL CONSUMO DI ALCOL E. Scafato, S. Ghirini, R. Russo. Istituto Superiore di Sanità. Roma Centro Collaboratore WHO per la Ricerca e la Promozione della Salute su

Dettagli

IL CONSUMO DI SOSTANZE PSICOATTIVE LEGALI/ILLEGALI NELLA POPOLAZIONE RESIDENTE NELLA CITTA DI MILANO. SURVEY 2015

IL CONSUMO DI SOSTANZE PSICOATTIVE LEGALI/ILLEGALI NELLA POPOLAZIONE RESIDENTE NELLA CITTA DI MILANO. SURVEY 2015 IL CONSUMO DI SOSTANZE PSICOATTIVE LEGALI/ILLEGALI NELLA POPOLAZIONE RESIDENTE NELLA CITTA DI MILANO. SURVEY 2015 A cura dell Osservatorio Dipartimento Dipendenze ATS Milano in collaborazione con EMG (società

Dettagli

se bevo mi controllo

se bevo mi controllo SE BEVO MI CONTROLLO Comune di CESENA (nostra ideazione e collaborazione) In collaborazione con AUSL di Cesena, Allianz-Ras agenzia di Cesena, Confesercenti e Associazione ristoranti di Cesena Interessante,

Dettagli

IL FUMO IN ITALIA (aprile 2004)

IL FUMO IN ITALIA (aprile 2004) IL FUMO IN ITALIA (aprile 2004) INTRODUZIONE Vengono qui illustrati i dati aggiornati sulle abitudini al fumo in Italia, secondo un indagine campionaria condotta dalla DOXA nei mesi di marzo e aprile 2004,

Dettagli

LA SICUREZZA STRADALE IN ITALIA

LA SICUREZZA STRADALE IN ITALIA LA SICUREZZA STRADALE IN ITALIA I DATI E L ANALISI DEL COMPORTAMENTO DEGLI ITALIANI ALLA GUIDA I costi sociali per incidenti stradali sono stati stimati da ACI 30.205 milioni di euro per il 2008, ovvero

Dettagli

PROMOZIONE DELLA SALUTE NEI LUOGHI DI LAVORO

PROMOZIONE DELLA SALUTE NEI LUOGHI DI LAVORO AVVIO DELL ATTIVITÀ DI VIGILANZA DELLO SPISAL DI VICENZA PER LA VERIFICA DEL RISPETTO DELLA NORMATIVA SULL ALCOOL NEI LUOGHI DI LAVORO. (dott.ssa Gianna Tessadri SPISAL - AULSS n. 6) Lo SPISAL, per mandato

Dettagli

Stato nutrizionale e abitudini alimentari

Stato nutrizionale e abitudini alimentari Stato nutrizionale e abitudini alimentari La situazione nutrizionale di una popolazione è un determinante importante delle sue condizioni di salute. In particolare l eccesso di peso, favorendo l insorgenza

Dettagli

Giovani=Strade Sicure QUESTIONARIO POST INTERVENTO DESTINATARI FINALI CONTESTO EDUCATIVO. Questionario numero: (non compilare)

Giovani=Strade Sicure QUESTIONARIO POST INTERVENTO DESTINATARI FINALI CONTESTO EDUCATIVO. Questionario numero: (non compilare) B2 Giovani=Strade Sicure QUESTIONARIO POST INTERVENTO DESTINATARI FINALI CONTESTO EDUCATIVO Questionario numero: (non compilare) Ti chiediamo di rispondere con la massima tranquillità e sincerità alle

Dettagli

Progressi delle Aziende Sanitarie per la Salute in Italia. Consumo di Alcol nella AULSS 13 I dati del sistema di sorveglianza PASSI

Progressi delle Aziende Sanitarie per la Salute in Italia. Consumo di Alcol nella AULSS 13 I dati del sistema di sorveglianza PASSI Progressi delle Aziende Sanitarie per la Salute in Italia Consumo di Alcol nella AULSS 13 I dati del sistema di sorveglianza PASSI 2012-15 1 Rapporto a cura di: Antonella Dal Pra, Federica Boin, Damiano

Dettagli

Sorveglianza PASSI. Asl Roma D. Risultati dell indagine PASSI nella prevenzione del rischio cardiovascolare. Dr.ssa Rosanna Trivellini

Sorveglianza PASSI. Asl Roma D. Risultati dell indagine PASSI nella prevenzione del rischio cardiovascolare. Dr.ssa Rosanna Trivellini DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE Sorveglianza PASSI Asl Roma D Risultati dell indagine PASSI 2009-2012 nella prevenzione del rischio cardiovascolare Dr.ssa Rosanna Trivellini Coordinatore Aziendale Sorveglianza

