Volta alla determinazione di un valore corrente teorico Può essere volontaria o di legge (e.g. art cod. civ.)
|
|
- Benedetto Rossi
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 La valutazione del capitale economico Il Valore Il valore di un qualunque Capitale coincide con ifrutti che tale capitale è in grado di produrre nel futuro. V = Frutti Le tecniche di misurazione del valore rispondono operativamente a queste domande: Come misurare i frutti Come sommarli Per quanto tempo sommarli
2 La valutazione: Finalità Valutazione statutaria Volta alla determinazione di un valore corrente teorico Può essere volontaria o di legge (e.g. art cod. civ.) Valutazione per M&A transactions ti Volta generalmente ad assistere il cliente nel determinare il prezzo Valutazione ai fini di un concambio (share exchange valuation) Volta a individuare i rapporti di valore tra due società, al fine di assistere il Consiglio di Amministrazione del determinare il rapporto di concambio Fairness opinion E una relazione di congruità sul prezzo stabilito dal C.d.A./Management di una società in relazione ad una data operazione Può essere volontaria o di legge (e.g. art cod. civ.) Valutazione di strategie Monitorare le alternative strategiche con la metrica del valore. La valutazione con i flussi di cassa L ipotesi sottostante la tecnica di valutazione con iflussi di cassa è che il valore di una società è pari al valore attuale ale dei flussi di cassa che la stessa genererà nel futuro (Cash is King) La configurazione calcolata: di tali flussi può alternativamente essere Flussi di cassa della gestione operativa (Free cash flow from operation FCFO) metodo Unlevered, ossia i flussi di cassa residui dopo aver pagato tutti icosti operativi, le imposte egli investimenti operativi, ma prima flussi connessi ai debiti Flussi di cassa netti disponibili per gli azionisti (Free cash flow to equity FCFE) metodo Levered, ossia i flussi di cassa residui dopo aver pagato tutti icosti operativi, le imposte egli investimenti operativi, ei flussi connessi ai debiti
3 La valutazione con i flussi di cassa In entrambe le configurazioni di calcolo dei metodi finanziari è necessario che siano rispettati i tre principi di coerenza tra flusso e tasso: Achi compete il flusso (Rendimento) Chi sostiene il rischio (Rischio) Unicità del metro di misurazione (Inflazione) L identità del valore Net Debt FCFOt = (1 + wacc t t 1 ) Total Enterprise Value Equity Value FCFEt = (1 + Ke t t 1 ) -Net Debt =
4 Criteri dei flussi: Metodo finanziario unlevered : W = Vo -Net Debt n t t W = F (1 WACC) ( F (1 WACC) ) * (1 ) Net Debt SA (t) (n 1) WACC t + t = 1 T = n+ 1 dove: W = Valore del capitale economico Vo = Valore operativo del capitale strumentale investito F(t) = Flussi finanziari unlevered per ciascuno degli n anni considerati nel periodo di proiezione esplicita F(n) = Flusso normalizzato WACC= Costo medio ponderato del capitale investito Net Debt = Consistenza dei debiti onerosi alla data di riferimento S.A. = Surplus Assets Criteri dei flussi: Metodo finanziario unlevered 1) Previsione dei flussi di cassa disponibili nel periodo di proiezione esplicita Identificazione delle componenti del cash flow disponibile ibil Definizione del periodo di previsione esplicita 2) Calcolo del costo del capitale Stima del costo del finanziamento bancario Stima del costo del finanziamento azionario Stima della struttura finanziaria
5 Metodologia dei flussi di cassa 3) Stima del flusso di cassa normalizzato Definizione del flusso normalizzato Tasso di crescita medio perpetuo (g) 4) Valore netto dei debiti onerosi Determinazione delle componenti della posizione finanziaria netta 5) Calcolo l del valore economico Attualizzazione dei flussi di cassa per la determinazione dell Enterprise Value Eliminazione della Posizione Finanziaria Netta Flussi di previsione esplicita I flussi da prendere in considerazione nel periodo di previsione esplicita debbono essere flussi unlevered, dunque: Resi disponibili dalla sola attività OPERATIVA aziendale Destinati al servizio di tutte le fonti di finanziamento: Capitale di rischio Capitale di debito oneroso
6 EBIT - Imposte = NOPLAT + Ammortamenti = Flusso di cassa operativo - Inv. circolante Inv. Immobilizzazioni = Flusso di cassa Unlevered Flussi di previsione esplicita Periodo di previsione esplicita Il periodo n da considerare ai fini del calcolo dei flussi di previsione esplicita deve essere esteso fino a quando la società raggiunge una posizione di equilibrio (Steady State o crescita regolare ) sul mercato, ossia: Le stime del FCFO vengono effettuate su base annua considerando fattori come: bisogni dei consumatori, competitors, costi dei fattori produttivi, necessità di investimento, analisi delle fonti finanziarie. Un periodo di previsione esplicito è nella norma tra i5ei10 anni
7 Che cos è il costo del capitale È il rendimento richiesto dai portatori di capitale per classi di investimenti omogenei in termini di rischiosità È il tasso di sconto che eguaglia il valore attuale dei flussi di cassa futuri con il prezzo che gli investitori sono disposti a pagare Ma non c è da sorprendersi se ci saranno più quesiti che risposte dato che il costo del capitale è uno degli argomenti più sfidanti della finanza Il costo medio ponderato del capitale (WACC) Il WACC è la media ponderata tra la remunerazione per i portatori di capitale di rischio e i finanziatori bancari, effettuata con i rispettivi valori di mercato: WACC = Ke x Equity% + Kd post post-tax tax x Debt% Dove: Ke = costo dell Equity Kd = Costo delle fonti di finanziamento onerose (Debito netto) Equity% = Incidenza dell Equity sul totale passivo (E/E+D) Debt% = Incidenza del Debito netto sul totale passivo (D/D+E)
