Scanning Probe Microscopies (SPM) with nanometer resolution

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Scanning Probe Microscopies (SPM) with nanometer resolution"

Transcript

1 Scanning Probe Microscopies (SPM) with nanometer resolution Diverse tecniche di microscopia a scansione, accomunate dalla capacità di regolare la posizione di una punta di dimensioni atomiche rispetto ad una superficie mediante elementi piezoelettrici. Le quantità osservabili sono diverse per le diverse tecniche: - Corrente di tunneling - Emissione di fotoni - Deflessione di una molla (cantilever) - Risposta ottica. In particolare: STM (Scanning tunneling Microscope) corrente di tunneling. AFM (Atomic Microscope) interazione di VdW mediante deflessione del cantilever. SNOM (Scanning Near Field optical microscope) riflessione o trasmissione luce con risoluzione sub-wavelength

2 STM: principio di funzionamento Si visualizza la densità elettronica degli stati della superficie sfruttando l effetto tunnel fra una punta metallica e un campione conduttore. Se una punta metallica terminante, idealmente, con un solo atomo viene portata sufficientemente vicino (pochi Å) ad una superficie, si ha passaggio di elettroni da un elettrodo all altro per effetto tunnel. Poiché questo processo e fortemente localizzato, la corrente di tunnelling rispecchia la densita elettronica della superficie con risoluzione laterale di pochi Å (al limite risoluzione atomica). La mappatura della corrente di tunnelling in funzione delle coordinate x,y fornisce dunque un immagine della densita elettronica superficiale.

3 STM: immagini Si visualizza la densità elettronica degli stati della superficie sfruttando l effetto tunnel fra una punta metallica e un campione conduttore. Risoluzione atomica su superficie Ag(110) Risoluzione atomica sull adsorbato CO e O su Ag(110) a 0 b 0 Alta risoluzione su molecole complesse e clusters Acido Glutammico su Ag(110) / Ice cluster su Cu(111)

4 L STM venne inventato nel 1981 da Binning e Roher (Nobel per la Fisica nel 1986) nei laboratori IBM di Zurigo, ma l effetto tunnel era gia noto da qualche decennio. Come mai ci e voluto tanto tempo? Soluzione di problemi tecnici non banali.

5 STM: la stabilita Stabilita meccanica la punta sta a pochi Angstrom dalla superficie! - Disegno compatto; -Solitamente appeso a molle con freq. di risonanza di pochi Hz; - Magneti permanenti per attenuazione tramite eddy currents ; - Sospensione su piedi pneumatici ad aria compressa.

6 STM: il circuito di feedback

7 STM: lo scanner a) Disegno originale di Binnig e Rohrer Louse (pulce) b) Disegno attuale di Besocke beetle (scarabeo) inverso

8 STM: metodi di scansione Dz Corrente costante (na). Il feedback e attivo e la punta viene allungata/ritratta durante la scansione. Altezza costante (~5 Å). Il feedback non e attivo. Piu veloce. Solo su superfici piatte!

9 STM: Teoria La corrente di tunnelling e determinata dalla sovrapposizione delle funzioni d onda di punta e campione nella regione di vuoto. F S F S Filled Electronic Valence Band States d F T Filled Electronic Valence Band States d e - F T Potential Barrier Quantum tunnelling off (le funzioni d onda di punta e campione non si sovrappongono) Potential Barrier Quantum tunnelling on (le funzioni d onda di punta e campione si sovrappongono)

10 STM: Teoria La corrente di tunnelling e determinata dalla sovrapposizione delle funzioni d onda di punta e campione nella regione di vuoto. Secondo il formalismo di Bardeen: I M 2e 2 2m f ( E )[1 f ( E ds ( dove: f(e ) ed f(e -ev) fattori di occupazione di Fermi-Dirac; M elemento della matrice di tunnelling; e funzioni d onda degli elettrodi. ev )] ( E ) E ) M 2

11 STM: Teoria Consideriano una barriera unidimensionale (si trascura il campo elettrico nella giunzione e si assume la stessa funzione lavoro f per entrambi gli elettrodi). Detto s lo spessore dela barriera, si ottiene: e 0 e 0 kz k ( sz) con k 2mf Å -1 per una tipica f=4.5 ev da cui M I 2 2m ds 2k( ) e 0 2 e 2ks ks somma su tutti gli stati di energia e numero di occupazione tali da essere interessati dal processo di tunnelling e 0 2 rappresentano la densita degli stati alla superficie degli elettrodi. -Rimossa dipendenza da z I puo essere stimata in qualunque punto della barriera. - Dipendenza esponenziale di I dallo spessore della barriera. Per k=1.1 Å -1, I varia di un ord. di grandezza per Å. Alta sensibilita alla corrugazione superficiale!

12 STM: schema dei livelli energetici Sample Tip Sample Tip Negative Bias Positive Bias Positive Bias Negative Bias F S F T Filled Electronic Valence Band States e - F T 1eV F S e - d d

13 STM: risoluzione spaziale Modello di Tersoff-Hamann: La punta e descritta come una sfera di raggio R (R0) posizionata in r 0. I ( r ) ( E E ) 2 0 F I e proporzionale alle densita degli stati locale del campione in r 0. La formula si estende anche al caso di punta non puntiforme, considerando R+d la distanza punta-campione. (R grande meno sensibilita alla corrugazione superficiale). Forma analitica per la dipendenza dalla corrugazione: ne superficiale Δd unta Dove: h s = ampiezza della corrugazione; a = periodo della corrugazione superficiale; Δd = ampiezza di corrugazione osservata; R = raggio della punta.

14 O-Ag(110) added row reconstruction STM: ricostruzione superficiale Si(111)-(7x7) Surface STM Image Sticks-and-Balls Model

15 STM: manipolazione Manipulation of weakly bound atoms/molecules adsorbed at a solid surface allows to organise them in particular arrangments. The STM tip STM is used to lift and put down the atomic units or to move them by pushing or pulling.

16 STM: manipolazione Cu(111) surface state electrons form a 2D, quasi-free electron gas. Their scattering off point defects, steps, adsorbates etc. generates standing wave patterns in the electron density, which can be investigated by STM. Fe/Cu(111) Confinement of electrons in quantum corrals at a metal surface. Standing waves - Interference patterns

17 STM: manipolazione Vertical manipulation V,I F. Moresco et al., PRL 86, 672 (2001) La molecola di porfirina su Cu(111) si comporta come uno switch molecolare se sollecitata mediante opportune tensioni applicate tramite la punta dell STM.

18 STM: manipolazione Electrical contacts Lander molecule on Cu(111). Column A: at (111) terrace; columns B and C: contacted to the (100) step. The molecule can be contacted with the molecular board parallel (B) or orthogonal (C) to the step. Only in the latter case an influence, due to the molecular board, on the upper terrace becomes visible. In (C2) and (C3), an additional bump corresponding to the contact point of the wire to the step appears and in (C4) a modification of the upper terrace standing wave patterns is visible. Row1: Sphere models of optimized molecular structures. Row 2: Calculated STM images, corresponding to the models above. Row 3: STM measurements. Black to white distance 3.5 A, V=0.8 V, I=0.2 na, T=8 K. Line 4: Pseudo-three-dimensional STM measurements visualizing the standing wave patterns. V=0.1 V, I=0.2 na, T=8 K. F. Moresco et al., PRL 91, (2003).

