I rimedi difensivi nel procedimento sanzionatorio
|
|
- Cesare Lillo
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Carmine Santoro Funzionario della Direzione Interregionale del Lavoro di Milano ADAPT Professionale fellow (le considerazioni contenute nel presente scritto sono frutto esclusivo del pensiero dell autore e non hanno carattere impegnativo per l Amministrazione di appartenenza) I rimedi difensivi nel procedimento sanzionatorio
2 Scritti difensivi art. 18 della legge 689/81 Il trasgressore e l obbligato solidale, destinatari del verbale unico, possono presentare scritti difensivi sui fatti accertati dagli ispettori Consistono in uno strumento di difesa in senso lato e di partecipazione al procedimento
3 Richiesta di audizione Il trasgressore e l obbligato solidale, destinatari del verbale unico, possono anche chiedere di essere sentiti in merito alle violazioni accertate, in aggiunta o in alternativa agli scritti difensivi La legge non pone limiti al contenuto degli scritti difensivi e dell audizione
4 Scritti difensivi e audizione La DTL deve esaminare gli scritti difensivi e consentire l audizione degli interessati, ma non è vincolata ai motivi in essi formulati. Secondo la giurisprudenza più recente, l omessa valutazione degli scritti difensivi o la mancata concessione dell audizione non costituiscono vizi del procedimento e della successiva ordinanza-ingiunzione
5 I ricorsi amministrativi Natura: ricorsi gerarchici impropri, espressione della potestà giustiziale (o di autodichìa) della P.A., di risoluzione delle controversie insorte con i privati Funzione: assicurare un ulteriore strumento difensivo al cittadino, e deflazionare il contenzioso giurisdizionale Facoltatività: non precludono il ricorso giurisdizionale
6 I ricorsi amministrativi Principio di corrispondenza tra chiesto e pronunciato Analogamente al ricorso giurisdizionale, anche i ricorsi amministrativi devono osservare il principio consacrato nell art. 112 c.p.c., e quindi la decisione : deve riguardare tutti i motivi di ricorso, in quanto di competenza dell organo decisorio non può riguardare profili non prospettati nei motivi di ricorso (c.d. ultrapetita)
7 La decisione Dispositivo: èla parte che impone il comando cui dovranno uniformarsi i destinatari pubblici e privati con i conseguenti effetti giuridici, ad es. il ricorso è accolto, e per l effetto l atto èannullato Motivazione: è la parte che illustra il percorso logico-giuridico della decisione, e deve correlarsi ai motivi di ricorso
8 La decisione Decisione sul rito: Irricevibilità: il ricorso è presentato oltre il termine previsto Inammissibilità: -il ricorso èprivo di motivi, -i motivi non sono specifici o comprensibili, - i motivi non attengono alla competenza dell organo decidente (ad es. non attengono alla sussistenza o qualificazione dei rapporti di lavoro innanzi al Comitato)
9 La decisione Decisione nel merito Può essere di tre tipi: 1. eliminatoria: l organo decisorio ritiene fondato il ricorso e, conseguentemente, annulla l atto impugnato; 2. confermativa: l organo decisorio ritiene infondato il ricorso, e di conseguenza lo rigetta, convalidando l efficacia dell atto impugnato; 3. innovativa: la decisione modifica l atto, o ridetermina l importo sanzionatorio
10 I ricorsi amministrativi Il ricorso alla Direzione (inter)regionale del lavoro avverso l ordinanza ingiunzione (Art. 16 del D.lgs. 124/04)
11 Il ricorso alla Direzione regionale del lavoro avverso l ordinanza ingiunzione Può essere proposto per motivi riguardanti sia gli atti del procedimento, sia l atto ingiunto (vizi di notifica dei verbali ispettivi, mancata adozione di un atto, errata individuazione del responsabile, calcolo della sanzione, insufficiente motivazione, eccetera). Non può contenere contestazioni riguardanti la sussistenza o la qualificazione del rapporto di lavoro, che possono essere dedotti solo innanzi al Comitato per i rapporti di lavoro.
12 Il ricorso alla Direzione (inter)regionale del lavoro avverso l ordinanza ingiunzione La presentazione del ricorso non sospende l esecutività dell ordinanza ingiunzione, salvo che la D.I.L., su esplicita richiesta del ricorrente, disponga la sospensione. Termine di proposizione del ricorso: 30 giorni dalla notifica dell ordinanza Oggetto: può essere proposto esclusivamente nei confronti dell ordinanza ingiunzione emessa dalla Direzione territoriale del lavoro.
13 Il ricorso alla Direzione (inter)regionale del lavoro avverso l ordinanza ingiunzione Termine per la decisione: 60 giorni dalla ricezione del ricorso, decorsi i quali lo stesso si intende respinto (silenzio rigetto). Tuttavia, per giurisprudenza consolidata, la DIL non perde il potere di decidere anche dopo la formazione del silenzio rigetto, e quindi èammissibile anche una decisione tardiva.
14 Il ricorso alla Direzione (inter)regionale del lavoro avverso l ordinanza ingiunzione La decisione viene adottata sulla base della documentazione prodotta dal ricorrente e di quella in possesso dell amministrazione. Non è prevista l audizione degli interessati. Il termine per la proposizione dell eventuale ricorso davanti all Autorità Giudiziaria (30 giorni) decorre dalla notifica della decisione o dal formarsi del silenzio rigetto.
15 Il nuovo ricorso al Direttore DTL Il D.lgs. 149/2015 ha riformato i ricorsi amministrativi. Il nuovo art. 16 del D.lgs. 124/2004 prevede un ricorso al Direttore DTL avverso gli atti accertativi degli organi di p.g. diversi dagli ispettori dell Ispettorato nazionale del lavoro I nuovi ricorsi non sono ancora operativi, in attesa dei d.p.c.m. di attuazione
16 I ricorsi amministrativi Il ricorso al Comitato (Inter)regionale per i rapporti di lavoro
17 Il ricorso al Comitato (inter)regionale per i rapporti di lavoro art. 17 d.lgs. 124/2004 Composizione del Comitato 1) Direttore della DIL (presidente) 2) Direttore regionale INPS 3) Direttore regionale INAIL Il Comitato ècostituito e opera presso la DIL.