8 Il costo del capitale proprio: Ke La determinazione del rendimento richiesto dagli azionisti è espresso dalla seguente relazione (CAPM) Ke = Rf + B * (Rm-Rf) Rf) Dove: Rf = Risk free rate o tasso di interesse privo di rischio Bl = Beta del titolo se quotata oppure il beta del settore di appartenenza se non quotata Rm-Rf = Premio a rischio di mercato Risk free rate: Rf Il risk free rate rappresenta il tasso di rendimento effettivo lordo dei titoli di stato a medio-lungo termine In tale modo, si fa implicitamente riferimento alla term structure of interest rate di lungo termine generalmente 10/30 anni, con una preferenza per i 10 anni, nella prassi professionale La trasformazione tra tasso reale e tasso nominale, ove necessaria, dovrebbe essere fatta sulla base della seguente formula: Tasso reale = (1 + tasso nominale) / (1 + tasso atteso di inflazione)-1
9 Premio per rischio di mercato (PRM): Rm-RfRf Il premio per il rischio di mercato rappresenta il maggior rendimento atteso dal portafoglio complessivo del mercato azionario rispetto al risk free rate. Secondo recenti stime, tale grandezza può essere calcolata come segue: Per l Italia si utilizza un PRM tra il 4%-6% IL Beta: B Il coefficiente beta (B) misura la porzione di rischio sistemico (o non diversificabile) relativo al titolo specifico, in altri termini rappresenta la correlazione fra la variabilità assoluta del titolo azionario e la variabilità del mercato nel suo insieme Andamento dei rendimenti del titolo Alfa Vs l'indice di riferimento 6,0% B=0,9 4,0% 2,0% Titolo Alfa -6,0% -5,0% -4,0% -3,0% -2,0% -1,0% 0,0% 1,0% 2,0% 3,0% 4,0% 5,0% 0,0% -2,0% -4,0% 40% -6,0% Indice Il beta di un titolo (B) viene ad esprimere la percentuale di variazione del titolo sulla variazione del mercato o, in altre parole, la magnitudo (storicamente misurata) con cui le variazioni del titolo hanno risposto alle variazioni del mercato
10 Ke r f 1.0 SML BETA Security Market Line In un mercato competitivo il rendimento atteso di un investimento in un titolo varia in diretta proporzione al suo Beta Se il Beta >1 il titolo amplifica il movimento dell indice (azione prociclica). Se B=1 il titolo segue l indice Se 0<B< <B<1 il titolo segue modo attenuato l indice B<0 Il titolo è anticiclico. i in SML Equation = Ke= r f + B ( r m -r f ) Il costo del debito: Kd Il costo del debito Kd è una stima di lungo termine di tutte le passività finanziarie dell azienda: Kd = Rf + Default Spread Dove: Rf = Risk Free rate Spread= è un default spread calcolato attraverso interest Coverage Ratio (Ebit/Interessi Passivi) indicatore che misura la capacità di ripagare gli oneri finanziari
11 Interest Coverage Ratio, Ratings and Default Spread Interest Coverage Ratio Bond Rating Defaul Spread > 8.50 AAA 0.75% AA 1.00% A+ 1.50% A 1.80% A- 2.00% BBB 2.25% BB 3.50% B+ 4.75% B 6.50% B- 8.00% CCC 10.00% 00% CC 11.50% C 12.70% < 0.2 D 15.00% Source: A. Damodaran WACC = Ke x Equity% + Kd post Costo del capitale WACC post-tax tax x Debt% E/(E+D) D/(E+D) Ke = Rf + B * (Rm-Rf) Rf) Kd = (Rf + spread)*(1-t)
12 Il Valore Terminale: Ipotesi Le ipotesi industriali che caratterizzano il valore terminale sono di una posizione di equilibrio (Steady State) o crescita regolare sul mercato, che possono essere riassunte come: L azienda produce margini costanti, generando rendimento sul capitale investito (Roic) costante. un tasso di L azienda cresce a tassi costanti e applica un tasso costante di reinvestimento nella attività operativa. I nuovi investimenti hanno un tasso di rendimento costante. Il Cash Flow Normalizzato: Ipotesi In particolare bisogna evitare: Growt Rate > Crescita dell Economia, equivale ad ipotizzare che l azienda esaminata varrà più dell intera economia Investimenti< agli ammortamenti, equivale ad ipotizzare che l azienda esaminata nel lungo periodo operi senza immobilizzazioni fisse Working Capital<0, equivale aipotizzare che l azienda generi all infinito cassa dalla riduzione del Working Capital
13 Il Cash Flow Normalizzato FCFOn+1 : determinazione delle componenti Schema flusso FCFOn EBITn - TAX = NOPATn + AMMORT.n - Var W.C.n - VAR INVEST.n = FCFOn HP: g=0 Si ha: Var W.C=0 Inv=Amm. Schema FCFOn+1 normalizzato EBITn *(1+g) - TAX = NOPATn+1 Valore terminale: Procedimento di attualizzazione Valore attuale di una rendita di 1 euro con tasso di crescita annuo g e tasso di attualizzazione WACC 1 1*(1+g) 1*(1+g)^(n-1) 1*(1+g)^4 1*(1+g)^3 1*(1+g)^ N Vo = 1 WACC g
14 Valore terminale: Procedimento di attualizzazione Valore attuale all anno N di una rendita Nopat n+1 con tasso di crescita annuo g e tasso di attualizzazione i WACC NOPATn+1 NOPATn+1*(1+g)^(5) NOPATn+1*(1+g)^4 NOPATn+1*(1+g)^3 NOPATn+1*(1+g)^2 NOPATn+1*(1+g) 0. N N+1 N+2 N+3 N+4 N+5 N+6.. Valore al tempo N Nopatn + 1 Vn = WACC g Valore al tempo O Nopatn + 1 Vo = (1 + wacc)^( n)* WACC g Il Valore Terminale: Formule Formula classica Hp: g=0 Valore al tempo 0 FCFOn + 1 Vn = WACC g FCFO n+1= Primo anno di flusso di cassa normalizzato g= tasso di crescita del flusso normalizzato NOPLATn+ 1 Vn= WACC g Noplat n+1= Noplat n*(1+g) NOPLATn*(1 + g) Vo = (1 + Wacc)^ n WACC g Growth rate=0, Si ha: W.capital=0 Inv=Amm. FCFO=Noplat Le due formule coincidono!!!