19 Scanning Tunnelling Spectroscopy I eu 0 nt ( eu ) ns ( ) T(, eu ) d Differenziando rispetto ad U Dove: n t, n s = densità degli stati di punta e campione; U = bias voltage; T = coeff. di trasmissione (matrice di tunnelling) di du ( U) en (0) n ( eu ) T( eu, eu ) t s (ammettendo che T(,eU) sia costante) Quindi la quantità misurata (conducibilità) è con buona approssimazione proporzionale alle densità degli stati del campione. Nel limite di bias voltage piccoli (fino a pochi V), cioè quando si ha un comportamento ohmico della giunzione, si riporta di solito (di/du)/(i/u). In questo modo si elimina la dipendenza esponenziale della corrente dallo spessore della barriera.

20 Scanning Tunnelling Spectroscopy Si(111)-(2x1) Unoccupied States Occupied States

21 Scanning Tunnelling Spectroscopy Carbon Nanotubes Misura della gap per nanotubi L ampiezza della gap dipende dal diametro dei nanotubi

22 Inelastic ElectronTunnelling Spectroscopy Per tensioni di bias tali che ev>h, si può eccitare il modo vibrazionale di frequenza delle molecole adsorbite. L apertura di un canale anelastico comporta un aumento della corrente totale di tunnelling, corrispondente ad un gradino nella conducibilita e quindi ad un picco nella derivata seconda del segnale (d 2 I/dV 2 ). Spettroscopia vibrazionale di singola molecola. Sensitività chimica permette un ulteriore contrasto nelle immagini STM

23 Inelastic ElectronTunnelling Spectroscopy 29 Å x 29 Å STM topographical images (bare tip, V=70 mv, I=1 na) showing the manipulation of a CO molecule toward two O atoms co-adsorbed on Ag(110) at 13 K. (A) A single CO molecule and two O atoms. (B) The CO is moved toward O atoms by applying sample bias pulses (1240 mv) after positioning the tip over it. (C) The CO was moved to the closest distance from the two O atoms to form the O-CO-O complex. (D) A CO 2 molecule is desorbed by an additional voltage pulse and the remaining O atom is imaged. (E) STM- IETS Spectra over the CO along the reaction pathways (I, II, and III). The peak (dip) at positive (negative) bias is assigned to the hindered rotation mode. The vibrational assignment is supported by isotopic shift. The voltage position of the peak is 2 mv higher than that of the dip, due to changes in the interaction between the CO and the surface under different bias polarities. No significant differences in the line shape and position of the peak or dip are observed between spectra I and II as well as for isolated CO molecules. The mode shows an up-shift of 4 mev, a decrease in intensity, and a line shape broadening for the O-CO-O complex (III). The spectra displayed are averages of multiple scans from -70 mv to +70 mv and back down and subtracting the background spectra taken over clean Ag(110). Dwell time of 300 ms per 2.5 mv step and 7 mv rms bias modulation at 200 Hz were used for recording the spectra. W. HO, PLR 87, (2001)

24 Inelastic ElectronTunnelling Spectroscopy Acetylene on Cu(100) a) I V curves recorded with the STM tip directly above the center of a C 2 HD molecule (1) and above the bare copper surface (2). The difference curve (1 2) is also shown. Each scan took 10 s. b) di/dv curves recorded directly above the center of the molecule (1) and above the bare surface (2). The difference spectrum (1 2) shows two sharp increases (arrows). c) d 2 I / dv 2 recorded simultaneously with the data in b) directly above the molecule (1) and above the bare surface (2). The difference spectrum shows peaks at 269 and 360 mv, resulting from the C D and C H stretch excitations, respectively.

25 Inelastic ElectronTunnelling Spectroscopy Octanedithiolate (-SC8H16S-) bonded to gold electrodes.

26 Atomic Force Microscopy IL PARAMETRO CRITICO E LA FORZA TRA PUNTA E CAMPIONE

27 AFM: interazione punta-campione Regione di repulsione leva deformata in su Energia di interazione U(s) = 4ε[(σ/s) 12 (σ/s) 6 ] Dove: s = distanza punta-campione; σ = distanza a cui U(σ) = 0; ε = valore dell energia nella posizione di equilibrio Regione di non interazione leva piatta Regione di attrazione leva deformata in giù La derivata du/ds e, in prima approssimazione, la forza tra punta e campione.

28 AFM: il cantilever I parametri meccanici del cantilever hanno un ruolo importante nella determinazione della sensibilità e della risoluzione. Essi sono: la costante elastica k la sua frequenza di risonanza le sue dimensioni fisiche k tra 0.01 N/m e 1 N/m - contatto k>1 N/m - tapping. Lunghezza: da 100 a 200μm Larghezza: da 10 a 40μm Spessore: da 0,3 a 2 μm. Il cantilever deve essere morbido minimizzare k (a parità di forza, lo spostamento è maggiore).

29 AFM: il cantilever La punta deve essere aguzza per rilevare le irregolarità della superficie da esaminare con un ottima risoluzione e deve essere resistente al contatto con la superficie. =45 -Il raggio di curvatura r determina la risoluzione laterale su una superficie liscia. Le tecnologie più recenti hanno permesso di fabbricare punte con r 5nm. - Il semiangolo θ rappresenta il maggiore angolo di inclinazione di una parete che una punta riconosce (capacità di riconoscere gradini). Tipicamente 10 <θ<45. - L altezza h determina la capacità di sondare strutture profonde. Tuttavia la massima estensione verticale dello scanner solitamente non supera i 10 μm. =10

30 STM vs AFM: interazione punta-campione STM Nelle immagini AFM più atomi contribuiscono all immagine. Poiché essi sono posizionati in posizioni diverse, il segnale complessivo è la somma di più contributi sfasati tra loro. AFM

31 AFM: metodi di misura Misura in contatto -La punta tocca il campione, cioè la distanza punta-campione è inferiore alla dimensione media di un raggio atomico. - Le forze elettrostatiche che agiscono sulla punta sono di tipo repulsivo e hanno un valore medio di 10-9 N. - Modalità usata per misurare le forze di attrito a livello nanoscopico mediante la misura delle deflessioni laterali della punta che scorre sulla superficie. Altezza costante Più veloce Grandi le forze di frizione Forza costante Più lento (elettronica di feedback) Forze di frizione basse

32 AFM: metodi di misura Modalità no-contact - Distanza tra punta e superficie: 5-15 nm. - Forze di Van der Waals, elettrostatiche e capillari. Tapping Si induce un oscillazione forzata del cantilever con frequenza prossima alla frequenza di risonanza e la si mantiene costante mediante un sistema di feedback. Le deviazioni dalla frequenza di risonanza sono dovute alle forze di VdW fra punta e campione e permettono di ricavare un immagine della superficie. Ampiezza della oscillazione della punta: 1-10 nm. Distanza punta-campione: 1-40 nm Freq. di risonanza: khz; selezionata in base alla tipologia del campione. Il picco di risonanza è molto più stretto per AFM in vuoto, che per AFM in aria.

33 AFM: metodi di misura Misura a modulazione d ampiezza (AM) Il cantilever viene fatto oscillare a frequenza fissa, quasi in risonanza, si misurano le variazioni dell ampiezza di vibrazione. L ampiezza della modulazione del cantilever dovuta al segnale applicato, varia secondo le proprietà elastiche del campione.