18 Il ricorso al Comitato (inter)regionale per i rapporti di lavoro Termine di proposizione del ricorso: 30 giorni dalla notifica degli atti. Tale termine non èperaltro previsto dalla legge, ma si desume dall art. 2 DPR 1199/71 norma generale vigente per i ricorsi gerarchici (Circ. 24/04).
19 La sussistenza o la qualificazione dei rapporti di lavoro Il ricorso può essere presentato solo per motivi che attengono alla sussistenza o la qualificazione dei rapporti di lavoro Con tali locuzioni si intendono i motivi fondati : sull asserita inesistenza o esistenza - del rapporto di lavoro, accertato come esistente o inesistente- in sede ispettiva (sussistenza) su una qualificazione del rapporto diversa da quella accertata in sede ispettiva (qualificazione)
20 La sussistenza o la qualificazione dei rapporti di lavoro Se il ricorrente prospetta motivi di ricorso afferenti la sussistenza o la qualificazione dei rapporti, ma anche norme procedimentali, il Comitato deve deliberare su entrambi (Circ. 10/06); Viceversa, se i motivi procedimentali sono formulati senza connessione con quelli di competenza del Comitato, il ricorso è inammissibile per incompetenza
21 Il ricorso al Comitato Regionale per i rapporti di lavoro Atti impugnabili(circ. nn. 24/2004, 10/2006, Nota 2/3/2009): 1) Verbali di accertamento degli istituti previdenziali con i quali sono accertate omissioni o evasioni contributive 2) Verbali di illecito amministrativo, adottati ai sensi dell art. 14 e 16 della legge 689/81 (Verbali unici) 3) Ordinanze ingiunzione della DTL (non più con la riforma del D.lgs. 149/15)
22 Atti impugnabili Non sono impugnabili i verbali degli Istituti previdenziali che addebitino omissioni contributive non derivanti da accertamenti ispettivi. Tali atti sono ricorribili innanzi agli organi degli Istituti Non èimpugnabile la diffida ex art. 13 del D.lgs. 124/04
23 Sospensione dei termini Il ricorso sospende i termini per: la notificazione del verbale di illecito amministrativo (90 gg. dalla definizione dell accertamento); la presentazione di scritti difensivi e la richiesta di essere sentiti dall Autorità competente ad irrogare la sanzione (30 gg. dalla notifica del verbale);
24 Interruzione del termine Il ricorso interrompe il termine per: La proposizione del ricorso davanti all A.G. (30 gg. dalla notifica dell ordinanza ingiunzione) Sentenza Corte Costituzionale 119/2013
25 La decisione Termine per la decisione: 90 giorni dalla ricezione del ricorso, decorsi i quali il ricorso si intende respinto (silenzio rigetto). Tuttavia, il Comitato non perde il potere di decidere anche dopo la formazione del silenzio rigetto, e quindi è ammissibile anche una decisione tardiva
26 La decisione La decisione viene adottata sulla base della documentazione prodotta dal ricorrente ed in possesso dell amministrazione. Non èprevista l audizione degli interessati. Il ricorso non sospende l esecutività degli atti impugnati, salva espressa disposizione in tal senso su richiesta del ricorrente. La decisione non è impugnabile in sede giurisdizionale (Circ. 16/2010)
27 L OPPOSIZIONE GIURISDIZIONALE ALL ORDINANZA INGIUNZIONE 27/06/
28 L opposizione all ordinanza ingiunzione art. 6 d.lgs. 150/2011 Contro l ordinanza ingiunzione, gli interessati possono proporre opposizione dinnanzi al Giudice del luogo in cui èstata commessa la violazione. Forma dell opposizione: Ricorso Termini per la presentazione del ricorso: 30 giorni dalla notificazione del provvedimento L opposizione non sospende l esecuzione del provvedimento, salvo che il Giudice, in contraddittorio tra le parti, la disponga. Si applica il rito del lavoro 27/06/
29 Deposito degli atti e costituzione in giudizio della DTL La DTL ha l obbligo di depositare gli atti relativi all accertamento espletato ed ha l onere della costituzione in giudizio La DTL può stare in giudizio in primo grado (con la riforma del D.lgs. 149 anche in appello) con un proprio Funzionario L opponente può stare in giudizio personalmente
30 L opposizione all ordinanza ingiunzione Dal punto di vista sostanziale, il giudizio di opposizione ha ad oggetto non solo (e non tanto) il provvedimento di impugnato (la sua legittimità), ma soprattutto la pretesa sanzionatoria della P.A. e, quindi, la correttezza dell esercizio della potestà punitiva amministrativa. Non èammissibile il ricorso giurisdizionale avverso i verbali ispettivi 27/06/
31 Ruolo delle parti L amministrazione opposta (che ha emesso l ordinanza) assume la veste sostanziale di attore, in quanto grava sulla stessa l onere della prova della fondatezza dell accertamento Il giudice accoglie l opposizione quando riscontra che non vi siano prove sufficienti della responsabilità dell opponente
32 Esercitazione Un datore di lavoro intende impugnare un verbale unico per la violazione del termine di 90 gg. Che rimedio deve esperire?
33 Esercitazione Un datore di lavoro intende impugnare innanzi al Comitato per i rapporti di lavoro un verbale unico per errata identificazione del trasgressore Quid iuris?
34 Esercitazione Un datore di lavoro intende impugnare innanzi al Comitato per i rapporti di lavoro un ordinanza-ingiunzione Che motivi può proporre?