15 Valore netto dei debiti onerosi: Net Debt Al fine di ottenere l Equity Value, i debiti onerosi esistenti alla data di riferimento della valutazione debbono essere dedotti dall Enterprise Value : D = Debiti mt+debiti bt cassa- attività finanziarie bt Tipici debiti onerosi sono: Finanziamenti bancari b/t Altri titoli a b/t Finanziamenti medio lungo termine Obbligazioni
IL METODO FINANZIARIO (D.C.F. - Discounted Cash Flow)
IL METODO FINANZIARIO (D.C.F. - Discounted Cash Flow) Introduzione Il metodo finanziario tende a determinare il valore di un azienda attraverso la somma dei flussi di cassa prospettici della stessa, attualizzati
DettagliTeoria del Valore economico a.a. 2008/2009 Università degli Studi di Verona. Esercitazione METODO FINANZIARIO
Esercitazione METODO FINANZIARIO Si determini, utilizzando il metodo unlevered discounted cash flow, il valore del capitale economico di un impresa all 1/1/08 operante nel settore delle vernici industriali
DettagliLa stima del costo del capitale
UNIVERSITA DI PARMA FACOLTA DI ECONOMIA Corso di pianificazione finanziaria A.a. 2005/2006 Parma, 5 ottobre 2005 La stima del costo del capitale Indice della lezione Il costo del capitale è un tasso di
DettagliUNIVERSITA DI PARMA FACOLTA DI ECONOMIA. Corso di pianificazione finanziaria A.a. 2003/2004. La stima del costo del capitale proprio
UNIVERSITA DI PARMA FACOLTA DI ECONOMIA Corso di pianificazione finanziaria A.a. 2003/2004 Parma, 21 ottobre 2003 La stima del costo del capitale proprio Il Weighted average cost of capital (Wacc) WACC
DettagliIndice della lezione. L analisi finanziaria: UNIVERSITA DI PARMA FACOLTA DI ECONOMIA. Corso di pianificazione finanziaria A.a.
UNIVERSITA DI PARMA FACOLTA DI ECONOMIA Corso di pianificazione finanziaria A.a. 2004/2005 Parma, 12 ottobre 2004 La stima del costo del capitale Indice della lezione Il costo del capitale è un tasso di
DettagliImpairment test CGU (40%)
Impairment test CGU (40%) 1. VALORI DELLA CGU E CALCOLO DELL AVVIAMENTO CGU EURO Valore contabile netto attività e passività acquisite (A) 207.206 Rettifiche per calcolare il FV di attività e passività
DettagliTeoria del valore d impresa anno Università degli Studi di Verona. La stima del costo del capitale
La stima del costo del capitale Le principali configurazioni del costo del capitale ai fini della stima di W Il costo del capitale proprio Levered (CoE L ) Unlevered (CoE UN ) Il costo del capitale di
DettagliLA VALUTAZIONE NEI PROCESSI DI QUOTAZIONE IN BORSA. Rag. Francesco M. RENNE
LA VALUTAZIONE NEI PROCESSI DI QUOTAZIONE IN BORSA Rag. Francesco M. RENNE Diretta 21 giugno 2010 LE PECULIARITÀ DEI PROCESSI DI QUOTAZIONE le valutazione per la Borsa valutazione con metodi finanziari....principalmente
DettagliIndice della lezione
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PARMA FACOLTA DI ECONOMIA Corso di Corporate Banking and Finance a.a. 2012-2013 (Professor Eugenio Pavarani) La stima del costo del capitale 1 Indice della lezione Il costo del
DettagliLA VALUTAZIONE DELLE AZIENDE
LA VALUTAZIONE DELLE AZIENDE Dott. Lorenzo Batacchi Banca popolare dell Emilia Romagna lorenzo.batacchi@bper.it FASI PROPEDEUTICHE ALLA VALUTAZIONE Analisi interpretativa dei Risultati storici aziendali
DettagliCAPITOLO 9 Sviluppo di impresa e creazione di valore
CAPITOLO 9 Sviluppo di impresa e creazione di valore 1 QUALE COMPITO HA LA FUNZIONE FINANZIARIA? 2 VALUTARE e QUANTIFICARE l impatto delle scelte future sulle capacità dell impresa di generare valore NON
DettagliLA VALUTAZIONE D AZIENDA.
LA VALUTAZIONE D AZIENDA. Lezione 11 Castellanza, 6 Dicembre 2006 2 I metodi di valutazione Metodo PATRIMONIALE Metodo REDDITUALE Metodo MISTO patrimoniale reddituale Metodi FINANZIARI Metodi di MERCATO
DettagliStima del costo delle altre forme di finanziamento
Finanza Aziendale Analisi e valutazioni per le decisioni aziendali Stima del costo delle altre forme di finanziamento Capitolo 12 Indice degli argomenti 1. Rischio operativo e finanziario e costo del capitale
Dettagli1.3 I collegamenti tra lo Stato Patrminiale e il Conto Economico
Presentazione Capitolo 1 La determinazione dei flussi di cassa 1.1 La riclassifica dello Stato Patrimoniale 1.1.1 L importanza della riclassifica 1.1.2 Il Capitale Circolante Commerciale 1.1.3 Il Capitale
DettagliVALUTAZIONI DI AZIENDE FINALITÀ E METODI
VALUTAZIONI DI AZIENDE FINALITÀ E METODI Finalità e metodi FINALITA Valutazioni interne all azienda (impairment test valutazione partecipazioni [immobilizzate / circolante], avviamento) Valutazioni esterne
DettagliUniversità La Sapienza Facoltà di Economia Bilancio e Informazione Esterna di Impresa IAS 36. Roma, novembre 2010 prof.