34 AFM: metodi di misura Misura dello sfasamento Metodo utilizzato per rilevare differenze nella composizione superficiale. Lo sfasamento dipende dalla dissipazione di energia (viscosità, frizione, adesione) ed è affetto dai seguenti parametri: - Frequenza portante ω 0 - Ampiezza portante A 0 - Topografia superficiale - Proprietà elastiche del materiale

35 Kelvin Probe microscopy The AFM tip is biased so that there is an electric field between tip and surface. The system can be described as a capacitor with charged electrodes. When the tip vibrates an electric current is induced at the same frequency which depends on the electric potential applied. The latter has to be corrected for the work function difference. A scanning Kelvin probe can generate chemical contrast at the nm scale. The signal depends then on morphology and chemical composition.

36 SNOM Scanning probe Near field Optical Microscopy The tip is a tube with an exit diameter smaller than the wavelength of light. Even if light cannot pass through the exit aperture at macroscopic distances, at distances comparable to the electric field is still present and the light can be transmitted to the surface causing a reduction of the reflected signal. Chemical and morphological contrast can be achieved with a lateral resolution given by the tip diameter. Different operation modes

37 AFM: esempi Graphite surface The AFM image shows all atoms within the hexagonal unit cells. Steps on a Si (111) surface (10 m x 10 m) 2 2 nm 2 From

38 AFM: esempi Chromosomes can "self-assemble" into some amazing structures. The application of scanning force microscopy (SFM) has been used to provide high-resolution, three-dimensional images of uncoated and unstained human chromosomes in which surface features of less than 50 nm have been resolved. This technique has applications in the imaging and analysis of chromosome structure. TJ McMaster et al., CANCER GENETICS AND CYTOGENETICS, 76(2), 93 (1994).

39 STM vs AFM STM AFM SNOM Misura la corrente di tunnelling; Superfici conduttrici e semiconduttrici; Risoluzione atomica; Permette la manipolazione; Misure di conducibilità e spettroscopia vibrazionale di singola molecola (sensitività chimica); Non necessita del vuoto; L interazione potrebbe danneggiare il campione. Misura una forza nei nn; Superfici conduttrici e isolanti; Risoluzione quasi atomica; Permette la manipolazione; Informazione topografica e misura delle forze di attrito; Non necessita del vuoto; Tecnica non distruttiva anche per campioni biologici; Misura la trasmissione o la riflessione di luce; Superfici conduttrici e isolanti; Risoluzione decina di nm; Permette la manipolazione; Informazione topografica; Non necessita del vuoto; Tecnica non distruttiva.

Scanning Probe Microscopies (SPM)

Scanning Probe Microscopies (SPM) Scanning Probe Microscopies (SPM) Attualmente sono state sviluppate diverse tecniche di microscopia a scansione, accomunate dalla capacità di regolare la posizione di una punta di dimensioni atomiche rispetto

Dettagli

Scanning Probe Microscopies (SPM)

Scanning Probe Microscopies (SPM) Scanning Probe Microscopies (SPM) Attualmente sono state sviluppate diverse tecniche di microscopia a scansione, accomunate dalla capacità di regolare la posizione di una punta di dimensioni atomiche rispetto

Dettagli

Microscopia alla nanoscala

Microscopia alla nanoscala Microscopia alla nanoscala Guido Paolicelli lli Centro S3, Modena Microscopio ottico Scanning Probe Microscopy, SPM AFM Microscopi elettronici TEM SEM STM Scanning Probe Microscopy, SPM? Immagine microscopica

Dettagli

Microscopia alla nanoscala

Microscopia alla nanoscala Microscopia alla nanoscala Guido Paolicelli lli Centro S3, Modena Microscopio ottico Microscopi elettronici TEM SEM Scanning Probe Microscopy, SPM STM AFM Scanning Probe Microscopy, SPM? Un insieme di

Dettagli

MICROSCOPIA A FORZA ATOMICA (AFM)

MICROSCOPIA A FORZA ATOMICA (AFM) MICROSCOPIA A FORZA ATOMICA (AFM) Binnig and Rohrer (1982, STM, Nobel prize in 1986) Binnig, Quate and Gerber (1986, AFM) Anno 2001-2002 1 Principio di funzionamento di un AFM A B C D Rivelatore Specchio

Dettagli

La barriera di potenziale: effetto tunnel

La barriera di potenziale: effetto tunnel La barriera di potenziale: effetto tunnel 1 Barriera di potenziale: caso classico V v V v 0 per a Enrico > x > a Silva - proprietà intellettuale v non ceduta V(x) = 0 Non per x è permessa, > a in particolare,

Dettagli

L utilizzo della microscopia a sonda in ambito biomedico: dallo studio cellulare a quello tissutale.

L utilizzo della microscopia a sonda in ambito biomedico: dallo studio cellulare a quello tissutale. Università degli studi di Trieste L utilizzo della microscopia a sonda in ambito biomedico: dallo studio cellulare a quello tissutale. 5 marzo 2010 Michele Carraro e Cristina Zennaro Università degli Studi

Dettagli

Microscopie a Sonda Scanning Probe Microscopies (SPM)

Microscopie a Sonda Scanning Probe Microscopies (SPM) Microscopie a Sonda Scanning Probe Microscopies (SPM) ampia classe di tecniche per l analisi microscopica delle superfici eseguono una mappatura della superficie del campione grazie alle interazioni fra

Dettagli

Energia e Lavoro. In pratica, si determina la dipendenza dallo spazio invece che dal tempo

Energia e Lavoro. In pratica, si determina la dipendenza dallo spazio invece che dal tempo Energia e Lavoro Finora abbiamo descritto il moto dei corpi (puntiformi) usando le leggi di Newton, tramite le forze; abbiamo scritto l equazione del moto, determinato spostamento e velocità in funzione

Dettagli

FE SEM LEO 1525 ZEISS. A. Di Michele

FE SEM LEO 1525 ZEISS. A. Di Michele Microscopio Elettronico a Scansione FE SEM LEO 1525 ZEISS A. Di Michele Materiali Nanostrutturati - Dipartimento di Fisica 20 Aprile 2012 Laboratorio LUNA Laboratorio Universitario NAnomateriali Acquistato

Dettagli

materia: qualche applicazione

materia: qualche applicazione Proprietà quantistiche della Marco Anni Dipartimento di Ingegneria dell Innovazione Università del Salento, Lecce materia: qualche applicazione Proprietà ondulatorie della materia: microscopia elettronica

Dettagli

LA CORRENTE ELETTRICA

LA CORRENTE ELETTRICA L CORRENTE ELETTRIC H P h Prima che si raggiunga l equilibrio c è un intervallo di tempo dove il livello del fluido non è uguale. Il verso del movimento del fluido va dal vaso a livello maggiore () verso

Dettagli

Studio mediante Microscopia a Forza Atomica (Atomic Force Microscopy AFM) dell interazione tra DNA e molecole organiche di sintesi

Studio mediante Microscopia a Forza Atomica (Atomic Force Microscopy AFM) dell interazione tra DNA e molecole organiche di sintesi Studio mediante Microscopia a Forza Atomica (Atomic Force Microscopy AFM) dell interazione tra DNA e molecole organiche di sintesi La possibilità di osservare direttamente singole molecole dà grandi vantaggi

Dettagli

τ ~ Energia Barriera di potenziale

τ ~ Energia Barriera di potenziale Energia Barriera di potenziale E L U x K trasmissione per τ = K Kp + p 2 2 2m( U E) L 2 e 2KL h- p = 2mE Se la barriera e il vuoto tra due metalli e L= 1 nm, se E e l energia di un elettrone al livello

Dettagli

Proprieta meccaniche dei fluidi

Proprieta meccaniche dei fluidi Proprieta meccaniche dei fluidi 1. Definizione di fluido: liquido o gas 2. La pressione in un fluido 3. Equilibrio nei fluidi: legge di Stevino 4. Il Principio di Pascal 5. Il barometro di Torricelli 6.