35 Ed ora spazio alle vostre domande.
36 GRAZIE DELL carmine3019
ERRONEA QUALIFICAZIONE DEL RAPPORTO DI LAVORO I RICORSI AL COMITATO REG.LE PER I RAPPORTI DI LAVORO
ERRONEA QUALIFICAZIONE DEL RAPPORTO DI LAVORO I RICORSI AL COMITATO REG.LE PER I RAPPORTI DI LAVORO Avverso i provvedimenti degli ispettori del, gli interessati hanno facoltà di ricorrere, nei modi e nei
DettagliPARTE I APPROCCIO SANZIONATORIO DELLA RIFORMA DEL LAVORO
SOMMARIO Presentazione... XI Nota sull Autore... XIII PARTE I APPROCCIO SANZIONATORIO DELLA RIFORMA DEL LAVORO Capitolo 1 Profilo sanzionatorio della nuova riforma del lavoro 1. Un approccio di antropologia
DettagliL ISPEZIONE DEL LAVORO
SOMMARIO Presentazione... Nota sull autore... V VI Parte Prima L ISPEZIONE DEL LAVORO Capitolo 1 - Organizzazione e funzioni 1.1. La (contro) riforma della vigilanza... 3 1.2. Il personale ispettivo delle
DettagliARGOMENTI DEL GIORNO (SINTESI)
Carmine Santoro - Funzionario ispettivo della Direzione Interregionale del lavoro di Milano e della Direzione Territoriale del lavoro di Milano - Dottore di ricerca presso la S.I.D. dell Università di
DettagliIl procedimento sanzionatorio: l ordinanza di ingiunzione
Il procedimento sanzionatorio: l ordinanza di ingiunzione LA LEGGE 689/81 CAPO I LE SANZIONI AMMINISTRATIVE SEZIONE I PRINCIPI GENERALI (ART. 1-12) SEZIONE II APPLICAZIONE (ART.13-31) SEZIONE III DEPENALIZZAZIONE
DettagliI ricorsi avverso i provvedimenti irrogatori di sanzioni per lavoro nero
I ricorsi avverso i provvedimenti irrogatori di sanzioni per lavoro nero CELESTINO VALERIO VACCHIANO Dottore di ricerca in Diritto del lavoro 1. Tutele amministrative: ricorso al comitato regionale per
DettagliIngiunzione fiscale. Processo
Ingiunzione fiscale. Processo Comune di Torino Torino, 28 novembre 2016 Relatore: Avv. Luciano Marcon 29/11/2016 1 Normativa L'ingiunzione fiscale è un ordine di pagamento emesso da un Ente Locale. Si
DettagliLa legge n. 689 è improntata al principio di personalità delle sanzioni (che non ha copertura costituzionale ma è fondato su una legge ordinaria)
La legge n. 689 è improntata al principio di personalità delle sanzioni (che non ha copertura costituzionale ma è fondato su una legge ordinaria) La legislazione comunitaria (es. legislazione antitrust)
DettagliContenzioso previdenziale e assistenziale
Contenzioso previdenziale e assistenziale L emanazione o la mancata emanazione di provvedimenti in materia previdenziale e assistenziale può dar luogo a controversie. Queste controversie sono caratterizzate
DettagliI ricorsi amministrativi e il giudizio di ottemperanza. Bologna, 25 settembre Andrea Corinaldesi
I ricorsi amministrativi e il giudizio di ottemperanza Bologna, 25 settembre 2013 Andrea Corinaldesi 1 Introduzione Ricorsi Amministrativi: Opposizione, Gerarchico, Straordinario al Presidente della Repubblica
DettagliLE SANZIONI AMMINISTRATIVE: DALL'ACCERTAMENTO AL RICORSO IN OPPOSIZIONE
LE SANZIONI AMMINISTRATIVE: DALL'ACCERTAMENTO AL RICORSO IN OPPOSIZIONE RELATORE Carla Franchini, Avvocato. Specialista in studi sull Amministrazione Pubblica (SPISA, Università di Bologna) e in Diritto
DettagliSommario. 1. La natura e l oggetto del giudizio d appello pag Motivazione concorrente, coordinata, incidentale, dubbiosa pag.
1. La natura e l oggetto del giudizio d appello pag. 9 2. L appello principale e l appello incidentale pag. 12 2.1. Tempestività e tardività dell appello incidentale pag. 12 2.1.1. Segue: alcune questioni
DettagliINDICE - SOMMARIO PARTE PRIMA LA GIUSTIZIA AMMINISTRATIVA ED I SUOI PRINCIPI
INDICE - SOMMARIO Avvertenza... pag. VII PARTE PRIMA LA GIUSTIZIA AMMINISTRATIVA ED I SUOI PRINCIPI CAPITOLO I DIRITTO PROCESSUALE AMMINISTRATIVO: DEFINIZIONE, FONDAMENTO ED EVOLUZIONE STORICA 1. Il Diritto
DettagliLETTERA CIRCOLARE DEL 29 DICEMBRE 2016
LETTERA CIRCOLARE DEL 29 DICEMBRE 2016 Alle Direzioni interregionali e territoriali del lavoro LORO SEDI e p.c. Al Ministero dell Interno Dipartimento della Pubblica Sicurezza gabinetto.ministro@pec.interno.it
DettagliSOMMARIO. Capitolo 3 Forma della domanda e deposito del ricorso
SOMMARIO Capitolo 1 Condizioni di ammissibilità di Paolo Fortunato Cuzzola 1. La natura giuridica del ricorso per decreto ingiuntivo... 2 2. I requisiti di ammissibilità... 7 3. La prova documentale...
DettagliINDICE GENERALE. Parte Prima PRINCIPI GENERALI. Capitolo I PRINCIPI GENERALI APPLICABILI AL PROCESSO AMMINISTRATIVO
INDICE GENERALE Premessa.... xv Parte Prima PRINCIPI GENERALI Capitolo I PRINCIPI GENERALI APPLICABILI AL PROCESSO AMMINISTRATIVO 1. I concetti fondamentali di processo e di giurisdizione amministrativa.
DettagliCartella esattoriale. Tasse automobilistiche: competenza delle Commissioni Tributarie Provinciali (M. Cuo
Cartella esattoriale. Tasse automobilistiche: competenza delle Commissioni Tributarie Provinciali (M. Cuo Solo avverso la cartella esattoriale emessa ai fini della riscossione di sanzioni amministrative
DettagliPROCEDIMENTO SOMMARIO DI COGNIZIONE ARTT. 702-bis/quater c.p.c.