Università La Sapienza Facoltà di Economia Bilancio e Informazione Esterna di Impresa IAS 36 Roma, novembre 2010 prof. Enrico Laghi 1 IAS 36 Riduzione durevole di valore delle attività Lo IAS 36 definisce
DettagliI tassi di attualizzazione, crescita e inflazione nei Principi Italiani di Valutazione
I tassi di attualizzazione, crescita e inflazione nei Principi Italiani di Valutazione Commissione di Studio della Fondazione dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Firenze Centro Studi
DettagliIl Valore Economico del Capitale (W): nozioni introduttive. I tassi di attualizzazione
Il Valore Economico del Capitale (W): nozioni introduttive I tassi di attualizzazione Silvano Corbella Professore Straordinario di Economia aziendale Università degli Studi di Verona 1 Il W: cenni generali
DettagliCommissione di Studio della Fondazione dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Firenze Centro Studi
Cessione, conferimento e scissione dello Studio Professionale: valutazione, aspetti fiscali e contabili Commissione di Studio della Fondazione dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Firenze
DettagliSeminario Finanza Alternativa per lo sviluppo d'impresa
Seminario Finanza Alternativa per lo sviluppo d'impresa Lezione 2: Quotazione su AIM Italia Dott. Maurizio Napoli Responsabile Advisory & Corporate Finance Banca Finnat Dott. Angelo De Marco - Manager
DettagliCorso di Analisi Finanziaria a.a. 2013/2014. Dipartimento Studi di Impresa, Governo e Filosofia. EVA Economic Value Added
Corso di Analisi Finanziaria a.a. 2013/2014 Dipartimento Studi di Impresa, Governo e Filosofia EVA Economic Value Added Prof. Francesco Ranalli Prof. Alessandro Giosi Dott. Gabriele Palozzi EVA: definizione
DettagliANALISI DELLO SCENARIO
S.A.F. SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE La Valutazione della PMI: dalla crisi alla ripresa INTRODUZIONE Indice dell intervento 1. Oggetto, finalità e contesto della valutazione 2. Analisi dello scenario 3. Base
DettagliAllegato 4 disciplinare di gara- Elementi di offerta del piano economico finanziario ELEMENTI DI OFFERTA DEL PIANO ECONOMICO FINANZIARIO
ELEMENTI DI OFFERTA DEL PIANO ECONOMICO FINANZIARIO DIM ENSIONE ECONOMICA E FINANZIARIA DEL NUOVO IM PIANTO DI TRIGENER AZIONE DELL OSPEDAL E MAGGIORE a. P R E M E S S A Il presente allegato è finalizzato
DettagliLa valutazione d azienda (2^parte) Il metodo finanziario e i metodi misti
La valutazione d azienda (2^parte) Il metodo finanziario e i metodi misti a cura di Umberto Fruttero Dottore Commercialista 1. I metodi misti Nella precedente trattazione La valutazione d azienda: il metodo
DettagliTEMA 5: Introduzione al costo del capitale
TEMA 5: Introduzione al costo del capitale Rischio e capital budgeting (Brealey, Meyers, Allen, Sandri: cap. 11) 1 Argomenti trattati La regola di capital budgeting Il costo del capitale aziendale Il costo
DettagliCapitolo 18. Interazioni fra le decisioni d investimento e di finanziamento
18-1 Principi di finanza aziendale Capitolo 18 IV Edizione Richard A. Brealey Stewart C. Myers Sandro Sandri Interazioni fra le decisioni d investimento e di finanziamento 18-2 Argomenti trattati Costo
DettagliIAS 36: IMPAIRMENT TEST
a.a. 2012/2013 IAS 36: IMPAIRMENT TEST 1 FINALITA IAS 36 a.a. 2012/2013 Garantire che le attività aziendali siano iscritte ad un valore non superiore al valore recuperabile attribuibile alle stesse. 2
DettagliCorso di Programmazione e Controllo. Economic Value Added
Corso di Programmazione e Controllo Economic Value Added EVA (ECONOMIC VALUE ADDED) è una misura periodica della dinamica del valore destinata alla determinazione della capacità dell impresa di garantire:
DettagliStima del valore di capitale economico del Gruppo Water. - Caso predisposto da Alessandro CAVALLARO -
Stima del valore di capitale economico del Gruppo Water - Caso predisposto da Alessandro CAVALLARO - Contenuto del documento 1. I criteri di valutazione adottati: fondamenti teorici 2. I criteri di valutazione
Dettagli3.1.2 Note all analisi Economico Patrimoniale 1
3.1.2 Note all analisi Economico Patrimoniale 1 1 Il presente lavoro è stato elaborato utilizzando elementi e dati forniti da Alfa Srl, sui quali non è stata effettuata alcuna verifica né attività di auditing;
DettagliPROCESSI E METODOLOGIE DI VALUTAZIONE VALUTAZIONE. Prof. Alessandro CORTESI
PROCESSI E METODOLOGIE DI Prof. Alessandro CORTESI Diretta 21 giugno 2010 L OGGETTO DELLA L OBIETTIVO DELLA Le metodologie di valutazione delle aziende sono volte in primis a determinare il valore del
DettagliI metodi finanziari semplificati
I metodi finanziari semplificati Metodi reddituali M.semplificati Metodi finanziari I metodi finanziari semplificati:definizione Si basano sui cash flow prodotti dall impresa disponibili senza alterare