Dettagli

Sviluppo di Innovazione tecnologica e biotecnologica

Sviluppo di Innovazione tecnologica e biotecnologica Sviluppo di Innovazione tecnologica e biotecnologica Ospitata presso l Incubatore dell Università degli Studi di Torino 2i3T - Società per la gestione dell Incubatore di Imprese e per il Trasferimento

Dettagli

Classificazione dei Sensori. (raccolta di lucidi)

Classificazione dei Sensori. (raccolta di lucidi) Classificazione dei Sensori (raccolta di lucidi) 1 Le grandezze fisiche da rilevare nei processi industriali possono essere di varia natura; generalmente queste quantità sono difficili da trasmettere e

Dettagli

Sviluppo di biosensori per la determinazione delle micotossine

Sviluppo di biosensori per la determinazione delle micotossine Sviluppo di biosensori per la determinazione delle micotossine Sviluppo di un biosensore a tecnologia QCM (Quartz Crystal Microbalance) Lucia Mosiello, Katia Spinella, Fabio Vitali Unita Tecnica Sviluppo

Dettagli

Appunti & trasparenze - Parte 10

Appunti & trasparenze - Parte 10 CdL Scienza dei Materiali - Fisica delle Nanotecnologie - a.a. 2004/5 Appunti & trasparenze - Parte 10 Versione 3, Dicembre 2004 Francesco Fuso, tel 0502214305, 0502214293 - fuso@df.unipi.it http://www.df.unipi.it/~fuso/dida

Dettagli

CORRENTE ELETTRICA Intensità e densità di corrente sistema formato da due conduttori carichi a potenziali V 1 e V 2 isolati tra loro V 2 > V 1 V 2

CORRENTE ELETTRICA Intensità e densità di corrente sistema formato da due conduttori carichi a potenziali V 1 e V 2 isolati tra loro V 2 > V 1 V 2 COENTE ELETTICA Intensità e densità di corrente sistema formato da due conduttori carichi a potenziali V 1 e V isolati tra loro V > V 1 V V 1 Li colleghiamo mediante un conduttore Fase transitoria: sotto

Dettagli

Propagazione in fibra ottica

Propagazione in fibra ottica Propagazione in fibra ottica Struttura delle fibre ottiche In questa sezione si affronteranno: Modi in fibra ottica Dispersione multimodale Confronto multimodo-singolo modo. I modi in fibra ottica Il campo

Dettagli

LA GIUNZIONE PN. Sulla base delle proprietà elettriche i materiali si classificano in: conduttori semiconduttori isolanti

LA GIUNZIONE PN. Sulla base delle proprietà elettriche i materiali si classificano in: conduttori semiconduttori isolanti LA GIUNZIONE PN Sulla base delle proprietà chimiche e della teoria di Bohr sulla struttura dell atomo (nucleo costituito da protoni e orbitali via via più esterni in cui si distribuiscono gli elettroni),

Dettagli

Tesina di scienze. L Elettricità. Le forze elettriche

Tesina di scienze. L Elettricità. Le forze elettriche Tesina di scienze L Elettricità Le forze elettriche In natura esistono due forme di elettricità: quella negativa e quella positiva. Queste due energie si attraggono fra loro, mentre gli stessi tipi di

Dettagli

Introduzione all analisi dei segnali digitali.

Introduzione all analisi dei segnali digitali. Introduzione all analisi dei segnali digitali. Lezioni per il corso di Laboratorio di Fisica IV Isidoro Ferrante A.A. 2001/2002 1 Segnali analogici Si dice segnale la variazione di una qualsiasi grandezza

Dettagli

GRANDEZZE ALTERNATE SINUSOIDALI

GRANDEZZE ALTERNATE SINUSOIDALI GRANDEZZE ALTERNATE SINUSOIDALI 1 Nel campo elettrotecnico-elettronico, per indicare una qualsiasi grandezza elettrica si usa molto spesso il termine di segnale. L insieme dei valori istantanei assunti

Dettagli

Molecole singole come elementi attivi nei circuiti elettronici

Molecole singole come elementi attivi nei circuiti elettronici Molecole singole come elementi attivi nei circuiti elettronici La corrente che attraversa una singola molecola deve essere necessariamente misurabile. Il fatto che una corrente di 1 na potesse attraversare

Dettagli

Modello generale di trasduttore Come leggere la scheda tecnica di un trasduttore

Modello generale di trasduttore Come leggere la scheda tecnica di un trasduttore Modello generale di trasduttore Come leggere la scheda tecnica di un trasduttore Modello generale di trasduttore Informazioni sulle caratteristiche fisiche Sistema di misura Catena di misura Dati numerici

Dettagli

Forza. Forza. Esempi di forze. Caratteristiche della forza. Forze fondamentali CONCETTO DI FORZA E EQUILIBRIO, PRINCIPI DELLA DINAMICA

Forza. Forza. Esempi di forze. Caratteristiche della forza. Forze fondamentali CONCETTO DI FORZA E EQUILIBRIO, PRINCIPI DELLA DINAMICA Forza CONCETTO DI FORZA E EQUILIBRIO, PRINCIPI DELLA DINAMICA Cos è una forza? la forza è una grandezza che agisce su un corpo cambiando la sua velocità e provocando una deformazione sul corpo 2 Esempi

Dettagli

LA CORRENTE ELETTRICA CONTINUA

LA CORRENTE ELETTRICA CONTINUA LA CORRENTE ELETTRICA CONTINUA (Fenomeno, indipendente dal tempo, che si osserva nei corpi conduttori quando le cariche elettriche fluiscono in essi.) Un conduttore metallico è in equilibrio elettrostatico

Dettagli

Polimeri semiconduttori negli OLED

Polimeri semiconduttori negli OLED Polimeri semiconduttori negli OLED Nella figura viene mostrato uno schema di funzionamento di un Organic Light Emitting Diode (OLED). Il catodo e formato da un elettrodo di Alluminio (Magnesio o Calcio)

Dettagli

La propagazione delle onde luminose può essere studiata per mezzo delle equazioni di Maxwell. Tuttavia, nella maggior parte dei casi è possibile

La propagazione delle onde luminose può essere studiata per mezzo delle equazioni di Maxwell. Tuttavia, nella maggior parte dei casi è possibile Elementi di ottica L ottica si occupa dello studio dei percorsi dei raggi luminosi e dei fenomeni legati alla propagazione della luce in generale. Lo studio dell ottica nella fisica moderna si basa sul

Dettagli

EMISSIONE E ASSORBIMENTO DI LUCE DA PARTE DELLA MATERIA

EMISSIONE E ASSORBIMENTO DI LUCE DA PARTE DELLA MATERIA EMISSIONE E ASSORBIMENTO DI LUCE DA PARTE DELLA MATERIA Poiché la luce è energia trasportata da oscillazioni del campo elettrico (fotoni) e la materia è fatta di particelle elettricamente cariche (atomi

Dettagli

LA CORRENTE ELETTRICA Prof. Erasmo Modica erasmo@galois.it

LA CORRENTE ELETTRICA Prof. Erasmo Modica erasmo@galois.it LA CORRENTE ELETTRICA Prof. Erasmo Modica erasmo@galois.it L INTENSITÀ DELLA CORRENTE ELETTRICA Consideriamo una lampadina inserita in un circuito elettrico costituito da fili metallici ed un interruttore.