PROCEDIMENTO SOMMARIO DI COGNIZIONE ARTT. 702-bis/quater c.p.c. Legge 18 giugno 2009 n. 69 introduce un rito alternativo a quello ordinario di cognizione a scelta dell attore da utilizzare nelle cause
DettagliINDICE-SOMMARIO. Presentazione della «Collana»... Pag. Parte Prima IL PROCESSO PREVIDENZIALE. Capitolo Primo GENERALITÀ
INDICE-SOMMARIO Presentazione della «Collana»... Pag. VII Parte Prima IL PROCESSO PREVIDENZIALE Capitolo Primo GENERALITÀ 1. Le fonti... Pag. 3 2. L individuazione delle controversie previdenziali ed assistenziali...»
DettagliLE SANZIONI AMMINISTRATIVE
SOMMARIO PARTE PRIMA LE SANZIONI AMMINISTRATIVE CAPITOLO 1 LE SANZIONI AMMINISTRATIVE 1. Le sanzioni amministrative. Nozione... 3 2. Natura giuridica... 5 3. Varie categorie di sanzioni amministrative...
DettagliLe variazioni ai giudizi di impugnazione
Le variazioni ai giudizi di impugnazione In nero sono evidenziate le modifiche apportate dal Dl 83/2012 convertito dalla legge 134/2012 Articolo 342 Forma dell appello L appello si propone con citazione
DettagliINDICE SOMMARIO. Capitolo I RIMEDI IN VIA AMMINISTRATIVA. F06 Ricorso al Prefetto ai sensi dell art. 203 Codice
Capitolo I RIMEDI IN VIA AMMINISTRATIVA F01 Ricorso al Prefetto ai sensi dell art. 203 Codice della Strada (senza richiesta di audizione personale)... Pag. 3 F02 Ricorso al Prefetto ai sensi dell art.
DettagliSanzioni, responsabilità e sistema dei ricorsi
Sanzioni, responsabilità e sistema dei ricorsi sanzioni amministrative (aree) Diffusione dati inerenti all attività intermediazione, somministrazione, ricerca. 2. Collocamento (violazione obblighi nella
Dettagli2. L'opposizione si propone davanti al giudice del luogo in cui e' stata commessa la violazione.
DEPENALIZZAZIONE MODIFICA LEGGE 689/1981 Capo II - Delle controversie regolate dal rito del lavoro Art. 6 - Dell'opposizione ad ordinanza-ingiunzione 1. Le controversie previste dall'articolo 22 della
DettagliSOMMARIO. Introduzione 1 LIBRO PRIMO DISPOSIZIONI GENERALI
SOMMARIO Introduzione 1 LIBRO PRIMO DISPOSIZIONI GENERALI SEZIONE PRIMA GIURISDIZIONE AMMINISTRATIVA 1. Regolamento preventivo di giurisdizione - art. 10 cod. proc. amm. 19 2. Ricorso per regolamento preventivo
DettagliUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO FACOLTÀ DI GIURISPRUDENZA CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN GIURISPRUDENZA SEDE DI TRAPANI Anno Accademico 2012/2013 DIRITTO TRIBUTARIO (Sei crediti) (Insegnamento fondamentale)
DettagliSINTESI DELLE FASI DEL PROCEDIMENTO SANZIONATORIO
SINTESI DELLE FASI DEL PROCEDIMENTO SANZIONATORIO 1) Accertamento; 2) Contestazione (immediata o differita: la notifica); 3) Pagamento in misura ridotta; 4) Rapporto del funzionario o agente che ha eseguito
DettagliINDICE SOMMARIO. Parte prima PRINCIPI GENERALI CAPITOLO I PRINCIPI GENERALI APPLICABILI AL PROCESSO AMMINISTRATIVO
Prefazione........................................ XIII Parte prima PRINCIPI GENERALI CAPITOLO I PRINCIPI GENERALI APPLICABILI AL PROCESSO AMMINISTRATIVO 1. I concetti fondamentali di processo e di giurisdizione
DettagliREGOLAMENTO COMUNALE PER L APPLICAZIONE DELLE SANZIONI AMMINISTRATIVE PER VIOLAZIONE A NORME DEI REGOLAMENTI COMUNALI ED ALLE ORDINANZE
1 REGOLAMENTO COMUNALE PER L APPLICAZIONE DELLE SANZIONI AMMINISTRATIVE PER VIOLAZIONE A NORME DEI REGOLAMENTI COMUNALI ED ALLE ORDINANZE ARTICOLO 1 Oggetto del Regolamento Il presente regolamento, adottato
DettagliINDICE INDICE SOMMARIO
INDICE SOMMARIO CAPITOLO 1 IL GIUDIZIO DI OTTEMPERANZA, DALLE ORIGINI AL NUOVO CODICE DEL PROCESSO AMMINISTRATIVO 1. Lo spirito della riforma del giudizio di ottemperanza... 1 2. L evoluzione del giudizio
DettagliUFFICIO DEL GIUDICE DI PACE DI OTTAVIANO. Opposizione alla cartella esattoriale: modalità e termini (M.Cuomo)
Avverso la cartella esattoriale emessa ai fini della riscossione di sanzioni amministrative pecuniarie per violazioni del codice della strada sono ammissibili: l'opposizione ai sensi della legge n. 689
DettagliIL GIUDIZIO PENSIONISTICO DI APPELLO INNANZI ALLA CORTE DEI CONTI
DOMENICO CROCCO IL GIUDIZIO PENSIONISTICO DI APPELLO INNANZI ALLA CORTE DEI CONTI Lineamenti essenziali di diritto processuale contabile JOVENE EDITORE 2013 INDICE Prefazione di Mauro Orefice... p. IX
DettagliPresidenza della Regione Sicilia. Osservatorio Legislativo Interregionale Roma, settembre 2005
Presidenza della Regione Sicilia Ufficio Legislativo e Legale Osservatorio Legislativo Interregionale Roma, 29-30 settembre 2005 Giurisprudenza non costituzionale di interesse regionale A cura di: Simone
DettagliIl procedimento sommario di cognizione facoltativo ex artt. 702 bis ss. c.p.c.