DettagliDisposizioni in materia di calcolo del tasso di remunerazione del capitale impiegato
ALLEGATO C ALLA DELIBERA N. 30/05/CONS Disposizioni in materia di calcolo del tasso di remunerazione del capitale impiegato 1. Il modello di calcolo del tasso di remunerazione del capitale impiegato L
DettagliCRITERI E METODOLOGIE DI VALUTAZIONE NELLA FASE DI COMPRAVENDITA D AZIENDA
CRITERI E METODOLOGIE DI VALUTAZIONE NELLA FASE DI COMPRAVENDITA D AZIENDA Prof. Paola Saracino Professore associato di Ragioneria Generale ed Applicata e di Bilancio e Principi Contabili Università degli
DettagliCORSO DI FINANZA AZIENDALE AVANZATA ANALISI E PIANIFICAZIONE ECONOMICA - FINANZIARIA. Riccardo Rapelli
CORSO DI FINANZA AZIENDALE AVANZATA ANALISI E PIANIFICAZIONE ECONOMICA - FINANZIARIA Riccardo Rapelli riccardo.rapelli@unibg.it Ufficio 116/B 1 IL BILANCIO Il bilancio d esercizio è un modello di rappresentazione
Dettagli18, Metodologie 1. Performance e valore d impresa. Approfondimenti
Prof. Eugenio Comuzzi Ordinario di Economia Aziendale nell Università di Udine Docente di Ragioneria 1 e 2, Metodologie e Determinazioni Quantitative d Azienda 1 e 2, Economia dei Gruppi nell Università
Dettagli3.4.2 Note all analisi Economico Patrimoniale 1
3.4.2 Note all analisi Economico Patrimoniale 1 1 Il presente lavoro è stato elaborato utilizzando elementi e dati forniti da Gamma SpA sui quali non è stata effettuata alcuna verifica né attività di auditing;
DettagliSVILUPPO DELL IMPRESA E CREAZIONE DI VALORE - la metodologia EVA -
LE LEZIONI DELLA SETTIMANA 11 Sviluppo dell impresa e creazione di valore: il value based management e la logica EVA Pavarani CAP. 9 SLIDES 14 ottobre 2003 11-13 Ar1 12 Esercitazione su EVA esulla stima
DettagliLE PERIZIE DI STIMA NELLA VALUTAZIONE: I PUNTI CRITICI. Prof. Michele PIZZO
LE PERIZIE DI STIMA NELLA VALUTAZIONE: I PUNTI CRITICI Prof. Michele PIZZO Diretta 21 giugno 2010 LA VALUTAZIONE D AZIENDA: : I PUNTI CRITICI Struttura dell intervento Scelta del metodo Coerenza: variabili
DettagliUNIVERSITA DI PARMA FACOLTA DI ECONOMIA. Corso di Corporate Banking A.a. 2010/2011. Esercitazione sulla metodologia E.V.A.
UNIVERSITA DI PARMA FACOLTA DI ECONOMIA Corso di Corporate Banking A.a. 2010/2011 Esercitazione sulla metodologia E.V.A. 29 novembre 2010 1 Dall impianto contabile a quello finanziario Utile netto NOPAT
DettagliSchema di Piano economico-finanziario per la gara di affidamento in concessione della gestione del Centro Natatorio di Via Murri
FAC-SIMILE Mod.PEF/NATATORIO Comune di Monza Schema di Piano economico-finanziario per la gara di affidamento in concessione della gestione del Centro Natatorio di Via Murri PROSPETTI DI CONTO ECONOMICO,
DettagliRischio e rendimento. dott. Matteo Rossi
Rischio e rendimento dott. Matteo Rossi Argomenti trattati Teoria di portafoglio di Markowitz Relazione rischio-rendimento Validità e ruolo del CAPM Alternative al Capital Asset Pricing Model Teoria di
DettagliTecniche di valutazione finanziaria dei beni
Tecniche di valutazione finanziaria dei beni Tema 1 - Lezione di impianto teorico e approfondimento Corso di: Politiche Finanziarie e Strategie di Investimento I temi della seconda parte La finanza degli
DettagliALLEGATO B2 ALLA DELIBERA N. 465/04/CONS IL MODELLO DI DETERMINAZIONE DEL TASSO DI REMUNERAZIONE DEL CAPITALE IMPIEGATO
ALLEGATO B2 ALLA DELIBERA N. 465/04/CONS IL MODELLO DI DETERMINAZIONE DEL TASSO DI REMUNERAZIONE DEL CAPITALE IMPIEGATO 1. La metodologia di calcolo del costo medio ponderato del capitale (WACC, Weighted
DettagliCorso introduttivo al bilancio. per giuristi
www.fargroup.eu Introduzione all analisi di bilancio Firenze, 15 maggio 2008 Corso introduttivo al bilancio per giuristi Gli strumenti per l analisi di bilancio Riclassificazione dei prospetti contabili
DettagliLE VALUTAZIONI DI AZIENDE AI SENSI NUOVI PIV. dott.ssa Roberta Provasi dottore commercialista in Milano Università degli Studi di Milano-Bicocca
LE VALUTAZIONI DI AZIENDE AI SENSI NUOVI PIV dott.ssa Roberta Provasi dottore commercialista in Milano Università degli Studi di Milano-Bicocca 1 Le Metodiche di valutazione GRANDEZZE FLUSSO REDDITUALI
DettagliLa valutazione d impresa in situazioni di mercati turbolenti
078708CFC1008_817a822.qxd 19-09-2008 9:41 Pagina 817 La valutazione d impresa in situazioni di mercati turbolenti Determinazione dei parametri Matteo Mancaruso Dottore commercialista, Partner Kon Spa La
DettagliCorso di Finanza aziendale
Corso di Finanza aziendale Gli indici di bilancio Sviluppo Commenteremo solo i principali. 4 Gli indici sono rapporti tra grandezze economiche, patrimoniali e finanziarie contenute nello stato patrimoniale
DettagliProspettive di valutazione, best practices, criticità.