Dettagli

Generatore di Forza Elettromotrice

Generatore di Forza Elettromotrice CIRCUITI ELETTRICI Corrente Elettrica 1. La corrente elettrica è un flusso ordinato di carica elettrica. 2. L intensità di corrente elettrica (i) è definita come la quantità di carica che attraversa una

Dettagli

ATOMIC FORCE MICROSCOPY (AFM)

ATOMIC FORCE MICROSCOPY (AFM) ATOMIC FORCE MICROSCOPY (AFM) Scanning probe microscopy Strumenti basati sulla interazione a corto raggio Costruiscono un immagine del campione in osservazione attraverso l interazione di una sonda con

Dettagli

Esempio Esame di Fisica Generale I C.d.L. ed.u. Informatica

Esempio Esame di Fisica Generale I C.d.L. ed.u. Informatica Esempio Esame di Fisica Generale I C.d.L. ed.u. Informatica Nome: N.M.: 1. 1d (giorno) contiene all incirca (a) 8640 s; (b) 9 10 4 s; (c) 86 10 2 s; (d) 1.44 10 3 s; (e) nessuno di questi valori. 2. Sono

Dettagli

Transitori del primo ordine

Transitori del primo ordine Università di Ferrara Corso di Elettrotecnica Transitori del primo ordine Si consideri il circuito in figura, composto da un generatore ideale di tensione, una resistenza ed una capacità. I tre bipoli

Dettagli

Sensori di grandezze Fisiche e Meccaniche

Sensori di grandezze Fisiche e Meccaniche Sensori di grandezze Fisiche e Meccaniche FISICHE Pressione Portata Livello Temperatura MECCANICHE Posizione e spostamento Velocità e accelerazione Vibrazioni e suono/rumore (per approfondimenti) 1 Sensori

Dettagli

13. Campi vettoriali

13. Campi vettoriali 13. Campi vettoriali 1 Il campo di velocità di un fluido Il concetto di campo in fisica non è limitato ai fenomeni elettrici. In generale il valore di una grandezza fisica assegnato per ogni punto dello

Dettagli

Il potenziale a distanza r da una carica puntiforme è dato da V = kq/r, quindi è sufficiente calcolare V sx dovuto alla carica a sinistra:

Il potenziale a distanza r da una carica puntiforme è dato da V = kq/r, quindi è sufficiente calcolare V sx dovuto alla carica a sinistra: 1. Esercizio Calcolare il potenziale elettrico nel punto A sull asse di simmetria della distribuzione di cariche in figura. Quanto lavoro bisogna spendere per portare una carica da 2 µc dall infinito al

Dettagli

LEZIONE 13. Altri Microscopi SPM: AFM, EFM, NSOM. Anna Sgarlata Corso di. Microscopia e Nanoscopia

LEZIONE 13. Altri Microscopi SPM: AFM, EFM, NSOM. Anna Sgarlata Corso di. Microscopia e Nanoscopia Microscopia e LEZIONE 13 Corso di Microscopia e Altri Microscopi SPM: AFM, EFM, NSOM Schema della Lezione Oltre il Microscopio STM: Altri microscopi a sonda (SPM) AFM EFM NSOM Corso di Microscopia e Scanning

Dettagli

MICROSCOPIO ad EFFETTO TUNNEL. Scanning Tunneling Microscope

MICROSCOPIO ad EFFETTO TUNNEL. Scanning Tunneling Microscope MICROSCOPIA: dal microscopio ottico al microscopio a risoluzione atomica GRAFITE 1cm Occhio umano 10µm microscopio ottico 0.1µm microscopio elettronico. 0.1nm 1nm microscopio a scansione MICROSCOPIO ad

Dettagli

Elettronica I Grandezze elettriche e unità di misura

Elettronica I Grandezze elettriche e unità di misura Elettronica I Grandezze elettriche e unità di misura Valentino Liberali Dipartimento di Tecnologie dell Informazione Università di Milano, 26013 Crema e-mail: liberali@dti.unimi.it http://www.dti.unimi.it/

Dettagli

Indagine sismica. MASW - Multichannel Analysis of Surface Waves

Indagine sismica. MASW - Multichannel Analysis of Surface Waves Indagine sismica MASW - Multichannel Analysis of Surface Waves relativa alla determinazione della stratigrafia sismica VS e del parametro VS30 in un'area di Sestri Levanti NS rif 09140SA Dott. Geol. Franco

Dettagli

Nome..Cognome.. Classe 4G 4 dicembre 2008. VERIFICA DI FISICA: lavoro ed energia

Nome..Cognome.. Classe 4G 4 dicembre 2008. VERIFICA DI FISICA: lavoro ed energia Nome..Cognome.. Classe 4G 4 dicembre 8 VERIFIC DI FISIC: lavoro ed energia Domande ) Energia cinetica: (punti:.5) a) fornisci la definizione più generale possibile di energia cinetica, specificando l equazione

Dettagli

Estensimetro. in variazioni di resistenza.

Estensimetro. in variazioni di resistenza. Estensimetro La misura di una forza incidente su di un oggetto può essere ottenuta misurando la deformazione o la variazione di geometria che l oggetto in questione subisce. L estensimetro estensimetro,

Dettagli

Correnti e circuiti a corrente continua. La corrente elettrica

Correnti e circuiti a corrente continua. La corrente elettrica Correnti e circuiti a corrente continua La corrente elettrica Corrente elettrica: carica che fluisce attraverso la sezione di un conduttore in una unità di tempo Q t Q lim t 0 t ntensità di corrente media

Dettagli

Per questo motivo negli accelerometri : ζ=0.67

Per questo motivo negli accelerometri : ζ=0.67 Accelerometri Funzione di trasferimento: Accelerazione da misurare W(s) Spostamento relativo tra massa sismica e base di fissaggio dell accelerometro 1 Diff.Spostamento( s ) W ( s) = = AccelerazioneBase(

Dettagli

STUDIO AFM DI FILM MICROMETRICI DI WO 3

STUDIO AFM DI FILM MICROMETRICI DI WO 3 A L L E G A TO 4 1 STUDIO AFM DI FILM MICROMETRICI DI WO 3 Introduzione Il triossido di tungsteno (WO 3 ) presenta caratteristiche di conduzione peculiari, perché associa ad una discreta conducibilità