INDICE SOMMARIO Premessa................................ pag. VII Abbreviazioni delle enciclopedie e delle riviste.................» XVII Parte Prima Il procedimento sommario di cognizione facoltativo
DettagliINDICE I. LE SEZIONI SPECIALIZZATE AGRARIE
INDICE I. LE SEZIONI SPECIALIZZATE AGRARIE LEGGE 2 MARZO 1963, N. 320 Disciplina delle controversie innanzi alle sezioni specializzate agrarie pag. Articolo 1. (Sezioni specializzate - Competenza)... 3
DettagliREGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELLE SANZIONI AMMINISTRATIVE COMUNALI
COMUNE DI BIENTINA Provincia di Pisa PER L APPLICAZIONE DELLE SANZIONI AMMINISTRATIVE COMUNALI Sommario Art. 1 Ambito di applicazione Art. 2 Pagamento in misura ridotta delle sanzioni amministrative pecuniarie
DettagliINDICE SOMMARIO. Prefazione... Nota del curatore...
INDICE SOMMARIO Prefazione... Nota del curatore... pag. VII XV CAPITOLO I NOZIONI GENERALI ED EFFICACIA DEL DECRETO D INGIUNZIONE 1. Precedenti legislativi, interventi di riforma e nozioni introduttive...
DettagliSOMMARIO. # IPSOA - Wolters Kluwer Italia srl Processo amministrativo
SOMMARIO CAPITOLO 1 Il processo amministrativo e il suo giudice 1. Evoluzione storica... 2 1.1. La disciplina sul processo amministrativo ante codificazione... 2 1.2. Il nuovo codice sul processo amministrativo...
DettagliINDICE-SOMMARIO CAPITOLO I LE DISPOSIZIONI GENERALI
Introduzione........................................... Autori delle singole parti dell opera.............................. V VII CAPITOLO I LE DISPOSIZIONI GENERALI Le fonti e gli organi del processo
DettagliREGOLAMENTO PER LE SANZIONI AMMINISTRATIVE DI COMPETENZA DELLA PROVINCIA REGIONALE (Del. C.P. 86/98, 26/99)
REGOLAMENTO PER LE SANZIONI AMMINISTRATIVE DI COMPETENZA DELLA PROVINCIA REGIONALE (Del. C.P. 86/98, 26/99) ART. 1 CONTENUTO Le modalità applicative e procedurali per la gestione delle sanzioni amministrative
DettagliL esperienza della Camera di commercio di Torino nell attività sanzionatoria
L esperienza della Camera di commercio di Torino nell attività sanzionatoria Carla Russo Ruolo della CCIAA Funzioni di regolazione del mercato Le Camere di commercio svolgono funzioni di regolazione del
DettagliCORSO DI MAGISTRATURA. Le lezioni di Roberto GAROFOLI
CORSO DI MAGISTRATURA Le lezioni di Roberto GAROFOLI Roberto GAROFOLI DIRITTO AMMINISTRATIVO Volume settimo II edizione Aggiornato a: - Ordine di trattazione dei ricorsi principali ed incidentali contenenti
DettagliLa tutela giurisdizionale e i rimedi alternativi alla tutela giurisdizionale nel nuovo Codice dei contratti pubblici
La tutela giurisdizionale e i rimedi alternativi alla tutela giurisdizionale nel nuovo Codice dei contratti pubblici d.lgs 18 aprile 2016, n. 50 in vigore dal 19 aprile 2016 Avv. Maria Stefania Masini
DettagliIntroduzione... Indice per Autore DEFINIZIONI 1. La legge delega I nuovi modelli processuali Le materie escluse...
Indice generale Introduzione... Indice per Autore... XIII XV Parte Prima DISPOSIZIONI GENERALI 1. DEFINIZIONI 1. La legge delega... 3 2. I nuovi modelli processuali... 5 3. Le materie escluse... 10 2.
DettagliINDICE SOMMARIO. Capitolo 1 LE CONTROVERSIE INDIVIDUALI DI LAVORO
INDICE SOMMARIO Capitolo 1 LE CONTROVERSIE INDIVIDUALI DI LAVORO 1 1. Rito del lavoro, controversie individuali di lavoro e processo del lavoro: alcuni indispensabili chiarimenti lessicali e concettuali
DettagliIndice. Indice... 2 PREMESSA... 3 1. Esame di alcuni articoli dell Atto... 4 2. Ulteriori osservazioni...6 3. Considerazioni conclusive...
AUDIZIONE Atto Governo n. 178 Schema di decreto legislativo recante disposizioni per la razionalizzazione e la semplificazione dell attività ispettiva in materia di lavoro e legislazione sociale Osservazioni
DettagliLe funzioni sanzionatorie della Camera di commercio di Torino
Le funzioni sanzionatorie della Camera di commercio di Torino Carla Russo Normativa di riferimento Legge 689/81 D.P.R. 571/82 D. lgs. 109/92 Legge Regione Piemonte 24/2009 Legge Regione Piemonte 9/2011
DettagliIndice sistematico. Parte I Il sistema delle ispezioni e il procedimento sanzionatorio
Indice sistematico XI Indice sistematico Parte I Il sistema delle ispezioni e il procedimento sanzionatorio 1. L ispezione del lavoro e previdenziale 1. Decreto del Presidente della Repubblica 19 marzo
DettagliCOMUNE DI SEMINARA Provincia di Reggio Calabria
REGOLAMENTO PER L'APPLICAZIONE DELLE SANZIONI AMMINISTRATIVE PER VIOLAZIONE A NORME DI REGOLAMENTI E ORDINANZE COMUNALI INDICE Art. 1 - Oggetto del Regolamento... 1 Art. 2 - Definizioni... 2 Art. 3 - Applicazione
DettagliOmessa notifica della cartella esattoriale: forma della opposizione (A. Ventimiglia)
In tema di sanzioni amministrative è esperibile l'opposizione all'esecuzione ex art. 615 c.p.c. per contestare l'illegittimità dell'iscrizione al ruolo per omessa notifica della cartella e, quindi, per
DettagliLa legge abolitrice del contenzioso amministrativo (artt. 1-5 L. 20 marzo 1865, n all. E)
EVOLUZIONE STORICA La legge abolitrice del contenzioso amministrativo (artt. 1-5 L. 20 marzo 1865, n. 2248 all. E) Problemi: - scarsa incisività della tutela offerta dal g.o. - incoercibilità dell'obbligo
DettagliLezione I I ricorsi amministrativi Profili generali
Lezione I I ricorsi amministrativi Profili generali Nozione: I ricorsi amministrativi sono rimedi esperibili dai soggetti lesi da provvedimenti della p.a. strumenti di tutela di interessi qualificati Rimedi
DettagliDECRETO INGIUNTIVO. Diritto di credito (somma denaro / quantità cose fungibili) consegna bene mobile