IL costo del capitale Prospettive di valutazione, best practices, criticità. Claudio Porzio e Gabriele Sampagnaro Università degli Studi di Napoli Parthenope 1 INDICE Il ruolo del costo dl capitale nella
DettagliESERCITAZIONI PRIMO TUTORATO SECONDO MODULO - FINANZA AZIENDALE
ESERCITAZIONI PRIMO TUTORATO SECONDO MODULO - FINANZA AZIENDALE 1_Due titoli azionari hanno realizzato nelle ultime 4 sedute di borsa: titolo a 09/12/07 43,5 10/12/07 40,1 11/12/07 38,7 12/12/07 35 Titolo
DettagliRiclassificazione di bilancio
Riclassificazione di bilancio Riclassificazione di bilancio a. Cos è b. Finalità c. Criteri 2 a. Cos è Operazione di predisposizione dei dati di bilancio per l analisi economico-finanziaria e patrimoniale
DettagliCapital budgeting e valutazione in presenza di debito
LEZIONE 8 Capital budgeting e valutazione in presenza di debito 1 Capital budgeting e valutazione in presenza di debito 2 1 Capital budgeting e valutazione in presenza di debito (1) Le acquisizioni alle
DettagliUna visione d insieme
LZION 5 La struttura finanziaria 1 Una visione d insieme 2 1 Una visione d insieme (1) Secondo una definizione invalsa la finanza aziendale individua la disciplina formalizzata che si occupa di tematiche
DettagliIMPIANTO DI TERMOVALORIZZAZIONE DEI RIFIUTI SOLIDI URBANI CITTA DI TARANTO DI PROPRIETA DI AMIU SPA TARANTO
Titolo IMPIANTO DI TERMOVALORIZZAZIONE DEI RIFIUTI SOLIDI URBANI CITTA DI TARANTO DI PROPRIETA DI AMIU SPA TARANTO INTERVENTODI MANUTENZIONE STRAORDINARIA E REVAMPING PER LA GESTIONE DELL IMPIANTO RELAZIONE
DettagliConvegno OIV. TASSO RISK FREE E COUNTRY RISK PREMIUM Aspetti pratici valutativi. Fabrizio Cigliese Partner Valuation & Economics.
Deals TASSO RISK FREE E COUNTRY RISK PREMIUM Aspetti pratici valutativi 22 Settembre 2014 Fabrizio Cigliese Partner Valuation & Economics Rf e CRP: due importanti elementi del CAPM Costo del capitale proprio
DettagliI criteri di valutazione:
I criteri di valutazione: il VAN e il TIR 06.04.2016 La fattibilità economica del progetto La valutazione di fattibilità consiste nella verifica della convenienza economica del developer a promuovere l
DettagliCommento ai dati di bilancio
Evaluation.it reports on demand Indicazione d'acquisto BUY Target Price Azioni ordinarie EVA: 9,51 Azioni ordinarie DCF: 9,51 Informazioni sul titolo Ultimo Prezzo: 8,15 Euro Titoli in circolazione: 212,96
DettagliEBIT 7.100 8.400 19.000 Oneri finanziari - 1.050-1.300-12.000 Imposte - 250-200 - 200 UTILE NETTO 5.800 6.900 6.800
ESERCIZIO N.1 Il candidato proceda alla determinazione del valore economico al 31.12.2003 della società ETHER- impresa operante nel settore dei trasporti - applicando i metodi diretti sulla base delle
DettagliLa determinazione. Esercitazione Biofood SpA
La determinazione del capitale economico Esercitazione Biofood SpA Concetto e metodi di valutazione 1/2 CAPITALE ECONOMICO: Valore dell azienda come complesso funzionante considerato come oggetto di negoziazione
DettagliEsercizio 1. Esercizio 2. Esercizio 3
La seguente tabella riporta i prezzi di due titoli azionari, A e B, il cui coefficiente di correlazione è 0,24 titoli prezzo oggi prob. prezzo futuro prob. A 2.000 100% 2.500 50% 1.500 50% B 800 100% 1.000
DettagliI metodi basati sui flussi
Alcune indicazioni dei PIV sui metodi basati sui flussi Commissione di Studio della Fondazione dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Firenze Centro Studi Email: I metodi basati sui flussi
DettagliEsistono differenti metodologie per calcolare i flussi di cassa netti disponibili.
TECNICHE DI DETERMINAZIONE DEI FLUSSI DI CASSA Esistono due tipi di flussi di cassa: FLUSSO DI CASSA NETTO DISPONIBILE = indica l ammontare di denaro disponibile (prelevabile senza pregiudicare l equilibrio
DettagliFinanza Aziendale. Interazioni fra struttura finanziaria e valutazione degli investimenti. BMAS Capitolo 19
Finanza Aziendale Interazioni fra struttura finanziaria e valutazione degli investimenti BMAS Capitolo 19 Argomenti trattati Costo medio ponderato del capitale dopo le imposte Trucchi del mestiere Struttura
DettagliAnalisi di bilancio - I
Lezione n.16 La mappa del Corso Analisi di bilancio - I raccolta dati e verifica qualità riclassificazione rendiconto finanziario indicatori La redditività operativa e le sue determinanti La redditività
DettagliSVILUPPO DELL IMPRESA E CREAZIONE DI VALORE
CORSO DI PIANIFICAZIONE FINANZIARIA SVILUPPO DELL IMPRESA E CREAZIONE DI VALORE - la metodologia EVA - Qual è il fine dell impresa nella logica della finanza aziendale? Massimizzare la creazione del valore
DettagliCorso di InvestmentBanking & RealEstate Finance. 20 febbraio 2012 Lara Maini
Corso di InvestmentBanking & RealEstate Finance 20 febbraio 2012 Lara Maini Il capitale economico Valutazione di funzionamento; Valutazione di liquidazione; Valutazione di cessione o di trasferimento (operazioni
DettagliValutazione d Azienda. Lezione 12 I NUOVI METODI DI VALUTAZIONE APPROCCIO DINAMICO
Valutazione d Azienda Lezione 12 I NUOVI METODI DI VALUTAZIONE APPROCCIO DINAMICO 1 Premessa Il valore di un impresa si determina sulla base di elementi afferenti il settore (tasso di crescita, incertezza
DettagliUn investitore razionale attribuisca ad un. costo di sostituzione (o di riproduzione).