Dettagli

Fisica II - CdL Chimica. La natura della luce Ottica geometrica Velocità della luce Dispersione Fibre ottiche

Fisica II - CdL Chimica. La natura della luce Ottica geometrica Velocità della luce Dispersione Fibre ottiche La natura della luce Ottica geometrica Velocità della luce Dispersione Fibre ottiche La natura della luce Teoria corpuscolare (Newton) Teoria ondulatoria: proposta già al tempo di Newton, ma scartata perchè

Dettagli

E 0 = E 1 2 + E 0. 2 = E h. = 3.2kV / m. 2 1 x. κ 1. κ 2 κ 1 E 1 = κ 2 E 2. = κ 1 E 1 x ε 0 = 8

E 0 = E 1 2 + E 0. 2 = E h. = 3.2kV / m. 2 1 x. κ 1. κ 2 κ 1 E 1 = κ 2 E 2. = κ 1 E 1 x ε 0 = 8 Solo Ingegneria dell Informazione e Ingegneria dell Energia (Canale 2 e DM 59) Problema Due condensatori piani C e C, uguali ad armature quadrate separate dalla distanza, sono connessi in parallelo. Lo

Dettagli

2.5.3 PROVA ULTRASONICA PROVA ULTRASONICA

2.5.3 PROVA ULTRASONICA PROVA ULTRASONICA Pag. 1 di 1 PROVA ULTRASONICA 1. Descrizione e scopo della prova. Le cosiddette prove ad ultrasuoni di "trasparenza" si eseguono nell'ambito dei controlli non distruttivi per la determinazione delle caratteristiche

Dettagli

CORRENTE ELETTRICA. La grandezza fisica che descrive la corrente elettrica è l intensità di corrente.

CORRENTE ELETTRICA. La grandezza fisica che descrive la corrente elettrica è l intensità di corrente. CORRENTE ELETTRICA Si definisce CORRENTE ELETTRICA un moto ordinato di cariche elettriche. Il moto ordinato è distinto dal moto termico, che è invece disordinato, ed è sovrapposto a questo. Il moto ordinato

Dettagli

. Si determina quindi quale distanza viene percorsa lungo l asse y in questo intervallo di tempo: h = v 0y ( d

. Si determina quindi quale distanza viene percorsa lungo l asse y in questo intervallo di tempo: h = v 0y ( d Esercizio 1 Un automobile viaggia a velocità v 0 su una strada inclinata di un angolo θ rispetto alla superficie terrestre, e deve superare un burrone largo d (si veda la figura, in cui è indicato anche

Dettagli

Misure Elettroniche, Sensori e Trasduttori 1

Misure Elettroniche, Sensori e Trasduttori 1 Università degli Studi di Genova Corso di Laurea in Ingegneria Elettronica (CL) Misure Elettroniche, Sensori e Trasduttori Docente: Prof. Giacomo Mario Bisio Esempi di domande d esame. Struttura e principi

Dettagli

Spettrofotometria. Le onde luminose consistono in campi magnetici e campi elettrici oscillanti, fra loro perpendicolari.

Spettrofotometria. Le onde luminose consistono in campi magnetici e campi elettrici oscillanti, fra loro perpendicolari. Spettrofotometria. Con questo termine si intende l utilizzo della luce nella misura delle concentrazioni chimiche. Per affrontare questo argomento dovremo conoscere: Natura e proprietà della luce. Cosa

Dettagli

Prove di Accettazione e Controlli periodici delle apparecchiature laser

Prove di Accettazione e Controlli periodici delle apparecchiature laser Prove di Accettazione e Controlli periodici delle apparecchiature laser Andrea Guasti U.O.C. Fisica Sanitaria Azienda Ospedaliera Universitaria Senese 4 set 01 c I controlli di qualità comprendono

Dettagli

Derivano tutte dall invenzione del microscopio STM fatta da Binnig e Rohrer 1982 (premi Nobel nel 1987). In queste microscopie, una sonda è

Derivano tutte dall invenzione del microscopio STM fatta da Binnig e Rohrer 1982 (premi Nobel nel 1987). In queste microscopie, una sonda è Derivano tutte dall invenzione del microscopio STM fatta da Binnig e Rohrer 1982 (premi Nobel nel 1987). In queste microscopie, una sonda è avvicinata entro pochi Angstrom (1 Å = 0.1 nm = 10-10 m) dall

Dettagli

Induzione magnetica. Corrente indotta. Corrente indotta. Esempio. Definizione di flusso magnetico INDUZIONE MAGNETICA E ONDE ELETTROMAGNETICHE

Induzione magnetica. Corrente indotta. Corrente indotta. Esempio. Definizione di flusso magnetico INDUZIONE MAGNETICA E ONDE ELETTROMAGNETICHE Induzione magnetica INDUZIONE MAGNETICA E ONDE ELETTROMAGNETICHE Che cos è l induzione magnetica? Si parla di induzione magnetica quando si misura una intensità di corrente diversa da zero che attraversa

Dettagli

quale agisce una forza e viceversa. situazioni. applicate a due corpi che interagiscono. Determinare la forza centripeta di un

quale agisce una forza e viceversa. situazioni. applicate a due corpi che interagiscono. Determinare la forza centripeta di un CLASSE Seconda DISCIPLINA Fisica ORE SETTIMANALI 3 TIPO DI PROVA PER GIUDIZIO SOSPESO Test a risposta multipla MODULO U.D Conoscenze Abilità Competenze Enunciato del primo principio della Calcolare l accelerazione

Dettagli

26/08/2010. del sistema tecnico) al cm² o al m² l atmosfera tecnica pari a 1 kg p. /cm², di poco inferiore all'atmosfera (1 atm= 1,033227 at).

26/08/2010. del sistema tecnico) al cm² o al m² l atmosfera tecnica pari a 1 kg p. /cm², di poco inferiore all'atmosfera (1 atm= 1,033227 at). Capitolo 10 - Misure di pressione L'unità di pressione nel S.I. che prende il nome di Pascal, cioè 1 Pa = 1 N / 1 m 2. Comunemente sono utilizzate altre unità di misura: il bar, che è una unità SI pari

Dettagli

Introduction Pump & Probe Warm Dense Matter Coherent Diffraction Imaging Four Wave Mixing

Introduction Pump & Probe Warm Dense Matter Coherent Diffraction Imaging Four Wave Mixing Dinamica ultraveloce nei materiali e negli stati estremi della materia studiata con i FEL Introduction Pump & Probe Warm Dense Matter Coherent Diffraction Imaging Four Wave Mixing C. Masciovecchio Elettra-Sincrotrone

Dettagli

TX Figura 1: collegamento tra due antenne nello spazio libero.