DECRETO INGIUNTIVO Sommario non cautelare Diritto di credito (somma denaro / quantità cose fungibili) consegna bene mobile Esigenza : economia dei giudizi: evitare il costo del processo a cognizione piena
DettagliDECRETO INGIUNTIVO. Diritto di credito (somma denaro / quantità cose fungibili) consegna bene mobile
DECRETO INGIUNTIVO Sommario non cautelare Diritto di credito (somma denaro / quantità cose fungibili) consegna bene mobile Esigenza : economia dei giudizi: evitare il costo del processo a cognizione piena
DettagliMulte stradali non notificate: ricorso entro 30 giorni dalla cartella
Multe stradali non notificate: ricorso entro 30 giorni dalla cartella Importante sentenza delle Sezioni Unite che risolvono il contrasto sull'azione del multato che deduce invalida o mancata notifica del
DettagliCOMUNE DI SESSAME REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELLE SANZIONI AMMINISTRATIVE E PER VIOLAZIONI AI REGOLAMENTI ED ALLE ORDINANZE COMUNALI
COMUNE DI SESSAME REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELLE SANZIONI AMMINISTRATIVE E PER VIOLAZIONI AI REGOLAMENTI ED ALLE ORDINANZE COMUNALI (Approvato con D.C.C. n 21 in data 27/09/2010) INDICE Articolo
DettagliACCERTAMENTO, RISCOSSIONE, SANZIONI E CONTENZIOSO 3 MODULO - IL CONTENZIOSO TRIBUTARIO
ACCERTAMENTO, RISCOSSIONE, SANZIONI E CONTENZIOSO 3 MODULO - IL CONTENZIOSO TRIBUTARIO SEDE UNIVERSITÀ DEGLI STUDI ROMA 3, VIA SILVIO D'AMICO 77, 00145 ROMA, Venerdì: 14.00-19.00 Sabato: 9.00 14.00 1 1
Dettagli99. L esecuzione dei provvedimenti di rilascio di immobili. adibiti ad uso abitativo per morosità o per altro inadempimento» 477
INDICE-SOMMARIO Capitolo I DAL CODICE DI PROCEDURA CIVILE DEL 1940 ALLA RIFORMA DELLE LOCAZIONI DEL 1998 1. Il codice di procedura civile del 1940 pag. 1 2. La legislazione vincolistica» 2 3. La legge
DettagliRegolamento comunale per l applicazione delle sanzioni amministrative
Regolamento comunale per l applicazione delle sanzioni amministrative 1 INDICE Art. 1 - Oggetto del regolamento Art. 2 - Definizioni Art. 3 - Applicazione delle sanzioni amministrative pecuniarie Art.
DettagliCOMUNE DI NERVIANO. Regolamento per l applicazione delle sanzioni amministrative relative alle violazioni di: Regolamenti ed Ordinanze Comunali.
COMUNE DI NERVIANO Regolamento per l applicazione delle sanzioni amministrative relative alle violazioni di: Regolamenti ed Ordinanze Comunali. INDICE Art. 1 Art. 2 Art. 3 Art. 4 Art. 5 Art. 6 Art. 7 Art.
DettagliRegolamento sulle sanzioni amministrative pecuniarie per la violazione dei regolamenti e delle ordinanze
Comune di Bagnolo Mella Provincia di Brescia Regolamento sulle sanzioni amministrative pecuniarie per la violazione dei regolamenti e delle ordinanze approvato con deliberazione del Consiglio Comunale
DettagliGli aspetti essenziali e le novità nel processo tributario. Quarrata 23 ottobre 2013
Gli aspetti essenziali e le novità nel processo tributario Quarrata 23 ottobre 2013 Il processo tributario: aspetti generali e ultime novità legislative Il processo tributario Aspetti generali del processo
DettagliCONSIGLIO NAZIONALE FORENSE
CONSIGLIO NAZIONALE FORENSE PRESSO IL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA * *** * SCUOLA SUPERIORE DELL AVVOCATURA SEZIONE CASSAZIONISTI CORSO PROPEDEUTICO ALL'ISCRIZIONE NELL'ALBO SPECIALE PER IL PATROCINIO DINANZI
DettagliCOMUNE DI TORRIGLIA PROVINCIA DI GENOVA REGOLAMENTO SULLE SANZIONI AMMINISTRATIVE E PECUNIARIE PER LE VIOLAZIONI DEI REGOLAMENTI E DELLE ORDINANZE
COMUNE DI TORRIGLIA PROVINCIA DI GENOVA REGOLAMENTO SULLE SANZIONI AMMINISTRATIVE E PECUNIARIE PER LE VIOLAZIONI DEI REGOLAMENTI E DELLE ORDINANZE Approvato con deliberazione di C.C. n. del 14 Maggio 2011
DettagliGiustizia amministrativa
Giustizia amministrativa Tutela dinnanzi al P.A.: dpr 24 novembre 1971, n. 1199 Tutela dinnanzi al giudice ordinario: cpc e L. 20 marzo 1865 n. 2248 Legge sul contenzioso amministrativo (All. E) Tutela
DettagliAl comma 1, sostituire le parole le parti private con le parole nei quali siano interessate più parti private, queste
Al comma 1, sostituire le parole da le parti private fino a delle condizioni, con le seguenti: nei quali siano interessate più parti private, queste non possono stare in giudizio se non con il ministero
DettagliCOMUNE DI CASELLE IN PITTARI. Regolamento per la disciplina dell interpello, del reclamo e della mediazione tributaria
COMUNE DI CASELLE IN PITTARI Regolamento per la disciplina dell interpello, del reclamo e della mediazione tributaria Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 29 del 15 ottobre 2016 Art. 1
DettagliREGOLAMENTO SULLE SANZIONI AMMINISTRATIVE PECUNIARIE PER LA VIOLAZIONE DEI REGOLAMENTI E DELLE ORDINANZE
REGOLAMENTO SULLE SANZIONI AMMINISTRATIVE PECUNIARIE PER LA VIOLAZIONE DEI REGOLAMENTI E DELLE ORDINANZE Approvato con delibera Consiglio Comunale n. 65 / 06.10.2003 Articolo 1 Oggetto del regolamento
DettagliLe funzioni sanzionatorie della Camera di commercio di Torino
Le funzioni sanzionatorie della Camera di commercio di Torino Carla Russo Normativa di riferimento Legge 689/81 D.P.R. 571/82 D. lgs. 109/92 Legge Regione Piemonte 24/2009 Legge Regione Piemonte 9/2011
DettagliINDICE SOMMARIO. Abbreviazioni delle Riviste e delle Enciclopedie... Pag. IX CAPITOLO I NATURA GIURIDICA E PRESUPPOSTI DEL PROCEDIMENTO INGIUNTIVO
INDICE SOMMARIO Abbreviazioni delle Riviste e delle Enciclopedie... Pag. IX CAPITOLO I NATURA GIURIDICA E PRESUPPOSTI DEL PROCEDIMENTO INGIUNTIVO 1. Profili generali e ricostruzione storica dell istituto...