Dettagli

UN MODELLO DI SERVIZIO ALCOLOGICO-RIABILITATIVO

UN MODELLO DI SERVIZIO ALCOLOGICO-RIABILITATIVO UN MODELLO DI SERVIZIO ALCOLOGICO-RIABILITATIVO Relatore: Dr.ssa Maria Angela Abrami Psicologa, Psicoterapeuta Servizio Alcologia - Responsabile U.O.NOA 4 - Leno Convegno: Alcologia Moderna. Attuali trend

Dettagli

Stato nutrizionale e abitudini alimentari nella ULSS n.1 Belluno

Stato nutrizionale e abitudini alimentari nella ULSS n.1 Belluno Stato nutrizionale e abitudini alimentari nella ULSS n.1 Belluno Dati del sistema di sorveglianza Passi 21-213 Progressi delle Aziende Sanitarie per la Salute in Italia Lo stato nutrizionale di una popolazione

Dettagli

IL CONSUMO DI ALCOL IN ITALIA

IL CONSUMO DI ALCOL IN ITALIA 12 aprile 2017 Anno 2016 IL CONSUMO IN ITALIA Nel 2016 si stima che i consumatori giornalieri di bevande alcoliche siano il 21,4% della popolazione di 11 anni e più, confermando il trend strutturale discendente

Dettagli

Città di Caserta. Assessorato alle politiche giovanili, rapporti con le associazioni e politiche sociali

Città di Caserta. Assessorato alle politiche giovanili, rapporti con le associazioni e politiche sociali Città di Caserta Assessorato alle politiche giovanili, rapporti con le associazioni e politiche sociali Osservatorio Comunale Permanente sulle dipendenze e sul disagio giovanile copertina Indagine conoscitiva

Dettagli

Consumi e stili di vita: le bevande alcoliche. Fabio Voller

Consumi e stili di vita: le bevande alcoliche. Fabio Voller Consumi e stili di vita: le bevande alcoliche Fabio Voller 16 14 12 10 8 6 4 2 0 Il consumo di alcol totale in Italia (1961 2005) 1967 1970 1973 1976 1979 1982 1985 1988 1991 1994 1997 2000 2003 Fonte:

Dettagli

L abitudine al fumo di sigaretta nella provincia di Piacenza: dati del sistema di sorveglianza PASSI (anni )

L abitudine al fumo di sigaretta nella provincia di Piacenza: dati del sistema di sorveglianza PASSI (anni ) L abitudine al fumo di sigaretta nella provincia di : dati del sistema di sorveglianza PASSI ( 3-6) Dal sistema di sorveglianza regionale PASSI per gli 3-6 è emerso che, sia in che in provincia di, meno

Dettagli

PERCHE CHE COS E A CHI E RIVOLTO OBIETTIVI METODOLOGIA

PERCHE CHE COS E A CHI E RIVOLTO OBIETTIVI METODOLOGIA Progetto di prevenzione uso/abuso bevande alcoliche PERCHE Dati nazionali e regionali evidenziano da tempo e con crescente preoccupazione il consumo sempre più diffuso di bevande alcoliche, consumo talora

Dettagli

Quali indicazioni per le azioni di prevenzione a livello regionale? Prevenzione incidenti stradali

Quali indicazioni per le azioni di prevenzione a livello regionale? Prevenzione incidenti stradali Quali indicazioni per le azioni di prevenzione a livello regionale? Prevenzione incidenti stradali Laura Marinaro Annelisa Guasti S.S.D. Epidemiologia ASLCN2 Torino, 26 settembre 2008 Passi e gli ambiti

Dettagli

Progressi delle Aziende Sanitarie per la Salute in Italia. REPORT PASSI ASL Latina SICUREZZA STRADALE

Progressi delle Aziende Sanitarie per la Salute in Italia. REPORT PASSI ASL Latina SICUREZZA STRADALE Progressi delle Aziende Sanitarie per la Salute in Italia REPORT PASSI ASL Latina 2008-2011 SICUREZZA STRADALE ALCOL E GUIDA USO DEI DISPOSITIVI DI SICUREZZA 1 ALCOL e GUIDA Nei paesi che sorvegliano il

Dettagli

Conferenza Stampa. Alcool, droga e sicurezza stradale: il gioco perverso della vita.

Conferenza Stampa. Alcool, droga e sicurezza stradale: il gioco perverso della vita. Conferenza Stampa Alcool, droga e sicurezza stradale: il gioco perverso della vita. Quale la più corretta delle prevenzioni? Luci ed ombre Il pronto soccorso come punto di riferimento per giovani e adolescenti.

Dettagli

I risultati della ricerca regionale sui comportamenti dei giovani frequentatori della Movida. Alice Berti Osservatorio di epidemiologia

I risultati della ricerca regionale sui comportamenti dei giovani frequentatori della Movida. Alice Berti Osservatorio di epidemiologia I risultati della ricerca regionale sui comportamenti dei giovani frequentatori della Movida Alice Berti Osservatorio di epidemiologia Firenze 22 settembre 2016 Biblioteca delle Oblate Convegno internazionale

Dettagli