TX Figura 1: collegamento tra due antenne nello spazio libero. Collegamenti Supponiamo di avere due antenne, una trasmittente X e una ricevente X e consideriamo il collegamento tra queste due antenne distanti X X Figura : collegamento tra due antenne nello spazio

Dettagli

Data Alignment and (Geo)Referencing (sometimes Registration process)

Data Alignment and (Geo)Referencing (sometimes Registration process) Data Alignment and (Geo)Referencing (sometimes Registration process) All data aquired from a scan position are refered to an intrinsic reference system (even if more than one scan has been performed) Data

Dettagli

Generatore radiologico

Generatore radiologico Generatore radiologico Radiazioni artificiali alimentazione: corrente elettrica www.med.unipg.it/ac/rad/ www.etsrm.it oscar fiorucci. laurea.tecn.radiol@ospedale.perugia.it Impianto radiologico trasformatore

Dettagli

Misure di.. FORZA. P = F v

Misure di.. FORZA. P = F v Misure di.. FORZA In FISICA prodotto di una massa per una F = m a accelerazione In FISIOLOGIA capacità di vincere una resistenza o di opporsi ad essa attraverso una contrazione muscolare POTENZA P = F

Dettagli

Spettrometria di massa

Spettrometria di massa Tecniche di monitoraggio ambientale di tipo fisico Spettrometria di massa (J. B. Fenn, K. Tanaka, K. Wüthrich, premio nobel per la chimica nel 2002) Analisi chimica dell aerosol Riconoscimento di inquinanti

Dettagli

I poli magnetici isolati non esistono

I poli magnetici isolati non esistono Il campo magnetico Le prime osservazioni dei fenomeni magnetici risalgono all antichità Agli antichi greci era nota la proprietà della magnetite di attirare la limatura di ferro Un ago magnetico libero

Dettagli

Corrente elettrica. Esempio LA CORRENTE ELETTRICA CONTINUA. Cos è la corrente elettrica? Definizione di intensità di corrente elettrica

Corrente elettrica. Esempio LA CORRENTE ELETTRICA CONTINUA. Cos è la corrente elettrica? Definizione di intensità di corrente elettrica Corrente elettrica LA CORRENTE ELETTRICA CONTINUA Cos è la corrente elettrica? La corrente elettrica è un flusso di elettroni che si spostano dentro un conduttore dal polo negativo verso il polo positivo

Dettagli

SCIENZE INTEGRATE FISICA

SCIENZE INTEGRATE FISICA CLASSE DISCIPLINA ORE SETTIMANALI TIPO DI PROVA PER GIUDIZIO SOSPESO MODULO 1: Il moto e l energia I concetti di sistema di riferimento e le grandezze cinematiche. I diversi tipi di rappresentazione del

Dettagli

OSCILLATORI AL QUARZO: CONTASECONDI

OSCILLATORI AL QUARZO: CONTASECONDI ... OSCILLATORI AL QUARZO: CONTASECONDI di Maurizio Del Corso m.delcorso@farelettronica.com Come può un cristallo di quarzo oscillare ad una determinata frequenza? Quale spiegazione fisica c è dietro a

Dettagli

La corrente elettrica

La corrente elettrica PROGRAMMA OPERATIVO NAZIONALE Fondo Sociale Europeo "Competenze per lo Sviluppo" Obiettivo C-Azione C1: Dall esperienza alla legge: la Fisica in Laboratorio La corrente elettrica Sommario 1) Corrente elettrica

Dettagli

MISURE DIMENSIONALI MISURE DIMENSIONALI: - Sistemi a contatto. - Sistemi senza contatto.

MISURE DIMENSIONALI MISURE DIMENSIONALI: - Sistemi a contatto. - Sistemi senza contatto. MISURE DIMENSIONALI Modello: tubo cilindrico misurato con forcelle del calibro caratterizzate da superfici piane e parallele fra loro. MISURE DIMENSIONALI: D Diametro del tubo misurato con calibro. Ripetendo

Dettagli

Fenomeni magnetici. VII secolo: magnetite (FeO.Fe 2 O 3 ) attira limatura di ferro:

Fenomeni magnetici. VII secolo: magnetite (FeO.Fe 2 O 3 ) attira limatura di ferro: Fenomeni magnetici VII secolo: magnetite (FeO.Fe 2 O 3 ) attira limatura di ferro: proprietà non uniforme nel materiale; si manifesta in determinate parti. campioni cilindrici (magneti) nei quali tale

Dettagli

Campi elettrici, magnetici ed elettromagnetici

Campi elettrici, magnetici ed elettromagnetici Campi elettrici, magnetici ed elettromagnetici Anna Maria Vandelli Dipartimento di Sanità Pubblica AUSL Modena SPSAL Sassuolo Campo Elettrico: si definisce campo elettrico il fenomeno fisico che conferisce

Dettagli

Campi elettrici, magnetici ed elettromagnetici. Anna Maria Vandelli Dipartimento di Sanità Pubblica AUSL Modena SPSAL Sassuolo

Campi elettrici, magnetici ed elettromagnetici. Anna Maria Vandelli Dipartimento di Sanità Pubblica AUSL Modena SPSAL Sassuolo Campi elettrici, magnetici ed elettromagnetici Anna Maria Vandelli Dipartimento di Sanità Pubblica AUSL Modena SPSAL Sassuolo Campo Elettrico: si definisce campo elettrico il fenomeno fisico che conferisce

Dettagli

19 Il campo elettrico - 3. Le linee del campo elettrico

19 Il campo elettrico - 3. Le linee del campo elettrico Moto di una carica in un campo elettrico uniforme Il moto di una particella carica in un campo elettrico è in generale molto complesso; il problema risulta più semplice se il campo elettrico è uniforme,

Dettagli

Campo elettrico per una carica puntiforme

Campo elettrico per una carica puntiforme Campo elettrico per una carica puntiforme 1 Linee di Campo elettrico A. Pastore Fisica con Elementi di Matematica (O-Z) 2 Esercizio Siano date tre cariche puntiformi positive uguali, fisse nei vertici

Dettagli

Fluorescenza IR di eccimeri Xe 2 in gas denso

Fluorescenza IR di eccimeri Xe 2 in gas denso Fluorescenza IR di eccimeri Xe 2 in gas denso A. F. Borghesani *,+ and G. Carugno + * Dipartimento di Fisica, Unità CNISM, Università di Padova + Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, Sezione di Padova

Dettagli

Statica e dinamica dei fluidi. A. Palano

Statica e dinamica dei fluidi. A. Palano Statica e dinamica dei fluidi A. Palano Fluidi perfetti Un fluido perfetto e incomprimibile e indilatabile e non possiede attrito interno. Forza di pressione come la somma di tutte le forze di interazione

Dettagli

Le tre leggi del Networking

Le tre leggi del Networking Le tre leggi del Networking #1 - Le reti andranno sempre più veloci Progetti per alta velocità, incremento del flusso di dati, riduzione dei tempi di risposta. #2 - Le reti saranno sempre più vaste Progetti

Dettagli

TRASDUTTORI di FORZA E PRESSIONE

TRASDUTTORI di FORZA E PRESSIONE Fra i trasduttori di forza, gli estensimetri, o stain gage, si basano sull aumento di resistenza che si produce in un filo metallico sottoposto a trazione a causa dell aumento di lunghezza e della contemporanea

Dettagli

AFM : Atomic Force Microscopy Microscopia a forza atomica

AFM : Atomic Force Microscopy Microscopia a forza atomica AFM : Atomic Force Microscopy Microscopia a forza atomica Tecniche di scanning probe (SPT) (sonda a scansione) Controllo piezoelettrico (risoluzione dell ängstrom) Punta Atomi di superficie Principio generale:

Dettagli

Un altro importante parametro di questo processo è la risoluzione che rappresenta la distanza minima che la litografia può apprezzare.