La valutazione delle aziende Il metodo patrimoniale Criteri del costo: La filosofia Un investitore razionale attribuisca ad un bene esistente un valore non superiore al suo costo di sostituzione (o di
DettagliAnalisi progetti investimento Soluzione esercizi
Analisi progetti investimento Soluzione esercizi Es 1 p. 76 Hp A: debito finanzia il 60% del valore di mercato del progetto Calcolo del valore di mercato del progetto WL=WU+TcxD=[FCLx(1-Tc)]/Kp+TcxD=(60.000
DettagliIndice della lezione. Per fare scelte coerenti in termini di Finanza Aziendale. La finanza aziendale. La stima del costo del capitale
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PARMA FACOLTA DI ECONOMIA Corso di pianificazione finanziaria Il costo del capitale è un tasso di attualizzazione Quale tasso di attualizzazione? Il Wacc La stima del costo del
DettagliManagement a.a. 2016/2017
Management a.a. 2016/2017 Dipartimento di Management Prof. Mario Calabrese Pagina 1 La riclassificazione del Conto Economico è tesa a suddividere le aree in base alla loro pertinenza gestionale Gestione
DettagliAzienda Ospedaliera Universitaria Maggiore della Carità - Novara. Città della Salute e della Scienza di Novara. Opere di Demolizione Edifici Esistenti
Pagina 1 di 14 INDICE 1 Premessa... 3 2 Le ipotesi relative alla costruzione ed al relativo finanziamento... 4 2.1 Investimento e relativo ammortamento... 4 2.2 Contributo Pubblico... 5 2.3 Ricavi del
DettagliFair value titoli rappresentativi di patrimonio netto
Principi contabili internazionali Fair value titoli rappresentativi di patrimonio netto Marco Venuti 2015 Contenuto didattico 1. Introduzione 2. Valutazione delle partecipazioni nel bilancio separato 3.
DettagliSOMMARIO. 1. Il valore. 2. Processo e principi internazionali di valutazione. 3. L'organismo italiano di valutazione e i PIV
SOMMARIO 1. Il valore di Stefano Pozzoli 1.1. Valutazione e valore... 3 1.1.1 Perché la valutazione... 3 1.1.2 Le regole della valutazione... 8 1.1.3 I metodi di valutazione, una prima classificazione...
DettagliIl teorema della separazione di Tobin. Indice. Diversificazione e valore. Evoluzione della teoria del rischio finanziario
Il teorema della separazione di Tobin L introduzione del tasso privo di rischio e la nuova frontiera efficiente (CML) separano: l individuazione del portafoglio rischioso ottimo: è una scelta oggettiva
DettagliFINANZA AZIENDALE. La Valutazione delle Aziende
FINANZA AZIENDALE La Valutazione delle Aziende Agenda del Corso La comprensione e riclassificazione dei bilanci Introduzione alla valutazione d azienda Metodi di valutazione d azienda Esempi di applicazioni
DettagliGli strumenti di partecipazione
Gli strumenti di partecipazione Ricevimento: giovedì 14:30 16:30 previa email (da vostro indirizzo istituzionale) marika.carboni@uniroma3.it 1 Agenda Gli strumenti di partecipazione: un quadro d insieme
DettagliOggetto: gestione razionale del fattore capitale
FUNZIONE FINANZIARIA Oggetto: gestione razionale del fattore capitale TEORIA DELLA FINANZA: Modelli di comportamento volti a razionalizzare le decisioni gestionali QUALI SONO I VALORI IN GIOCO? La solidita
DettagliIL CALCOLO DEGLI INDICI DI BILANCIO PER LA RELAZIONE SULLA GESTIONE
Silvia Ferraro IL CALCOLO DEGLI INDICI DI BILANCIO PER LA RELAZIONE SULLA GESTIONE 1 Introduzione Il legislatore nazionale tramite il D.Lgs. 32/27 ha recepito il contenuto obbligatorio della direttiva
DettagliNuove finalità professionali della valutazione
Nuove finalità professionali della valutazione Giovanni Liberatore Università di Firenze Nuovi fabbisogni di valutazione Attività a fair value Impairment dell avviamento Bilancio d esercizio Aggregazioni
DettagliTest ingresso lauree magistrali_fin
Test ingresso lauree magistrali_fin 1. Determinare quale punto appartiene alla curva di equazione a. (4, 0) (2, 2) (1, 3) nessuna delle precedenti risposte è corretta 2. Il profitto economico: a. è dato
DettagliValutazione d Azienda LEZIONE 15 RIEPILOGO
Valutazione d Azienda 1 LEZIONE 15 RIEPILOGO Aspetti introduttivi la valutazione in generale 2 Il processo di valutazione è finalizzato ad esprimere un giudizio sul valore di un attività (azienda, partecipazione,
DettagliInformazione Regolamentata n
Informazione Regolamentata n. 0145-50-2016 Data/Ora Ricezione 01 Luglio 2016 18:31:11 MTA Societa' : RCS MEDIAGROUP Identificativo Informazione Regolamentata : 76493 Nome utilizzatore : RCSMEDIAGROUPN01
DettagliNOTE APPLICATIVE ED INTEGRATIVE
INDICATORI DI SOSTENIBILITÀ E DI MIGLIORAMENTO DEL RENDIMENTO DELLE IMPRESE CON INVESTIMENTI FINANZIATI DAL PSR LAZIO 2014-2020 DI CUI ALL ALLEGATO I DELLA DETERMINAZIONE N. G03871 DEL 18/04/2016 NOTE
DettagliIndice della lezione. La finanza aziendale UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PARMA FACOLTA DI ECONOMIA
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PARMA FACOLTA DI ECONOMIA Corso di Corporate Banking a.a. 2010-2011 (Professor Eugenio Pavarani) La stima del costo del capitale 1 Indice della lezione Il costo del capitale (=
DettagliALLEGATO A.6 ALLA DELIBERA N. 692/07/CONS
ALLEGATO A.6 ALLA DELIBERA N. 692/07/CONS VALUTAZIONE AI SENSI DELLA DELIBERA N. 417/06/CONS ART. 40, COMMA 4, DELLE CONDIZIONI ECONOMICHE DEL SERVIZIO DI TERMINAZIONE DELLE CHIAMATE VOCALI IN POSTAZIONE
DettagliEIF 2016 IL RISCHIO DI CREDITO
EIF 2016 IL RISCHIO DI CREDITO CONTRATTO DI CREDITO il creditore trasferisce potere di acquisto al debitore che assume una promessa di restituzione incondizionata del capitale maggiorato degli interessi
DettagliCapitolo 9. Rischio e capital budgeting. Principi di finanza aziendale. Richard A. Brealey Stewart C. Myers Sandro Sandri.