DettagliTermine per la decisione del procedimento arbitrale
Il lodo arbitrale lezione del 28 aprile 2016 nel corso di Diritto dell Arbitrato - Dipartimento di Giurisprudenza -Università degli Studi di Bari «Aldo Moro» Termine per la decisione del procedimento arbitrale
DettagliINDICE SOMMARIO PREMESSA. ... Pag. 1
INDICE SOMMARIO PREMESSA... Pag. 1 Parte Generale LA TUTELA GIUDIZIARIA AVVERSO IL PROVVEDIMENTO DI FERMO AMMINISTRATIVO DI CUI ALL ART. 86, D.P.R. 602/1973 1. Introduzione... Pag. 9 Capitolo I LA NATURA
Dettagli2. Competenza, tentativo obbligatorio di conciliazione, arbitrato Questioni di rito... 33
INDICE SOMMARIO Premessa................................................................... pag. 5 Presentazione................................................................... 7 Introduzione...................................................................
DettagliUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TERAMO FACOLTÀ DI GIURISPRUDENZA SCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE PER LE PROFESSIONI LEGALI
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TERAMO FACOLTÀ DI GIURISPRUDENZA SCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE PER LE PROFESSIONI LEGALI INSEGNAMENTO DI DIRITTO PROCESSUALE CIVILE (profili pratici) Docente dott. Augusto Pace PROGRAMMA
DettagliNOVITA IN MATERIA DI CONTENZIOSO TRIBUTARIO. dott. Giancarlo Grossi
NOVITA IN MATERIA DI CONTENZIOSO TRIBUTARIO dott. Giancarlo Grossi 1 D.L. 06/07/2011, n. 98, conv. in L. 15/07/2011, n. 111 ARTICOLO 39 Disposizioni in materia di riordino della giustizia tributaria Modifica
DettagliLA RIFORMA ORLANDO SULLA GIUSTIZIA PENALE MODIFICHE AL CODICE PENALE E AL CODICE DI PROCEDURA PENALE
STRUTTURA TERRITORIALE DEL DISTRETTO DI ANCONA LA RIFORMA ORLANDO SULLA GIUSTIZIA PENALE MODIFICHE AL CODICE PENALE E AL CODICE DI PROCEDURA PENALE LE MODIFICHE introdotte dalla L. 103/2017 con particolare
DettagliREGOLAMENTO APLLICAZIONE SANZIONI AMMINISTRATIVE. Art. 2 - PRINCIPI E MISURE DELLE SANZIONI AMMINISTRATIVE PECUNIARIE
REGOLAMENTO APLLICAZIONE SANZIONI AMMINISTRATIVE Art. 1 - AMBITO DI APPLICAZIONE Art. 2 - PRINCIPI E MISURE DELLE SANZIONI AMMINISTRATIVE PECUNIARIE Art. 3 - AUTORITA COMPETENTE Art. 4 - SOGGETTI ACCERTATORI
DettagliCittà di Cinisello Balsamo
Città di Cinisello Balsamo Regolamento per la determinazione e applicazione delle sanzioni amministrative pecuniarie per violazioni alle norme delle ordinanze e dei regolamenti comunali Approvato con Delibera
DettagliLavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giurislavoristici
Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giurislavoristici N. 66 09. 04.2015 Licenziamenti: conciliazioni a confronto Per i lavatori assunti dal 7 marzo 2015, si applica la nuova conciliazione
DettagliR E P U B B L I C A I T A L I A N A N E L N O M E D E L P O P O L O I T A L I A N O L A C O R T E S U P R E M A D I C A S S A Z I O N E
R E P U B B L I C A I T A L I A N A N E L N O M E D E L P O P O L O I T A L I A N O L A C O R T E S U P R E M A D I C A S S A Z I O N E SEZIONE SESTA CIVILE - 1 Composta da: Dott. Salvatore Di Palma -
DettagliIL SISTEMA DELLE OPPOSIZIONI NEL PROCESSO ESECUTIVO
SOMMARIO CAPITOLO 1 IL SISTEMA DELLE OPPOSIZIONI NEL PROCESSO ESECUTIVO 1. Introduzione... 1 2. I tipi di opposizione... 2 2.1. Il contenuto della domanda giudiziale... 3 3. Le opposizioni atipiche...
DettagliParte prima La fase amministrativa. 1. L evoluzione delle fonti del diritto doganale
SOMMARIO Parte prima La fase amministrativa 1. L evoluzione delle fonti del diritto doganale 1.1. L'evoluzione del diritto doganale... 5 1.2. Considerazioni... 7 2. Principi di diritto tributario e doganale
DettagliL esperienza della Camera di commercio di Torino nell attivit
L esperienza della Camera di commercio di Torino nell attivit Carla Russo Normativa di riferimento Legge 689/81 D.P.R. 571/82 D. lgs. 109/92 Legge Regione Piemonte 24/2009 Legge Regione Piemonte 9/2011
DettagliComune di Ronchis Provincia di Udine
Comune di Ronchis Provincia di Udine VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE ANNO 2010 N 00055 del Reg. Delibere Originale OGGETTO: Ricorsi in opposizione alle sanzioni pecuniarie per violazioni
DettagliINDICE SOMMARIO. Elenco delle principali abbreviazioni... Premessa. La tutela giurisdizionale dei diritti e le ordinanze anticipatorie di condanna...