Un altro importante parametro di questo processo è la risoluzione che rappresenta la distanza minima che la litografia può apprezzare. TECNICHE LITOGRAFICHE La litografia è un processo basilare nella realizzazione di circuiti integrati,esso consiste nel depositare un materiale detto resist sul wafer da processare che una volta esposto

Dettagli

Energia potenziale elettrica Potenziale elettrico Superfici equipotenziali

Energia potenziale elettrica Potenziale elettrico Superfici equipotenziali Energia potenziale elettrica Potenziale elettrico Superfici euipotenziali Energia potenziale elettrica Può dimostrarsi che le forze elettriche, come uelle gravitazionali, sono conservative. In altre parole

Dettagli

Tabella periodica degli elementi

Tabella periodica degli elementi Tabella periodica degli elementi Perchè ha questa forma? Ovvero, esiste una regola per l ordinamento dei singoli atomi? Le proprietà dei materiali hanno una relazione con la tabella? L applicazione dei

Dettagli

Idrostatica Correnti a pelo libero (o a superficie libera) Correnti in pressione. Foronomia

Idrostatica Correnti a pelo libero (o a superficie libera) Correnti in pressione. Foronomia Idrostatica Correnti a pelo libero (o a superficie libera) Correnti in pressione Foronomia In idrostatica era lecito trascurare l attrito interno o viscosità e i risultati ottenuti valevano sia per i liquidi

Dettagli

Pressione. Esempio. Definizione di pressione. Legge di Stevino. Pressione nei fluidi EQUILIBRIO E CONSERVAZIONE DELL ENERGIA NEI FLUIDI

Pressione. Esempio. Definizione di pressione. Legge di Stevino. Pressione nei fluidi EQUILIBRIO E CONSERVAZIONE DELL ENERGIA NEI FLUIDI Pressione EQUILIBRIO E CONSERVAZIONE DELL ENERGIA NEI FLUIDI Cos è la pressione? La pressione è una grandezza che lega tra di loro l intensità della forza e l aerea della superficie su cui viene esercitata

Dettagli

PROVE ECOMETRICHE E DI AMMETTENZA MECCANICA SU PALI

PROVE ECOMETRICHE E DI AMMETTENZA MECCANICA SU PALI PROVE ECOMETRICHE E DI AMMETTENZA MECCANICA SU PALI I metodi di indagine utilizzati per lo studio delle proprietà dei pali e del sistema palo terreno rientrano nei metodi a bassa deformazione, definiti

Dettagli

MOTO DI UNA CARICA IN UN CAMPO ELETTRICO UNIFORME

MOTO DI UNA CARICA IN UN CAMPO ELETTRICO UNIFORME 6. IL CONDNSATOR FNOMNI DI LTTROSTATICA MOTO DI UNA CARICA IN UN CAMPO LTTRICO UNIFORM Il moto di una particella carica in un campo elettrico è in generale molto complesso; il problema risulta più semplice

Dettagli

Onda. A = ampiezza. = lunghezza d onda distanza tra due max o min successivi. = frequenza numero di oscillazioni in 1 sec. Lunghezza d'onda e Ampiezza

Onda. A = ampiezza. = lunghezza d onda distanza tra due max o min successivi. = frequenza numero di oscillazioni in 1 sec. Lunghezza d'onda e Ampiezza Onda A Lunghezza d'onda e Ampiezza = lunghezza d onda distanza tra due max o min successivi A = ampiezza = frequenza numero di oscillazioni in 1 sec. c = velocità di propagazione della luce nel vuoto (3

Dettagli

Corrente ele)rica. Cariche in movimento e legge di Ohm

Corrente ele)rica. Cariche in movimento e legge di Ohm Corrente ele)rica Cariche in movimento e legge di Ohm Corrente ele)rica Nei metalli si possono avere elettroni che si muovono anche velocemente fra un estremo e l altro del metallo, ma la risultante istante

Dettagli

GRUPPO VII. Alessio Federico Bracco Luca Franco Andrea Midolo Leonardo Pedrazzo Francesco

GRUPPO VII. Alessio Federico Bracco Luca Franco Andrea Midolo Leonardo Pedrazzo Francesco UNIVERSITA DEGLI STUDI DI TORINO FACOLTA DI SCIENZE M.F.N. Corso di Laurea Specialistica in Fisica delle Tecnologie Avanzate Laboratorio di Tecnologie Avanzate Anno Accademico 2005-2006 GRUPPO VII Alessio

Dettagli

CORRENTE ELETTRICA Corso di Fisica per la Facoltà di Farmacia, Università G. D Annunzio, Cosimo Del Gratta 2007

CORRENTE ELETTRICA Corso di Fisica per la Facoltà di Farmacia, Università G. D Annunzio, Cosimo Del Gratta 2007 CORRENTE ELETTRICA INTRODUZIONE Dopo lo studio dell elettrostatica, nella quale abbiamo descritto distribuzioni e sistemi di cariche elettriche in quiete, passiamo allo studio di fenomeni nei quali le

Dettagli

Energia potenziale elettrica

Energia potenziale elettrica Energia potenziale elettrica Simone Alghisi Liceo Scientifico Luzzago Novembre 2013 Simone Alghisi (Liceo Scientifico Luzzago) Energia potenziale elettrica Novembre 2013 1 / 14 Ripasso Quando spingiamo

Dettagli

Funzioni di base del rilevatore di difetti universale GEKKO

Funzioni di base del rilevatore di difetti universale GEKKO GEKKO Descrizione Prodotto Rilevatore di difetti ad ultrasuoni portatile con tecnologia Phased Array, TOFD e tecniche di ispezione con Ultrasuoni convenzionali. Funzioni di base del rilevatore di difetti

Dettagli

ENERGIA. Energia e Lavoro Potenza Energia cinetica Energia potenziale Principio di conservazione dell energia meccanica

ENERGIA. Energia e Lavoro Potenza Energia cinetica Energia potenziale Principio di conservazione dell energia meccanica 1 ENERGIA Energia e Lavoro Potenza Energia cinetica Energia potenziale Principio di conservazione dell energia meccanica 2 Energia L energia è ciò che ci permette all uomo di compiere uno sforzo o meglio

Dettagli

Dispositivi optoelettronici (1)

Dispositivi optoelettronici (1) Dispositivi optoelettronici (1) Sono dispositivi dove giocano un ruolo fondamentale sia le correnti elettriche che i fotoni, le particelle base della radiazione elettromagnetica. Le onde elettromagnetiche

Dettagli

IL FOTOVOLTAICO E L ARCHITETTURA

IL FOTOVOLTAICO E L ARCHITETTURA IL FOTOVOLTAICO E L ARCHITETTURA Prof. Paolo ZAZZINI Ing. Nicola SIMIONATO COME FUNZIONA UNA CELLA FOTOVOLTAICA EFFETTO FOTOVOLTAICO: Un flusso luminoso che incide su un materiale semiconduttore opportunamente

Dettagli

TERZA LEZIONE (4 ore): INTERAZIONE MAGNETICA

TERZA LEZIONE (4 ore): INTERAZIONE MAGNETICA TERZA LEZIONE (4 ore): INTERAZIONE MAGNETICA Evidenza dell interazione magnetica; sorgenti delle azioni magnetiche; forze tra poli magnetici, il campo magnetico Forza magnetica su una carica in moto; particella

Dettagli