Gestione del verde e tutela del paziente asmatico e allergico
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- Eloisa Santi
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1 CLIMA AMBIENTE E SALUTE La gestione del verde come risorsa di salute e la prevenzione delle allergie Martedì 16 dicembre 2008 Montecatini Terme Gestione del verde e tutela del paziente asmatico e allergico Sandra Frateiacci Presidente FEDERASMA Onlus
2 FEDERASMA Onlus CHI SIAMO FEDERASMA Onlus è la Federazione delle Associazioni Italiane dei Pazienti affetti da asma e malattie allergiche. Attualmente aderiscono alla Federazione 20 tra Associazioni e sezioni regionali che operano in rete sul territorio italiano per la tutela dei pazienti affetti da: Asma, Malattie Allergiche, Dermatite Atopica
3 ADESIONI Nazionali, Europee, Internazionali E.F.A. European Federation of Allergy and Airways Diseases Patients Association Cittadinanzattiva - CnAMC - Coordinamento nazionale delle Associazioni dei Malati Cronici - TDM - Tribunale dei Diritti del Malato Active Citizenship Network network Europeo C.R.C. Gruppo di lavoro per la Convenzione dei Diritti dell Infanzia e dell Adolescenza
4 Il ruolo di Federasma Onlus e delle Associazioni Aderenti Tutelare i diritti dei pazienti affetti da asma e malattie allergiche Richiamare l attenzione delle Istituzioni locali e nazionali sulle necessità e i bisogni Attivare e coltivare canali diretti di partecipazione Suggerire possibili soluzioni ai problemi che quotidianamente affrontiamo Monitorare gli interventi posti in atto
5 Ma Quanti siamo? Le allergie occupano il terzo posto nelle malattie croniche con una alta prevalenza nella fascia di popolazione pediatrica 10 milioni di cittadini italiani soffre di almeno una forma allergica 3 milioni di cittadini italiani soffre di asma 1 bambino su 10 soffre di sintomi asmatici 20% dei ragazzi con meno di 15 anni ha sofferto o soffre di raffreddore allergico 8% dei bambini sotto i tre anni soffre di allergie alimentari ma nonostante l alta diffusione di queste patologie ancora oggi constatiamo: Scarsa conoscenza della patologia e sua conseguente banalizzazione Scarsa attenzione alla risoluzione dei problemi causati da queste patologie mancato o scarso supporto da parte delle istituzioni sanitarie, ambientali, sociali e scolastiche alla gestione nel quotidiano dei pazienti asmatici e allergici e delle loro famiglie.
6 Informando le Istituzioni, i cittadini e i media sugli effetti provocati sulla salute umana dalla qualità dell ambiente in cui viviamo (aria, acqua, suolo, abitazioni, ambienti di comunità) Evidenziando come la stretta relazione esistente tra livelli di inquinamento atmosferico e aumentata concentrazione pollinica nell aria sia causa dell insorgenza, del mantenimento e/o dell aggravamento dell asma e delle malattie allergiche Focalizzando l attenzione e gli sforzi per sviluppare strategie che promuovano azioni concrete da realizzare nel lungo e medio termine ma soprattutto quelle da realizzare ora per limitare quanto più possibile la presenza degli inquinanti ambientali
7 Attraverso iniziative volte a: Identificare i fattori di rischio causa dell insorgenza, del mantenimento e delle riacutizzazioni delle manifestazioni asmatiche e allergiche Adottare le misure di prevenzione ambientale e comportamentale volte ad abbassare l esposizione agli allergeni e inquinanti ambientali (inquinamento indoor/outdoor, allergeni) vere e proprie barriere per le persone affette da queste patologie ma invisibili per coloro che non ne soffrono Combattere le logiche di discriminazione e isolamento vissute dai nostri pazienti (scuola, luoghi di svago e di lavoro)
8 Le indicazioni dell OMS La Commissione sui determinanti sociali della salute istituita dall Organizzazione Mondiale della Sanità ha individuato 4 punti chiave per la tutela della salute umana; 1) Le politiche che danneggiano la salute umana vanno identificate e, dove possibile, cambiate; 2) le disuguaglianze nella salute tra e all interno dei Paesi sono evitabili; 3) chi vive in condizioni disagiate è a maggior rischio di ammalarsi e di non accedere alle informazioni e alle cure; 4) Ridurre le disuguaglianze e garantire equità e sicurezza delle cure 4a) migliorare la salute 4b) verificare che le politiche adottate determino un miglioramento della salute per TUTTI i cittadini.
9 È evidente La prevenzione delle malattie allergiche e dell asma rappresenta per la sua complessità una sfida formidabile per il sistema sanitario, socio sanitario e scolastico e più in generale per la società. molteplicità delle problematiche da affrontare molteplicità delle figure coinvolte nel processo di prevenzione Molteplicità degli ambiti di attuazione È quindi necessario pensare ed attuare programmi di prevenzione in termini di SISTEMA
10 Con il coinvolgimento attivo della politica (definizioni delle linee di indirizzo) delle istituzioni (definizione di programmi specifici) delle categorie professionali che operano nel mondo della progettazione, dell edilizia, dell arredo urbano, del verde pubblico e privato (progettazione ambienti e attuazione delle specifiche di controllo ambientale) della ricerca della struttura per il monitoraggio ambientale (reti di monitoraggio ambientale, allergeni,pollini) del mondo sanitario (conoscenza e controllo della malattia, contenimento spesa farmaceutica) del mondo della scuola (garantire ambienti salubri) degli operatori del tempo libero. Per tessere quelle reti di sostegno e tutela necessarie a non far peggiorare la malattia di coloro che già ne soffrono e per evitare che altri debbano soffrirne.
11 Una buona pratica Roma, Anno 2006 Assessorato all Ambiente del Comune di Roma X Dipartimento XII U.O. dott.ssa Grassi Maria Angela Programmazione attività di manutenzione dei giardini scolastici nel Comune di Roma Revisione dei capitolati di appalto Controllo presenza imenotteri Scelta delle piantumazioni Cronoprogramma delle attività di sfalcio e manutenzione ordinaria e straordinaria del verde scolastico nelle scuole del Comune di Roma in funzione della presenza di alunni affetti da asma, allergie respiratorie e da imenotteri
12 Grazie per l attenzione Sandra Frateiacci Presidente Federasma Onlus presidente@federasma.org segreteria@federasma.org
Il punto di vista dei rappresentanti delle Associazioni dei pazienti
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