Principi di finanza aziendale Capitolo 9 IV Edizione Richard A. Brealey Stewart C. Myers Sandro Sandri Rischio e capital budgeting Copyright 2003 - The McGraw-Hill Companies, srl 9-2 Argomenti trattati
DettagliPerizia Valutazione Azienda
Perizia Valutazione Azienda Elaborazione eseguita su www.cloudfinance.it Sommario Premessa... 3 Oggetto dell'incarico... 3 Documentazione esaminata... 4 La Società Ragione sociale... 4 Cenni storici della
DettagliLa gestione della dinamica finanziaria nelle PMI
La gestione della dinamica finanziaria nelle PMI cultura e soluzioni per lo sviluppo della tua impresa Elettro spa 1 parte analisi storica Documentazione di supporto Stato Patrimoniale Civilistico (in
DettagliAnalisi della redditività, effetto leva e creazione di valore
Finanza Aziendale Analisi e valutazioni per le decisioni aziendali Analisi della redditività, effetto leva e creazione di valore Capitolo 10 Indice degli argomenti 1. Analisi della redditività 2. Effetto
DettagliL impairment test: applicazioni e casi
L impairment test: applicazioni e casi Cristina Florio (Università degli Studi di Verona) Insegnamento Le operazioni di gestione straordinaria 1 L incarico L incarico ricevuto consiste nello svolgimento
DettagliLa valutazione attraverso i multipli di mercato.
La valutazione attraverso i multipli di mercato. Prof. Alessandro Cortesi Firenze, Facoltà di Economia 26 giugno 2008 4 marzo 2008 I diversi moltiplicatori asset side ed equity side. EV/Ebit EV/Ebitda
DettagliMARCHI E BREVETTI METODOLOGIE VALUTATIVE
MARCHI E BREVETTI METODOLOGIE VALUTATIVE Verona, 10 dicembre 2014 Fabrizio Novella PREDOMINANZA DEL VALORE DEI MARCHI E DEI BREVETTI ALL INTERNO DEGLI INTANGIBLES ISCRIZIONE IN BILANCIO RILEVANZA DI UNA
DettagliLa concessionaria. Il posizionamento e la sostenibilità del business
La concessionaria Il posizionamento e la sostenibilità del business Le capacità della concessionaria ECONOMICA FINANZIARIA MONETARIA REDDITIVITA La capacità economica di una concessionaria E la capacità
DettagliRELAZIONE DEGLI AMMINISTRATORI SULL ANDAMENTO DELLA GESTIONE NELL ESERCIZIO 2016
RELAZIONE DEGLI AMMINISTRATORI SULL ANDAMENTO DELLA GESTIONE NELL ESERCIZIO 2016 Signori Azionisti, nell esercizio 2016, il Gruppo Sogefi ha conseguito ricavi pari a Euro 1.574,1 milioni, in crescita del
DettagliTEMA 3: Il criterio del VAN per la valutazione degli investimenti
TEMA 3: Il criterio del VAN per la valutazione degli investimenti Decisioni di investimento con il metodo del Valore (Brealey, Meyers, Allen, Sandri: cap. 8) Temi del corso 1. Analisi e pianificazione
DettagliRischio di credito PROGRAMMA. 1) Nozioni di base di finanza aziendale. 2) Opzioni. 3) Valutazione delle aziende. 4) Rischio di credito
PROGRAMMA 1) Nozioni di base di finanza aziendale 2) Opzioni 3) Valutazione delle aziende 4) Rischio di credito Rischio di credito 5) Risk management 6) Temi speciali di finanza aziendale Argomenti trattati
DettagliIl bilancio tecnico attuariale: strumento per il controllo dei rischi
Il bilancio tecnico attuariale: strumento per il controllo dei rischi Itinerari Previdenziali La sostenibilità finanziaria delle promesse pensionistiche Cassa Forense Roma 29 febbraio 2012 Paolo De Angelis
DettagliLa Valutazione delle aziende e i principali metodi per la stima del valore economico
La Valutazione delle aziende e i principali metodi per la stima del valore economico 1 La valutazione d azienda processo logico di individuazione del VALORE ECONOMICO DEL CAPITALE DELL AZIENDA, risultante
Dettagli