INDICE SOMMARIO Elenco delle principali abbreviazioni... Premessa. La tutela giurisdizionale dei diritti e le ordinanze anticipatorie di condanna... XV XVII Parte Prima LE ORDINANZE DI PAGAMENTO DI SOMME
DettagliIL DIRETTORE DELL AGENZIA DELLE ENTRATE. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento, Dispone
Prot. n. 2010/130264 Approvazione delle Avvertenze relative al nuovo modello di cartella di pagamento, ai sensi dell art. 25 del decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n. 602 IL DIRETTORE
DettagliINDICE. Prefazione...
INDICE Prefazione... XVII 1 Le condizioni di ammissibilita... 1 1.1 Natura del procedimento e contenuto della prova... 1 1.2 Credito liquido... 2 1.3 Credito liquido: maggior danno, interessi legali, rivalutazione...
DettagliLa presentazione dei ricorsi
I ricorsi amministrativi avverso i provvedimenti ispettivi previsti dagli artt. 16 e 17 del d. lgs. 23 marzo 2004, n. 124, anche alla luce della circolare del ministero del lavoro e delle politiche sociali
DettagliSommario. Premessa alla quarta edizione. pag. 1. INTRODUZIONE
Sommario Premessa alla quarta edizione XV 1. INTRODUZIONE 1. Cenno storico 1 1.1. Il giudice tributario nella giurisprudenza costituzionale 4 1.2. Il disegno costituzionale 7 1.3. L indipendenza dei giudici
DettagliI RICORSI AVVERSO I VERBALI ISPETTIVI DEL LAVORO. di Gesuele Bellini - Professore a contratto presso l Università dell Insubria
I RICORSI AVVERSO I VERBALI ISPETTIVI DEL LAVORO di Gesuele Bellini - Professore a contratto presso l Università dell Insubria I verbali ispettivi o atti di accertamento di illecito amministrativo (come
DettagliNUOVO CODICE DEL PROCESSO AMMINISTRATIVO ALLEGATO 1 CODICE DEL PROCESSO AMMINISTRATIVO. Capo I - Principi generali
NUOVO CODICE DEL PROCESSO AMMINISTRATIVO ALLEGATO 1 CODICE DEL PROCESSO AMMINISTRATIVO LIBRO PRIMO DISPOSIZIONI GENERALI PRINCIPI E ORGANI DELLA GIURISDIZIONE AMMINISTRATIVA Capo I - Principi generali
DettagliProgramma corso Pag 1 di 5. Laboratorio di contenzioso tributario
Programma corso Pag 1 di Sede Ministero dell economia e delle finanze Scuola superiore dell economia e delle finanze Dipartimento delle scienze Tributarie Destinatari: Partecipanti Corso Alta Formazione
DettagliIl Presidente dell Autorità di Informazione Finanziaria
REGOLAMENTO N.3 IN MATERIA DI SANZIONI AMMINISTRATIVE PECUNIARIE IN CASO DI VIOLAZIONE DEGLI OBBLIGHI STABILITI DALLA LEGGE N. CXXVII DEL 30 DICEMBRE 2010 CONCERNENTE LA PREVENZIONE ED IL CONTRASTO DEL
DettagliArt. 25. (Impiego della posta elettronica certificata nel processo civile) 1. Al codice di procedura civile sono apportate le seguenti modificazioni:
Art. 25. (Impiego della posta elettronica certificata nel processo civile) 1. Al codice di procedura civile sono apportate le seguenti modificazioni: a) all articolo 125, primo comma, le parole: «il proprio
DettagliSchemi 14A 14B 14C 17A 17B
INDICE Schemi 1 Le impugnazioni delle sentenze (artt. 323 e ss.)... 3 2 Cosa giudicata formale (art. 324)... 4 3 I termini delle impugnazioni (artt. 325 e ss.)... 5 4 Il termine breve (artt. 325 e ss.)...
DettagliLA FASE CONTENZIOSA: IL GIUDIZIO DI APPELLO
LA FASE CONTENZIOSA: IL GIUDIZIO DI APPELLO A cura di Rosanna Acierno LA PROPOSIZIONE DELL APPELLO (1) L impugnazione della sentenza del giudice di prime cure è ammissibile in presenza dei seguenti requisiti:
DettagliINDICE-SOMMARIO PARTE PRIMA IL RITO C.D. LOCATIZIO CAPITOLO PRIMO L AMBITO DI APPLICAZIONE DEL RITO C.D. LOCATIZIO
INDICE-SOMMARIO Prefazione... pag. XI PARTE PRIMA IL RITO C.D. LOCATIZIO CAPITOLO PRIMO L AMBITO DI APPLICAZIONE DEL RITO C.D. LOCATIZIO 1. Premessa... pag. 3 2. Procedimenti rientranti nell ambito di
DettagliProgramma corso Pag 1 di 5. Laboratorio di contenzioso tributario
Programma corso Pag 1 di Sede Ministero dell economia e delle finanze Scuola superiore dell economia e delle finanze Dipartimento delle scienze Tributarie Destinatari: Partecipanti Corso Alta Formazione
DettagliINDICE SOMMARIO. D.Lgs. 31 dicembre 1992, n. 546 DISPOSIZIONI GENERALI DEL GIUDICE TRIBUTARIO E SUOI AUSILIARI
INDICE SOMMARIO D.Lgs. 31 dicembre 1992, n. 546 Titolo I DISPOSIZIONI GENERALI CAPO I DEL GIUDICE TRIBUTARIO E SUOI AUSILIARI Le commissioni tributarie (art. 1, D.Lgs. 31.12.1992, n. 546)... p. 5 La giurisdizione
Dettagli