piano di lavoro annuale: Progetto Lettura Animata: Per favore raccontami una storia

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1 piano di lavoro annuale: Progetto Lettura Animata: Per favore raccontami una storia esperienza realizzata con i bambini di 3/4/5 anni Anno scolastico MOTIVAZIONE: Imparare a vivere il teatro è uno degli obiettivi importanti della formazione e della crescita dei nostri bambini; un compito per gli educatori che sta diventando sempre più difficile a causa della concorrenza invadente delle tecnologie audiovisive. Frequentare il teatro, guardare spettacoli e fare teatro, esplorando modi più ricchi e proficui di stare insieme di imparare a comunicare stanno diventando esperienze importanti per i bambini. Andare a teatro: è il richiamo della foresta, della vibrazione esterna come se la parole stessa fosse portatrice di magia evocatrice di un altro luogo, sinonimo di festeggiamenti, o forse semplicemente di gioia. Si entra in uno stato di attesa: succederà qualcosa, ma non si sa cosa. Uno spostamento fisico, capace di provocare esperienza cognitive, sensoriali che possono contribuire alla crescita culturale e umana dei bambini. Il teatro è un particolare tipo di relazione sostenuto da un emozione indiretta che esiste tra attore e spettatore. Si basa quindi su una relazione diversa da quella offerta dall immagine multimediale, i bambini devono saper riconoscere questa distinzione e comprendere che il lavoro dell attore non si limita ad un montaggio di azioni, ma si realizza attraverso una relazione in presenza: da una parte l attore che offre le sue azioni, dall altra lo spettatore pronto ad accogliere le suggestioni proposte. Partendo da questi presupposti, la nostra scuola promuove per quest anno scolastico, il progetto di lettura animata dove la lettura ad alta voce e il racconto convivono ed entrambi hanno la funzione di coinvolgere il bambino alla scoperta della storia, del libro, di se stesso. La lettura animata rappresenta la possibilità di far entrare veramente il bambino nella storia, perché il livello di espressività facilita l inferenza, ossia la comprensione profonda di ciò che viene scritto o detto, il riuscire a capire quello che non viene esplicato espressamente nel testo. Riuscire a narrare una storia in modo sentito con partecipazione, è utile in particolare ai bambini che

2 presentano delle difficoltà, problemi di attenzione e per i bambini stranieri che imparano a familiarizzare con la nostra lingua. CULTURA DEL GRUPPO: Per la stesura del progetto l insegnante fa riferimento ai seguenti testi: Indicazioni per il curricolo, Roma, Settembre 2012; S. BLEZZA PICHERLE, Leggere nella scuola materna, La Scuola, Brescia, 1996 D. LOMBELLO SOFFIATO, Leggere e fare ricerca, La Biblioteca Pensa MultiMedia, Lecce, Teatro Scuola, Teatro Filippini, Verona, a cura di A. Benetti, Assessore all Istruzione; anno scolastico TEMPI: da lunedì 9 a venerdì 13 dicembre 2013 Martedì 11 marzo 2014 SPAZI E MATERIALI: Angolo della biblioteca della Scuola Primaria dell Istituto Canossiano adibito con scaffalatura per i libri, tappeto, cuscini e divanetti per favorire l ascolto. Teatro dell Istituto Canossiano, Villafranca, Verona Palestra della scuola Dell infanzia adibita piccola Libreria Teatro Stimate, Verona

3 PERSONE COINVOLTE: Il progetto si rivolge ai bambini di 3, 4, 5 anni e alle insegnanti della Scuola d Infanzia Maria Bambina Istituto Canossiano, Villafranca (VR) e mira allo sviluppo di competenze interdisciplinari. Il progetto è stato pensato in collaborazione con la Scuola Primaria dell Istituto CAMPO D ESPERIENZA PREDOMINANTE: I discorsi e le parole: Racconta, inventa, ascolta e comprende le narrazioni e la lettura di storie CAMPO D ESPERIENZA TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE (Indicazioni Ministeriali per il Curricolo) OBIETTIVI D APPRENDIMENTO I discorsi e le parole ascolta e comprende narrazioni, racconta e inventa storie, chiede e offre spiegazioni, usa il linguaggio per progettare attività e definirne regole prestare attenzione ascoltare e comprendere ciò che viene letto arricchire il vocabolario con termini nuovi Immagini, suoni e colori segue con curiosità e piacere spettacoli di vario tipo (teatrali, musicali, visivi, di animazione) esprimere sentimenti ed emozioni lasciandosi catturare dalle storie lette

4 DESCRIZIONE DELLE ESPERIENZE: Il progetto prevede tre differenti percorsi, differenziati per tematiche a seconda delle diverse fasce di età. Per tutti i percorsi, la fase progettuale prevede i seguenti passaggi: vengono proposti ai bambini alcuni giochi di ritualizzazione che servono ad entrare nell atmosfera del racconto: l animatrice introduce un burattino o una maschera parlante che fa uscire da una scatola magica il libro e oggetti comuni; si osserva il libro nelle parti che lo compongono; inizio della lettura; si rielabora la storia o fiaba, permettendo al bambino di tornare indietro e rileggersi la mappa del viaggio appena compiuto, al fine di mettere in ordine il vortice dell immaginario, ciascuno secondo la propria logica; discussione di gruppo, dove ognuno è libero di esprimere il proprio pensiero e le proprie emozioni sull esperienza; Da Lunedì 9 a venerdì 13 dicembre 2013 dalle alle Lettura animata per i bambini piccoli, medi/grandi presso la Biblioteca della Scuola Primaria dell Istituto Canossiano, a cura del Doctor Book, Miss Page[1] Martedì 11 marzo 2014 Riccioli d oro Teatro d attore, presso il teatro Stimate di Verona RUOLO DELL INSEGNANTE: Predispone spazi e materiali - Stimola e guida la conversazione - Predispone un ambiente accogliente - Crea situazioni stimolanti per accrescere il piacere di vivere l esperienza - Osserva e registra. - Personalizza l intervento a seconda dei bisogni rilevati.

5 - Stimola ed incanala la curiosità e le emozioni del bambino - Coinvolge tutti i bambini nelle attività e li stimola a partecipare attivamente - Guida nel dare significato all esperienza VALUTAZIONE: Una referente per gruppi d intersezione compilerà la pagina di Diario di bordo, al fine di registrare con immediatezza, franchezza ed onestà, le proprie impressioni, idee, sensazioni, reazioni, interpretazioni, ipotesi, spiegazioni, convinzioni, percezioni; elementi salienti positivi o negativi, incidenti organizzativi altro DOCUMENTAZIONE: Come documentazione delle esperienze verranno scattate delle foto documentative A cura di: Daniela Squassoni